SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 83
Descargar para leer sin conexión
PREMESSA
Premetto che tutte le vicende degli ultimi due anni che mi
riguardano nascono dalla denuncia che depositai a suo tempo in
Procura (ALL 1). Devo perciò ricostruire la vicenda quale
necessario quadro di riferimento analiticamente perché questa è
non nota. Dal vaglio di questa dipende necessariamente il vaglio
di tutti i fatti che seguono del pari noti , ed il vaglio di questi
illumina retroattivamente la lettura dei fatti a monte, riaprendo
chiavi di lettura e scenari ulteriori tutti da verifcare .
I. LA VICENDA A MONTE.
Abitavo in quel tempo, Novembre 2008, dentro la cittadella
militare, in una delle poche palazzine civili ivi ubicate, via dei
bersaglieri n. 118 secondo piano int. 6, palazzine abitate da
uffciali dell’esercito ed altri uffciali con vario impiego e
famiglie e convivevo da cinque mesi con la signora (A) Sabrina
OMISSIS nata a Roma il 13/8/.... di cui alla denuncia
allegata,.dopo una relazione durata un altro anno. La donna mi
era stata presentata nell'Ottobre 2006 da un collega
magistrato,Roberto Amorosi (A bis ) che per uno di quei “casi
del destino “ lavorava all'epoca proprio presso l'uffcio
legislativo del Ministero degli Esteri, e mi fu “riproposta “ verso
la fne del Maggio 2007 come persona carina che era rimasta,
come dire, contenta di avermi occasionalmente conosciuto (nota 1
)
Sabrina che mi si era presentata come buona altruista , molto
carina, affettuosa e decisa ad intraprendere una scelta seria,
aveva indicato un suo passato di escort ( ma ) per convegni, vari
lavori in negozi, attività di estetista e ragazza immagine, separata
di fatto dal marito militare, sottouffciale addetto allo Stato
Maggiore della Difesa . Dotata di una particolare intelligenza
veloce e incisiva nei giudizi e nelle valutazioni, con una
esperienza di vita forse più sofferta e complessa e con qualche
problema personale , indicato come passato, che non cito in
questa sede per rispetto della privacy della stessa. Peculiare
stranezza il miscuglio di caratteristiche tra loro diffcilmente
compatibili, una cultura da gossip. una attenzione un po’
patologica all’estetica, una curiosa primitiva e bizzarra ideologia
pseudo rivoluzionaria e para-golpista , forse dovuta alla passata
ed ormai defnita da lei come conclusa frequentazione di
personaggi appartenenti ad un gruppuscolo di sinistra tanto
estrema da confnare con la parte opposta ( LOTTA COMUNISTA
) , e plausibili frequentazioni apparentemente passate di lei con
“amici” non meglio indicati, in grado di porre in essere attività
che richiedevano specifche “ professionalità” , immettere in auto
sostanze illecite, mettere a disposizione sms e tabulati etc ….Già
solo questo avrebbe dovuto mettermi in allarme tale da optare
forse per non proseguire il rapporto personale, ma il tutto veniva
indicato come una nebulosa esperienza infnitesimale del passato,
e la vita attuale della donna appariva ordinaria e normale,
sebbene io restassi accorto e vigile, memorizzando . . Di seguito
in nota immetto alcuni brani “letterari “, ad altro separato fne
stilati, che inquadrano romanzescamente la “vicenda umana”
( ovviamente i nomi dei personaggi non coincidono … ) e che
indicano solo alcuni degli elementi di quadro acquisiti nel tempo
(nota 2)
Mettendo insieme una quantità e qualità di elementi di cui non
mi è mai stata chiesta la natura e rilevanza, e nella compiuta
convinzione per l’appunto di agire a tutela della donna e del fglio
minore, (C) Emanuele OMISSIS, decisi all'impronta di effettuare
registrazioni improvvisate con strumento rudimentale.. computer
portatile lasciato acceso con registratore
multimediale ( Raggruppo gli elementi che riservo di indicare
qualora richiesto e se ritenuto utile , in : I) informazioni dirette
ed indirette sulla situazione passate individuale ed “ambientale”
ed indicazioni specifche da parte della donna su situazione
psicologica e psichiatrica passata, che sono però oggetto di
privacy II) frequentazione personale con persona che lavorava
anche per i servizi , persona individuata in concreto ingegnere
informatico (B) Paolo “ NON_SI_CITA “ res.te in
Voghera titolare di società informatica, cui ho telefonato per tre
quarti d’ora nella prima metà del 2009, che non mi fornì alcun
dato utile per ricostruire i fatti all’epoca ma alla domanda
“specifca” mi rispose “ non posso né confermare né smentire”
III ) problematiche che la donna aveva avuto con una parte dei
condomini che le avevano tolto il saluto .. per motivi non meglio
precisati e molti altri particolari sui condomini che
completavano un quadro in via di mera congettura riferibile a
sue conoscenze dirette e ad un passato apparentemente superato
IV ) il complesso degli elementi nuovi e concreti che mi avevano
spinto ad agire a TUTELA“ ).
La prima registrazione la effettuai il Sabato pomeriggio 8
Novembre 2008 in cui mi recavo a prendere le bambine a casa
della mia ex moglie fle ABR 4.waw del Sabato 8/11/08 dalle 18 e
25 c.a. alle 19 e 10 c.a. ( N. B. l'intero fle viene elaborato senza
aver riguardo alle caratteristiche specifche di ogni passaggio
sonoro ; pertanto i passi singoli stralciati sono invece più
ascoltabili ) . La indico in quanto scendendo le scale ( abitavo al
secondo piano ) notai che dinanzi all’interno 3 con porta
integralmente spalancata e luci accese del salone era posizionato
un uomo alto intorno al metro e 87 di corporatura magra , con un
loden di colore non meglio precisabile , capelli lunghi color
marrone , fermo dinanzi alla porta, che non si girò minimamente
mentre gli passavo accanto . Lo stesso uomo ho rivisto il
giorno 13 Dicembre 2008 uscire dalla casa della OMISSIS
insieme ad altro uomo robusto leggermente meno alto ( c.a 1 e 80,
che descriverò oltre ed insieme ad altra donna che ivi descriverò.
Il trio uscì insieme anche dal portone della palazzina.. Lo stesso
trio ho individuato il giorno 24 Dicembre 2008 quando recatomi
a ritirare il camper nel condominio parcheggiato ero
accompagnato dall’avv. di cui parlerò oltreché nelle circostanze
oltre indicate .
Le registrazioni le feci per capire che cosa accadeva in mia
assenza e del piccolo Emanuele , che almeno due volte mi aveva
espresso frasi che alludevano a cose che aveva paura di
riferire..In uno dei due casi usò l’espressione “paura”
esplicitamente.precisando “ di essere preso per pazzo “. .
Le ripetei nei giorni, orari e con i fle di cui all’elenco allegato in
busta con DVD.
Dall’ascolto delle registrazioni emergeva all’inizio, senza aver
pulito e adattato i fle ( registrati con microfono inidoneo, a basso
volume e con alto rumore di sottofondo ), un quadro non
agevolmente intellegibile e spiegabile. Mi sarei consultato anche
con un uffciale di pg (d) che avevo conosciuto durante indagini
protrattesi per sei mesi con un numero grande di intercettazioni e
attività in molte regioni, e stimavo profondamente per
intelligenza, rigore, esperienza.
Nonostante le registrazioni non fossero ancora adeguatamente
trattate, sentite però con il programma adeguato ( NERO WAWE
EDITOR ) il parere fu non solo concorde con la mia iniziale
analisi ma il detto upg arrivò più oltre mostrando un intuito
professionale che gli fa onore. .( formulò anche l’ipotesi di
situazione parafliaca ( termine esattamente da lui usato e a me ..
addirittura non noto , in una cena in pizzeria nella quale mi
invitò, come non avevo e non avrei fatto, a tutelarmi smettendola
di approfondire il fatto , e la situazione, prima facie sospetta e
pericolosa ) . Non indico qui il nome dell’uffciale di pg a Sua
tutela, visto quello che è successo a mè, la sua appartenenza e la
natura delicata dei fatti .di contorno.
Dall’ascolto diretto dell’audio relativo a singoli spezzoni poi
estratti ( N. B. AVVERTENZA GENERALE per ascolto diretto
si intende ASCOLTO AD ALTO VOLUME, CON IDONEA
APPARECCHIATURA MUNITA DI SCHEDA AUDIO DI
QUALITA’ E CON CASSE MULTIMEDIALI DI BUONA
QUALITA’ EFFETTUATO SU FILE GIA’
ADEGUATAMENTE TRATTATI) corrispondente ai dialoghi di
cui ai punti 29 , 30 e 31 dell’allegato brogliaccio( ALL 2) ( FRASI
CHE ERANO DIRETTAMENTE ED INEQUIVOCMENTE
INTELLEGGIBILI PERSINO NEI FILE ORIGINALI NON
TRATTATI PERCHE’ PRONUNCIATE DINANZI AL
COMPUTER PORTATILE UTILIZZATO COME RUDIMENTALE
STRUMENTO DI REGISTRAZIONE ) emergeva un
quadro concretamente ipotizzabile, e direi dal punto di vista mio
e di chi ha ascoltato dinanzi a mè ESPLICITO, ( la donna era
CASALINGA,e le allusioni e pressioni della donna che la
affancava erano esplicite, visto il contesto emergente dall’ascolto
dei precedenti fle ) prima chiave di lettura utilizzata nella
denuncia.
