1. Neoformazioni locali di tessuto
caratterizzate da cellule atipiche
ad accrescimento autonomo e
progressivo
2. Si distinguono in
Tumori benigni: si accrescono lentamente, non
originano forme metastatiche, non infiltrano i
tessuti circostanti;
Tumori maligni: si sviluppano rapidamente e in
modo distruttivo, infiltrano i tessuti
circostanti, possono generare forme metastatiche
in altri organi o tessuti.
3. SARCOMI
Sono forme tumorali rare
Possono insorgere dovunque nel corpo: muscoli, tessuti
connettivi, vasi sanguigni o
linfatici, nervi, legamenti, tessuto adiposo.
4. A SECONDA DELLA LOCALIZZAZIONE:
Liposarcomi: nel tessuto adiposo;
Leiomiosarcomi: nel tessuto muscolare;
Rabdomiosarcomi: nella muscolatura striata di
braccia e gambe;
MPNST o schwannoma maligno: nelle guaine
mieliniche dei nervi periferici;
Emangiosarcomi: nei vasi sanguigni;
Linfangiosarcomi: nei vasi linfatici;
Emangiendotelioma: all’interno di organi come
fegato e polmone;
Dermatofibrosarcoma protuberans: a livello della
cute.
5. SINTOMI:
A livello degli arti compaiono
rigonfiamenti non dolorosi
Nell’addome: sintomi aspecifici
e si possono verificare complicanze quali blocchi
intestinali o sanguinamento anche livello gastrico
6. FATTORI DI RISCHIO
Esposizione alle radiazioni
Famigliarità: in associazione a malattie genetiche
come la neurofibromatosi, la sindrome di
Gardner, la sindrome di Li-Fraumenti, il
retinoblastoma;
Sostanze chimiche: alcuni
pesticidi, diossina, cloruro di vinile;
Rimozione chirurgica dei linfonodi.
11. Epidemico Classico
(legato a AIDS) (mediterraneo)
Sarcoma
di
Kaposi
Iatrogeno
Endemico
(associato a
(africano)
trapianti)
12. SINTOMI
Macchie violacee (lesioni) sulla cute o noduli:
Nella forma Classica compaiono su dita dei piedi e gambe
Nella forma Epidemica compaiono nella parte superiore del
corpo e sulle mucose per poi diffondersi e ricoprire ampie
aree della pelle.
13. DIAGNOSI
L’accertamento diagnostico più efficace è la
BIOPSIA.
Per verificarne la presenza:
Nei polmoni: radiografia o TC del
torace, broncoscopia;
Nell’intestino: endoscopia gastrointestinale.
15. Localizzato in aree diverse del corpo, proviene da
cellule di origine neuroectodermica.
La maggior parte dei tumori di Ewing si sviluppa a
livello delle ossa.
16.
17. SINTOMI:
Dolore e gonfiore nella zona di localizzazione del
tumore;
Se il tumore è localizzato in organi interni posso
comparire sintomi di malessere come
febbre, stanchezza e predita di peso o problemi di
respirazione (in caso si metastasi ai polmoni).
18. DIAGNOSI
Radiografia della regione sospetta;
Risonanza magnetica o TC;
Scintigrafia ossea;
PET.
20. CD99
Un gruppo di ricercatori bolognesi ha scoperto che la
proteina di membrana CD99 ha un ruolo di primo
piano nella trasformazione in senso tumorale delle
cellule del sarcoma di Ewing. In base a questi primi
risultati si può pensare a nuove terapie che spingano
le cellule a scegliere la via non tumorale.
21. UN CASO UNICO AL MONDO
Un intervento record è avvenuto nell'ospedale
Gandulfo di Lomas de Zamora, a 40 km da Buenos
Aires.
Ad una donna argentina di 54 anni i medici hanno
rimosso dal suo utero un tumore gigante di 23 km più
o meno delle dimensioni di un BIMBO DI QUATTRO
ANNI!