SEMINARI PROVINCIALI PER IL CONTRASTO ALLE DISCRIMINAZIONI RAZZIALI organizzati nell'ambito del progetto CENTRA
http://centra.progettisociali.it/page/progetto
Cerase, seminari provinciali per il contrasto alle discriminazioni razziali
1. Progetto co-finanziato da
UNIONE
EUROPEA
Fondo Europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi
L’ABRUZZO CONTRO LE
DISCRIMINAZIONI
#AdessoToccaAte
CICLO
DI
SEMINARI
PROVINCIALI
PER
IL
CONTRASTO
ALLE
DISCRIMINAZIONI
RAZZIALI
Aprile
–
Giugno
2014
Proge@o
CENTRA
(FEI
Azione
7
–
2012)
Regione Abruzzo
- Capofila -
Provincia dell’Aquila Provincia di Teramo Comune di Pescara Progetti Sociali s.r.l. Impresa Sociale
Relatori:
ANDREA
CERASE
Sociologo,
Un.
La
Sapienza
di
Roma,
Esperto
del
proge9o
LIGHT
ON
STEFANIA
DE
NICOLAIS
Avvocato,
Esperta
legale
del
proge9o
LIGHT
ON
2. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
Definire
il
razzismo
Cos’è
e
quanto
è
radicato
nella
società
3. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
COS’È
IL
RAZZISMO?
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• Razzismo:
concezione
fondata
sul
presupposto
che
esistano
razze
umane
biologicamente
e
storicamente
superiori
ad
altre
razze.
È
alla
base
di
una
prassi
poliNca
volta,
con
discriminazioni
e
persecuzioni,
a
garanNre
la
“purezza”
e
il
predominio
della
“razza
superiore”.
(Enciclopedia
Treccani).
• Si
tra9a
di
una
definizione
discuNbile
perché
il
razzismo
non
implica
necessariamente
né
i
riferimenN
all’esistenza
di
razze,
né
una
legiTmazione
della
discriminazione
su
base
biologica
• Questo
Npo
di
definizione
è
molto
legata
alle
concezioni
biologiche
o
essenzialiste,
Npiche
del
paradigma
di
De
Gobineau
e
di
alcune
interpretazioni
dell’evoluzionismo
di
Darwin,
Npiche
del
clima
culturale
del
XIX
secolo
e
della
necessità
di
fornire
una
legiTmazione
morale
al
colonialismo
e/o
allo
schiavismo
• L’antropologia
è
la
scienza
che
fino
alla
seconda
guerra
mondiale
cerca,
senza
riuscirci,
di
fornire
una
base
scienNfica
della
pretesa
differenza
biologica
tra
le
razze
4. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
RAZZISMO
VERSUS
EGUAGLIANZA
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• Fondamentalmente,
il
razzismo
è
la
negazione
del
principio
giuridico
dell’eguaglianza,
cardine
delle
democrazie
liberali
• Esso
è
affermato
–
tra
l’altro
–
nella
Dichiarazione
Universale
dei
DiriT
dell’Uomo,
nella
Carta
dei
DiriT
Fondamentali
dell’Unione
Europea
ed
è
recepito
in
tu9e
le
CosNtuzioni
dei
paesi
UE.
• Nella
CosNtuzione
Italiana
“TuT
i
ci9adini
hanno
pari
dignità
sociale
e
sono
eguali
davanN
alla
legge,
senza
disNnzione
di
sesso,
di
razza,
di
lingua,
di
religione,
di
opinioni
poliNche,
di
condizioni
personali
e
sociali.”
(Art.
3)
• Il
conce9o
di
razzismo
si
estende
ad
una
serie
più
ampia
di
discriminazioni
che
hanno
per
ogge9o
non
solo
la
razza,
ma
anche
la
religione,
l’etnicità,
la
disabilità
e
l’orientamento
sessuale
5. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
I
DATI
UNAR:
UN
FENOMENO
IN
CRESCITA
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• Il
numero
delle
segnalazioni
di
episodi
di
discriminazione
e
razzismo
pervenute
all’UNAR
sono
in
crescita
costante
dal
2005
ad
oggi.
L’incremento
delle
segnalazioni
è
stato
del
468,2%,
con
un
tasso
medio
annuo
del
58,5%.
• Allo
stesso
modo
sono
aumentate
le
percentuali
delle
segnalazioni
perNnenN
e
rilevanN,
che
passano
dal
32,5%
all’80,3%.