Dall’ascolto diretto dell’audio corrispondente ai dialoghi di
cui ai punti 4, 5 e 7 e dalla relativa sequenza emergeva ipotesi
relativa al secondo elemento indicato nella denuncia. . La
relativa analisi se ritenuta necessaria la rinvio all’esame diretto
richiesto come persona informata in grado di contestualizzare
l’ascolto ed indicare ogni dato utile a tal fne.
( una delle cinque donne di cui si udivano le voci nella prima
registrazione venne defnita dal mio perito fonico come l’avevo io
individuata, di idioma e tono non europeo, vi erano poi almeno
altre due o tre voci maschili, meno agevolmente intellegibili,
tranne l’ultima ) Dall’ascolto lungo e complesso delle residue
registrazioni emergeva un quadro di conferma ulteriore delle
ipotesi su entrambi i punti , approfondimento che riservai all’esito
dell’incarico a suo tempo conferito da me in parte a fonico di
fducia,( dott. Zonaro ) impegnato in New York durante le ferie
natalizie , anche perché vi erano molte curiosità inspiegabili
apparentemente.. Ed altri elementi ulteriori di più complessa
ipotesi interpretativa ( si veda oltre )
Tra i nomi pronunciati nei vari fle e
DISTINGUIBILI Katia, Mary, Nunzia, Paola,( la parola
pronunziata era Pà ) Mauro, Fabiè, Ninè, un Alberto sussurrato
a bassa voce, e almeno altre quattro voci adulte .diverse , più tre
o quattro voci non correlabili secondo attento ascolto a persone
adulte, cioè minori … uno di loro appellato " polpot" .. ?!?! ).
Durante il periodo delle registrazioni ero stato estremamente
attento ed accorto ed avevo notato alcuni fatti di per sé non
signifcativi, quali uno strano atteggiamento motorio della donna
al mio rientro a casa , le volte che ero rientrato dopo poco tempo,
un curioso atteggiamento amicale ed intimo della donna con
condomini che neanche salutava quasi prime, ad es. inquilina
dell’int. 3, tale Pina , e con il signore del terzo piano ( Attilio, si
ascolti Clip audio 27.wav nella directoty del DVD dedicata a
registrazioni - allora ancora non sapevo con chi avessi a che fare
- audio tra presenti e di telefonate ricevute e fatte. All'inizio della
telefonata uno straordinario dialogo in sottofondo .. tra un uomo
burbero che pretendeva le chiavi ... della casa e l'allontanamento
del camper dal cortile , un uomo spaurito che dice "calma
ragioniamo " alla fne la indicazione " Attilio .. Attilio si chiama
" ), uno strano atteggiamento di una donna mora che proprio
durante un giorno di registrazione vidi fermarsi interdetta io
osservandola attentamente mentre era oltre la metà scala tra il
terzo ed il secondo piano ( io ero appena uscito di casa ) , , un
incontro con lei all’esterno , mentre portava la spesa prelevata
dal cofano posteriore dell’auto, Panda verde,, con il signore del
terzo piano che fumava spesso il sigaro sul balcone o all’aperto .,
La donna era mora alta c.a. un metro e 67 , di corporatura non
esile, con un viso segnato un po’ dall’età tra i 42 ed i 45 anni ,
Sapevo dai racconti fattimi in precedenza ed in epoca non
sospetta dalla OMISSIS , che era la donna dell’uomo del piano di
sopra, che si chiamava Katia,, e che lei in epoca non sospetta la
defnì con un linguaggio sbrigativo a lei talvolta consono “ una
puttana “ , senz’altro spiegare, e del pari sapevo che il signore
del piano di sopra si recava spesso in missione
internazionale. .Sempre in quei giorni notai un sorriso
inspiegabile quasi complice a mè rivolto dalla signora
somala dell’interno 2 , separata, con fglia piccola,, anche lei
defnita nello stesso modo spiccio (e apparentemente moralistico )
dalla OMISSIS , che aveva precisato altresì che era una drogata,
e che aveva problemi con il marito, uffciale dell’esercito da cui si
era separata, tali da richiedere interventi di pattuglia di CC della
locale stazione ( Cecchignola ). Inoltre avevo notato lo steso
uomo che sembrava pressare e seguire la OMISSIS i primi
dell’Ottobre 2008, in quei giorni di Novembre dietro la fnestra di
camera dell’appartamento al terzo piano, con una
apparente uniforme color blu scuro elegante, che non saprei
attribuire a quale corpo ( e forse poteva non essere una uniforme,
la distanza era di c.a. dieci metri e guardavo dall’interno della
mia auto ). L’uomo sembrava , intento ad osservare fuori
parlando al cellulare ed altresì nell’ultima occasione , lo avevo
notato inflarsi di corsa accorto a non farsi notare , , uscendo
dall’ascensore, al primo piano int 3, mentre io e la OMISSIS
scendevamo a piedi le scale. Anche in quel caso la OMISSIS notò
che mi ero girato e guardavo con insistenza il tipo,e il mio
sguardo intenso ed attento si incrociò col suo. La OMISSIS disse
“ che guardi ?!” con aria imbarazzata . L’uomo che descriverò
accuratamente in sede di sommarie informazioni ,( punto IV
suindicato ) mi aveva colpito a suo tempo per lo sguardo
determinato e acuto ( occhi quasi neri) e per il piglio nevrotico e
rapido. Proprio quella volta di giovedì 20 Novembre 2008 avevo
deciso di dire alla donna quel che avevo sentito nei primi audio
valutati più approfonditamente .( lunedì ultimo di registrazione e
primo sabato pomeriggio ) .
Avvisai anche la donna del quadro che emergeva anche con un
sms che dimostra come fossi mosso solo dal bisogno di
protezione . ( ALL 3). Depositata la denuncia, feci due
precisazioni a Massimo ( E)mar.llo capo Massimo
Campi, uffciale di pg con cui avevo rapporti di amicizia e stima,
non avendo all'epoca ancora attribuito un qualche utile
signifcato a quello stemmino di un “ordine militare” mostratomi
due anni prima con orgoglio ( orgoglio da me letteralmente
percepito come “buffo “, somma ingenuità mia ) , Avevo a
voce detto per quanto riguarda il primo aspetto e per iscritto per
quanto riguarda il secondo aspetto, che l’ascolto delle
registrazioni doveva essere effettuato elevando di almeno 27 Db il
livello sonoro , mediante programma apposito (indicato ) .
Precisai anche più volte a voce che fondamentale era l’ascolto
diretto, la contestualizzazione delle frasi cui solo io potevo
evidentemente contribuire e, che molte persone comparivano
nelle registrazioni, indicandone SOLO alcuni nomi che si
udivano, infne che ero in grado di fornire ipotesi di riferimento
a persone ( chiamati eufemisticamente “sospetti” nella
denuncia e la valutazione per così dire doveva essere effettuata
interpretando anche le anomalie di atteggiamento /vocali della
donna ( audio di cui al punto 20 dei brogliacci, indicato solo a
titolo di esempio, richiamando ora la vasta letteratura sui profli
inerenti il trattamento/condizionamento adottato e la
dissociazione mentale gestita in certi settori e segmenti di attività
criminale : vedi oltre anche) Nel frattempo con dolcezza e senza
in alcun modo allarmare il minore che era in casa , in occasione
di un’uscita in macchina per fare la spesa, il giovedì 20
Novembre 2008 suddetto rammento che avevo illustrato la
situazione alla donna, che alla contestazione di frasi precise ,
quelle dell’ultimo lunedì fece un racconto della parte delle cose di
cui era consapevole parzialmente reticente. Anche questo
racconto non mi fù mai richiesto dagli organi competenti e mi
riservo di riferirlo a richiesta della a.g. . Poi feci sentire quanto
sopra indicato mediante il PC fsso di casa, dove era rimasta la
sola ultima registrazione, direttamente alla donna, che trasalendo
confermò il racconto sottolineando che non era completamente
consapevole di aver pronunciato le stessa frasi, a lei
foneticamente riferibili senza possibilità di errore , e che non
riusciva a riconoscere ed attribuire a persone le frasi altrui, forse
mentiva ma ancora oggi non sono affatto in grado di affermarlo,
sembrava stordita e in parte stupita da quello che sentiva. . Ed
era solo la registrazione dell’ultimo lunedì ( 17 Novembre 2008 ).
