Questo manuale illustra le principali tecniche per la gestione dei progetti di partecipazione elaborate nei paesi dove queste pratiche sono nate e si sono sviluppate. La maggior parte dei metodi illustrati sono nel testo stati ideati, messi alla prova e sviluppati in Francia, Germania e nel Nord Europa, in America latina, negli Stati Uniti, in Australia. Si tratta di buone pratiche che si stanno diffondendo anche nel nostro paese e che stanno incontrando un crescente interesse specialmente presso le Regioni e gli Enti locali, oltre che nella comunità scientifica e dei ricercatori, consulenti ed esperti che nel frattempo si è andata formando. Il testo originariamente concepito e scritto da Patrizia Nanz e Miriam Fritsche per il mondo germanico è stato poi messo a disposizione dalle autrici, la traduzione è stata affidata a Silvia Zamboni e l’adattamento all’ambiente italiano è stato curato dal professor Rodolfo Lewanski. Il manuale si rivolge tanto ai cittadini socialmente impegnati quanto agli amministratori, agli studiosi, ai consulenti e a coloro che si occupano professionalmente di partecipazione. Il principale obiettivo è quello di aumentare l’informazione di base per evitare che l’uso approssimativo di modalità partecipative possa causare il fallimento dei progetti da realizzare. Il volume è uno degli strumenti che l’Assemblea legislativa dell’EmiliaRomagna, mette a disposizione degli interessati all’argomento, di quanti intendono approfondirne la conoscenza e di coloro che hanno preso parte ai bandi regionali 2012-2013 di sostegno ai processi partecipativi, secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 3/2010 “Norme per la definizione, riordino e promozione delle procedure di consultazione e partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali”. Link alla notizia su E-R Partecipazione http://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/tecnico-di-garanzia/notizie/la-partecipazione-dei-cittadini-un-manuale
Questo manuale illustra le principali tecniche per la gestione dei progetti di partecipazione elaborate nei paesi dove queste pratiche sono nate e si sono sviluppate. La maggior parte dei metodi illustrati sono nel testo stati ideati, messi alla prova e sviluppati in Francia, Germania e nel Nord Europa, in America latina, negli Stati Uniti, in Australia. Si tratta di buone pratiche che si stanno diffondendo anche nel nostro paese e che stanno incontrando un crescente interesse specialmente presso le Regioni e gli Enti locali, oltre che nella comunità scientifica e dei ricercatori, consulenti ed esperti che nel frattempo si è andata formando. Il testo originariamente concepito e scritto da Patrizia Nanz e Miriam Fritsche per il mondo germanico è stato poi messo a disposizione dalle autrici, la traduzione è stata affidata a Silvia Zamboni e l’adattamento all’ambiente italiano è stato curato dal professor Rodolfo Lewanski. Il manuale si rivolge tanto ai cittadini socialmente impegnati quanto agli amministratori, agli studiosi, ai consulenti e a coloro che si occupano professionalmente di partecipazione. Il principale obiettivo è quello di aumentare l’informazione di base per evitare che l’uso approssimativo di modalità partecipative possa causare il fallimento dei progetti da realizzare. Il volume è uno degli strumenti che l’Assemblea legislativa dell’EmiliaRomagna, mette a disposizione degli interessati all’argomento, di quanti intendono approfondirne la conoscenza e di coloro che hanno preso parte ai bandi regionali 2012-2013 di sostegno ai processi partecipativi, secondo quanto previsto dalla legge regionale n. 3/2010 “Norme per la definizione, riordino e promozione delle procedure di consultazione e partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali”. Link alla notizia su E-R Partecipazione http://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/tecnico-di-garanzia/notizie/la-partecipazione-dei-cittadini-un-manuale