L'EcoMostro è un progetto ideato da Mariacarla Fracasso e da Francesca Calò che mira a trasmettere messaggi importanti riguardo la tutela dell'ambiente e la salvaguardia dell'arte e della conoscenza. L'azienda sarà strutturata in modo da valorizzare la cultura del Salento e sensibilizzare, sia la popolazione locale che i turisti, all'ambiente ed al suo rispetto. Si cercherà di far innamorare tutti gli abitanti al vero Salento!
3. Il gruppo di lavoro che ha ideato questo progetto ha l’intento di salvaguardare l’ambiente e di considerare il contesto storico-culturale in cui viviamo. L’Italia possiede la maggior parte delle risorse storico-artistiche mondiali e, per questo, devono essere rispettate e valorizzate incrementando la voglia di cultura tra gli italiani. A Lecce e provincia le attività culturali, sociali e per la tutela dell’ambiente sono ben poche; il nostro progetto ha per obiettivi la diffusione della cultura e la salvaguardia dell’ambiente. Oltre che la valorizzazione dell’aspetto artistico-ambientale, puntiamo sul coinvolgimento di soggetti con difficoltà ad integrarsi nella società attuale, cercando di ricoprire un target esteso attraverso la collaborazione di enti ed associazioni per aiutare le persone coinvolte a far emergere il proprio talento .
4. EcoMostro: PERCHE’? Generalmente, con la parola “ecomostro”, si pensa a qualcosa che deturpi l’ambiente e che, quindi, sia qualcosa di negativo. Noi, invece, abbiamo scelto questo titolo proprio per identificare EcoMostro come un qualcosa di positivo per la mente e per l’ambiente. Perché Eco? Perché vogliamo sostenere l’ambiente, adottando sistemi di tutela e far conoscere l’importanza della natura che ci circonda, soprattutto sul territorio salentino. Perché Mostro? Perché con Mostro si intende qualcosa di positivo, di eccezionale, di grandioso, di unico.
5. La mentalità salentina: sinonimo di cultura? Quando un turista viene nel Salento si innamora del posto. Ma il salentino è innamorato del Salento? I salentini conoscono la storia e le risorse del luogo in cui vivono? Secondo noi le risorse di Lecce e provincia non sono sfruttate al meglio e questo gli abitanti del Salento non lo conoscono ma si adattano. E’ nostro interesse modificare questa mentalità. Inoltre, proponiamo qualcosa di innovativo, capace di interessare il soggetto e stimolarlo a comporre le proprie idee. Sappiamo che modificare la mentalità della collettività è un lavoro impegnativo, ma non impossibile! Con iniziative extra e con politiche di coinvolgimento di massa si potrà portare il Salento in vetta alla classifica della cultura italiana e non solo.
6. Obiettivi I nostri obiettivi si basano su parole-chiave precise: - Cultura - Ambiente - Idee e innovazioni. I soggetti che aderiranno a questo progetto acquisiranno competenze in campo creativo e intellettuale sviluppando la passione per le cose belle della vita.
7. Fasi e attività tramite le quali si svolge il progetto Prima fase: Organizzazione Definizione del piano di progetto esecutivo 0 12 tempo Seconda fase: Individuazione risorse Selezione del personale Ubicazione territoriale Piano delle risorse economiche e materiali 2 mesi Prima fase: Organizzazione Definizione del piano di progetto esecutivo 1 mese Terza fase: Avvio materiale 1 mese Terza fase: Avvio materiale 1 mese Quarta fase: Realizzazione infrastrutturale 5 mesi Terza fase: Avvio materiale 1 mese Quinta fase: Commercializzazione e mktg 3 mesi
8.
