Il progetto intende proporre un modello d’inclusione socio-lavorativa di persone disabili attraverso lo start up di un’opportunità imprenditoriale concreta, che integri l’innovazione tecnologica all’interno di network di realtà pubbliche e private del territorio. Il target sarà composto da disabili, compresi giovani con disabilità che hanno terminato i percorsi sanitari specifici per l’età dello sviluppo e altre tipologie di disabili esclusi dai circuiti di formazione/lavoro. In un territorio in cui la crisi lavorativa coinvolge tutti i settori, si intende pensare di avviare una iniziativa che sfrutti esperienze positive in settori emergenti (produzioni di ausili sanitari realizzati attraverso l’uso di stampanti 3D) come elemento di forza per la specializzazione delle persone disabili.
1. PREMIO 3x3
IL CONTEST PER SOSTENIBILITÀ AL SUD
FENICE
Filiera per l’Esordio di Nuove Iniziative di lavoro per disabili Con
Empowerment comunitario
1. DESCRIZIONE DELLA SOLUZIONE/TESI
Il progetto intende proporre un modello d’inclusione socio-lavorativa di persone
disabili attraverso lo start up di un’opportunità imprenditoriale concreta, che integri
l’innovazione tecnologica all’interno di network di realtà pubbliche e private del
territorio. Il target sarà composto da disabili, compresi giovani con disabilità che hanno
terminato i percorsi sanitari specifici per l’età dello sviluppo e altre tipologie di disabili
esclusi dai circuiti di formazione/lavoro. In un territorio in cui la crisi lavorativa
coinvolge tutti i settori, si intende pensare di avviare una iniziativa che sfrutti
esperienze positive in settori emergenti (produzioni di ausili sanitari realizzati
attraverso l’uso di stampanti 3D) come elemento di forza per la specializzazione delle
persone disabili. L’obiettivo generale consiste nella costruzione di un modello
trasferibile per l’inserimento lavorativo dei disabili attraverso un percorso di formazione
multidisciplinare e di consulenza in tecnologie innovative e alla sperimentazione del
modello con un gruppo di 25 disabili della provincia di Caserta rendendoli lavoratori
nel settore della produzione di ausili per disabili con Stampa 3D. Gli obiettivi specifici
consistono: 1) nella costruzione di un network locale (cabina di regia) costituito da
stakeholder (partner del progetto e non) che accompagni sia la realizzazione
dell’iniziativa a livello progettuale, sia la fase di implementazione della nuova attività
imprenditoriale dei disabili che aderiranno all’iniziativa; 2) nel fare inmodo che i disabili
partecipanti al progetto acquisiscano competenze e abilità nelle aree tecnologiche
(utilizzo del PC per la progettazione meccanica di prodotti da realizzare con stampa
3D) e nelle aree psicologiche (empowerment della motivazione, comunicazione
efficace); 3) nella formalizzazione dei risultati e dei prodotti tangibili realizzati nel corso
del progetto per renderli disponibili ad ulteriori iniziative sia a livello locale che
nazionale.
2. DESCRIZIONE DEL TEAM E DELLE PROPRIE RISORSE E COMPETENZE
La Clinica Villa delle Magnolie dal 1986 assiste i pazienti affetti da patologie post-
acute e croniche invalidanti per la riabilitazione cardiologica, respiratoria, ortopedica e
neurologica,
2. PREMIO 3x3
IL CONTEST PER SOSTENIBILITÀ AL SUD
produce ed eroga in modo efficiente prestazioni sanitarie ed assistenziali di base e di
alta complessità, di efficacia scientificamente dimostrata ed appropriata.
La visione strategica dell’Azienda è orientata ad offrire, attraverso un sistema
organizzativo efficiente caratterizzato per appropriatezza, efficacia ed adeguatezza
delle azioni, servizi di qualità eccellente ai suoi utenti, al passo con l’evoluzione delle
conoscenze scientifiche e tecnologiche.
