SlideShare a Scribd company logo
1 of 8
Progetto grafico di Stefania Costantini
  PERIODICO DI INFORMAZIONE MARTANESE                                                                  ANNO I° - N. 5 – DISTRIBUZIONE GRATUITA
                                               San Martino
    S. Martino di Tours nacque da genitori pagani. A 15 anni, obbedendo al padre si arruolò nell'esercito. In questo periodo sarebbe
    avvenuto il celebre episodio in cui il santo donò ad un povero, metà del suo mantello. Dopo il battesimo abbandonò la vita militare.
 “Ma per le vie del borgo…”, suggestiva e carica                      Con grande piacere abbiamo ricevuto uno scritto di
 di ricordi la poesia del Carducci (e chi se la                       Anna Tamborrino da Torino che, peraltro, avevamo
 dimentica?) ci riporta indietro, al tempo della                      richiesto. Troviamo la corrispondenza estremamente
 scuola, e ci trasporta in ambienti indimenticabili,                  interessante e produttiva. Soprattutto perché ci
 per chi li ha conosciuti, ma cancellati dalla storia                 auguriamo di coinvolgere anche altri di ragazzi che
 recente. In un clima che è resistito fino agli anni                  dimorano fuori dal paese che, mutuando una frase
 80, San Martino era tutte le sere, la festa era                      di don Lorenzo Milani, priore di Barbiana
 impensabile. Poi, il Servizio Igiene dell’appena                     (Fi) chiamiamo, “ rappresentanti diplomatici
 nata Usl cominciò a cancellare le “puteche”, per                     all’estero”. Il nostro giornale è aperto a tutti. Ma di
 mancanza delle norme igieniche. I giovanissimi                       questa collaborazione vogliamo in particolare,
 non sanno cosa siano. Ma all’epoca, costituivano                     sottolineare la brillantezza e la piacevolezza della
 punti di riferimento certi, per quanti, di ritorno                   penna di cui dispone Anna. Un talento naturale,
 dal lavoro dei campi, dalle botteghe artigiane ,                     certamente. Peraltro, abbiamo voluto pubblicare
 o dal cantiere, si ritrovavano a scambiarsi un                       anche la nota di chiusura che ci è sembrata una
 bicchiere di vino. Erano luoghi di ritrovo del                       impegnativa dichiarazione d’intenti. Auguri a tutti
 dopo-lavoro per molti, tanti, per la maggior parte                   i ragazzi. Ed ad Anna una “ Buona sbronza”
 della gente che produceva. Ognuno aveva la sua                       (magari è astemia).
 “puteca” , con la sua cerchia di amici. Quella                                                                                                  PATROCINIO DI MARIA SS. ASSUNTA IN CIELO
 “cricca” che, alla fine, costituiva una importante                   Con calici alzati,
 catena di tacita solidarietà umana. Buona per                        orsù brindiamo, senza un bel niente da festeggiare brindiamo              Nella ricorrenza del 19 novembre
 tutte le circostanze. Soprattutto per quelle in cui                  da queste botti scolate,                                                    invitiamo i cittadini di Martano a partecipare
 si aveva bisogno: quasi sempre, e ci si dava una                     brindiamo con le rimanze delle bottiglie...                             alla presentazione dell'opuscolo sulle notizie storiche
 mano. Si diventava “cumpari”, ci si litigava                                                                                                            relative all'istituzione della festa di
                                                                      la finanziaria promossa dall'attuale

                                                                                                                                               Maria SS. Assunta inCielo
 perchè si rimaneva “all’urmu” (senza bere) nel                       ognor governo del faccio io per me,
 giro della “passatella”. Si veniva irrisi fino alla                  s'è scolata tutto...
 rivincita del giorno dopo. Ma si cambiava solo
 il soggetto. Peraltro, le modalità dello “sfottò”                    Questa è l'ora del debutto                                                                     che avrà luogo
 sul povero malcapitato erano sempre le stesse.                       signorine e signorini
                                                                      fanno il loro ingresso nell'alcolicità                                   Giovedì 17 novembre 2005 alle ore 19.00
 Si ritiravano a casa, quasi sempre brilli. Molte
 volte per non pensare ai problemi della famiglia.
                                                                      oplà, chi fermerà Cupido da Bacco baciato,                                    presso la Sala Convegni di Piazza Caduti
                                                                      bere allo stato di salute
 Era il mondo povero dell’epoca, ma ricco di                          imbroncia gli intestini                                                 INTERVERRANNO:
 umanità. E “Santu Martino” veniva invocato ed                        che chiedono smagriti la cassa integrazione chi la pagherà...
                                                                                                                                                  Ing. Pasquale CONTE    Sindaco di Martano
 augurato per una ricca vendemmia o raccolta di
 grano. Insomma era considerato il taumaturgo                         Quel vino che voi bevete assicuratevi                                   Don Massimo DE DONNO       Parroco della Chiesa matrice dell'Assunta
 dell’abbondanza. All’epoca alla quale ci riferiamo                   in anteprima che sia di botte                                                  Don Renato DELOS    Parroco della Chiesa matrice di Martignano
 erano solo i primi bicchieri ad essere gustati, poi,                 e non di concentrato d'uva,                                                  Mons. Cesare PALMA    Parroco della Chiesa del SS. Rosario
                                                                      che la manovra dell'industriali imbottigliatori                          Prof. Paolo PROTOPAPA     Relatore
 tutto diveniva uguale, distratto dai fumi dell’alcol                 all'uva del contadino
 e dei sigari ai quali la gente si abbandonava.                       preferiscono il concentrato del cinesino....                              Prof.ssa Anna STOMEO     Letture
                                    segue in seconda pagina                                                segue in seconda pagina                     Pasquale STELLA   Ricerca e realizzazione
      "fdb" cambia piazza. Franco Farì:                                                    "Margherita":                                                       SOMMARIO
        Accuse all'Amministrazione.                                                Analisi politica e solidarietà.                           San Martino                                                pag. 1
       Il Consigliere Provinciale scende in campo                                                                                            Fernando Durante e Anna Tamborrino
             in difesa di Andrea Chiriatti                                           I circoli uniti e concordi                              fdb cambia piazza                                          pag. 1
                                                                                                                                             Franco Farì
Martanesi…popolo di migranti. E’ questa la prima                       Dopo tre anni di amministrazione di Centro Destra,                    Margherita                                                 pag. 1
sensazione che mi fa venire alla mente la lettera di                   la Margherita fa il punto della situazione politico-                  Avv. Mauro De Pascalis e Ing. Francesco Palano
Andrea, intrisa di delusione, rammarico, ma anche                      amministrativa di Martano.                                            Lettera aperta ai cittadini                                pag. 3
                                                                                                                                             Roberto Calò
rimpianto per una opportunità forse irrimediabilmente                  Il nostro Partito, che pure all’inizio del mandato                    Raccolta differenziata                                     pag. 4
persa.                                                                 amministrativo del sindaco Conte, aveva appoggiato                    Marco Termo e Fabio Tarantino
Ma qual è stata la reazione degli Amministratori                       la maggioranza uscita vincitrice dalla tornata elettorale,           Proverbi                                                    pag. 4
Comunali di fronte a questa evenienza?                                 dopo un forte travaglio politico interno non ha inteso               Paolo Saracino
                                                                                                                                            Uranio Impoverito                                           pag. 5
“Al nemico che fugge, ponti d’oro”, narra un vecchio,                  sostenere più la amministrazione contestando con                     Giuseppe Castrignanò
noto proverbio che pare avere ispirato la risposta del                 forza le scelte politico-amministrative del Sindaco e                Buon Bere? Da Bacchus                                       pag. 5
Sindaco Conte alla notizia diffusa da Andrea Chiriatti                 della sua maggioranza, sebbene i due consiglieri della               Cesare Caracuta
che la “Festa della Birra cambia piazza”.                              Margherita eletti nella lista Conte abbiano preferito                Iena Ridens                                                 pag. 6
Questo è lo spirito con cui l’Amministratore Unico                     restare agganciati alla maggioranza che governa la                   Calcio: fra alti e bassi la squadra va                      pag. 7
                                                                                                                                            Fernando Durante
del Comune si pone di fronte ad un episodio grave,                     città, uscendo dal Partito.
                                                                                                                                            Polemiche a buon fine                                       pag. 7
l’ennesimo, di un giovane imprenditore martanese                       La Margherita è comunque uscita rafforzata da questa                 Salvatore Caracuta
che fugge da Martano. Andrea, infatti, si è arreso,                    esperienza: La Margherita è comunque uscita rafforzata               Risposta al questionario                                    pag. 8
                                        segue in seconda pagina                                                       segue in terza pagina Antonio Saracino
PAG. 2


  continua dalla prima pagina                                                                       continua dalla prima pagina
Quest'oggi beviamo senza dimenticar la battaglia contadina,
che vide un uomo morir per strada,                                                                  esausto, dopo enormi difficoltà affrontate nella propria città, in cui
un uomo tra tanti che si batteva per il suo santo diritto del pane quotidiano.                      tenacemente ha cercato di resistere con la sua iniziativa, fino a
Oggi con più gioia rivolgendo alla sua memoria un brindisi facciamo.                                quando un’Amministrazione Comunale ottusa, chiusa nella propria
Che il bicchier pieno sia simile al bicchier svuotato                                               autoreferenzialità, frapponendo ostacoli di ogni genere non lo ha
questo Berlusconi l'ha dimostrato,                                                                  sfinito e costretto ad emigrare.
il falso in bilancio è una sua usanza arcana,
riconosciuta da Previti, allo scuro della legislazione italiana...                                  Complimenti Sindaco! Continua così che meno restiamo e meglio
                                                                                                    staremo.
Noi che contadini siamo,                                                                            L'incapacità dell'Amministrazione Comunale di gestire un grande
popolo della terra dalle profonde radici,                                                           evento come fdb compatibilizzandolo con le giuste e legittime
che videro il ribollir dei tini sin dai tempi di Bacco...                                           esigenze di tranquillità dei cittadini del rione ha portato a questo
Noi che dalla terra traiamo insufficiente alimento,
                                                                                                    epilogo.
ricordiamo in questo giorno di festa la lotta contadina,                                            La risposta quasi rancorosa con cui il primo cittadino esterna il
ricordiamo che a seguito di azioni mercantili la nostra terra è stata svalutata,                    suo acido commento sul giornale “Grecìa Ta Nea Ma” verso la
che i nostri contadini sono stati calpestati nel loro diritto.                                      decisione del giovane Andrea di abbandonare il campo è addirittura
                                                                                                    sconcertante, se emblematicamente assunta quale misura dello
Tonnellate e tonnellate di pomodori                                                                 spessore della cultura politica dell’Amministrazione.
marciti sulle piante, per ricordar gli odori
dei sudor che costarono la fatica della semina e del raccolto.                                      La fdb non è, e non deve essere, semplicisticamente etichettata
                                                                                                    come un raduno di giovani bevitori.
Lo Stato risulta sempre assolto,                                                                    Essa è un’iniziativa configurantesi all’interno di un target giovanile
il contadino condannato dalla povertà,                                                              molto apprezzato e seguito, se è riuscita a portare ogni anno alcune
costretto alla miseria del desiderar un posto di lavoro...                                          decine di migliaia di visitatori a Martano. E’ un evento che oramai
                                                                                                    si va “storicizzando”; sette anni infatti non sono pochi per la Festa
Ma Signori nel pieno del decoro mentale
asserisco che l'unico mestiere degno di lode                                                        della Birra di Martano che fino ad oggi ha potuto contare quasi
è quello del contadino                                                                              esclusivamente sull’entusiasmo dei suoi organizzatori.
che al pari di Dio crea il frutto dalla terra e da il nutrimento,                                   La birra, come è noto, costituisce un tratto dell’identità culturale
ognun di voi brindi al contadino                                                                    del Nord Europa. La scoperta della birra per gli italiani (abituali
di tutte l'eternità promosse dalla cultura,                                                         consumatori di vino) è coincisa con il grande fenomeno
l'eternità eterna del piantare un albero che da frutto anche dopo la morte di chi lo ha piantato,
è solo prerogativa del contadino.
                                                                                                    dell’emigrazione verso la Svizzera e la Germania di circa 50 anni
                                                                                                    fa; essa quindi fa parte del costume e delle abitudini di generazioni
Brindate dunque, in alto i calici                                                                   di meridionali. In particolare nelle nuove generazioni il consumo
alla salute del contadino,                                                                          di birra va di pari passo con il definirsi di certi gusti musicali.
sperate che non si faccia lusingare dalla facile paga di impiegato statale,                         Possiamo affermare che la cultura della birra ci ha “contaminati”.
perché se manca il contadino manca il pane.                                                         Ma non è forse il “Salento terra di contaminazione culturale” uno
Pensate a quante braccia l'esercito italiano ha strappato dai campi
                                                                                                    dei target identificativi più belli della nostra terra?
che or piangono incolti,                                                                            E la Festa della Birra non è forse l’evento dell’estate salentina che
la nostra terra è la terra di Cerere,                                                               meglio interpreta questa idea?
tutti noi prima di ogni nome siamo contadini,                                                       La fdb è diventata negli anni un’importante vetrina musicale per
per far rifiorir la terra, sfruttata dal colonialismo di stato,                                     quei gruppi salentini più aperti verso le contaminazioni di altre
riprendiamoci la libertà di esser ciò che siamo.                                                    culture musicali. Lo dimostra perfettamente il programma di
Brindo al contadino                                                                                 questa ultima edizione che ha saputo fondere le esperienze del
che renda nobile, al pari del suo animo,                                                            Rock più innovativo con la tradizione della pizzica più ortodossa.
il mio destino.                                                                                     Ma festa significa anche questo: libertà di fondere i linguaggi, gli
Buon San Martino anche agli astemi..                                                                stili, le esperienze. Perché l’Europa del domani sarà il frutto della
                                                                                                    nostra capacità di incontro, di scambio, di apertura verso gusti e
nota. quando parlo del colonialismo di stato, mi rifaccio alla politica imprenditoriale             culture differenti.
che ha trattato il meridione al pari di una colonia, reputando i meridionali dei selvaggi;          Ecco, tutto ciò è, anzi era Festa della Birra, condito con la voglia
non dobbiamo mai dimenticare lo sfruttamento operaio che c'è stato nelle fabbriche
                                                                                                    di divertirsi e la gioia di vivere dei suoi giovani.
ai danni dei nostri conterranei, strappati dalla terra e ridotti alla miseria nelle città. Non
bisogna mai dimenticare che in paesini della Calabria manca la luce elettrica e l'acqua             Ma tutto ciò nulla ha a che vedere col taglio culturale e la sensibilità
potabile. Non bisogna mai dimenticare che la nostra terra è una terra che va riscattata,            politico-amministrativa del nostro Sindaco e Amministratori.
non bisogna scappare dal loco natio, bisogna impiegare le proprie forze per arricchire              Tu però, Caro Andrea non desistere, continua il tuo percorso. Tanto
la terra con le nostre capacità. L'america non bisogna cercarla altrove, la nostra terra            vi sono altre città ed altri Sindaci che accoglieranno a braccia
è la nostra ricchezza.                                                                              aperte la tua Festa della Birra e i 45.000 giovani che la frequentano.
Chi vi dice queste parole, ora è in esilio volontario dalla propria terra, nell'umiltà della        E quanto a tornare a Martano poi…non è detto che la nostra città
mie capacità cercherò di attuare quello che a voi propongo. Siamo una comunità e nella              sia condannata in eterno ad Amministratori di questo spessore.
cooperazione di tutti ci può essere il miracolo del cambiamento.
                                                                                                                                                                Franco Farì
                                                                                 Anna Tamborrino
  continua dalla prima pagina

A casa, per lo più, le famiglie pagavano un conto salato per le distrazioni del padre. Questa volta si, padre-padrone. In questo quadro sociale, la data
dell’11 di novembre, San Martino, era attesa solo per qualche bicchiere in più offerto dal bottegaio. Per quel giorno, infatti, era abitudine aprire le botti
del nuovo ed inebriante vino. La gente attendeva di assaggiare quello de “ sutta a Pasùlu”. E’ una zona limitata e, vocata, in agro di Melendugno che, a
dire dei soliti intenditori, produceva il vino di migliore qualità. Oggi, invece, si beve a piccoli sorsi, per stimolare le papille gustative ai sapori intimi
della bevanda ma…si paga tanto. Si va in ritrovi specializzati e ricercati, puliti. Grandi calici, esaltano gusto e bouquet. Più che bere si degusta.
Una volta si beveva a “menzi quinti, a quarti”, per dimenticare. Per questi ultimi era classica la battuta dell’oste: “chi beve per dimenticare è pregato di
pagare prima”, ma era un’altra cosa. Buon San Martino a tutti: abbondanza.
                                                                                                                                                             Fernando Durante



                                 SYSTEM                                Via Castrignano, 106/A                                      concessionaria

                                 IMPIANTI                          73025 MARTANO (Lecce) ITALY
                                 2000 s . r . l .                      Tel. e Fax 0836/572339

