Progetto di educazione finanziaria curato dagli studenti della IV B dell'indirizzo accoglienza turistica dell'I.I.S. "Di Poppa-Rozzi" di Teramo, con la supervisione delle prof.sse Gabriella Colangeli e Paola Matriciani.
Tourism resources by Italian students of DiPoppa-Rozzi
Introduzione al welfare
1. Introduzione al
welfare
•Rifletti
•Nel momento in cui acquisti qualcosa in un
negozio, al centro commerciale o in internet,
diventi un cliente che paga per ottenere il
prodotto che desidera. Il prezzo che paghi serve
anche per coprire le spese dello stipendio delle
persone che lavorano, ad esempio per la
produzione, la vendita e le attività di marketing
di quel prodotto.
•Ma ti sei mai chiesto come venga riconosciuto il
compenso di professionisti come ad esempio i
vigili del fuoco o gli infermieri?
•Da quali entrate provengono i soldi per poter
pagare i loro stipendi?
•Queste sono solo due delle tante professioni
che rientrano tra i lavori pubblici, cioè quelle
professioni che vengono pagate dallo Stato.
•A questo punto ti starai chiedendo: dove trova i
soldi lo Stato?
•La risposta è dai tributi che i singoli cittadini e le
imprese pagano proprio allo Stato.
2. I servizi pubblici
• Ci sono alcune attività che sono ritenute un diritto di tutti i cittadini e
che, come tali, lo Stato ha scelto di sostenere coprendo gran parte dei
costi cosicché nel momento in cui se ne ha bisogno possano essere
disponibili ed utilizzabili gratuitamente o con costi contenuti. Si tratta
dei servizi pubblici.
• Tra questi possiamo riconoscere quelli primari: la sanità, la sicurezza,
l’assistenza sociale, la previdenza sociale.
• • Quelle relative alla sanità consentono, nei momenti di bisogno, di
potersi curare, rivolgendosi al proprio medico di base o all’ospedale,
dove lavorano medici di diverse specializzazioni, infermieri e personale
di servizio.
• • Per quanto riguarda la sicurezza ti saranno sicuramente venuti in
mente il corpo dei carabinieri, la guardia di finanza, la polizia e i vigili del
fuoco che sorvegliano e proteggono la sicurezza di tutti, ciascuno nelle
proprie aree di intervento.
•
• L’assistenza sociale si occupa invece di prestare servizio alle persone
che si trovano in difficoltà economiche, sociali o di salute e che ne
possano avere necessità.
•
La previdenza sociale riguarda la tutela del lavoratore nel momento in
cui subisce degli infortuni, si ammala, ma anche quando una mamma ha
un bambino e può restare a casa per il periodo chiamato
• “maternità” per accudirlo. La previdenza sociale si occupa anche delle
persone che hanno lavorato il numero di anni stabilito dalla legge
(anzianità di lavoro) per andare in pensione. Tre sono gli
• enti maggiormente coinvolti in questo tipo di servizio: l’INAIL (Istituto
Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) che cura la
parte relativa agli infortuni sul lavoro e alle malattie;
• e l’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale) che si occupa della
gestione delle pensioni.
3. Ora chiediti
Ma cosa succede se i cittadini non pagano le
tasse?
• La stessa cosa che succederebbe a te nel momento in cui
non avessi più denaro a disposizione e avessi molte spese
da fare: saresti in una situazione di disavanzo, cioè nella
condizione in cui le uscite sono maggiori delle entrate.
• Anche lo Stato può trovarsi in questa situazione di
negatività che viene chiamata deficit o disavanzo pubblico.
• Il debito pubblico
• Cosa faresti per risolvere questa situazione?
• Probabilmente avresti tre alternative:
• tagliare le spese
• aumentare le entrate
• chiedere un prestito.
• Anche lo Stato, trovandosi nella stessa condizione può fare
la stessa cosa e tagliare i servizi offerti, aumentare le tasse
o chiedere un prestito.