SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 33
La scoperta delle cellule
La teoria cellulare
La struttura fondamentale delle cellule
La Cellula procariotica
La Cellula eucariotica
 Cellule animali e vegetali
1-LA TEORIA CELLULARE
Gli esseri viventi sono costituiti da
cellule
Antony Van Leeuwenhoek fu l’inventore del microscopio,
che consentì l’osservazione oltre il mondo del visibile.
Nella seconda metà del Seicento,
Hooke osservò al microscopio
delle fettine di sughero e notò
che erano costituite da tante
piccole cellette separate tra loro.
Egli chiamò queste singole
unità cellule.
La teoria cellulare
Nella seconda metà del 1800, integrando le conoscenze
biologiche note all’epoca, fu formulata la teoria cellulare della
vita. Questi i punti salienti di tale teoria:
•tutti gli organismi viventi sono costituiti da una o più cellule
(si dicono UNICELLULARI gli organismi fatti di una sola cellula, PLURICELLULARI
se costituiti da più cellule);
•la cellula è la più piccola unità di materia vivente;
•tutte le cellule derivano da altre cellule;
•le cellule contengono le informazioni ereditarie ;
•le informazioni si trasmettono dalla cellula madre alle cellule
figlie.
Tutte le cellule hanno
una struttura comune
Qualsiasi cellula possiede tre strutture fondamentali:
• la membrana plasmatica: è l’involucro esterno della cellula,
la delimita separandola dalle altre e dall’ambiente circostante;
• il citoplasma: è una soluzione acquosa di consistenza
gelatinosa nella quale si compiono tutte le funzioni cellulari;
• il materiale genetico: rappresenta le informazioni che
definiscono le caratteristiche della cellula stessa e della sua
attività; tali informazione vengono trasmesse alle cellule figlie
Esistono diversi tipi di cellule
In base all’organizzazione del materiale genetico ed alla
presenza di compartimenti cellulari distinti, si distinguono
due tipi di cellule: cellule PROCARIOTICHE e cellule
EUCARIOTICHE.
L’elemento fondamentale che le differenzia è rappresentato
dalla assenza della membrana nucleare nei procarioti, al
contrario gli eucarioti hanno da un nucleo delimitato da una
doppia membrana. Tra gli eucarioti si distinguono cellule
VEGETALI e cellule ANIMALI
-Procarioti privi di nucleo
-Eucarioti con nucleo
Cellule vegetali
Cellule animali
La cellula procariotica
Le cellule procariotiche rappresentano il tipo cellulare più
semplice e primitivo, tipico dei batteri.
•Il materiale genetico è rappresentato da una molecola di DNA
CIRCOLARE, sebbene non sia presente una membrana
nucleare, il DNA che si localizza in una zona
detta NUCLEOIDE.
•Non ci sono organelli nel citoplasma, che pertanto
rappresenta un unico compartimento.
•La membrana cellulare è rivestita spesso da una struttura di
protezione detta PARETE, costituita da zuccheri e proteine.
Sulla superficie batterica possono emergere strutture proteiche
per l’adesione (i PILI) o per la locomozione (i FLAGELLI)
La parete cellulare
è un rivestimento di
protezione rigido
esterno alla membrana.
I flagelli, presenti singolarmente o
in piccoli gruppi ai poli della cellula,
consentono il movimento in
ambiente acquoso
I pili sono piccole strutture
proteiche, numerosi rivestono
la cellula e servono per
lìadesionealle superfici o ad
altre cellule.
Il DNA è una
molecola circolare
non protetta da una
membrana, che si
localizza in una zona
del citoplasma detta
NUCLEOIDE
La cellula procariotica
Le cellule eucariotiche
Le cellule eucariotiche posseggono un vero nucleo,
circondato da una doppia membrana nucleare. Il materiale
genetico è costituito da una o più molecole di DNA LINEARE.
Il citoplasma è suddiviso in compartimenti funzionalmente e
fisicamente distinti, rappresentati dagli ORGANELLI.
Gli organelli cellulari sono strutture circondate da membrana
che svolgono una funzione specifica
Alcune strutture sono esclusive
delle cellule animali (centriolo e
flagello); altre appartengono solo
alle cellule vegetali (cloroplasti,
Vacuolo centrale e parete cellulare)
La cellula eucariotica animale
Nucleo
Mitocondrio
Apparato del Golgi
Reticolo
endoplasmatico
rugoso
Centriolo e flagello sono
esclusivi della cellula animaleFlagello
Centriolo
Reticolo endoplasmatico
liscio
La cellula eucariotica vegetale
Nucleo
Cloroplasti
Mitocondri
Vacuolo
Parete cellulare
Cloroplasto, vacuolo
centrale e parete cellulare
sono esclusivi della cellula
vegetale
Reticolo endoplasmatico
rugoso
Reticolo endoplasmatico
liscio
La membrana cellulare ed il trasporto di sostanze
Il trasporto passivo
L’osmosi
Il trasporto attivo mediato da proteine
Il trasporto attivo mediato da vescicole
La membrana cellulare ed il trasporto di sostanze
Il trasporto attivo
Il trasporto passivo e l’osmosi
Il trasporto mediato da vescicole
2- LE CELLULE e
LE STRUTTURE CELLULARI
La membrana cellulare
La membrana cellulare (detta anche plasmatica) è una
barriera funzionale costituita da tre elementi:
•FOSFOLIPIDI disposti in un doppio strato con le code
idrofobiche che si fronteggiano e le teste polari idrofiliche
rivolte all’esterno ed all’interno della cellula. Tale struttura, per
la sua mobilità è descritta come un mosaico fluido
•PROTEINE: intrinseche o estrinseche, svolgono molte
funzioni (trasporto, ancoraggio, comunicazione)
•COLESTEROLO: regola la fluidità
della membrana limitando
i movimenti laterali
dei fosfolipidi
Il trasporto attraverso la membrana
La membrana è detta semipermeabile o filtro selettivo perché è