                                                                                             2
PAG. 3


  continua dalla prima pagina
da questa esperienza: i due Circoli presenti nel paese,      fallimentocompleto per la collettività (non per             giustificare l’assunzione di due collaboratori a
dopo aver superato le incomprensioni del passato,            qualcuno però i cui interessi speculativi sono stati        contratto – come se non bastassero i sei assessori a
hanno ritrovato unitarietà di intenti politici e             salvaguardati con l’introduzione ad arte di alcune          fare quel poco di attività amministrativa ormai non
rappresentano uno dei capisaldi del Centro-Sinistra          varianti), perchè non è stata seguita dalla adozione        di competenza dei funzionari – hanno creato lo Staff,
martanese.                                                   degli strumenti urbanistici particolareggiati (P.E.E.P.     facendo di fatto svolgere ai nuovi assunti – peraltro
Prima di entrare nel vivo dell’argomento ci preme            e Piano Particolareggiato per il Centro Storico che         completamente o quasi digiuni di attività
rivolgere un ringraziamento alla redazione ed al             vengono lasciati dormire nei cassetti degli uffici          amministrativa – le funzioni di due dirigenti andati
direttore del giornale che ci ospita, esprimendo loro        comunali) a tutto danno del centro storico, già             in pensione.
la solidarietà di tutto il nostro partito di fronte agli     depauperato da decenni di interventi edilizi scellerati,    Ma non è tutto!
attacchi gratuiti, perpetrati dalla Maggioranza di           e di quei cittadini che si vedono impossibilitati a         L’amministrazione ha disposto, o sta per disporre,
CentroDestra con discutibili manifesti affissi ai muri       costruire a causa delle esorbitanti quotazioni del          l’avvicendamento di alcuni dipendenti, destinati allo
del paese: è sintomatico del fallimento dell’azione          mercato martanese dei suoli.                                svolgimento di mansioni totalmente diverse da quelle
amministrativa l’attacco gratuito nei confronti di chi       Stesso discorso per la zona Industriale, i cui tempi        svolte sino ad ora, probabilmente incompatibili col
civilmente e con sana ironia esprime il proprio              di realizzazione sembrano allungarsi ogni giorno…           proprio livello funzionale e con le proprie competenze.
dissenso nei confronti del potere, ma la veemenza            Non va meglio con gli appalti in corso di esecuzione:       Tale comportamento sottende ad un disegno ad oggi
dei toni usati contro il giornale ci fa pensare che chi      i lavori di realizzazione della fognatura nera hanno        indecifrabile, soprattutto se si considera che l’Ufficio
ha scritto probabilmente ha colto nel segno….                trasformato buona parte delle strade comunali in veri       Tecnico, prima dello spostamento del geom. Rescio
Ma veniamo all’oggetto peculiare di questo intervento:       e propri percorsi di guerra tant’è che ci viene spontanea   ad altro ufficio, era stato rafforzato con altro personale,
l’esame della situazione politico-amministrativa di          una domanda: ma chi vigila sulla corretta esecuzione        prelevato da altri settori, sul presupposto che la mole
Martano.                                                     dei lavori specie di quelli di ripristino del manto         di lavoro era tale da non poter essere più sopportata
Abbiamo accolto con favore l’avvio della raccolta            stradale?                                                   dal personale già in organico.
differenziata dei rifiuti, ritenendo che essa rappresenti    Tante altre strade sono luoghi di completo degrado          Che altro aggiungere... i fatti parlano da soli.
sicuramente il futuro dello smaltimento degli RSU,           ambientale: più volte i cittadini di via Manzoni e via      Dall’operato complessivo di questa amministrazione
non solo perchè consente di abbattere notevolmente           Teofilo, hanno lamentato, (documentandola), la              emerge un dato incontrovertibile: l’assenza totale di
il costo complessivo dello smaltimento, con benefiche        presenza di grossi topi ed addirittura di grosse serpi      un disegno politico-amministrativo (programma) che
ricadute sulle tasche dei cittadini che vedono ridursi       a spasso indisturbate per la strada. Tutto tace....         funga da filo conduttore dell’azione amministrativa
l’entità della tassa sui rifiuti, ma anche, e soprattutto,   Notevoli, a nostro parere, gli sprechi di pubblico          concreta.
perchè consente una maggiore e più immediata                 denaro in occasione delle due edizioni della Biennale:      Nè potevamo aspettarci altro da un governo cittadino,
salvaguardia dell’ambiente.                                  a che serve realizzare le “porte di Martano”, con           bello forse da vedere in foto, ma assolutamente
Non condividiamo, però, le modalità di svolgimento           notevole dispendio di danaro, quando poi nelle scuole       incapace di governare perchè formato da tante monadi,
del servizio con riferimento, in modo particolare, alla      manca financo la carta igienica.                            ciascuna a sè stante e dotata di voce tonante, da
raccolta dei rifiuti solidi organici, e riteniamo ed         A proposito di scuole, sappiano i lettori che il paese      utilizzare però solo per far valere gli interessi del
auspichiamo che l’Amministrazione Comunale                   ha rischiato seriamente di rimanere senza asilo nido        proprio orticello, da un’amministrazione che se non
provveda quanto prima a rivedere e ritoccare i tempi         per la noncuranza o superficialità dei nostri               è ancora caduta, è solo perchè non saprebbe neanche
di svolgimento del servizio.                                 amministratori, sempre vigili ed attenti per altre          da che parte cadere.
Tutto il resto è un completo disastro.                       problematiche, che avevano “dimenticato” di
La politica urbanistica è inesistente!                       procedere a riappaltare il servizio.                        Avv. Mauro De Pascalis portavoce Circolo La Margherita
La tanto decantata approvazione definitiva del PRG,          Stesso discorso per il personale.                           “Don Luigi Sturzo” Martano
di cui l’attuale maggioranza, ammantandosi – come            Dopo aver assistito al teatrino organizzato dalla
la cornacchia con le piume del pavone – di meriti            Amministrazione Conte – che si è inventata                  Ing. Francesco Palano Presidente Circolo La Margherita
                                                                                                                         “Giuseppe Dossetti” Martano
non propri, ha fatto un vanto, si è rivelata un              l’istituzione dello “STAFF DEL SINDACO” per

                                                LETTERA APERTA AI CITTADINI DI MARTANO
   Carissimi concittadini                                                                   dello spettacolo, che, da ora in poi, si vedranno costretti a rivolgersi
                                                                                            alle Agenzie Siae ed Enpals di Galatina, con sede in Cutrofiano.
  mi corre l'obbligo di informarvi che dal 2 novembre 2005
                                                                                            La nostra città subisce, quindi, un duro colpo nella direzione del
  sono state soppresse a Martano due importanti agenzie:
                                                                                            consolidamento del centro dei servizi.
  Siae (Società italiana autori ed editori)
  Enpals (Ente nazionale previdenza ed assistenza lavoratori dello spettacolo).
                                                                                            Che cosa possiamo fare?
  queste due agenzie servivano un bacino di utenza di sette comuni
  quali; Martano, Castrignano dei Greci, Carpignano                                         Dalle informazioni che ho assunto si tratta di uno spostamento
  Salentino, Calimera, Caprarica di Lecce, Martignano,                                      non ancora definitivo, per cui chiedo al sindaco di Martano,
  Melendugno.                                                                               Pasquale Conte, all'Assessore provinciale Luigi Calò, al consigliere
                                                                                            provinciale Franco Farì ed a tutti coloro che hanno una carica
  Quindi dal 2 novembre tutti gli operatori commerciali che gestiscono                      istituzionale, di adoperarsi con tutte le loro forze, presso gli organi
                                                                                            competenti, perchè queste due importanti agenzie ritornino ad
  pubblici esercizi come: Teatri, Cinema, Discoteche, Radio
                                                                                            operare nella nostra città.
  Locali, Pub, Balere, Palestre Sportive, Squadre di Calcio,
  Bowling, Organizzazione di sagre e fiere di spettacolo                                    Martano, 2 novembre 2005
  in genere. Fino al 31 ottobre 2005 venivano alle sedi di Martano                                                                                ROBERTO CALÒ
  per assolvere agli obblighi previsti dalla normativa sui diritti riservati                                                                     Consigliere Comunale
  agli autori ed editori ed agli obblighi previdenziali per i lavoratori                                                                  centrosinistra Unito per Martano

  Direttore Responsabile: Fernando Durante
  Redazione: Franco Farì, Salvatore Caracuta, Paolo Saracino, Giuseppe Castrignanò, Marco Termo, Fabio Tarantino                   e-mail: redazionecortegrande@libero.it
  Stampato da Grafiche Chiriatti - Martano



                                   C&C INFORMATICA
                                   Di Chiriatti Donato                                                   Servizi di manutenzione del verde
                                                                                                            Pulizie appartamenti e uffici
                                   Via B. Croce, 30 - 73025 Martano (LE)
             INFORMATICA           Tel./fax 0836 571599 Cell. 3284675229
                                                                                        3
Pag. 4


                                                          RACCOLTA DIFFERENZIATA
                                                                            Problemi e rilievi

Anche a Martano è arrivata “Porta a porta”… non si parla della famigerata                   Soprattutto, a coloro che vivono da soli. Inoltre, leggendo la carta dei servizi,
trasmissione televisiva di Bruno Vespa, ma di qualcosa di molto più vicino                  notiamo che nella parte dedicata al rapporto con gli utenti non sono
a noi e alla quale dovremo abituarci.                                                       menzionati né, appunto, gli anziani, né i diversamente abili. Infatti, sono
Si tratta, infatti, di un articolato sistema di                                                                                  stati alcuni di loro che ci hanno segnalato
raccolta differenziata dei rifiuti che ci ha fatto                                                                               che il trasporto delle pattumelle al di fuori
perdere un vecchio “punto di riferimento”:                                                                                       delle loro abitazioni è molto difficoltoso sia
allergico alle differenze, amante dei cattivi                                                                                    a causa del peso, sia, nel caso dei
odori, capace di dare cittadinanza ad ogni                                                                                       diversamente abili, per impossibilità
genere di rifiuto. Per anni è stato il vero                                                                                      oggettiva.
protagonista d’ogni rione, d’ogni isolato ed                                                                                     Ci chiediamo se non sia opportuno da parte
il vero amico delle nostre mamme, poiché,                                                                                        dell’Amministrazione Comunale e
soprattutto, a loro ha fatto risparmiare tanto                                                                                   dell’azienda che gestisce il servizio effettuare
utile lavoro…stiamo parlando del                                                                                                 un monitoraggio di tutte queste realtà per
“cassonetto”!                                                                                                                    trovare delle soluzioni migliorative. Per
Questa importante rivoluzione multicolore                                                                                        esempio, l’instaurazione di un rapporto di
libera il nostro futuro dai rifiuti e ci allontana                                                                               collaborazione tra questo tipo d’utenza e gli
                                                                                                      Foto di Antonio Tarantino
dalla “puzza” delle discariche, ormai                                                                                            operatori che si occupano quotidianamente
stracolme. E’ questo un problema drammatico                                                                                      della raccolta “porta a porta”.
che è affrontato quotidianamente dai cittadini                                                                                   Alcuni commercianti vorrebbero, altresì, che
di quei comuni che, ingiustamente, sono                                                                                          fosse potenziata la raccolta dei RSU
inondati dai rifiuti prodotti da tutti quelli altri                                                                              indifferenziati (umido), perché sono quelli
che li producono e li conferiscono in quella                                                                                     che, più degli altri, emanano cattivi odori.
discarica.                                                                                                                       Chiediamo all’azienda appaltante di
necessita di un periodo di rodaggio, ed ecco                                                                                     provvedere al più presto al completamento
che noi vorremmo contribuire ad aggiungere                                                                                       delle previste cinque “isole ecologiche”,
sempre più colori per migliorare un servizio                                                                                     perché ad oggi esiste soltanto una,
di fondamentale importanza.                                                                                                      quell’ubicata in Via Della Libertà, che versa
forse, nascono da un’inadeguata campagna                                                                                         in condizioni di assoluto degrado.
di sensibilizzazione nei confronti di alcune                                                                                     Infine, il numero verde aziendale non è idoneo
fasce della popolazione che nel primo periodo                                                                                    a ricevere chiamate di telefonia mobile.
non hanno trovato il giusto approccio a                                                               Foto di Antonio Tarantino Auspichiamo una revisione della carta dei
quest’inedito modo di raccolta. Sarebbe stato                                                                                    servizi sulla base di questi suggerimenti e
necessario, forse, soffermarsi un po’ di più per una fase di approfondimento                di tutti quelli che i cittadini riterranno utili per un miglioramento del servizio.
dell’informazione e spiegare il funzionamento del sistema ai più anziani.                                                                        Marco Termo - Fabio Tarantino


                         Per chiudere il discorso.
          Prima che i fumi dell'alcool prendano il sopravvento...
  " Per San Martino si spilla la botte del            invernale.                                     odor, sapore".
  buon vino ", recita un antico adagio.               Era questo il periodo di smobilitazione        "Se il buon vino conoscer brami, cinque
  Serviva per giustificare le libagioni ed            dei vecchi occupanti dalle masserie.           cose ei ti richiami: sia formoso, sia
  i banchetti organizzati per l'occasione.            Arrivavano i nuovi locatari per                fragrante, forte sia fresco e frizzante".
  L'11 di novembre ricorre la festa in                continuare un lavoro organizzato alla          "Se ti par che il vin bevuto alla sera ti
  onore del Santo.                                    stregua di grandi aziende agricole.            ha nociuto, troverai che medicina è il
  Tradizionalmente si fa coincidere con               Ma, ancor prima dell'ultimo periodo al         riberne la mattina".
  la svinatura del vino nuovo.                        quale ci riferiamo , che va considerato
  Una volta anche con la scadenza dei                 fino a tutti gli anni 60, nel medioevo,
  contratti agrari di colonia ed affitto.             si rintracciano proverbi legati all'evento.
  In un certo senso anche l'inizio del ciclo          " Fan palese il vin sapore, limpidezza,                                        La redazione



 COSTRUZIONI E RESTAURI
                                   Impresa Edile
                                                   F.lli PERROTTAs.n.c.
                                                   di Perrotta Paolo & Pantaleo

                            Via San Giorgio, 15 - 73025 MARTANO (Le)
                                          Tel. 0836 575505
                                  Cell. 333 2233341 333 4373861
                                        E-mail: flliperrottasnc@libero.it

                                                                                        4
PAG. 5


   Antonio Zacheo nuovo vicesindaco di Martano
  Lungamente attesa, la comunicazione del sindaco ha indicato Antonio Zacheo alla carica di vicesindaco, con delega al Bilancio, è arrivata nel corso
  del Consiglio comunale del 15 settembre scorso, in sostituzione del dimissionario, Luigi Gallo. Il decreto, però, è stato firmato il 6 dello stesso mese.
  Nulla di eccezionale, fin qui. Se non che, in un’aula deserta è esplosa l’ira dell’ex assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo De Paduanis, che prendendo
  a pretesto le dichiarazioni del presidente del Consiglio Luigi Protopapa fatte a “ Corte Grande” nel numero del mese, “ Odio gli indipendenti e gli
  opportunisti”, ha urlato la sua sfida due, tre volte: “ Ora sei tu che ti devi dimettere”. L’invito perentorio è stato rivolto, proprio al neo vicesindaco
  che, è la considerazione di De Paduanis, sarebbe stato compreso fra le persone odiate nelle esternazioni di Protopapa. Ma se De Paduanis si è sentito
  offeso in quanto unico indipendente del Consiglio, perché mai anche Zacheo si sarebbe dovuto risentire?. Ci viene il dubbio che l’ex assessore- da
  tempo in rotta di collisione con la sua stessa maggioranza- considera il neovicesindaco fra le qualifiche comprese nell’odio di Protopapa.
  P.s. Nel prossimo numero ci auguriamo di poter pubblicare l’intervista che abbiamo fatto al neo vicesindaco.

                             URANIO IMPOVERITO - il nemico invisibile: il libro
Il 22 ottobre 2005 nella sala conferenze del Comune di Martano è stato                   verità, ma in questi casi la verità è troppo scomoda e coinvolge alti vertici
presentato un libro dal titolo “URANIO il nemico invisibile” della giornalista           militari e politici.
napoletana Stefania Divertito edito da Infinito edizioni e con il patrocinio della       In Italia purtroppo precedenti esperienze (Vedi Ustica) fanno pensare che
Provincia di Lecce e di Napoli.                                                          difficilmente qualcuno potrà mai avere il coraggio di dire “abbiamo sbagliato”,
La prefazione è stata affidata all’attore di teatro Marco Paolini e al giornalista       “sapevamo che le polveri dell’U-238 erano tossiche. Gli americani ce lo
Andrea Purgatori. Il testo è un’inchiesta giornalistica                                                         avevano detto con documenti ufficiali che bisognava
durata 5 anni sullo scottante problema dell’Uranio                                                              proteggersi con guanti, tute, mascherine, ma questo non
impoverito, adoperato nelle testate dei proiettili utilizzati                                                   lo abbiamo fatto”.
nelle varie guerre in Bosnia, Kosovo, Iraq, Afghanistan.                                                        Non hanno letto o hanno fatto finta di non capire. Questo
La quantità di uranio impoverito è enorme poiché è                                                              viene messo bene in risalto dalla Divertito, che ha potuto
derivante dallo scarto del combustibile usato nelle centrali                                                    incontrare vertici militari e politici, ed è stata affiancata
nucleari ed alcune aziende di armamenti americane e                                                             dal capitano Leggiero dell’Osservatorio Militare, una
francesi hanno costruito testate rivestite di U-238                                                             delle poche organizzazioni che sta cercando in ogni
realizzando così un arma micidiale e uno smaltimento                                                            modo la verità raccogliendo dati, informazioni, studi
di rifiuti nucleari molto redditizio, con una                                                                   scientifici su questo problema.
controindicazione mostruosa, l’inquinamento ambientale                                                          Durante la presentazione oltre alla dott.ssa Divertito
delle zone bombardate. La ricerca che l’autrice ha svolto                                                       sono intervenuti anche, il Capitano Leggiero, l’Assessore
è stata particolarmente approfondita cercando i                                                                 provinciale L. Calò, il Sindaco, il presidente provinciale
responsabili di ciò che è successo.                                                                             della Legatumori Serravezza, il consigliere provinciale
Solo in Italia sono stati oltre duecento i militari che si                                                      De Mitri oltre ad alcuni famigliari delle vittime tra cui
sono ammalati con patologie riconducibili all’inalazione                                                        Salvatore Antonaci (il papà del M.llo Andrea Antonaci).
di polveri tossiche nelle zone bombardate e almeno 40                                                           Nelle ultime pagine del libro sono riportati una serie di
sono deceduti. Sono numeri troppo grandi per poter                                                              documenti ufficiali militari e civili americani e italiani
pensare che sia un caso. Tutti i militari erano andati in                                                       sui rischi dell’uranio. Nonostante ciò, ancora adesso c’è
missioni di “Pace” in questi territori. Il pericolo derivante                                                   chi mette in dubbio la relazione tra l’U-238 e le morti
dall’uso di U - 238 (Uranio impoverito) era ed è ben                                                            di questi giovani.
noto da chi questi materiali ha prodotto. Inoltre anche                                                         politico continua ad asserire che l’uranio non è nocivo
molti altri studi scientifici effettuati in tempi recenti in                                                    e non è stato impiegato nelle missioni.
Italia e in altri paesi hanno confermato la tossicità del                                                       Il libro non è una denuncia urlata, ma i toni sono
U – 238 nelle zone bombardate. Le polveri che si creano vengono inalate e                rigorosamente scientifici. Non si tratta di qualche farneticante predicatore
causano malattie come il linfoma tipo Hodgkin (LH) e non Hodgkin, tumori                 delle ultime ore, che tende a demolire tutta la nostra società accusando
alla tiroide, ai testicoli e linfomi in genere.                                          chicchessia, ma solo chi è responsabile di atti che potevano prevenire la morte
L’autrice ha avuto modo di intervistare alcuni dei ragazzi colpiti da questo             di tante persone.
problema e di condividere con le famiglie, il dolore causato da questo “nemico           Giustizia e verità ancora una volta sono due parole scomode che molti usano
invisibile”.                                                                             ma che pochi vogliono comprendere. Si dovrà ancora combattere contro un
Sono state tre le commissioni parlamentari che hanno cercato di risalire alla            altro nemico invisibile.                                       Giuseppe Casrtignanò

