3. LA VITA
Picasso Pablo fu
pittore, scultore e
incisore, nacque a
Màlaga nel 1881 e
scomparve a Mougins
nel 1973.
Figlio di José Ruiz Blasco, professore di
disegno alla Escuela de Artes Oficios di
Màlaga, da cui trasse i primi insegnamenti. Del
primo anno di studi all'accademia “La Lonja”
di Barcellona sono "Scienza e carità" e “Prima
4. Nel 1897 Picasso si legò all'ambiente artistico e
letterario del cabaret e iniziò a svolgere attività di
illustratore per alcune riviste. Dopo un primo
viaggio a Parigi, l'artista condusse le sue prime e
positive esperienze artistiche operando nel filone
del realismo spagnolo. Dopo un secondo soggiorno
a Parigi le opere dell'artista si ispirarono ad
aspetti della condizione umana, alla cui resa
drammatica contribuirono ricordi di Spagna e
l'essenzialità di visione di Lautrec. Egli ricorse
all'uso di una contenuta monocromia azzurra che
ben si adatta alle sue dolorose e malinconiche
immagini e che caratterizza quello che fu definito
il "periodo blu", protrattosi fino alla primavera del
5. Nella primavera del 1904 l'artista lasciò la
Spagna per trasferirsi definitivamente a
Parigi, dove trovò studio presso P.Durio a
Montmartre, nell'edificio divenuto poi
famoso come Bateau lavoir, dove fu attivo
uno dei primi gruppi del cubismo. Il mondo
del circo fu tema ricorrente della maggior
parte delle opere di quegli anni , realizzate
con quel morbido color di incarnato che
caratterizzò tra il 1905 e il 1906 il "periodo
rosa". Due opere del suddetto periodo
6. In Olanda a Schooridam nell'estate del
1905, maturarono i presupposti della prima
autentica prova scultorea di Picasso "Il
buffone". Numerosi i dipinti di questo
periodo , tra cui "I saltimbanchi" e “acrobata
su un pallone". La medesima concezione di
ricerca di risalto appare documentata nelle
opere grafiche di questo periodo. Durante il
soggiorno in Spagna Picasso fu il più
sensibile a sollecitazioni della primitiva
scultura liberica: ne fa fede la concisa e
7. Nel 1907 anno di incontro con Kahnweiler,
Braque e Derain, l'artista realizzò "Les demoiselles
d'Avignon". Esso nacque nell'anno in cui si tenne a
Parigi la grande retrospettiva di Cézanne, la cui
opera segnò il punto di partenza del nascente
cubismo. Con Braque, Picasso ricercò la soluzione
al problema della terza dimensione e le tappe di
questa ricerca sono segnate nella resa volumetrica
dei geometrici e sfaccettati paesaggi eseguiti da
Picasso nell'estate del 1908 e “La Rue des Bois”. I
primi e autentici paesaggi cubisti dell'iniziale fase
analitica furono quelli eseguiti da Picasso
nell'estate del 1909 a Horta de Hebro. Negli anni
8. Nel 1912 fu attivo ad Avignone, a Céret e poi
a Sorgues, dove ancora a stretto contatto con
Braque diede vita alle maggiori opere cubiste
iniziando il collage, invenzione che accanto a
quella del papier collé di Braque, ebbe
importanti conseguenze nello sviluppo dell'arte
dedaista e poi surrealista. Negli anni 1913-14
maturò l'esperienza del cubismo sintetico, per
cui l'oggetto tende a essere ricostruito in piani
semplificati, ne sono l'esempio queste opere:
"Foglio di musica e chitarra", "Donna in
poltrona davanti al caminetto”, "Bicchiere di
9. Nel 1925 esaurita l'ispirazione cubista,
Picasso approdò al surrealismo , molto
chiaro nell'opera "La danza” composta nel
1925. Le esperienze successive dell'artista,
dalle piccole composizioni di acceso
cromatismo eseguite nel 1928 a Dinard fino
alle creazioni del cosiddetto "periodo dei
mostri", in cui eseguì "Donna in riva al
mare" nel 1930, questi costituiscono
imprevedibili superamenti di un linguaggio
artistico destinato a sempre rinnovarsi.
10. Nel 1934 soggiornò in Spagna riprendendo il
prediletto tema della corrida. Dopo la
parentesi surrealista Picasso fece emergere in
tutta pienezza di segno e di colore il suo
fondo espressionista con il capolavoro,
riassuntivo della moderna interpretazione
degli orrori della guerra come "Guernica" nel
1937 dove l'ispirazione fu il bombardamento
tedesco del piccolo villaggio spagnolo. Negli
anni del dopoguerra l'attività di Picasso si
esplicò in molteplici settori. Oltre alla
numerosa produzione litografica degli anni
11. Tra le opere più note rappresentate
soprattutto da animali è "La Capra" eseguita
nel 1950 , assemblage di oggetti trovati o di
uso comune fusi poi in bronzo. Del 1949 è la
celebre "Colomba della pace" disegnata per il
manifesto del Congresso della pace mondiale
a Parigi.
