2. Applicazioni Logistica
Votati
all’innovazione
Con il progetto di ricerca applicativa vocazione all’internazionalizzazione, bene ne rendono necessaria l’esatta
la struttura aziendale comprende tre localizzazione in ogni istante.
della tecnologia Rfid nella logistica, moderni stabilimenti in Italia (Friuli Il progetto è stato realizzato in
Lima Corporate conferma la sua Venezia Giulia, Emilia Romagna e collaborazione con Beantech,
Sicilia) e 14 filiali all’estero. softwarehouse udinese specializzata
vocazione all’innovazione, mirando Le attività principali dell’azienda nell’integrazione di sistemi e nello
a procedure più snelle ed efficienti sono ricerca, progettazione, sviluppo di prodotti informatici per
produzione e distribuzione di sistemi la logistica distributiva, su tecnologia
nella fornitura dei prodotti di protesi ortopediche, per le quali Rfid di Softwork, distributore a
Lima Corporate ricopre un ruolo valore aggiunto di infrastrutture
di continua innovazione supportata hardware Rfid.
di Simonetta Fusi* dalla collaborazione con università
italiane ed europee, istituti di ricerca
e istituti clinici.
L
ima Corporate, Un altro importante tratto distintivo
multinazionale italiana di in Lima è la continua ricerca
ortopedia e traumatologia, di tecnologie volte al
opera da oltre sessant’anni nel miglioramento dei processi
settore medicale realizzando produttivi, come testimonia
protesi impiantabili sostitutive delle la recente implementazione
articolazioni ossee per ginocchio, dell’Rfid per la gestione
anca, spalla e articolazioni minori. automatizzata della
L’azienda, con sede a San Daniele movimentazione dei
del Friuli, in provincia di Udine, prodotti, area decisiva
punta alla definizione di un sistema in un settore in cui
completo di moduli intercambiabili il costo e il valore
per meglio adattare l’impianto al medico del singolo
quadro patologico del paziente,
riducendo i tempi chirurgici S Protesi Un processo delicato
e incrementando il recupero modulare di Il progetto realizzato in Lima
funzionale. Il core business di Lima spalla Smr coinvolge il flusso delle protesi e
Corporate coniuga l’esperienza nel degli strumenti chirurgici necessari
settore medicale con il know-how alla loro applicazione, dalla
nel campo dei materiali impiantabili realizzazione al confezionamento,
della biomeccanica, vantando passando attraverso le delicate fasi
l’applicazione di concetti distintivi di sterilizzazione in autoclave, la
come la modularità e l’utilizzo di tracciabilità della movimentazione
materiali innovativi quali il titanio dei materiali medicali in entrata e
trabecolare e le bioceramiche. in uscita tramite l’installazione di
Con oltre 400 dipendenti e una forte varchi nelle baie di carico-scarico,
052 ■ Automazione Industriale - Gennaio 2010
3. Logistica Applicazioni
per finire con lo stoccaggio dei
prodotti presso la sede principale
di San Daniele del Friuli, prima
della consegna agli ospedali, ai
distributori e alle filiali.
L’attuale workflow del processo in
Lima comprende tre fasi principali.
Prima di tutto, nello stabilimento di
produzione di Villanova il processo
si snoda in produzione, lavaggio,
controllo qualità, inserimento delle
protesi in blister e confezionamento
nell’apposita stanza grigia dove le
protesi sono ordinate all’interno
di scatole, in cui sono inserite,
oltre al prodotto in blister, anche le
istruzioni e le etichette con barcode.
Ultimata questa prima fase, le
confezioni sono inserite in appositi
scatoloni e gli strumenti chirurgici
in contenitori di metallo, entrambi
escono dalla stanza grigia, dove A Interno dello informazioni alla stampante Rfid merci presso il magazzino della sede
è presente una baia di carico, stabilimento di per il battezzo del tag; infine, un principale di Villanova. Nel primo
attraverso un tunnel che collega produzione di braccio automatizzato posiziona caso all’adozione della soluzione è
l’area di spedizione assicurando un Villanova di San l’etichetta Rfid sulla scatola. Una vincolante il costo unitario dei tag
ambiente asettico. Le protesi e gli Daniele del Friuli soluzione, questa, che, oltre a e la difficoltà di ottenere sufficienti
strumenti sono quindi sterilizzati garantire una verifica immediata distanze di lettura con dispositivi
presso aziende terziste che, ultimata e automatica della merce in palmari; nel secondo caso si
la lavorazione, le restituiscono ingresso al magazzino, permette perdono parte dei benefici derivanti
all’unità logistica di San Daniele del l’elaborazione di statistiche sulle dalla tracciabilità completa
Friuli. Infine, la terza fase prevede tempistiche e una certa affidabilità garantendosi per contro la libertà di
che le merci, così sterilizzate, delle operazioni esterne. scelta del tipo di transponder.
siano caricate a magazzino e rese Per adempie re agli intenti In uscita dal magazzino della sede
disponibili all’invio nelle varie sedi. manifestati da Lima, la fase di principale di San Daniele le etichette
apposizione e battezzo dei tag Rfid sono rilevate ‘hand-free’ tramite
Battezziamo i tag sarebbe dovuta avvenire durante il il transito attraverso varchi Rfid
A fronte degli incoraggianti confezionamento delle protesi. Il posti sulle baie di carico e scarico
risultati ottenuti dal progetto, processo successivo di sterilizzazione delle merci, tracciando così i singoli
il nuovo processo che si è risultato un ostacolo all’operatività cartoni-scatoloni movimentati e
intende implementare prevede del transponder, perché resettava assemblati sui pallet.
l’introduzione, tra la fase due e la l’area di memoria preposta a I vantaggi che ne derivano sono
fase tre, di un’etichettatura Rfid contenere il codice articolo-lotto il controllo delle merci in fase
automatizzata. della protesi corrispondente. di spedizione, la riduzione dei
Nel dettaglio, terminata la Sono state vagliate due possibili tempi di carico a magazzino delle
sterilizzazione (fase due) le soluzioni: l’utilizzo di tag specifici filiali e d’inventario nei magazzini
confezioni contenenti le protesi HF, capaci di resistere alle radiazioni ospedalieri. Il medesimo varco sarà
sono poste sul nastro trasportatore e elettromagnetiche Gamma, e utilizzato per gestire i complessi
fatte transitare davanti ad un lettore l’apposizione dei transponder flussi di ‘reverse logistic’ che
di codice a barre che trasferisce le durante la fase d’ingresso delle interessano Lima.
Gennaio 2010 - Automazione Industriale ■ 053
4. Applicazioni Logistica
di ridurre i costi ottimizzando
i processi interni ed esterni. A
tal proposito una strategia di
gestione efficiente del magazzino
e la sua ottimizzazione mediante
apparecchiature Rfid potrebbe
risultare quella vincente. L’obiettivo
primario che si desidera raggiungere
con l’adozione della tecnologia
Rfid consiste nell’accertamento e
nella identificazione automatica
nei processi logistici (packing,
spedizione ecc.) dei prodotti
movimentati, dotando di
adeguati strumenti gli operatori
e attrezzando opportunamente le
postazioni di lavoro e i mezzi di
movimentazione delle merci.
