2. Epitteto (50-130 d.C. filosofo stoico)
Gli uomini sono agitati e turbati NON dalle cose,
ma dalle opinioni che essi hanno delle cose.
RET= Rational-Emotive-Therapy
1962 Albert Ellis: modello ABC
Activating Event (evento attivante)
Belief Sistem (sistema di convinzioni)
Consequences (conseguenze) emotive e comportamentali
10. Roland Barthes (saggista francese 1915-1980)
“Innumerevoli sono i racconti del mondo”
Frase con la quale inizia il suo famoso
articolo “Introduzione all’ analisi strutturale
dei racconti” che diede inizio alla NARRATOLOGIA
(secondo Tzvetan Todorov) (1969).
11. David M. Boje
nel 1999 disse: “un’ impresa è una
organizzazione narrativa”
Roland Barthes sulla “narratologia”
Guy Debord “società dello spettacolo”
Michail Bachtin (semiologo russo)
“carattere dialogico
o polifonico della narrazione”.
12. Koan zen
Due monaci stavano discutendo di una bandiera.
Uno disse: la bandiera si muove.
L’ altro disse: il vento a muoversi.
Zenone, il sesto patriarca, stava passando
per caso da quelle parti.
Egli disse loro: non il vento,
non la bandiera, la mente che si muove.
13. Processi attivati dallo storytelling
sulla propria storia di vita professionale*
RIFLESSIONE
ri-progettazione
del sé
RETROSPEZIONE PROSPEZIONE
*pag. 165 Fontana A. “Manuale
di Storytelling” Ed Etas 2009
14. Processi attivati dallo storytelling
sulla propria storia di vita professionale*
RIFLESSIONE= - sui propri modelli di apprendimento
- nell’ azione
RETROSPEZIONE= - conoscenza tacita
- esperienza personale RIFLESSIONE
PROSPEZIONE= - progetti
- aspettative
ri-progettazione
del sé
RETROSPEZIONE PROSPEZIONE
*pag. 165 Fontana A. “Manuale
di Storytelling” Ed Etas 2009
16. Storytelling e Cineformazione:
Il film aiuta e stimola la capacità narrativa dell’ individuo, lo sostiene
nelle modalità comunicative con gli altri, gli fornisce metafore ed
espressioni mirate per narrarsi e narrare al gruppo nel quale lavora;
lo aiutano ad acquisire una posizione “terza” distaccata, dalla quale
osservare il contesto dell’ azienda con un’ angolazione a più ampio respiro.
Lo equipaggiano di prospettive alternative per analizzare rischi
ed opportunità.
Tutto ciò è molto importante nei soccorritori impegnati nell’ emergenza.
17. Storytelling e Cineformazione: Calvino.
Il mio mondo immaginario è stato influenzato per prima cosa
dalle figure del “Corriere dei Piccoli”...prima che la passione
per il cinema diventasse per me una possessione assoluta che
durò per tutta l’ adolescenza (pag. 708)*.
...il “cinema mentale” dell’ immaginazione è sempre in funzione in tutti noi,
lo è sempre stato - anche prima dell’ invenzione del cinema – e non cessa mai
di proiettare immagini alla nostra vista interiore (pag. 699)*.
*Calvino I. “Lezioni Americane” 1995 ed. Mondadori, Milano.
“Six Memos for the Next Millennium” era il titolo originale negli appunti di Cavino.
18. GIOCO
Processo di ri-formazione del sé
Importanza del GIOCO come mezzo per la ri-formazione del sé...
19. GIOCO
Perché è difficile capire per noi occidentali l’ importanza del
COMICO inteso come strumento di gioco ironico?
Umberto Eco ha una risposta romantica (da “Nome della rosa”):
il terzo libro della “Poetica” di Aristotele , quello che appunto
avrebbe dovuto trattare del comico, è andato perduto
in circostanze misteriose e quindi non ha mai fecondato di sé la cultura
Occidentale.*
*Giulio Lughi “Cultura dei nuovi media” ed. Guerini Studio, Milano, 2006. pag. 187
20. GIOCO
Processo di ri-formazione del sé
1939= Huizinga: rivaluta il gioco come strumento formativo (Homo Ludens)
1958= Caillois: tipologie del gioco (fra maschera e vertigine)...
1986= Eigen, Winkler: gioco come modello delle teorie scientifiche
2004= Roberto Maragliano: il gioco è una cosa seria*
*Maragliano Roberto “Nuovo manuale di didattica multimediale”
pag. 97, ed. Laterza, Roma-Bari, 2004
21. Il contesto fa il testo...
...fuori dal contesto le emozioni
perdono di significato e diventano
difficili da raccontare...
22. Epitteto (50-130 d.C. filosofo stoico)
Gli uomini sono agitati e turbati NON dalle cose,
ma dalle opinioni che essi hanno delle cose.
...la parola cane NON morde...
raccontare
Ri-Formazione
del sé
gioco/ironia cineformazione
24. NARRATOLOGIA:
Nel 1969 il filosofo Tzvetan Todorov coniò questo termine.
Nel 1983 Angelo Marchese disse che la narratologia è una
“...disciplina ancora in fieri...”...”...interdisciplinare...”
25. Schema della fiaba (secondo Propp):
4 fasi
Fase 1= equilibrio iniziale
Fase 2= rottura dell ‘equilibrio
Fase 3= peripezie dell’ eroe
Fase 4= ristabilimento dell’ equilibrio