selettivamente permeabile: può essere attraversata da alcune
molecole ma è impermeabile ad altre.
Le sostanze attraversano le membrane in due modi:
-Trasporto passivo: tale processo non richiede energia. Le
sostanze si muovono secondo il loro GRADIENTE (differenza di
concentrazione ai due lati della membrana): vanno dal lato ad
alta concentrazione verso quello a bassa concentrazione finché
si ottiene la stessa concentrazione ai due lati
-Trasporto attivo: tale processo richiede dispendio di energia da
parte della cellula. Il trasporto attivo può essere mediato da
proteine oppure da vescicole che interessano tutta la membrana
Il trasporto PASSIVO
.
•Trasporto passivo semplice o diffusione: coinvolge
molecole piccole e apolari (tipicamente i gas respiratori O2 e
CO2) che passano velocemente tra le code dei fosfolipidi
•diffusione facilitata (figura): coinvolge
molecole più grandi (come il glucosio)
che attraversano la membrana passando
attraverso canali proteici.
•osmosi: consiste nel PASSAGGIO DI ACQUA attraverso la
membrana, che si verifica nel caso in cui i soluti NON possano
attraversarla.
Il processo di diffusione dell’acqua attraverso una membrana è
detto osmosi e si verifica solo se il soluto non può attraversare
la membrana. L’acqua si muove andando a diluire il soluto dove
questo è maggiormente concentrato ed il processo procede fino
a che le due concentrazioni ai lati della membrana si
equivalgono. Si dice ipotonica la soluzione a concentrazione
bassa, da cui l’acqua esce; si dice ipertonica quella ad alta
concentrazione in cui l’acqua entra.
L’OSMOSI
Nel globulo rosso
entrano tante
molecole di acqua
quante ne escono.
Globulo rosso posto
In soluzione isotonica
Globulo rosso posto
In soluzione ipotonica
(a bassa concentrazione)
Globulo rosso posto
In soluzione ipertonica
(ad alta concentrazione)
Nel globulo rosso c’è
maggiore
concentrazione di
soluti. Le molecole di
acqua entrano nella
cellula che si gonfia e
scoppia.
All’esterno della
cellula c’è maggiore
concentrazione di
soluti.Le molecole di
acqua escono dal
globulo rosso che si
raggrinzisce.
Il bilancio idrico all’interno delle
cellule vegetali
La cellula vegetale in un ambiente
ipotonico resta turgida: sebbene l’acqua
entri nella cellula, la parete esterna rigida
ne impedisce l’eccessivo rigonfiamento
In un ambiente ipertonico, l’acqua
esce dalla cellula vegetale che
avvizzisce e la sua membrana
cellulare si stacca dalla parete.
Il trasporto attivo mediato da
proteine di membrana
Un tipo di trasporto attivo, che richiede pertanto dispendio di
energia, viene attuato attraverso proteine di membrana. Si
verifica in due casi
•Se il soluto è GRANDE al punto di non poter passare
passivamente attraverso i canali, le proteine che attuano il
trasporto si dicono TRASPORTATORI
•se il soluto deve essere trasportato CONTRO il proprio
GRADIENTE, cioè forzatamente verso il lato della
membrana dove la concentrazione di soluto è già più alta; in
tal caso le proteine che attuano il trasporto si dicono POMPE
di membrana
Un tipo di trasporto attivo coinvolge l’intera struttura della
membrana, che forma delle fossette sulla sua superficie che
poi si distaccano formando delle vescicole. Il processo è detto:
Il trasporto attivo mediato da
vescicole di membrana
Endocitosi se materiale è
prelevato dall’esterno e
portato dentro la cellula.
Esocitosi se materiale
all’interno è portato verso
l’esterno della cellula.
Fagocitosi: se sono inglobate
grandi strutture (es virus)
endocitosi
esocitosi
Il nucleo e il nucleolo
Il nucleo ha la funzione di proteggere e propagare l’informazione
genetica. Esso è circondato da una doppia membrana
attraversata da pori che permettono il passaggio di sostanze e
macromolecole quali RNA
Il materiale genetico è detto CROMATINA per il suo aspetto
granulare. Le zone più compatte (eterocromatina) rappresentano
materiale genetico inattivo. Il nucleolo, pur essendo
compatto, è
costituito dal DNA
che produce i ribosomi.nucleolo
cromatina
poro
Il reticolo endoplasmatico (RE)
ribosomi
Il RE RUGOSO
sintetizza le proteine
È costituito da una serie di sacchetti e tubuli membranosi collegati tra
loro. Vi si producono e si accumulano sostanze di varia natura, che
vengono poi dirette nei vari comparti cellulari attraverso vescicole. di
ribosomi.
Il reticolo può essere LISCIO
oppure RUGOSO: in tal caso la
superficie è costellata di
ribosomi. I RIBOSOMI sono
piccole strutture che servono alla
produzione di tutte le proteine
cellulari.Le proteine prodotte dai
ribosomi si accumulano nel
reticolo, di qui vengono destinate
all’esterno o in altri siti per
ulteriori modifiche.
Il RE LISCIO
sintetizza fosfolipidi
e steroidi.
L’apparato del Golgi
Vescicola proveniente dal RE
L’apparato del Golgi modifica le molecole prodotte dal reticolo
endoplasmatico. L’apparato del Golgi è costituito da alcuni
sacchetti membranosi che ricevono vescicole provenienti dal
RE
I vacuoli possono immagazzinare
sostanze nutritive
I vacuoli sono delle cavità
circondate da membrana e
ripiene di liquido. I vacuoli
delle cellule vegetali
rappresentano le riserve
idriche e nutritive della
cellula.
I mitocondri
Sono la centrale energetica della cellula: vi si svolge la
respirazione cellulare che consente di ottenere energia
trasformando il glucosio in CO2 e H2O
matrice
creste
membrana interna
membrana esterna
Il mitocondrio è costituito
da due membrane: una
esterna liscia ed una
interna rugosa ripiegata
