1. Istituto Comprensivo di scuola dell’infanzia,
primaria e secondaria di primo grado “G.B. Puerari” di Sospiro
SCUOLE DELL’INFANZIA DI CICOGNOLO E PIEVE S. GIACOMO
SCUOLA PRIMARIA DI PIEVE S. GIACOMO
Progetto Continuità
Anno Scolastico: 2009/2010
2. 1. TITOLO
NEL MAGICO MONDO DI TOBIA
2. INSEGNANTI COINVOLTE
Bambini G., Bertoglio L., Lazzarini C., Vezzoni R., Mattarozzi G. , Masseroni R., Pastore C., Ripari R., Feci R.,
Veneziani A.
3. GRUPPO DI BAMBINI COINVOLTI
Il progetto coinvolge tutti i bambini grandi delle scuole dell’infanzia di Cicognolo e di Pieve S. Giacomo e gli
alunni della classe prima della scuola primaria di Pieve S. Giacomo per un totale di 57 bambini.
4. DURATA/PERIODO
Da Gennaio a Maggio 2010
5. ISTITUZIONI: SPAZI/TEMPI/ORGANIZZAZIONE/MATERIALI
Spazi: Aule della classe prima della scuola Primaria, palestra, salone, giardino, aule della scuola dell’Infanzia di
Pieve S. Giacomo, negozi, sala del Centro Culturale “Concordia”, vie del paese.
Tempi/Organizzazione:
3. Il percorso prevede, in media, un incontro ogni 15 giorni, per un totale di 8.
Ogni incontro avrà la durata di 1 ora circa.
Materiali:
lanterna, babbuccia, cappello, lumino di cera, stivali di gomma, carta da pacco, cartoncini bristol, pennarelli a
punta grossa e fine, pastelli a cera, matite, pastelli in legno, tempera, pennelli, colla vinilica, colla stick, carta
da giornale, palloncini in lattice, scatola di cartone, bottiglie di plastica, spago, nastro adesivo, semi di zucca,
tappi di sughero, sacchi dell’immondizia, paglietta, guanti di lana.
6. PROGETTAZIONE E ARTICOLAZIONE DELL’UdA
6.a TRACCE/MOTIVAZIONE
Il progetto nasce dalla consapevolezza che la fantasia risulta essere una chiave privilegiata per comprendere
la realtà ed allena le proprie capacità cognitive e creative. Ecco perché abbiamo sentito il desiderio di
presentare un personaggio fantastico che avvicinasse i bambini al mondo della natura narrando con rispetto e
amore del Bosco Magico, luogo di avventure per fate, gnomi e folletti appunto.
Inoltre la scelta di un personaggio fantastico consente al bambino di spaziare con l’immaginazione e la
creatività, sviluppando in lui il senso dell’attesa, del mistero e la possibilità di formulare ipotesi sull’evolversi
della storia.
Il progetto prevede un percorso di proposte e di scoperte, di ascolto e di realizzazioni create per favorire
competenze rispetto a: conoscere, scoprire, socializzare e collaborare.