Gli avvenimenti politici dell'inizio degli anni
Cinquanta sono documentati nel "Massacro
in Corea" del 1951 e dai due pannelli della
"Guerra" e della "Pace" eseguiti tra 1952 e il
12. Seguirono poi i cicli delle variazioni, dalla
serie sulle "Donne di Algeri" di Delacroix nel
1954-55 a quella su "Les Menines" di
Velàzquez nel 1957, fino a quelle dedicate
al "Déjeuner sur l'herbe" di Manet nel 1960
e al "Ratto della Sabine" di Poussin,
eseguita nel 1962. Tema costante degli anni
Sessanta è la composizione Pittore e
modella.
13. OPERE DI PICASSO
PRIME OPERE FINO AL 1901
OPERE DEL 1902
OPERE DEL 1903
OPERE DEL 1904
OPERE DEL 1905
OPERE DEL 1906
OPERE DEL 1907
OPERE DEL 1908
14. OPERE DEL 1909
OPERE DEL 1910
OPERE DEL 1912
OPERE DEL 1913
OPERE DEL 1914
OPERE DEL 1915
OPERE DEL 1917
OPERE DEL 1918
OPERE DEL 1919
OPERE DEL 1921
15. OPERE DEL 1922
OPERE DEL 1923
OPERE DEL 1924
OPERE DEL 1925
OPERE DEL 1928
OPERE DEL 1929
OPERE DEL 1930
OPERE DEL 1931
OPERE DEL 1932
OPERE DEL 1934
16. OPERE DEL 1935
OPERE DEL 1936
OPERE DEL 1937
OPERE DEL 1938
OPERE DEL 1939
OPERE DEL 1940
OPERE DEL 1941
OPERE DEL 1943
OPERE DEL 1944
OPERE DEL 1945
17. OPERE DEL 1946
OPERE DEL 1948
OPERE DEL 1949
OPERE DEL 1950
OPERE DEL 1951
OPERE DEL 1954
OPERE DEL 1956
OPERE DEL 1957
OPERE DEL 1958
OPERE DEL 1959
18. OPERE DEL 1960
OPERE DEL 1961
OPERE DEL 1962
OPERE DEL 1968
OPERE DEL 1969
OPERE DEL 1971
OPERE DEL 1972
19. PRIME OPERE OPERE
(FINO AL 1901)
AUTORITRATTO
PRIMA COMUNIONE
SCIENZA E CARITA’
LA SORELLA DI PICASS
RAGAZZA SCALZA
20. RITRATTO DELLA MADRE DI PIC
LA REPASSEUSE
COPPIA SPAGNOLA DI FRONTE A
LE MOULIN DE LA GALETTE
GALETT
21. OPERE DEL 1901
ARLECCHINO PENSOSO
BEVITRICE D’ASSENZI
BEVITRICE D’ASSENZIO
DONNA CON CAPPELLO BL
ITRATTO DI PEDRO MANACH
22. AUTORITRATTO: IO PICASSO
AUTORITRATTO
LA MORTE DI CASAGEMAS
LA SEPOLTURA DI CASAGEM
AUTORITRATTO
DONNA IN BLU
BONGUSTAIA
63. OPERE DEL 1937
GUERNICA
MINOTAURO E SUA MOGLIE
DONNA IN LACRIME
DONNA IN LACRIM
DONNA CHE LEGGE SULLA SPIAG
64. ONNA SU UNA POLTRONA
LA SUPPLICANTE
ITRATTO DI DORA MAAR
RITRATTO DI MARIE-THÉRÈ
RITRATTO DI MARIE-THÉRÈSE
RITRATTO DI MARIE-THÉRÈ
65. RITRATTO DI MARIE-THÉRÈSE
RITRATTO DI MARIE-THÉRÈ
RITRATTO DI MARIE-THÉRÈSE
RITRATTO DI LEE MILLE
RITRATTO DI NUSCH ÉLUARD
NATURA MORTA
66. OPERE DEL 1938
AGAZZA CON UNA BARCA
UCCELLO FERITO E GAT
GIOVANE FAUNO CHE SUONA UN
CONTADINA NUDA CIRCONDATA
67. ITRATTO DI NUSCH ÉLUARD
RITRATTO DI NUSCH ÉLUAR
ITRATTO DI NUSCH ÉLUARD
RITRATTO DI UNA GIOVANE DON
RITRATTO DI UNA GIOVANE DONN
RITRATTO DI UNA GIOVANE DON
68. RITRATTO DI UNA GIOVANE DON
MAYA PICASSO CON UNA BAMBOL
AYA PICASSO CON UNA BAMBOLA
AUTORITRATTO
NATURA MORTA
69. OPERE DEL 1939
ESCA NOTTURNA AD ANTIBES
GIOVANE DONNA TORMENTA
GIOVANE DONNA COLPITA DA TR