1. Documento di approfondimento della soluzione:
CONFERENZE DEI GIOVANI SUL CLIMA
Indice
1. Descrizione delle soluzioni...............................................................................................................1
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze..............................................................3
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare............................................................................3
4. Descrizione dei destinatari della misura...........................................................................................3
5. Descrizione della metodologia adottata............................................................................................4
6. Indicazione dei valori economici in gioco (Costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari).......5
7. Tempi di progetto.............................................................................................................................5
1. Descrizione delle soluzioni
Per affrontare la sfida posta dai cambiamenti climatici, la Giunta Provinciale della provincia
autonoma di Trento ha approvato il programma Trentino Clima 2021-2023 (DGP n. 1306 del
7/8/2021), come atto di indirizzo verso la futura Strategia provinciale di mitigazione e
adattamento ai cambiamenti climatici. La Strategia sarà lo strumento di orientamento dell'azione
di contrasto ai cambiamenti climatici dell’amministrazione provinciale e individuerà le opportune
misure di mitigazione, cioè di riduzione delle emissioni climalteranti, e di adattamento, ossia di
riduzione della vulnerabilità e di incremento della resilienza ai cambiamenti climatici dei sistemi
ambientali e socio-economici, che saranno adottate nei piani di settore.
Affinché la Strategia possa tradursi in azioni efficaci a livello provinciale, nella lotta al
cambiamento climatico è necessario il coinvolgimento partecipativo attivo anche attraverso la
realizzazione di percorsi di “co-creazione”, ossia di progettazione condivisa di soluzioni innovative
e creative assieme agli attori del territorio.
Sulla base di questa premessa, all’interno del programma di lavoro Trentino Clima 2021-2023,
APPA (Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente) ha avviato in collaborazione con
l’associazione Viração&Jangada il progetto “Conferenze dei giovani sul clima”. Grazie a questo
percorso si è voluto dare un’ attenzione particolare ai giovani che abitano e vivono i territori, anche
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2. periferici, del Trentino, e possono quindi fornire una visione fondamentale delle problematiche
vissute in termini di impatto dei cambiamenti climatici e soprattutto possono contribuire a
formulare soluzioni, anche innovative, per le azioni di adattamento da intraprendere.
Il progetto, che vede coinvolti i giovani del territorio provinciale, è stato avviato con la
partecipazione di 5 giovani trentini alla conferenza ONU sul Clima (COP 27) di Sharm el-Sheikh in
Egitto. In seguito, questi 5 giovani hanno intrapreso un percorso per l'organizzazione e
realizzazione delle “Conferenze dei giovani sul clima” in Trentino insieme ai referenti dell'APPA
(dott. Roberto Barbiero e ing. Lavinia Laiti, ing. Elisa Pieratti) e al team dell'Associazione
Viração&Jangada (Paulo Lima, Claudio Valenti e Ilaria Bionda).
Il progetto è stato strutturato costruendo due percorsi di partecipazione paralleli: Le Conferenze
Territoriali dei Giovani sul Clima in Trentino e le Conferenze Libere dei Giovani sul Clima in
Trentino.
Il primo percorso, le Conferenze Territoriali dei Giovani sul Clima in Trentino ha coinvolto 4
territori selezionati strategicamente in accordo con APPA: Bassa Valsugana e Tesino, Alto Garda e
Ledro, Comune di Rovereto e Vallagarina e Comune di Trento. Per ogni territorio sono stati
individuati 5 giovani referenti di comunità tra i 18 e i 35 anni con l’obiettivo di co-strutturare le 4
conferenze territoriali. Queste ultime hanno l’obiettivo di sensibilizzare i giovani, tra i 13 e i 35 anni
abitanti nelle 4 zone territoriali citate, sul tema dell’adattamento ai cambiamenti climatici. L’attività
prevede il coinvolgimento dei destinatari interessati in micro percorsi formativi e laboratoriali
strutturati attorno a tematiche di rilevanza per il territorio specifico. L’obiettivo finale è elaborare
azioni di adattamento e raccomandazioni politiche da attuare sui 4 territori, per meglio fronteggiare
l’attuale crisi climatica.
Il secondo percorso, quello delle Conferenze Libere dei Giovani sul Clima, inizialmente non
previsto dal progetto concordato e costruito in itinere, persegue le medesime finalità generali ed è
stato pensato per dare la possibilità a tutti i giovani del territorio Trentino, non solo a coloro che
abitano nei 4 territori individuati inizialmente, di contribuire al processo di approfondimento e
partecipazione sul tema “adattamento ai cambiamenti climatici” per l’elaborazione di
raccomandazioni politiche inerenti quest’ultimo.
