BTO 2014
2 e 3 dicembre, a Firenze in Fortezza da Basso
Marcello Mastioni
Vice Presidente e Managing Director Europa & EMEA di HomeAway
Uber & Homeaway + Lago: Sharing of Things
Day ONE | Emirates Hall [VISIONI] | 15.15 - 16.00
http://www.buytourismonline.com/eventi/sharing-of-things/
«Anche se insistessimo a pensare “com’era bello il mondo, signora mia”, il mondo non smetterà di cambiare» (Giuseppe Granieri)
La Sharing Economy, l’economia della condivisione, ribalta la cultura del consumo prima e del viaggio poi.
Qualcosa di profondo sta avvenendo, anzi è già avvenuto. Non tutti gli operatori sono, però, consapevoli di questo cambiamento e delle sue implicazioni: da qui le difficoltà nell’affrontarlo.
Il consumo collaborativo, sempre esistito ma come semplice nicchia utopista per autostoppisti, si è trasformato in industria grazie ai cambiamenti economici, sociali e tecnologici.
Disruption è il momento in cui una nuova tecnologia origina il cambiamento di una determinata attività e modifica completamente il modello di business precedente.
E’ sempre avvenuto ma oggi accade a costi molto bassi e con grande rapidità.
Al momento di rottura, che non ha accezione negativa, segue una evoluzione e la ridefinizione dello scenario competitivo.
La crescita del consumo collaborativo sta riguardando, infatti, anche i consumatori di fascia alta. La fiducia negli estranei, il desiderio di viaggiare come un locale piuttosto che come un turista, condividere e comunicare con la gente del posto, sono tutti fenomeni in crescita e intimamente collegati.
In viaggio, oggi, vogliamo sentirci “a casa”, sì, ma in casa d’altri, in vite di altri. Viaggiare per cambiare storia, abito, cibo, abitudini. E, magari, per contaminarci, per riportare qualcosa a casa, questa volta la nostra.
La persona è sempre più al centro di una trasformazione che il digitale non crea ma abilita.
Le parole chiave sono: Mobile, Accesso, Socialità, Sostenibilità, Fiducia, Reputazione, Esperienza.
Le professioni mutano al mutare dei comportamenti.
Muta il viaggio, muta il rapporto con gli oggetti e con i luoghi, muta radicalmente la comunicazione, almeno quella efficace.
Nel turismo stiamo attraversando questo cambiamento con qualche timore che ci impedisce di coglierne le opportunità.
Mind the Gap: anche in questo caso, conoscere per capire, per agire, per essere protagonisti.
3. Fonte: In « The Sharing Economy: Why People Participate in CollaborativeConsumption” , Juho Hamari and Antti Ukkonen, Helsinki
Institute for Information Technology.
FIDUCIA
ACCESSIBILITA’ DELL’INFORMAZIONE
RIDUZIONE DEGLI INTERMEDIARI
I MOTORI DELLO SVILUPPO
DELL’ECONOMIA COLLABORATIVA
9. IL NETWORK GLOBALE PIU’ RICERCATO
DAI VIAGGIATORI
0
200
400
600
800
1000
1200
2009 2010 2011 2012 2013 2014
YTD
Visite sulla nostra rete (Mln.)