6.b STESURA DELL’UdA
4. CONTENUTI OBIETTIVI FORMATIVI VALUTAZIONE FORMATIVA
SOLLECITATI
1° incontro (29 Gennaio 2010) AREA LINGUISTICA
Con tutti i bambini, uscita nel ITALIANO
giardino della Scuola Sa mantenere l’attenzione
dell’Infanzia di Pieve S. Sa ascoltare
Giacomo per osservare le Comprende i messaggi
tracce lasciate, vicino ad un dell’insegnante
albero, dal folletto Tobia: Sa esprimere i propri bisogni
lettera, babbuccia, cappello, Parla e comunica facendosi
lanterna, poesia, biscotti. capire
(vedi allegati) Comprende il significato di
Nel salone della scuola, un’ semplici storie, ne riconosce
insegnante legge, agli alunni, gli elementi essenziali e li
la lettera e la poesia. verbalizza (personaggi, luoghi,
Realizzazione di un grande tempi)
cartellone a testimonianza Ascolta e ripete rime, strofe,
dell’esperienza vissuta nel filastrocche, poesie, canzoni
giardino della scuola: Sa intervenire nel dialogo e
- costruzione di un nella conversazione in modo
enorme albero con pertinente
corteccia e rami; Individua semplici grafemi e
- rappresentazione di sé cerca di copiarli
stessi con ritaglio e Si cimenta nella scrittura
incollatura delle sagome delle prime parole (il proprio
5. sul cartellone stesso. nome, vocaboli del proprio
Disegno e coloritura: “Il universo linguistico)
folletto Tobia lo immagino STORIA
così…” . Sa scandire in due fasi
Spuntino con i biscotti (prima-dopo) esperienze
regalati da Tobia. personali ed eventi
2° incontro (9 Febbraio 2010) Riesce a scandire azioni ed
Nel salone della Scuola esperienze, come riordino di
dell’infanzia di Pieve S. G. sequenze, in due o più fasi
visione dello spettacolo “Lino (prima, adesso, dopo) (ieri,
il topolino coraggioso”. oggi, domani)
3° incontro (12 Febbraio 2010) e Sa individuare la successione
4° incontro (19 Febbraio 2010) di eventi in semplici testi
I bambini vengono divisi in 4 narrativi
gruppi: LANTERNA, MAGIA, Sa cogliere la ciclicità giorno-
ALBERI e FOLLETTI. I notte, delle azioni quotidiane,
gruppi vengono coinvolti in il ciclo settimanale e quello
attività diverse: stagionale
due gruppi: attività in Sa individuare i momenti
palestra: ricorrenti che scandiscono la
CI CONOSCIAMO (in giornata scolastica e/o la
cerchio): saluto e settimana
presentazione (ognuno dice il
proprio nome a voce alta). GEOGRAFIA
6. CI RISCALDIAMO: Sa individuare e verbalizzare
corsa libera in palestra. relazioni spaziali (sopra-sotto;
GIOCHIAMO: davanti-dietro; vicino-lontano;
L’albero dentro-fuori)
I bambini devono mimare Sa riconoscere la posizione
l’albero che ospita il folletto del proprio corpo e di alcuni
Tobia nelle quattro stagioni. oggetti nello spazio rispetto
In estate l’albero allunga i ad un punto di riferimento
suoi rami verso il sole e le sue Sa rappresentare e
foglie sono mosse dal vento. descrivere verbalmente e
All’arrivo dell’autunno l’albero graficamente percorsi,
comincia a perdere le foglie, il direzioni e spazi vissuti
vento si fa più forte e scuote Sa cogliere che lo spazio può
i rami fino a spezzarne essere vissuto e occupato in
qualcuno. In inverno i rami maniera diversa e creativa
sono spogli e il tronco si piega Sa analizzare uno spazio
sotto il peso della neve. Con la attraverso l’attivazione di
primavera l’albero si risveglia tutti i sistemi sensoriali
e dai suoi rami spuntano le Conosce e si muove con
prime gemme. Torna l’estate e disinvoltura negli spazi-
l’albero è nel pieno della sua ambienti scolastici
vita: i rami si allungano per
abbracciare il sole e le foglie
sono mosse dal vento. AREA LOGICO-MATEMATICA-
7. Gli uccellini TECNOLOGICA-SCIENTIFICA
Con la primavera la natura si SCIENZE NATURALI E
risveglia e il folletto Tobia SPERIMENTALI
non è più solo: gli uccellini Sa identificare, denominare,
tornano a volare e a cantare descrivere oggetti inanimati
tra le foglie degli alberi. ed esseri viventi
Tobia osserva il loro volo e Sa riconoscere e discriminare
ascolta felice il loro cibi salati, insipidi, dolci,
cinguettare (i bambini mimano amari…
gli uccellini amici di Tobia). Sa esplorare le cose
Il percorso attraverso i cinque sensi e
Seguendo un uccellino il definirle con un nome
folletto Tobia si perde… I Sa effettuare osservazioni,
bambini devono cercarlo e fare ipotesi e trarre
aiutarlo a ritrovare la strada conclusioni rispetto ad
di casa. un’esperienza vissuta
Il percorso prevede: slalom MATEMATICA
fra birilli, salti nei cerchi, Ha acquisito il concetto di