274
213
276
323
243
540
799
1283
0
200
400
600
800
1000
1200
1400
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
32.5
62.1
60.2
66.3
64.6
70.2
79.7
80.3
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
6. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
I
DATI
OSCAD:
RAZZISMO
COME
PRIMA
CAUSA
DI
DISCRIMINAZIONE
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• L'Osservatorio
per
la
sicurezza
contro
gli
aT
discriminatori
(OSCAD)
è
un’agenzia
del
Ministero
dell’Interno,
isNtuita
per
agevolare
le
viTme
di
reaN
a
sfondo
discriminatorio
(hate
crimes
o
crimini
d'odio)
nel
concreto
godimento
del
diri9o
all'uguaglianza
dinanzi
alla
legge
ed
alla
protezione
contro
le
discriminazioni.
• Dal
1
giugno
al
31
dicembre
2013
sono
pervenute
all'Oscad
231
segnalazioni.
In
parNcolare,
99
segnalazioni
riguardano
aT
discriminatori
cosNtuenN
reato,
che
hanno
portato
all'arresto
di
4
persone,
mentre
altre
67
sono
denunciate
a
piede
libero.
• Il
57%
dei
reaN
riguarda
la
razza/etnia,
il
27%
l'orientamento
sessuale
,
l'11%
dal
credo
religioso,
il
2%
la
disabilità.
• Nei
casi
tra9aN
dall’OSCAD
non
figurano
i
reaN
di
isNgazione
all’odio
razziale
commessi
su
Internet,
perché
di
competenza
della
Polizia
Postale.
7. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
IL
PROBLEMA
DEI
DATI
SUL
RAZZISMO
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• I
daN
forniN
da
UNAR
e
OSCAD
sono
di
grande
interesse,
ma
hanno
dei
limiN:
• 1)
le
segnalazioni
sono
effe9uate
su
base
volontaria:
ciò
esclude
tuT
gli
episodi
di
razzismo
che
non
vengono
denunciaN
a
queste
due
agenzie
• 2)
i
criteri
di
rilevazione
non
sono
del
tu9o
omogenei
e
pertanto
non
consentono
elaborazioni
e
comparazioni
• 3)
ad
oggi
mancano
daN
criminologici
ufficiali,
compleN
ed
esausNvi
sull’incidenza
dei
reaN
a
sfondo
discriminatorio
(denunce,
rinvii
a
giudizio,
condanne
nei
vari
gradi,
legami
con
altre
faTspecie
di
reato
etc.)
• Purtroppo,
non
tuT
i
reaN
legaN
al
razzismo
vengono
denunciaN
e
in
generale
è
impossibile
capire
con
certezza
se
il
reato
c’è
stato
o
meno;
inoltre,
solo
un
tribunale
può
provare
che
un
dato
episodio
abbia
una
matrice
discriminatoria
o
razzista
• Talvolta,
la
strategia
per
rilevare
episodi
di
razzismo
si
basa
su
interviste
a
campioni
selezionaN
di
gruppi
minoritari,
per
vedere
quanN
entro
quel
gruppo
sono
staN
viTme
di
tra9amenN
discriminatori
(EU-‐MIDIS,
European
Union
MinoriNes
and
DiscriminaNon
Survey,
2012)
8. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
Il
discorso
razzista
Dagli
stereoNpi
alla
riproduzione
della
discriminazione
9. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
IL
RAZZISMO
NASCOSTO
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• Teun
Van
Dijk
(1943)
è
un
linguista
olandese.
Esperto
di
linguisNca
testuale
e
inventore
dell’analisi
criNca
del
discorso
(CDA)
da
sempre
si
occupa
del
modo
in
cui
il
linguaggio
viene
uNlizzato
per
replicare
il
pregiudizio
e
il
razzismo
• Il
discorso
razzista
è
volto
a
legiTmare
una
relazione
di
potere,
e
più
in
parNcolare
il
dominio
dell’etnia
di
maggioranza
sulle
etnie
minoritarie
• Nessuno
ama
essere
definito
razzista,
quindi
il
razzismo
tende
a
“nascondersi”
in
formule
e
disNnguo:
“io
non
sono
razzista,
ma…”
• Solo
una
piccolissima
minoranza
di
persone
si
dichiara
apertamente
e
fieramente
razzista:
formalmente,
il
razzismo
è
socialmente
ritenuto
riprovevole,
quindi
a9eggiamenN
negaNvi
e
pregiudizi
vengono
intenzionalmente
camuffaN
all’interno
di
un
insieme
di
moNvazioni
razionali
il
cui
unico
scopo
è
in
realtà
quello
di
giusNficare
e
alimentare
la
discriminazione
10. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
IL
RAZZISMO
ESSENZIALISTA
O
BIOLOGICO
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• Esprime
disprezzo
verso
l’Altro
in
base
a
una
pretesa
diversità
biologica
• Non
cerca
giusNficazioni:
la
gerarchia
delle
razze
è
evidente
• Concezione
gerarchica
delle
relazioni
interetniche
e
interculturali
(dominio)
• La
discriminazione
non
comporta
alcun
Npo
di
giusNficazione
razionale
né
vantaggi
per
chi
insulta
• Simboli
chiave:
il
nero
come
scimmia
antropomorfa
• Luoghi
Npici:
gli
stadi,
Internet
11. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
IL
RAZZISMO
POPULISTA
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• In
molN
paesi
europei,
il
discorso
razzista
ha
una
forte
matrice
populista.