in creste. Lo spazio più
interno è riempita da
materiale denso detto
MATRICE in cui si trova
una molecola di DNA
CIRCOLARE
I Cloroplasti
Attuano la fotosintesi clorofilliana: impiegando
l’energia luminosa trasformano CO2 e H2O in
GLUCOSIO, con concomitante rilascio di O2 .
grano
tilacoide I cloroplasti sono circondati da una
doppia membrana: una esterna liscia e
una interna ripiegata in dischetti
sovrapposti detti tilacoidi.
I cloroplasti sono generalmente verdi
perché ricchi di clorofilla.
Si dicono cromoplasti se ricchi di pigmenti
colorati (nei fiori) o amiloplasti se pieni di
amido (come riserva nei semi)
IL CITOSCHELETRO
Il citoscheletro è formato da un sistema di proteine di forma
allungata che costituiscono lo scheletro e il sostegno della
cellula.
I microfilamenti sono costituiti da una proteina (actina)
capace di contrarsi e dunque di muovere le strutture
citoplasmatiche.
I microtubuli sono formati da
proteine associate a formare un
cilindro cavo che conferisce rigidità.
Microtubulo
microfilamento
Le ciglia
Ciglia sono appendici di natura proteica
che servono per la propulsione e
l’ancoraggio delle cellula.
Le appendici più corte e numerose sono le
ciglia. Nei batteri funzionano come i remi
di una barca che battono l’acqua in modo
sincrono, imprimendo alla cellula un
movimento rapido. In molti animali
possono muovere il liquido che ricopre la
cellula: per esempio le cellule dell’epitelio
bronchiale sono dotate di ciglia che
Cellule ciliate dell’epitelio bronchiale
muovono la soluzione mucosa che ricopre le vie aeree,
eliminando così le particelle estranee
I flagelli
I flagelli sono lunghe appendici proteiche, presenti
singolarmente o in numero limitato, che servono per il moto
della cellula. Nei batteri la rotazione del
flagello
produce la propulsione in
avanti
Negli eucarioti il flagello è costituito di numerosi microtubuli
che scorrono gli uni rispetto agli altri,
di conseguenza il flagello ondeggia
Come un serpente determinando il
moto cellulareMicrotubuli nel flagello eucariotico
ABIOGENESI- A partire dai tempi di Arisotele (400 a.C.) e fino al
1600 circa, gli studiosi pensavano che la vita fosse insita nella materia
stessa e quando le condizioni erano favorevoli emergeva
spontaneamente, dunque anche gli oggetti inanimati sarebbero dotati
di uno «spirito vitale» che consente di creare la vita.
Nel XVII secolo iniziarono i primi esperimenti per provare la teoria della
generazione spontanea e il medico Jean Baptiste Van Helmont
dichiarò di aver condotto un particolarissimo esperimento: mise una
camicia sporca a contatto con dei chicchi di frumento e secondo lo
scienziato dopo 21 giorni sarebbero nati dei topi. A parere del medico il
sudore di cui era impregnata la camicia sarebbe stato il principio attivo
grazie al quale la materia inerte si sarebbe trasformata in materia
vivente.
Teorie relative all’origine della vita
BIOGENESI- Intorno al 1668 Francesco Redi, applicando il metodo
scientifico sperimentale, osservò che la vita deriva solo da vita
preesistente, mise così in crisi la teoria della generazione spontanea:
dimostrò che dalla carne in putrefazione non nascevano vermi se, con
opportune coperture, si impediva alle mosche di posarvisi sopra.
L’invenzione del microscopio e l’osservazione dei microrganismi ha
dato nuovo impulso alla teoria della generazione spontanea: alcuni
consideravano i microrganismi, detti “infusori”, la prova della
generazione spontanea della vita.
Gli esperimenti di Pasteur (1860) dimostrarono inconfutabilmente che
i microrganismi non sono frutto di generazione spontanea ma sono
organismi presenti ovunque e vengono trasportati dall’aria
Teorie relative all’origine della vita
Stabilita con certezza la validità della BIOGENESI, gli scienziati
hanno tentato di spiegare in che modo si è originata la vita sulla
Terra, comparsa circa 3,5 miliardi di anni fa.
IPOTESI EXTRATERRESTRE detta PANSPERMIA: osservando
molecole organiche in materiale interstellare, alcuni ritengono che la
vita sarebbe venuta dall’ambiente extraterrestre.
IPOTESI di OPARIN (dell’ evoluzione prebiotica). Secondo Oparin
(1838) all’inizio della vita del pianeta un’atmosfera ricca di CH4,
CO2, NH3 e H2O avrebbe favorito la formazione di molecole
organiche che, in un “brodo primordiale” avrebbero interagito tra
loro per formare i primi semplici aggregati cellulari. Tale ipotesi
sarebbe stata verificata sperimentalmente da Miller nel 1953
La comparsa della vita sulla Terra
Secondo gli studiosi i primi organismi sviluppatisi sulla terra
erano procarioti (comparsi 3,5 miliardi di anni fa). Gli eucarioti
si sarebbero sviluppati dopo circa 2 miliardi di anni a seguito di
un processo noto come ENDOSIMBIOSI. Cellule procariotiche
avrebbero fagocitato altri procarioti, che sarebbero poi divenuti
«organelli» all’interno della cellula ospite, divenuta così
eucariotica.
Origine degli eucarioti:
l’ENDOSIMBIOSI
Si ritiene che un grande procariote anaerobio ed eterotrofo, introflettendo
la membrana plasmatica, avrebbe potuto formare compartimenti cellulari
interni con funzioni specializzate (es.: reticolo endoplasmatico, Golgi).
Avrebbe anche fagocitato, e non digerito, organismi procarioti con
metabolismo aerobio, che sarebbero poi diventati i mitocondri; si
svilupparono così i primi eucarioti. In un secondo momento, inglobando
organismi autotrofi fotosintetici, si sarebbero ottenuti i cloroplasti e dunque
le cellule eucariotiche vegetali.