Interessanti anche le prospettive
future considerate da Lima, tra
Rintracciabili ovunque le sedi ospedaliere o estere di Lima, A Test di imple- cui l’integrazione con i sistemi
Dopo aver analizzato i tag Rfid i cartoni sono tracciati attraverso mentazione della di qualità ospedalieri che
resistenti alla sterilizzazione ai il transito in varchi Rfid 3D Uhf tecnologia Rfid permetteranno lo scarico immediato
raggi Gamma e valutato l’impatto (868 MHz), composti dal controller per la gestione delle protesi impiantate. In
economico della loro introduzione, Long Range Lru2000 Lan collegato automatizzata particolare, per le protesi l’intento
si è decisa l’etichettatura Rfid a quattro antenne a polarizzazione nella movimen- è di monitorare la composizione
delle protesi al rientro dalla circolare U250x250. tazione dei della scatola, del cartone e del
sterilizzazione. L’architettura Rfid La scelta tecnologica di Beantech prodotti pallet, l’entrata e l’uscita delle merci,
in Lima è stata scelta soprattutto è ricaduta sull’Rfid per garantire la controllandone i consumi presso gli
per facilitare gli inventari remoti in gestione in real-time della locazione ospedali tramite l’inventario remoto
magazzini ospedalieri utilizzando la dei prodotti. I vantaggi derivanti delle protesi presso la struttura
tecnologia in radiofrequenza Uhf, dall’uso dei sistemi di rilevazione sanitaria, al fine di garantire
che meglio permette letture massime in radiofrequenza si possono il tempestivo reintegro delle
di tag disponendo di tecniche riassumere nell’ottimizzazione dei scorte; per gli strumenti imputati
anticollisione e una distanza di tempi nella fase di ingresso-uscita all’impianto delle protesi, lo scopo
lettura fino a 3 m. delle merci presso la sede centrale della tecnologia Rfid consiste nel
I test svolti hanno reso possibile la o nelle filiali, nella possibilità di controllare la composizione del
lettura di scaffali metallici contenenti compiere frequenti inventari remoti contenitore, del cartone e del pallet,
300 protesi; la presenza di materiale presso i clienti e nella prospettiva di unitamente all’uscita e al rientro
metallico sia all’interno della scatola integrazione futura con i sistemi di delle merci. •
sia all’esterno è stato oggetto di uno qualità ospedalieri.
studio approfondito per ricercare In Lima Corporate il progetto *Simonetta Fusi è Scientific Manager in
palmari ad hoc e prestazionali. Le è coerente con la strategia Lima Corporate.
analisi sulla dislocazione delle protesi aziendale di sviluppo sempre
alla ricerca delle zone d’ombra si più diretta ad acquisire un Per informazioni
sono concluse con la rilevazione fino reale vantaggio tecnologico nei Lima Corporate
ad almeno cinque file in profondità prodotti commercializzati e www.lima.it
di protesi dotate di tag Rfid. In nell’ottimizzazione della logistica. Softwork
merito all’invio del materiale verso La necessità che emerge è quella www.rf-id.it
054 ■ Automazione Industriale - Gennaio 2010
5. Gennaio 2010 Automazione Integrata Estratto da pag. 72
Sezione “Vetrina”
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
6. Gennaio 2010 Top Trade Informatica Estratto da pagg. 55 e 62
Dossier Barcode & RFID
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
7. Febbraio 2010 Distribuzione Moderna Estratto dal sito
www.distribuzionemoderna.info
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
8. 3 Febbraio 2010 Newsletter DM Estratto dalla newsletter
Distribizione Moderna
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
9. Page 1 of 1
Paola Visentin
Da: Google Alert [googlealerts-noreply@google.com]
Inviato: mercoledì 3 febbraio 2010 22.36
A: Paola Visentin
Oggetto: Google Alert - rfid
Google News Alert per: rfid
Rfid: arriva la terza generazione
DM - Distribuzione Moderna
Con il nuovo controller Rfid Lru3500 di Feig Electronic, distribuito in esclusiva in Italia
da Softwork, accompagnato da una nuova generazione di antenne ...
DM -
Distribuzione Mostra tutti gli articoli su questo argomento
Moderna
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04/02/2010
10. Gennaio/Febbraio 2010 BancaMatica Estratto da pag. 108
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
11. Febbraio 2010 IEN Italia Estratto dal sito
www.ien-italia.eu
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
12. Genn.-Mar. 2010 ETI&COD Estratto da pag. 28
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
13. Febbraio 2010 ETI&COD Estratto dal sito
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
14. Febbraio 2010 Logistica Estratto da pag. 80
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
15. Gennaio/Febbraio 2010 DATACollection Estratto da pag. 38
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
16. RFID, TRACCIABILITÀ E SUPLLY CHAIN LOCALIZZAZIONE IMMEDIATA DEI PALLET
■ Rocco Bombarda
RFID per controllo di materie
prime e prodotti finiti
Una primaria azienda abruzzese del comparto alimentare ha
affidato all’RFID la gestione dei processi per una maggior
efficienza dei flussi e tempestività delle movimentazioni.
I
l Gruppo Alimonti, importante la fase produttiva, si avvia l’impianto di
realtà nella produzione di farine confezionamento che termina con quattro
di grano tenero e semole di grano linee di palletizzazione automatica per
duro, opera con tre stabilimenti organizzare i sacchi confezionati in
dedicati alla macinazione di grano pallet omogenei, poi prelevati tramite
tenero, duro e semiduro, con una carrello elevatore per la collocazione in
capacità molitoria di oltre 2500 quintali magazzino. Ogni linea di palletizzazione
di materia prima al giorno, impiegando è gestita da un PLC e da un PC host Nelle linee di palletizzazione della Molino
impianti all’avanguardia e macchinari che sovraintendono al funzionamento Alimonti, ogni pallet è dotato di tag RFID di tipo
attivo e recuperabile, posizionato in modo da non
allo stato dell’arte della tecnologia. In di tutti gli apparati collegati, tra cui essere danneggiato nella movimentazione.
questo contesto si è inserita un’ulteriore la stampante e il lettore RFID che
innovazione centrata sull’identificazione provvedono all’identificazione del scrittura di tipo attivo e recuperabile,
in radiofrequenza, che ha riguardato lo pallet con l’applicazione di un’etichetta cioè non a perdere (opzione tipica dei
stabilimento della Molino Alimonti di contenente i dati identificativi del processi di identificazione closed-loop),
Ortona, in Abruzzo, azienda capofila del prodotto (qualità, formato, peso e lotto posizionato in modo da non essere
Gruppo. di produzione), e con l’abbinamento della danneggiato nella movimentazione.
merce alla matricola del tag collocato Si ricorda che la tecnologia RFID si
Applicazione RFID: tecniche e fasi di a bordo del pallet. Le aree operative divide sostanzialmente in sistemi che
implementazione che nella Molino Alimonti prevedono fanno uso di tag RFID passivi (non
Il progetto RFID, realizzato da sistemi di identificazione automatica alimentati da batterie) e di tag RFID
Polymatics di S.Giovanni Teatino in radiofrequenza sono le linee di attivi (con batterie interne, generalmente
(Chieti) con tecnologia Softwork, produzione/palletizzazione, l’area di al litio, con durata anche fino a 5 anni,
nasce dall’esigenza primaria di Molino ricomposizione pallet e picking, l’area almeno nel caso in esame): questi ultimi
Alimonti di identificare e tracciare i di spedizione merci (muletti o baie di permettono di raggiungere distanze di
prodotti, e di automatizzare i processi carico). Nelle linee di palletizzazione, collegamento superiori al caso passivo.
