Le azioni del CSI per l'Agenda Digitale - intervento di Ennio Caggiati, CSI Piemonte, al Lunch Seminar "Agenda Digitale del Piemonte" del 13 luglio 2015, organizzato dal CSI-Piemonte
1. LE AZIONI DEL CSI PER
L’AGENDA DIGITALE
Ennio Caggiati CSI-Piemonte
2. Programmazione
europea 2014-
2020
Metodo
Traiettorie
• Società digitale
• Economia digitale
• Accesso e connettività
• Ricerca e innovazione
• Obiettivi di riferimento
• Fonti di finanziamento
(POR-FESR OT 2, ma
anche integrazione
multifondo)
• Integrazione con le strategie
nazionali (Banda ultralarga,
Crescita digitale)
• Sinergia con investimenti già
avviati o programmati
Azioni raggruppate su
quattro livelli di intervento
Infrastrutture Piattaforme Servizi Competenze
Un programma in progress
Definizione incrementale delle
attività sulla base degli input degli
stakeholder e delle condizioni reali
3. Focus su azioni prioritarie
• Accesso ad internet veloce ed ultraveloceInfrastrutture
• Smart Data Platform (Open/Big/Smart Data/
Internet of Things/Internet of People)Piattaforme
• Fascicolo del cittadino e FSE
• Sportello unico Attività produttiveServizi
• Diffusione delle competenze digitali necessarie
per l’inclusione, lo sviluppo e l’innovazioneCompetenze
4. Accesso a internet
veloce e ultra veloce
• Copertura ad almeno 30 Mbps: 50%
• Copertura ad almeno 100 Mbps: 25%
• Imprese connesse ad almeno 100 Mbps: 25%
Obiettivi al 2018
• per il dimensionamento degli interventi e la
classificazione dei territori
Aggiornamento
stato delle
infrastrutture
• Incentivi agli operatori
• Partnership pubblico-privata
• Intervento pubblico con infrastrutture di
proprietà pubblica
Bandi o affidamento
ad altri enti deputati per la
realizzazione degli interventi
di infrastrutturazione
secondo diversi modelli di
intervento
5. Smart Data Platform
(Open Data, IOT, Big e Smart Data)
• Aumento della competitività: realizzazione di soluzioni
innovative e servizi digitali che dai dati vengono alimentati e
che ne consentono la valorizzazione
• Promozione di nuova imprenditorialità: diffusione di
strumenti e capacità (presso imprese e startup) per un uso
efficace delle tecnologie legate al mondo dell’internet delle
cose e dei big data
• Utilizzo della piattaforma cloud abilitante precompetitiva
per condividere e sviluppare dati e nuove applicazioni
Imprese
• Valorizzazione e riuso dei dati (analisi e generazione di
nuova conoscenza, realizzazione e regole comuni per la
certificazione e validazione dei dati, supporto ai processi
decisionali per PA e imprese).
• Realizzazione di strumenti decisionali per la raccolta e
l’aggregazione dei dati a supporto delle funzioni di
pianificazione/controllo
• Realizzazione strumenti di monitoraggio e supporto
decisionale trasversali ai PO per la valutazione dei fondi
PA
6. Fascicolo del cittadino e
Fascicolo Sanitario Elettronico
Nel quadro di un disegno condiviso dalle Regioni italiane ed in linea con il
progetto nazionale ItaliaLogin, il Fascicolo del Cittadino (FdC) sarà un sistema
federato che permette al cittadino di avere un unico accesso ai dati e alle
informazioni che lo riguardano. Il FdC capitalizza modelli, infrastrutture e
investimenti che le Regioni stanno attuando per il Fascicolo Sanitario Elettronico
(FSE), di cui costituisce una generalizzazione.
Attività per il
Fascicolo Sanitario
Elettronico
• Realizzazione e diffusione del “Patient
Summary”
• Realizzazione dei servizi di
interoperabilità interregionale
• Alimentazione del sistema FSE con i
referti di laboratorio di analisi (LIS) e di
radiologia tramite
l’evoluzione/integrazione dei sistemi delle
Aziende sanitarie
• Diffusione del FSE sul territorio regionale.
