1. In collaborazione con
Documento di approfondimento della soluzione:
Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale
INDICE (da seguire come traccia guida)
1. Descrizione della soluzione
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
4. Descrizione dei destinatari della misura
5. Descrizione della tecnologia adottata
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
7. Tempi di progetto
1. Descrizione della soluzione
Il progetto “Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale” è giunto alla quinta
edizione.
In questi anni sono state coinvolte oltre 950 scuole su tutto il territorio nazionale,
circa 262.500 ragazzi, oltre 11.250 docenti e 525.000 genitori, ma, soprattutto, sono
stati formati oltre 4.250 Giovani Ambasciatori, scelti dai docenti per le loro particolari
attitudini e sensibilità.
Attraverso la metodologia del peer to peer, con attività educational interattive,
materiali didattici e open day viene promossa una maggiore consapevolezza delle
problematiche legate all’utilizzo improprio del web, con particolare riferimento al
fenomeno delle ‘fake news’ e del cyber-risk.
I punti qualificanti della campagna riguardano:
la formazione ed attivazione di 1.250 “Giovani Ambasciatori per la
cittadinanza digitale”, che rappresenteranno un punto di riferimento di
formazione e segnalazione per i loro ‘pari’ all’interno dell’istituto di
appartenenza. Gli studenti saranno protagonisti in prima linea per promuovere
l’uso corretto del web. Il docente referente del progetto sceglierà 5 o più allievi
che, in qualità di Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale,
diventeranno un punto di riferimento a cui potersi rivolgere per chiedere aiuto
e formazione. Dopo essersi formati sulla piattaforma del progetto saranno in
2. In collaborazione con
grado di trasmettere le loro conoscenze in materia ai loro coetanei attraverso
la peer to peer education.
Novità di quest’anno: a disposizione delle scuole anche il Centro mobile
digitale, uno spazio digitale per studenti, docenti e genitori che consente di
accedere agli stessi servizi di supporto e materiali formativi già presenti nel
Centro mobile on the road. Si tratta di una nuova piattaforma di supporto e
formazione, con nuovi contenuti realizzati da esperti del settore. La
digitalizzazione dell’offerta dei servizi consente di essere attivi e raggiungibili
in qualsiasi momento, andando ad integrare le giornate formative in presenza
con Centro mobile e Task.
Numeri da contattare per richieste di aiuto e supporto: Numero verde: 800 93
70 70; Numero di messaggistica: 393 300 90 90
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
I componenti del gruppo di lavoro MOIGE sono:
- Antonio Affinita, Responsabile di progetto: laureato in economia è co-
fondatore del MOIGE e gestisce i progetti promossi dall’associazione sin dalla
sua fondazione (1997)
- Elena di Carolo, Assistente di progetto: collabora con MOIGE dal 2008 nella
gestione dei progetti, supporta l’associazione con attività di back office
- Laura Bugliesi, Psicologa: collabora con MOIGE dal 2016 nell'area progetti
sociali, specializzata sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo,
implementa interventi di formazione e supporto.
- Elisabetta Gavasci, Pedagogista presso MOIGE dal 1997 come esperta di
interventi formativi. Collabora inoltre con Ministero della salute, AGCOM,
Forum Terzo settore, Regione Lazio.
- Maria Affinita: Laureata in economia, collabora con MOIGE
nell’amministrazione e rendicontazione dei progetti.
- Alessandro Maola, responsabile comunicazione, lavora con il Moige
all’interno di campagne di sensibilizzazione e come referente per le attività di
comunicazione.
MOIGE selezionerà inoltre nel corso del progetto i professionisti che faranno
parte del centro mobile fisico e digitale.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Il progetto si pone i seguenti obiettivi:
Diffondere una cultura digitale soffermandosi sull’importanza di un corretto
utilizzo dei social, della rete oltre che sui rischi connessi a un uso improprio
delle nuove tecnologie.
3. In collaborazione con
Promuovere tra i minori una maggiore consapevolezza dei cyber risk (come il
cyberbullismo) e al contempo supportarli nell’acquisizione di competenze per
una gestione costruttiva dei conflitti interpersonali.
Fornire alle famiglie una formazione digitale consapevole per fronteggiare il
fenomeno dei cyber risk e degli altri pericoli della rete con più consapevolezza
e responsabilità.
Contrastare il fenomeno delle fake news divulgando gli strumenti per
l’individuazione di serie fonti informative.
Informare l’opinione pubblica per contrastare la trasmissione, anche
involontaria, di comportamenti devianti ai minori.
4. Descrizione dei destinatari della misura
La campagna sta coinvolgendo studenti, docenti e genitori di tutta l’Italia dal Trentino
Alto Adige alla Sardegna coinvolgendo 250 scuole in oltre 200 comuni: Basilicata:
Avigliano Spaventa (PZ); Calabria : Serrata (RC), Laureana di Borrello (RC);
Campania: Striano (NA), Afragola (NA), Scafati (SA); Emilia Romagna: Castiglione
dei Pepoli (BO); Argenta (FE) ; Lazio: Alatri (FR), Sora (FR), Roma (RM), Pisoniano
(RM), Rieti (RI); Lombardia: Villa Cortese (MI), Gallarate (VA), Lissone (MB),
Rozzano (MI), Milano (MI); Puglia: Bari; Laterza (TA), Turi (BA), Taranto (TA),
Brindisi (BR), Vieste (FG) Sardegna : Serramanna (VS), Palmas Arborea (OR);
Sicilia: Pollina (PA), Catania (CT), Messina (ME), Palermo (PA); Toscana: Campi
Bisenzio (FI), Scandicci (FI) Veneto: Conegliano (TV).