di spedizione delle merci. L’RFID è già ogni pallet è dotato di tag RFID lettura/ Nell’applicazione Alimonti il tag viene
presente a monte del processo produttivo, collocato sul pallet nel momento in
nell’identificazione e tracciabilità delle cui si carica la baia dei
diverse varietà e quantità di grano in pallet vuoti che saranno
ingresso, poi tracciate e monitorate, prelevati automaticamente
L’architettura
durante tutto il percorso nelle diverse dall’impianto di
RFID attiva
fasi di pulitura, vagliatura e macinazione, della Molino pallettizzazione, mentre
con un software di gestione del processo Alimonti, alla fine di ogni linea
di tipo UHF
produttivo integrato con il gestionale a 868MHz, di confezionamento e
aziendale. Con questa applicazione RFID prevede anche nelle aree di picking
i controller
si perfeziona e snellisce la tracciabilità i-PORT R2 di sono operativi controller
del ciclo a valle, cioè fino a quando i Softwork per RFID per la rilevazione
l’identificazione
prodotti finiti non raggiungono il cliente automatica a grandi
automatica di questi
finale. Nello stabilimento di Ortona, dopo distanze (fino a 100 m). tag e, quindi, dei pallet
automazioneintegrata
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febbraio 2010
17. a essi associati. Il sistema gestionale Particolare del tag RFID
attivo Work-Tag i-B2
memorizza la packing list collegata utilizzato in Molino Alimonti.
al numero del pallet e alla matricola
del tag installato sul pallet stesso. Per
l’operazione di picking per l’allestimento
di pallet con prodotti diversi (è il 50% dei provvede a caricare sul DDT (documento
casi), si utilizza un terminale industriale di trasporto) la packing list collegata. Il
wireless con integrata la tecnologia sistema controlla che il contenuto del memorizzate nel
RFID, cioè, di fatto un RFID reader; pallet sia conforme a quanto previsto server e collegate alla
l’operatore, tramite il terminale, ricava dall’ordine in evasione, segnalando con matricola del tag, che invia
direttamente dal sistema informativo allarme visivo e sonoro un messaggio sul continuamente secondo “ping rate”
aziendale la picking list da preparare, monitor di controllo in caso di errore. Al (intervalli programmabili) e senza alcuna
attribuisce il nuovo tag al pallet di termine delle operazioni, il magazziniere richiesta proveniente dal controller,
destinazione in preparazione, individua attiva la funzione “fine carico gate”, con la propria matricola cui il gestionale
il pallet di prelievo, e poi legge i barcode il sistema che in automatico emette il ha associato la packing list del pallet
dalle confezioni caricate o trasferite sul documento di trasporto, e recupera i tag a essa collegato, ottenendone così la
pallet in preparazione confermando (o RFID a mano a mano che carica i pallet presenza e l’ubicazione. Altra importante
meno) le quantità proposte. Il sistema sul mezzo di trasporto, depositandoli in caratteristica del sistema RFID Broadcast
gestionale provvede ad aggiornare un contenitore monitorato dal sistema, è il sofisticato algoritmo di anticollisione
le packing list dei pallet modificati e per successivo riutilizzo. che permette la comunicazione
conseguentemente, in automatico, le simultanea di centinaia di tag all’interno
giacenze di magazzino. Nella fase della La tecnologia adottata della zona di lettura. Racchiuso in un
spedizione il magazziniere, a fronte L’architettura RFID attiva della Molino box di alluminio, il controller i-Port R2
della lista di carico elettronica, attiva la Alimonti è di tipo UHF a 868 MHz, è collegato all’host tramite interfaccia
funzione di “carico ordine” imputando e prevede tag di tipo Work-Tag i-B2 e RS422 e comunica con l’antenna W900R
il numero del gate dove caricare. I controller i-PORT R2 di Softwork, ultima a polarizzazione lineare: questa scelta di
controller RFID opportunamente generazione della famiglia Work-Tag tipo di antenna è stata dettata dal fatto
collocati nel gate rilevano il transito attiva Broadcast, per l’identificazione che un’antenna a polarizzazione lineare
del pallet con tag e trasmettono automatica a grandi distanze (fino a 100 focalizza l’energia radio proveniente
l’informazione al sistema informativo che m), ideale soprattutto per la tracciabilità dal lettore in un unico orientamento (o
di oggetti e persone, inventari in tempo polarità), consentendo di aumentare la
reale e localizzazione di beni e persone distanza di lettura con incremento della
in specifiche aree. Proprio la tecnologia capacità di penetrazione dell’onda radio
attiva di tipo “Broadcast” è alla base emessa.
di un ulteriore plus innovativo nel
progetto: il tag RFID, infatti, opera Conclusioni e futuri sviluppi
come un “radio-trasmettitore”, in cui il Dopo la fase di test e start-up, il progetto
trasferimento del codice UID (Unique è oggi in fase di implementazione, e per il
Identifier) può avvenire a intervalli futuro, dopo il consolidamento di questa
regolari, variabili da 0,5 msec a 20 sec esperienza, è in programma l’ulteriore
(l’impostazione è definita all’origine). estensione dell’RFID anche agli altri
Da sottolineare che a differenza della stabilimenti con soluzioni più sofisticate
tecnologia attiva precedente, il tag i-B2 per l’individuazione e localizzazione
non deve essere sollecitato dal reader di prodotti in magazzino con le relative
per attivare la comunicazione dati, e giacenze (just in time). Tra i benefit attesi
questo ne agevola l’utilizzo nel caso dall’RFID: localizzazione immediata dei
in cui vi siano particolari “barriere”, pallet, anche in aree estese, diminuzione
quali lastre, griglie di metallo o liquidi, dell’intervento umano e relativi errori,
Applicazione Molino Alimonti: particolare della
baia di carico, in cui sono visibili le antenne
che si interpongono alla trasmissione. riduzione dei costi, ottimizzazione
custom incorporate nelle fasce trasparenti. In particolare, le informazioni sono nell’uso delle risorse. ■
automazioneintegrata
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febbraio 2010
18. FOCUS IL MERCATO
Segnali positivi per l’Embedded
Soluzioni elettroniche embedded
Il mercato dei sistemi embedded, cioè dedicati e a bordo, con hardware e software costruito
attorno all’applicazione, sta iniziando a manifestare quell’inversione di tendenza che è
auspicata anche negli altri settori dell’automazione.