• Il
razzismo
si
giusNfica
razionalmente
come
forma
di
difesa
nei
confronN
degli
autoctoni,
i
cui
diriT
(lavoro,
casa,
sicurezza)
sono
minacciaN
da
immigraN
e
minoranze
etniche
• La
possibilità
di
una
democrazia
inclusiva
basata
sull’eguaglianza
è
rifiutata
a
priori
12. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
IL
DISCORSO
POPULISTA
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• I
pilastri
del
discorso
populista
sono:
– 1)
“loro”
stanno
abusando
del
nostro
welfare,
e
sfru9ano
le
poche
risorse
messe
a
disposizione
dal
sistema:
“noi”
abbiamo
meno
opportunità
e
più
tasse
– 2)
“loro”
ci
rubano
il
lavoro
offrendo
la
manodopera
a
prezzi
più
bassi
e
condizioni
peggiori:
ci
rovinano
la
piazza
– 3)
“loro”
sfru9ano
un
sistema
penale
troppo
garanNsta
e
permissivo
che
gli
consente
di
comme9ere
crimini
e
di
rimanere
impuniN
13. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
IL
RAZZISMO
IDENTITARIO
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• ImmigraN
e
minoranze
sono
considerate
come
una
minaccia
contro
la
“nostra”
idenNtà
culturale,
che
me9e
in
discussione
i
nostri
valori,
le
nostre
abitudini,
le
nostre
credenze
e
il
nostro
modo
di
vivere
• Le
differenze
culturali
sono
viste
come
un
ostacolo
insormontabile
e
l’integrazione
è
possibile
solo
nei
termini
di
una
assimilazione
delle
culture
“Altre”
alla
nostra
• La
poliNca
non
dovrebbe
fare
nulla
per
facilitare
forme
di
integrazione
forzata
a
spese
degli
italiani
• Qualsiasi
richiesta
per
chiedere
rispe9o
della
propria
idenNtà
culturale
o
religiosa
viene
presentata
come
prova
dell’impossibilità
di
una
convivenza
pacifica
• Alcuni
Npici
bersagli
retorici
del
razzismo
idenNtario:
– Costruzione
di
nuove
moschee
e/o
altri
luoghi
di
culto
– Crocifissi
nelle
scuole
e
negli
edifici
pubblici
– Menù
“etnici”
negli
asili
14. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
IL
RAZZISMO
DELL’ESTREMA
DESTRA
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• Il
razzismo
di
estrema
destra
fa
riferimento
a
tu9e
le
forme
di
discorso
razzista
precedentemente
descri9e
• La
differenza
è
che
ognuno
dei
temi
viene
contestualizzato
entro
un
contesto
più
ampio,
che
ha
una
forte
e
coerente
matrice
ideologica:
– Nazionalismo
– So9omissione
dell’Altro
– IdenNficazione
tra
il
Popolo
e
la
Terra
(blood
and
soil)
• Il
razzismo
di
estrema
destra
fa
ampiamente
riferimento
a
simboli
e
slogan
che
si
rifanno
esplicitamente
al
nazionalsocialismo,
al
fascismo
e
al
supremaNsmo
bianco
(KKK
e
simili)
15. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
Canali
e
veicoli
del
razzismo
Dalla
diffusione
dei
discorsi
alla
normalizzazione
dei
comportamenN
16. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
IL
RAZZISMO
SU
INTERNET:
IL
PUNTO
DI
VISTA
DELL’UNAR
• In
tu9a
Europa
c’è
un
preoccupante
aumento
di
crimini
dell’odio
(hate
crimes),
cioè
le
violenze
perpetrate
nei
confronN
di
persone
per
la
loro
appartenenza
razziale,
etnica,
religione,
o
per
l’orientamento
sessuale,
l’idenNtà
di
genere
o
la
disabilità.
