2. Cattedrale di Aleksandar Nevski
• è il simbolo della liberazione attuata
dai russi a sfavore della dominazione
turca, si tratta della più grande
cattedrale ortodossa. Fu costruita a
partire dal 1882 e venne terminata nel
1912.
• La cattedrale fu progettata da un
architetto bulgaro ed era stata
dedicata ai santi Cirillo e Metodio.
• L'interno dell'edificio è in stile
italiano,decorato con materiali pregiati
e le cupole sono placcate in oro.
3. Chiesa di Santa Sofia
• è la chiesa che dà il nome alla città,
risale al 1500 circa ed è dedicata alla
"divina saggezza" di Dio.
• Ha pianta a croce latina, al suo interno
è semplice e povera di decorazioni, le
poche immagini presenti raffigurano
Sofia come la saggezza,in compagnia
di altre tre donne che rappresentano la
fede, l’amore e la speranza.
4. Il Teatro Nazionale “Ivan Vasov”
• Questo edificio fu progettato da due
architetti viennesi e terminato nella
fine del 1906.
• Alcuni anni dopo,durante uno
spettacolo scoppia un incendio e
danneggia l’edificio. Ma verrà poi
restaurato e viene creata anche
un’apposita sala per spettacoli da
camera.
5. I Bagni minerali
• sono dei bagni pubblici di antichissima
tradizione, si dice infatti che la prima
costruzione risalga al 500.
• Sono stati danneggiati durante la seconda
guerra mondiale ma poi ricostruiti e
ristrutturati fino agli anni Ottanta.
• Oggi sono una delle maggiori attrazioni
della città, frequentate da bulgari e da turisti
stranieri.
6. Zhaltite Paveta (marciapiedi di color giallo)
• Nel centro storico si notano i marciapiedi di
color giallo che vennero fatti agli inizi del
900 in onore del matrimonio dello Zar
Ferdinando e da allora rimasero sempre
così per non dimenticare nella storia il suo
matrimonio.
7. Il viale Vitoshka
• Questo viale prende il nome dal massiccio
del vitosa che ha un paessaggio urbano di
oltre 2000 metri di altitudine ed è ricco di
boschi, ambienti acquatici e ospita anche
un grande parco nazionale che attira a se
molti turisti.