V
ittorio Baiocco, Key Account Filipponi, Product Manager di Telestar
Sales Manager, evidenzia cita i prodotti di primari partner,
i cospicui investimenti di quali 3S-Smart Software Solutions
Advantech nello sviluppo di (produttore di CoDeSys), TR-electronic,
prodotti che esprimono concretamente Unitronics e Systeme Helmholz, mentre
tecnologia, affidabilità e qualità, e Mauro Cerea, Sales Manager Human
come prodotto di punta nell’embedded Machine Interface & Industrial PCs,
indica la famiglia di PC industriali serie Siemens Industry Sector, indica, nei
UNO. Tommaso Bazzaro, Responsabile PC industriali Embedded, il modello
Marketing&Communication di ASEM, IPC 477C. «Stiamo spingendo
cita i PC embedded, fanless e compatti, molto», ci dice Cristiano Bertinotti,
con SW HMI ed eventualmente Product & Area Manager di Sistemi
SoftPLC, atti a sostituire i pannelli Avanzati Elettronici, «Oltre che sui
operatori e, in certe casi, i PLC; forte PC embedded, anche sull’acquisizione
interesse anche per i PAC, malgrado dati ad alte prestazioni e sui terminali
il permanere di diffidenze culturali HMI nei vari formati, con una
nell’affidare il controllo a una soluzione proposta molto vantaggiosa». Tex
completamente software. Alessandro Computer, precisa Mirco Sparaventi,
Damian, Marketing Manager di Area Marketing e Comunicazione,
Contradata, evidenzia i moduli Qseven, ha ampliato verso il basso la gamma
standard a più rapida diffusione nel dei Controllori “All In One” serie
mercato embedded, con oltre 20 Power, in grado di gestire con un unico
produttori e 10 distributori consociati processore le task PLC, CNC ed HMI
nel consorzio: «Alle caratteristiche software RTS per virtualizzazione con grafica vettoriale: «Probabilmente
innovative dello standard, Congatec, realtime, offrendo così una soluzione siamo l’unico costruttore italiano che
azienda da noi distribuita, unisce il unica. Su una piattaforma ultra realizza tali sistemi senza usare una
proprio know-how in materia di BIOS compatta si può usare per esempio piattaforma PC, e questo ci differenzia
embedded, con features uniche nel un sistema operativo realtime per il dalla concorrenza». Riccardo Bastero,
mercato. Offriamo inoltre la possibilità controllo, come QNX, VxWork, Linux Responsabile Marketing Italia di Vacon,
di usare, con i moduli Congatec, il Real Time, Windows CE, e uno per società che produce e commercializza
software Hypervisor di Real Time l’interfaccia grafica, come Windows solo inverter, indica l’inverter NXP
Systems. In pratica, moduli con CPU XP». Claudio Censi, Amministratore che copre tutta la gamma di tensioni
Multicore o Hyperthreading come Delegato e Responsabile Commerciale e potenze normalmente richieste dal
Intel Atom, possono sfruttare appieno di KSE, sottolinea la disponibilità mercato (fino a 5MW) e che alcuni
le potenzialità di questo software che di soluzioni per varie applicazioni grandi concorrenti non hanno: «È un
permette sistemi operativi multipli in di nicchia, dove il rapporto prezzo/ prodotto consolidato e ad altissime
modalità realtime a bordo di un’unica prestazioni rende molto conveniente prestazioni, tanto che, abbinato ai nostri
architettura software. Abbiamo di la gamma dei controlli dell’azienda, software embedded, si avvicina molto al
recente presentato un kit Qseven con dal monoasse fino ai 16 assi, Fabio confine del Motion Control con motori
automazioneintegrata
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19. brushless. Possiamo personalizzare ogni di scambio, l’impiego di refrigerante
tipo di prodotto in tempi brevissimi, eco-compatibile basato su CO2 o l’uso
e questo fa la differenza». Massimo di ventole e compressori EC, Rittal
Damiani, Amministratore di Softwork, consolida la sua posizione di fornitore
distributore a valore aggiunto (VAR) di leader di mercato».
sistemi RFID, si focalizza sull’RFID
embedded, ossia l’integrazione di Le richieste del mercato
controller/moduli in un prodotto, e L’analisi dei risultati di vendita, ci
indica tre linee di prodotti: la linea dice Baiocco (Advantech), indica una
Classic Pro di Feig Electronic, sia distribuzione equilibrata delle scelte
in versione OEM che in box, per dei clienti, anche se la linea UNO
applicazioni di ticketing, pagamenti, contempla oltre 25 modelli diversamente
electronic-wallet; i dispositivi OEM configurabili; sono comunque
di potenza più elevata per HF e UHF; identificabili due macro gruppi riferiti
i moduli RFID OEM di SkyeTek, per ai microprocessori Intel Celeron 1GHz
soluzioni embedded HF e UHF. «Per e Core2Duo 1,5GHz. Censi (KSE)
facilitare l’adozione di questi moduli indica maggiore interfacciabilità ai vari
abbiamo predisposto dei Developer bus di campo e facilità d’uso dell’HMI,
Kit, con anche accessori, antenne, Olivari (Beckhoff) cita incremento delle
transponder, HDK, SDK e software prestazioni e contenimento dei costi,
library, corredati da servizi quali Cerea (Siemens) punta su robustezza,
attività educational, supporto tecnico potenza di elaborazione, memoria dati,
online e dettagliata documentazione». funzionamento a elevate temperature e
L’interesse del mercato per l’offerta bassa dissipazione, Filipponi (Telestar)
Beckhoff, ci dice Pierluigi Olivari, afferma che l’hardware embedded è
Managing Director, è una conferma il mezzo tramite cui rendere fruibili
della decisione di puntare sulle le potenzialità del software CoDeSys,
soluzioni più che sui singoli prodotti: Bertinotti (SISAV) evidenzia dimensioni
«Offrire sistemi aperti con controllo compatte, prestazioni relativamente
PC, sempre in linea con le richieste del elevate e costi molto limitati,
mercato, con attenzione a innovazione mentre per Bazzaro (ASEM) si deve
tecnologica, performance e flessibilità, parlare di sistemi tali da ottimizzare
ci ha sempre premiato». Giuseppe dimensioni, prestazioni, affidabilità e
Leto, Product Manager Divisione IT, connettività, a un prezzo competitivo
cita i sistemi di climatizzazione, dai e con efficienza energetica ottimale, e
condizionatori per quadri di comando rack: «Queste soluzioni si distinguono secondo Sparaventi (Tex Computer) sarà
fino agli scambiatori aria-acqua di dalla concorrenza per qualità e sempre più importante fornire ai clienti
precisione, in grado di raffreddare innovazione. Con il rivestimento a ampie librerie di funzioni applicative
fino a 40kW di potenza in un solo base nanotecnologico sulle batterie di base già testate e collaudate. «Per
Vittorio Tommaso Alessandro Mauro Cerea,
Baiocco, Bazzaro, Damian, Sales Manager
Key Account Responsabile Marketing Manager Human Machine
Sales Manager di Marketing & di Contradata. Interface &
Advantech. Communication di Industrial PCs,
ASEM. Siemens Industry
Sector.
automazioneintegrata
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20. FOCUS IL MERCATO
Vacon con PLC integrato nell’inverter
anche nella gamma micro, sottolinea
Bastero, è sempre più apprezzato rispetto
ad alcuni anni fa quando poteva essere
Soluzioni elettroniche embedded
visto come applicazione di “nicchia”,
e anche la comunicazione integrata
ormai è un dato di fatto, quasi uno
standard, e talvolta è richiesta doppia
comunicazione, per comando e controllo
da un lato, e diagnostica dall’altro, e
proprio per questo i prodotti Vacon
prevedono più slot di espansione. sicurezza dell’infrastruttura IT, ma
«Mentre nel caso dell’RFID tradizionale anche per tutelare ambienti produttivi
progetti di un certo volume», afferma l’attenzione è spesso focalizzata sul industriali: «Ai costruttori è richiesto
Damian (Contradata), «La soluzione tag», afferma Damiani (Softwork), un impegno costante per aumentare
più adottata è quella di costruirsi il «Nell’RFID embedded ci si concentra il numero di sensori, incrementare le
sistema embedded partendo da prodotti soprattutto sul reader; le prestazioni funzionalità del prodotto ed estendere
standard come COM, Computer-on- più attese sono dimensioni contenute l’interoperabilità con prodotti di terze
Modules, sviluppando una carrier abbinate a performance elevate, parti, il tutto mantenendo alti livelli
board con la periferia necessaria attenzione al consumo, soprattutto per di sicurezza. Stiamo già lavorando a
alle proprie specifiche funzioni. La applicazioni mobili, e all’intelligenza sistemi embedded di nuova generazione,
carrier board, poi, sfrutta la potenza di a bordo, facile integrazione e accesso dotati di porte USB e storage di massa,
calcolo di moduli CPU intercambiabili una volta installato, rapido upgrade unico anello mancante nel confronto
e scalabili che, costruiti in base a del firmware per implementare nuovi con i più diffusi software di network
standard industriali ben precisi quali standard, compatibilità di un unico management».