• l’UNAR
rileva
anche
in
Italia
una
“rapida
e
vorNcosa
diffusione
di
messaggi
e
contenuN
illeciN
sulla
rete
[…]
veicolata
tramite
pagine
web,
social
network,
blog,
e-‐mail,
chat,
etc”
• Tra
i
mass
media,
la
gran
parte
delle
discriminazioni
avviene
su
internet
(30,9%
del
totale)
e
in
parNcolare
i
social
network.
• Pia9aforme
“social”
come
Facebook
sono
diventate
un
canale
molto
rilevante
per
diffondere
idee
anNslamiche
o
anNsemite.
• QuesN
siN,
spesso
segnalaN
da
ci9adini
sono
monitoraN
dalla
Polizia
Postale
che
può
disporre
la
loro
chiusura,
com’è
avvenuto
per
il
sito
www.stormfront.org
che
ha
portato
ad
arresN
in
tu9a
Italia.
17. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
I
MOTIVI
DELLA
CRESCITA
DEL
RAZZISMO
IN
RETE
• Il
razzismo
a9ecchisce
in
rete
per
diversi
moNvi:
• La
condizione
di
anonimato
/
deindividuazione
che
favorisce
la
polarizzazione
di
a9eggiamenN
e
opinioni
• La
possibilità
di
esprimere
opinioni
minoritarie
anche
in
contrasto
con
i
climi
d’opinione
dei
media
“mainstream”
(Tv,
giornali,
radio)
• La
facilità
d’accesso
delle
tecnologie
(economiche
e
semplici
da
usare)
• La
natura
privaNsNca
dei
contraT
tra
utenN
e
gestori
dei
servizi
on
line
• La
delocalizzazione
dei
server
in
paesi
terzi
e
il
problema
della
giurisdizione
• La
difficoltà
di
stabilire
confini
precisi
al
diri9o
di
esprimere
il
proprio
pensiero
e
le
proprie
idee,
garanNto
dalla
CosNtuzione
• L’impossibilità
materiale
e
l’inopportunità
giuridica
di
un
controllo
estensivo
da
parte
delle
Autorità
sui
contenuN
veicolaN
dagli
utenN
18. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• Da
oltre
trent’anni
tu9e
le
ricerche
sull’immagine
dell’immigrazione
nei
media
italiani
rilevano
un
pesante
schiacciamento
sulla
cronaca
nera
• Fino
alla
fine
degli
anni
‘90
si
poteva
ipoNzzare
che
questa
immagine
dipendesse
da
due
cause:
1)
la
forte
dipendenza
dei
media
dalle
fon.
giudiziarie
e
dalle
rou.ne
produ4ve
interne
al
campo
giornalisNco
2)
la
cristallizzazione
degli
stereo.pi
spersonalizzan.
Npica
dei
fenomeni
di
panico
morale
• Dalla
fine
degli
anni
‘90
ne
emerge
una
terza:
il
tentaNvo
di
tradurre
in
consenso
poli.co
-‐
ele8orale
i
crescenN
senNmenN
dʹ′insicurezza
dell’opinione
pubblica
e
di
paura
nei
confronN
dell’Altro
MEDIA
E
IMMIGRAZIONE:
TRENT’ANNI
DI
CRONACA
NERA
19. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
IL
DISCORSO
SECURITARIO
SULL’IMMIGRAZIONE
• Il
securitarismo
è
una
parNcolare
forma
di
discorso
pubblico
che
si
è
affermato
in
tu9a
Europa
(ma
anche
in
USA,
Australia,
Giappone)
che
si
fonda
sul
diffuso
cliché
dell’immigrato
come
deviante
o
criminale
per
costruire,
veicolare
e
cristallizzare
un’insieme
coerente
di
rappresentazioni
sociali
dell’immigrazione
e
delle
minoranze
etniche
in
quanto
potenziali
minacce
per
la
sicurezza
e
l’ordine
pubblico
nei
paesi
d’arrivo
o
di
permanenza,
sollecitando
intervenN
di
cara9ere
poliNco
e/o
normaNvo
ad
hoc.
• Il
Npico
disposiNvo
retorico
uNlizzato
è
la
nominalizzazione,
l’abitudine
cioè
di
riferirsi
alle
minoranze
a9raverso
l’uso
di
aggeTvi
nominalizzaN:
l’albanese,
i
romeni,
un
rom.
• Nazionalità
ed
etnicità
(spesso
insieme
all’eNche9a
di
clandesNni)
sono
spesso
uNlizzate
come
vere
e
proprie
“spiegazioni
causali”
dei
comportamenN
criminali,
così
da
rendere
plausibile
una
più
ampia
e
generalizzata
minaccia
alla
sicurezza.
20. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
CRIMINALITÀ
E
IMMIGRAZIONE:
IL
CIRCOLO
VIZIOSO
DELLA
RAPPRESENTAZIONE
21. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
LA
NORMALIZZAZIONE
• La
normalizzazione
del
razzismo
consiste
nell’abbassamento
della
soglia
di
sensibilità
pubblica
oltre
la
quale
un
comportamento
razzista
è
riconosciuto
come
tale,
tende
ad
urtare
la
sensibilità
delle
persone
comuni
ed
è
pertanto
desNnato
a
provocare
indignazione
e
reazioni
negaNve.
• Es:
“Vù
cumprà”
è
un’espressione
razzista?
“Zingari
de
mmerda”
è
un’espressione
razzista?
• Ragioniamo
insieme:
dieci
anni
fa
un’espressione
come
“E
ora
anche
i
negri
hanno
ragione”
sparata
a
4
colonne
sulla
prima
pagina
di
un
quoNdiano,
che
effe9o
avrebbe
avuto?
• “Si
ha
l’impressione
che
siano
ormai
crollaN
i
pur
deboli
argini
di
censura
ed
autocensura
che
fino
ad
anni
recenN
rendevano
problemaNca
la
pronuncia
pubblica
esplicita
del
discorso
razzista:
temi
quali
la
“asocialità”
degli
zingari,
l’idenNficazione
dell’immigrazione
con
la
delinquenza,
la
pericolosità
di
certe
“razze”,
l’invito
ad
affondare
le
barche
dei
migranN
-‐
un
tempo
appannaggio
sopra9u9o
della
retorica
leghista
-‐
sono
oggi
pronunciaN
pubblicamente
senza
alcun
pudore,
e
non
solo
da
locutori
di
destra.”
(Rivera,
2008)
22. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
Il
razzismo
quoNdiano
Dalla
teoria
alla
vita
di
tuT
i
giorni
23. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
COS’È
IL
“PROFILING
ETNICO“?
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• E’
l’uso
di
praNche
discrezionali
basate
su
razza,
origine
etnica,
religione
o
origine
nazionale
nell’applicazione
delle
leggi
sulla
sicurezza,
l’immigrazione
o
il
controllo
delle
fronNere
nazionali.
• Si
traduce
nella
tendenza
ad
effe9uare
controlli
“prevenNvi”
su
parNcolari
gruppi
sociali
anche
in
assenza
di
specifici
comportamenN
devianN
o
altre
prove
oggeTve
che
li
giusNficano.
• In
praNca,
gli
immigraN
e
i
membri
di
gruppi
minoritari
sono
idenNficaN
dalle
Autorità
come
“colpevoli
eleTvi”
per
parNcolari
categorie
di
crimine.
• Diverse
ricerche,
tra
cui
quella
di
Open
Society
JusNce
IniNaNve,
dimostrano
che
questa
praNca
è
molto
diffusa
in
Italia.
24. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
TRASPORTI
PUBBLICI
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• I
trasporN
pubblici
sono
spesso
il
teatro
di
queste
praNche
discriminatorie
• A
Milano,
ma
anche
a
Roma,
gli
immigraN
e
i
membri
di
gruppi
minoritari
sono
spesso
ogge9o
di
controlli
miraN
ed
esclusivi
da
parte
dei
controllori
e
agenN
di
Pubblica
Sicurezza
• Se
sei
nero
la
probabilità
di
essere
so9oposto
a
dei
controlli
è
sproporzionatamente
più
alta
rispe9o
ad
un
“italiano”
• Storie
paradossali
(Light
On):
operaio
di
origine
africana
sul
treno
da
Roma
all’Aeroporto
di
Fiumicino,
con
la
divisa
Npica
dei
lavoratori
aeroportuali,
porge
al
polizio9o
la
carta
d’idenNtà
(è
ci9adino
italiano)
ma
gli
viene
chiesto
con
insistenza
il
permesso
di
soggiorno
25. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
PHONE
CENTER
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• I
phone
center
sono
un
luogo
fondamentale
nella
vita
sociale
ed
economica
degli
immigraN:
uNlizzaN
per
inviare
denaro
alle
famiglie
nei
paesi
d’origine
e
per
mantenersi
in
conta9o
con
parenN,
amici
e
conoscenN
• Per
via
delle
leggi
anNterrorismo,
molN
phone
center
sono
staN
ogge9o
di
controlli
indiscriminaN
e
ripetuN
nel
tempo
• Stranamente,
gli
internet
point,
solitamente
appartenenN
o
gesNN
da
Italiani
non
ricevono
lo
stesso
Npo
di
a9enzione
da
parte
delle
Autorità
• Questo
si
traduce
concretamente
in
forN
perdite
economiche
per
i
gestori
e
in
una
limitazione
della
libertà
dei
clienN
26. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
ISPEZIONI
CASA
PER
CASA
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• Coccaglio
(BS),
novembre
2009
l’amministrazione
leghista
lancia
l’operazione
“Bianco
Natale”
usando
una
metafora
palesemente
offensiva
• Sca9a
una
perquisizione
di
massa:
ai
vigili
viene
ordinato
di
andare
casa
per
casa
nelle
abitazioni
di
circa
400
stranieri
per
verificare
documenN
d’idenNtà
e
scadenza
dei
permessi
di
soggiorno
• Il
sindaco
dichiara
“Qui
non
c’è
criminalità
[…]
Vogliamo
soltanto
iniziare
a
fare
pulizia”.