Paradigma è una associazione no profit di Caserta composta da psicologi e
professionisti della comunicazione e della formazione. Missione della associazione è
promuovere a livello territoriale, nazionale e comunitario: -interventi nelle aree di
interesse sociale, socio-sanitario, della qualità della vita, dello sviluppo sostenibile; -
analisi e valutazione di impatto delle politiche sociali; - monitoraggio di iniziative
progettuali in ambito sociale; - analisi dei bisogni formativi attraverso la realizzazione
di una rete territoriale per la costituzione di offerte formative a sostegno dello
sviluppo socio-economico in generale e delle fasce fragili in particolare;
La Cooperativa Sociale Il Volo punta alla promozione umana e all’integrazione
sociale degli individui attraverso la gestione dei servizi socio-sanitari ed educativi,
per fornire risposte di riabilitazione e risocializzazione ai soggetti con disabilità. Il tipo
di assistenza socio-sanitaria erogata dalla cooperativa mira infatti ad accrescere le
competenze sociali dei giovani pazienti. La Cooperativa Sociale Il Volo, da
novembre 2016 a marzo 2017, ha fornito assistenza socio-sanitaria presso l’ASL di
Caserta. Dall’inizio del 2016 ad oggi fornisce assistenza socio-sanitaria all’Ambito
C7.
HUB s.p.a. è un network di aggregazione di innovatori che si pongono come
obiettivo principale l’innovazione sociale. HUB s.p.a favorisce i processi di
crowdsourcing, ovvero di sviluppo collettivo di un prodotto, e di crowdfunding, ovvero
di finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse. HUB s.p.a. offre corsi di
formazione rivolti a chi già conosce o usa un software di modellazione 3D, ma anche
a chi desidera conoscere a fondo i trucchi della tecnica e del processo di stampa 3D.
Al fine di garantire l’efficacia dell’iniziativa, l’RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale
per Disabili) dell’ASL di Caserta sarà presente nel ruolo di partner associato.
3. DESCRZIONE DEI BISOGNI CHE SI INTENDE SODDISFARE
Il modello proposto dal progetto FENICE risponde alla necessità di superare le attuali
forme di cura delle persone disabili verso forme che prevedano un percorso di
3. PREMIO 3x3
IL CONTEST PER SOSTENIBILITÀ AL SUD
riabilitazione e integrazione sociale, centrato sulla valorizzazione delle specifiche
qualità e competenze possedute dalle persone diversamente abili. In questa
prospettiva un ruolo fondamentale è occupato dal tema dei percorsi di inserimento
lavorativo di persone fragili in riferimento alla Legge 68/1999 e la sua modifica con il
D.lgs 151/2015, che punta all'inserimento e all'integrazione lavorativa delle persone
disabili, nonché affette da disturbo psichico, allo scopo di garantire anche a loro il
diritto al lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato. In Italia le
persone con disabilità che approdano nel mercato del lavoro sono pochissime (circa
il 3,5%) mentre appena lo 0,9% di disabili senza lavoro ne sta cercando uno (ISTAT
2015). I dati dell’ultima relazione al Parlamento sull’applicazione della legge 68
riportano che sono 18.295 le assunzioni effettuate nel 2013, mentre i posti riservati ai
disabili ma vacanti sono ben 41.238. In Campania, e in provincia di Caserta, tali
numeri scendono al di sotto delle soglie nazionali. Secondo i dati della Sesta
Relazione al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge 68/99, i disabili iscritti in
Campania agli elenchi provinciali risultavano essere circa 58.886 (ISFOL, 2013). Una
possibilità di riabilitazione che risponda alle aspettative legittime dei disabili è dunque
quella di promuovere la loro integrazione socio-lavorativa che accompagni la
riabilitazione sanitaria, in accordo a quanto previsto dalla Convenzione delle Nazioni
Unite sui diritti delle persone con disabilità. FENICE pertanto intende trovare soluzioni
che realizzino l’integrazione socio-lavorativa dei disabili che tenga conto di questo
contesto, proponendo un modello di integrazione attraverso l’inserimento in
cooperative di lavoro miste, partner del progetto, di persone disabili.