ETX, XTX, COM Express, Qseven, device a più standard per agevolarne
garantiscono disponibilità da diversi l’applicazione, ottimizzazione prezzo/ I trend tecnologici
produttori in un’ottica di lungo termine. prestazioni, ampia documentazione. Baiocco (Advantech), preferisce parlare
Per applicazioni meno specifiche e Ecco perché, per soddisfare un simile di affinamento di alcune tecnologie
di volume più contenuto, le soluzioni ventaglio di aspettative, trattiamo complementari ai sistemi embedded: «I
COTS, Commercial Of The Shelf, marchi di produttori ben consolidati, nostri moduli di memoria Compact Flash,
coprono tutte le esigenze di applicazione tra cui Feig Electronic, la cui per esempio, hanno oramai raggiunto un
grazie ai diversi standard disponibili affidabilità è testimoniata, tra l’altro, elevato grado di maturazione tecnologica,
e alla scalabilità della gamma offerta. da un dato significativo: 500.000 con alte prestazioni elevate elevato
Come Contradata partiamo da schede ore d’esercizio garantite per i suoi MTBF a costi che a breve potranno
in formato 2.5» fino al glorioso EBX, dispositivi». Secondo Leto (Rittal), sovrapporsi alla fascia inferiore di
passando per tutti i formati. Anche per la il mercato è sempre più sensibile alle prodotti consolidati come gli hard-disk».
realtà COTS offriamo soluzioni -40°+85° potenzialità dei sistemi di monitoraggio Bertinotti (SISAV) vede come vincente
per applicazioni gravose». Il sistema embedded, non solo per garantire la per i prossimi anni la strada del basso
Cristiano Massimo Riccardo Pierluigi
Bertinotti, Damiani, Bastero, Olivari,
Product & Area Amministratore di Responsabile Managing Director
Manager di Sistemi Softwork. Marketing Italia di di Beckhoff
Avanzati Elettronici. Vacon. Automation.
automazioneintegrata
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21. monetari, con l’integrazione dei moduli
SAM (Security Access Module), e
controller e antenne embedded sempre
più miniaturizzati e performanti.
Bastero (Vacon) cita i sistemi “plug
and play”, in cui non ci si deve più
preoccupare di associare esternamente
al prodotto elettromeccanica di
interscambio, filtri antiarmoniche, filtri
EMC, comunicazione, telediagnosi
o quant’altro; sottolinea inoltre che
consumo, Sparaventi (Tex Computer) proprio sugli inverter l’utente ricerca
cita i collegamenti internet/intranet via il sistema che più lo aiuti a ottenere
Web Server, Bazzaro (ASEM) evidenzia un significativo risparmio energetico,
le nuove architetture di processori e negli inverter Vacon si trovano le
core ATOM, mentre Cerea (Siemens) risposte grazie ad algoritmi e IGBT di
indica le memorie di massa allo stato ultima generazione, che confermano
solido sempre più veloci e capienti (per una spiccata ricerca e innovazione
esempio SSD) che compenseranno tecnologica. «Per loro natura», afferma
la limitazione di data storing imposta Leto (Rittal), «I sistemi embedded
dalle precedenti soluzioni Compact inseguono la tecnologia, basandosi
Flash. Damian (Contradata) sottolinea su standard e protocolli ampiamente
che la soluzione Qseven, compatta, adottati, la cui implementazione sia
personalizzabile e a costo contenuto, è in economicamente sostenibile. A mio
grado, associata al software Hypervisor, avviso la proliferazione di USB 3.0 e la
di gestire sistemi operativi multipli a diffusione del protocollo IPv6 potranno
bordo della stessa CPU (Intel Atom dare input tecnologici di rilievo».
Z530): «Questo standard è orientato ad
applicazioni mobili e prevede interfacce Le prospettive per il futuro
seriali ad alta velocità come PCI Express Baiocco (Advantech) ipotizza timidi
e SATA, da cui continuità e compatibilità miglioramenti, ma solo dopo la seconda
con le future generazioni di Chipset». metà dell’anno: «Dobbiamo attenderci
Damiani (Softwork) vede come spinte un periodo ancora difficile, meglio
tecnologiche per l’RFID embedded il mantenere la concentrazione e non
continuo aggiornamento del firmware, abbassare la guardia». Bazzaro (ASEM)
per rendere compatibili i controller ai non vede segnali incoraggianti di
nuovi standard ISO, il supporto allo inversione del trend di contrazione di
standard NFC, in particolare per ticketing ordinativi e produzione; ritiene poi
e pagamenti, la sicurezza dei transiti che le opportunità per gli operatori
Giuseppe Leto, Fabio Filipponi,
Product Manager Product Manager di
Divisione IT di Rittal. Telestar.
automazioneintegrata
• 39 •
febbraio 2010
22. FOCUS IL MERCATO
del settore sono legate principalmente
alla capacità delle aziende cliente
(costruttori di macchine e system
integrator) di esportare i loro macchinari
Soluzioni elettroniche embedded
nei paesi emergenti (Brasile, Cina,
India) le cui economie sono ancora in
crescita come PIL, ma anche al ritorno
degli investimenti e alla domanda dal
Nord America. Damian (Contradata)
prevede un’attenuazione delle difficoltà
economiche dato che la crisi finanziaria
sta giungendo al termine, anche se resta
una profonda crisi di tipo industriale che
da anni sta colpendo l’Italia. Segni di in alcuni casi a fare straordinari. Segnali
ripresa ancora molto deboli per Filipponi positivi anche per Bastero (Vacon),
(Telestar): «Nella migliore delle ipotesi già dalla seconda metà di settembre
prevediamo una sostanziale stabilità, 2009: «Purtroppo vi sono ancora settori
senza ulteriore calo ma anche senza stagnanti e in seria difficoltà, ma si deve
netto miglioramento». Ottimista Cerea credere e aver fiducia negli investimenti,
(Siemens): «Ci sono tutti i presupposti per permettere al volano dell’economia
di una ripresa i cui effetti dovrebbero di ripartire, possiamo dire, in rampa
vedersi dalla primavera 2010. Come di accelerazione». Olivari (Beckhoff)
indicatore, un maggior fermento degli ci informa che dalle stime del Centro
OEMs che si traduce in richieste di Studi di Confindustria la produzione
delucidazioni tecniche e applicative, di industriale di dicembre ha registrato
aiuto in fase di configurazione/scelta un incremento dello 0,2% rispetto al
prodotto, e in ricerca di soluzioni mese precedente e che anche il flusso
tecniche all’avanguardia». Per Sparaventi degli ordinativi di dicembre ha segnato
(Tex Computer) il 2010 consentirà di un aumento, da cui una lieve ripresa
recuperare una discreta percentuale dei anche se l’occupazione resta un tasto
volumi di vendita persi nel 2009, anche dolente. Ragionevolmente ottimista
se per tornare ai livelli precedenti ci Damiani (Softwork): «Sono aumentati
vorranno almeno un paio di anni, mentre i clienti fidelizzati, operatori di canale
per Bertinotti (SISAV) non è possibile cioè che dopo un primo test RFID hanno
valutare con precisione le prospettive continuato nella partnership con noi non
future, pur considerando la leggera solo nell’estensione del progetto pilota
ripresa degli ultimi due mesi del 2009 ma anche in nuove implementazioni,
come un indicatore positivo per il 2010, adottando la nostra architettura RFID.