                                                              BUON BERE? DA BACCHUS
  Come si presenta l’annata?                                                         E gli anziani?
  Buona ma non eccezionale perché le ultime piogge di settembre hanno                Gradiscono meglio il rosato.
  danneggiato i vigneti.                                                             Che vini di pregio ha la vostra enoteca?
  Che tipo di vino proponete nella vostra enoteca?                                   Tanti ad esempio il Tignanello, Sassicaia, Groppello, Lebraci, Nero Conti
  Il primitivo di Mandria, l’Aglianico del Vulture.                                  Zecca, Feluca, Brunello e Rosso di Montalcino, ecc.
  Quali vini sono più richiesti?                                                     E per San Martino quali vini consigliate?
  Rosato e rossi del Salento (Leveranno) per il 60-70% delle richieste.              Sulla carne grandi rossi del Salento (Primitivo e Negroamaro); per fine pasto
  In bottiglia invece il Negromaro, il Primitivo, i ricavati dal mix di questi       ossia sulle castagne un bel novello.
  due e altri vini da vitigni autoctoni.                                             Un consiglio ai lettori di corte grande?
  I giovanili Martano che vino preferiscono?                                         Bevete vino perché fa bene alla salute. Nelle dosi richieste e soprattutto per
  Maggiormente i vini rossi.                                                         i giovani senza eccedere!
                                                                                                                                                          Cesare Caracuta




                                                                                     5
IENA RIDENS                                                                            PAG. 6
                                                                                                                                                              Progetto grafico
                                                                                                                                                              Alberto Giammarruco


  Brutta pagina di storia martanese                   e alla storia rimase senza rivali.                              A proposito di “ORA BASTA!”
  quella vissuta l’ultimo mese.                       Per non parlare della commedia dell’arte
  Mai visto tanto astio e accanimento                 (secondo voi anche quella è di parte?).                        apparso sui muri della nostra Città.
  contro umili servitori del commento.                Forse è questo il vostro dissapore
  E’ vero, senza grande impegno,                      non sapete cos’è il buonumore.                      Sulla nostra rubrica “Iena ridens” si può dissentire,
  abbiam proprio colpito nel segno.                   Come calvinisti, sempre grigi e tristi,             poi..… però……si deve.
  Non ci vuole molto, in verità,                      siete infelici, bizzòchi, moralisti.                Esagerata, falsa, ipocrita, feroce ma, soprattutto anonima. E’ solo un
  per far ridere questa Città.                        Se diciam che siete figli di falsi puritani         piccolo florilegio di accuse che sono piovute sull’ultima edizione.
  Basta soffermarsi con leggerezza                    cosa andate a pensar, che siam villani?
  su tanti che, con fermezza,                         I giochi di parole e la battuta pronta              Tutte vere? Tutte dovute? Mah…! Interpretazioni.
  son personaggi di questa piazza                     son virtù, dono, magia, divina impronta.            Ma, stiamo parlando della “Iena”, feroce e spietata di suo: animale
  di grande o piccola stazza.                         Il riso abbonda sul viso degli stolti               comunque, non persona. Se poi ci aggiungiamo che ride dopo aver
  I nostri stornelli fan sorridere,                   ma il sorriso è per intelligenti e colti,           “azzannato”…. .
  il nostro obiettivo è irridere.                     per chi sa apprezzar il gusto della vita             In caso contrario l’avremmo chiamata, per esempio “Volo di farfalla”,
  E’ uno scherzo, un gioco,                           e che sa comprendere una battuta.
  crediam sempre che valga poco,                      Forse non fate parte di queste categorie,           oppure “Rugiada di bosco”, o ancora “Bocca di rosa” per dire di
  perché al mondo ci sono argomenti                   ma il problema è vostro, care signorie.             leggiadria.
  certamente più importanti.                          Anche il PadrEterno è dotato d’ironia               Noi non abbiamo alcuna difficoltà a chiedere scusa, nel momento in
  Ma chi è colpito dalla freccia,                     avendo donato all’uomo la follia,                   cui ci rendiamo conto che abbiamo provocato dispiacere a gente che
  sia certo, non fa parte della feccia.               si diverte poi a guardarlo dall’alto                nulla ha a che vedere con quella satira e/o con il “potere”.
  Son sempre stati i potenti                          che usa il libero arbitrio come un salto.
  le vittime degli impenitenti,                       E meno male che vi piace Forattini                  E’ una questione di maturità.
  sbeffeggiati, presi in giro                          quando attacca i comunisti mangia-bambini.         Lo abbiamo fatto quando ci ha sfiorato questo dubbio. Ma, ricordiamoci
  continuamente sotto tiro.                           Se non sapete come funziona l’ironia                sempre che stiamo parlando della “Iena” che, esagerando, ride ed
  Nella storia dell’umanità                           di questo mondo siete un’anomalia.                  irride su azioni- comunque- fatte, su comportamenti, su modi di agire
  la satira non è certo viltà                         Persino Shakespeare il Bardo                        di personaggi pubblici.
  ma, democrazia e libertà.                           ai potenti non risparmiò qualche dardo.             E la satira più maligna e feroce che si scatena sul governo di una
  E’ il miele sull’orlo del bicchiere                 Ma vi immaginate la Elisabetta
  della medicina che, al malato, si fa bere.          che prometta a lui vendetta?                        città, evidenziando ciò che la stessa realtà paradossalmente nasconde.
  Questa non l’abbiam certo inventata                 O che sottoscriva un proclama                       E verso chi altri può guardare se non verso chi gestisce la cosa
  da Terenzio l’abbiam solo citata.                   che alla decenza lo richiama?                       pubblica, chi detiene il potere? (Pasquino irrideva i papi). In un
  Per non parlare di beffe e maschere                 La vostra ipocrita solidarietà                      giornale di paese poi, toglierla equivarrebbe ad eliminare il peperoncino,
  da Plauto abbiam commedie vere,                     può aver un paragone, in realtà.                    il gusto della popolare “ presa in giro”. Peraltro, sorge un serio dubbio.
  sbeffeggianti costumi ed usi                        Come se Priebke nazicarnefice
  rivelando dei politici i soprusi.                   di un morale sostegno fosse artefice                L’ultimo numero di Corte Grande è uscito il primo giorno della “Sagra
  Ma troppo lontano da voi siamo                      verso Adolf Hitler suo signore                      de la volia cazzata”. Il direttore di questo giornale ha avuto l’opportunità
  se dell’antica Roma noi trattiamo.                  contro Chaplin de “Il Grande Dittatore”.            conviviale di “pasteggiare” insieme a vari amministratori comunali
  Forse non è il caso di paragonarci,                 Noi tanti siam e ci firmiamo Iena                   e personalità politiche della provincia. In quella occasione ha visto
  all’ignoranza non vogliamo rassegnarci.             e quelli come voi ci fanno pena.                    sbellicarsi dalle risa uno di quegli amministratori presi maggiormente
  Chi ci vuol dare lezioni d’ironia                   Iena, né Plinsken, né Quentin Tarantino
  perché non parte dalla propria fantasia?            siamo del vostro cibo il peperoncino,               di mira, e non per la prima volta. Anzi, “reduce”, suggeriva al suo
  Forse non l’ha, ne è sprovvisto                     aggiungiamo sapore, a volte pizzichiamo             collega amareggiato di non prendersela, in fondo, era un modo come
  visto quanto illustra sul manifesto.                ma più spesso i cattivi odori riveliamo.            un altro perché si parlasse di loro. In sostanza: “l’importante è parlare;
                                                      Forse è questo che fastidio vi dà                   bene o male non importa”, sosteneva.
  Non vogliam polemizzare con chi,                    siamo lo spirito critico, la bocca della verità.    Ma è anche quello che sostiene lo stesso sindaco, Pasquale Conte.
  non sappiam perché, è così;                         Se non avete l’umorismo e lo stare al gioco,        Abbiamo la stravagante idea, però, di pensare che si può parlare di
  se la prende con ardore                             i martanesi possono davvero fare poco.
  con il nostro buonumore.                            Forse vorreste che fossimo armenti,                 loro purchè si parli bene.
  A qualcuno è davvero inviso                         greggi al pascolo, buoni e silenti?                 In quel caso, si deve.
  chi sa regalare ad altri un sorriso.                O come nella giungla dei primati                    Parlare male si può, invece, quando si parla di altri. Altrimenti diventa
  Eh, si può ridere e scherzare                       agli istinti animali rassegnati?                    “ lesa maestà”. La levata di scudi seguita alla precedente pubblicazione
  ma loro non li devi toccare                         Con il sorriso facciam ragionare                    non ha bisogno di dimostrazioni. Questa posizione diviene una forma
  che mica son gente da poco,                         la gente che vi sta ad osservare.
  sono importanti: i padroni del gioco.               I (politici) sono al centro dell’attenzione         di ricatto che riduce tutti gli spazi della satira. Ed a questo,
  Non capendo la burla e l’ironia                     applauditi o derisi dalla popolazione.              natuiraòlemente, non ci possiamo stare. Spero che questo concetto
  se la prendono, senza filosofia.                    Dipende solo dai vostri comportamenti               sia facilmente comprensibile.
  E’ come dir, se c’è una malattia                    l’origine di tutti i nostri commenti:               Siamo rimasti, per tornare all’episodio della “Sagra”, positivamente
  non dobbiam prendercela, mai sia,                   continueremo a burlar, di destri e sinistri         colpiti dalla giusta filosofia con la quale il primo consigliere aveva
  col dottore che non riesce a curare,                tutti gli atteggiamenti, buffi, storti e maestri.
  ma con chi non si doveva ammalare.                  Invece di perder tempo con queste cose,             letto la nota satirica, ridendo a crepapelle. Cosa avviene poi.
  Nella Storia della Terra abitata                    voi, avreste il compito di scelte gravose;          Il giorno successivo, un manifesto del Sindaco e della sua maggioranza
  tanta gente è stata burlata;                        e se meditaste sulle vostre azioni                  attacca a testa bassa gli autori anonimi, avendo preso coscienza che
  la libera lingua da noie, si sa,                    vi affranchereste da satira e lezioni.              le loro carenze amministrative venivano messe alla berlina da poche
  a chi al potere vorrebbe restar.                    Perciò, se l’ironia non sapete accettare            righe in versi. In particolare, le contraddizioni di qualcuno.
  Al teatro, tra i cantori, gran rappresentazioni     invece di star lì, andate a lavorare
  dell’uomo, dei suoi vizi, delle sue frustrazioni.   perché ciò che commuove veramente                   Conclusione: “Non sarà che senza i nostri irridenti versi gli
  Il suo nome deriva dal gran pandemonio              è il sopportarVi a lungo della gente…..!            amministratori sparirebbero nell’anonimato e Corte Grande, invece,
  creato a Roma dall’arbitro Petronio,                                                                    da’ loro la possibilità di apparire?”. Se tanto abbiamo offeso,
  che fece burla di signori e dei suoi pari                               Una, dieci, cento, mille Iene   promettiamo di non scrivere più di Carlo Caracuta.
 Appuntamento in via della Giudeca al 56
E’ finita la finzione. Dopo una strategia durata due             farebbe arrivare “ qualche” grappolo dalle zone del          Vuoi mettere un vino irrorato di sostanza organica
anni, Paolo Saracino esce allo scoperto. La sera di San          brindisino, da San Pancrazio. Peraltro è risaputa la         “ scappata” per la paura? Anche se qualunque azione,
Martino apre le sue rinomate cantine, in via Giudeca             proverbiale tirchieria della casa. Perciò, quando per        la più malfamata, si giustifica con il credo principale
al 56, dove abita- fra l’altro- a tutti gli amici e compagni     assentarsi la notte racconta alla moglie la favola che si    della sua vita: il risparmio. Naturalmente, l’assaggio
che vogliono assaggiare il vino nuovo. La trovata non            assenta per “motivi di servizio”, in realtà, andrebbe-       verrà appoggiato su qualche cosa di sostanzioso,
sarà indolore, però. Lo scopo non dichiarato è cercare           invece- con qualche fidato amico, alla raccolta di uva       castagne, friselline, formaggio e quant’altro, tutto
voti per le primarie alla carica di sindaco del                  “ Cardinale” da mischiare a quella- ormai- poca che          compreso nel prezzo, ed immolato sull’altare della
centrosinistra, quando si proporrà contro l’attuale              fornisce il suo possedimento. Il tutto a costo zero. Nel     politica, anche se il cuore sussulterà non poco. La
sindaco, Pasquale Conte, nelle prossime elezioni                 corso dell’ultima spedizione, pare che, qualche              signora collaborerà alla serata con le note prelibatezze
amministrative. Strappare un impegno di adesione al              contadino del luogo si sia accorto della presenza dei “      dolciarie. Appuntamento, quindi, in via della Giudeca,
suo progetto amministrativo, dopo qualche bicchiere,             visitatori” e li abbia sparato contro. Questo è il motivo    con l’unica raccomandazione di non lasciarsi trascinare
non dovrebbe essere difficile. Si mangia e beve gratis,          per cui Paolo non si è potuto sedere per molto tempo,        dai fumi dell’alcool. Nel corso della serata, Paolo
quindi. Con questa premessa l’affluenza è garantita.             avendolo impallinato. Inutili, quindi, i richiami della      Saracino, come si diceva, tenterà di estorcere a qualche
E’ risaputo, fra l’altro, che Saracino utilizza uva che          moglie: "nu regetti mai lu culu su la sedia". La poverina    amico sotto l’effetto dell’alcool, la auspicata firma per
proviene da “Pasulu”, la vigna che da il vino migliore,          non sapeva la tragedia che stava vivendo il buon Paolo.      il voto alle primarie. E’ l’unico modo per accarezzare
da quel che si dice in paese. E’una occasione. Ultimo            Nonostante il rischio corso, Saracino doveva finire il       un sogno. Ma i più pensano che dovrebbero aprirsi
proprietario terriero locale che ha possedimenti nella           lavoro intrapreso ed è ritornato sul luogo del misfatto.     tutte le cantine del leccese per raggiungere lo scopo,
zona. Non solo. Da quel che raccontano i soliti bene             E’ questo il motivo, non altri, se il vino che offrirà la    “e mancu”, sospira un suo compagno. Perciò: Paolo!
informati, insieme a quelle di “ Pasulu”, il buon Paolo,         sera di San Martino risulterà veramente di ottima qualità.   Continua a risparmiare, conviene e non ti vendi l’anima.




                                                                                                  6
PAG. 7

                                                             Calcio: fra alti e bassi la squadra va
 La risposta più naturale alla domanda, “dov’è Luigi Colagiorgio”, è :” sul campo sportivo”. Stiamo parlando del responsabile tecnico della società sportiva,
 “ Martano calcio”. 33 anni, laureato in Scienze motorie, ha iniziato da quest’anno la collaborazione con i nuovi dirigenti. Come credo tutti sanno, la prima squadra
 milita nel campionato di prima categoria, occupando la terza posizione. Il titolo è stato acquistato dal Miggiano. In caso contrario, la “ Martano calcio” avrebbe
 dovuto iniziare dalla terza categoria. A prestazioni di buon livello, però, si alternano a quelle di scarso valore. L’ultima gara contro l’Erchie fa parte della serie
 negativa. A parte il pareggio di 1 a 1, risicato, fra l’altro, è stata la sensazione di scarso impegno ad infastidire gli appassionati frequentatori che affollano gli spalti
 da quando è passata di mano la dirigenza. Per non parlare degli “ Ultras” che, nonostante tutto, si sono sgolati dal primo all’ultimo minuto. A questa serie negativa
 si è aggiunto il risultato dell’ultima ora contro il Merine che ha visto soccombere il Martano con il risultato di 2 a 1. Abbiamo intervistato il tecnico, Luigi
 Colagiorgio per saperne di più sul periodo sfavorevole.
                                         D. Come mai si disputano incontri che danno la sensazione           gratificazione massima. Ma dobbiamo avere l’umiltà giusta
                                         di scarso impegno?                                                  per capire e correggere gli errori. Per ripagare i tifosi
                                         R. Si, nell’incontro con l’Erchie abbiamo regalato il primo         dell’affetto che ci dimostrano.
                                         tempo. E’ mancato l’ardore agonistico, la voglia di vincere.        D. Dopo i difetti, qual è secondo lei il pregio più rilevante
                                         Poi, il cambio di assetto tattico, nel secondo tempo, ha            della sua formazione?
                                         prodotto il pareggio inseguito.                                     R. Certamente la preparazione atletica che si deve
                                         D. Quali sono i limiti di questa squadra?                           riconoscere, per intero, a Domenico Ungano, il nostro
                                         R. Paghiamo una inesperienza visibile. Alcune partite, poi,         preparatore.
                                         nascono così. Può capitare. Noi abbiamo bisogno di imporre          D. Domenica si è notato con maggiore evidenza la
                                         il nostro ritmo. Quando una squadra è più esperta e ci              mancanza di un uomo d’area. Come pensa di ovviare?
                                         spezzetta il gioco, com’è accaduto nell’ultimo incontro,            R. Nonostante tutto, abbiamo pareggiato una partita difficile.
                                         troviamo oggettive difficoltà nell’imporci.                         L’Erchie è una squadra esperta, ci spezzettava il gioco,
                                         D. Dopo aver visto le altre squadre in azione, sono in molti        rallentandolo. Noi invece, dobbiamo imprimere
                                         a credere che siete, potenzialmente, in grado di vincere il         l’accelerazione giusta, puntando sulla freschezza dei nostri
                                         campionato. Ma voi ci credete?                                      giovani, che altri non hanno. Per quanto giovane, però, la
                                         R. Noi non ci tireremmo indietro qualora se ne presentasse          nostra è la miglior difesa del campionato
                                         l’opportunità. Comunque, faccio presente che ci sono molte          D. Ma è anche l’ottavo attacco. Non crede che farebbe
                                         squadre che hanno investito non poco per arricchire il              comodo un realizzatore?
                                         proprio organico e tentare di vincere il campionato. Pensiamo       R. Trovare un uomo che concluda il lavoro della squadra
                                         al Veglie, per fare un esempio.                                     non è facile. Contrapponiamo un gruppo eccezionale, capace
                                         D. Voi avete un pubblico e gli “ Ultras” che nessuna altra          di sacrifici e con tanta volontà di migliorare. Quale migliore
                                         squadra della vostra serie ha. Le sembra di poco conto              premessa per raggiungere obiettivi prestigiosi?
                                         tutto questo potenziale?                                            Noi auguriamo che si possano raggiungere tutti. Staremo
                                         R. Affatto. Anzi voglio ringraziare ufficialmente tutti. Una        sempre affianco alla squadra.
                                         squadra quando ha il tifo, ha un valore aggiunto, la                                                            Fernando Durante