Lo stesso avrebbe scritto molto più tardi con una lunga mail
IMPORTANTE epperò signifcativamente
contraddittoria, riferendosi all’intero brogliaccio ed alla
estrazione di singoli spezzoni operata .( mail all 4 ) . L’indomani
aveva deciso di negare tutto affermando che non era in grado di
riconoscere la sua voce ma soprattutto quella degli altri, ( aveva
detto che aveva paura di loro, non so se ad colorandum, ma
certamente alluse con vistosa preoccupazione , a “quello che le
sarebbe comunque potuto succedere”). . Andai a lavoro ( era il
giorno dopo il turno arrestati) dopo averle detto che lei doveva
pensare a sé ed al fglio e le dichiarai che in quel contesto non
sarei tornato a casa .Allusi alla circostanza che avevo registrato
anche quanto da lei raccontatomi, maindico tale elemento perché
la stessa era convinta di ciò e sarebbe naturalmente portata a
riferire l’esatto racconto , se richiesta , Non so se le fu richiesto
né se lo fece, , nessuno a mè ha chiesto cosa raccontò.. Posso
solo supporre come immaginò di sottrarsi al racconto o ne
rinnegò la veridicità, e quali pressioni, condizionamenti e altro
abbia subito ( Peraltro la registrazione di una telefonata fattale
poco tempo dopo, verso il 5 di Dicembre , lascia ascoltare un
uomo in sottofondo che con voce violenta ed arrogante
pretendeva dal di lei marito separato le chiavi di casa … e che
venisse portato via il mio camper .. “ Attilio .. Attilio .. quello là,
qui sopra .. “ si lasciò scappare la donna. Verso la fne della
telefonata . .
Feci anche una telefonata al volo al marito separato (F) OMISSIS MARITO Antonio ,, 21 Novembre 2008 ore 13 c.a. ma non sono sicuro dell’ora, chiedendogli a
bruciapelo se sapeva come era vissuta negli anni della separazione 2006 e 2007 e se era a conoscenza di fatti del 2002-2005, preso di sprovvista disse solo “ io sapevo di
quello che era successo quando aveva tra 20 e 24 anni “ poi si fermò .. rifutandosi di parlare e disse “ ne parlerò solo con Sabrina“. Chiudendo la comunicazione dopo
soli tre minuti più o meno .
Non è vero che in precedenza ero in una fase di stress
lavorativo e non è vero che si interruppe il rapporto personale
con la donna, ero determinato ad aiutarla unitamente al fglio , e
avrei mantenuto rapporti ispirati a tale fnalità, pertanto non è
vero anche che ebbi una reazione derivata dalla “fne” del
rapporto ( si veda oltre quanto inerente alle deduzioni
che dovetti frmare durante la prima procedura per dispensa dal
servizio )
Passai il venerdì pomeriggio e sera a studiare i fle , chiamai il
padre della donna, (G) OMISSIS Alfonso e gli feci ascoltare le
sole frasi suindicate , lui ascoltò soprattutto i dialoghi
con Katia dell’ultimo lunedì , rimase stupito , e poiché QUELLE
FRASI le percepì ESATTAMENTE si allontanò commentando
che, nonostante l’evidenza , ne avrebbe parlato con la fglia ..
Disse che io non ero il marito e non avrei dovuto scoprire quelle
cose. Convenni per cortesia, ( la distinzione è irrilevante sul
piano giuridico e morale oltrechè capziosa, atteso il contesto )
spiegando che lo avevo fatto perchè intuivo fondatamente una
grave situazione anomale ed anche per tutelare Emanuele.
Arguisco dal testo della archiviazione dell’originario
procedimento senza alcuna possibilità di affermarlo con piena
certezza, che sulla circostanza non abbia riferito o abbia riferito
in modo diverso, ma non ho letto le sue dichiarazioni . . .
Nel frattempo attivai un avvocato " di fducia della Procura
" (H) AVV Petrucci Luca e chiesi a lui di trovarmi uno
psichiatra ed una psicologa per la donna . . Allo psichiatra
intendevo anche affdare il compito di interpretare il contesto e di
come dovessero spiegarsi le sequenze di cui ai punti suindicati ed
altri e alla psicologa una attività di sostegno per la donna , che
mi aveva dichiarato di aver subito pressioni a suo tempo e nuove
minacce ( aveva parlato dell’auto e del bambino ma io avevo
intuito che in qualche modo era ricattabile ). . ... Questo avvocato
era anche per un caso della storia un compagno di impegni
giovanili , negli anni dela politica studentesca ....36 anni prima ..
tanti .. troppi .. troppo era avvenuto nel mondo della "sinistra"
perchè vi fossero ideali e valori comuni ancora .
Decisi, ripeto, di allontanarmi dalla casa ma di rimanere in
contatto con la donna per aiutarla e sostenerla invitando anche la
famiglia con apposita telefonata alla madre ( I) Luciana, a non
lasciarla sola. Fui io a chiedere alla OMISSIS di cambiare le
chiavi di casa prima di andarmene ( a me risultava dall’ascolto
dell’audio potenziato nel volume e ripulito artigianalmente
che svariate persone “usufruivano” liberamente della casa
sempre entrando con la chiave e che spesso la donna era in stato
di relativa o vistosa passività ed assoggettamento seduta in
salone dinanzi al portatile o accanto, postazione del pc fsso,
..mentre le persone entrate si comportavano i in modo
vistosamente anomalo, spesso all’inizio parlando sottovoce, non
salutando,e solo piano piano entrando in comunicazione con la
donna infne parlando anche a voce normale in altri casi , il
primo lunedì 10/11/2008 però la OMISSIS preoccupata
obiettava all’ingresso immediato a distanza di soli 23 secondi
dalla mia uscita , di altra donna com le solite modalità...
obiettava impaurita nò .. , quindi cosciente , in questa occasione,
ed emetteva un gemito preoccupato e di paura mentre la donna
entrata chiudeva a chiave la porta ). .. I primi quattro giorni
ricevetti almeno tre telefonata dalla stessa , dove singhiozzando
chiedeva in un caso cosa doveva fare dicendo di avere paura per
sé e per il bambino, anzi indicando di aver paura che glielo
togliessero, cosa che per mè era poco comprensibile al momento
( la frase sembrava riferita ad un intervento di soggetti
istituzionali ) . Una di queste telefonate più generica fatta di
pianto e parole smozzicate fu sentita da magistrato dell’uffcio (J)
dott. Stefano Pesci che chiamai appositamente, ed ingenuamente
, e che sentì in viva voce la telefonata . Qui devo inserire il
primo duplice elemento di autocritica sul piano psicologico. La
denuncia che depositai fu fatta in un impulso anche di generosità
e per assicurare una tutela ed un vaglio il più possibile rapido
della situazione, senza tener conto dei possibili rifessi che poteva
comportare la mia posizione di denunciante nell’ambito del mio
stesso uffcio e anche senza tener conto della possibilità delle
possibilità , che sarebbe emersa poi . La prudenza era passata in
secondo ordine preceduta dalla generosità , lo slancio, il senso
del dovere morale ( di fatto mi autodenunciai di un illecito, la
registrazione, , ma gli elementi che avevo in mano e le
dichiarazioni della donna aprivano un squarcio su un contesto
valutabile come grave ed anomalo e vi era a monte un supposto
stato di necessità, poi verifcato in parte a valle ). E certo non
immaginavo quello che si muoveva di occulto e nascosto accanto
sopra e sotto al mio uffcio, frequentato da quasi tutti i colleghi ,
certo non eroi , ma perlopiù bravi carini pieni di stima,
apparentemente sincera .
Per il mio sistema di valori contava solo la tutela di altre persone
e la mia stessa presa di responsabilità:: ciò faceva parte in buona
sostanza dei miei valori ( ( VEDI COMUNQUE ALL .
5 archiviazione del procedimento disciplinare, che è stata redatto
con una sensibilità ed intuizione occultata tra le righe , che mi
stupì: : ho una grande stima del magistrato che non identifco né
credo di aver mai conosciuto, e che senza nulla conoscere dei fatti
sottostanti , ebbe a redigere il detto provvedimento in modo acuto
e sensibile, quasi intravedesse la complessità reale della
situazione . ) . A riguardo intendo anche precisare che il quadro
valutativo che mi si presentava, fondato su conoscenze di dati e
fatti personali e su osservazioni varie, non sarebbe però stato
suffciente di per sé a richiedere ed ottenere una UTILE attività
formale di intercettazione , perchè non ero prima a conoscenza di
fatti di reato precisamente ipotizzabili, ma avevo sospetti non
peregrini, di una situazione totalmente anomala, Inoltre ormai
sapevano e sapeva . Le intercettazioni sono atti a sorpresa ! !!!
Tanto anomala da non coinvolgere il rapporto di coppia sul
piano affettivo, intimo e di scambio!!! ?
( vedi letteratura scientifca sui meccanismi dissociativi attivati in
certi gruppi e fenomeni criminali, citata oltre ALL 5 bsi )..
Persino questo misi in risalto per sensibilizzare l’inquirente .