anno che secondo Leto (Rittal) sarà Notiamo poi un interesse reale, basato su
ancora difficile: «La ripresa sarà lenta conoscenze e approfondimenti dei nostri
perché manca la fiducia da parte degli interlocutori, ossia gli operatori di canale,
investitori, la domanda resta bassa e molti desiderosi di sviscerare concretamente le
progetti di cui abbiamo visibilità sono potenzialità dell’RFID nei loro specifici
investimenti del 2009 posticipati al 2010; casi aziendali. Infine, abbiamo registrato
nonostante ciò, contiamo di far crescere il nel 2009 un incremento nel 2009 dei
fatturato salvaguardando la marginalità». partecipanti ai nostri seminari e corsi
Censi (KSE) inizia a intravedere, almeno di formazione, unitamente all’uso dei
per il Veneto, alcuni indicatori positivi, servizi del nostro RFID Testing Center,
con aziende medio-grandi che cessano la con prove e collaudi prima dello start-up
cassa integrazione e iniziano timidamente del progetto RFID». n
automazioneintegrata
• 40 •
febbraio 2010
23. FOCUS PRODOTTI
AziendA nome del prodotto CArAtteristiChe teCniChe e plus innovAtivi note AddizionAli
sistemi Avanzati elettronici srl Octavio Octavio è basato sui processori VIA Mark o Vortex86, Ideale per applicazioni critiche,
Via Marconi 11/d, 13836 Cossato (BI) (Sistema embedded dispone di 16 ingressi analogici a 16 bit, 4 uscite analogiche sul campo, e laddove urti, vibra-
Tel. 015 983206 - Fax 015 980668 basato sul formato PC104 e fino a 40 I/O digitali programmabili; viene fornito completo zioni, sollecitazioni termiche sono
www.sisav.it con sezione di acqui- di immagine Linux embedded 2.6.23 oppure CE6.0, driver SW elementi dominanti. Ideale anche
SOLUZIONI ELETTRONICHE EMBEDDED
email: c.bertinotti@sisav.it sizione dati integrata) ed esempi di codice per realizzare i propri programmi appli- in quelle applicazioni ove sia
(Produttore: Diamond Systems cativi. A bordo sono disponibili 4 porte seriali RS232/422/485, richiesta compattezza e grande
Corporation) 4USB 2.0 e una porta Ethernet . Il sistema costituisce affidabilità.
un’unità CPU completa di sezione di I/O, per la quale
vengono forniti il sistema operativo embedded su flash e
contenitore con connettori “standard”.
Softwork srl (distributore a va- Small UHF Reader Mod- Dotato di 2 antenne (interne o esterne) multiplexate, Campi di applicazione: medicale
lore aggiunto di tecnologie RFID) ule ID ISC.MU02 dimensioni ridotte (50x50 mm), consumo massimo 2,5 Watts, e sanità, tracciabilità nella linea
Via Giuseppe Zanardelli13/A, 25062 (RFID small controller frequenza 865-868 MHz, supporta transponder RFID EPC di produzione e distribuzione dei
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Tel.: 030 2008149 C + 75° C (in funzione). Supporto Software: Protocollo Feig persone
www.rf-id.it ISO Host Mode, Scan Mode. Interfacce standard: RS232,
email: info@rf-id.it TTL, USB; in opzione: Data-Clock, USB. Piena compatibilità
(Produttore: Feig Electronic GmbH, sia dell’hardware che delle interfacce con la linea HF dei
Lange Straße 4, Weilburg, Germania) moduli Feig, facilitando così l’implementazione tecnica dei
dispositivi e preservandone l’investimento economico.
telestar srl CPU Marvell PXA303@600 MHz, memoria Flash 1GB, memo- Ambiente di sviluppo CoDeSys.
Via C. Colombo 13, CoDeSys ARM ria RAM 64MB, alimentazione 10…30VDC +/- 0%, connettore Interfacce: Seriale RS232/485 con
22069 Rovellasca (CO) embedded CPU a vite estraibile, porta Ethernet 10/100 connettore RJ45, porta Modbus master, Ethernet TCP/IP,
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email: cortese@telestar-automation.it luminazione a Led, touchscreen. Runtime CoDeSys PLC + GPIO. Campi di applicazione: au-
(Produttore: Telestar) HMI e stack di comunicazione (Modbus, ethercat, CAN) già tomazione industriale, domotica,
integrati. Connettore di espansione per 2 porte Ethernet, 2 automotive.
UART, 2 porte USB, 1 SD Card, BUS CPU o GPIO, connessioni
per display (fino a 15” XGA) e touchscreen.
tex Computer srl Power P Controllore “All In One” per gestione integrata di I/O digitali e Campi di applicazione: macchine
Via Mercadante 35, (PLC + HMI + MC) analogici, comunicazioni seriali, bus di campo, interfacce HMI industriali stazionarie o mobili,
47841 Cattolica (RN) colore con possibilità di grafica vettoriale, funzioni evolute robot cartesiani o scara, plotter,
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www.texcomputer.com integrato nel controllo, sono disponibili alcuni pacchetti per Guided Vehicles), data logger,
email: msparaventi@texcomputer.com SO Windows tra cui il Drawing Tools per gestire progetti e puntatori astronomici per impianti
(Produttore: Tex Computer) creare graficamente pagine HMI, e Power Studio per debug solari, turbine eoliche, automazi-
del programma applicativo in locale o remoto. Supporto a one navale da diporto, building
CANopen, EtherCAT, Mecatrolink, Modbus, gestione porta USB automation. Il prodotto è appena
con supporto di tastiera, mouse e memory key, collegamento a stato commercializzato e perciò
reti Ethernet, cablate o wireless, via TCP/IP ed FTP con funzioni non sono disponibili esempi ap-
OPC server e Web server. Gestione integrata di task PLC, HMI plicativi reali.
e MC tramite un solo processore con SO realtime multitasking.
vacon spa Inverter Vacon della Alimentazione 200, 400, 500, 690 V. Gestione motori da 0,37 Campi di applicazione: Automazi-
filiale Italiana della multinazionale gamma NXP kW a 5 MW, sincroni e asincroni. Anello aperto e chiuso. one, Sollevamento, Lift, HVAC,
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www.vacon.it mabili in più linguaggi razione, parametrizzazione, controllo e diagnosi, e NCLoad legno, lavorazione pietra e ce-
email: vacon.italy@vacon.com secondo IEC 61131-3, per per applicazioni. Interfacce Modbus, CANopen, Profibus, ramica, lavorazione ferro, tessile,
(Produttore: Vacon Plc, sviluppare funzioni non DeviceNet, Ethernet, BACnet, Lonworks. Omogeneità di Oil & Gas, Petrolchimico, Maga-
Runsorintie 7, standard al prodotto) gamma fino a 5 MW con ricambi comuni, fino a 5 slot di zzini automatici, Navale, Mining
65380 Vaasa, Finland) espansione per schede opzionali, filtri di base per riduzione & Minerals, Packaging, Food &
armoniche ed EMC, algoritmi e funzioni dedicate per ogni Beverage, Farmaceutico, Plastica
applicazione, comunicazione drive to drive veloce via fibra e Gomma, Eolico, Fotovoltaico.
ottica, regolazione di coppia, sistemi di rigenerazione in rete
con front-end attivi, certificato Cat3 SIL 2 e ATEX.
automazioneintegrata
• 46 •
febbraio 2010
24. NEWS 21
EONEWS n. 527 - 25 FEBBRAIO 2010
Entrambi gli ADC garantiscono Molex nenti privi di piombo e conformi cativo. È disponibile anche il sup-
una risoluzione NMC (No Missing alle direttive RoHS comprendono: porto per Windows CE6.0 come
Code) a 16 bit e una velocità di Sistema in rame RDS(on) fino a soli 13 mΩ, inten- opzione per Octavio-HLV, e di
uscita selezionabile a 250 sps o 1 e a fibre ottiche sità di corrente sino a 76 A, con- QNX per Octavio-ATHM.