Le Conferenze Libere si distinguono dalle Conferenze Territoriali perché le attività vengono auto-
organizzate dai gruppi di giovani o scuole interessati, con il supporto di un’attività di orientamento
organizzata dal Team di Viração&Jangada e di una raccolta di materiali didattici messi a
disposizione dagli organizzatori del progetto per la consultazione. Al momento sono state costituite
30 conferenze libere che hanno visto coinvolti gruppi di giovani provenienti da tutto il territorio
trentino.
Gli elaborati di entrambi i percorsi saranno riassunti e presentati ai decisori politici e ai portatori di
interesse della Provincia autonoma di Trento durante la Conferenza Provinciale dei Giovani sul
Clima, un incontro conclusivo del progetto che si terrà sabato 29 aprile 2023 presso il MUSE
di Trento in occasione della 71a
edizione del Trento Film Festival. Le indicazioni di
adattamento ai cambiamenti climatici emerse da questi percorsi verranno inserite nella Strategia
provinciale di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici,
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3. 2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
L’intero percorso è promosso e finanziato dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente
(APPA), che coordina tutto il percorso verso l’adozione della Strategia provinciale di mitigazione e
adattamento ai cambiamenti climatici, e realizzato dall’Associazione Viração&Jangada in
partenariato con il Centro Europeo Jean Monnet dell’Università degli Studi di Trento,il MUSE e il
Trento Film Festival.
In dettaglio le risorse messe in campo dal ciascun ente sono:
 Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (APPA): Coordinamento del
progetto per l’elaborazione di misure di adattamento ai cambiamenti climatici e formazione
a supporto dei percorsi partecipativi. L’agenzia ha messo a disposizione 3 funzionari tecnici
per la parte di inquadramento scientifico e formazione (dott. Roberto Barbiero e Ing. Lavinia
Laiti, Ing. Elisa Pieratti) e una tirocinante (Chiara Mioni) come supporto logistico ai
percorsi territoriali.
 Associazione Viração&Jangada: Organizzazione e gestione del percorso partecipativo.
L’associazione ha messo a disposizione 5 facilitatori (Paulo Lima, Claudio Valenti, Ilaria
Bionda, Emiliano Campisi, Roberta Pisani).
 Centro Europeo Jean Monnet dell’Università degli studi di Trento: Supporto logistico.
 MUSE e Trento Film Festival: Ospiteranno l’evento di restituzione finale il 29 aprile.
Alla realizzazione delle conferenze territoriali hanno partecipato anche i 5 giovani che hanno preso
parte alla COP 27 (Emiliano Campisi, Marzio Fait, Federica Dossi, Jessica Cuel, Emanuele Rippa).
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
L’obiettivo generale del progetto è quello di trasmettere ai giovani una chiara conoscenza e
consapevolezza dell’emergenza climatica, dei suo impatti sui sistemi ambientali e socio-economici
a scala globale e locale, delle possibili misure da intraprendere con riguardo, in particolare a quelle
di adattamento.
Il progetto delle conferenze dei giovani sul clima risponde ad un duplice bisogno: Il bisogno da
parte dei decisori di coinvolgere la cittadinanza e in particolare i giovani nella formulazione di
politiche che vanno ad impattare sulla loro quotidianità e la necessità dei giovani, in quanto
portatori di interessi specifici, di partecipare nel processo decisionale.
4. Descrizione dei destinatari della misura
Il percorso è rivolto ai giovani dai 13 ai 35 anni con l’obiettivo di coinvolgerli nel processo
decisionale provinciale e trasmettere una chiara conoscenza e consapevolezza dell’emergenza
climatica.
L’attività proposta ha consentito di strutturare sul territorio numerosi momenti formativi sul tema
dei cambiamenti climatici, impatti, rischi, misure di mitigazione e adattamento, che hanno
consentito di diffondere conoscenze e consapevolezza rispetto alla tematica, ad un pubblico molto
ampio: i momenti formativi organizzati nell’ambito delle Conferenze Territoriali erano aperti anche
agli over 35 e, similmente, nelle scuole in cui una o due classi sono state protagoniste delle
Conferenze Libere, la formazione sui cambiamenti climatici è sempre stata organizzata come un
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4. momento formativo rivolto a molte classi (solitamente in aula magna o nell’ambito di assemblee di
istituto).
5. Descrizione della metodologia adottata
Le Conferenze territoriali dei giovani sul Clima e le Conferenze libere prevedono specifiche
metodologie di lavoro.
Per quanto riguarda le conferenze dei giovani sul clima, la metodologia formativa adottata per le
attività funzionali alla realizzazione dei processi partecipativi si basa sui paradigmi della pedagogia
moderna dell’imparare facendo e della promozione della cittadinanza attiva attraverso: il
coinvolgimento interattivo per accrescere la curiosità, la riflessione, lo spirito critico, l’interesse alla
discussione, la responsabilità nei comportamenti e il rispetto per l’ambiente attraverso il lavoro di
gruppo e collaborativo.