10. HOMEAWAY.IT
+ DI 5 Mln DI PERNOTTAMENTI NEL 2013
DOMANDA IN CRESCITA + 30% NEL 2014
11. EU based on 2010 Radius Global Market Research
GRANDE POTENZIALE DI
CASE
NON AFFITATE
12. IN ITALIA IL POTENZIALE PIU’ FORTE
D’EUROPA
20K 30K 30K
70K
100K 120K
400K 400K
500K
600K
700K
FI DK NO NL SE AT UK FR DE ES IT
Inventario disponibile
Note: I numeri rifletano l’inventario nel mercato locale
Source: HA owner research 2011, web searches, team estimates
14. HOTEL VS. CASE VACANZA
Source: Radius Global Market Research 2011; VR defined as vacation homes rented short-term to vacationers 2+ weeks/year
Properties 0.3M 6.1M
$230B
$85B
Hotel Case vacanze
Mercato US + EU
15. RICERCA GOOGLE IN ITALIA
* Based on Google searches
CASE VACANZA: +23%
HOTEL: +6%
16. PERCHE’ LA CASE VACANZA
+ SPAZIO
ECONOMICITA’
COME A CASA
AUTENTICITA’
INTIMITA’
Qui sottolineare che il fenomeno si sviluppa in diverse aree del consumo:
Soldi: currency, money rising…
Prodotti: vendita al asta (ebay) o vendite C2C (Craiglist)
Cibo
Servizi
Trasporti
E luoghi da condividere (coworking) o per soggiornare come nel caso HomeAway !
Queste parole chiave sono fondamentali per l’economia collaborativa alle quali HomeAway risponde con I suoi strumenti e servizi.
(lo spieghiamo nelle prossime slide)
* Su HA milioni di viaggiatori possono entrare in contatto con proprietari di case vacanza in tutto il mondo, fare esperienze memorabili e beneficiare dell’ampia offerta presente sui siti del gruppo.
*HomeAway è un vera piattaforma globale che propone delle case entere per rendere possibile a viaggiatori di vivere insieme una esperienza autentica nella casa di un altro, ovunque nel mondo.
Oggi: Sul network, abbiamo 463 milioni di visitatori da 12 mesi
* Ben 23 compagnie di cui numerosi brand leader di mercato in più di 17 paesi tra Europa, Sud America, Stati Uniti, Asia e Oceania.
* Breve accenno alla storia di HA
* Per dimostrare in un modo semplice l’incremento esponenziale del nostro business e del mercato, e dove siamo oggi
* HomeAway è cresciuta in modo organico anche grazie ad una strategia di acquisizioni in tutto il mondo che oggi sono arrivate a quota 23 compagnie di cui numerosi brand leader di mercato in più di 17 paesi tra Europa, Sud America, Stati Uniti, Asia e Oceania
* Sottolineare che siamo un network internazionale che ogni annuncio pubblicato su HA è visibile ovunque nel mondo
*Dimostriamo la nostra capacità attrattiva nei confronti dei viaggiatori
* Dati che rendono l’idea del successo dei siti italiani, riferiti al 2013 e 2014
* I nostri siti italiani hanno generato una domanda importante (sia riferita al turismo domestico estero)
* Evidenziamo la crescita della domanda in Italia + 30% in questi ultimi 12 mesi (finno al 30 Sett. 2014), e quindi che il fenomeno non si ferma !
*Sottolineare il potenziale del mercato Italia / case da affittare
Sottolineare il potenziale dell’Italia dal punto di vista dell’offerta di case da affittare
Le ragioni di questo successo.
La maggior parte della domanda di case vacanza tra privati è rappresentato da famiglie e gruppi di amici
Ovvero il nostro core - target
*Il mercato delle case vacanza da affittare è ancora piccolo rispetto al business dell’hotellerie ma è una tendenza che va invertendosi. E a determinare il cambiamento sono i viaggiatori!
Q1-Q2-Q3 search growth della parola chiave “Casa vacanza”*
E
Q1-Q2-Q3 search growth della parola chiave “hotel”*
*A scelta la prima o la seconda slide! Per sottolineare le motivazioni che spingono i viaggiatori a scegliere questo tipo di alloggio.
Servizi “come a casa”
Più spazio
Più intimità
Possibilità di avere diverse camere sul stesso tetto
Più facile per ospitare famiglie intere e gruppi
Rapporto qualità/prezzo migliore
*A scelta la prima o la seconda slide! Per sottolineare le motivazioni che spingono i viaggiatori a scegliere questo tipo di alloggio.