Más contenido relacionado

La actualidad más candente

La respirazione cellulare
La respirazione cellulareLa respirazione cellulare
La respirazione cellulare
Martina iorio
 

La actualidad más candente (20)

Biomolecole 4. proteine
Biomolecole 4. proteineBiomolecole 4. proteine
Biomolecole 4. proteine
 
La respirazione cellulare
La respirazione cellulareLa respirazione cellulare
La respirazione cellulare
 
Mutazioni
MutazioniMutazioni
Mutazioni
 
Molecole 2: composti ed elementi
Molecole 2: composti ed elementiMolecole 2: composti ed elementi
Molecole 2: composti ed elementi
 
Macromolecole biologiche
Macromolecole biologicheMacromolecole biologiche
Macromolecole biologiche
 
Struttura della cellula eucariote
Struttura della cellula eucarioteStruttura della cellula eucariote
Struttura della cellula eucariote
 
La mitosi
La mitosiLa mitosi
La mitosi
 
Molecole-1, i miscugli
Molecole-1, i miscugliMolecole-1, i miscugli
Molecole-1, i miscugli
 
Mitosi e meiosi
Mitosi e meiosiMitosi e meiosi
Mitosi e meiosi
 
Protisti
ProtistiProtisti
Protisti
 
Il nucleo
Il nucleoIl nucleo
Il nucleo
 
La cellula
La cellulaLa cellula
La cellula
 
Cellula
CellulaCellula
Cellula
 
Le persone giuridiche
Le persone giuridicheLe persone giuridiche
Le persone giuridiche
 
Dante Divina Commedia
Dante Divina CommediaDante Divina Commedia
Dante Divina Commedia
 
Biomolecole 3. lipidi
Biomolecole 3. lipidiBiomolecole 3. lipidi
Biomolecole 3. lipidi
 
Biomolecole
BiomolecoleBiomolecole
Biomolecole
 
Apparato digerente
Apparato digerenteApparato digerente
Apparato digerente
 
Biomolecole 1.in generale
Biomolecole 1.in generaleBiomolecole 1.in generale
Biomolecole 1.in generale
 
Piante
PiantePiante
Piante
 

Similar a Schemi biologia 3

Batteri virus
Batteri virusBatteri virus
Batteri virus
sara1668
 
Università degli studi di padova
Università degli studi di padovaUniversità degli studi di padova
Università degli studi di padova
paolo zucchini
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
Nicola Toma
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
Nicola Toma
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
Nicola Toma
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
Nicola Toma
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
Nicola Toma
 
