3. Giovedì 20 settembre 2012 era una bella giornata di sole.
Noi, bambini della seconda A e seconda B, e le maestre
siamo andati a fare una camminata lungo i sentieri
della collina di Caluso, per vedere le vigne.
4. Passeggiando abbiamo incontrato alcuni contadini in
vendemmia.
Tagliavano con le cesoie i
grappoli d'uva e li
mettevano nelle ceste
che poi versavano nella
bigoncia.
5. Siamo andati in cima alla
collina e abbiamo osservato i
muretti vecchi e i muretti
nuovi: quelli nuovi di pietra e
cemento,
quelli vecchi di pietra,
terra e muschio.
6. Da lassù vedevamo Torino e le montagne
A mezzogiorno ci siamo
fermati davanti a una
chiesetta per mangiare il
nostro pranzo al sacco.
Finito il pranzo, un contadino ci ha
regalato alcuni grappoli d'uva che
abbiamo annusato e profumavano di
fragola.
7. Dopo abbiamo osservato i
viticci che, arrotolati ai fili di
ferro, sostenevano i tralci
pieni di grappoli d'uva e di
pampini.
Abbiamo visto che i grappoli
penzolavano ed erano composti da
molti acini attaccati ai raspi.
8. Oltre alle viti c'erano anche tanti altri alberi e su uno di
quelli abbiamo avvistato un millepiedi peloso.
9. Mentre ritornavamo a scuola siamo passati davanti alla
cantina sociale di Caluso
dove arrivavano tanti
trattori per scaricare
l'uva nelle vasche.
10. Alla fine della giornata siamo rientrati a scuola, eravamo
stanchi perchè avevamo camminato molto, ma eravamo
felici per la bella giornata passata insieme.
Testo collettivo realizzato dopo aver
raccolto tutte le parole che ci
ricordavano la passeggiata, averle
circondate con colori diversi a
seconda delle domande a cui
rispondevano (quando?, dove?, chi?,
cosa?. perché?) e aver formulato le
frasi partendo dalle parole scritte.
11. Il 21 settembre con l’uva
portata a scuola abbiamo
deciso di fare il vino.
PRIMA FASE
Abbiamo sgranato i
grappoli, cioè separato gli acini
dal graspo…
… e buttato i raspi nel cesto
dell’organico.
12. Abbiamo pigiato gli acini con le mani. Le mani erano
appiccicose per lo zucchero.
Così, abbiamo ottenuto
il succo d’uva, lo
abbiamo messo in un
vaso di vetro, segnato il
livello e portato a
riposare nell’aula di
scienze.
Il succo era giallo-
verdino, aveva le
bucce e i vinaccioli e
profumava di uva
13. SECONDA FASE
•È più scuro
Siamo andati ad osservare
il succo d’uva. È cambiato! •Le bucce sono più
secche
•Puzza, ha un odore
forte e pungente
•Ci sono tanti
moscerini della
frutta
•Ci sono le bollicine
•Il livello è più alto
Il succo d’uva si è trasformato in
mosto!
14. TERZA FASE
Il giorno 1° ottobre siamo andati ad
osservare il mosto.
Se rimane troppo all’aria diventa
aceto
Il livello è aumentato
Il colore è più scuro
Ci sono meno bollicine, fermenta
di meno
L’odore è più forte, è aumentato
15. Cosa dobbiamo fare adesso?
Dobbiamo togliere le bucce e i vinaccioli con:
Scolapasta, setaccio, passaverdura, …
Cosa ha
trasformato il
succo d’uva in
mosto? IPOTESI:
Il sole, il tempo passato, il
buio, i moscerini.
16. Quarta fase
Venerdì 5 ottobre siamo andati in un’aula a
torchiare, cioè togliere bucce e vinaccioli.
Per farlo abbiamo usato il passaverdure.
È stato
duro e
faticoso!
17. Così, abbiamo ottenuto il “vino nuovo”
è liquido, rosso
scuro e non puzza
più, ma profuma.
Le maestre lo
porteranno in una
botte di un contadino
a riposare e maturare
A febbraio/marzo ci
Resoconto dell’attività svolta in classe
sarà del buon vino!