• L’operazione
Bianco
Natale
viene
duramente
sNgmaNzzata
sia
in
Italia
che
all’estero:
alcuni
importanN
quoNdiani
esteri
parlano
esplicitamente
di
pulizia
etnica
27. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
LE
ORDINANZE
DEI
SINDACI
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• In
seguito
all’approvazione
del
CD
“pacche9o
sicurezza”
(L.
125/2008,
già
DL
92/2008)
ai
sindaci
viene
conferito
il
potere
di
eme9ere
ordinanze
per
garanNre
la
sicurezza
urbana
quali
ad
esempio:
-‐ divieto
di
acca9onaggio;
-‐ divieto
di
vendere
kebab;
-‐ divieto
di
indossare
Burqa
o
Niqab
-‐ obbligo
di
parlare
in
diale9o;
-‐ divieto
di
assembramenN
di
due
persone
o
uso
di
panchine
• La
matrice
discriminatoria
di
queste
ordinanze
è
evidente
28. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
LA
CRIMINALIZZAZIONE
DEL
FASTIDIO
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
• La
maggior
parte
di
queste
ordinanze
è
ascrivibile
ad
amministrazioni
del
Nord
Italia,
spesso
in
carica
alla
Lega
• Diverse
ricerche
(ANCI
/
IRL)
hanno
evidenziato
alcuni
aspeT:
1) L’assurdità
giuridica
di
molte
delle
ordinanze
(contra
legem
e
inconsNtuzionali)
2) Il
tentaNvo
palese
di
escludere
e
separare
migranN
e
membri
di
gruppi
minoritari
3) Supportare
la
mixofobia
ed
evitare
contaT
anche
casuali
con
gli
“Altri”
• CerreT
e
Cornelli
(2013)
la
definiscono
come
“criminalizzazione
del
fasNdio”.
• Molte
di
queste
ordinanze
sono
state
abrogate
dalla
Corte
CosNtuzionale
29. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
I
casi
di
studio
Segnalare
gli
episodi
di
razzismo
30. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
IL
RAZZISMO
SU
FACEBOOK
(1/2)
• Su
FB
ci
sono
molte
pagine
esplicitamente
razziste:
in
questo
caso
si
tra9a
della
pagina
⊕La
liberazione
⊕
dipende
da
te
⊕
• Questa
pagina,
ispirata
a
ideologie
di
estrema
destra
(uso
della
celNca,
del
tricolore
etc.)
pubblicava
quasi
esclusivamente
contenuN
esplicitamente
razzisN
• Per
alcune
seTmane
ha
pubblicato
anche
post
per
sbeffeggiare
quanN
con
le
loro
segnalazioni
avevano
portato
alla
rimozione
di
specifici
contenuN
• Cosa
si
può
fare
in
quesN
casi?
31. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
IL
RAZZISMO
SU
FACEBOOK
(2/2)
• Nella
foto,
tra9a
dalla
stessa
pagina
FB,
un
bambino
esegue
il
saluto
romano:
lo
slogan
è
la
traduzione
di
“14”,
il
mo9o
dei
supremaNsN
bianchi
di
David
Duke
(White
Power,
Stormfront)
“We
must
secure
the
existence
of
our
people
and
a
future
for
White
children”
• Questo
slogan
non
è
lì
per
caso,
ma
per
segnalare
la
conNguità
tra
la
pagina
e
quel
movimento:
solo
un
“iniziato”
o
un
esperto
può
comprenderne
il
vero
significato
• Le
pagine
FB
servono
anche
per
scopi
di
reclutamento
e
per
indirizzare
i
nuovi
adepN
verso
siN
più
espliciN
come
stormfront.org
32. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
SEGNALARE
CONTENUTI
RAZZISTI
SU
INTERNET
• La
pagina
FB
⊕La
liberazione
⊕
dipende
da
te
⊕
è
stata
ogge9o
di
un
piccolo
test,
per
capire
quale
fosse
il
sistema
più
efficace
per
o9enerne
la
chiusura
(c’era
in
questo
caso
un’esplicita
violazione
della
Legge
Mancino)
• La
segnalazione
può
avvenire
in
diversi
modi:
su
FB
c’è
una
funzionalità
“segnala
pagina”
che
contempla
la
possibilità
di
segnalare
la
pagina
allo
staff
e
eventualmente
di
chiuderla
in
caso
di
pubblicazione
di
contenuN
osceni,
violenN
o
razzisN.
Se
ci
sono
contenuN
effeTvamente
razzisN
e
potenzialmente
fuorilegge
più
persone
invieranno
la
segnalazione,
più
è
probabile
che
la
pagina
verrà
chiusa;
se,
come
talvolta
accade,
la
valutazione
dello
staff
FB
vi
sembra
troppo
“morbida”
rispe9o
alle
offese
presenN
mella
pagina,
ci
si
può
comunque
rivolgere
al
sistema
di
segnalazione
dell’UNAR;
Di
solito,
pia9aforme
di
Social
Networking
o
di
blogging
hanno
delle
poliNche
molto
a9ente
al
razzismo
tu9avia
va
ricordato
che
non
tu9o
ciò
che
sembra
razzismo
lo
è.
In
casi
gravi
e
in
quelli
in
cui
non
c’è
una
controparte
si
può
comunque
sporgere
denuncia
alla
Polizia
Postale,
che
può
oscurare
il
sito
(caso
Stormfront.org)
33. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
SEGNALARE
CONTENUTI
RAZZISTI
SU
INTERNET
• Su
Facebook
è
relaNvamente
semplice
segnalare
le
pagine
manifestamente
razziste:
menu
strumenN
segnala
pagina
• Lo
staff
di
FB
analizza
le
segnalazioni
pervenute
e
in
breve
risponde
all’autore
della
segnalazione.
• A9enzione
a
non
abusare
dello
strumento:
a
volte
non
è
sufficiente
che
un
certo
contenuto
non
ci
piaccia
per
giudicarlo
razzista
34. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
IL
RAZZISMO
NEL
SISTEMA
DELL’INFORMAZIONE
• Rosarno:
gennaio
2010.
Alcune
cenNnaia
di
immigraN,
regolari
e
clandesNni
danno
inizio
ad
una
rivolta
contro
lo
sfru9amento
lavoraNvo
negli
aranceN
e
per
le
conNnue
discriminazioni
e
inNmidazioni
da
parte
di
alcuni
residenN:
• Dieci
anni
fa
un’espressione
come
“E
ora
anche
i
negri
hanno
ragione”
sparata
a
6
colonne
sulla
prima
pagina
di
un
quoNdiano,
che
effe9o
avrebbe
avuto?
35. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
LA
CARTA
DI
ROMA
• La
Carta
di
Roma
è
un
protocollo
deontologico
so9oscri9o
dalle
associazioni
di
categoria
dei
giornalisN,
Ordine
Nazionale
dei
GiornalisN
e
Federazione
Nazionale
della
Stampa
Italiana
insieme
all’Alto
Commissariato
per
i
RifugiaN
dell’ONU
(UNHCR).
• I
giornalisN
devono:
a)
ado9are
termini
giuridicamente
appropriaN
evitando
l’uso
di
termini
impropri;
b)
evitare
la
diffusione
di
informazioni
imprecise,
sommarie
o
distorte
riguardo
a
richiedenN
asilo,
rifugiaN,
viTme
della
tra9a
e
migranN;
c)
tutelare
i
richiedenN
asilo,
i
rifugiaN,
le
viTme
della
tra9a
ed
i
migranN
che
scelgono
di
parlare
con
i
giornalisN,
per
evitare
l’idenNficazione
della
persona,
ed
esporla
a
ritorsioni
d)
Interpellare,
se
possibile,
esperN
ed
organizzazioni
specializzaN
• Ci
si
può
rivolgere
all’Osservatorio
Carta
di
Roma
per
segnalare
violazioni
del
protocollo
deontologico
nel
tra9amento
delle
noNzie
sui
migranN
e
richiedenN
asilo
(anche
minoranze)
• L’Associazione
svolge
un’azione
di
moral
suasion,
segnalando
episodi
di
razzismo
e
comportamenN
discriminatori
da
parte
degli
operatori
dell’informazione
• cartadiroma@gmail.com
–
www.cartadiroma.org
36. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
SEGNALARE
EPISODI
DI
RAZZISMO:
COME
E
A
CHI?