Presentazionecellula
PresentazionecellulaPresentazionecellula
Presentazionecellula
Maria Russo
 
Presentazionecellula
PresentazionecellulaPresentazionecellula
Presentazionecellula
Maria Russo
 
igiene degli alimenti
igiene degli alimentiigiene degli alimenti
igiene degli alimenti
Maria Elisabetta Calabrese
 
Membrana cellulare
Membrana cellulareMembrana cellulare
Membrana cellulare
clanardella
 

Similar a Schemi biologia 3 (20)

Batteri virus
Batteri virusBatteri virus
Batteri virus
 
La cellula
La cellulaLa cellula
La cellula
 
9.cellula.pptx
9.cellula.pptx9.cellula.pptx
9.cellula.pptx
 
I V° Lezione
I V°  LezioneI V°  Lezione
I V° Lezione
 
Cellula animale
Cellula animaleCellula animale
Cellula animale
 
Università degli studi di padova
Università degli studi di padovaUniversità degli studi di padova
Università degli studi di padova
 
LA CELLULA.pptx
LA CELLULA.pptxLA CELLULA.pptx
LA CELLULA.pptx
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
 
Membrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzioneMembrana struttura e funzione
Membrana struttura e funzione
 
Procarioti
ProcariotiProcarioti
Procarioti
 
Presentazionecellula
PresentazionecellulaPresentazionecellula
Presentazionecellula
 
Presentazionecellula
PresentazionecellulaPresentazionecellula
Presentazionecellula
 
struttura_cellula
 struttura_cellula struttura_cellula
struttura_cellula
 
struttura_cellula
struttura_cellulastruttura_cellula
struttura_cellula
 
Struttura delle cellule
Struttura delle celluleStruttura delle cellule
Struttura delle cellule
 
igiene degli alimenti
igiene degli alimentiigiene degli alimenti
igiene degli alimenti
 
Membrana cellulare
Membrana cellulareMembrana cellulare
Membrana cellulare
 

Más de viacopernico (10)

Genetica
GeneticaGenetica
Genetica
 
Pluricellularità
PluricellularitàPluricellularità
Pluricellularità
 
Dna e cariotipo
Dna e cariotipoDna e cariotipo
Dna e cariotipo
 
Presentazione 2013
Presentazione 2013Presentazione 2013
Presentazione 2013
 
Schemi biologia 1
Schemi biologia 1Schemi biologia 1
Schemi biologia 1
 
Schemi biologia 1
Schemi biologia 1Schemi biologia 1
Schemi biologia 1
 
Formazione in europa
Formazione in europaFormazione in europa
Formazione in europa
 
La valutazione delle competenze
La valutazione delle competenzeLa valutazione delle competenze
La valutazione delle competenze
 
Valutazione competenze 2012
Valutazione competenze 2012Valutazione competenze 2012
Valutazione competenze 2012
 
Convegno federico ii
Convegno federico iiConvegno federico ii
Convegno federico ii
 

Último

Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
lorenzodemidio01
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
nico07fusco
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
sasaselvatico
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
lorenzodemidio01
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
giorgiadeascaniis59
 

Último (20)

Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
 
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
 

Schemi biologia 3

  • 1. La scoperta delle cellule La teoria cellulare La struttura fondamentale delle cellule La Cellula procariotica La Cellula eucariotica  Cellule animali e vegetali 1-LA TEORIA CELLULARE
  • 2. Gli esseri viventi sono costituiti da cellule Antony Van Leeuwenhoek fu l’inventore del microscopio, che consentì l’osservazione oltre il mondo del visibile. Nella seconda metà del Seicento, Hooke osservò al microscopio delle fettine di sughero e notò che erano costituite da tante piccole cellette separate tra loro. Egli chiamò queste singole unità cellule.
  • 3. La teoria cellulare Nella seconda metà del 1800, integrando le conoscenze biologiche note all’epoca, fu formulata la teoria cellulare della vita. Questi i punti salienti di tale teoria: •tutti gli organismi viventi sono costituiti da una o più cellule (si dicono UNICELLULARI gli organismi fatti di una sola cellula, PLURICELLULARI se costituiti da più cellule); •la cellula è la più piccola unità di materia vivente; •tutte le cellule derivano da altre cellule; •le cellule contengono le informazioni ereditarie ; •le informazioni si trasmettono dalla cellula madre alle cellule figlie.
  • 4. Tutte le cellule hanno una struttura comune Qualsiasi cellula possiede tre strutture fondamentali: • la membrana plasmatica: è l’involucro esterno della cellula, la delimita separandola dalle altre e dall’ambiente circostante; • il citoplasma: è una soluzione acquosa di consistenza gelatinosa nella quale si compiono tutte le funzioni cellulari; • il materiale genetico: rappresenta le informazioni che definiscono le caratteristiche della cellula stessa e della sua attività; tali informazione vengono trasmesse alle cellule figlie
  • 5. Esistono diversi tipi di cellule In base all’organizzazione del materiale genetico ed alla presenza di compartimenti cellulari distinti, si distinguono due tipi di cellule: cellule PROCARIOTICHE e cellule EUCARIOTICHE. L’elemento fondamentale che le differenzia è rappresentato dalla assenza della membrana nucleare nei procarioti, al contrario gli eucarioti hanno da un nucleo delimitato da una doppia membrana. Tra gli eucarioti si distinguono cellule VEGETALI e cellule ANIMALI -Procarioti privi di nucleo -Eucarioti con nucleo Cellule vegetali Cellule animali
  • 6. La cellula procariotica Le cellule procariotiche rappresentano il tipo cellulare più semplice e primitivo, tipico dei batteri. •Il materiale genetico è rappresentato da una molecola di DNA CIRCOLARE, sebbene non sia presente una membrana nucleare, il DNA che si localizza in una zona detta NUCLEOIDE. •Non ci sono organelli nel citoplasma, che pertanto rappresenta un unico compartimento. •La membrana cellulare è rivestita spesso da una struttura di protezione detta PARETE, costituita da zuccheri e proteine. Sulla superficie batterica possono emergere strutture proteiche per l’adesione (i PILI) o per la locomozione (i FLAGELLI)
  • 7. La parete cellulare è un rivestimento di protezione rigido esterno alla membrana. I flagelli, presenti singolarmente o in piccoli gruppi ai poli della cellula, consentono il movimento in ambiente acquoso I pili sono piccole strutture proteiche, numerosi rivestono la cellula e servono per lìadesionealle superfici o ad altre cellule. Il DNA è una molecola circolare non protetta da una membrana, che si localizza in una zona del citoplasma detta NUCLEOIDE La cellula procariotica
  • 8. Le cellule eucariotiche Le cellule eucariotiche posseggono un vero nucleo, circondato da una doppia membrana nucleare. Il materiale genetico è costituito da una o più molecole di DNA LINEARE. Il citoplasma è suddiviso in compartimenti funzionalmente e fisicamente distinti, rappresentati dagli ORGANELLI. Gli organelli cellulari sono strutture circondate da membrana che svolgono una funzione specifica Alcune strutture sono esclusive delle cellule animali (centriolo e flagello); altre appartengono solo alle cellule vegetali (cloroplasti, Vacuolo centrale e parete cellulare)
  • 9. La cellula eucariotica animale Nucleo Mitocondrio Apparato del Golgi Reticolo endoplasmatico rugoso Centriolo e flagello sono esclusivi della cellula animaleFlagello Centriolo Reticolo endoplasmatico liscio
  • 10. La cellula eucariotica vegetale Nucleo Cloroplasti Mitocondri Vacuolo Parete cellulare Cloroplasto, vacuolo centrale e parete cellulare sono esclusivi della cellula vegetale Reticolo endoplasmatico rugoso Reticolo endoplasmatico liscio
  • 11. La membrana cellulare ed il trasporto di sostanze Il trasporto passivo L’osmosi Il trasporto attivo mediato da proteine Il trasporto attivo mediato da vescicole La membrana cellulare ed il trasporto di sostanze Il trasporto attivo Il trasporto passivo e l’osmosi Il trasporto mediato da vescicole 2- LE CELLULE e LE STRUTTURE CELLULARI
  • 12. La membrana cellulare La membrana cellulare (detta anche plasmatica) è una barriera funzionale costituita da tre elementi: •FOSFOLIPIDI disposti in un doppio strato con le code idrofobiche che si fronteggiano e le teste polari idrofiliche rivolte all’esterno ed all’interno della cellula. Tale struttura, per la sua mobilità è descritta come un mosaico fluido •PROTEINE: intrinseche o estrinseche, svolgono molte funzioni (trasporto, ancoraggio, comunicazione) •COLESTEROLO: regola la fluidità della membrana limitando i movimenti laterali dei fosfolipidi