Il primo impatto con il Procuratore ( K ) dott Ferrara
Giovanni e con il collega succitato , coinvolto di fatto anche
Procuratore Aggiunto (L) dott. Nello Rossi fù chiaro : all’inizio,
preso atto del luogo ove si sarebbero svolti i fatti, sembravano a
me dubitare della mia interpretazione e la allusione diretta a
pratiche ipnotiche poteva, pensavo io nella mia somma
ingenuità , rendere ai loro occhi meno credibile di per sé la mia
fn troppo sintetica denuncia. . A me d’altro canto sembrava che
l’id quod plerumque accidit ( " ciò che accade di solito " )
prevalesse nella loro iniziale valutazione, in aggiunta al giudizio
preconcetto sulla mia imprudenza nel depositare la denuncia, ( e
pensare che per me era solo un atto di coraggio dovuto) ed
ancora alla scarsa comprensione della mia sensibilità. : C’era
e NON POTEVA NON ESSERCI una risposta emotiva ad un fatto
così delicato, prima facie, ma in realtà poi rivelatosi suscettibile
di ipotesi più grave , e tutto ciò sembrava dominare le loro
valutazioni: non era il fatto a creare una risposta
emotiva proporzionata ma la emotività a creare il fatto con una
possibile, apparente o deviante inversione a priori della chiave
i n t e r p r e t a t i v a . L e p r e o c c u p a z i o n i
ovviamente apparivano inizialmente ancorate anche alla
necessità di tutelare l’uffcio, ma non conosco né comprendevo
l’ampliezza e contenuto della “tutela” . , Ebbi rispetto formale di
quella che mi appariva come una svista, dal punto di vista mia
incomprensibile,: mi conoscevano da troppi anni, e rimasi ad
attendere di poter spiegare analiticamente ciò che si poteva
sentire e darne le molteplici chiavi di lettura possibili .dinanzi
alla autorità competente . Poi avrei scoperto che seguvano un
protocollo preciso ed un brogliaccio ben noto.
Debbo viceversa sottolineare che la scelta di non allargare il
racconto, di riferire lo stretto necessario al fne di un avvio delle
indagini, e , a mia cautela, la scelta di non riferire subito
moltissimi piccoli o più importanti fatti, dati acquisiti e
indicazioni su persone , mi salvò per così dire, e questo solo
testimonia la mia lucidità : una cosa era la risposta emotiva e
affettiva una cosa era la mia intelligenza ed il mio rigore. In
realtà il primo aspetto poteva “sembrare idoneo” a mettere in
discussione il secondo aspetto . Lascio solo immaginare cosa
sarebbe altrimenti accaduto in un contesto che avrebbe poi
“negato” in radice la sussistenza di un QUALSIASI fatto.
La improvvisa scoperta di una imprevedibile realtà sotterranea ,
inspiegabile nella sua totalità , comportava quindi una logica
reazione : chiesi ripetutamente di procedere al diretto
tecnicamente adeguato e completo ascolto delle registrazioni,
Sottolineai quanto fosse importante agire rapidamente a tutela
anche del minore,, parlai di pericolo ( di reiterazione del reato
argomentando sulla situazione comportamentale e sulle
alterazioni incomprensibili del comportamento della donna che
erano già ipotizzabili ad un primo vaglio ) e nel frattempo
approfondivo il lungo diffcile e complesso ascolto delle
registrazioni. traendone ipotesi, qualche deduzione concreta
plausibile e dubbi su una realtà più complessa . ( indico a mero
titolo di esempio l’ascolto dell’audio corrispondente alle frasi di
cui ai punti 11, 12, 21, 22 e 26 del brogliaccio ).cercando
separatamente di acquisire altri elementi di valutazione esterni..
Mi recai dal Procuratore cinque volte in un mese ,
ma sempre pregandolo di non farsi trarre in inganno dalla
apparenza meno verosimile della storia , e
comportandomi sempre in modo rispettoso.
Qui devo inserire il secondo elemento di autocritica psicologica .
Investigare come privato, senza ovviamente alcun utilizzo di
alcun potere e solo ricercando persone in grado di illuminare la
vicenda mi poneva nella condizione di “privato” che cercava
prove autonomamente ( e questo poteva indurre alla suggestione
che io confondessi e sovrapponessi in modo confuso due distinti
aspetti della mia personalità, ovvero dare spazio
strumentale all’utilizzo di tale prospettiva di giudizio). La realtà
era molto più semplice e chiara . Ero un privato “particolare “
spinto dalla necessità di intervenire ed aiutare, in un contesto che
intuivo , anzi mi era stato dichiarato poi in modo inequivoco e
chiaro , era contrario, per ragioni a mè non note, ad ogni
approfondimento ulteriore anche solo mio. . Dopo pochi giorni mi
fù detto “ ma a titolo di battuta che “ la donna era ben
organizzata “ che “ le cose stavano in modo un po’ diverso da
come ritenevo” , infne “ che dovevo togliermi di mezzo da quella
storia “.ed altresì che dovevo smettere di “investigare “. Più tardi
quando evidenziai a voce i fatti più gravi ipotizzabili con
l’ascolto, mi fù suggestivamente replicato “ ma tu vuoi male a
quella donna .. “ . Fui accompagnato alla porta subendo il
segnale evidente : comunque non potevo ottenere come
cittadino l’approfondimento di ciò che pure emergeva come
ipotesi non peregrina. . Capivo che
la opinione sull’approfondimento delle vicende era ormai già
formata, , ma andai avanti nel cercare di acquisire elementi e
analizzare i dati a mia disposizione .
Nel frattempo si era creato alle mie spalle un contesto che dire
allarmato ( nel senso etimologico di posto in allarme ) sarebbe
poco : io avevo solo avvisato la mia ex moglie (M) Canali
Silvia con la quale avevo dissapori gravissimi, , ( per sue
condotte che non intendo allo stato indicare ma note al
Procuratore cui SI RAMMENTI in segreto avevo illustrato
vicenda e fatto vedere relazione consigliato "paternamente" di
optare per la separazione consensuale ). - Lei era venuta in
uffcio, di soppiatto, e la trovai “appostata “ dietro la porta
chiusa della mia stanza , e le avevo detto quello che sapevo, ma
già aveva parlato con qualcuno,. Poi avevo avvisato mia
sorella (N) Ferraro Simonetta , ed ancor prima il collega che mi
affancava per “amicizia e interesse” , ma sostanzialmente si era
creato un circuito che chiamerò eufemisticamente disinformativo,
circa i fatti personali che mi riguardavano . In questo contesto
attivissima Canali Silvia, le cui coolleganze neanche subdoravo .
Mia sorella apparentemente divenuta convinta “che io fossi
andato “fuori di testa “, non sapevo da chi e mediante quali
contatti, si presentò al mio uffcio verso i primi del Dicembre
2008 accompagnata dal marito,( O ) Gianni Nicolosi previa
telefonata , , chiese di ascoltare e leggere, e con aria fortemente
scossa e alterata ( intuii subito che era convinta/stata convinta
di cose negative a mio riguardo ) ascoltò solo tre spezzoncini in
pessime condizioni di ascolto ( computer privo di adeguata
scheda audio e di casse esterne , fles non puliti peraltro ) , ed
esclamò “tu stai male ,non si sente niente” ( io imprecai tra mè e
mè contro la mia ex moglie) cercai di calmare mia sorella, , la
invitai con il marito in pizzeria , le feci telefonare dall’uffciale di
pg che a titolo di amicizia aveva ascoltato ed interpretato, e che a
sua volta le indicò la effettiva esistenza di dati audio e fatti
ipotizzabili e meritevoli di approfondimento. Tutto era inutile .
E v i d e n t e m e n t e m i a s o r e l l a a v e v a
avuto informazioni alterate ed ingigantite.. T e m o c h e
questa insistente informazione” si sia protratta con costanza
mentre io tra l’altro avevo anche ammortizzato la prima risposta
SOLO AFFETTIVA ED EMOTIVA, e mi occupavo già solo di
capire meglio, ormai intuendo che dovevo difendere la mia
intelligenza, ed identità. Solo ad colorandum riferisco che un
anno e mezzo dopo mia sorella mi disse provocatoriamente che mi
tremavano le mani allora: : una sciocchezza insensatamente
ingigantita e deformata, lei ed il marito erano seduti davanti al
computer , io per storto azionavo il mouse ostacolato dalla
presenza dei due e chiesi all’uno di spostarsi perché da quella
posizione non riuscivo neanche a muovere il mouse , per mia
sorella “ mi tremavano le mani“. …
RIBADISCO che all’epoca .. IO LAVORAVO NORMALMENTE,
meglio, al mio livello di normalità giudicabile da tutta la mia
storia professionale , , dormivo senza alcun problema,, avevo le
mie normali frequentazioni, uffcio ed amici, ed ero solo
emotivamente coinvolto dalla delicatezza della situazione .. che
coinvolgeva un minore anche, spero solo di rifesso psicologico
sulla base delle sue intuizioni . . . Ma non davo in nessuna
escandescenza, mi comportavo normalmente nell’uffcio, una solo
volta visibilmente allarmato chiamai il collega che “ mi
affancava sul piano umano “ nella vicenda, per la telefonata in
corso della donna, disperata e singhiozzante ( non per il rapporto
con me !!!! ) . Ovviamente io non sapevo e non ho chiesto a quale
Pm fosse affdato il procedimento. E non dubitavo dell’”umano
interessamento” del collega .Ricordo però di averlo visto a
colloquio con una eminenza grigia , uno psichiatra tra quelli “ di
fducia della Procura ,, ed era lo stesso che inopinatamente mi
aveva chiesto verso la fne del 2005, tramite Pietro Saviotti,
allora PM e poi Aggiunto presso la Procura, una relazione-
conferenza sul tema diritto alla privacy e dati sanitari sensibili
nel settore medico psichiatrico in particolare.