                                                                Polemiche a buon fine
Ci sono avvenimenti, episodi, discorsi, che lasciano il tempo che trovano, per quanto                  richieste scritte, con il nome dei firmatari coperto, per ovvi motivi di privacy. Vi
grandi, maestosi. E altri, piccoli, insignificanti in partenza, che segnano solchi profondi.           invitiamo a mandarcene altri. Il caso scoppia all’inizio di quest’anno, quando molti
Il massimalismo a cui ci sta abituando la televisione, prima o poi involverà, riportandoci             genitori si rifiutano di finire in questo circolo vizioso. Tanti genitori sanno che si
alla dimensione delle piccole cose, quelle che adesso ci sembrano futili, in secondo                   comincia dalla carta igienica, poi si passa ai gessi colorati, e si finisce al gasolio per i
piano, ma che intrinsecamente sono più importanti di tante altre. Spesso assuefatti                    riscaldamenti. Alcuni rappresentanti, alcuni genitori, forti anche dalla presenza del
alle pesanti spese per i nostri figli a scuola (zaini, diari, libri, ecc.), tutto ciò che va           nascituro "Comitato dei genitori", che non li fa sentire isolati, cominciano a chiedersi
a sommarsi non ha importanza, euro più, euro meno. Il caro-scuola affligge centinaia                   perché debbano pagare. Il problema maggiore è che si scatena un gioco strano, per cui
di famiglie, a Martano. E’ inutile negarlo: viviamo in una condizione di crisi profonda,               nessuno sa, all’interno della scuola, che questi soldi vengono chiesti. A chi andava a
ogni aumento è una mazzata. Tanto poi, la Finanziaria prevede i bonus per le scuole                    lamentarsi, è sempre stato detto come a scuola non mancasse niente, e che mai un euro
paritarie private, che importa della scuola pubblica? La protesta degli studenti viene                 fosse stato chiesto, ufficialmente, alle famiglie. Allora qualcosa non va, è evidente.
accolta con un bel dito medio alzato da un ministro della Repubblica, che volete                       Questa situazione ha portato il sottoscritto a fare una dichiarazione pesante, provocatoria
farci? Davanti alle ingiustizie subite dalla scuola pubblica, gli studenti delle scuole                se volete, nei confronti del Direttore Didattico, esponendosi come Consigliere Comunale,
medie superiori hanno sempre utilizzato l’arma della protesta, delle manifestazioni,                   ossia come rappresentante eletto dei cittadini di Martano. Cittadini che cominciano ad
cercando di instaurare negli altri una coscienza critica. Con esiti alternanti. Anche a                assumere una coscienza critica, cominciano a lamentarsi, a non accettare più questo
Martano. Ma a volte risultati sono stati ottenuti: rimane alla storia la lunga protesta                sistema. Personalmente non mi è costato poco, ve l’assicuro. Ma qualcuno doveva pur
del 1994 per l’apertura del nuovo ITC, o le manifestazioni del 1995 per la presidenza                  farlo, e la responsabilità della pietra nello stagno me la sono assunta io, perché credo
unica. Tutto ciò ha aperto la strada all’attuale situazione delle scuole superiori di                  che sia giusto così. Sono pronto a smentire la mia opinione poco simpatica del Direttore,
Martano, che godono di un unico ufficio di presidenza e un unico preside, di un vero                   in caso di dimostrazione del contrario. La scuola mi aveva promesso un resoconto del
e proprio polo scolastico in continua crescita, per il quale ancora si dovrà intervenire               bilancio dal quale si evincesse come non siano mai stati chiesti denari a nessuno. Sarei
per accelerare la costruzione dell’edificio adiacente la sede attuale (già approvato da                stato pronto a pubblicarlo su questo periodico. Ma, ad oggi, non mi è giunto nulla.
Comune e Provincia), per migliorare la condizione degli studenti costretti ad essere                   Rimango in attesa, pronto al commento favorevole. Ma intanto, il polverone sollevato
ospitati in aule improvvisate, appena decantierizzate o in delle case…il nostro giornale               dalla mia dichiarazione, è stata un'occasione nuova per numerosi genitori e rappresentanti
contribuirà, costantemente, a porre l’attenzione su queste vicende, decisive e                         di classe, che hanno alimentato la polemica. Risultati? Sembra di sì. Il Direttore,
fondamentali. Meno combattivi, probabilmente perché troppo timorosi del futuro dei                     ribaltando il mio giudizio negativo, "ha assunto in pieno l'impegno di provvedere, con
loro piccoli gioielli, sono i genitori delle scuole elementari e materne, tra cui chi firma            i fondi della scuola, alla fornitura di tutto il materiale di facile consumo" (testuale da
quest’articolo. Meno combattivi perché probabilmente non si è acquisita una coscienza,                 nota del Presidente del Comitato dei Genitori del 27/10/2005). Per quest’anno i genitori
perché non sappiamo cosa competa alla scuola e cosa alle famiglie, perché se ci                        non dovranno sostituirsi a nessuno. Il bilancio scolastico sosterrà i costi del materiale
chiedono di comprare qualcosa non ci poniamo nessun problema, perché cosa vuoi                         per lo svolgimento del lavoro didattico. Ma il risultato davvero più grande è stata la
che siano due euro, perché se serve serve, perché, perché, perché, sono tantissimi i                   risposta dei genitori, sdegnata, ma decisa.. La risposta di chi ha finalmente capito quali
motivi per cui, per due anni, solo poche voci isolate hanno contrastato il pessimo                     sono i propri doveri e quali i propri diritti, per sé e per i propri figli.
sistema, che si è venuto a creare, di surrogare ai compiti della scuola attraverso la                  Un grosso passo avanti, nato da una polemica per una volta costruttiva, che sono fiero
contribuzione economica delle famiglie. Se mancano i gessetti per la lavagna, se                       di aver cagionato. Quando è necessario, non ci si può nascondere dietro un dito. Medio.
mancano gli scottex, li possono comprare i genitori. Se la classe vuole imbiancata,                                                                                            Salvatore Caracuta
la possono tingere i genitori. Se bisogna fare le fotocopie del materiale didattico, che
le paghino i genitori. Questa mentalità, venuta fuori in particolare dal 2003, ossia da
                                                                                                            itori




quando il Comune ha deciso di non comprare più il materiale igienico per i bambini,
                                                                                                       i gen




perché non lo riteneva di propria competenza. E a questa mentalità ci si è assuefatti.
Alcuni rappresentanti di classe hanno iniziato a raccogliere contributi economici dai
                                                                                                     te da




genitori per sopravvenire a queste lacune. Qui in basso vi riportiamo due di queste
                                                                                                    icevu
                                                                                               ste r
                                                                                             ichie
                                                                                         elle r
                                                                                        ne d
                                                                                      Alcu




                                                                                                  7
PAG. 8


                   Ci scusiamo per il ritardo con il quale stiamo pubblicando la risposta
          al questionario proposto nel nostro primo numero. E' stato solo un problema di spazio.
- COME CONSIDERI IL LIVELLO DELLA QUALITA’ DELLA                                     il motore di questo comprensorio. Infine l’agricoltura, che malgrado il
VITA DI MARTANO?                                                                     termine indecoroso, è “alla frutta”.
Per poter dare un giusto livello al quesito posto, devo sforzarmi di rimanere        Il livello di disoccupazione è alto (ancora forte risulta l’emigrazione dei
“in tema”. Perché parlare di QUALITA’, è sproporzionato e/o inadeguato               giovani), inoltre questo livello non è definibile, in quanto il precariato
per tanti motivi. Ve ne cito solo alcuni:                                            (inteso come lavoro nero, lavoro a tempo troppo determinato, lavoro
Dal punto di vista strutturale, Martano è uno dei pochissimi comuni                  sottopagato, e lavoro non pagato affatto), è notevole.
leccesi, a non avere ancora una rete di fognatura, che comporta non molti            Malgrado il cresciuto tasso di scolarizazzione, ancora irrilevante se non
problemi, sia di natura ambientale (immissione in falda di scarichi urbani           inesistente risulta l’azione di formazione, che enti e aziende esercitano
e produttivi), sia dal punto di vista salutare per i risvolti che esso può           in favore delle risorse umane.
avere, ma anche di impatto economico (oneri di smaltimento, ma anche                 Come si può pensare alla sola Martano o meglio, pensare che nei paesi
nuovi oneri, derivanti da adeguamenti degli allacci domestici alla nuova             vicini questo possa essere argomento di discussione, se l’intero
rete).                                                                               comprensorio è spento e disagiato.
Sul piano politico-amministrativo, strumenti urbanistici importanti come             La visibilità mediatica esercitata negli anni scorsi, non può essere sufficiente,
PRG, PP e PIP, sono, i primi due fermi in Regione per pareri (oramai da              né tantomeno pùo risultare efficace senza progettualità e politiche comuni.
troppo tempo) e il secondo che stenta a partire per lentezze burocratiche,
da aggiungere che il costo al mq delle aree per gli insediamenti produttivi,         - COSA PENSI DELL’UNIONE DEI COMUNI DELLA GRECIA
è alto, e questo risulta un freno allo sviluppo economico locale e rende             SALENTINA?
le stesse aree poco appetibili. Se poi guardiamo all’amministrazione vera            L’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina è uno “status” importante.
e propria, da tanti anni a questa parte, sono mancate lungimiranza,                  Il decreto legislativo relativo alle unioni di comuni, sicuramente non riesce
programmazione e progettualità politica, ma soprattutto è mancato                    a trasmettere un’azione egualmente efficace su tutte le unioni, sulle più
quell’ambizioso sogno di costruire qualcosa di unitario nel corso del                piccole ne eserciata maggiori; ma è un passo importante per l’attuazione
tempo.                                                                               di politiche unitarie e rappresenta senz’altro il mezzo per l’attuazione di
Per quanto riguarda l’economia in generale, vedo nero, e non solo                    azioni coordinate.
nell’aspetto cromatico della parola; escluse poche realtà, la rete d’imprese         Attraverso il Consorzio della Grecìa, nel passato recente, si è potuto
locali è manifestatamente retrograta, poco propensa al progresso vero,               rendere visibile l’intera area con un’azione particolarmente forte, sia
inteso come slancio delle risorse verso una crescita economica ed umana              mediatica che fisica, per mezzo di varie iniziative (recupero del patrimonio
allo stesso tempo. Il livello di benessere non è reale, come si manifesta,           artistico e culturale, centri d’informazione, corsi di formazione, ecc. .
e non può rendere ognuno di noi cieco e sordo.                                       Questo però non è sufficiente, il territorio ha bisogno di essere tutelato
La mancanza di partecipazione alla vita politica e amministrativa di molti           e al tempo stesso sviluppato.
di noi, come semplici cittadini, resta un male antico e forse nazionale;             L’adozione di PRGI (Piani intercomunali), potrebbe essere una possibilità;
restare chiusi e pensare solo al proprio orticello ci impedisce di comunicare        gli stessi piani, recependo i PRG vigenti dei comuni dell’unione, sarebbero
ed interagire insieme e allo stesso tempo di relazionarci con il mondo               un mezzo di pianificazione delle zone di sviluppo industriale e delle zone
moderno.                                                                             rurali a livello comprensoriale. Questo potrebbe rivelarsi uno strumento
E’ auspicabile un rinascita spirituale, tale da svegliarci da questo torpore         capace di elaborare progetti comuni e far convergere nuove risorse
che ogni giorno ci debilita sempre di più.                                           finanziarie sull’intero comprensorio.
In merito al territorio, c’è poco da dire, non la Martano, ma tutto il Salento
è uno splendore; la mancanza di insediamenti industriali rende questa                - CITA QUALCOSA CHE TU CREDI MANCHI A MARTANO.
terra unica. Ma questo splendido fiore, ha bisogno di essere curato da               A Martano manca una struttura polifunzionale. Una struttura dimensionata
mani abili ed esperte, menti lucide ed aperte, uomini e donne generosi di            per grandi eventi, capace di accogliere manifestazioni sportive, musicali
passione e di tempo, capaci di preservarlo e farlo rifiorire ogni anno.              e fieristiche; un potenziale strumento di sviluppo per le aziende del
Altrimenti, resterà un fiore selvaggio, raro e nascosto che pochissimi               comprensorio e per la creazione di nuovi posti di lavoro.
potranno ammirare.
A mio avviso, qundi, il livello della vita, nel vero senso che essa può              - CITA UN COMUNE SALENTINO CHE APPREZZI E UN
essere, è particolarmente “basso”.                                                   MOTIVO PER CUI INVIDIARLO.
                                                                                     Un modello importante è Lecce. E’ fuori discussione l’improbabile
- COME RITIENI SIA CONSIDERATO MARTANO NELL’AMBITO                                   confronto, ma lo sviluppo totale del nostro capoluogo, rappresenta un
DEL SUO COMPRENSORIO?                                                                modello unico in provincia. Sviluppo urbanistico, strutturale, recupero
La centralità di Martano non è in discussione, sono diversi gli aspetti che          urbano e artistico, politiche commerciali aperte. Certamente nessuna
collocano il paese al centro di questo comprensorio, che poi si identifica           azione amministrativa è perfetta e può accontentare tutti, ma a Lecce è
nella Grecìa Salentina. La collocazione geografica rispetto agli altri paesi,        stato fatto un bel lavoro.
il patrimonio storico-urbanistico, la concentrazione di servizi ambulatoriali        Allo stesso tempo non possiamo aspettarci che un paese come Martano
importanti, la presenza di scuole medie superiori, danno un idea                     possa gestire risorse finanziarie pari a quelle affidate ad un capoluogo.
dell’importanza. Ma questo basterà mai a colmare il divario che lo stesso            E’ possibile pensare, però, all’unione dei comuni, che per grandezza
comprensorio ha, in confronto ad altri del Salento? No. Il sistema produttivo        geografica e densità della popolazione è comparabile a Lecce, come uno
mostra dei risultati in qualche importante media impresa industriale; la             strumento per poter usufruire di risorse importanti per lo sviluppo dell’intero
piccola impresa si muove sul mercato in maniera solitaria, senza sinergie            comprensorio.
comuni con altre imprese. Il terziario è inesistente, e dovrebbe rappresentare                                                                       Antonio Saracino

                                                                                      V I D E O T E C A                                 2 4          h
                           Studio di Fisiokinesiterapia
                           di Giannoccolo Mauro A. & C.

                           Via Mazzini, 81
                           73025 MARTANO (Le) Tel. 0836 575410                             Via Marconi, 59 - MARTANO (LE) - TEL. 0836/575668
                                                                                                            E-MAIL: babele.point@libero.it
                                                                                 8

More Related Content

What's hot

Corte Grande N° 1 - Giugno 2005
Corte Grande N°  1 - Giugno 2005Corte Grande N°  1 - Giugno 2005
Corte Grande N° 1 - Giugno 2005Corte Grande
 
Corte Grande N° 28 - Dicembre 2007
Corte Grande N° 28 - Dicembre 2007Corte Grande N° 28 - Dicembre 2007
Corte Grande N° 28 - Dicembre 2007Corte Grande
 
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_2° giorno
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_2° giorno Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_2° giorno
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_2° giorno Maike Loes
 
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_1° giorno
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_1° giornoTriduo Mons. Giuseppe Fagnano_1° giorno
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_1° giornoMaike Loes
 
Gazzanave alice la sagra del tataratà
Gazzanave alice   la sagra del tataratàGazzanave alice   la sagra del tataratà
Gazzanave alice la sagra del tataratàalice_gazzanave
 
14 settembre 2016
14 settembre 201614 settembre 2016
14 settembre 2016Maike Loes
 
Un limoncello all'inferno (quarta stazione)
Un limoncello all'inferno (quarta stazione)Un limoncello all'inferno (quarta stazione)
Un limoncello all'inferno (quarta stazione)elnovovassor
 
Bollettino parrocchiale maggio 2010
Bollettino parrocchiale maggio 2010Bollettino parrocchiale maggio 2010
Bollettino parrocchiale maggio 2010Acastions
 

What's hot (17)

Corte Grande N° 1 - Giugno 2005
Corte Grande N°  1 - Giugno 2005Corte Grande N°  1 - Giugno 2005
Corte Grande N° 1 - Giugno 2005
 
Corte Grande N° 28 - Dicembre 2007
Corte Grande N° 28 - Dicembre 2007Corte Grande N° 28 - Dicembre 2007
Corte Grande N° 28 - Dicembre 2007
 
Giornale ranch numero zero giugno 2012
Giornale ranch numero zero giugno 2012Giornale ranch numero zero giugno 2012
Giornale ranch numero zero giugno 2012
 
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_2° giorno
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_2° giorno Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_2° giorno
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_2° giorno
 
Piazzasalento n5
Piazzasalento n5Piazzasalento n5
Piazzasalento n5
 
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_1° giorno
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_1° giornoTriduo Mons. Giuseppe Fagnano_1° giorno
Triduo Mons. Giuseppe Fagnano_1° giorno
 
N. 240 marzo aprile
N. 240   marzo aprileN. 240   marzo aprile
N. 240 marzo aprile
 
Bollettino (II/2011)
Bollettino (II/2011)Bollettino (II/2011)
Bollettino (II/2011)
 
Gazzanave alice la sagra del tataratà
Gazzanave alice   la sagra del tataratàGazzanave alice   la sagra del tataratà
Gazzanave alice la sagra del tataratà
 
14 settembre 2016
14 settembre 201614 settembre 2016
14 settembre 2016
 
Piazzasalento n4
Piazzasalento n4Piazzasalento n4
Piazzasalento n4
 
Piazzasalento n24
Piazzasalento n24Piazzasalento n24
Piazzasalento n24
 
Peppe Diana
Peppe DianaPeppe Diana
Peppe Diana
 
Bollettino (I/2011)
Bollettino (I/2011)Bollettino (I/2011)
Bollettino (I/2011)
 
Un limoncello all'inferno (quarta stazione)
Un limoncello all'inferno (quarta stazione)Un limoncello all'inferno (quarta stazione)
Un limoncello all'inferno (quarta stazione)
 
Bollettino parrocchiale maggio 2010
Bollettino parrocchiale maggio 2010Bollettino parrocchiale maggio 2010
Bollettino parrocchiale maggio 2010
 
Vini Ornella Molon
Vini Ornella MolonVini Ornella Molon
Vini Ornella Molon
 

Viewers also liked

Corte Grande N° 61 - Febbraio 2012
Corte Grande N° 61 - Febbraio 2012Corte Grande N° 61 - Febbraio 2012
Corte Grande N° 61 - Febbraio 2012Corte Grande
 
Corte Grande N° 32 - Maggio 2008
Corte Grande N° 32 - Maggio 2008Corte Grande N° 32 - Maggio 2008
Corte Grande N° 32 - Maggio 2008Corte Grande
 
Corte Grande N° 38 - Febbraio 2009
Corte Grande N° 38 - Febbraio 2009Corte Grande N° 38 - Febbraio 2009
Corte Grande N° 38 - Febbraio 2009Corte Grande
 
Corte Grande N° 15 - Settembre 2006
Corte Grande N° 15 - Settembre 2006Corte Grande N° 15 - Settembre 2006
Corte Grande N° 15 - Settembre 2006Corte Grande
 
Corte Grande N° 31 - Aprile 2008
Corte Grande N° 31 - Aprile 2008Corte Grande N° 31 - Aprile 2008
Corte Grande N° 31 - Aprile 2008Corte Grande
 
Corte Grande N° 34 - Agosto 2008
Corte Grande N° 34 - Agosto 2008Corte Grande N° 34 - Agosto 2008
Corte Grande N° 34 - Agosto 2008Corte Grande
 
Corte Grande N° 41 - Giugno 2009
Corte Grande N° 41 - Giugno 2009Corte Grande N° 41 - Giugno 2009
Corte Grande N° 41 - Giugno 2009Corte Grande
 
Corte Grande N° 4 - Ottobre 2005
Corte Grande N°  4 - Ottobre 2005 Corte Grande N°  4 - Ottobre 2005
Corte Grande N° 4 - Ottobre 2005 Corte Grande
 