  • 13. Il trasporto attraverso la membrana La membrana è detta semipermeabile o filtro selettivo perché è selettivamente permeabile: può essere attraversata da alcune molecole ma è impermeabile ad altre. Le sostanze attraversano le membrane in due modi: -Trasporto passivo: tale processo non richiede energia. Le sostanze si muovono secondo il loro GRADIENTE (differenza di concentrazione ai due lati della membrana): vanno dal lato ad alta concentrazione verso quello a bassa concentrazione finché si ottiene la stessa concentrazione ai due lati -Trasporto attivo: tale processo richiede dispendio di energia da parte della cellula. Il trasporto attivo può essere mediato da proteine oppure da vescicole che interessano tutta la membrana
  • 14. Il trasporto PASSIVO . •Trasporto passivo semplice o diffusione: coinvolge molecole piccole e apolari (tipicamente i gas respiratori O2 e CO2) che passano velocemente tra le code dei fosfolipidi •diffusione facilitata (figura): coinvolge molecole più grandi (come il glucosio) che attraversano la membrana passando attraverso canali proteici. •osmosi: consiste nel PASSAGGIO DI ACQUA attraverso la membrana, che si verifica nel caso in cui i soluti NON possano attraversarla.
  • 15. Il processo di diffusione dell’acqua attraverso una membrana è detto osmosi e si verifica solo se il soluto non può attraversare la membrana. L’acqua si muove andando a diluire il soluto dove questo è maggiormente concentrato ed il processo procede fino a che le due concentrazioni ai lati della membrana si equivalgono. Si dice ipotonica la soluzione a concentrazione bassa, da cui l’acqua esce; si dice ipertonica quella ad alta concentrazione in cui l’acqua entra. L’OSMOSI
  • 16. Nel globulo rosso entrano tante molecole di acqua quante ne escono. Globulo rosso posto In soluzione isotonica Globulo rosso posto In soluzione ipotonica (a bassa concentrazione) Globulo rosso posto In soluzione ipertonica (ad alta concentrazione) Nel globulo rosso c’è maggiore concentrazione di soluti. Le molecole di acqua entrano nella cellula che si gonfia e scoppia. All’esterno della cellula c’è maggiore concentrazione di soluti.Le molecole di acqua escono dal globulo rosso che si raggrinzisce.
  • 17. Il bilancio idrico all’interno delle cellule vegetali La cellula vegetale in un ambiente ipotonico resta turgida: sebbene l’acqua entri nella cellula, la parete esterna rigida ne impedisce l’eccessivo rigonfiamento In un ambiente ipertonico, l’acqua esce dalla cellula vegetale che avvizzisce e la sua membrana cellulare si stacca dalla parete.
  • 18. Il trasporto attivo mediato da proteine di membrana Un tipo di trasporto attivo, che richiede pertanto dispendio di energia, viene attuato attraverso proteine di membrana. Si verifica in due casi •Se il soluto è GRANDE al punto di non poter passare passivamente attraverso i canali, le proteine che attuano il trasporto si dicono TRASPORTATORI •se il soluto deve essere trasportato CONTRO il proprio GRADIENTE, cioè forzatamente verso il lato della membrana dove la concentrazione di soluto è già più alta; in tal caso le proteine che attuano il trasporto si dicono POMPE di membrana
  • 19. Un tipo di trasporto attivo coinvolge l’intera struttura della membrana, che forma delle fossette sulla sua superficie che poi si distaccano formando delle vescicole. Il processo è detto: Il trasporto attivo mediato da vescicole di membrana Endocitosi se materiale è prelevato dall’esterno e portato dentro la cellula. Esocitosi se materiale all’interno è portato verso l’esterno della cellula. Fagocitosi: se sono inglobate grandi strutture (es virus) endocitosi esocitosi
  • 20. Il nucleo e il nucleolo Il nucleo ha la funzione di proteggere e propagare l’informazione genetica. Esso è circondato da una doppia membrana attraversata da pori che permettono il passaggio di sostanze e macromolecole quali RNA Il materiale genetico è detto CROMATINA per il suo aspetto granulare. Le zone più compatte (eterocromatina) rappresentano materiale genetico inattivo. Il nucleolo, pur essendo compatto, è costituito dal DNA che produce i ribosomi.nucleolo cromatina poro
  • 21. Il reticolo endoplasmatico (RE) ribosomi Il RE RUGOSO sintetizza le proteine È costituito da una serie di sacchetti e tubuli membranosi collegati tra loro. Vi si producono e si accumulano sostanze di varia natura, che vengono poi dirette nei vari comparti cellulari attraverso vescicole. di ribosomi. Il reticolo può essere LISCIO oppure RUGOSO: in tal caso la superficie è costellata di ribosomi. I RIBOSOMI sono piccole strutture che servono alla produzione di tutte le proteine cellulari.Le proteine prodotte dai ribosomi si accumulano nel reticolo, di qui vengono destinate all’esterno o in altri siti per ulteriori modifiche. Il RE LISCIO sintetizza fosfolipidi e steroidi.
  • 22. L’apparato del Golgi Vescicola proveniente dal RE L’apparato del Golgi modifica le molecole prodotte dal reticolo endoplasmatico. L’apparato del Golgi è costituito da alcuni sacchetti membranosi che ricevono vescicole provenienti dal RE
  • 23. I vacuoli possono immagazzinare sostanze nutritive I vacuoli sono delle cavità circondate da membrana e ripiene di liquido. I vacuoli delle cellule vegetali rappresentano le riserve idriche e nutritive della cellula.
  • 24. I mitocondri Sono la centrale energetica della cellula: vi si svolge la respirazione cellulare che consente di ottenere energia trasformando il glucosio in CO2 e H2O matrice creste membrana interna membrana esterna Il mitocondrio è costituito da due membrane: una esterna liscia ed una interna rugosa ripiegata in creste. Lo spazio più interno è riempita da materiale denso detto MATRICE in cui si trova una molecola di DNA CIRCOLARE
