Il bim come elemento di innovazione nel mondo dell'edilizia, elemento chiave per recuperare competitività e generare valore nei processi di costruzione e manutenzione degli asset immobiliari

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INNOVAZIONE PER IL MONDO DELLE
COSTRUZIONI E NELLA GESTIONE DEGLI
ASSET IMMOBILIARI
L’adozione di un metodo informatizzato che integri le varie
componenti di processo per gestire la sempre maggiore
complessità delle strutture, sia fisiche che organizzative
Il mondo delle costruzioni ad
oggi presenta una complessità
sempre maggiore dovendo, a
causa di una specializzazione
sempre più “spinta”, integrare
molteplici competenze.
L’applicazione di un paradigma
ormai superato porta come unico
risultato un incontrollato
aumento dei costi sia nella
costruzione che nella gestione.
Una delle motivazioni alla base
dello scarso controllo dei costi è,
spesso, una carente
integrazione tra Progetto,
Esecuzione e Manutenzione
insieme alla mancanza di una
corretta gestione del processo
costruttivo.
La soluzione in questo quadro di
riferimento è quella di
BIM E TRASFORMAZIONE DIGITALE NELLA
FILIERA DELLA COSTRUZIONI
Prospettica| Engineering and
Management
30-05-2017
I VANTAGGI PER LE
PMI
 
La digitalizzazione di dati
ed informazioni ha impatti
notevoli su tutto il ciclo di
vita dell’opera e fornisce
al Committente la base
informativa che oggi
manca per prendere
decisioni chiave sulle
modalità costruttive.
 Efficienza operativa
 Riduzione gap fra tempi
e costi previsti e costi
reali
 Migliore redditività,
trasparenza e servizio
al cliente
 Aumento della qualità
progettuale e maggiore
efficienza manutentiva
ed energetica
 Maggiore accuratezza
dei processi decisionali
ed incremento della
sicurezza
Il Building Information Modeling oggi è la base per
una gestione strutturata delle informazioni dei
processi progettuali, di costruzione e gestione delle
opere. Oggi è previsto anche nel nuovo Codice
degli appalti e genera vantaggi per tutti gli operatori
del settore, riducendo i costi in corso d’opera,
migliorando la redditività e la qualità progettuale in
tutto il ciclo di vita della costruzione.

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ridisegnare i processi, spesso
obsoleti e poco rispondenti alle
esigenze di pianificazione e
decisione a medio-lungo termine
del Committente.
In questa direzione vanno sia il
nuovo Codice Appalti (qui il
testo) approvato in via definitiva
dal Consiglio dei Ministri, sia la
Direttiva Europea (European
Union Public Procurement
Directive del 15/01/2014) che
raccomandano l’utilizzo di
strumenti elettronici supportati
da tecnologia BIM,
riconoscendone i possibili
vantaggi.
L’introduzione del BIM all’interno
delle best practise del processo
rappresenta una vera e propria
rivoluzione culturale, una sfida
nella direzione della riduzione
dei costi e della necessità di un
efficientamento sia nelle
modalità di costruzione, sia di
gestione degli immobili.
La necessità di innovare, anche
in un settore tradizionale come è
quello dell’edilizia, ad oggi
evidente a tutti gli operatori del
settore apre una sfida (non solo
per il mondo delle costruzioni ma
anche della manutenzione e del
facility management) che
richiede prima di tutto un
adeguamento dell’approccio
mentale, su questo elemento si
gioca la competitività sia nella
gestione dei processi di
costruzione che degli asset
immobiliari.
Le opportunità offerte dalla
digitalizzazione e dalle nuove
tecnologie, unite a una diversa
attenzione alle esigenze
emergenti del mercato, risparmio
energetico, sostenibilità e
riqualificazione del patrimonio
edilizio, rappresentano una
strada da percorrere in un
momento non libero da ombre e
difficoltà.
Il Bim garantisce la possibilità di
affiancare alla fase di
progettazione della costruzione
la fase estimativa, nonché la
gestione e la manutenzione della
costruzione.
Nel settore delle costruzioni
l’innovazione è sinonimo di un
cambiamento radicale del
modello di filiera in grado di
promuovere rapporti di
integrazione collaborativa tra le
diverse figure professionali,
dall’idea fino al collaudo
dell’opera.
Il BIM non cambia la
progettazione e la
visualizzazione degli edifici,
piuttosto modifica radicalmente
tutti i processi dedicati che
interagiscono con edifici ed
opere civili imponendo la
generazione di dati ed
informazioni a partire dalla
progettazione (o dallo stato
dell’arte) e diventando
condizione necessaria per
qualcosa di più grande e
completo, il BIMM (Building
Information Modeling and
Management), cioè la capacità di
digitalizzare e gestire tutte le
informazioni rilevanti inerenti i
processi, oltre che quelli
progettuali, di costruzione e
gestione delle opere, a
vantaggio di TUTTI gli operatori
della filiera immobiliare, in primis
i Committenti.
Il BIM non cambia la progettazione e la visualizzazione degli
edifici, piuttosto modifica radicalmente tutti i processi