ksps. Molex Incorporated ha annunciato trollati al 100% in condizioni di
L’LTC2470 e l’LTC2472 sono ideali il sistema di interconnessione in conduzione a valanga, qualificati a readerservice n. 45
per il monitoraggio ambientale e rame e a fibre ottiche iPass+ norme AEC-Q101.
dei sistemi, oltre che per le solu- High-Speed Channel (HSC) adatto Softwork
zioni di acquisizione dei dati che per CXP che offre 12 canali di dati readerservice n. 44
richiedono elevate velocità di usci- a 10 Gbps, per una larghezza di Controller LRU3500
ta. Questi convertitori ADC, che banda complessiva massima di possono operare con tensioni fino Sistemi Avanzati Elettronici di ultima
utilizzano un’unica alimentazione 120 Gbps. Il sistema iPass+ CPX a 14 kVDC a secondo dei modelli. generazione
compresa tra 2,7 V e 5,5 V, sono consente soluzioni di collegamen- Il modello più piccolo della serie, PC compatto Softwork presenta il nuovo con-
progettati per la misurazione di to diretto in rame e a fibre ottiche identificato dalla sigla Diamond Systems, azienda che troller RFID LRU3500 di Feig
sensori single-ended (LTC2470) o per la stessa porta del sistema, con MHR0307SA, disponibile in ver- produce SBC embedded e schede Electronic, produttore tedesco di
differenziali (LTC2472) tramite conseguente aumento della flessi- sioni con valori di resistenza com- di I/O per BUS PC/104, presenta i sistemi Rfid passivi.
un’interfaccia seriale SPI. bilità dell’hardware a livello di si- presi tra 1 e 500 MOhm, è caratte- PC compatti e robusti della serie Si tratta del reader più perfor-
stema per gli utilizzatori finali. rizzato da tensioni di funziona- Octavio pensati per applicazioni in mante della linea Work-Tag passi-
readerservice n. 40 mento fino a 3 kVDC e potenza cui è necessario gestire I/O analo- va UHF di Softwork, progettato e
nominale di 0,3 W. MHR0307SA gici e digitali con la massima affi- realizzato anche in un’ottica di fa-
Microchip ha dimensioni pari a 7,6 x 5 x 2,5 dabilità. cile e rapida installazione grazie
mm con passo tra i terminali (lead Grazie al formato ‘unico’ adottato alle numerose interfacce e alle
La famiglia di pitch) di 5,08 mm. da Diamond Systems che unisce uscite d’antenna: tra le peculiarità
microcontroller Il più grande è invece il modello su una sola scheda la parte di CPU di spicco del nuovo device, la sua
a 8-bit MHR0319SA, di dimensioni pari a e quella di acquisizione dati, le so- elevata sensibilità che permette
Microchip annuncia un nuovo 20,2 x 5 x 2,5 mm con passo di luzioni offrono un sistema com- una distanza di rilevazione del tag
modello della nota famiglia di mi- 17,78 mm. In grado di operare in pleto di I/O in contenitore alto
crocontroller (MCU) PIC a 8-bit presenza di tensioni pari a 14 meno di 5 cm.
PIC16F61X da 8 e 14 pin destinato Il gruppo singolo connettore con kVDC con potenza nominale di 1 Octavio è fortemente robusto a ur-
alle applicazioni general-purpose innesto a pressione e gabbia con- W, questo modello è disponibile ti e vibrazioni, in grado di lavorare
p i ù e c o n o m i c h e . L’ M C U sente il collegamento in un’unica con valori di resistenza fino a fanless e in range di temperatura
PIC12F617 prevede una dotazione fase sulla scheda host ed è dispo- 1.000 MOhm. da -40 a +85°C.
nibile nelle configurazioni a sin- La sezione di acquisizione dati in-
gola e doppia porta impilata. I cavi readerservice n. 43
in rame ad attacco diretto Molex
CXP 12X sono progettati per con- ON Semiconductor
sentire l’impiego di configurazioni non solo superiore ma anche no-
con connettore singolo, in serie o Mosfet a canale-N tevolmente più accurata, poiché
impilato in presenza di requisiti di ON Semiconductor ha ampliato la riduce quasi a zero il fenomeno
elevata densità. I cavi in rame CXP sua gamma di Mosfet di potenza a tipico nella banda UHF dei buchi
passivi sono disponibili in un’am- canale-N con 12 nuovi dispositivi di lettura (reading hole). L’identi-
pia gamma di lunghezze. a 100 volt (V). Grazie alla migliore kit tecnico del nuovo device UHF
di 3,5 kbyte di memoria program- Il sistema di interconnessione caratteristica di resistenza all’ef- Long Range Reader ID
ma Flash auto-programmabile e iPass comprende connettori e cavi fetto valanga tra i dispositivi sul ISC.LRU3500 si contraddistingue
varie periferiche, tra le quali un compatibili in termini di flessibili- quindi con molte features aggiun-
ADC (Analogue-to-Digital Conver- tà della velocità per applicazioni tive: luce di lettura fino a 10 m;
ter) a 10 bit, un comparatore, un comprese da 1 a 10 Gbps e rappre- tegrata opzionale dispone di 16 ca- funzione di anti-collisione; Power
modulo PWM (Pulse-Width Modu- sentano la soluzione ideale per il nali analogici da 16bit, con un over Ethernet (PoE); identifica-
lator) e un modulo Vref per le ap- crescente mercato dell’elaborazio- sampling rate fino a 100kHz, Fifo zione di transponder EPC Gen2,
plicazioni di controllo a loop chiu- ne dati a elevate prestazioni e i da 512 o 2048 sample, e auto cali- ISO 18000-6-B/-C e Sensor Tag; 4
so. Il tutto è alloggiato in un pac- centri dati. brazione. Vi sono poi 4 uscite ana- uscite d’antenna, evidenziate con
kage DFN 3 mm x 3 mm miniatu- logiche da 12 bit, 16, 24 o 40 I/O Led dai diversi codici cromatici;
rizzato. readerservice n. 42 digitali tipo TTL e counter/timer 16 Led diagnostici per segnalare
L’MCU PIC12F617 offre 3.5 kbyte per timing. eventuali errori e lo stato di fun-
di memoria programmabile Flash Murata Tutte le interfacce di I/O sono ac- zionamento del controller; 5 in-
con capacità di auto-scrittura che mercato, pari a 500 millijoules cessibili esternamente tramite terfacce: Ethernet, RS232, RS485,
assicura un’alternativa a basso co- I resistori (mJ) collaudati su ogni dispositi- connettori standard presenti sul USB ed USB-Host per WLAN o
sto alle Eeprom dati. Il microcon- per alte tensioni vo, i Mosfet di potenza a canale-N pannello superiore. Al pannello è memory stick; ACC con sistema
troller mette anche a disposizione Murata ha reso noto che i resistori di ON Semiconductor sono ideali possibile collegare internamente operativo Linux, permettendo co-
un oscillatore interno a 8MHz, un per alte tensioni della serie per i progetti dove possono verifi- anche eventuali schede di I/O ag- sì l’installazione di software appli-
ADC on-chip a 4 canali a 10-bit, MHR03xx sono ora disponibili con carsi notevoli sovratensioni dovu- giuntive per bus PC/104 disponibi- cativi direttamente sulla piattafor-
un comparatore con isteresi e un tolleranze più strette rispetto a te alla presenza di carichi induttivi li tra la vasta gamma dei prodotti ma del reader; 4 diverse modalità
PWM con uscite complementari quelle delle precedenti versioni. I non smorzati. Le applicazioni tipi- dello stesso costruttore. Tutti i si- di lettura: ISO Host Mode, Scan
che assicura una piattaforma idea- modelli con resistenze comprese che dei Mosfet di potenza a 100 V stemi Octavio sono forniti con Mode, Notification Mode, Buffered
le per applicazioni legate al con- tra 1 e 100 MOhm sono caratteriz- di ON Semiconductor comprendo- un’immagine di Linux embedded Read Mode; RSSI Data Readout:
trollo dell’illuminazione a LED, al zati da tolleranze di ± 5% mentre no il controllo di motori indu- basata sul kernel 2.6.23, consen- nel rilevare il tag, il controller
controllo motori, al rilevamento i modelli con resistenze che arri- striali, gli alimentatori, gli inver- tendo l’operatività del sistema in LRU3500 recepisce anche il livello
tattile capacitivo e al monitorag- vano a 500 MOhm possono essere ter, i gruppi di continuità (UPS) e pochi secondi. Lo sviluppo di ap- del segnale radio trasmesso dal
gio di sistema. realizzate con tolleranze pari a gli iniettori utilizzati in campo au- plicazioni è ulteriormente facilita- tag stesso.
