D. Ballanti - La definizione dei Fabbisogni Standard
1. La definizione dei Fabbisogni Standard
per i Comuni e per le Province
UN NUOVO SISTEMA CHE INDUCA
EFFICIENZA E RESPONSABILITÀ
NELLA GESTIONE DEI SERVIZI
Danilo Ballanti | SOSE - Soluzioni per il Sistema Economico S.p.A.
5. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
LE SPESE DEI COMUNI (Regioni a statuto ordinario – Anno 2009)
Ammontare
FUNZIONI FONDAMENTALI DEI COMUNI %
(Euro)
Funzioni Generali di Amministrazione, di Gestione e di
controllo (solo 70%) 8.812.634.405 27.20%
Funzioni di Polizia Locale 2.548.869.385 7.87%
Funzioni di Istruzione Pubblica 5.998.980.097 18.52%
Funzioni nel campo della Viabilità e dei Trasporti 3.681.730.056 11.36%
Funzioni riguardanti la gestione del Territorio e
dell’Ambiente 6.243.628.968 19.27%
Funzioni del settore Sociale 5.109.574.019 15.77%
Totale Funzioni fondamentali 32.395.416.930 100.00%
6. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO
LE SPESE DELLE PROVINCE (Regioni a statuto ordinario – Anno 2009)
Ammontare %
FUNZIONI FONDAMENTALI DELLE PROVINCE
(Euro)
Funzioni Generali di Amministrazione, di Gestione e di
controllo (solo 70%) 1.390.198.755 22.89%
Funzioni di istruzione pubblica 1.482.639.780 24.41%
Funzioni nel campo dei trasporti 1.300.990.697 21.42%
Funzioni riguardanti la gestione del territorio 712.995.906 11.74%
Funzioni nel campo della tutela ambientale 489.417.278 8.06%
Funzioni nel campo dello sviluppo economico (Servizi
del Mercato del Lavoro) 697.706.537 11.49%
Totale Funzioni fondamentali 6.073.948.953 100.00%
12. FASE A) IDENTIFICAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Certificato di Conto Consuntivo: Min. Interno
Interventi della Spesa Corrente Interventi della Spesa Corrente
accertata utilizzati: accertata NON utilizzati:
• Personale
• Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime • Interessi passivi e oneri finanziari diversi
• Prestazioni di servizi • Oneri straordinari della gestione corrente
• Utilizzo di beni di terzi • Ammortamenti di esercizio
• Trasferimenti
• Imposte e tasse
1) Natura di sintesi del documento (ad es. assenza di informazioni di
Limiti del Certificato
dettaglio sulla spesa del personale)
di Conto Consuntivo 2) Eterogeneità contabile (ad es. difformità nella contabilizzazione
dei trattamenti accessori)
13. FASE A) IDENTIFICAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Fonti istituzionali: ISTAT, Agenzia del Territorio,
Ministero dell’Interno, MIUR, INPS, Ministero
dell’Ambiente, Dipartimento delle Finanze
1) Non esistono fonti ufficiali utili per determinare i carichi di lavoro
Limiti delle Fonti 2) Non esistono informazioni sulla quantità/qualità del servizio
offerto
Istituzionali
3) Non esistono dati sulle dotazioni strumentali, sulle modalità di
svolgimento e le forme di gestione del servizio
14. FASE A) IDENTIFICAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Questionari SOSE/IFEL-UPI:
Il questionario consente di superare i limiti informativi
dei CCC e delle fonti istituzionali
17. SINTESI DEL FLUSSO INFORMATIVO
Questionari
Questionari Portale dei Fabbisogni standard
Portale dei Fabbisogni standard
Enti interessati:
Enti interessati:
83 Province
83 Province
6.702 Comuni
6.702 Comuni
Controllo qualità del dato
Controllo qualità del dato
FP01U - -correzione di 51 anomalie (17 Province)
FP01U correzione di 51 anomalie (17 Province)
FC01A - -correzione di 452 anomalie (309 Enti)
FC01A correzione di 452 anomalie (309 Enti)
FC01B - -correzione di 308 anomalie (252 Enti)
FC01B correzione di 308 anomalie (252 Enti)
FC01C - -correzione di 305 anomalie (230 Enti)
FC01C correzione di 305 anomalie (230 Enti)
FC01D - -correzione di 653 anomalie (526 Enti)
FC01D correzione di 653 anomalie (526 Enti)
relative aagravi incoerenze riscontrate nei dati
relative gravi incoerenze riscontrate nei dati
Fonte dati ufficiali
Fonte dati ufficiali
Certificati di Conto
Certificati di Conto
Consuntivo
Consuntivo
18. LA FUNZIONE DEI FABBISOGNI STANDARD
La specificazione del modello utilizzato per la determinazione dei Fabbisogni Standard è la seguente:
Spesa corrente
Spesa corrente
yi = α + β' Xi + γ'Wi + δ'Zi + εi Componente stocastica
Componente stocastica
procapite
procapite
Variabili che possono spiegare i i
Variabili che possono spiegare
differenziali di costo relativi ai
differenziali di costo relativi ai
modelli organizzativi, al
modelli organizzativi, al
territorio, al reddito, alle entrate
territorio, al reddito, alle entrate
eealle scelte discrezionali
alle scelte discrezionali
dell’ente.
dell’ente.