superamento dei ceppi, quantità (molto, poco, uno,
strisciamenti tra le clavette, nessuno)
ecc. Sa contare oggetti, immagini
CI RIPOSIAMO E e persone
RACCOGLIAMO LE NOSTRE Sa valutare grandezze
ESPERIENZE (in cerchio): Sa risolvere situazioni
8. riflessione sulle attività problematiche collegate al
svolte e verbalizzazione dei proprio vissuto
vissuti. Sa raggruppare in base ad un
un gruppo: Nella classe 1^ criterio dato
della scuola primaria TECNOLOGIA
realizzazione di quattro alberi Sa osservare e descrivere gli
in polistirolo, preparazione di oggetti, gli strumenti e le
addobbi stagionali per macchine d’uso comune
decorare e abbellire gli utilizzati a casa, a scuola e
alberi: cristalli di neve, foglie, presenti nell’ambiente in cui
fiori, frutti. vive
un gruppo: nella sezione B Sa individuare gli strumenti, i
della scuola dell’infanzia di manufatti che utilizza l’uomo
Pieve S. G. assemblea “del che per soddisfare i bisogni
fare” per decidere insieme primari
come e che materiali MUSICA
utilizzare per costruire il Utilizza il corpo e la voce per
folletto Tobia. (vedi imitare suoni e rumori
documentazione allegata). Sa utilizzare il corpo e la voce
Costruzione tridimensionale per imitare e riprodurre
del folletto utilizzando vario melodie con il canto, da solo,
materiale: palloncino in lattice in gruppo
con la tecnica della carta- Partecipa a coreografie e
colla (testa), scatola di danze di gruppo
9. cartone (torace), sacchi ARTE E IMMAGINE
dell’immondizia imbottiti di Impugna correttamente la
paglietta (gambe e piedi), matita
bottiglie di plastica (braccia) Ha acquisito una buona
e guanti di lana imbottiti coordinazione oculo-manuale
(mani). Sa organizzare lo spazio sul
5° incontro (5 Marzo 2010) foglio (linea di terra, linea del
Caccia al tesoro cielo)
Lettura da parte delle Rappresenta la figure umane
insegnanti della seconda con uno schema corporeo
lettera inviata dal folletto strutturato
Tobia. Riconosce nella realtà e nella
Uscita avente come meta i rappresentazione: rapporto
negozi del paese per trovare verticale, rapporto
il sospirato tesoro ( vedi orizzontale
allegati) Riconosce e usa
6° incontro (22 Marzo 2010) correttamente i colori
Festa di Primavera: nel salone Sa usare materiali strutturati
della scuola dell’Infanzia di e non per produzioni varie
Pieve, i bambini accolgono e Sa rappresentare la realtà
festeggiano l’arrivo della circostante
Primavera con canti, danze e Disegna e colora sia
musiche inerenti la nuova individualmente che in gruppo
stagione, indossando una MOTORIA
10. simpatica coroncina di edera. Riconosce e denomina le varie
Suggestiva la scenografia: parti del corpo su di sé e sugli
gli alberi che rappresentano altri
le quattro stagioni preparati Cura in autonomia la propria
ed addobbati in precedenza persona e gli oggetti personali
dagli alunni e il nostro amico Rispetta il corredo degli altri
Tobia tridimensionale. (vedi e gli arredi della scuola
documentazione fotografica) Sa compiere scelte autonome
7° incontro (19 Aprile 2010) durante i giochi liberi
Salone della scuola Collabora positivamente nei
dell’infanzia di Pieve S. giochi di gruppo rispettando
Giacomo: seduti in cerchio, indicazioni e regole
ascoltiamo attentamente la Riconosce situazioni
maestra che legge la lettera pericolose per la sicurezza e
che ci ha inviato il folletto la salute (ed. stradale)
Tobia: il nostro amico ci Sa gestire il proprio corpo
saluta perché desidera nello spazio e nel tempo
tornare al Bosco Magico… Si muove in modo coordinato
Conversazione e realizzazione (salta, corre, cammina, rotola,
di un disegno da regalare al striscia…)
folletto. Prima di salutarci, Sa esprimere con il corpo
consumiamo, insieme, uno emozioni e sentimenti
spuntino. Sa comunicare con il corpo e il
8° incontro (21 Maggio 2010) movimento situazioni reali e
11. Uscita didattica a Camairago fantastiche
(Lo) presso la “Tenuta del (drammatizzazioni)
Boscone” : Sa collocarsi in posizioni
- esploriamo e scopriamo diverse, in rapporto ad altri
la flora e la fauna; e/o ad oggetti in base a
- percorso con il trenino consegne
nel bosco; Sa eseguire un percorso
- pic-nic; seguendo indicazioni e simboli
- laboratorio tattile grafici
7. VALUTAZIONE FINALE
Il progetto sviluppato nel corso di questo anno scolastico, avente per titolo “Il magico mondo di Tobia”, ha
coinvolto gli alunni dei due ordini scolastici.