1. PROGRESSIVITA’:
è
importante
capire
che
non
tuT
gli
episodi
di
razzismo
hanno
la
stessa
gravità.
Un’immagine
discriminatoria
e
la
minaccia
credibile
nei
confronN
di
una
specifica
persona
hanno
necessariamente
un
peso
diverso
e
richiedono
azioni
di
Npo
diverso.
2. PERTINENZA:
la
segnalazione
di
episodi
di
razzismo
può
essere
fa9a
in
base
alla
competenza
specifica
sia
ad
autorità
pubbliche
che
ad
imprese
private.
Nel
caso
delle
prime
il
criterio
è
quello
della
violazione
di
una
legge
o
di
un
diri9o
cosNtuzionale,
nel
secondo
caso
si
fa
leva
sulla
possibile
lesione
alla
reputazione
e
all’immagine
pubblica
dell’impresa
o
organizzazione
privata.
3. REFERENTI:
i
possibili
referenN
per
le
segnalazioni
sono
numerosi
e
vanno
dalle
associazioni
di
volontariato(ONG),
ai
servizi
di
abuse
desk
dei
fornitori
di
servizi
on
line,
dai
dire9ori
responsabili
delle
testate
giornalisNche
alle
associazioni
di
categoria,
fino
ai
referenN
isNtuzionali
come
UNAR,
OSCAD,
Forze
dell’Ordine
e
Magistratura.
37. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
SEGNALARE
EPISODI
DI
RAZZISMO:
COME
E
A
CHI?
Tipo
di
episodio
Gravità
Referente
Modalità
Pagine
Facebook
Bassa
Facebook
Segnalazione
dalla
pagina
Pagine
Facebook
Media
UNAR
Contact
center
Pagine
internet
(incitano
a
comme9ere
reaN)
Media
UNAR
/
OSCAD
Segnalazione
/
Contact
center
Pagine
internet
(incitano
a
comme9ere
reaN)
Alta
Polizia
Postale
Denuncia
penale
Testate
giornalisNche
Bassa
/
media
Dire9ore
responsabile
della
testata
/
Ass.
Carta
di
Roma
Segnalazione
Testate
giornalisNche
Media
UNAR
Contact
center
• Gravità
bassa:
c’è
un
contenuto
discriminatorio
che
può
risultare
soggeTvamente
fasNdioso,
i
riferimenN
ad
un
gruppo
minoritario
sono
generici
• Gravità
media:
c’è
un
contenuto
esplicitamente
discriminatorio
contro
un
gruppo
ben
idenNficabile
e
l’apologia
di
un
comportamento
potenzialmente
illegale
• Gravità
alta:
c’è
un
contenuto
esplicitamente
discriminatorio
contro
persone
ben
idenNficabili,
una
minaccia
credibile
e/o
l’invito
a
comme9ere
azioni
illegali
nei
loro
confronN
38. L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
#adessotoccaate
#adessotoccaate
L’ABRUZZO
CONTRO
LE
DISCRIMINAZIONI
TUTELA
CONTRO
L'AZIONE
DISCRIMINATORIA:
COME
E
A
CHI?
AMBITO CIVILE
STATUTO DEI
LAVORATORI
Lavoro
CODICE DELLE PARI
OPPORTUNITA'
Genere
TESTO UNICO
IMMIGRAZIONE
Razzismo e xenofobia
D.LGS 215 E 2016 DEL
2003
Normativa europea
antidiscriminatoria
licenziamento e
discriminazioni sul lavoro
pari opportunità tra uomini
e donne nel lavoro /
esercizio attività privata
tutti gli ambiti sociali
indicazione di specifiche
azioni discriminatorie
armonizzazione
Ricorso al giudice ordinario ex d.lgs. 150/2011 – ricorso sommario di cognizione
Intervento e assistenza nella tutela giurisdizionale
associazioni di categoria consigliera di parità associazioni a tutela degli
stranieri
UNAR e specifiche
associazioni a tutela contro
le discriminazioni
OBIETTIVI
Risarcimento del danno Rimozione dell'azione discriminatoria
AMBITO PENALE
Fattispecie specifica di reato Aggravante
Procedibilità a querela Procedibilità d'ufficio
OBIETTIVI
Punizione dell'autore della discriminazione Risarcimento del danno