Tali variabili vengono sterilizzate
Tali variabili vengono sterilizzate
- -Variabili di contesto relativi alla domanda
Variabili di contesto relativi alla domanda in fase applicativa.
in fase applicativa.
- -Variabili di contesto relative all’offerta ee
Variabili di contesto relative all’offerta
Le Variabili Obiettivo possono essere sostituite, in fase di
Le Variabili Obiettivo possono essere sostituite, in fase di
alla tipologia di servizio
alla tipologia di servizio applicazione del modello, con valori obiettivo in modo da evitare
applicazione del modello, con valori obiettivo in modo da evitare
- -Economie di scala (popolazione)
Economie di scala (popolazione) distorsioni.
distorsioni.
- -Fattori esogeni di carico
Fattori esogeni di carico I IPrezzi dei fattori produttivi rientrano tra le possibili variabili
Prezzi dei fattori produttivi rientrano tra le possibili variabili
obiettivo.
obiettivo.
19. LA FUNZIONE DEI FABBISOGNI STANDARD – UN
ESEMPIO
FC01A – Servizi di gestione delle entrate tributarie e ai servizi fiscali (peso = 5,39%)
Nell’ambito della Funzione Fabbisogni Standard sono risultate significative:
Variabili Xi R2 = 0,4425
Stima OLS Elasticità
Stima OLS rispetto ai
Variabile standardizzata valori medi
INTERCETTA 13,11494155 ***
CONTESTO
Totale immobili (Tutte le cat. A,B,C,D,E)- 2009 6,53949102 *** 0,23814766 0,30201334
PROCAPITE - Differenza dalla media (media = 1,19279664)
CONTESTO
Numero Famiglie e Convivenze 39,54287803 *** 0,10576466 0,64860630
PROCAPITE - Differenza dalla media (media =0,42364016)
CONTESTO
Unità locali Ateco 88,56416241 *** 0,10137696 0,24497930
PROCAPITE - Differenza dalla media (media =0,07144233)
CONTESTO
Popolazione residente 5.964,2329396 *** 0,37506571 0,18124124
Funzione inversa - Economia di scala
*** P-value < 0,001
** 0,001 <= P-value <
0,05
* 0,05 <= P-value <
0,10
20. LA FUNZIONE DEI FABBISOGNI STANDARD – UN
ESEMPIO
FC01A – Servizi di gestione delle entrate tributarie e ai servizi fiscali (peso = 5,39%)
Nell’ambito della Funzione Fabbisogni Standard sono risultate significative:
Variabili Wi
Stima OLS Elasticità
Stima OLS rispetto ai
Variabile standardizzata valori medi
PREZZI
Spesa media per software e hardware 1,37646907 *** 0,08488238 0,05329448
Rapportato rispetto alla media (media = 1.417,906 – 99° percentile = 7,2103828)
PREZZI
Spesa media del personale per addetto 5,78285145 *** 0,07236091 0,22390191
Rapportato rispetto alla media (media =39.025,5)
PREZZI
Spesa per difesa dell’Ente nel contenzioso rispetto al numero di avvisi emessi
impugnati dal contribuente 0,06562238 ** 0,02500189 0,00254078
Rapportato alla media (media = 24,16477– 99° percentile = 1.793)
*** P-value < 0,001
** 0,001 <= P-value <
0,05
* 0,05 <= P-value <
0,10
21. LA FUNZIONE DEI FABBISOGNI STANDARD – UN
ESEMPIO
FC01A – Servizi di gestione delle entrate tributarie e ai servizi fiscali (peso = 5,39%)
Nell’ambito della Funzione Fabbisogni Standard sono risultate significative:
Variabili Zi
Stima OLS Elasticità
Stima OLS rispetto ai
Variabile standardizzata valori medi
FORME DI GESTIONE DEL SERVIZIO
3,06714931 ** 0,04216075 11,87546668
TARSU/TIA - Gestione tutta diretta - (Si/No)
FORME DI GESTIONE DEL SERVIZIO
-5,08615898 *** -0,08893557 -19,69271966
TARSU/TIA - Gestione tutta esterna - (Si/No)
FORME DI GESTIONE DEL SERVIZIO
-1,68990878 * -0,02853236 -6,54303178
ICI - Gestione tutta diretta - (Si/No)
FORME DI GESTIONE DEL SERVIZIO