Tante sono state le attività educativo -didattiche sviluppate con loro nel corso degli otto incontri effettuati.
Il percorso è stato caratterizzato, in particolare, dalle discussioni – conversazioni poiché il folletto Tobia ha
sempre stuzzicato i bambini mediante una continua e brillante corrispondenza.
Grazie agli “input” inviati dal folletto, i bambini sono stati sempre invogliati a pensare, ipotizzare,
fantasticare e immaginare.
Sono state create situazioni di mimo e di gioco simbolico (percorso motorio), che hanno permesso agli alunni
di comunicare e di esprimere il proprio mondo interiore, anche grazie all’immedesimazione con il personaggio.
12. Nelle attività grafico-pittoriche sono stati organizzati spazi raccolti, in modo da favorire relazioni di coppia o
di piccolo gruppo.
Anche nella realizzazione tridimensionale del folletto Tobia, gli alunni hanno avuto la possibilità di lavorare in
gruppo sperimentando relazioni costruttive di cooperazione.
Il giorno 21 Maggio 2010, si è svolto l’ultimo incontro di continuità.
Tutti gli alunni con le insegnanti hanno trascorso una bella giornata alla Tenuta del Boscone. Tra prati e
sentieri tutti insieme abbiamo esplorato la riserva addentrandoci un po’ a piedi e un po’ con il simpatico
trenino incontrando tante specie di flora e di fauna.
Successivamente i bambini hanno vissuto l’esperienza del laboratorio tattile. Questa è piaciuta molto, poiché
sia in gruppo che individualmente gli alunni si sono misurati in prove attitudinali.
Il pranzo consumato al sacco è stato un momento di relax e di divertimento. In questo tempo gli alunni si sono
scambiati idee, opinioni, hanno formulato ipotesi e condiviso emozioni e gioie intense.
Tutte le colleghe esprimono soddisfazione per il percorso condiviso.
Dichiarano, tuttavia, che gli spazi della scuola Primaria sono risultati insufficienti per sviluppare le attività
programmate , visto l’elevato numero degli alunni. Le insegnanti, pertanto, hanno optato per i locali della
scuola dell’infanzia più spaziosi ed accoglienti.
13. 1° INCONTRO: 29 GENNAIO 2010
Uscita in
giardino per
scoprire le
tracce
lasciate dal
personaggio
misterioso
E’ proprio
simpatico
Tobia: ci ha
regalato
delle bontà!!!
14. INVERNO
Ne f re
l ddo dell’inverno,
se vie giù la ne
n ve
che tanto pe f ar rima,
, r
è bianca e l ie ,
ve
può anche capitare
che si trasf ormi in ghi accio:
e allora ti f a f are
cadute da pagliaccio!
Se tira vento
gelido
le orecchie si f an rosse,
il naso si f a umido
e poi scoppia la tosse .
Ge lando poco a poco
mi vie la tre
n mare lla:
restare accanto al f uoco
è la cosa più be lla!
Ma con la maglia di lana,
f asciato in una sciarpa,
con caldi calze ttoni
che riempiono le scarpe ,
con un grosso be tto
rre
calato f ino agli occhi,
la ne ancora aspe
ve tto
aspe ancora i f iocchi.
tto
15. ED ORA TUTTI AL LAVORO…
REALIZZIAMO UN GRANDE CARTELLONE CHE CI RAPPRESENTA VICINO ALL’ALBERO DI
TOBIA
2°
16. INCONTRO: 9 FEBBRAIO 2010
Tutti pronti per assistere alla
visione dello spettacolo: “Lino il
topolino coraggioso”
QUANTI APPLAUSI!!!
17. 3°/4° INCONTRO: 12-19 FEBBRAIO 2010
VI PRESENTIAMO I NOSTRI GRUPPI:
Gruppo MAGIA Gruppo ALBERI
Gruppo LANTERNA Gruppo FOLLETTI
18. Con carta,
colla e
palloncini
realizziamo la
testa di
Tobia
CON UN PO’
DI
CREATIVITA’
…LA TESTA
ECCOLA
QUA!!!