La psicologa indicatami dall'AV Petrucci ( P) dott.ssa Viggiano
Daniela, prima partecipò ad una convocazione accettata dalla
donna presso l’AVV. Petrucci, medesimo cogliendo, nella saletta
di attesa, espressioni e scambio di frasi tra la donna ed il marito
che l’aveva accompagnata che in parte l’avevano
illuminata ( vedi capitolato domande ) . . Poi , umilmente venne il
10/12/2008 ( vedi sms del 9/12/08 ALL TER ) ad ascoltare per
oltre due ore e mezza le registrazioni ,dalle ore 14 e 05 , essendo
arrivata in ritardo, alle ore 16 e 35 ascoltò e durante l’ascolto
allora più delicato ( fle non puliti e trattati come volume ) ,
confermò con dubbio insuperato su un solo ascolto le
annotazioni dattiloscritte che ebbi a redigere e corressi insieme a
lei e comunque su sua richiesta e su suo riscontro Ricordò che
nonostante udissimo i fle originari , in pessime condizioni
tecnologiche , trasecolò per alcune voci e presenze in
particolare e nel contesto, commentando “ la cosa è grave .. è
chiaro che se ne è consapevole la donna non parlerà mai “ e mi
spiegò le radici psicologiche dell’impossibilità di comunicare ed
ammettere nonché la ipotizzabile preesistenza di esperienze
proprie traumatiche eminentemente in fase prepuberale .della
donna ( ascolto diretto audio delle voci e contesto di cui ai
brogliacci n. 10, 17, 23, 27 e 28 ) . Peraltro non capii perché
voleva perlopiù concentrare l’ascolto alle “attività sessuali “:
a quelle, tranne memorizzare genericamente mugolii e frasi non
equivocabili, non avevo prestato prima alcuna attenzione
analitica, erano elementi di contesto, per così dire, era altro che
mi appariva necessario di spiegazioni e analisi, e riuscii a
propinargli la prima sequenza suggestiva ed anche una seconda
oltre al resto . . Dovetti passare varie ore ad appuntarmi su fogli
a mano orario progressivo e fle e perdemmo due ore e mezzo
insieme poi ascoltando e controllando le annotazioni . . Lei
scioccata in una occasione, io colpito , da ciò che di nuovo in
parte sentivo con lei. Se non sentiva bene ripeteva l’ascolto
quattro o cinque volte, su un caso non percepiva bene la fne della
sequenza .. su alcuni pezzi rimase lievemente incerta , su altri
certa, su altri infne espresse giudizio inequivoco sul contesto . . .
PRECISO ANCORA UNA VOLTA CHE SOLO L’ASCOLTO
DIRETTO DELLE FRASI E IL VAGLIO TONALE E NEL
CONTESTO SONORO CONSENTE DI APPRENDERNE LA
VALENZA ; CHE ERA IN PARTE A ME STESSO
ALL’INIZIO ANCORA IGNOTA
. PER MEGLIO SPIEGARMI NEL CASO DI SPECIE TRA LA
MERA LETTURA DEL BROGLIACCIO E L’ASCOLTO
DIRETTO C’ERA E VI E’ LO STESSO Rapporto CHE C’è
TRA UNO SCHIZZO RUDIMENTALE A MATITA NERA SU
UN FOGLIO E IL DIPINTO A MURO FINALE O QUADRO
SU TELA AD OLIO).
La situazione era Kafkiana : da una parte chi aveva ascoltato
veramente valutava, ragionava equilibratamente , concordava,
introduceva elementi di valutazione, dall’altra chi non aveva
ascoltato parlava di una mia patologia “grave” ritengo oggi , col
senno di poi. .
Curiosamente il mio “ avvocato di fducia dell'uffcio ” dopo una
prima apparente partecipazione attiva e consenziente rispetto
alla valutazione della rilevanza della questione, avrebbe
recitato dalla seconda metà dl Dicembre 2008 poi sempre lo
stesso schema verbale “ Si sentono delle cose … bisogna
contestualizzare “ , Grazie replicavo, ormai stupito, a questo
serve l’analisi compiuta, singola e sistematica, a questo servono
i riscontri, sopralluoghi, le perquisizioni , le deposizioni. Mi
attendevo di essere chiamato per ciò.
Saprò poi solo dopo e a distanza di un anno e mezzo che si era
creato una sorta di contatto diretto continuo tra mia sorella, la
mia ex moglie che chiedevano informazioni o ricevevano
informazioni necessariamente solo da una persona appartenente
al luogo in cui vivevo otto ore al giorno ( lavoro ) e che la prima
intendeva “ monitorare “ il mio “stato patologico” inesistente
con una invasione della privacy mia inaccettabile e
attribuendomi una situazione mentale infondata,sin dal
Dicembre 2008 certamente non sentendo chi mi stava accanto e
collaborava comunque per otto e più ore al giorno né nessuna
altra persona diversa da quella unica che contattava. Infatti non
mi risulta che nessuno fosse in rapporti con mia sorella e tutto
era normale nei rapporti di uffcio e personali con amici, amiche
e conoscenti . che mi frequentavano quotidianamente. Per certo
aveva un solo contatto privilegiato in Procura. Sempre con lo
stesso avrei saputo più tardi si era relazionata la mia ex moglie.
Testimoni del mio stato personale reale invece tutti i colleghi,
( non solo quell’uno ) amici e amiche. Ma loro non contavano
anche se mi frequentavano per tutto il giorno, nessuno chiedeva
loro, nessuno verifcava, c’era un circuito a parte, fatto di
pochissime persone, “familiari”! che non mi vedevano, non mi
telefonavano, non frequentavo …. ( salva la madre delle mie
bambine , quando le portavo ed andavo a prendere a scuola il
mercoledì ), Stefano Pesci e sopra di lui , qualcun altro ,
silenzioso.
Decisi di interrompere quel circuito che potevo intuire solo
limitato ad un pettegolezzo familiare sovraeccitatamente
preoccupato od interessato a mettermi in cattiva luce, micro
circuito , dal punto di vista mia “malato” od “inquinante “
( lascio immaginare le dichiarazioni di vendetta risalenti al
2006-2007 di una moglie in separazione possibile per sua colpa,
poi da me convertita in consensuale ) e non intrattenni rapporti
telefonici con mia sorella, ( sul cui stato e sui precedenti
personali non intendo entrare per rispetto della sua privacy )
sorella che mi cercò una volta perché secondo lei nel febbraio
2009 dovevo andare da una psichiatra ( !!! ?? ) , non avevo poi
rapporti telefonici né alcuna frequentazione con mio fratello
( Q) Marco Ferraro per dissapori familiari SUOI di antica data
che in una occasione mi aveva raccontato come oggetto di lunga
terapia presso uno psichiatra o psicologo ( SUA TERAPIA ) ..
oggi credo solo di intuire chi fosse ma ho solo riscontri dei
familiari rapporti nel 2010, per ora . Trovai e cercai nel
Dicembre rapidamente una casa in locazione e proseguii la mia
vita di lavoro e sociale. Ma decisi di allentare i contatti con
questa strana famiglia passando il Natale, ad evitare screzi ed
altro, con una affettuosa famiglia di anziani abitanti al primo
piano della villettina dove abitavo. Nel frattempo
curavo anche gli approfondimenti necessari a capire la
situazione: Dopo qualche giorno dalla denuncia tutto appariva
APPARENTEMENTE fermo ed immobile, nel frattempo
l’atteggiamento della donna, che era tornata a casa sua dopo
essere tata ospitata a casa dei genitori SU MIO
INVITO ( telefonai appositamente alla madre ) , era
radicalmente cambiato. .
Faccio espressamente presente che la mia decisione di registrare
telefonate e altro fù presa alla luce della incomprensibile
situazione che mi circondava: troppo non quadrava in questa
curiosa ridda di equivoci, disinformazione etc. … Con tono più
sostenutamente sicuro che duro, al telefono la OMISSIS disse che
nelle registrazioni si sentiva solo una donna che “scola i broccoli
e che canticchiava felice”. ( sms vari e Clip audio 27.wav nella
directory del DVD dedicata a registrazioni audio tra presenti e di
telefonate ricevute e fatte ) . Non so chi le avesse dato questa
notizia e perché. Ma ricordo una telefonata del terzo o quarto
giorno, credo, dal deposito della denuncia con Massimo
dell’arma dei CC che mi diceva che avevano ascoltato “ con le
cuffette” e non si sentiva niente (?!?! ). Replicai come è dato
immaginare , dato che avevo precisato condizioni tecniche
presupposti tecnologici dell’ascolto .. forse alzai un po’ la voce ..
ma non tanto . . Nella medesima telefonata che feci alla
donna,mercoledì tre dicembre (Clip audio 27.wav) appena
risposto si sentiva sullo sfondo la voce stentorea ed arrogante di
un uomo .che pretendeva “le chiavi .. voglio le chiavi “ e
alludeva poi al mio camper parcheggiato nel cortile
condominiale. Le chiavi della casa erano state sostituite. L’ex
marito tornato provvisoriamente a casa con tono palesemente
intimidito opponeva un “ calma .. ragioniamo “.. Di certo
l’atteggiamento dell’uomo non era quello di un solerte e
rispettoso amministratore di condominio. Né la scusa inventata al
volo dalla donna imbarazzata e lievemente impaurita, che tentava
di sovrapporre la sua voce per confondere la situazione, “ è il
capo scala “ era credibile: conoscevo il nuovo caposcala, un
signore per bene di bassa statura dalla voce educata e che mi era
apparsa , una volta quando mi fù presentato dinanzi
all’ascensore, completamente diversa . per atteggiamento,
modalità di comportamento, impronta vocale .