3,29951749 ** 0,03539649 12,77515571
ICI - Gestione tutta esterna - (Si/No)
FORME DI GESTIONE DEL SERVIZIO
Canone Impianti Pubblicitari-Imposta Comunale sulla Pubblicità- Affissioni - 2,21635482 ** 0,04691304 8,58133895
Gestione tutta diretta - (Si/No)
FORME DI GESTIONE DEL SERVIZIO
Canone Impianti Pubblicitari-Imposta Comunale sulla Pubblicità-Affissioni - -1,20227285 * -0,03036767 -4,65499059
Gestione tutta esterna - (Si/No)
*** P-value < 0,001
** 0,001 <= P-value <
0,05
* 0,05 <= P-value <
0,10
22. LA FUNZIONE DEI FABBISOGNI STANDARD – UN
ESEMPIO
FC01A – Servizi di gestione delle entrate tributarie e ai servizi fiscali (peso = 5,39%)
Nell’ambito della Funzione Fabbisogni Standard sono risultate significative:
Variabili Zi
Stima OLS Elasticità
Stima OLS rispetto ai
Variabile standardizzata valori medi
SERVIZI SVOLTI
Avvisi rettificati o annullati dal contribuente su avvisi emessi (Numero) 5,10815225 ** 0,03006291 0,01744267
Differenza dalla media (media =0,08819286)
ENTRATE
Percentuale di riscossione per controllo/recupero evasione rispetto alle
riscossioni totali (%) 0,35725415 *** 0,08733118 0,05407627
Differenza dalla media (media =3,90943182 – 99° percentile =25,02563)
ENTRATE
Capacità di riscossione dell'Ente (%) -0,03667577 ** -0,03947683 -0,09258560
Differenza dalla media (media =65,20012647)
MODALITÀ ORGANIZZATIVA
Quota percentuale dei Servizi esternalizzati a partecipate rispetto alla spesa
corrente utilizzata per stimare i fabbisogni (%) 0,34529016 *** 0,17252258 0,02830370
Differenza dalla media (media = 2,11710901)
MODELLO ORGANIZZATIVO
Comuni con gestione associata in Unione di Comuni 9,91297569 ** 0,03492593 38,38131133
*** P-value < 0,001
** 0,001 <= P-value <
0,05
* 0,05 <= P-value <
0,10
23. LA FUNZIONE DEI FABBISOGNI STANDARD – UN
ESEMPIO
FC01A – Servizi di gestione delle entrate tributarie e ai servizi fiscali (peso = 5,39%)
Nell’ambito della Funzione Fabbisogni Standard sono risultate significative:
Variabili Zi
Stima OLS Elasticità
Stima OLS rispetto ai
Variabile standardizzata valori medi
TERRITORIALITÀ Regione – Piemonte -4,90383104 *** -0,09340074 -18,98677771
TERRITORIALITÀ Regione – Veneto -0,99135728 -0,01459020 -3,83836232
TERRITORIALITÀ Regione – Liguria 5,38604833 ** 0,05224046 20,85383887
TERRITORIALITÀ Regione - Emilia Romagna -2,38461822 ** -0,02801386 -9,23282546
TERRITORIALITÀ Regione – Toscana -0,50829061 -0,00557780 -1,96801251
TERRITORIALITÀ Regione – Umbria -0,22895620 -0,00131614 -0,88647844
TERRITORIALITÀ Regione – Marche -3,68257674 ** -0,03571812 -14,25829426
TERRITORIALITÀ Regione – Lazio 3,77274491 ** 0,04170436 14,60740967
TERRITORIALITÀ Regione – Abruzzo -1,96352265 -0,01916690 -7,60241692
TERRITORIALITÀ Regione – Molise -2,61498325 -0,01840775 -10,12475864
TERRITORIALITÀ Regione – Campania 2,77484166 ** 0,03746714 10,74370249
TERRITORIALITÀ Regione – Puglia 1,85383868 0,01780599 7,17773974
TERRITORIALITÀ Regione – Basilicata -1,88403983 -0,01431382 -7,29467332
TERRITORIALITÀ Regione – Calabria 5,21304645 *** 0,05886191 20,18400579
*** P-value < 0,001
** 0,001 <= P-value <
0,05
* 0,05 <= P-value <
0,10
32. FABBISOGNI STANDARD E LIVELLI QUANTITATIVI DELLE PRESTAZIONI
MAPPA DI POSIZIONAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
Mappa degli Enti locali
asse orizzontale:
differenziale tra Spesa Storica
e Fabbisogno Standard
teorico
asse verticale:
differenziale tra Livelli
quantitativi delle prestazioni
storiche e teoriche