  • 25. I Cloroplasti Attuano la fotosintesi clorofilliana: impiegando l’energia luminosa trasformano CO2 e H2O in GLUCOSIO, con concomitante rilascio di O2 . grano tilacoide I cloroplasti sono circondati da una doppia membrana: una esterna liscia e una interna ripiegata in dischetti sovrapposti detti tilacoidi. I cloroplasti sono generalmente verdi perché ricchi di clorofilla. Si dicono cromoplasti se ricchi di pigmenti colorati (nei fiori) o amiloplasti se pieni di amido (come riserva nei semi)
  • 26. IL CITOSCHELETRO Il citoscheletro è formato da un sistema di proteine di forma allungata che costituiscono lo scheletro e il sostegno della cellula. I microfilamenti sono costituiti da una proteina (actina) capace di contrarsi e dunque di muovere le strutture citoplasmatiche. I microtubuli sono formati da proteine associate a formare un cilindro cavo che conferisce rigidità. Microtubulo microfilamento
  • 27. Le ciglia Ciglia sono appendici di natura proteica che servono per la propulsione e l’ancoraggio delle cellula. Le appendici più corte e numerose sono le ciglia. Nei batteri funzionano come i remi di una barca che battono l’acqua in modo sincrono, imprimendo alla cellula un movimento rapido. In molti animali possono muovere il liquido che ricopre la cellula: per esempio le cellule dell’epitelio bronchiale sono dotate di ciglia che Cellule ciliate dell’epitelio bronchiale muovono la soluzione mucosa che ricopre le vie aeree, eliminando così le particelle estranee
  • 28. I flagelli I flagelli sono lunghe appendici proteiche, presenti singolarmente o in numero limitato, che servono per il moto della cellula. Nei batteri la rotazione del flagello produce la propulsione in avanti Negli eucarioti il flagello è costituito di numerosi microtubuli che scorrono gli uni rispetto agli altri, di conseguenza il flagello ondeggia Come un serpente determinando il moto cellulareMicrotubuli nel flagello eucariotico
  • 29. ABIOGENESI- A partire dai tempi di Arisotele (400 a.C.) e fino al 1600 circa, gli studiosi pensavano che la vita fosse insita nella materia stessa e quando le condizioni erano favorevoli emergeva spontaneamente, dunque anche gli oggetti inanimati sarebbero dotati di uno «spirito vitale» che consente di creare la vita. Nel XVII secolo iniziarono i primi esperimenti per provare la teoria della generazione spontanea e il medico Jean Baptiste Van Helmont dichiarò di aver condotto un particolarissimo esperimento: mise una camicia sporca a contatto con dei chicchi di frumento e secondo lo scienziato dopo 21 giorni sarebbero nati dei topi. A parere del medico il sudore di cui era impregnata la camicia sarebbe stato il principio attivo grazie al quale la materia inerte si sarebbe trasformata in materia vivente. Teorie relative all’origine della vita
  • 30. BIOGENESI- Intorno al 1668 Francesco Redi, applicando il metodo scientifico sperimentale, osservò che la vita deriva solo da vita preesistente, mise così in crisi la teoria della generazione spontanea: dimostrò che dalla carne in putrefazione non nascevano vermi se, con opportune coperture, si impediva alle mosche di posarvisi sopra. L’invenzione del microscopio e l’osservazione dei microrganismi ha dato nuovo impulso alla teoria della generazione spontanea: alcuni consideravano i microrganismi, detti “infusori”, la prova della generazione spontanea della vita. Gli esperimenti di Pasteur (1860) dimostrarono inconfutabilmente che i microrganismi non sono frutto di generazione spontanea ma sono organismi presenti ovunque e vengono trasportati dall’aria Teorie relative all’origine della vita
  • 31. Stabilita con certezza la validità della BIOGENESI, gli scienziati hanno tentato di spiegare in che modo si è originata la vita sulla Terra, comparsa circa 3,5 miliardi di anni fa. IPOTESI EXTRATERRESTRE detta PANSPERMIA: osservando molecole organiche in materiale interstellare, alcuni ritengono che la vita sarebbe venuta dall’ambiente extraterrestre. IPOTESI di OPARIN (dell’ evoluzione prebiotica). Secondo Oparin (1838) all’inizio della vita del pianeta un’atmosfera ricca di CH4, CO2, NH3 e H2O avrebbe favorito la formazione di molecole organiche che, in un “brodo primordiale” avrebbero interagito tra loro per formare i primi semplici aggregati cellulari. Tale ipotesi sarebbe stata verificata sperimentalmente da Miller nel 1953 La comparsa della vita sulla Terra
  • 32. Secondo gli studiosi i primi organismi sviluppatisi sulla terra erano procarioti (comparsi 3,5 miliardi di anni fa). Gli eucarioti si sarebbero sviluppati dopo circa 2 miliardi di anni a seguito di un processo noto come ENDOSIMBIOSI. Cellule procariotiche avrebbero fagocitato altri procarioti, che sarebbero poi divenuti «organelli» all’interno della cellula ospite, divenuta così eucariotica. Origine degli eucarioti: l’ENDOSIMBIOSI
  • 33. Si ritiene che un grande procariote anaerobio ed eterotrofo, introflettendo la membrana plasmatica, avrebbe potuto formare compartimenti cellulari interni con funzioni specializzate (es.: reticolo endoplasmatico, Golgi). Avrebbe anche fagocitato, e non digerito, organismi procarioti con metabolismo aerobio, che sarebbero poi diventati i mitocondri; si svilupparono così i primi eucarioti. In un secondo momento, inglobando organismi autotrofi fotosintetici, si sarebbero ottenuti i cloroplasti e dunque le cellule eucariotiche vegetali.