Corte Grande N° 20 - Marzo 2007
Corte Grande N°  20 - Marzo 2007Corte Grande N°  20 - Marzo 2007
Corte Grande N° 20 - Marzo 2007Corte Grande
 

Viewers also liked (9)

Corte Grande N° 61 - Febbraio 2012
Corte Grande N° 61 - Febbraio 2012Corte Grande N° 61 - Febbraio 2012
Corte Grande N° 61 - Febbraio 2012
 
Corte Grande N° 32 - Maggio 2008
Corte Grande N° 32 - Maggio 2008Corte Grande N° 32 - Maggio 2008
Corte Grande N° 32 - Maggio 2008
 
Corte Grande N° 38 - Febbraio 2009
Corte Grande N° 38 - Febbraio 2009Corte Grande N° 38 - Febbraio 2009
Corte Grande N° 38 - Febbraio 2009
 
Corte Grande N° 15 - Settembre 2006
Corte Grande N° 15 - Settembre 2006Corte Grande N° 15 - Settembre 2006
Corte Grande N° 15 - Settembre 2006
 
Corte Grande N° 31 - Aprile 2008
Corte Grande N° 31 - Aprile 2008Corte Grande N° 31 - Aprile 2008
Corte Grande N° 31 - Aprile 2008
 
Corte Grande N° 34 - Agosto 2008
Corte Grande N° 34 - Agosto 2008Corte Grande N° 34 - Agosto 2008
Corte Grande N° 34 - Agosto 2008
 
Corte Grande N° 41 - Giugno 2009
Corte Grande N° 41 - Giugno 2009Corte Grande N° 41 - Giugno 2009
Corte Grande N° 41 - Giugno 2009
 
Corte Grande N° 4 - Ottobre 2005
Corte Grande N°  4 - Ottobre 2005 Corte Grande N°  4 - Ottobre 2005
Corte Grande N° 4 - Ottobre 2005
 
Corte Grande N° 20 - Marzo 2007
Corte Grande N°  20 - Marzo 2007Corte Grande N°  20 - Marzo 2007
Corte Grande N° 20 - Marzo 2007
 

Similar to Corte Grande N° 5 - Novembre 2005

Similar to Corte Grande N° 5 - Novembre 2005 (20)

Corte Grande N° 2 - Agosto 2005
Corte Grande N°  2 - Agosto 2005Corte Grande N°  2 - Agosto 2005
Corte Grande N° 2 - Agosto 2005
 
Noa capitolo 1
Noa capitolo 1Noa capitolo 1
Noa capitolo 1
 
Ins Avis N6
Ins Avis N6Ins Avis N6
Ins Avis N6
 
Nina Kotova: Valdichiana Oggi
Nina Kotova: Valdichiana OggiNina Kotova: Valdichiana Oggi
Nina Kotova: Valdichiana Oggi
 
Corte Grande N° 7 - Febbraio 2006
 Corte Grande N° 7 - Febbraio 2006 Corte Grande N° 7 - Febbraio 2006
Corte Grande N° 7 - Febbraio 2006
 
Espirito a Bari
Espirito a BariEspirito a Bari
Espirito a Bari
 
Enea la memoria rende liberi vespro 2015 02a
Enea la memoria rende liberi vespro 2015 02aEnea la memoria rende liberi vespro 2015 02a
Enea la memoria rende liberi vespro 2015 02a
 
Enea la memoria rende liberi vespro 2015 02a (1)
Enea la memoria rende liberi vespro 2015 02a (1)Enea la memoria rende liberi vespro 2015 02a (1)
Enea la memoria rende liberi vespro 2015 02a (1)
 
Bum di Luglio
Bum di Luglio Bum di Luglio
Bum di Luglio
 
La storia delle storie completo
La storia delle storie completoLa storia delle storie completo
La storia delle storie completo
 
Bum Dicembre 2012
Bum Dicembre 2012 Bum Dicembre 2012
Bum Dicembre 2012
 
Giornalino2
Giornalino2Giornalino2
Giornalino2
 
Giornalino2
Giornalino2Giornalino2
Giornalino2
 
ATTPT - 2019 - La Rivoluzione del 1848 nella Valle del Belìce
ATTPT - 2019 - La Rivoluzione del 1848 nella Valle del BelìceATTPT - 2019 - La Rivoluzione del 1848 nella Valle del Belìce
ATTPT - 2019 - La Rivoluzione del 1848 nella Valle del Belìce
 
Corte Grande N° 13 - Luglio 2006
 Corte Grande N° 13 - Luglio 2006 Corte Grande N° 13 - Luglio 2006
Corte Grande N° 13 - Luglio 2006
 
PRIMO VISENTIN, IL COMANDANTE MASACCIO: VIVE
PRIMO VISENTIN, IL COMANDANTE MASACCIO: VIVEPRIMO VISENTIN, IL COMANDANTE MASACCIO: VIVE
PRIMO VISENTIN, IL COMANDANTE MASACCIO: VIVE
 
Sag 12 2013
Sag 12 2013Sag 12 2013
Sag 12 2013
 
Quotidiano bari 20lug2011
Quotidiano bari 20lug2011Quotidiano bari 20lug2011
Quotidiano bari 20lug2011
 
senil_rinco_games
senil_rinco_gamessenil_rinco_games
senil_rinco_games
 
09 notiziario settembre 2010 (2)
09 notiziario settembre 2010 (2)09 notiziario settembre 2010 (2)
09 notiziario settembre 2010 (2)
 

More from Corte Grande

Corte Grande N° 30 - Marzo 2008
Corte Grande N° 30 - Marzo 2008Corte Grande N° 30 - Marzo 2008
Corte Grande N° 30 - Marzo 2008Corte Grande
 
Corte Grande N° 33 giugno 2008
Corte Grande N° 33   giugno 2008Corte Grande N° 33   giugno 2008
Corte Grande N° 33 giugno 2008Corte Grande
 
Corte Grande N° 37 - Dicembre 2008
Corte Grande N° 37 - Dicembre 2008Corte Grande N° 37 - Dicembre 2008
Corte Grande N° 37 - Dicembre 2008Corte Grande
 
Corte Grande N° 64 - Agosto 2012
Corte Grande N° 64 - Agosto 2012Corte Grande N° 64 - Agosto 2012
Corte Grande N° 64 - Agosto 2012Corte Grande
 
Corte Grande N° 63 - Luglio 2012
Corte Grande N° 63 - Luglio 2012Corte Grande N° 63 - Luglio 2012
Corte Grande N° 63 - Luglio 2012Corte Grande
 
Corte Grande N° 19 - Gennaio 2007
 Corte Grande N° 19 - Gennaio 2007 Corte Grande N° 19 - Gennaio 2007
Corte Grande N° 19 - Gennaio 2007Corte Grande
 
Corte Grande N° 12 - Giugno 2006
 Corte Grande N° 12 - Giugno 2006 Corte Grande N° 12 - Giugno 2006
Corte Grande N° 12 - Giugno 2006Corte Grande
 
Corte Grande N° 11 - Maggio 2006 - Special Elezioni
 Corte Grande N° 11 - Maggio 2006 - Special Elezioni Corte Grande N° 11 - Maggio 2006 - Special Elezioni
Corte Grande N° 11 - Maggio 2006 - Special ElezioniCorte Grande
 
Corte Grande N° 9 - Aprile 2006
 Corte Grande N° 9 - Aprile 2006 Corte Grande N° 9 - Aprile 2006
Corte Grande N° 9 - Aprile 2006Corte Grande
 
Corte Grande N° 3 - Ottobre 2005 - Inserto
Corte Grande N°  3 - Ottobre 2005 - InsertoCorte Grande N°  3 - Ottobre 2005 - Inserto
Corte Grande N° 3 - Ottobre 2005 - InsertoCorte Grande
 
Corte Grande N° 16 - Ottobre 2006
Corte Grande N° 16 - Ottobre 2006Corte Grande N° 16 - Ottobre 2006
Corte Grande N° 16 - Ottobre 2006Corte Grande
 
Corte Grande N° 17 - Novembre 2006
Corte Grande N° 17 - Novembre 2006Corte Grande N° 17 - Novembre 2006
Corte Grande N° 17 - Novembre 2006Corte Grande
 
Corte Grande N° 18 - Dicembre 2006
Corte Grande N° 18 - Dicembre 2006Corte Grande N° 18 - Dicembre 2006
Corte Grande N° 18 - Dicembre 2006Corte Grande
 
Corte Grande N° 22 - Maggio 2007
Corte Grande N° 22 - Maggio 2007Corte Grande N° 22 - Maggio 2007
Corte Grande N° 22 - Maggio 2007Corte Grande
 
Corte Grande N° 23 - Maggio 2007
Corte Grande N° 23 - Maggio 2007Corte Grande N° 23 - Maggio 2007
Corte Grande N° 23 - Maggio 2007Corte Grande
 

More from Corte Grande (15)

Corte Grande N° 30 - Marzo 2008
Corte Grande N° 30 - Marzo 2008Corte Grande N° 30 - Marzo 2008
Corte Grande N° 30 - Marzo 2008
 
Corte Grande N° 33 giugno 2008
Corte Grande N° 33   giugno 2008Corte Grande N° 33   giugno 2008
Corte Grande N° 33 giugno 2008
 
Corte Grande N° 37 - Dicembre 2008
Corte Grande N° 37 - Dicembre 2008Corte Grande N° 37 - Dicembre 2008
Corte Grande N° 37 - Dicembre 2008
 
Corte Grande N° 64 - Agosto 2012
Corte Grande N° 64 - Agosto 2012Corte Grande N° 64 - Agosto 2012
Corte Grande N° 64 - Agosto 2012
 
Corte Grande N° 63 - Luglio 2012
Corte Grande N° 63 - Luglio 2012Corte Grande N° 63 - Luglio 2012
Corte Grande N° 63 - Luglio 2012
 
Corte Grande N° 19 - Gennaio 2007
 Corte Grande N° 19 - Gennaio 2007 Corte Grande N° 19 - Gennaio 2007
Corte Grande N° 19 - Gennaio 2007
 
Corte Grande N° 12 - Giugno 2006
 Corte Grande N° 12 - Giugno 2006 Corte Grande N° 12 - Giugno 2006
Corte Grande N° 12 - Giugno 2006
 
Corte Grande N° 11 - Maggio 2006 - Special Elezioni
 Corte Grande N° 11 - Maggio 2006 - Special Elezioni Corte Grande N° 11 - Maggio 2006 - Special Elezioni
Corte Grande N° 11 - Maggio 2006 - Special Elezioni
 
Corte Grande N° 9 - Aprile 2006
 Corte Grande N° 9 - Aprile 2006 Corte Grande N° 9 - Aprile 2006
Corte Grande N° 9 - Aprile 2006
 
Corte Grande N° 3 - Ottobre 2005 - Inserto
Corte Grande N°  3 - Ottobre 2005 - InsertoCorte Grande N°  3 - Ottobre 2005 - Inserto
Corte Grande N° 3 - Ottobre 2005 - Inserto
 
Corte Grande N° 16 - Ottobre 2006
Corte Grande N° 16 - Ottobre 2006Corte Grande N° 16 - Ottobre 2006
Corte Grande N° 16 - Ottobre 2006
 
Corte Grande N° 17 - Novembre 2006
Corte Grande N° 17 - Novembre 2006Corte Grande N° 17 - Novembre 2006
Corte Grande N° 17 - Novembre 2006
 
Corte Grande N° 18 - Dicembre 2006
Corte Grande N° 18 - Dicembre 2006Corte Grande N° 18 - Dicembre 2006
Corte Grande N° 18 - Dicembre 2006
 
Corte Grande N° 22 - Maggio 2007
Corte Grande N° 22 - Maggio 2007Corte Grande N° 22 - Maggio 2007
Corte Grande N° 22 - Maggio 2007
 
Corte Grande N° 23 - Maggio 2007
Corte Grande N° 23 - Maggio 2007Corte Grande N° 23 - Maggio 2007
Corte Grande N° 23 - Maggio 2007
 