9. Attività che si svolgeranno: - Corso di pittura : durata dai 2 ai 4 mesi con successiva mostra e vendita delle opere realizzate (acquerello, tempera, ad olio, sanguigno; studio dei colori; pittura musicale) - corso di scultura : durata 4 mesi con successiva mostra e, quindi, vendita delle opere realizzate (insegnamento delle tecniche: argilla, alto e basso rilievo) - corso di fotografia : durata dai 2 ai 3 mesi con mostra ed eventuale vendita (fotografia digitale e fotoritocco con studio delle attuali tecnologie, acquisendo conoscenze per diventare un fotografo amatoriale) - corso di scultura alternativa : durata dai 2 ai 3 mesi con mostra e vendita (scultura con palloncini; eco-scultura con rifiuti elettronici e di ogni genere) - incontri con esperti su temi come l’energia rinnovabile, il nucleare, la differenziata, inquinamento - scambio di tesi e confronto - uscite periodiche per stare a contatto con la natura utilizzandola come fonte d’ispirazione
10. Partnership I soggetti con i quali immaginiamo di avviare delle partnership: - Scuole: con l’aiuto delle scuole si possono avvicinare i giovani all’ambiente e alla cultura, appassionandoli a qualcosa di nuovo - Enti Pubblici (Comune, Provincia, Regione..): ottenimento da parte degli enti pubblici dei patrocini - Associazioni in generale (come per esempio quelle di tutela e salvaguardia dei minori, , ecc..): potrebbero aiutarci le associazioni che hanno come obiettivo la risoluzione di problemi della società - Persone interessate allo sviluppo della cultura salentina e alla salvaguardia dell’ambiente .
11. Fattibilità La fattibilità dell’idea è elevata in quanto non ha bisogno di particolari autorizzazioni amministrative. Trattandosi, però, di un’attività legata all’arte e all’ambiente presenta delle criticità legate alla commercializzazione dei prodotti/servizi. La fattibilità commerciale è, quindi, legata alla personale capacità di intercettare le iniziali risorse di partners pubblici e privati, quali scuole, associazioni, imprese operanti nel settore del turismo.
12. Sostenibilità Oltre ad avere fondamentalmente carattere culturale, il progetto tende a un obiettivo SOSTENIBILE. La struttura sarà costituita da tecnologie eco-sostenibili, privilegiando l’energia solare, utilizzandola come fonte di alimentazione. Poiché l’attività sorgerà a Gallipoli, si potrà affrontare il problema dei rifiuti nella cittadina. Le attività che si svolgeranno all’interno della struttura verranno affrontate incentivando una campagna di sensibilizzazione ambientale e utilizzando materiali riciclati.
13. Contributo allo sviluppo locale e/o regionale La struttura aiuterà ad incrementare numerosi settori del territorio salentino: - SOCIALE : poiché si assumeranno persone e si avvicineranno numerosi soggetti alla cultura e alla sensibilizzazione - ECONOMICO : incrementeranno i guadagni degli enti territoriali - CULTURALE : la cultura sarà valorizzata e, quindi, insegnata - TERRITORIALE : coinvolgeranno gli abitanti del Salento - BEST PRACTICE : poiché è un’idea da riproporre perché è innovativa e potrà risolvere i problemi delle città.
14. Follow Up L’EcoMostro ha concrete opportunità di autosostentamento considerato che realizzerà attività lucrative oltre che sociali e con fini di sviluppo territoriale. Le maggiori fonti di ricavo trovano origine nelle attività sopra elencate dalle quali si otterranno entrate sufficienti a coprire le spese. I ricavi deriveranno dalla vendita delle opere realizzate all’interno della struttura, dal contributo richiesto alle scuole e alle associazioni per visite guidate e mini corsi. Dalla vendita di spazi pubblicitari adeguatamente creati all’interno del locale.
15. Spese ammissibili MACROVOCI DI SPESA VOCE DI SPESA IMPORTO 1. Spese per la costituzione e fideiussione a. Spese di costituzione e registrazione 1.500 b. Fideiussione 150 Subtotale 1.650 2. Risorse Umane a. Risorse umane interne 14.350 b. Risorse umane esterne 10.000 Subtotale 24.350 3. Risorse Strumentali a. Acquisto di beni durevoli 2.500 b. Altre risorse strumentali 8.500 Subtotale 10.500 4. Spese di Gestione a. Spese commerciali (pubblicità) 2.000 b. Affitti e utenze 18.000 c. Spese amministrative (tasse, oneri contabili, tenuta conto corrente) 2.500 d. Altre spese generali indirette 1.000 Subtotale 23.500 TOTALE SPESE PREVISTE : 60.000
16. Costo totale del progetto FONTI DI FINANZIAMENTO TOTALE (in Euro) CONTRIBUTO RICHIESTO 25.000 ALTRE EVENTUALI FONTI DI FINANZIAMENTO 35.000 COSTO TOTALE 60.000