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INNOVAZIONE .. UN’OPPORTUNITA’ PER I COMMITTENTI
Recenti studi ci dimostrano che l’applicazione di best practise BIM-oriented sia nella
costruzione che nella manutenzione porta risparmi per la Committenza del 5-15% sulla
costruzione del bene e del 10-15% sui costi dei processi di manutenzione.
1. Maggior ritorno sugli
Investimenti
Il BIMM garantisce aumenti di
produttività (diminuzione del
numero di ore / uomo nella
gestione del flusso informativo) e
redditività (diminuzione dei
conflitti per errori di progetto, per
mancato coordinamento
(ottimizzazione nella gestione
dei contratti). Un benchmark su
6 progetti infrastrutturali
realizzati in Norvegia mostra che
in media si sono visti risparmi per
la Committenza del 5-15% sulla
costruzione del bene e del 10-
15% sui costi dei processi di
manutenzione.
2. Riduzione delle
tempistiche necessarie per
l'esecuzione dell'opera
Il BIMM garantisce una drastica
riduzione dei tempi a tutti gli
utilizzatori. Questo perché
migliora lo scambio delle
informazioni tra le parti, riduce i
tempi di creazione, controllo e
approvazione delle verifiche e
degli stati di avanzamento dei
lavori, minimizza gli errori
progettuali (design quality),
anticipa la risoluzione di
interferenze in cantiere (clash
detection) e automatizza il
rispetto delle normative vigenti
(code checking). In definitiva, si
riducono i tempi di svolgimento
delle tradizionali attività di
controllo delle opere da parte
della Committenza e della
Direzione Lavori, nonché delle
attività di alta sorveglianza, etc.
3. Database aggiornato come
asset addizionale
dell'opera (Lifecycle value)
La metodologia BIMM permette
infine di mantenere traccia dei
dati progettuali e decisionali nel
tempo, garantendo l’immediata
disponibilità del manuale
gestionale dell’opera
(modello As-Built) sempre
aggiornato e corredato da tutta la
documentazione. Ciò ha rilevanti
ricadute di efficienza sui collaudi
Tecnico-Amministrativi e sulla
pianificazione e realizzazione
dei piani di manutenzione
(preventiva e
straordinaria). Siffatto database,
diventato un imperativo
importante a livello
internazionale, è un vero e
proprio asset a sé stante
dell’opera immobiliare o
infrastrutturale realizzata in
BIMM che fa premio rispetto ad
altre opere realizzate in modalità
tradizionale per le rilevanti
ricadute gestionali e di
reingegnerizzazione possibili. E
il Committente vede aumentare
il lifecycle value della sua opera,
perché ne massimizza
l’efficienza gestionale lungo tutta
la vita utile.
LA PROPOSTA BIM IN ITALIA
Il BIM è altrettanto rilevante per piccoli progetti come lo è per quelli più grandi. I processi
sono gli stessi, solo su scala minore. Essere BIM preparati sarà un grande vantaggio
competitivo
Il BIM è altrettanto rilevante per
piccoli progetti come lo è per
quelli più grandi. I processi sono
gli stessi, solo su scala minore
La direttiva Europea 24/2014/Eu
in recepimento qui in Italia in
questo periodo, vuole
aumentare la partecipazione
delle PMI nei lavori a
committenza pubblica,
proponendo la lottizzazione degli
appalti. E fare un piccolo
progetto nell’ambito di uno
grande significa probabilmente
imparare di più. Sarà
L’accesso alla base dati dell’opera permette uno strumento di
“prestazionalità” e di trasparenza dello stato effettivo
dell’attuazione dei processi, dello stato dei lavori, della
pianificazione e gestione delle attività, senza trascurare dati e
immagini 3D in tempo reale

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indispensabile, per partecipare a
questi appalti, farsi trovare BIM
preparati.
Oggi società di ingegneria e di
consulenza offrono in tema BIM
servizi tailor made per i clienti in
funzione delle loro esigenze
strategiche e dei loro processi
operativi, consulenze che vanno
dal Program Management, al re-
design di processi e strutture
organizzative, fino
all’implementazione (Scouting,
configurazione e selezione
dei software, formazione,
assistenza alla modellazione).
Essendo interessate tutte le fasi
del ciclo di vita immobiliare, dalla
progettazione e design sino alla
messa in esercizio e
manutenzione dell’opera
realizzata, occorrono però
conoscenze multidisciplinari,
delle risorse umane e delle
soluzioni tecnologiche idonee a
disegnare soluzioni di
successo.
L’adozione della metodologia
BIM risulta oggi l’unica scelta
possibile per chi vuole
invertire la tendenza negativa
del mercato: innovare, ridurre
i costi e i tempi, mantenendo
elevata la qualità, diventano
attività imprescindibili in un
contesto sempre più
competitivo e globalizzato.
..Il BIM è un’opportunità, dobbiamo raccogliere la sfida e
trasformarla in una concreta occasione di innovazione
.. E SE NON
UTILIZZASSIMO IL BIM
??
 
Il BIM è una opportunità
di business per ottenere
vantaggi da qui ad
almeno per i prossimi 15
anni.
Essere BIM preparati
significa essere più
efficienti internamente e
più competitivi
esternamente.
Ma è un gioco a
lungo termine.
Le piccole imprese sono
idealmente avvantaggiate
nell’adozione del BIM ma è
necessario un investimento
di tempo prima che di
denaro.
L’utilizzo di una
metodologia BIM-oriented
rappresenta un vantaggio
per tutta filiera della, sia in
termini di qualità che di
competitività nel mercato.
Se non sono le PMI (che ad
oggi in Italia rappresentano
la maggioranza del
mercato), l’intera industria
è destinata a perdere di
competitività. In questo
percorso verso l’edilizia
digitale è necessario che
tutti siano coinvolti.
“Il BIM e l’innovazione nel mondo delle
costruzioni sono un’opportunità per le PMI
italiane, permettendo di incrementare
efficienza e sviluppo riducendo, se
correttamente implementati i costi di
costruzione e di gestione durante tutto il ciclo
di vita del processo”
Francesco Pellegrini
Prospettica| Engineering and Management
PROSPÈTTICA nasce per fornire ai propri clienti una risorsa integrata
nei loro processi decisionali, permettendo di portare avanti il proprio
core business mentre noi siamo impegnati nella gestione dei loro
progetti.