Corte Grande N° 5 - Novembre 2005

  • 1. Progetto grafico di Stefania Costantini PERIODICO DI INFORMAZIONE MARTANESE ANNO I° - N. 5 – DISTRIBUZIONE GRATUITA San Martino S. Martino di Tours nacque da genitori pagani. A 15 anni, obbedendo al padre si arruolò nell'esercito. In questo periodo sarebbe avvenuto il celebre episodio in cui il santo donò ad un povero, metà del suo mantello. Dopo il battesimo abbandonò la vita militare. “Ma per le vie del borgo…”, suggestiva e carica Con grande piacere abbiamo ricevuto uno scritto di di ricordi la poesia del Carducci (e chi se la Anna Tamborrino da Torino che, peraltro, avevamo dimentica?) ci riporta indietro, al tempo della richiesto. Troviamo la corrispondenza estremamente scuola, e ci trasporta in ambienti indimenticabili, interessante e produttiva. Soprattutto perché ci per chi li ha conosciuti, ma cancellati dalla storia auguriamo di coinvolgere anche altri di ragazzi che recente. In un clima che è resistito fino agli anni dimorano fuori dal paese che, mutuando una frase 80, San Martino era tutte le sere, la festa era di don Lorenzo Milani, priore di Barbiana impensabile. Poi, il Servizio Igiene dell’appena (Fi) chiamiamo, “ rappresentanti diplomatici nata Usl cominciò a cancellare le “puteche”, per all’estero”. Il nostro giornale è aperto a tutti. Ma di mancanza delle norme igieniche. I giovanissimi questa collaborazione vogliamo in particolare, non sanno cosa siano. Ma all’epoca, costituivano sottolineare la brillantezza e la piacevolezza della punti di riferimento certi, per quanti, di ritorno penna di cui dispone Anna. Un talento naturale, dal lavoro dei campi, dalle botteghe artigiane , certamente. Peraltro, abbiamo voluto pubblicare o dal cantiere, si ritrovavano a scambiarsi un anche la nota di chiusura che ci è sembrata una bicchiere di vino. Erano luoghi di ritrovo del impegnativa dichiarazione d’intenti. Auguri a tutti dopo-lavoro per molti, tanti, per la maggior parte i ragazzi. Ed ad Anna una “ Buona sbronza” della gente che produceva. Ognuno aveva la sua (magari è astemia). “puteca” , con la sua cerchia di amici. Quella PATROCINIO DI MARIA SS. ASSUNTA IN CIELO “cricca” che, alla fine, costituiva una importante Con calici alzati, catena di tacita solidarietà umana. Buona per orsù brindiamo, senza un bel niente da festeggiare brindiamo Nella ricorrenza del 19 novembre tutte le circostanze. Soprattutto per quelle in cui da queste botti scolate, invitiamo i cittadini di Martano a partecipare si aveva bisogno: quasi sempre, e ci si dava una brindiamo con le rimanze delle bottiglie... alla presentazione dell'opuscolo sulle notizie storiche mano. Si diventava “cumpari”, ci si litigava relative all'istituzione della festa di la finanziaria promossa dall'attuale Maria SS. Assunta inCielo perchè si rimaneva “all’urmu” (senza bere) nel ognor governo del faccio io per me, giro della “passatella”. Si veniva irrisi fino alla s'è scolata tutto... rivincita del giorno dopo. Ma si cambiava solo il soggetto. Peraltro, le modalità dello “sfottò” Questa è l'ora del debutto che avrà luogo sul povero malcapitato erano sempre le stesse. signorine e signorini fanno il loro ingresso nell'alcolicità Giovedì 17 novembre 2005 alle ore 19.00 Si ritiravano a casa, quasi sempre brilli. Molte volte per non pensare ai problemi della famiglia. oplà, chi fermerà Cupido da Bacco baciato, presso la Sala Convegni di Piazza Caduti bere allo stato di salute Era il mondo povero dell’epoca, ma ricco di imbroncia gli intestini INTERVERRANNO: umanità. E “Santu Martino” veniva invocato ed che chiedono smagriti la cassa integrazione chi la pagherà... Ing. Pasquale CONTE Sindaco di Martano augurato per una ricca vendemmia o raccolta di grano. Insomma era considerato il taumaturgo Quel vino che voi bevete assicuratevi Don Massimo DE DONNO Parroco della Chiesa matrice dell'Assunta dell’abbondanza. All’epoca alla quale ci riferiamo in anteprima che sia di botte Don Renato DELOS Parroco della Chiesa matrice di Martignano erano solo i primi bicchieri ad essere gustati, poi, e non di concentrato d'uva, Mons. Cesare PALMA Parroco della Chiesa del SS. Rosario che la manovra dell'industriali imbottigliatori Prof. Paolo PROTOPAPA Relatore tutto diveniva uguale, distratto dai fumi dell’alcol all'uva del contadino e dei sigari ai quali la gente si abbandonava. preferiscono il concentrato del cinesino.... Prof.ssa Anna STOMEO Letture segue in seconda pagina segue in seconda pagina Pasquale STELLA Ricerca e realizzazione "fdb" cambia piazza. Franco Farì: "Margherita": SOMMARIO Accuse all'Amministrazione. Analisi politica e solidarietà. San Martino pag. 1 Il Consigliere Provinciale scende in campo Fernando Durante e Anna Tamborrino in difesa di Andrea Chiriatti I circoli uniti e concordi fdb cambia piazza pag. 1 Franco Farì Martanesi…popolo di migranti. E’ questa la prima Dopo tre anni di amministrazione di Centro Destra, Margherita pag. 1 sensazione che mi fa venire alla mente la lettera di la Margherita fa il punto della situazione politico- Avv. Mauro De Pascalis e Ing. Francesco Palano Andrea, intrisa di delusione, rammarico, ma anche amministrativa di Martano. Lettera aperta ai cittadini pag. 3 Roberto Calò rimpianto per una opportunità forse irrimediabilmente Il nostro Partito, che pure all’inizio del mandato Raccolta differenziata pag. 4 persa. amministrativo del sindaco Conte, aveva appoggiato Marco Termo e Fabio Tarantino Ma qual è stata la reazione degli Amministratori la maggioranza uscita vincitrice dalla tornata elettorale, Proverbi pag. 4 Comunali di fronte a questa evenienza? dopo un forte travaglio politico interno non ha inteso Paolo Saracino Uranio Impoverito pag. 5 “Al nemico che fugge, ponti d’oro”, narra un vecchio, sostenere più la amministrazione contestando con Giuseppe Castrignanò noto proverbio che pare avere ispirato la risposta del forza le scelte politico-amministrative del Sindaco e Buon Bere? Da Bacchus pag. 5 Sindaco Conte alla notizia diffusa da Andrea Chiriatti della sua maggioranza, sebbene i due consiglieri della Cesare Caracuta che la “Festa della Birra cambia piazza”. Margherita eletti nella lista Conte abbiano preferito Iena Ridens pag. 6 Questo è lo spirito con cui l’Amministratore Unico restare agganciati alla maggioranza che governa la Calcio: fra alti e bassi la squadra va pag. 7 Fernando Durante del Comune si pone di fronte ad un episodio grave, città, uscendo dal Partito. Polemiche a buon fine pag. 7 l’ennesimo, di un giovane imprenditore martanese La Margherita è comunque uscita rafforzata da questa Salvatore Caracuta che fugge da Martano. Andrea, infatti, si è arreso, esperienza: La Margherita è comunque uscita rafforzata Risposta al questionario pag. 8 segue in seconda pagina segue in terza pagina Antonio Saracino
  • 2. PAG. 2 continua dalla prima pagina continua dalla prima pagina Quest'oggi beviamo senza dimenticar la battaglia contadina, che vide un uomo morir per strada, esausto, dopo enormi difficoltà affrontate nella propria città, in cui un uomo tra tanti che si batteva per il suo santo diritto del pane quotidiano. tenacemente ha cercato di resistere con la sua iniziativa, fino a Oggi con più gioia rivolgendo alla sua memoria un brindisi facciamo. quando un’Amministrazione Comunale ottusa, chiusa nella propria Che il bicchier pieno sia simile al bicchier svuotato autoreferenzialità, frapponendo ostacoli di ogni genere non lo ha questo Berlusconi l'ha dimostrato, sfinito e costretto ad emigrare. il falso in bilancio è una sua usanza arcana, riconosciuta da Previti, allo scuro della legislazione italiana... Complimenti Sindaco! Continua così che meno restiamo e meglio staremo. Noi che contadini siamo, L'incapacità dell'Amministrazione Comunale di gestire un grande popolo della terra dalle profonde radici, evento come fdb compatibilizzandolo con le giuste e legittime che videro il ribollir dei tini sin dai tempi di Bacco... esigenze di tranquillità dei cittadini del rione ha portato a questo Noi che dalla terra traiamo insufficiente alimento, epilogo. ricordiamo in questo giorno di festa la lotta contadina, La risposta quasi rancorosa con cui il primo cittadino esterna il ricordiamo che a seguito di azioni mercantili la nostra terra è stata svalutata, suo acido commento sul giornale “Grecìa Ta Nea Ma” verso la che i nostri contadini sono stati calpestati nel loro diritto. decisione del giovane Andrea di abbandonare il campo è addirittura sconcertante, se emblematicamente assunta quale misura dello Tonnellate e tonnellate di pomodori spessore della cultura politica dell’Amministrazione. marciti sulle piante, per ricordar gli odori dei sudor che costarono la fatica della semina e del raccolto. La fdb non è, e non deve essere, semplicisticamente etichettata come un raduno di giovani bevitori. Lo Stato risulta sempre assolto, Essa è un’iniziativa configurantesi all’interno di un target giovanile il contadino condannato dalla povertà, molto apprezzato e seguito, se è riuscita a portare ogni anno alcune costretto alla miseria del desiderar un posto di lavoro... decine di migliaia di visitatori a Martano. E’ un evento che oramai si va “storicizzando”; sette anni infatti non sono pochi per la Festa Ma Signori nel pieno del decoro mentale asserisco che l'unico mestiere degno di lode della Birra di Martano che fino ad oggi ha potuto contare quasi è quello del contadino esclusivamente sull’entusiasmo dei suoi organizzatori. che al pari di Dio crea il frutto dalla terra e da il nutrimento, La birra, come è noto, costituisce un tratto dell’identità culturale ognun di voi brindi al contadino del Nord Europa. La scoperta della birra per gli italiani (abituali di tutte l'eternità promosse dalla cultura, consumatori di vino) è coincisa con il grande fenomeno l'eternità eterna del piantare un albero che da frutto anche dopo la morte di chi lo ha piantato, è solo prerogativa del contadino. dell’emigrazione verso la Svizzera e la Germania di circa 50 anni fa; essa quindi fa parte del costume e delle abitudini di generazioni Brindate dunque, in alto i calici di meridionali. In particolare nelle nuove generazioni il consumo alla salute del contadino, di birra va di pari passo con il definirsi di certi gusti musicali. sperate che non si faccia lusingare dalla facile paga di impiegato statale, Possiamo affermare che la cultura della birra ci ha “contaminati”. perché se manca il contadino manca il pane. Ma non è forse il “Salento terra di contaminazione culturale” uno Pensate a quante braccia l'esercito italiano ha strappato dai campi dei target identificativi più belli della nostra terra? che or piangono incolti, E la Festa della Birra non è forse l’evento dell’estate salentina che la nostra terra è la terra di Cerere, meglio interpreta questa idea? tutti noi prima di ogni nome siamo contadini, La fdb è diventata negli anni un’importante vetrina musicale per per far rifiorir la terra, sfruttata dal colonialismo di stato, quei gruppi salentini più aperti verso le contaminazioni di altre riprendiamoci la libertà di esser ciò che siamo. culture musicali. Lo dimostra perfettamente il programma di Brindo al contadino questa ultima edizione che ha saputo fondere le esperienze del che renda nobile, al pari del suo animo, Rock più innovativo con la tradizione della pizzica più ortodossa. il mio destino. Ma festa significa anche questo: libertà di fondere i linguaggi, gli Buon San Martino anche agli astemi.. stili, le esperienze. Perché l’Europa del domani sarà il frutto della nostra capacità di incontro, di scambio, di apertura verso gusti e nota. quando parlo del colonialismo di stato, mi rifaccio alla politica imprenditoriale culture differenti. che ha trattato il meridione al pari di una colonia, reputando i meridionali dei selvaggi; Ecco, tutto ciò è, anzi era Festa della Birra, condito con la voglia non dobbiamo mai dimenticare lo sfruttamento operaio che c'è stato nelle fabbriche di divertirsi e la gioia di vivere dei suoi giovani. ai danni dei nostri conterranei, strappati dalla terra e ridotti alla miseria nelle città. Non bisogna mai dimenticare che in paesini della Calabria manca la luce elettrica e l'acqua Ma tutto ciò nulla ha a che vedere col taglio culturale e la sensibilità potabile. Non bisogna mai dimenticare che la nostra terra è una terra che va riscattata, politico-amministrativa del nostro Sindaco e Amministratori. non bisogna scappare dal loco natio, bisogna impiegare le proprie forze per arricchire Tu però, Caro Andrea non desistere, continua il tuo percorso. Tanto la terra con le nostre capacità. L'america non bisogna cercarla altrove, la nostra terra vi sono altre città ed altri Sindaci che accoglieranno a braccia è la nostra ricchezza. aperte la tua Festa della Birra e i 45.000 giovani che la frequentano. Chi vi dice queste parole, ora è in esilio volontario dalla propria terra, nell'umiltà della E quanto a tornare a Martano poi…non è detto che la nostra città mie capacità cercherò di attuare quello che a voi propongo. Siamo una comunità e nella sia condannata in eterno ad Amministratori di questo spessore. cooperazione di tutti ci può essere il miracolo del cambiamento. Franco Farì Anna Tamborrino continua dalla prima pagina A casa, per lo più, le famiglie pagavano un conto salato per le distrazioni del padre. Questa volta si, padre-padrone. In questo quadro sociale, la data dell’11 di novembre, San Martino, era attesa solo per qualche bicchiere in più offerto dal bottegaio. Per quel giorno, infatti, era abitudine aprire le botti del nuovo ed inebriante vino. La gente attendeva di assaggiare quello de “ sutta a Pasùlu”. E’ una zona limitata e, vocata, in agro di Melendugno che, a dire dei soliti intenditori, produceva il vino di migliore qualità. Oggi, invece, si beve a piccoli sorsi, per stimolare le papille gustative ai sapori intimi della bevanda ma…si paga tanto. Si va in ritrovi specializzati e ricercati, puliti. Grandi calici, esaltano gusto e bouquet. Più che bere si degusta. Una volta si beveva a “menzi quinti, a quarti”, per dimenticare. Per questi ultimi era classica la battuta dell’oste: “chi beve per dimenticare è pregato di pagare prima”, ma era un’altra cosa. Buon San Martino a tutti: abbondanza. Fernando Durante SYSTEM Via Castrignano, 106/A concessionaria IMPIANTI 73025 MARTANO (Lecce) ITALY 2000 s . r . l . Tel. e Fax 0836/572339 2
  • 3. PAG. 3 continua dalla prima pagina da questa esperienza: i due Circoli presenti nel paese, fallimentocompleto per la collettività (non per giustificare l’assunzione di due collaboratori a dopo aver superato le incomprensioni del passato, qualcuno però i cui interessi speculativi sono stati contratto – come se non bastassero i sei assessori a hanno ritrovato unitarietà di intenti politici e salvaguardati con l’introduzione ad arte di alcune fare quel poco di attività amministrativa ormai non rappresentano uno dei capisaldi del Centro-Sinistra varianti), perchè non è stata seguita dalla adozione di competenza dei funzionari – hanno creato lo Staff, martanese. degli strumenti urbanistici particolareggiati (P.E.E.P. facendo di fatto svolgere ai nuovi assunti – peraltro Prima di entrare nel vivo dell’argomento ci preme e Piano Particolareggiato per il Centro Storico che completamente o quasi digiuni di attività rivolgere un ringraziamento alla redazione ed al vengono lasciati dormire nei cassetti degli uffici amministrativa – le funzioni di due dirigenti andati direttore del giornale che ci ospita, esprimendo loro comunali) a tutto danno del centro storico, già in pensione. la solidarietà di tutto il nostro partito di fronte agli depauperato da decenni di interventi edilizi scellerati, Ma non è tutto! attacchi gratuiti, perpetrati dalla Maggioranza di e di quei cittadini che si vedono impossibilitati a L’amministrazione ha disposto, o sta per disporre, CentroDestra con discutibili manifesti affissi ai muri costruire a causa delle esorbitanti quotazioni del l’avvicendamento di alcuni dipendenti, destinati allo del paese: è sintomatico del fallimento dell’azione mercato martanese dei suoli. svolgimento di mansioni totalmente diverse da quelle amministrativa l’attacco gratuito nei confronti di chi Stesso discorso per la zona Industriale, i cui tempi svolte sino ad ora, probabilmente incompatibili col civilmente e con sana ironia esprime il proprio di realizzazione sembrano allungarsi ogni giorno… proprio livello funzionale e con le proprie competenze. dissenso nei confronti del potere, ma la veemenza Non va meglio con gli appalti in corso di esecuzione: Tale comportamento sottende ad un disegno ad oggi dei toni usati contro il giornale ci fa pensare che chi i lavori di realizzazione della fognatura nera hanno indecifrabile, soprattutto se si considera che l’Ufficio ha scritto probabilmente ha colto nel segno…. trasformato buona parte delle strade comunali in veri Tecnico, prima dello spostamento del geom. Rescio Ma veniamo all’oggetto peculiare di questo intervento: e propri percorsi di guerra tant’è che ci viene spontanea ad altro ufficio, era stato rafforzato con altro personale, l’esame della situazione politico-amministrativa di una domanda: ma chi vigila sulla corretta esecuzione prelevato da altri settori, sul presupposto che la mole Martano. dei lavori specie di quelli di ripristino del manto di lavoro era tale da non poter essere più sopportata Abbiamo accolto con favore l’avvio della raccolta stradale? dal personale già in organico. differenziata dei rifiuti, ritenendo che essa rappresenti Tante altre strade sono luoghi di completo degrado Che altro aggiungere... i fatti parlano da soli. sicuramente il futuro dello smaltimento degli RSU, ambientale: più volte i cittadini di via Manzoni e via Dall’operato complessivo di questa amministrazione non solo perchè consente di abbattere notevolmente Teofilo, hanno lamentato, (documentandola), la emerge un dato incontrovertibile: l’assenza totale di il costo complessivo dello smaltimento, con benefiche presenza di grossi topi ed addirittura di grosse serpi un disegno politico-amministrativo (programma) che ricadute sulle tasche dei cittadini che vedono ridursi a spasso indisturbate per la strada. Tutto tace.... funga da filo conduttore dell’azione amministrativa l’entità della tassa sui rifiuti, ma anche, e soprattutto, Notevoli, a nostro parere, gli sprechi di pubblico concreta. perchè consente una maggiore e più immediata denaro in occasione delle due edizioni della Biennale: Nè potevamo aspettarci altro da un governo cittadino, salvaguardia dell’ambiente. a che serve realizzare le “porte di Martano”, con bello forse da vedere in foto, ma assolutamente Non condividiamo, però, le modalità di svolgimento notevole dispendio di danaro, quando poi nelle scuole incapace di governare perchè formato da tante monadi, del servizio con riferimento, in modo particolare, alla manca financo la carta igienica. ciascuna a sè stante e dotata di voce tonante, da raccolta dei rifiuti solidi organici, e riteniamo ed A proposito di scuole, sappiano i lettori che il paese utilizzare però solo per far valere gli interessi del auspichiamo che l’Amministrazione Comunale ha rischiato seriamente di rimanere senza asilo nido proprio orticello, da un’amministrazione che se non provveda quanto prima a rivedere e ritoccare i tempi per la noncuranza o superficialità dei nostri è ancora caduta, è solo perchè non saprebbe neanche di svolgimento del servizio. amministratori, sempre vigili ed attenti per altre da che parte cadere. Tutto il resto è un completo disastro. problematiche, che avevano “dimenticato” di La politica urbanistica è inesistente! procedere a riappaltare il servizio. Avv. Mauro De Pascalis portavoce Circolo La Margherita La tanto decantata approvazione definitiva del PRG, Stesso discorso per il personale. “Don Luigi Sturzo” Martano di cui l’attuale maggioranza, ammantandosi – come Dopo aver assistito al teatrino organizzato dalla la cornacchia con le piume del pavone – di meriti Amministrazione Conte – che si è inventata Ing. Francesco Palano Presidente Circolo La Margherita “Giuseppe Dossetti” Martano non propri, ha fatto un vanto, si è rivelata un l’istituzione dello “STAFF DEL SINDACO” per LETTERA APERTA AI CITTADINI DI MARTANO Carissimi concittadini dello spettacolo, che, da ora in poi, si vedranno costretti a rivolgersi alle Agenzie Siae ed Enpals di Galatina, con sede in Cutrofiano. mi corre l'obbligo di informarvi che dal 2 novembre 2005 La nostra città subisce, quindi, un duro colpo nella direzione del sono state soppresse a Martano due importanti agenzie: consolidamento del centro dei servizi. Siae (Società italiana autori ed editori) Enpals (Ente nazionale previdenza ed assistenza lavoratori dello spettacolo). Che cosa possiamo fare? queste due agenzie servivano un bacino di utenza di sette comuni quali; Martano, Castrignano dei Greci, Carpignano Dalle informazioni che ho assunto si tratta di uno spostamento Salentino, Calimera, Caprarica di Lecce, Martignano, non ancora definitivo, per cui chiedo al sindaco di Martano, Melendugno. Pasquale Conte, all'Assessore provinciale Luigi Calò, al consigliere provinciale Franco Farì ed a tutti coloro che hanno una carica Quindi dal 2 novembre tutti gli operatori commerciali che gestiscono istituzionale, di adoperarsi con tutte le loro forze, presso gli organi competenti, perchè queste due importanti agenzie ritornino ad pubblici esercizi come: Teatri, Cinema, Discoteche, Radio operare nella nostra città. Locali, Pub, Balere, Palestre Sportive, Squadre di Calcio, Bowling, Organizzazione di sagre e fiere di spettacolo Martano, 2 novembre 2005 in genere. Fino al 31 ottobre 2005 venivano alle sedi di Martano ROBERTO CALÒ per assolvere agli obblighi previsti dalla normativa sui diritti riservati Consigliere Comunale agli autori ed editori ed agli obblighi previdenziali per i lavoratori centrosinistra Unito per Martano Direttore Responsabile: Fernando Durante Redazione: Franco Farì, Salvatore Caracuta, Paolo Saracino, Giuseppe Castrignanò, Marco Termo, Fabio Tarantino e-mail: redazionecortegrande@libero.it Stampato da Grafiche Chiriatti - Martano C&C INFORMATICA Di Chiriatti Donato Servizi di manutenzione del verde Pulizie appartamenti e uffici Via B. Croce, 30 - 73025 Martano (LE) INFORMATICA Tel./fax 0836 571599 Cell. 3284675229 3
