La montaña 20 ottobre 2016 la bambina e il gioiello
"Chiudere cicli"
1. La Montaña, 10 ottobre 2012
Chiudere cicli!
Cari semi:
Ancora una volta il pianeta Mercurio: comunicazione. E’il
momento di trasmettere ogni informazione.
Ho un amico che é un po’ come un “enterrador”, é sempre
triste o “cenizo”, come dice lui, molte volte gliene ho chiesto il
motivo e dice: “non ne ho nessuno, sono così”. Ha una compagna
che è una dolcezza, amabile, gentile, lavoratrice, onesta,
intelligente, ha tutte le qualità ed effettivamente si ricorda di lei
solo quando ha bisogno e sa forse quando questa compagna ha
bisogno di lui? No. Le persone che vivono per sé stesse non si
ricordano degli esseri amati che abbiamo intorno.
Al mio Mimosín bisogna cambiare ogni giorno l’acqua da
bere, dargli la sua bustina; qui in Europa comincia a fare freddo
così accendo per lui una stufa piccola piccola, vi ricordo che ha 14
anni ed è chiaro che ciò di cui lui ha più bisogno é della dolcezza
di questo calore.
Ci sono anche spose e amiche che aspettano una piccola
attenzione come un mazzetto di fiori, anche se sono di campo, un
dolce, qualche piccola sorpresa, animo mie stelle di Luce! Ogni
2. giorno o quando ve ne ricordate,
anche se avete motivi per essere
arrabbiate o arrabbiati, una
piccola nota, un dettaglio o un
sms, dà moltissima allegria e se é
il vostro giorno libero e andate a
in palestra o a trasmettere La
Enseñanza, lasciate un bigliettino
ai vostri figli “vengo presto, fate
una buona merenda, un bacio, sto
aiutando tanta gente che ne ha
bisogno”; vedrete, questi figli
avranno sempre l’istinto di
aiutare gli altri, l’albero ha molti
rami, sono tutti diversi ma hanno la stessa linfa.
Il mio amico mi dice spesso che “bisogna salvare la umanità”
e ascoltandolo sono la più felice, magari la umanità lo accettasse.
Por questo vi parlo degli uomini, se non terminiamo i nostri
sospesi, responsabilità che abbiamo qui, non potremo realizzare la
nostra Missione. Ieri stavo guardando un programma in
televisione che si chiama “ho una lettera per te”, c’erano due
fratelli di 90 anni, il più giovane 75 anni, in tempo di guerra la
madre li aveva abbandonati lasciandoli in casa di “ricchi” come
servi. Un giorno la sorella parlò con loro dicendogli: “so che la
mamma ha avuto altri figli quando nostro padre é morto, ma non
abbiamo saputo nulla di più, ci hanno detto che era morta” e ha
cominciato a cercare i nipoti, i figli, tutti, cercando in internet e
dato che le cose sono sempre ben fatte, ha trovato due fratelli,
erano due bambine e anche loro erano state abbandonate dalla
madre, una aveva 65 anni e l’altra 75, si seguivano tutti ma non si
erano mai visti, quando il presentatore gli disse: “conoscete le
persone che sono qui?”, loro risposero “no, non le abbiamo mai
viste”, allora il presentatore disse “siete fratelli” tre della stessa
madre e la più giovane di un padre diverso. Si sono messi a
piangere, è stato straordinario perché dopo si misero a piangere
dalla felicità e si abbracciarono, per il tempo perduto, per questa
3. paura che a volte abbiamo nel sapere senza sapere “sento che ho
dei fratelli, sento che ho qualcuno al di fuori, ma non mi azzardo
a cercare perché non si sa mai”. La sorella maggiore disse “io non
voglio morire senza conoscere se è vero o no che ho altri fratelli, li
voglio abbracciare” e così si sono incontrati. Perché vi spiego
questa storia? Come questa ce ne sono migliaia nel mondo e
spiegai alle persone intorno a me, dicendo: guardate questa
signora, è molto anziana, senza saperlo ha voluto chiudere il ciclo
della sua vita. Miei semi, mi avete già sentito dire che andiamo a
ogni corso per chiudere cicli, in ogni paese, in ogni nazione, in
ogni luogo é chiudere cicli. Questa signora, lottando per conoscere
i suoi fratelli e sapere se era vero, ha potuto abbracciarli e
parlare e chiudere così il suo ciclo perché a 90 anni cosa si
aspettava? E’così lei ha compiuto la Missione che è venuta a fare
qui sulla Terra e le mancava solamente chiudere il ciclo del
riunire i fratelli e poter piangere la morte dei suoi genitori che
non erano sepolti dove le avevano detto, che non era così che era
successo e lottò affinché la sua storia fosse pulita e trasparente.
Così si chiudono i cicli! Volevo condividerlo con voi.
Adesso in Spagna c’è un grande scandalo perché più di 20 o
30 anni fa sono stati rapiti molti bambini, li vendeva una
religiosa senza dichiararlo; la maggior parte di questi genitori é al
cimitero e hanno constatato che ci sono pietre nella bara e molti
figli che stanno cercando i genitori e ne hanno ricavato anche un
4. film, questo è voler chiudere cicli. Cosa é chiudere un ciclo di
vita? E’andare facendo chiarezza, andare conoscendo, andare
affrontando, la paura si può affrontare solo viso a viso, affrontate
e vedrete che sarete felici.
Ciò che ha il mio amico è molta speranza e moltisiiiiiiiima
fede, per questo lo amo e lo rispetto perché lavoreremo assieme per
trasmettere La Enseñanza al pianeta intero e possano così
compiersi i suoi cicli e la sua Missione.
Miei semi, vi mando i raggi del sole, fiori colorati e l’amore
infinito di questo luogo di pace, di armonia e serenità, lo
condivido con voi con tutto il mio amore,
La Jardinera