Continuavo a stare da lontano vicino alla donna nonostante tutto
e lei mi scriveva sms e poi mail in cui diceva anche di amarmi ..
Nel frattempo a pochi giorni di distanza dal deposito della mia
denuncia Massimo , amico carabiniere, mi comunicò che gli
avevano vietato di parlarmi ed interrompemmo ogni rapporto
telefonico. Non avrebbe saputo più nulla di tutto ciò che di nuovo
accadeva .. già dal Dicembre 2008..
Nei primi dieci giorni di dicembre feci verso le 10 e 30 una
telefonata a lei da casa dei miei , di risposta ad un suo sms: mi
rispose con la stessa tonalità di voce di cui al fle corrispondente
al punto 7 del brogliaccio dicendomi con voce insensatamente
fautata e in contrapposizione “la sètta non mi ha mai fatto del
male“. Trasalii .. alla parola sètta, improvvisamente quadravano
le molte frasi che mi sembravano caratterizzate da anomalie
linguistiche , da intonazione anormalmente musicale o
con cadenza metrica anormale , e due frasi ascrivibili ad un
linguaggio medievalistico (si ascoltino a titolo solo indicativo i
fle corrispondenti ai punti 3, 4, 11, 12, 20, 21, 25, 36 e 15 , ).
Ora si spiegavano anche le presenze e la “partecipazione” nel
contesto che sentivo emergeredall’ascolto dei fle corrispondenti
ai punti 10 , 17, 23, 27 e 28. dei brogliacci (ascolto audio
NECESSARIO come sempre, perché la trascrizione nonostante
la descrizione delle tonalità, impronte foniche ed altro NON E’
SUFFICIENTE ) . Peraltro si noti che la mia prima trascrizione
era “artigianale” , incompleta e tale è rimasta .
E si NOTI che dal fle audio 2S si evinceva il fondato sospetto
di qualcosa di ancor più grave , meritevole di riscontri agevoli
( nell'era della polizia scientifca , del LUMINOL e dell'altro ..
che immagina chi conosce i nostri modi di procedere .... ) .
Consiglio l'ascolto con cuffe di qualità ... a tutto volume .. a
partire dl min 3 e 20 .... dello stralcio apposito ... N.B. il video
audio ha una immagine rossa che non deve sembrare
"laicamente blasfema" ... l'immagine in versione poster era
almeno in una casa ed uno dei protagonisti fumava
vistosamente sigaro cubano e così lo avevo notato più volte fuori
casa e sul balcone .
Comunque ipoteticamente si valutassero le frasi, voci e situazioni
suindicate, quelle ulteriori a struttura indicabile come di sospetto
carattere ipnotico o condizionamento precostituito ( vedi solo a
titolo di esempio l’audio corrispondente nei brogliacci ai n.
ulteriori 2, 16, e 25 ) e le frasi che potevano
sembrare pronunciate con tono di comando cui rispondevano sì di
tipo àtono ( vedi solo a titolo di esempio l’audio corrispondente
nei brogliacci ai n 5 e. 18 ) o il “contratto” da rispettare, , Il
sospetto che ci fosse ancora di più, emergeva dall’ascolto. , .
Sempre ad un attento e diffcoltoso ascolto.
Tutto confermava l'inquadramento sintetico da mè effettuata con
un appunto ... stringente e logico, all'ascolto dei fle .. già stilato
all'inizio di Dicembre 2008 .
1.Ogni volta usando le chiavi in casa entrano da un minimo
di due donne e due uomini a tre donne e tre uomini più
presenza bambini
2.l’ingresso avviene tra 19 sec ed al più 3 minuti dalla mia
uscita
3.il tutto avviene di nascosto clandestinamente ( vedi fle
abr 10 e dialogo iniziale esplicito con Katia ma
normalmente non vi è interazione con le persone
entranti )
4.il comportamento dei vari soggetti è anomalo ( frasi
sussurrate , parole e procedure ripetitive del tutto
anomale ) Sabrina di norma non interagisce con i presenti
e si trova posizionata al computer in attesa , i presenti
spesso parlano a voce bassa e insinuante sinoa achè
progressivamente le voci delle persone si fanno più
incisive
5.emergono attività e commenti e emissioni di suoni
connessi ad attività sessuali
6.emerge Inequivocamente uso di sostanze liquide o sniffate
7.vi è presenza e partecipazione di minorenni
8.Le modalità di attività sono ripetitive come secondo un
modulo ( preparazione del tavolino, preparazione della
panca , rapporti orali e non in salone prevalentemente
davanti al computer )
9.il connotato delle attività sessuali è atipico e non vede
partecipazione emotiva ma mera attività professionale nei
modi ed accenti ( anche le fasi più espressamente sado
maso sembrano recitate e non coinvolgenti ,e vengono
sempre espletate in presenza di uomini esterni che
interagiscono parlano e chiedono come meri clienti …
vedi il Fabio del giovedì )
10.Durante i fatti Sabrina si continua a comportare anche
come una casalinga ( ripone i piatti nella lavastoviglie,
passa l’aspirapolvere per terra ) e poi c'è uno " stracci da
passare ... " in un contesto agghiacciante dal min 3 e 23
sec in poi ..
11.Non vi sono toni esplicitamente minacciosi se non i “
bevi” e ’”hai capito “del sabato 8/11/2008 e le fresi
assertive volte a condizionarla del tipo “ ti sbagli “ riferite
ad un temtativo di sottrasi a d attività “ ha fnito “ “ nò ti
sbagli “
12.viceversa nel fle ultimo del lunedì la Sabrina lamenta
pressioni ricevute e dice testualmente “ mi volete proprio
costringere .. mi volete rovinare .. “.
13.La organizzazione perfetta del tutto non lascia mai
tracce fsiche in casa se non in due occasioni la cenere di
sigaro che riconduce all’inquilino di sopra
14.Le modalità e procedure dei comandi e sequenze di
apparente condizionamento della Sabrina emergono in
tutte le registrazioni. In quella del martedì pomeriggio
anche in uscita dalla casa . Particolare il piglio
organizzato e la sequenza degli ordini ultimi, e la
organizzazione esterna con avviso immediato del mio
ritorno.
15.Proprio il martedì pomeriggio si sentono comandi assurdi
e anche il comando “ ah bedèlta dai “ e il bevi con la
Sabrina che indica anche il contenuto della bevanda ( si
recepisce chiaramente solo la fne della parola … “...ina
“ )
16.Ai fatti partecipano con certezza persone abitanti alla
casa corrispondente al piano superiore ed alla casa al
piano sottostante, nonché nella palazzina a lato dx..
17.Il condominio è militare e vi è presenza di uffciali
dell’esercito e personaggi militari "vari " .
18.Sabrina fa in tre sequenze distinte un racconto sempre
più analitico e riscontrabile anche successivamente MA
impostato sul “ mi hanno ritrovato “ ( ?!?! ) con
particolari sulle minacce e paura relativamente
convincenti ma poco chiari . Peraltro tutti i dati suindicati
sono compatibili con il taglio e l’apertura del racconto.
Ovviamente mi permetto di fornire solo alcune indicazioni
specifche, perché ormai confermate per iscritto da professionisti
e persona che hanno proceduto ad un ascolto diretto ed
approfondito più volte ed una con con mezzo IDONEO.( ALL 5
QUATER ). Non indico altri amici e conoscenti cui chiesi un
parere per verifcare la possibilità di un mio errore valutativo, a
loro tutela, visto quello che è accaduto a me. Feci la stessa
cosa sempre a titolo di amicizia con un magistrato. di
cui avevo particolare stima, che mi confermò, pur ad un ascolto
su pc radicalmente inidoneo, una pur generica valutazione di
interesse e peculiarità dei fatti e di possibilità di utili
approfondimenti,
Ma preciso che su di lui sarebbe poi personalmente intervenuto
l’altro collega succitato segnalandogli un mio stato presunto ed
invitandolo a prendere atto .che dall’audio non si sentiva nulla
( me lo confermò il sopra detto magistrato nell’ottobre 2010 ) …
i. fatti erano frutto della mia fantasia.
