Si inquadrano lo stato dell'arte del settore ed il progressivo processo di informatizzazione. Si descrivono i più usati standard internazionali, le modalità di utilizzo e il loro ruolo fondamentale per l'interoperabilità e integrazione di sistemi informativi.
1. Standard internazionali e linee
guida per il software nel settore
della salute
Alessandro Sulis
alessandro.sulis@crs4.it
2. Agenda
• Introduzione: l’importanza delle informazioni
• Parola chiave: interoperabilità
• Standard Interazionali
– HL7: Health Level Seven
– IHE: Integrating the Healthcare Enterprise
• Use case: il «problema degli spaghetti»
• Mirth Connect
• Conclusioni
3. L’importanza delle informazioni
• Un ospedale moderno non può prescindere
dall’utilizzo di strutture informatiche e
tecnologiche all’avanguardia
• La pratica clinica si basa sulla gestione e sul
trattamento di informazioni indispensabili per
prendere decisioni puntuali sulle terapie e
cure da seguire
• Informazioni non sempre disponibili in forma
digitale e non sempre uniformi
4. Parola chiave: interoperabilità /1
Come trasmetto la
Chi è il paziente? richiesta alla
E’ registrato? radiologia?
Come lo identifico?
Paziente in contatto constessa Richiesta di prestazione
Ho la
Come associo le
l’ospedale radiologica
anagrafica di chi mi ha
immagini alla richiesta
PS/reparti richiesto la
e al paziente corretto?
prestazione?
Come rendo fruibili le
Sono sicuro di immagini al reparto?
Come rendo fruibile il
Evento clinico immagini
refertare
referto al reparto?
relative al paziente
corretto?
Esecuzione di una
radiografia e
Produzione e trasmissione produzione delle immagini
del referto
5. Parola chiave: interoperabilità /2
• Sistemi diversi -> tipologie di dati clinici diverse
• Mancata interoperabilità: procedure «manuali»
– Consegna manuale accettazione radiologia
– Trasferimento cartaceo immagine per refertazione
– Trasferimento cartaceo immagine e referto
• Tempi non accettabili
• Aumento della probabilità di errore
• Necessità di un linguaggio comune
6. Soluzione: standardizzazione
• Linguaggio e procedure comuni per la
trasmissione delle informazioni cliniche
• Linguaggio dedicato (non è il solo)
– HL7 (Health Level 7)
• Utilizzo coordinato di standard (come HL7),
contestualizzato a precisi domini clinici :
– IHE (Integrating the Healthcare Enterprise)
7. HL7: un po’ di storia
• Organizzazione volontaria e no profit
• Nome: ultimo livello pila ISO/OSI
• Fondata nel 1987, accreditata poi nel 1995
dall’American Standard Institute
• Autorità globale: HL7 international ->
http://www.hl7.org
• Organismi nazionali: HL7 Italia ->
(http://www.hl7italia.it)
8. HL7: struttura dello standard
• Possiamo identificare tre macroblocchi:
– Messaggistica -> HL7v2.x , HL7v3
– Documentale: HL7 CDA (Clinical Document
Architecture)
– Concettuale: RIM (Reference Information Model)
• Focus -> Messaggistica, in particolare su HL7
v2.x
• HL7 V3 -> Prende un’altra strada, filosofia
completamente differente dalla v2.x
9. HL7v2: background (1/2)
● Livello applicazione: definizione di cosa si è
scambiato (data), quando è avvenuto lo
scambio (timing) e gli eventuali errori (error)
● Obiettivo principale (cit. HL7 V2.5, Ch. 1,p.3):
● “Address the interfaces among various systems that
send or receive patient
admissions/registration,discharge or transfer (ADT)
data, queries, resource and patient scheduling,
orders, results, clinical observations, billing,master
file update information,medical records,
scheduling,patient referral and patient care ”
10. HL7 v2: background (2/2)
● Contenuti
● Rules (Definizioni e regole sintattiche
messaggi)
● Patient Administration (ADT and registration)
● Order Entry
● Query
● Observation Reporting
11. Messaggi: struttura gerarchica e delimitatori (1/2)
MSH|^~&|LB|Modulo LB|LIP|Reparto A|201210251630||QBP^SLI^QBP_Q11|001|P|2.5|||||IT||IT
QPD|SLI^Specimen Labeling Instructions^IHE_LABTF|0001|
RCP|I||R
● Message
– Segment
● Field
● Component
● Subcomponent
● [……….]
– Segment
– Field M1-S2-F1
● Field M1-S2-F2
● [……….]