Servizi “come a casa”
Più spazio
Più intimità
Possibilità di avere diverse camere sul stesso tetto
Più facile per ospitare famiglie intere e gruppi
Rapporto qualità/prezzo migliore
Le famiglie sono alla ricerca di un nuovo tipo di vacanza. Il bisogno di ritrovarsi con i propri cari durante le vacanze è sempre forte.
Evidenziamo che oggi più che mai la definizione classica delle famiglie è cambiata in tutto il mondo come anche in Italia, e quindi i bisogni cambiano anche.
Modern family unit is no longer so easily defined : “Kaleidoscope Families” / Economic realities forcing families to live “world’s apart”
* The Framily / le famiglie allargate che includono gli amici più stretti
* Milleniums / Viaggiatori di domani (che usano le nuove tech ogni giorno e che saranno i nostri clienti di domani)
* Bleassure / Business & Leisure
* I Kids (sono quelli che influenzano maggiormente le scelte dei genitori per la vacanza, non perche diccono cosa vogliono fare ma perche i genitori pensano a i bambini per la scelta)
*possiamo includere una foto!
*La voglia di stare insieme è sempre più forte / Le famiglie sono spesso messe alla prova dal logorio della vita moderna e aumenta così il bisogno di ritrovarsi / Nascono sempre fi più famiglie diversamente intese rispetto al tradizionale, che includono anche gli amici
*La vacanza è più che mai un momento speciale per riconnettersi e passare dei preziosi momenti insieme
*per dare un’idea del nostro impegno a rendere sempre più facile l’interazione tra proprietari e viaggiatori
*le persone interagiscono sul mobile ogni 6/7 minuti
=> Il Mobile diventa sempre più centrale nel dispositivo
=> Abbiamo una App HomeAway disponibile in 8 lingue perche i viaggiatori usano sempre di più il loro smartphone per cercare e prenotare la loro casa vacanza
(parlaremo di Glad to Have You dopo)
One of the key datapoints that we track is Traveler Behavior according to devices. It’s obvious that mobile devices are increasing as a % of total traffic. This graph IS VISITS.
And this year is no different – across all of our sites tablets and smart phones are 37% of our traffic, and one some sites, the numbers stretch into the forties.
And we’ve invested in responsive designs on our sites to enable travelers to find the property they want ON ANY DEVICE, as they move through the consideration phase and into purchase. We know VRs are a consider purchase that sometimes requires multiple sessions and multiple decision makers.
In fact, it’s been a longstanding belief that VRs are NOT booked on mobile devices… that’s been true… but
It’s Changing Rapidly.
Mobile bookings has gone from 2% of total bookings in 2013 to 6% YTD – this includes mobile app bookings and is understated b/c we’ve only had OLB on mobile device since July
Vogliamo anche andare oltre !
Il nostro obbiettivo è di facilitare la condivisione di informazioni e di servizi prima, durante e dopo il viaggio.
Per migliorare l’esperienza, grazie a Glad To Have You, i viaggiatori potrano aver accesso a tutte le informazioni di cui necessitano prima, durante e dopo il soggiorno :
- Contenuto addizionale sulla casa, pratico e utile (come arrivare, i codici wifi, dettagli sull’uso della casa…)
- Raccomandazioni personali del proprietario sul posto, le attrazioni locali, i negozi locali etc.
- Comunicare con i loro ospiti tramite la app’
- Risposta in caso di emergenze e problemi eventuali
- Possibilità di lasciare recensioni quando sono nella casa e scattare delle foto.
Vogliamo fornire un’esperienza globale e integrare altri servizi della sharing economy che rendano la vita più facile ai nostri utenti
Di recente, il gruppo ha inoltre annunciato un’imminente integrazione con:
Uber, per il trasporto privato,
Instacart, per la fornitura di derrate alimentari
Gogobot per fornire agli utenti una guida completa delle destinazioni.
US only per il momento ma prevediamo un’integrazione simile anche in Europa