Il quadro dal punto di vista mio , di magistrato, che aveva
semplicemente utilizzato metodo logico induttivo fondato su
analisi dei dati fonici, implementato con le conoscenze
personali, accresciuto con dati documentali sms s e
mail , arricchito con informazioni culturali subito approfondite
sul fenomeno e sulle sue caratteristiche ( a titolo di mero
esempio allego un breve appunto su TIPOLOGIE DI RICERCA
SUL FENOMENO e Articolo che descrive tra l’altro
le caratteristiche del controllo mentale utilizzate nelle sette oltre
ad altri profli tutti riscontrabili come ipotesi di lavoro
all’ascolto di dati audio , non disattento ALL 5 ter sopra
rrichiamato ) , infne culminato con la acquisizione di circolare
del Ministero dell’Interno istitutiva della SAS ( squadra
antisetta) ( VEDI ALL 6).appariva giustifcatamente
confgurabile, quantomeno come seria e riscontrabile ipotesi di
lavoro ( a volerlo sminuire ). . Ciò che si sentiva, era analizzabile
singolarmente e globalmente , contestualizzabile utilizzando
anche le dichiarazioni di un magistrato con trenta anni di
esperienza , e corrispondeva alla qualifcazione indicata nella
circolare con dovizia di ipotesi di reato analiticamente indicati. .
L’elenco delle fattispecie è tale da riempire varie pagine di un
nostro registro generale informatico Pensai quanto sarebbe stato
cosa buona e giusta che anche solo chi aveva scritto quella
circolare ( da mè scoperta successivamente) avesse ascoltato le
registrazioni mie. ..e ne avesse valutato la possibile rilevanza.. .
A tacere della pur secondaria circostanza non eccentrica e
generica, .. indicando essa solo presenza in loco di persone ,”
magari occasionale “ ( ed ironizzo sulla potenza costruttiva o
distruttiva della logica indiziaria :: ogni elemento isolato è di per
sé non signifcativo e non eziologicamente riconducibile agli
altri , …ed è questa una nota tecnica difensiva opposta alla
tecnica dell’accertamento logico induttivo di norma utilizzato da
chi voglia effettivamente cogliere inizialmente la specifcità
concreta di un insieme di dati ) circostanza verifcabile
semplicemente digitando i termini relativi su INTERNET
unitamente alla parola-zona “ Sette sataniche a Cecchignola “
……….. Era stata riscontrata la presenza di resti di rito satanico ,
all’aperto, vittima una povera volpe, rito denunciato ed accertato
dal comando dei vigili urbani locali, e rito eseguito su collinetta a
distanza di cento metri dalle palazzine di via dei Bersaglieri : chi
accertò il solo rito dichiarò di essere stato fortemente
impressionato ( ALL 6 bis ).. Inoltre, ragionavo, molti estranei
potevano sapere, e le voci non potevano essere non arrivate alla
locale stazione CC: . inoltre conoscevo perché indicatami due
volte dalla donna una signora bionda carina, sulla quarantina
con fglio sui dodici anni, “ che veniva indicata come giù
appartenente a comitiva della donna ( comitiva di amici a mè
sempre rimasta ignota, perché con mè frequentava altre persone a
loro volta ignare della comitiva ) , da questa letteralmente odiata.
Fù tra l’altro oggetto di attenzioni a mezzo lettera proprio tra
l’Ottobre ed il Novembre 2008 particolare che semmai fosse
ritenuto utile, anche al fne di individuare la donna, riferirò a suo
tempo. So che la donna abitava in una limitrofa palazzina c.a. 50
metri più in là su via dei bersaglieri. .
Il giorno sabato tredici dicembre 2008 ( ALLEGO documento che
oltre ad individuare numerosi profli attinenti il fenomeno delle
sette sataniche addirittura indica perché il giorno sabato 13
dicembre sia duplicemente elettivo per la effettuazione di riti
"satanici" ( sia chiaro chi scrive da laico non indulge in alcuna
credenza e la parola indica la "autoprospettazione " di coloro
che fanno simili incredibili delinquenziali baggianate gravi a
coloritura "satanista " .. ) ALL 6 TER ) dopo aver ricevuto alle
ore 17 e 15 un sms tranquillo ( ALL . 7 ) ricevetti alle ore 18 e
06 ,c.a. l’sms (all. 8 ) di cui di seguito riporto il testo
“Io vilipesa, data della putt, stordita, dimagrita, spaventata, ci
ved luned¥ @.@l@u@n@e@d@¥ "
sms CHE SI COMMENTA DA SOLO, ( e la cui analisi
psicologica, psichiatrica, logica, sintattica, collegata alla
conoscenza dei dati necessari per valutare , affdo all’intelligenza
del lettore, con riguardo anche all’uso duplice e volontario
di particolare simbolo grafco ¥ LA CUI VALENZA è
IMMEDIATAMENTE PERCEPIBILE. Girai l’sms all’avvocato
succitato ( ALL 8 ) ed alla psicologa , mi recai a casa della
donna, dall’esterno tutte le persiane erano abbassate
completamente , sentii all’interno dell’appartamento ( la cui
porta esterna aveva una soglia rialzata di almeno 4 cm ed era di
consistenza ordinaria, tanto da consentire ascolto diretto di ciò
che accadeva nel salone fungendo con appoggio auricolare quasi
da cassa di risonanza e tanto da far notare che all’interno del
salone vi era solo una luce bluastra bassa ) e riconobbi il contesto
la presenza di più persone,e voci già ricorrenti , ciò cui erano
presumibilmente intente ( la descrizione accurata la riservo alla
autorità giudiziaria semmai interesserà ) , mi allontanai, avvisai
con cellulare la psicologa, che invece di attivare solo l’avvocato
chiamò anche la donna, me ne dolsi con la psicologa, . . vidi
anche le persone uscire in fretta dalla casa e tre di esse dal
portone esterno. Io dopo la telefonata mia alla psicologa mi ero
riposizionato accanto alla porta in ascolto e sentii risposta della
donna al telefono , la comunicazione della donna al gruppo di
persone presenti ( “è passato qui sotto “ con il tono
innaturale che emerge dalle registrazioni ). Il gruppo si apprestò
ad uscire di corsa ; mi riposizionai sulla svolta delle scale tra il
primo ed il secondo piano, e vidi uscire alcune delle persone due
delle quali avevo in precedenza individuato. Ma avevo sentito
distintamente prima di allontanarmi dalla porta la voce femminile
di una donna autorevole che rassicurava “ stia
tranquilla .. signora .. è tutto a posto “. A lungo mi sono
interrogato sulla portata della rassicurazione .. apparentemente
di amplio respiro.. MI scapiccollai dalle scale ed andai
all’esterno avendo rischiato sino all’ultimo di essere visto dal
gruppo ( avevo intravisto l’uscita dalla porta di casa di almeno
quattro o cinque persone ). Assistei all’esterno ad un piccolo
corteo composto dalla donna che aveva pronunciato anche la
frase suindicata ( uscita per prima dalla porta della casa ) e due
uomini giovani uno da mè visto in precedenza, , che le
camminavano silenziosi con contegno rispettoso a distanza di due
metri ad ala diretti verso altro edifcio del condominio., potevano
essere anche i fgli, penai , nonostante le vistose differenze
somatiche .
[ Uno dei due visto la sera della prima registrazione letteralmente
appostato al primo piano mentre uscivo e mi stavo allontanando
dalla abitazione . Era quell’uomo con capelli medio lunghi di
colore castano marrone, vestito con un loden , fermo immobile
dinanzi alla porta della casa del piano di sotto spalancata, quasi
intento solo ad ascoltare all’esterno, che non mi aveva neanche
curato di uno sguardo. Nelle registrazioni del primo sabato a
distanza di quaranta secondi dalla mia uscita di casa si sente
donna che, all’interno della casa, formulò fautato e musicale / il
“ si può “ di cui all’audio corrispondente al fle estratto n. 1..
L’altro era molto robusto capelli corti spalle molto larghe alto
più o meno un metro ed ottanta . La donna capelli biondi medi
fsico intorno ai 50 anni, vestita con un completo giacchetta e
gonna di colore chiaro . . Il trio lo avrei rivisto il giorno che il
mio avvocato “ di fducia” sotto Natale mi aveva accompagnato a
ritirare il camper. e con l’occasione avevamo verifcato se per
caso ci fosse qualcuno in casa della donna , ben sapendo che lei
era andata via lasciando le chiavi del camper sul vetro esterno
del parabrezza Segnalai la presenza dei due uomini
nell’androne della palazzina , e quella della donna seduta in
auto al posto di guida su auto nel cortile dinanzi alla porta della
palazzina , , che li attendeva , mentre caricavano, ma dalla
palazzina ove avevo abitato, borsoni pieni .. di oggetti rigidi,
notai, vista le impronte i sul tessuto del borsone blu in mano a
uno dei due). quale il contenuto ?! ) , ma il mio difensore di
fducia…. apparve semplicemente disinteressato al tutto,
aveva solo il compito/fne di farmi portare via il camper. ]..