19. Allegato: assemblea “DEL CHE FARE”
Venerdì 12 Febbraio 2010
Le insegnanti mostrano e mettono a disposizione dei bambini materiale di
vario genere: scatole di cartone, bottiglie di plastica, cartoncini bristol,
carta da pacco, bastoni, contenitori del detersivo, scatole delle scarpe,
gomma piuma.
Viene proposto ai bambini di pensare, di ipotizzare e di valutare come e quali
materiali utilizzare per realizzare il folletto Tobia.
Nasce così l’assemblea “del che fare”:
Alessio: “Maestre perché non usiamo la carta!”
Paolo: “ Io lo voglio costruire con il cartone”
Gloria: “Io con il cartoncino di colore verde perché i folletti hanno il vestito
verde.”
Sabrina: “A me piacerebbe disegnarlo su un foglio grande grande, poi vestirlo
con i vestiti di carta. I piedi con la gomma piuma.”
Anifa: “ Ma no! E’ più bello se noi lo costruiamo con del legno e gomma piuma.”
Angelica: “Non è Pinocchio! Usiamo il cartone dei detersivi, così sarà forte e
starà in piedi.”
Giulia: “ Perché non lo facciamo tutto con le bottiglie di plastica che a casa
mia ne ho tante…”
Fabrizio: “ Ma cosa dici perché non usiamo i fogli grossi di cartoncino
colorato che sono in atelier.”
Serena: “Se noi lo costruiamo con il cartone sarà molto bello e lo possiamo
vestire come noi!”
Edwin: “ Anch’io voglio usare il cartone!”
Denis: “Anch’io il cartone e il cartoncino.”
Al termine dell’assemblea le insegnanti, sentite la varie proposte dei bambini,
fanno presente al gruppo che la maggioranza ha optato di costruire il
folletto mediante l’utilizzo del cartone e/o cartoncino.
Successivamente gli alunni e le insegnanti concordano altri materiali da
utilizzare per continuare la realizzazione del folletto Tobia.
20. PREFERENZE ESPRESSE NELLA SCELTA DEL MATERIALE DA
UTILIZZARE
materiali Gomma Scatole di Bristol Bottiglie Bastoni Carta da
bambini piuma cartone di plastica pacco
Alessio X
Paolo X X
Gloria X
Matteo X X
Sabrina X X
Anifa X
Angelica X X
Giulia X
Fabrizio X X
Serena X
Margherita X X
Andrea assente
Edwin X
Denis X
Gomma
Piuma
Scatole
di Cartone
Bristol
Bottiglie
di Plastica
Bastoni
Carta da
Pacco
21. PREFERENZE ESPRESSE NELLA SCELTA DEL COLORE DEI CAPELLI
Marrone
Giallo
Rosso
Arancione
PREFERENZE ESPRESSE NELLA SCELTA DEL COLORE DEL VESTITO
Arancione
Giallo
Verde
Azzurro
23. 5° INCONTRO: 5 MARZO 2010
CACCIA AL TESORO
“HO UNA
ECCO I GRANDE FAME,
BIGLIETTI CHI MI VENDERA’
UN PO’ DI PANE?”
LASCIATI
DA
TOBIA
24. “NEL PANINO CI
METTERO’ UN BEL
PROSCIUTTINO, DA
CHI ANDRO’ E IL
PROSCIUTTO
COMPRERO’?”
CON QUESTO
RAFFREDDORE
CONOSCETE VOI UN
DOTTORE?
CON UN PO’ DI
VITAMINA C
FINIRANNO
QUESTI….ETCI,
ETCIII!!!
25. PER COMPLETARE
LA GUARIGIONE
UNA MACEDONIA
CON LIMONE!!!
ORA CHE SONO
GUARITO
SALTO E BALLO SOPRA
UN DITO!
ALLA SCUOLA VOGLIO
ANDARE:
MATITE E QUADERNI
DEVO COMPRARE!
26. ILTESORO
AVETE TROVATO
ED INSIEME VA GUSTATO:
AL CONCORDIA
UN SIGNORE TROVERETE
E LE GIGGIOLE MANGERETE!