La nostra capacità di generare informazioni supera di gran lunga la nostra capacità di comprenderla. Trovare modelli e stabilire connessioni significative all'interno di reti dati complesse è emersa come una delle maggiori sfide del XXI secolo. Negli ultimi anni, designer, ricercatori e scienziati hanno iniziato a impiegare un mix innovativo di colori, simboli, grafici, algoritmi e interattività per chiarire e ingombrare il disordine. Dalla rappresentazione di reti di amici su Facebook alla rappresentazione delle interazioni tra proteine in una cellula umana, Visual Complexity presenta un centinaio degli esempi più interessanti di visualizzazione delle informazioni da parte dei principali professionisti del settore.
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro presentato da Simonetta Simoni...
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro presentato da Massimo Conte: "Visual Complexity"
1. COMPLEXITY INSTITUTE - APS
Corso Genova 32 - 16043 Chiavari – GE - CF: 90059610106
www.complexityinstitute.it
complex.institute@gmail.com
LA SCHEDA DEL LIBRO “Visual Complexity”
Dal Lettore: Massimo Conte
1. TITOLO: Visual Complexity: Mapping Patterns of Information
EVENTUALE TITOLO EDIZIONE ORIGINALE: -
2. AUTORE: Manuel Lima
EVENTUALI NOTE SULL’AUTORE: Creatore di www.visualcomplexity.com, Design Lead a Google,
professore di Data visualization alla Parsons School of Design
3. CASA EDITRICE: Princeton Architectural Press
4. ANNO PUBBLICAZIONE: 2011
EVENTUALE ANNO EDIZIONE ORIGINALE: -
5. BANDELLA LATERALE con breve descrizione dei contenuti del “Libro Consigliato”:
La nostra capacità di generare informazioni supera di gran lunga la nostra capacità di
comprenderla. Trovare modelli e stabilire connessioni significative all'interno di reti dati complesse
è emersa come una delle maggiori sfide del XXI secolo. Negli ultimi anni, designer, ricercatori e
scienziati hanno iniziato a impiegare un mix innovativo di colori, simboli, grafici, algoritmi e
interattività per chiarire e ingombrare il disordine. Dalla rappresentazione di reti di amici su
Facebook alla rappresentazione delle interazioni tra proteine in una cellula umana, Visual
Complexity presenta un centinaio degli esempi più interessanti di visualizzazione delle
informazioni da parte dei principali professionisti del settore.
6. INDICE DEI CAPITOLI PRINCIPALI:
1. The tree of life
2. From trees to networks
3. Decoding Networks
4. Infinite Interconnectedness
5. The syntax of a New Language
2. COMPLEXITY INSTITUTE - APS
Corso Genova 32 - 16043 Chiavari – GE - CF: 90059610106
www.complexityinstitute.it
complex.institute@gmail.com
6. Complex Beauty
7. Looking Ahead
7. PERCHE’ CONSIGLIO QUESTO LIBRO (max 300 parole):
Negli ultimi tre secoli la scienza ha affrontato tre diverse fasi/sfide:
- la soluzione di “problemi di semplicità”, in cui ci si concentra su come una variabile influisce su
un’altra (17°-19° secolo);
- la soluzione di problemi di “complessità disorganizzata”, in cui si iniziano a prendere in
considerazione sistemi con numerose variabili, la cui interazioni si ritiene sia casuale o caotica
(prima metà del 20° secolo);
- la soluzione di problemi di “complessità organizzata”, in cui si riconosce che i sistemi complessi
non solo sono costituiti da un gran numero di varabili, ma anche queste sono profondamente
interconnesse e interdipendenti (dalla seconda metà del 20° secolo fino ad oggi).
La connessione complessa dei nostri tempi richiede non solo nuovi strumenti di analisi, ma prima
ancora nuovi modi di pensare: una comprensione pluralistica del mondo in grade di vedere
l’intricato sistema di legami fino alle sue componenti più piccole. Serve un approccio olistico come
quello del “Network Thinking”.
Questo libro, nato come estensione di una ricchissima raccolta di visualizzazioni dati
www.visualcomplexity.com (più di 700 progetti), si concentra sull’intersezione tra due fenomeni
culturali emergenti: le reti da un lato e le visualizzazioni di informazioni dall’altro. Il libro descrive
un gran numero di visualizzazione di reti, utili per comprendere pattern, connessioni e struttura
dei dati e dei fenomeni prescelti. La rappresentazione grafica ha come obiettivo facilitare la
comprensione di pattern emergenti, e allo stesso tempo trasmettere emozioni in guarda.
Il nuovo campo della “information visualization” (o data visualization) si sviluppa sempre più come
intersezione di scienza, design, arte. Si creano artefatti artistici e culturali unici, si inventano nuove
tecniche: non si tratta più soltanto di grafici e dati, ma diventano storie e percorsi utili a
comprendere e interrogarsi sulla complessità dei fenomeni e del mondo.