±1%. tomobilistico. Le caratteristiche to dalla presenza di driver, utility e
readerservice n. 41 I resistori della famiglia MHR03xx tecniche chiave di questi compo- codice sorgente a titolo esemplifi- readerservice n. 46
25. Genn./Febbr. 2010 IEN Italia Estratto da pag. 16
Industrial Engineering News Speciale: Motori & Drives
Ritaglio stampa ad uso privato, non riproducibile – Softwork, Area Comunicazione
26. Identificazione
automatica
RFID
Tecnologia
per la pietra naturale
Aldo Cavalcoli
Un sistema logistico basato sUll’identificazione in
radiofreqUenza è riUscito ad apportare innovazione
di valore e servizi distintivi nella pre e post vendita di
Una primaria azienda attiva nella prodUzione di pietra
natUrale, generando Un roi chiaro e misUrabile.
Nella lavorazione e produzione di pietra permesso al management dell’azienda
naturale, per poter essere annoverati di affrontare il problema ottenendo una
tra i principali leader in un settore soluzione che ha consentito anche un
caratterizzato da una concorrenzialità ritorno dell’investimento ben preciso,
molto elevata, occorre prima di tutto poter obiettivo non sempre facile soprattutto
offrire un’ampia varietà di materiali per se si parla di RFID.
soddisfare le più svariate esigenze. La Per meglio tratteggiare il contesto
società Antolini Luigi & C., tratta quasi dell’azienda, va ricordato che la sua
1.000 materiali diversi tra marmi, graniti, fondazione risale al 1956, quindi nel
limestone, onici, travertini e semipreziosi, periodo del secondo dopoguerra,
e questo comporta una logistica di quando, tra l’altro, vi erano ampi spazi
magazzino particolarmente onerosa, imprenditoriali se supportati da idee di
ma la costante attenzione alle nuove mercato attentamente omogenee con le
tecnologie e l’apertura all’innovazione ha esigenze che la ripresa in atto nel periodo
58
27. avrebbero evidenziato. Attualmente
l’azienda, con una sede a Sega di
Cavaion, vicino Verona, che si sviluppa
su oltre 200.000 m 2 di cui 30.000
coperti, occupa circa 200 dipendenti e
la sua produzione si articola su 6 sedi
dislocate in tutto il mondo, dalla Spagna
al Brasile e Madagascar, con una fitta
rete di concessionari.
Per meglio inquadrare la leadership di
Antolini, bastano questi dati: 1,5 milioni
di m 2 di lastre prodotte ogni anno, 30
container e camion in uscita ogni giorno
dalla sede nel veronese, estrazione in
esclusiva di marmi e graniti da cave
dislocate in molti diversi Paesi, dalla
Norvegia al Brasile, dall’Iran al Sudafrica,
dal Cile all’India. Questo sviluppo dagli
anni ’50 a oggi è anche conseguenza
della scelta imprenditoriale di integrare
sempre, ovviamente con le dovute
attenzioni a ritorni di investimento
tangibili, nuove tecnologie nei processi.
Applicazione Antolini: particolare di un blocco, dov’è visibile l’area dedicata al tag RFID,
Su questo terreno particolarmente fertile in basso a destra dell’etichetta applicata al blocco.
si è potuto innestare con successo
anche l’RFID, con un’applicazione che
esemplifica in modo emblematico come di passare a un dettaglio, val la pena resistenza agli agenti atmosferici nel
le potenzialità della tecnologia possano sottolineare che StoneID è una soluzione corso del periodo in cui è stata utilizzata
realmente tradursi in vantaggi pratici per omnicomprensiva, basata su tecnologia in Antolini, e ha ridotto sensibilmente il
un’azienda. Ma veniamo direttamente alle RFID, del processo di lavorazione della tempo necessario per gestire l’inventario
“cause scatenanti”. pietra naturale dall’ingresso del “blocco” dei blocchi: si è infatti passati da circa 35-
La prima esigenza che la Antolini doveva in fabbrica sino alla localizzazione delle 40 ore/uomo a sole circa 3-4 ore/uomo
soddisfare consisteva nel quantificare singole lastre nel magazzino e alla loro in cantiere e, grazie all’integrazione con
il materiale presente in magazzino: gestione post-vendita. il gestionale, da circa 15 giorni a meno
prima dell’RFID, la risposta al quesito di uno per la riconciliazione dei dati reali
era sostanzialmente racchiusa nella Ciclo produttivo della lavorazione e di magazzino.
memoria umana dei capi reparto, che della pietra naturale L’acquisizione dei dati dei blocchi e
dovevano ricordare i circa 10.000 blocchi Il ciclo produttivo inizia con l’acquisto dei dati di inventario viene effettuata in 59
di materiale differente in arrivo da tutti del blocco di materia prima, che viene modo “volontario”, utilizzando palmari
i Paesi del mondo e la collocazione poi etichettato all’ingresso in azienda industriali mobili RFID.
delle circa 900.000 lastre prodotte associandogli un codice identificativo
annualmente. alfanumerico che consentirà un La segagione del blocco
Si ripresenta quindi, anche in questo caso, riferimento al materiale originale per Per quanto il termine possa apparire
il concetto basilare della logistica sul quale ogni fase dei processi successivi. strano, è assolutamente corretto nel
poggia anche il buon funzionamento di L’etichetta, che si configura come foglio contesto della lavorazione della pietra:
qualsiasi azienda: l’informazione, la sua in formato A4, plastificato e dotato di tag per “segagione” si intende il taglio in
affidabilità e immediata disponibilità. In RFID contenente il codice del blocco, è lastre di un blocco, e, una volta avviata
questo contesto è stata implementata configurabile a piacere permettendo così questa operazione, il processo StoneID
la soluzione StoneID, che ha visto come all’utente finale di sceglierne formato e permette di tracciare l’ingresso nel
protagonisti il distributore di tecnologie aspetto grafico. telaio delle lastre e la successiva uscita.
RFID Softwork e la società di consulenza e Questo tipo di etichetta, seppur semplice e Il software di gestione della segagione
servizi informatici F.C.S. Solutions. Prima di basso costo, ha dimostrato una notevole permette di associare i dati di consumo