Nel dettaglio, nel 2021 stiamo raggiungendo:
250 scuole primarie e secondarie di I e II grado in circa 200 comuni di
tutta Italia.
62.500 studenti coinvolti in attività di sensibilizzazione e formazione.
1.250 Giovani Ambasciatori per la cittadinanza digitale, formati per
essere un punto di riferimento all’interno della scuola.
1.250 docenti formati tramite piattaforma online e incontri a scuola.
125.000 genitori degli studenti informati attraverso il materiale didattico
dedicato e webinar.
5. Descrizione della tecnologia adottata
A tutti gli studenti sarà distribuito il kit didattico contenente le informazioni e i consigli
sul fenomeno della cittadinanza digitale.
Inoltre, attraverso la collaborazione del corpo docenti di ogni scuola, saranno
selezionati almeno 5 studenti che come “Ambasciatori” contro il bullismo. Gli
Ambasciatori seguiranno il corso di formazione online fornito sulla Piattaforma e-
learning Moige.
4. In collaborazione con
I giovani Ambasciatori acquisiranno così nozioni, informazioni e competenze e
saranno chiamati a esporre ai loro compagnia quanto appreso, durante Open Days,
riunioni ed eventi di istituto, generando un effetto a cascata su tutti gli studenti della
scuola. Durante gli Open Day, eventi e riunioni di istituto, i giovani Ambasciatori
saranno chiamati ad informare e promuovere tra gli studenti il servizio del Call
Center Moige 393.300.90.90 per le segnalazioni di casi di bullismo.
Alcune scuole partecipanti al progetto saranno organizzate giornate con il Centro
mobile Moige, allestito con uno spazio modulare e polifunzionale, con aree adibite a
ufficio in cui è possibile effettuare consulenze e ricevere informazioni e ricevere il
materiale informativo realizzato da esperti.
Il Centro Mobile è stato adeguato alla normativa anti Covid 19 per permettere,
appena sarà possibile, di riprendere la programmazione delle giornate evento in
piena sicurezza.
In seguito all’emergenza Covid-19 abbiamo lanciato gli Open digital day ,webinar
gratuiti dedicati alle scuole.
Una psicologa della Task force del Moige si occupa della formazione dei ragazzi su
rischi e pericoli connessi ad un uso scorretto del web, promuovendo un utilizzo
efficace della rete.
A conclusione dell’intervento vengono comunicati il numeri verde del Moige
800.93.70.70 ed il numero wapp 393 300.90.90 invitando a contattarci per
raccontare la loro esperienza e denunciare eventuali casi.
Per tutti i genitori è prevista una video lezione dedicata con i consigli su come
proteggere i propri figli dai pericoli del web.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
Il progetto ha una forte componente di sostenibilità sociale legata alla scuola stessa.
Il coinvolgimento del mondo della scuola permette di innescare un processo
continuativo nel tempo di educazione delle nuove generazioni al rispetto reciproco, e
permette di incidere in profondità per eliminare pregiudizi, costumi, stereotipi e
discriminazioni. Il coinvolgimento diretto delle famiglie contribuisce a mettere in moto
un processo di cambiamento che parte dal nucleo in cui i minori nascono e in cui
apprendono i valori su cui si baserà la loro formazione etico-sociale.
Inoltre i percorsi formativi offerti, sia agli studenti che ai docenti e ai genitori,
vengono proseguiti nel tempo attraverso il costante aggiornamento dei contenuti
sulle piattaforma E-learning. L’E-learning permette un aggiornamento costante di
agevole accesso e replicabilità.
5. In collaborazione con
La prosecuzione delle attività di formazione e informazione viene preso in carico
dalle scuole coinvolte che, senza costi aggiunti, vengono dotate di strumenti e
metodologie per affrontare il fenomeno del bullismo.
Inoltre gli strumenti E-learning e l’accesso alle informazioni tramite internet
garantiscono un impatto ambientale sostenibile.
La sostenibilità istituzionale e politica è garantita dal MIUR, sulle cui linee di
orientamento per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo (legge Legge
71/2017) è basato l’intervento.
Inoltre, la collaborazione con l’ANCI garantisce il sostegno istituzionale e
specializzato per garantire l’adeguato coinvolgimento del gruppo target e l’impatto
sul territorio.
7. Tempi di progetto
A partire da dicembre 2020 fino a gennaio 2021 si è svolta la fase organizzativa del
progetto. A febbraio 2021 è partito l’intervento operativo nelle scuole fino a
novembre 2021. A Febbraio 2021, è stata presentata la campagna tramite evento
online. Nel mese di dicembre 2021 sarà presentato il report finale del progetto e la
valutazione d’impatto sociale.