12. Messaggi: struttura gerarchica e delimitatori (2/2)
Delimiter Suggested Value Encoding Usage
Character
Position
Segment Terminator <cr> - Terminates a segment record
Field Separator | - Separates two adjacent data
fields within a segment
Component ^ 1 Separates adjacent
Separator components of data fields
where allowed
Subcomponent & 4 Separates adjacent
Separator subcomponents of data fields
where allowed
Repetition Separator ~ 2 Separates multiple
occurrences of a field where
allowed
Escape Character 3 Escape character
13. Messaggi: segmenti
MSH|^~&|LB|Modulo LB|LIP|Reparto A|201210251630||QBP^SLI^QBP_Q11|001|P|2.5|||||IT||IT
QPD|SLI^Specimen Labeling Instructions^IHE_LABTF|0001|
RCP|I||R
• Segmento: gruppo logico di campi
• E’ sempre identificato da una sequenza iniziale
di tre lettere a inizio riga
• Messaggio: deve iniziare col segmento MSH
• Occorrenze: una, nessuna o più di una, a
seconda del message type
• Alcuni segmenti sono obbligatori, sempre a
seconda del message type
14. Messaggi: campi
MSH|^~&|LB|Modulo LB|LIP|Reparto A|201210251630||QBP^SLI^QBP_Q11|001|P|2.5|||||IT||IT
QPD|SLI^Specimen Labeling Instructions^IHE_LABTF|0001|
RCP|I||R
● Definiti come una sequenza di caratteri,
rappresentano i dati effettivamente trasmessi e
vengono identificati tramite gli attributi:
● Position: Posizione ordinale all'interno del segmento
● Maximum Length: Lunghezza massima
● Data type: tipo di dato contenuto
● Optionality (R=Required,C=Conditional,O=Optional)
● Repetition
16. Tipologie di messaggi
Message Descrizione Trigger Event Descrizione
Type ID ID
QBP Query (Request) Q21 Get Person
Demographics (Query)
RSP Query (Response) K22 Get Person
Demographics
(Response)
ADT Patient Administration A28 Add Person or Patient
Information
ORM Order Message O01 General Order Message
19. HL7v2: riepilogo
• Linguaggio ben definito per la comunicazione
fra sistemi ospedalieri
• Ciascun messaggio ha un tipo e una sintassi
ben definiti
• Comunicazione bidirezionale fra i sistemi
(message/ACK)
• Problema fondamentale: applicazione in un
contesto reale
• Quali messaggi utilizzare?
20. IHE: Integrating the Healthcare Enterprise
• Consorzio fondato e gestito da professionisti
della sanità e dell’industria con l’obiettivo di
migliorare metodologie e condivisione
dell’informazione fra sistemi
• Sollecita fortemente l’utilizzo degli standard
esistenti, ma focalizzandone l’attenzione su
aspetti procedurali e domini applicativi
• Pubblica, per ciascun domninio applicativo, i
relativi Technical Frameworks
21. IHE: Domini Applicativi
● Anathomic Pathology
● Cardiology
● Eye Care
● IT Infrastructure
● Laboratory
● Patient Care Coordination/Devices
● Radation Oncology
● Radiology
22. IHE: Organizzazione dei processi
IHE supporta l'utilizzo
delle tecnologie
(HL7,DICOM,ecc.),
contestualizzandole ai fari
domini e producendo i
relativi Technical
Frameworks (TF)
Il risultato di questa
certificazione è la
produzione da parte del I vendors fanno
vendor degli IHE riferimento ai TF e sulla
Integration Statements base di questi sviluppano
e la registrazione le loro soluzioni di
dell'applicativo come integrazione IHE e ne
IHE conforme certificano la conformità
partecipando agli eventi
Connectathon
23. IHE: Technical Frameworks
• TF diversi per ciascun
dominio (Laboatorio,
Radiologia, Ecc.)
• Profili di integrazione:
worklow specifici per
ciascun dominio (Es.
Laboratory Barcode
Labeling)
• Attori/Transazioni:
scambio di
informazioni tra i
sistemi (messaggi)
25. …ma nella realtà??
• Sistemi periferici obsoleti e che non parlano
HL7, informaticamente isolati dagli altri
• Tipologie di dati non uniformi
• Semantica dei dati (codici prestazioni)
• Mancanza di una anagrafica centralizzata
• Costi di raggiungimento dell’interoperabilità
elevati (costruzione di interfacce ad-hoc per
ciascun sistema)
28. Mirth Connect: Powering Healthcare
Transformation
• Nasce come strumento per la semplificazione,
trasformazione e routing dei messaggi HL7
• Molto potente, grazie alla capacità di
agganciarsi a qualunque sorgente dati
• Scritto in Java, sfrutta la libreria HL7Api per la
trasformazione dei messaggi
• Basato su piattaforma di integrazione, che dà
la possibilità di scrivere blocchi di codice ad-
hoc (Javascript-Rhino)
29. Mirth Connect: Overview (1/3)
• Connessioni verso qualunque sistema e con
qualunque protocollo
– TCP/MLLP, Database, XML……
– FTP, PDF, Email…..
• Trasformazione, selezione e routing dati
– HL7 v2-v3, CDA, DICOM, X12
– Progettazione di canali «black-box»