  • 4. Pag. 4 RACCOLTA DIFFERENZIATA Problemi e rilievi Anche a Martano è arrivata “Porta a porta”… non si parla della famigerata Soprattutto, a coloro che vivono da soli. Inoltre, leggendo la carta dei servizi, trasmissione televisiva di Bruno Vespa, ma di qualcosa di molto più vicino notiamo che nella parte dedicata al rapporto con gli utenti non sono a noi e alla quale dovremo abituarci. menzionati né, appunto, gli anziani, né i diversamente abili. Infatti, sono Si tratta, infatti, di un articolato sistema di stati alcuni di loro che ci hanno segnalato raccolta differenziata dei rifiuti che ci ha fatto che il trasporto delle pattumelle al di fuori perdere un vecchio “punto di riferimento”: delle loro abitazioni è molto difficoltoso sia allergico alle differenze, amante dei cattivi a causa del peso, sia, nel caso dei odori, capace di dare cittadinanza ad ogni diversamente abili, per impossibilità genere di rifiuto. Per anni è stato il vero oggettiva. protagonista d’ogni rione, d’ogni isolato ed Ci chiediamo se non sia opportuno da parte il vero amico delle nostre mamme, poiché, dell’Amministrazione Comunale e soprattutto, a loro ha fatto risparmiare tanto dell’azienda che gestisce il servizio effettuare utile lavoro…stiamo parlando del un monitoraggio di tutte queste realtà per “cassonetto”! trovare delle soluzioni migliorative. Per Questa importante rivoluzione multicolore esempio, l’instaurazione di un rapporto di libera il nostro futuro dai rifiuti e ci allontana collaborazione tra questo tipo d’utenza e gli Foto di Antonio Tarantino dalla “puzza” delle discariche, ormai operatori che si occupano quotidianamente stracolme. E’ questo un problema drammatico della raccolta “porta a porta”. che è affrontato quotidianamente dai cittadini Alcuni commercianti vorrebbero, altresì, che di quei comuni che, ingiustamente, sono fosse potenziata la raccolta dei RSU inondati dai rifiuti prodotti da tutti quelli altri indifferenziati (umido), perché sono quelli che li producono e li conferiscono in quella che, più degli altri, emanano cattivi odori. discarica. Chiediamo all’azienda appaltante di necessita di un periodo di rodaggio, ed ecco provvedere al più presto al completamento che noi vorremmo contribuire ad aggiungere delle previste cinque “isole ecologiche”, sempre più colori per migliorare un servizio perché ad oggi esiste soltanto una, di fondamentale importanza. quell’ubicata in Via Della Libertà, che versa forse, nascono da un’inadeguata campagna in condizioni di assoluto degrado. di sensibilizzazione nei confronti di alcune Infine, il numero verde aziendale non è idoneo fasce della popolazione che nel primo periodo a ricevere chiamate di telefonia mobile. non hanno trovato il giusto approccio a Foto di Antonio Tarantino Auspichiamo una revisione della carta dei quest’inedito modo di raccolta. Sarebbe stato servizi sulla base di questi suggerimenti e necessario, forse, soffermarsi un po’ di più per una fase di approfondimento di tutti quelli che i cittadini riterranno utili per un miglioramento del servizio. dell’informazione e spiegare il funzionamento del sistema ai più anziani. Marco Termo - Fabio Tarantino Per chiudere il discorso. Prima che i fumi dell'alcool prendano il sopravvento... " Per San Martino si spilla la botte del invernale. odor, sapore". buon vino ", recita un antico adagio. Era questo il periodo di smobilitazione "Se il buon vino conoscer brami, cinque Serviva per giustificare le libagioni ed dei vecchi occupanti dalle masserie. cose ei ti richiami: sia formoso, sia i banchetti organizzati per l'occasione. Arrivavano i nuovi locatari per fragrante, forte sia fresco e frizzante". L'11 di novembre ricorre la festa in continuare un lavoro organizzato alla "Se ti par che il vin bevuto alla sera ti onore del Santo. stregua di grandi aziende agricole. ha nociuto, troverai che medicina è il Tradizionalmente si fa coincidere con Ma, ancor prima dell'ultimo periodo al riberne la mattina". la svinatura del vino nuovo. quale ci riferiamo , che va considerato Una volta anche con la scadenza dei fino a tutti gli anni 60, nel medioevo, contratti agrari di colonia ed affitto. si rintracciano proverbi legati all'evento. In un certo senso anche l'inizio del ciclo " Fan palese il vin sapore, limpidezza, La redazione COSTRUZIONI E RESTAURI Impresa Edile F.lli PERROTTAs.n.c. di Perrotta Paolo & Pantaleo Via San Giorgio, 15 - 73025 MARTANO (Le) Tel. 0836 575505 Cell. 333 2233341 333 4373861 E-mail: flliperrottasnc@libero.it 4
  • 5. PAG. 5 Antonio Zacheo nuovo vicesindaco di Martano Lungamente attesa, la comunicazione del sindaco ha indicato Antonio Zacheo alla carica di vicesindaco, con delega al Bilancio, è arrivata nel corso del Consiglio comunale del 15 settembre scorso, in sostituzione del dimissionario, Luigi Gallo. Il decreto, però, è stato firmato il 6 dello stesso mese. Nulla di eccezionale, fin qui. Se non che, in un’aula deserta è esplosa l’ira dell’ex assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo De Paduanis, che prendendo a pretesto le dichiarazioni del presidente del Consiglio Luigi Protopapa fatte a “ Corte Grande” nel numero del mese, “ Odio gli indipendenti e gli opportunisti”, ha urlato la sua sfida due, tre volte: “ Ora sei tu che ti devi dimettere”. L’invito perentorio è stato rivolto, proprio al neo vicesindaco che, è la considerazione di De Paduanis, sarebbe stato compreso fra le persone odiate nelle esternazioni di Protopapa. Ma se De Paduanis si è sentito offeso in quanto unico indipendente del Consiglio, perché mai anche Zacheo si sarebbe dovuto risentire?. Ci viene il dubbio che l’ex assessore- da tempo in rotta di collisione con la sua stessa maggioranza- considera il neovicesindaco fra le qualifiche comprese nell’odio di Protopapa. P.s. Nel prossimo numero ci auguriamo di poter pubblicare l’intervista che abbiamo fatto al neo vicesindaco. URANIO IMPOVERITO - il nemico invisibile: il libro Il 22 ottobre 2005 nella sala conferenze del Comune di Martano è stato verità, ma in questi casi la verità è troppo scomoda e coinvolge alti vertici presentato un libro dal titolo “URANIO il nemico invisibile” della giornalista militari e politici. napoletana Stefania Divertito edito da Infinito edizioni e con il patrocinio della In Italia purtroppo precedenti esperienze (Vedi Ustica) fanno pensare che Provincia di Lecce e di Napoli. difficilmente qualcuno potrà mai avere il coraggio di dire “abbiamo sbagliato”, La prefazione è stata affidata all’attore di teatro Marco Paolini e al giornalista “sapevamo che le polveri dell’U-238 erano tossiche. Gli americani ce lo Andrea Purgatori. Il testo è un’inchiesta giornalistica avevano detto con documenti ufficiali che bisognava durata 5 anni sullo scottante problema dell’Uranio proteggersi con guanti, tute, mascherine, ma questo non impoverito, adoperato nelle testate dei proiettili utilizzati lo abbiamo fatto”. nelle varie guerre in Bosnia, Kosovo, Iraq, Afghanistan. Non hanno letto o hanno fatto finta di non capire. Questo La quantità di uranio impoverito è enorme poiché è viene messo bene in risalto dalla Divertito, che ha potuto derivante dallo scarto del combustibile usato nelle centrali incontrare vertici militari e politici, ed è stata affiancata nucleari ed alcune aziende di armamenti americane e dal capitano Leggiero dell’Osservatorio Militare, una francesi hanno costruito testate rivestite di U-238 delle poche organizzazioni che sta cercando in ogni realizzando così un arma micidiale e uno smaltimento modo la verità raccogliendo dati, informazioni, studi di rifiuti nucleari molto redditizio, con una scientifici su questo problema. controindicazione mostruosa, l’inquinamento ambientale Durante la presentazione oltre alla dott.ssa Divertito delle zone bombardate. La ricerca che l’autrice ha svolto sono intervenuti anche, il Capitano Leggiero, l’Assessore è stata particolarmente approfondita cercando i provinciale L. Calò, il Sindaco, il presidente provinciale responsabili di ciò che è successo. della Legatumori Serravezza, il consigliere provinciale Solo in Italia sono stati oltre duecento i militari che si De Mitri oltre ad alcuni famigliari delle vittime tra cui sono ammalati con patologie riconducibili all’inalazione Salvatore Antonaci (il papà del M.llo Andrea Antonaci). di polveri tossiche nelle zone bombardate e almeno 40 Nelle ultime pagine del libro sono riportati una serie di sono deceduti. Sono numeri troppo grandi per poter documenti ufficiali militari e civili americani e italiani pensare che sia un caso. Tutti i militari erano andati in sui rischi dell’uranio. Nonostante ciò, ancora adesso c’è missioni di “Pace” in questi territori. Il pericolo derivante chi mette in dubbio la relazione tra l’U-238 e le morti dall’uso di U - 238 (Uranio impoverito) era ed è ben di questi giovani. noto da chi questi materiali ha prodotto. Inoltre anche politico continua ad asserire che l’uranio non è nocivo molti altri studi scientifici effettuati in tempi recenti in e non è stato impiegato nelle missioni. Italia e in altri paesi hanno confermato la tossicità del Il libro non è una denuncia urlata, ma i toni sono U – 238 nelle zone bombardate. Le polveri che si creano vengono inalate e rigorosamente scientifici. Non si tratta di qualche farneticante predicatore causano malattie come il linfoma tipo Hodgkin (LH) e non Hodgkin, tumori delle ultime ore, che tende a demolire tutta la nostra società accusando alla tiroide, ai testicoli e linfomi in genere. chicchessia, ma solo chi è responsabile di atti che potevano prevenire la morte L’autrice ha avuto modo di intervistare alcuni dei ragazzi colpiti da questo di tante persone. problema e di condividere con le famiglie, il dolore causato da questo “nemico Giustizia e verità ancora una volta sono due parole scomode che molti usano invisibile”. ma che pochi vogliono comprendere. Si dovrà ancora combattere contro un Sono state tre le commissioni parlamentari che hanno cercato di risalire alla altro nemico invisibile. Giuseppe Casrtignanò BUON BERE? DA BACCHUS Come si presenta l’annata? E gli anziani? Buona ma non eccezionale perché le ultime piogge di settembre hanno Gradiscono meglio il rosato. danneggiato i vigneti. Che vini di pregio ha la vostra enoteca? Che tipo di vino proponete nella vostra enoteca? Tanti ad esempio il Tignanello, Sassicaia, Groppello, Lebraci, Nero Conti Il primitivo di Mandria, l’Aglianico del Vulture. Zecca, Feluca, Brunello e Rosso di Montalcino, ecc. Quali vini sono più richiesti? E per San Martino quali vini consigliate? Rosato e rossi del Salento (Leveranno) per il 60-70% delle richieste. Sulla carne grandi rossi del Salento (Primitivo e Negroamaro); per fine pasto In bottiglia invece il Negromaro, il Primitivo, i ricavati dal mix di questi ossia sulle castagne un bel novello. due e altri vini da vitigni autoctoni. Un consiglio ai lettori di corte grande? I giovanili Martano che vino preferiscono? Bevete vino perché fa bene alla salute. Nelle dosi richieste e soprattutto per Maggiormente i vini rossi. i giovani senza eccedere! Cesare Caracuta 5
  • 6. IENA RIDENS PAG. 6 Progetto grafico Alberto Giammarruco Brutta pagina di storia martanese e alla storia rimase senza rivali. A proposito di “ORA BASTA!” quella vissuta l’ultimo mese. Per non parlare della commedia dell’arte Mai visto tanto astio e accanimento (secondo voi anche quella è di parte?). apparso sui muri della nostra Città. contro umili servitori del commento. Forse è questo il vostro dissapore E’ vero, senza grande impegno, non sapete cos’è il buonumore. Sulla nostra rubrica “Iena ridens” si può dissentire, abbiam proprio colpito nel segno. Come calvinisti, sempre grigi e tristi, poi..… però……si deve. Non ci vuole molto, in verità, siete infelici, bizzòchi, moralisti. Esagerata, falsa, ipocrita, feroce ma, soprattutto anonima. E’ solo un per far ridere questa Città. Se diciam che siete figli di falsi puritani piccolo florilegio di accuse che sono piovute sull’ultima edizione. Basta soffermarsi con leggerezza cosa andate a pensar, che siam villani? su tanti che, con fermezza, I giochi di parole e la battuta pronta Tutte vere? Tutte dovute? Mah…! Interpretazioni. son personaggi di questa piazza son virtù, dono, magia, divina impronta. Ma, stiamo parlando della “Iena”, feroce e spietata di suo: animale di grande o piccola stazza. Il riso abbonda sul viso degli stolti comunque, non persona. Se poi ci aggiungiamo che ride dopo aver I nostri stornelli fan sorridere, ma il sorriso è per intelligenti e colti, “azzannato”…. . il nostro obiettivo è irridere. per chi sa apprezzar il gusto della vita In caso contrario l’avremmo chiamata, per esempio “Volo di farfalla”, E’ uno scherzo, un gioco, e che sa comprendere una battuta. crediam sempre che valga poco, Forse non fate parte di queste categorie, oppure “Rugiada di bosco”, o ancora “Bocca di rosa” per dire di perché al mondo ci sono argomenti ma il problema è vostro, care signorie. leggiadria. certamente più importanti. Anche il PadrEterno è dotato d’ironia Noi non abbiamo alcuna difficoltà a chiedere scusa, nel momento in Ma chi è colpito dalla freccia, avendo donato all’uomo la follia, cui ci rendiamo conto che abbiamo provocato dispiacere a gente che sia certo, non fa parte della feccia. si diverte poi a guardarlo dall’alto nulla ha a che vedere con quella satira e/o con il “potere”. Son sempre stati i potenti che usa il libero arbitrio come un salto. le vittime degli impenitenti, E meno male che vi piace Forattini E’ una questione di maturità. sbeffeggiati, presi in giro quando attacca i comunisti mangia-bambini. Lo abbiamo fatto quando ci ha sfiorato questo dubbio. Ma, ricordiamoci continuamente sotto tiro. Se non sapete come funziona l’ironia sempre che stiamo parlando della “Iena” che, esagerando, ride ed Nella storia dell’umanità di questo mondo siete un’anomalia. irride su azioni- comunque- fatte, su comportamenti, su modi di agire la satira non è certo viltà Persino Shakespeare il Bardo di personaggi pubblici. ma, democrazia e libertà. ai potenti non risparmiò qualche dardo. E la satira più maligna e feroce che si scatena sul governo di una E’ il miele sull’orlo del bicchiere Ma vi immaginate la Elisabetta della medicina che, al malato, si fa bere. che prometta a lui vendetta? città, evidenziando ciò che la stessa realtà paradossalmente nasconde. Questa non l’abbiam certo inventata O che sottoscriva un proclama E verso chi altri può guardare se non verso chi gestisce la cosa da Terenzio l’abbiam solo citata. che alla decenza lo richiama? pubblica, chi detiene il potere? (Pasquino irrideva i papi). In un Per non parlare di beffe e maschere La vostra ipocrita solidarietà giornale di paese poi, toglierla equivarrebbe ad eliminare il peperoncino, da Plauto abbiam commedie vere, può aver un paragone, in realtà. il gusto della popolare “ presa in giro”. Peraltro, sorge un serio dubbio. sbeffeggianti costumi ed usi Come se Priebke nazicarnefice rivelando dei politici i soprusi. di un morale sostegno fosse artefice L’ultimo numero di Corte Grande è uscito il primo giorno della “Sagra Ma troppo lontano da voi siamo verso Adolf Hitler suo signore de la volia cazzata”. Il direttore di questo giornale ha avuto l’opportunità se dell’antica Roma noi trattiamo. contro Chaplin de “Il Grande Dittatore”. conviviale di “pasteggiare” insieme a vari amministratori comunali Forse non è il caso di paragonarci, Noi tanti siam e ci firmiamo Iena e personalità politiche della provincia. In quella occasione ha visto all’ignoranza non vogliamo rassegnarci. e quelli come voi ci fanno pena. sbellicarsi dalle risa uno di quegli amministratori presi maggiormente Chi ci vuol dare lezioni d’ironia Iena, né Plinsken, né Quentin Tarantino perché non parte dalla propria fantasia? siamo del vostro cibo il peperoncino, di mira, e non per la prima volta. Anzi, “reduce”, suggeriva al suo Forse non l’ha, ne è sprovvisto aggiungiamo sapore, a volte pizzichiamo collega amareggiato di non prendersela, in fondo, era un modo come visto quanto illustra sul manifesto. ma più spesso i cattivi odori riveliamo. un altro perché si parlasse di loro. In sostanza: “l’importante è parlare; Forse è questo che fastidio vi dà bene o male non importa”, sosteneva. Non vogliam polemizzare con chi, siamo lo spirito critico, la bocca della verità. Ma è anche quello che sostiene lo stesso sindaco, Pasquale Conte. non sappiam perché, è così; Se non avete l’umorismo e lo stare al gioco, Abbiamo la stravagante idea, però, di pensare che si può parlare di se la prende con ardore i martanesi possono davvero fare poco. con il nostro buonumore. Forse vorreste che fossimo armenti, loro purchè si parli bene. A qualcuno è davvero inviso greggi al pascolo, buoni e silenti? In quel caso, si deve. chi sa regalare ad altri un sorriso. O come nella giungla dei primati Parlare male si può, invece, quando si parla di altri. Altrimenti diventa Eh, si può ridere e scherzare agli istinti animali rassegnati? “ lesa maestà”. La levata di scudi seguita alla precedente pubblicazione ma loro non li devi toccare Con il sorriso facciam ragionare non ha bisogno di dimostrazioni. Questa posizione diviene una forma che mica son gente da poco, la gente che vi sta ad osservare. sono importanti: i padroni del gioco. I (politici) sono al centro dell’attenzione di ricatto che riduce tutti gli spazi della satira. Ed a questo, Non capendo la burla e l’ironia applauditi o derisi dalla popolazione. natuiraòlemente, non ci possiamo stare. Spero che questo concetto se la prendono, senza filosofia. Dipende solo dai vostri comportamenti sia facilmente comprensibile. E’ come dir, se c’è una malattia l’origine di tutti i nostri commenti: Siamo rimasti, per tornare all’episodio della “Sagra”, positivamente non dobbiam prendercela, mai sia, continueremo a burlar, di destri e sinistri colpiti dalla giusta filosofia con la quale il primo consigliere aveva col dottore che non riesce a curare, tutti gli atteggiamenti, buffi, storti e maestri. ma con chi non si doveva ammalare. Invece di perder tempo con queste cose, letto la nota satirica, ridendo a crepapelle. Cosa avviene poi. Nella Storia della Terra abitata voi, avreste il compito di scelte gravose; Il giorno successivo, un manifesto del Sindaco e della sua maggioranza tanta gente è stata burlata; e se meditaste sulle vostre azioni attacca a testa bassa gli autori anonimi, avendo preso coscienza che la libera lingua da noie, si sa, vi affranchereste da satira e lezioni. le loro carenze amministrative venivano messe alla berlina da poche a chi al potere vorrebbe restar. Perciò, se l’ironia non sapete accettare righe in versi. In particolare, le contraddizioni di qualcuno. Al teatro, tra i cantori, gran rappresentazioni invece di star lì, andate a lavorare dell’uomo, dei suoi vizi, delle sue frustrazioni. perché ciò che commuove veramente Conclusione: “Non sarà che senza i nostri irridenti versi gli Il suo nome deriva dal gran pandemonio è il sopportarVi a lungo della gente…..! amministratori sparirebbero nell’anonimato e Corte Grande, invece, creato a Roma dall’arbitro Petronio, da’ loro la possibilità di apparire?”