Attività per il
Fascicolo del Cittadino
• Progettazione e realizzazione del
reimpiego delle infrastrutture e dei
modelli operativi del FSE
• Sviluppo dei primi elementi tematici e
delle necessarie integrazioni con i
fornitori di dati e documenti in ambito
non sanitario.
• Realizzazione di servizi ai cittadini di
importanza prioritaria (fiscalità,
istruzione, pagamenti).
7. Sportello unico Attività produttive
La Regione punta ad una radicale semplificazione delle interazioni tra
imprese e Pubbliche Amministrazioni attraverso il potenziamento degli
Sportelli unici, da realizzare tramite:
La semplificazione e l’unificazione della
normativa e dei procedimenti a livello
regionale.
La razionalizzazione e
la riorganizzazione
degli Sportelli nella
logica di gestione
associata del servizio.
Il completamento della soluzione
regionale unificata per la gestione
telematica degli Sportelli Unici, mirata
anche ad integrare SUAPPiemonte con i
servizi regionali specialistici preesistenti,
creando così un vero e proprio “sistema”
regionale omogeneo ed efficiente,
sviluppando un approccio nuovo che pone
al centro del processo l’impresa, e non il
processo amministrativo.
Il supporto agli Sportelli
Associati e ai Comuni per
l’integrazione delle
procedure e delle soluzioni
tecnologiche.
8. Competenze
Investire sulle competenze digitali in Piemonte per rinforzare i processi di
inclusione digitale creando le condizioni e i servizi perché sia possibile ridurre il
digital divide culturale di cittadini, imprese e pubblica amministrazione.
Le competenze digitali devono diventare quindi un acceleratore rispetto alla
crescita digitale regionale.
Ambiti di lavoro
• competenze di base,
alfabetizzanti, per l’inclusione
sociale e la cittadinanza attiva;
• competenze professionali
specialistiche per professionisti
e futuri professionisti ICT, per
mantenere e sviluppare le
eccellenze regionali;
• competenze digitali trasversali
per tutti i lavoratori per
l’innovazione attraverso il
digitale in tutti i settori
Attività prioritarie
• Valorizzare le reti presenti sul territorio in grado di
offrire punti di accesso assistito, per offrire a tutti i
cittadini le stesse opportunità necessarie per una
piena cittadinanza digitale e l’inclusione sociale.
• Avviare azioni di formazione open e co-progettata,
con l’attivazione di ambienti di apprendimento in
rete a livello regionale, attraverso la produzione e
l’aggiornamento di contenuti digitali e la definizione
di percorsi di certificazione delle competenze digitali.
• Diffondere metodologie e strumenti innovativi che
sappiano sfruttare le potenzialità delle ICT per
l’apprendimento (social e mobile learning) attraverso
un’offerta multicanale: MOOC (Massive Open Online
Course), E-learning, Webinar, community
professionali, corsi in aula, training on the job, canali
tematici.
9. Quadro sinottico delle azioni
LIVELLI DI
INTERVENTO
AZIONI TRAIETTORIE EU
Accesso a internet veloce e ultra veloce Accesso e Connettività
Piattaforma Cloud regionale e razionalizzazione
dei Data center del Piemonte
Economia Digitale
Gestione identità digitale e sicurezza informatica
nei servizi della PA
Società Digitale
Semplificazione dei procedimenti e
dematerializzazione
Società Digitale
Pagamenti elettronici multicanale Società Digitale
Dati: Open Data, IOT, Big e Smart Data Economia Digitale
Servizi per il cittadino Società Digitale
Servizi per le imprese Società Digitale
Turismo e cultura Società Digitale
Sostenibilità ambientale Società Digitale/Economia Digitale
Energia Società Digitale/Economia Digitale
Governo e sicurezza del territorio Società Digitale/Economia Digitale
Mobilità intelligente Società Digitale
Sanità digitale Società Digitale
Competenze Investire sulle competenze digitali Società Digitale
Infrastrutture
Piattaforme
Servizi