Il progetto si è articolato come segue:
1.Individuazione di 4 territori all’interno della Provincia di Trento;
2.Bando di selezione per 5 giovani per ciascuno dei 4 territorio scelti;
3.Giornata di formazione per i 20 giovani selezionati.
4.Progettazione dei percorsi territoriali da parte giovani referenti in collaborazione con
Viração&Jangada per un minimo di 12 ore di attività tra: incontri di formazione per acquisire le
conoscenze di base sul tema dei cambiamenti climatici con focus specifici su tematiche di interesse
per il territorio (4-6 h); attività partecipativa, definizione misure di adattamento, restituzione in
plenaria e relazione del lavoro svolto (4-6); momenti di restituzione e sensibilizzazione alla
comunità anche in presenza di autorità politiche locali (1-2h).
Per quanto riguarda le conferenze libere dei giovani sul clima, le parole chiave per descriverle sono:
Libertà, Informalità, Diversità, Creatività e Informazione. Le Conferenze Libere sono state
organizzate in diversi modi, nel rispetto delle diversità di ogni gruppo e di ogni contesto territoriale.
Ad ogni gruppo è stata presentata una guida per l’organizzazione delle conferenze con una sequenza
metodologica che il gruppo era libero di seguire o meno. Lo schema proposto era:
1. Accoglienza e introduzione alla Conferenza Libera e spiegazione della Metodologia
2. Panel di contestualizzazione sull'adattamento ai cambiamenti climatici per il territorio e la
comunità di interesse
3. Gruppi di Lavoro sui temi/settori legati all'adattamento ai cambiamenti climatici ritenuti
prioritari/di interesse
4. Plenaria, stesura e discussione delle proposte di azione/misure di adattamento
5. Presentazione dei risultati attraverso la compilazione di un form online standard (con la
possibilità di invio di fotografie e/o video brevi).
Al link sottostante si trovano gli articoli relativi alle 4 Conferenze territoriali dei giovani per il
clima, le conferenze libere e i primi documenti di restituzione con indicate le misure di adattamento
individuate dai giovani:
http://www.stampagiovanile.it/?s=conferenze+dei+giovani+sul+clima
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5. 6. Indicazione dei valori economici in gioco (Costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
I costi vivi del progetto sono stati:
Voce Costo
Partecipazione di 5 giovani alla COP 27 accompagnati da referente APPA e Vira 6000 €
Risorse umane (coordinamento generale, coordinamento pedagogico, assistenti e tutor) 20000 €
Attività di comunicazione: flyer, comunicati stampa, pieghevoli, locandine, periodici,
radio, social media..
1500 €
Materiali e affitto sale 2500 €
Totale 30000 €
Gli effetti positivi - non quantificabili dal punto di vista economico - delle Conferenze Territoriali
sono riassumibili in: erogazione di numerosi momenti formativi a giovani e cittadini sugli impatti
del cambiamento climatico in Trentino (i momenti formativi erano aperti a tutta la cittadinanza);
alta qualità della discussione all’interno dei gruppi e di soddisfazione dei partecipanti al termine del
percorso; definizione di azioni concrete di adattamento ai cambiamenti climatici da attuare sul
territorio; creazione di utili momenti di confronto e dialogo con i referenti politici locali.
In merito invece alle 30 Conferenze libere realizzate sul territorio, i costi vivi sono stati pari a zero
in termini di risorse umane/ materiali / affitto di locali e comunicazione. La richiesta di momenti
formativi pre-conferenza è stata coperta con risorse umane interne ad APPA o, se necessario, di
altre strutture provinciali.
Le numerose Conferenze libere realizzate evidenziano un diffuso interesse verso i cambiamenti
climatici; la discussione creatasi durante questi eventi ha contribuito a sviluppare e diffondere
formazione, consapevolezza e volontà di agire che conferisce al progetto un alto valore aggiunto.
7. Tempi di progetto
Novembre –
dicembre 2022
Programmazione delle attività, definizione dei territori, call per raccolta candidature referenti
territoriali. Selezione candidati.
Febbraio 2023 Percorso di Formazione per i giovani referenti di comunità, co- progettazione delle
Conferenze Territoriali, avvio campagna comunicazione per conferenze libere.
Marzo – Aprile 2023 Avvio dei percorsi delle conferenze territoriali e delle conferenze libere.
29 Aprile 2023 Restituzione finale delle misure di adattamento individuate durante le conferenze, presso il
MUSE nell’ambito del Trento Film Festival.
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