2. AREA CUPAREA CUP
Una volta entrato con le proprie credenziali all’interno del
Sistema CUP, l’utente può effettuare varie operazioni, tra cui ad
es. richiedere un codice CUP, interrogare la banca dati
attraverso la funzione «ricerca»
3. QUANDO SI CHIUDE UN CUP ?QUANDO SI CHIUDE UN CUP ?
Quando il progetto di investimento pubblico è stato completato in ogni
sua parte, al termine dell’erogazione di tutte le risorse finanziarie ed
esaurite eventuali vertenze, il Soggetto responsabile deve provvedere
alla CHIUSURA del CUP, comunicando l’informazione direttamente al
Sistema utilizzando la funzione «Chiusura CUP» presente all’interno del
menù «Gestione»
4. PERCHE’ è IMPORTANTE CHIUDERE I CUPPERCHE’ è IMPORTANTE CHIUDERE I CUP
E’ importante provvedere alla chiusura dei
CUP perché con l’inserimento di questo
dato lo stato del progetto passa da «attivo»
a «chiuso», completando così il corredo
informativo del progetto di investimento
pubblico.
Questo dato è fondamentale sia ai fini MIP
– monitoraggio investimenti pubblici –
sia ai fini della pubblicazione dei dati in
formato open sul portale opencup.gov.it,
dove i dati esposti potranno essere letti,
integrati con altre banche dati ed essere
oggetto di elaborazioni.
5. Ad es., nel caso in cui un esperto di
opendata volesse utilizzare i dati pubblicati
su OpenCUP relativamente ai progetti di
ricerca decisi tra il 2012 e il 2016 per
elaborare delle statistiche su quante di
queste ricerche sono state concluse, tali
statistiche potrebbero non essere attendibili
nel caso in cui i CUP non fossero stati
chiusi.
E’ quindi interesse per gli istituti provvedere
tempestivamente alla chiusura del CUP
quando il progetto di ricerca si è concluso.
PERCHE’ è IMPORTANTE CHIUDERE I CUPPERCHE’ è IMPORTANTE CHIUDERE I CUP
6. REVOCA DI UN CUPREVOCA DI UN CUP
Questa funzionalità consente di effettuare
la revoca di un CUP nel caso in cui il
soggetto titolare di un intervento decida di
non realizzare più il progetto – quindi nel
caso in cui venga revocata la decisionerevocata la decisione di
investimento pubblico. In alternativa è
possibile effettuare la revoca dalla pagina
di dettaglio di un CUP.
7. REVOCA DI UN CUPREVOCA DI UN CUP
Un CUP va revocato anche in tutti quei casi di modifica sostanziale di un progetto
(es. cambio oggetto progettuale, sostanziale variazione della tipologia di interventi
realizzati ecc.). In questo caso l’utente dovrà nell’ordine:
- richiedere un nuovo codice CUP;
- inserire la dicitura “intervento sostitutivo del CUP “..”” nel campo ALTRO della III
maschera di richiesta del codice;
- effettuare la revoca del precedente CUP utilizzando la funzione Revoca CUP
presente all’interno dell’area CUP nel menù “Gestione” mostrata in precedenza
8. CANCELLAZIONE DI UN CUPCANCELLAZIONE DI UN CUP
L’utente deve procedere alla cancellazione di un CUP in caso
di erronea richiesta di più codici per uno stesso progetto o di
richiesta del codice per interventi che non siano di sviluppo
(con la sola eccezione, nel caso di realizzazione di lavori
pubblici, degli interventi di manutenzione ordinaria, per i quali la
richiesta del CUP è facoltativa)
9. CANCELLAZIONE DI UN CUPCANCELLAZIONE DI UN CUP
Entro le 24 ore successive alla richiesta del CUP, l’utente
può effettuare direttamente la cancellazione utilizzando
la funzione Cancellazione CUP presente all’interno
dell’area CUP nel menù “Gestione”.
Negli altri casi, va richiesto l’intervento della Struttura di
Supporto tramite l’apposita funzione “Invio Richiesta
Modifica CUP” presente all’interno dell’area
Comunicazioni nel menù “Messaggi”.
10. FUSIONE di più PROGETTIFUSIONE di più PROGETTI
Tale funzionalità consente di unire
due o più progetti, caratterizzati da
CUP distinti, sotto un nuovo codice.
Questo tipo di operazione deve
essere utilizzata quando il Soggetto
titolare decide di accorpare più
progetti e va concordata con
la Struttura di Supporto
11. SCISSIONE di un PROGETTOSCISSIONE di un PROGETTO
Funzionalità che consente di
suddividere un progetto,
caratterizzato da un unico CUP,
in una moltitudine di codici. Tale
operazione deve essere
utilizzata quando il Soggetto
titolare decide di scorporare un
progetto (ad es., per la ricerca,
in presenza di più partner) e va
concordata con la
Struttura di Supporto.
12. MODIFICA DELLE INFORMAZIONI DELMODIFICA DELLE INFORMAZIONI DEL
CORREDO INFORMATIVOCORREDO INFORMATIVO
Il corredo informativo di un CUP
è immutabile nel tempo, e non
varia con l’evoluzione del
progetto.
Il CUP fotografa infatti la
decisione di investimento
pubblico.
13. MODIFICA DELLE INFORMAZIONI DELMODIFICA DELLE INFORMAZIONI DEL
CORREDO INFORMATIVOCORREDO INFORMATIVO
Tuttavia, può accadere che l’utente
abbia bisogno di modificare dati non
corretti inseriti in fase di generazione.
dati non
corretti
dati non
corretti
14. MODIFICA DELLE INFORMAZIONI DELMODIFICA DELLE INFORMAZIONI DEL
CORREDO INFORMATIVOCORREDO INFORMATIVO
.
Tramite questa funzionalità, presente all’interno del menù
«Gestione», l’utente può apportare modifiche al corredo
informativo dei CUP generati entro le 72 ore precedenti.
Trascorse le 72 ore, l’utente potrà richiedere le modifiche
necessarie attraverso la
apposita funzione “Invio Richiesta modifica CUP” alla Struttura di
Supporto
15. MODIFICA DELLE INFORMAZIONI DELMODIFICA DELLE INFORMAZIONI DEL
CORREDO INFORMATIVOCORREDO INFORMATIVO
.
Trascorse le 72 ore, l’utente potrà richiedere le modifiche
necessarie attraverso la apposita funzione “Invio Richiesta
modifica CUP” alla Struttura di Supporto
16. CHE COS’E’ IL TEMPLATE
All’interno del sistema CUP è possibile progettare dei
modelli precompilati per guidare l’utente nella
generazione del CUP.
In questo modo alcuni campi sono
automaticamente valorizzati e altri accompagnati da
suggerimenti per
la compilazione.
Sarà cura del gruppo di lavoro OpenCUP, sulla base
delle specifiche esigenze degli Enti/Istituti, creare
nuovi template adatti alla singola esigenza.
19. IL SISTEMA DI TAGGING
Il TAG è marcatore che permette di raggruppare sotto una stessa
etichetta CUP. Attraverso il TAG l’Ente ha la possibilità di creare
più sotto insiemi di progetti a seconda del tipo di etichetta scelta.
Il CNR - una volta abilitato ad utente tagger- può quindi taggare
i progetti con diverse etichette come ad esempio
#cnr-istituto ovvero per
#settorediricerca
#regione
#fondidifinanziamento
#cnr