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SS. MESSE dal 27 marzo al 3 aprile 2011 Sabato 26 marzo ore 18.30 Cevraia
+ Ornella Gianfranco, Nando e Marcellina + Borean Vittorio e Roitero
NForm
Elena + Pereira Carino Maria Teresa
Con questa domenica si passa all’ora legale
L’incontro che cambia la vita
Ascolto______________________
- Noi conosciamo il dono di Dio: la sua
Domenica 27 marzo 2011 Parola, i sacramenti, il suo amore...
Dal Vangelo di Giovanni sono per noi come acqua viva, gioiosa,
ore 8.30 Pieve S. Andrea salutare, fresca di sorgente.
In quel tempo, Gesù giunse a
+ Martinelli Marco + Secondo intenzione una città della Samarìa chiamata Sicar, Prego__________________________
ore 10.30 Pieve S. Andrea qui c’era un pozzo di Giacobbe. Gesù
+ Per la comunità dunque, affaticato per il viaggio, sede- Hai sete, Signore, e chiedi alla donna ac-
va presso il pozzo. Era circa mezzogior-
no. Giunge una donna samaritana ad qua del pozzo.
Lunedì 28 marzo ore 8.30 Pieve S. Andrea attingere acqua. Le dice Gesù: «Dammi Hai sete perché sei uomo come noi.
da bere». Allora la donna samaritana Hai sete, ma non solo di acqua: vuoi la no-
Martedì 29 marzo ore 18.00 Località Sile stra felicità e sei pronto ad aprire i canali
gli dice: «Come mai tu, che sei giudeo,
Mercoledì 30 marzo ore 9.00 Casa Riposo chiedi da bere a me, che sono una don- del tuo amore perché in noi possa sgorga-
Giovedì 31 marzo ore 15.00 San Marco na samaritana?». re, viva e fresca, la gioia della tua amicizia.
+ Don Paride Rivera + Pagura Angelo Gesù le risponde: «Se tu cono- Fa’ che non impediamo al nostro cuore
Venerdì 1 aprile ore 8.30 Pieve S. Andrea scessi il dono di Dio e chi è colui che ti di aprirsi, come quello della Samaritana,
dice: Dammi da bere!, tu avresti chie- all’incontro con te.
Sabato 2 aprile ore 9.00 Casa Riposo sto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua Al pozzo della vita ti scorgeremo stanco e
ore 18.30 Cevraia viva». affaticato.
+ Lazzer Lino + Ornella Bruno e Genitori Gli dice la donna: «Signore,
non hai un secchio e il pozzo è profon- Verremo per bere acqua, ce ne andremo
do; da dove prendi dunque quest’ac- dissetati dalla tua parola.
Domenica 3 aprile 2011 qua viva? Gesù le risponde: «Chiun- Verremo con anfore di pietra, ce ne torne-
que beve di quest’acqua avrà di nuovo remo, portatori del Vangelo.
ore 8.30 Pieve S. Andrea sete; ma chi berrà dell’acqua che io gli Avremo in mente questioni banali, ci ri-
darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, empirai di passione per i grandi ideali del-
+ Favaro Mario + Sangion Daniel + Moratti Pietro l’acqua che io gli darò diventerà in lui la vita.
ore 10.30 Pieve S. Andrea una sorgente d’acqua che zampilla per Ecco la tua acqua, ecco il nostro cuore.
+ Per la comunità la vita eterna». «Signore – gli dice la
donna –, dammi quest’acqua, perché
io non abbia più sete. (Vedi Gv 4,5-42)
Medito_______________________
- C’è per tutti un luogo e un momen-
to in cui incontrare Gesù, un “pozzo”
“Se Cristo domani busserà alla tua porta, vicino al quale il Signore ci chiama, ci
conosce e ci rivela di avere bisogno di
lo riconoscerai?” noi per la sua missione.
3° Settimana di Quaresima - 27 marzo 2011 n. 13
2. Parrocchia Sant’Andrea di Castions Lunedì 28 marzo ore 20.30
7° incontro gruppo LIBERAMENTE
UNITA’ PASTORALE DI ZOPPOLA per i giovani delle Superiore centro san Giacomo
Un incontro che ritengo importante per i giovani, Mercoledì 30 marzo ore 20.30
per i genitori dei ragazzi che frequentano il catechismo ASSEMBLEA FORANEALE CON IL VESCOVO
e ovviamente per tutti. MONS. OVIDIO POLETTO PER UN INCONTRO
DI COMMIATO. Sono invitati il CPP, CPAE e
EDUCARE ED EDUCARCI ALLA FEDE i Collaboratori.
PER ESSERE CRISTIANI OGGI Presso il Centro Parrocchiale di Valvasone.
DON CHINO BISCONTIN Venerdì 1 aprile ore 20.30 Pieve sant’Andrea
VIA CRUCIS
lunedì 28 marzo 2011 ore 20.30 Domenica 3 aprile 2011
Centro sant’ Andrea in Castions CELEBRAZIONE DI RINGRAZIAMENTO E DI SALUTO
DI S. E. MONS. OVIDIO POLETTO
Pordenone Duomo - Concattedrale di San Marco ore 16.00
Sabato 2 aprile ore 20.30 e Domenica 3 aprile ore 18.00
Teatro Aldo Moro - Cordenons
MUSICAL JESHUA DALLE PROFEZIE ALL’UOMO DIO.
Proposto dal gruppo Controcorrente in collaborazione con
l’Ortoteatro
Il racconto
MA NOI GALLEGGIAMO
Il potente re Milinda disse al vecchio sacerdote: «Tu dici che l’uomo che ha com-
piuto tutto il male possibile per cent’anni e prima di morire chiede perdono a Dio,
otterrà di rinascere in cielo. Se invece uno compie un solo delitto e non si pente,
finirà all’inferno. Giusto questo? Cento delitti sono più leggeri di uno?».
Il vecchio sacerdote rispose al re: «Se prendo un sassolino grosso così, e lo depongo
sulla superficie del lago, andrà a fondo o galleggerà?». «Andrà a fondo», rispose il
re.
«E se prendo cento grosse pietre, le metto in una barca e spingo la barca in mezzo al
lago, andranno a fondo o galleggeranno?». «Galleggeranno». «Allora cento pietre e
una barca sono più leggere d’un sassolino?».
Il re non sapeva che cosa rispondere. E il vecchio spiegò:
«Così, o re, avviene agli uomini. Un uomo anche se ha molto peccato ma si appoggia
a Dio, non cadrà nell’inferno. Invece l’uomo che fa il male anche una volta sola, e
non ricorre alla misericordia di Dio, andrà perduto».