DESCRIZIONE DEI DESTINATARI DELLA MISURA
Saranno beneficiari del progetto 25 disabili della provincia di Caserta. In questa
provincia, la popolazione di disabili assistiti nell’ultimo anno dall’Azienda Sanitaria
Locale, sono circa 3.000 con prevalenza nelle tre macro-aree relative alla Salute
Mentale, alla disabilità fisica e all’area dei minori. Il gruppo eterogeneo di beneficiari
del progetto sarà composto da persone con diversi tipi di disabilità ed in grado di
sviluppare competenze sul piano cognitivo e delle abilità tecniche manuali e non. I
beneficiari saranno parte attiva del progetto già nella seconda azione (selezione a
valle di A1) ovvero al secondo mese dall’avvio del progetto e in tutte le altre azioni
(A4, A5, A6) di seguito meglio specificate. Data la natura del progetto che prevede la
formalizzazione di attività progettuali in guisa di modelli esportabili, potranno
4. PREMIO 3x3
IL CONTEST PER SOSTENIBILITÀ AL SUD
beneficiare dei risultati della iniziativa gruppi di disabili del Territorio e di altre Regioni
nonché Enti Pubblici, Cooperative sociali e Associazioni che intendano proporre
iniziative future applicando il modello FENICE.
4. TECNOLOGIA ADOTTATA
FENICE intende includere i disabili nel network dei Fabrication Laboratory o FabLab,
ovvero Laboratori di Fabbricazione Digitale sempre più presenti sul nostro territorio
(N. Gershenfield, 2001). Il FabLab si pone come centro di raccordo tra domanda e
offerta nel campo della formazione e del lavoro, offrendo la possibilità di sviluppare
idee e realizzare progetti innovativi, con forte propensione alla ricerca e alle
collaborazioni con aziende per lo sviluppo di test di prodotti tecnologicamente
avanzati. La produzione e i macchinari presenti nel FabLab offrono numerose
tecnologie produttive quali: Circuiti Elettronici, stampa 3D, fresatura CNC, taglio
laser, taglio al vinile, produzione di stampi.
Il percorso di formazione prevede la presenza di esperti del settore con competenze
nelle moderne tecniche di Fabbricazione Digitale. Si prevede l’impiego di un esperto
specializzato per ciascuna stampante 3D per un gruppo di max 5 persone.
Tecnicamente il percorso formativo sarà composto dai seguenti 3 moduli tematici
dalla durata tot. di 100 ore:
Modellazione 2D /3D rivolta alla Stampa 3D - Introduzione alla Stampa 3D,
Cenni storici, Differenze tra Stampanti 3D.
Elementi per la progettazione della stampa 3D. Si esploreranno comandi e si
disegneranno forme semplici. Infine si passerà dal disegno slicer alle
impostazioni slicer per ogni macchina.
Preparazione alla Stampa: Metodi e Processi Stampa Progetti e Post
Produzione 3D.
La produzione e la verifica dei prodotti prototipali finali dovranno essere monitorate
da 7 operatori specializzati.
5. COSTI, RISPARMI IPOTIZZATI, INVESTIMENTI NECESSARI
VILLA
DELLE
MAGNOLIE
PARADIG
MA
IL VOLO HUB
Risorse Umane € 10.400 € 17.800 € 2.400 € 24.000
5. PREMIO 3x3
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Servizi per la
realizzazione del
progetto
€ 8.600 / € 6.000 /
Stampanti 3D e
materiali d’uso
/ / / € 140.000
Spese di
disseminazione
€ 9.000 / / /
Altre spese
(amministrative,
assicurazioni, altro..)
€ 4.000 / € 22.500 /
TOT. € 32.000 € 17.800 € 30.900 €164.000 € 244.700
6. TEMPI DEL PROGETTO
Azioni ATTIVITA’ 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
A1 Start up x
A2 Selezione del gruppo
target
x x
A3 Disegno e
Realizzazione del
percorso formativo
x x x
A4 Erogazione dei corsi x x x x x
A5 Studio e Disegno di
ausili per Disabili
realizzabili in Stampa
3D
x x x x x
A6 Prototipazione dei
prodotti
x x x X
A7 3 Workshop x x X
A8 Diffusione e
Comunicazione
x x x x x x x x x x x X
A9 Valutazione e
Monitoraggio
x x x x x X