. Se tanto abbiamo offeso, che fece burla di signori e dei suoi pari Una, dieci, cento, mille Iene promettiamo di non scrivere più di Carlo Caracuta. Appuntamento in via della Giudeca al 56 E’ finita la finzione. Dopo una strategia durata due farebbe arrivare “ qualche” grappolo dalle zone del Vuoi mettere un vino irrorato di sostanza organica anni, Paolo Saracino esce allo scoperto. La sera di San brindisino, da San Pancrazio. Peraltro è risaputa la “ scappata” per la paura? Anche se qualunque azione, Martino apre le sue rinomate cantine, in via Giudeca proverbiale tirchieria della casa. Perciò, quando per la più malfamata, si giustifica con il credo principale al 56, dove abita- fra l’altro- a tutti gli amici e compagni assentarsi la notte racconta alla moglie la favola che si della sua vita: il risparmio. Naturalmente, l’assaggio che vogliono assaggiare il vino nuovo. La trovata non assenta per “motivi di servizio”, in realtà, andrebbe- verrà appoggiato su qualche cosa di sostanzioso, sarà indolore, però. Lo scopo non dichiarato è cercare invece- con qualche fidato amico, alla raccolta di uva castagne, friselline, formaggio e quant’altro, tutto voti per le primarie alla carica di sindaco del “ Cardinale” da mischiare a quella- ormai- poca che compreso nel prezzo, ed immolato sull’altare della centrosinistra, quando si proporrà contro l’attuale fornisce il suo possedimento. Il tutto a costo zero. Nel politica, anche se il cuore sussulterà non poco. La sindaco, Pasquale Conte, nelle prossime elezioni corso dell’ultima spedizione, pare che, qualche signora collaborerà alla serata con le note prelibatezze amministrative. Strappare un impegno di adesione al contadino del luogo si sia accorto della presenza dei “ dolciarie. Appuntamento, quindi, in via della Giudeca, suo progetto amministrativo, dopo qualche bicchiere, visitatori” e li abbia sparato contro. Questo è il motivo con l’unica raccomandazione di non lasciarsi trascinare non dovrebbe essere difficile. Si mangia e beve gratis, per cui Paolo non si è potuto sedere per molto tempo, dai fumi dell’alcool. Nel corso della serata, Paolo quindi. Con questa premessa l’affluenza è garantita. avendolo impallinato. Inutili, quindi, i richiami della Saracino, come si diceva, tenterà di estorcere a qualche E’ risaputo, fra l’altro, che Saracino utilizza uva che moglie: "nu regetti mai lu culu su la sedia". La poverina amico sotto l’effetto dell’alcool, la auspicata firma per proviene da “Pasulu”, la vigna che da il vino migliore, non sapeva la tragedia che stava vivendo il buon Paolo. il voto alle primarie. E’ l’unico modo per accarezzare da quel che si dice in paese. E’una occasione. Ultimo Nonostante il rischio corso, Saracino doveva finire il un sogno. Ma i più pensano che dovrebbero aprirsi proprietario terriero locale che ha possedimenti nella lavoro intrapreso ed è ritornato sul luogo del misfatto. tutte le cantine del leccese per raggiungere lo scopo, zona. Non solo. Da quel che raccontano i soliti bene E’ questo il motivo, non altri, se il vino che offrirà la “e mancu”, sospira un suo compagno. Perciò: Paolo! informati, insieme a quelle di “ Pasulu”, il buon Paolo, sera di San Martino risulterà veramente di ottima qualità. Continua a risparmiare, conviene e non ti vendi l’anima. 6
  • 7. PAG. 7 Calcio: fra alti e bassi la squadra va La risposta più naturale alla domanda, “dov’è Luigi Colagiorgio”, è :” sul campo sportivo”. Stiamo parlando del responsabile tecnico della società sportiva, “ Martano calcio”. 33 anni, laureato in Scienze motorie, ha iniziato da quest’anno la collaborazione con i nuovi dirigenti. Come credo tutti sanno, la prima squadra milita nel campionato di prima categoria, occupando la terza posizione. Il titolo è stato acquistato dal Miggiano. In caso contrario, la “ Martano calcio” avrebbe dovuto iniziare dalla terza categoria. A prestazioni di buon livello, però, si alternano a quelle di scarso valore. L’ultima gara contro l’Erchie fa parte della serie negativa. A parte il pareggio di 1 a 1, risicato, fra l’altro, è stata la sensazione di scarso impegno ad infastidire gli appassionati frequentatori che affollano gli spalti da quando è passata di mano la dirigenza. Per non parlare degli “ Ultras” che, nonostante tutto, si sono sgolati dal primo all’ultimo minuto. A questa serie negativa si è aggiunto il risultato dell’ultima ora contro il Merine che ha visto soccombere il Martano con il risultato di 2 a 1. Abbiamo intervistato il tecnico, Luigi Colagiorgio per saperne di più sul periodo sfavorevole. D. Come mai si disputano incontri che danno la sensazione gratificazione massima. Ma dobbiamo avere l’umiltà giusta di scarso impegno? per capire e correggere gli errori. Per ripagare i tifosi R. Si, nell’incontro con l’Erchie abbiamo regalato il primo dell’affetto che ci dimostrano. tempo. E’ mancato l’ardore agonistico, la voglia di vincere. D. Dopo i difetti, qual è secondo lei il pregio più rilevante Poi, il cambio di assetto tattico, nel secondo tempo, ha della sua formazione? prodotto il pareggio inseguito. R. Certamente la preparazione atletica che si deve D. Quali sono i limiti di questa squadra? riconoscere, per intero, a Domenico Ungano, il nostro R. Paghiamo una inesperienza visibile. Alcune partite, poi, preparatore. nascono così. Può capitare. Noi abbiamo bisogno di imporre D. Domenica si è notato con maggiore evidenza la il nostro ritmo. Quando una squadra è più esperta e ci mancanza di un uomo d’area. Come pensa di ovviare? spezzetta il gioco, com’è accaduto nell’ultimo incontro, R. Nonostante tutto, abbiamo pareggiato una partita difficile. troviamo oggettive difficoltà nell’imporci. L’Erchie è una squadra esperta, ci spezzettava il gioco, D. Dopo aver visto le altre squadre in azione, sono in molti rallentandolo. Noi invece, dobbiamo imprimere a credere che siete, potenzialmente, in grado di vincere il l’accelerazione giusta, puntando sulla freschezza dei nostri campionato. Ma voi ci credete? giovani, che altri non hanno. Per quanto giovane, però, la R. Noi non ci tireremmo indietro qualora se ne presentasse nostra è la miglior difesa del campionato l’opportunità. Comunque, faccio presente che ci sono molte D. Ma è anche l’ottavo attacco. Non crede che farebbe squadre che hanno investito non poco per arricchire il comodo un realizzatore? proprio organico e tentare di vincere il campionato. Pensiamo R. Trovare un uomo che concluda il lavoro della squadra al Veglie, per fare un esempio. non è facile. Contrapponiamo un gruppo eccezionale, capace D. Voi avete un pubblico e gli “ Ultras” che nessuna altra di sacrifici e con tanta volontà di migliorare. Quale migliore squadra della vostra serie ha. Le sembra di poco conto premessa per raggiungere obiettivi prestigiosi? tutto questo potenziale? Noi auguriamo che si possano raggiungere tutti. Staremo R. Affatto. Anzi voglio ringraziare ufficialmente tutti. Una sempre affianco alla squadra. squadra quando ha il tifo, ha un valore aggiunto, la Fernando Durante Polemiche a buon fine Ci sono avvenimenti, episodi, discorsi, che lasciano il tempo che trovano, per quanto richieste scritte, con il nome dei firmatari coperto, per ovvi motivi di privacy. Vi grandi, maestosi. E altri, piccoli, insignificanti in partenza, che segnano solchi profondi. invitiamo a mandarcene altri. Il caso scoppia all’inizio di quest’anno, quando molti Il massimalismo a cui ci sta abituando la televisione, prima o poi involverà, riportandoci genitori si rifiutano di finire in questo circolo vizioso. Tanti genitori sanno che si alla dimensione delle piccole cose, quelle che adesso ci sembrano futili, in secondo comincia dalla carta igienica, poi si passa ai gessi colorati, e si finisce al gasolio per i piano, ma che intrinsecamente sono più importanti di tante altre. Spesso assuefatti riscaldamenti. Alcuni rappresentanti, alcuni genitori, forti anche dalla presenza del alle pesanti spese per i nostri figli a scuola (zaini, diari, libri, ecc.), tutto ciò che va nascituro "Comitato dei genitori", che non li fa sentire isolati, cominciano a chiedersi a sommarsi non ha importanza, euro più, euro meno. Il caro-scuola affligge centinaia perché debbano pagare. Il problema maggiore è che si scatena un gioco strano, per cui di famiglie, a Martano. E’ inutile negarlo: viviamo in una condizione di crisi profonda, nessuno sa, all’interno della scuola, che questi soldi vengono chiesti. A chi andava a ogni aumento è una mazzata. Tanto poi, la Finanziaria prevede i bonus per le scuole lamentarsi, è sempre stato detto come a scuola non mancasse niente, e che mai un euro paritarie private, che importa della scuola pubblica? La protesta degli studenti viene fosse stato chiesto, ufficialmente, alle famiglie. Allora qualcosa non va, è evidente. accolta con un bel dito medio alzato da un ministro della Repubblica, che volete Questa situazione ha portato il sottoscritto a fare una dichiarazione pesante, provocatoria farci? Davanti alle ingiustizie subite dalla scuola pubblica, gli studenti delle scuole se volete, nei confronti del Direttore Didattico, esponendosi come Consigliere Comunale, medie superiori hanno sempre utilizzato l’arma della protesta, delle manifestazioni, ossia come rappresentante eletto dei cittadini di Martano. Cittadini che cominciano ad cercando di instaurare negli altri una coscienza critica. Con esiti alternanti. Anche a assumere una coscienza critica, cominciano a lamentarsi, a non accettare più questo Martano. Ma a volte risultati sono stati ottenuti: rimane alla storia la lunga protesta sistema. Personalmente non mi è costato poco, ve l’assicuro. Ma qualcuno doveva pur del 1994 per l’apertura del nuovo ITC, o le manifestazioni del 1995 per la presidenza farlo, e la responsabilità della pietra nello stagno me la sono assunta io, perché credo unica. Tutto ciò ha aperto la strada all’attuale situazione delle scuole superiori di che sia giusto così. Sono pronto a smentire la mia opinione poco simpatica del Direttore, Martano, che godono di un unico ufficio di presidenza e un unico preside, di un vero in caso di dimostrazione del contrario. La scuola mi aveva promesso un resoconto del e proprio polo scolastico in continua crescita, per il quale ancora si dovrà intervenire bilancio dal quale si evincesse come non siano mai stati chiesti denari a nessuno. Sarei per accelerare la costruzione dell’edificio adiacente la sede attuale (già approvato da stato pronto a pubblicarlo su questo periodico. Ma, ad oggi, non mi è giunto nulla. Comune e Provincia), per migliorare la condizione degli studenti costretti ad essere Rimango in attesa, pronto al commento favorevole. Ma intanto, il polverone sollevato ospitati in aule improvvisate, appena decantierizzate o in delle case…il nostro giornale dalla mia dichiarazione, è stata un'occasione nuova per numerosi genitori e rappresentanti contribuirà, costantemente, a porre l’attenzione su queste vicende, decisive e di classe, che hanno alimentato la polemica. Risultati? Sembra di sì. Il Direttore, fondamentali. Meno combattivi, probabilmente perché troppo timorosi del futuro dei ribaltando il mio giudizio negativo, "ha assunto in pieno l'impegno di provvedere, con loro piccoli gioielli, sono i genitori delle scuole elementari e materne, tra cui chi firma i fondi della scuola, alla fornitura di tutto il materiale di facile consumo" (testuale da quest’articolo. Meno combattivi perché probabilmente non si è acquisita una coscienza, nota del Presidente del Comitato dei Genitori del 27/10/2005). Per quest’anno i genitori perché non sappiamo cosa competa alla scuola e cosa alle famiglie, perché se ci non dovranno sostituirsi a nessuno. Il bilancio scolastico sosterrà i costi del materiale chiedono di comprare qualcosa non ci poniamo nessun problema, perché cosa vuoi per lo svolgimento del lavoro didattico. Ma il risultato davvero più grande è stata la che siano due euro, perché se serve serve, perché, perché, perché, sono tantissimi i risposta dei genitori, sdegnata, ma decisa.. La risposta di chi ha finalmente capito quali motivi per cui, per due anni, solo poche voci isolate hanno contrastato il pessimo sono i propri doveri e quali i propri diritti, per sé e per i propri figli. sistema, che si è venuto a creare, di surrogare ai compiti della scuola attraverso la Un grosso passo avanti, nato da una polemica per una volta costruttiva, che sono fiero contribuzione economica delle famiglie. Se mancano i gessetti per la lavagna, se di aver cagionato. Quando è necessario, non ci si può nascondere dietro un dito. Medio. mancano gli scottex, li possono comprare i genitori. Se la classe vuole imbiancata, Salvatore Caracuta la possono tingere i genitori. Se bisogna fare le fotocopie del materiale didattico, che le paghino i genitori. Questa mentalità, venuta fuori in particolare dal 2003, ossia da itori quando il Comune ha deciso di non comprare più il materiale igienico per i bambini, i gen perché non lo riteneva di propria competenza. E a questa mentalità ci si è assuefatti. Alcuni rappresentanti di classe hanno iniziato a raccogliere contributi economici dai te da genitori per sopravvenire a queste lacune. Qui in basso vi riportiamo due di queste icevu ste r ichie elle r ne d Alcu 7
  • 8. PAG. 8 Ci scusiamo per il ritardo con il quale stiamo pubblicando la risposta al questionario proposto nel nostro primo numero. E' stato solo un problema di spazio. - COME CONSIDERI IL LIVELLO DELLA QUALITA’ DELLA il motore di questo comprensorio. Infine l’agricoltura, che malgrado il VITA DI MARTANO? termine indecoroso, è “alla frutta”. Per poter dare un giusto livello al quesito posto, devo sforzarmi di rimanere Il livello di disoccupazione è alto (ancora forte risulta l’emigrazione dei “in tema”. Perché parlare di QUALITA’, è sproporzionato e/o inadeguato giovani), inoltre questo livello non è definibile, in quanto il precariato per tanti motivi. Ve ne cito solo alcuni: (inteso come lavoro nero, lavoro a tempo troppo determinato, lavoro Dal punto di vista strutturale, Martano è uno dei pochissimi comuni sottopagato, e lavoro non pagato affatto), è notevole. leccesi, a non avere ancora una rete di fognatura, che comporta non molti Malgrado il cresciuto tasso di scolarizazzione, ancora irrilevante se non problemi, sia di natura ambientale (immissione in falda di scarichi urbani inesistente risulta l’azione di formazione, che enti e aziende esercitano e produttivi), sia dal punto di vista salutare per i risvolti che esso può in favore delle risorse umane. avere, ma anche di impatto economico (oneri di smaltimento, ma anche Come si può pensare alla sola Martano o meglio, pensare che nei paesi nuovi oneri, derivanti da adeguamenti degli allacci domestici alla nuova vicini questo possa essere argomento di discussione, se l’intero rete). comprensorio è spento e disagiato. Sul piano politico-amministrativo, strumenti urbanistici importanti come La visibilità mediatica esercitata negli anni scorsi, non può essere sufficiente, PRG, PP e PIP, sono, i primi due fermi in Regione per pareri (oramai da né tantomeno pùo risultare efficace senza progettualità e politiche comuni. troppo tempo) e il secondo che stenta a partire per lentezze burocratiche, da aggiungere che il costo al mq delle aree per gli insediamenti produttivi, - COSA PENSI DELL’UNIONE DEI COMUNI DELLA GRECIA è alto, e questo risulta un freno allo sviluppo economico locale e rende SALENTINA? le stesse aree poco appetibili. Se poi guardiamo all’amministrazione vera L’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina è uno “status” importante. e propria, da tanti anni a questa parte, sono mancate lungimiranza, Il decreto legislativo relativo alle unioni di comuni, sicuramente non riesce programmazione e progettualità politica, ma soprattutto è mancato a trasmettere un’azione egualmente efficace su tutte le unioni, sulle più quell’ambizioso sogno di costruire qualcosa di unitario nel corso del piccole ne eserciata maggiori; ma è un passo importante per l’attuazione tempo. di politiche unitarie e rappresenta senz’altro il mezzo per l’attuazione di Per quanto riguarda l’economia in generale, vedo nero, e non solo azioni coordinate. nell’aspetto cromatico della parola; escluse poche realtà, la rete d’imprese Attraverso il Consorzio della Grecìa, nel passato recente, si è potuto locali è manifestatamente retrograta, poco propensa al progresso vero, rendere visibile l’intera area con un’azione particolarmente forte, sia inteso come slancio delle risorse verso una crescita economica ed umana mediatica che fisica, per mezzo di varie iniziative (recupero del patrimonio allo stesso tempo. Il livello di benessere non è reale, come si manifesta, artistico e culturale, centri d’informazione, corsi di formazione, ecc. . e non può rendere ognuno di noi cieco e sordo. Questo però non è sufficiente, il territorio ha bisogno di essere tutelato La mancanza di partecipazione alla vita politica e amministrativa di molti e al tempo stesso sviluppato. di noi, come semplici cittadini, resta un male antico e forse nazionale; L’adozione di PRGI (Piani intercomunali), potrebbe essere una possibilità; restare chiusi e pensare solo al proprio orticello ci impedisce di comunicare gli stessi piani, recependo i PRG vigenti dei comuni dell’unione, sarebbero ed interagire insieme e allo stesso tempo di relazionarci con il mondo un mezzo di pianificazione delle zone di sviluppo industriale e delle zone moderno. rurali a livello comprensoriale. Questo potrebbe rivelarsi uno strumento E’ auspicabile un rinascita spirituale, tale da svegliarci da questo torpore capace di elaborare progetti comuni e far convergere nuove risorse che ogni giorno ci debilita sempre di più. finanziarie sull’intero comprensorio. In merito al territorio, c’è poco da dire, non la Martano, ma tutto il Salento è uno splendore; la mancanza di insediamenti industriali rende questa - CITA QUALCOSA CHE TU CREDI MANCHI A MARTANO. terra unica. Ma questo splendido fiore, ha bisogno di essere curato da A Martano manca una struttura polifunzionale. Una struttura dimensionata mani abili ed esperte, menti lucide ed aperte, uomini e donne generosi di per grandi eventi, capace di accogliere manifestazioni sportive, musicali passione e di tempo, capaci di preservarlo e farlo rifiorire ogni anno. e fieristiche; un potenziale strumento di sviluppo per le aziende del Altrimenti, resterà un fiore selvaggio, raro e nascosto che pochissimi comprensorio e per la creazione di nuovi posti di lavoro. potranno ammirare. A mio avviso, qundi, il livello della vita, nel vero senso che essa può - CITA UN COMUNE SALENTINO CHE APPREZZI E UN essere, è particolarmente “basso”. MOTIVO PER CUI INVIDIARLO. Un modello importante è Lecce. E’ fuori discussione l’improbabile - COME RITIENI SIA CONSIDERATO MARTANO NELL’AMBITO confronto, ma lo sviluppo totale del nostro capoluogo, rappresenta un DEL SUO COMPRENSORIO? modello unico in provincia. Sviluppo urbanistico, strutturale, recupero La centralità di Martano non è in discussione, sono diversi gli aspetti che urbano e artistico, politiche commerciali aperte. Certamente nessuna collocano il paese al centro di questo comprensorio, che poi si identifica azione amministrativa è perfetta e può accontentare tutti, ma a Lecce è nella Grecìa Salentina. La collocazione geografica rispetto agli altri paesi, stato fatto un bel lavoro. il patrimonio storico-urbanistico, la concentrazione di servizi ambulatoriali Allo stesso tempo non possiamo aspettarci che un paese come Martano importanti, la presenza di scuole medie superiori, danno un idea possa gestire risorse finanziarie pari a quelle affidate ad un capoluogo. dell’importanza. Ma questo basterà mai a colmare il divario che lo stesso E’ possibile pensare, però, all’unione dei comuni, che per grandezza comprensorio ha, in confronto ad altri del Salento? No. Il sistema produttivo geografica e densità della popolazione è comparabile a Lecce, come uno mostra dei risultati in qualche importante media impresa industriale; la strumento per poter usufruire di risorse importanti per lo sviluppo dell’intero piccola impresa si muove sul mercato in maniera solitaria, senza sinergie comprensorio. comuni con altre imprese. Il terziario è inesistente, e dovrebbe rappresentare Antonio Saracino V I D E O T E C A 2 4 h Studio di Fisiokinesiterapia di Giannoccolo Mauro A. & C. Via Mazzini, 81 73025 MARTANO (Le) Tel. 0836 575410 Via Marconi, 59 - MARTANO (LE) - TEL. 0836/575668 E-MAIL: babele.point@libero.it 8