Nel frattempo, avevo individuato , anche sul presupposto del
rinvenimento di un biglietto da visita nella casa da cui mi ero poi
allontanato nel 2008 , una psichiatra ( R) dott.ssa Canale
Marinella che aveva con quasi certezza avuto conoscenza diretta
della donna ( si badi alle espressioni usate da lei una notte “ mi
hanno visto tanti psichiatri e psicologi ma non ci hanno capito
niente “ ) . Allo studio della psichiatra ero giunto poi per caso,
andando a trovare una mia cugina , che la aiutava in una mostra
di oggettini d’arte autogestita nel periodo natalizio. . A questa
psichiatra mostrai la foto, mi confermò che si trattava della stessa
donna ( portatale nel Gennaio del 2006 da un amico/cliente di lei
perché sofferente ) con alta probabilità ( al 90 % disse,con
riferimento ai lineamenti del viso, alla forma del naso etc, non
potendo essere sicura, salvo condizione di vedere la donna di
persona od in foto che la raffgurava come le si era presentata
due anni prima ), donna che all’epoca portava treccia con capelli
scuri e aveva occhi molto azzurri.
La aveva a mè parlato di quando aveva queste caratteristiche
treccia e lenti a contatto azzurre , e riparlato di ciò proprio nel
periodo recente ai fatti , mentre una foto sua con treccia nera era
posta sulla portiera del frigo con piccolo magnete Questo era solo
uno degli innumerevoli indizi e fatti da me considerati ). Donna
che aveva parlato con la professionista delle sue “attività” e di
una situazione ambientale dalla quale voleva sottrarsi anche a
tutela del fglio, ma anche del fatto che il marito nell’ambiente
era posto sotto pressione . Conservo memoria perfetta del fatto e
delle dichiarazioni della professionista, che lei riferì
telefonicamente anche all’avvocato ed alla psicologa, .ma sono in
grado di provarne il contenuto del racconto , in modo “più
incisivo “.( Clip audio 30.wav nella directory del DVD dedicata
a registrazioni audio tra presenti e di telefonate ricevute e
fatte ) .
L’impatto con lo psichiatra (S) dott. Cancrini Luigi a me noto
come di fducia dell’avvocato difducia dell’uffcio ( nel senso
che difendeva ed aveva difeso spesso e volentieri magistrati
dell’uffcio a Perugia ) fu invece inspiegabilmente e letteralmente
disastroso., più che disastroso esplosivo , fatto di radicale
supponenza, tanto radicale da farmi subito insospettire .
Io argomentavo su dati fonici interpretabili, , la cui inesistenza ed
inattendibilità era presunta da lui. . Indicavo conoscenze e dati
acquisiti sul passato e presente della donna e venivo smentito o
non curato da lui , ,. Facevo telefonare alla
psicologa dall’uffciale di pg che aveva originariamente ascoltato
le registrazioni e il tutto veniva “eliminato” dallo psichiatra
mentalmente. Persino la psichiatra che generosamente si era
attivata telefonando a più persone fù liquidata con un “ si era
sbagliata “, inattendibile , in re ipsa, che verifca era stata
fatta ?! . A questa, rammento , ero arrivato sul presupposto del
ritrovamento di biglietto da visita nella abitazione della donna,
in una borsa aperta risposta in vista in un armadio che stavo
rassettando per inserirvi i miei vestiti ( nel Maggio 2008 ) e la
stessa psichiatra aveva detto che sarebbe stata in grado di
riconoscere con certezza la donna solo di persona o solo con la
foto nella quale portava i capelli neri a treccia. Poi facendo
mente locale avevo capito che l’uomo che l’aveva accompagnata
era con tutta probabilità Giulio Cavedali, nel 1996 venditore di
prodotti farmaceutici, abitante in Pomezia e frequentante per
l’appunto ragionevolmente il limitrofo ospedale dove lavorava la
stessa psichiatra. e non il pugliese , poi individuato ad altro
titolo che non aveva le fattezze fsiche invece perfettamente
rispondenti al detto Giulio ).
L’atteggiamento dello psichiatra mi agghiacciò non si trattava
solo della tecnica argomentativa volto a contestare razionalmente
affermazioni , per valutare la plausibilità e la permeabilità mia
alle critiche ( c’era un atteggiamento che chiamare
“ p r e c o n c e t t o ” o m e g l i o negativamente
preconfezionato è un eufemismo, ed una valutazione persino dei
fatti e rapporti attuali con la donna in radice erroneo, certamente
cioè non corrispondente al vero . Continuavo a sentire
quest’ultima , la visitavo anche sostenendola e lei mi pregava di
nascondere la circostanza allo psichiatra ed alla psicologa.
.VEDI SMS E MAIL ALLEGATE IN DVD ). Con lo psichiatra un
primo incontro con la donna sola tre incontri a due con psicologa
presente ammutolita disastrosi. Ero allibito.
Avevo scelto fdandomi delle indicazioni datemi
sullo psichiatra senza verifca ulteriore, raccontavo anche di fatti
e scenari plausibili, sulla base delle dichiarazioni della donna,
dichiarazioni che però ora smentiva ( durante il racconto
confessione negli anni 2004, 2005, , in cui aveva ceduto a
pressioni “subite” , aveva alluso ad una sua attività “politica “,
in “rifondazione comunista” ma poi in un gruppuscolo “Lotta
Comunista”, mentre aveva raccontato di “essere stata
ritrovata “ ( ?!) nell’Ottobre del 2008, periodo in cui si era
iscritta al partito IDV. Citare questa curiosità mi rendeva forse
meno credibile … io ragionavo in termini di dati audio da
ascoltare attentamente e con mezzi adeguati, facevo analisi
ordinate logicamente in quadro indiziario, ma in quel caso
parlavo solo di scenari la cui ipotetica plausibilità avrebbe potuto
essere verifcata, , alla luce delle frequentazioni specifche che ho
indicato, .ovviamente fatti tutti da verifcare. Spazientito dissi che
avrei avvertito anche Di Pietro se non uscivamo da quello
insensato stallo era una battuta provocatoria . Ed una cosa è un
processo, una cosa una verifca psichiatrica richiesta sullo stato
di una donna e sul/sui ruoli che possono aver inciso sulla sua
vita, una cosa è una mera illazione logica da verifcare;
Fu quasi drammatico lo scontro con lo psichiatra che non solo
non gradì la circostanza che la sua allieva psicologa era venuta
ad ascoltare l’audio, ma prima negò la circostanza … a scena
aperta davanti alla psicologa che taceva , intimidita, poi feci
vedere allo psichiatra l’sms che confermava l’appuntamento, indi
cercai di far dire alla dott.ssa tutto ciò che aveva sentito , e lo
psichiatra lo impedì. !!! A quel punto la mia invenzione colpo do
genio da quattro soldi .. la psicologa aveva in mano il
dattiloscritto da lei controllato e stampato, ma aggiunsi che avevo
registrato tutto l’incontro, lo psichiatra storse la bocca , impedì
alla dott.ssa di parlare , ma sono rimasti convinti che io registrai
l’incontro. Metto in risalto la circostanza perché la psicologa
sentita analiticamente su tutto ciò che sentì e mi disse e che io
ho memorizzato attentamente e propongo come domande da
fare, dovrà/potrà esser ragionevolmente confermato così come la
circostanza poi appresa direttamente da me in seguito, che
effettivamente la psicologa relazionò allo psichiatra. E se
relazionò, relazionò di contesto sessuale e, attività anomale,
presenza di non adulti .di espressioni vocali e sonore anomale ..
di una mia convinzione che vi fosse qualcosa di inspiegabile nel
comportamento vocale anche, apparentemente dissociato, della
donna . Quello che diceva io …e sul quale concordava .. avendo
anche confrontato la voce normale della donna , ma che per lo
psichiatra non doveva esistere , non esisteva e non sarebbe
esistito quando avrebbe “proposto” un TSO, su pressioni e
proposta di qualcuno ?! A mè disse poi nel Novembre del
2010 una cosa concreta e grave e c’era davanti l’avvocato mio “
di fducia “ : negheranno ma era chiaro quali contatti e quali
pressioni erano state esercitate.. lui non poteva non sapere che
la quasi totalità di ciò che affermavo era riscontrabile e veridica
… il resto erano ipotesi .. ma fossero state giuste pure quelle ?!
O ragionare di uffciali in missioni brevi, in una area urbana in
cui è arcinoto chi ci abita è arbitrario per un magistrato ?! Non
lo è , salvo che abbia intuito, capito, indiziariamente suffragato
qualche cosa che non doveva accertare ..
Persino la descrizione dello stato dissociato della donna poteva
trovare le varie spiegazioni scientifche degli esperti del settore ..
bastava consultare …
Terminai i tre incontri congiunti con la donna verifcatisi tra
Dicembre 2008 e inizio Gennaio 2009, mi allontanai dal
professionista , rampognandolo indignato per la sua
condotta, precisai che mai mi era capitato che fossero messi in
discussione/negazione totale a priori fatti verifcabili , audio
ascoltabile, certo possibili diverse interpretazioni e risultati, , e
indicazioni precise mie su quanto da me trovato, visto e a mè
raccontato. Me ne andai segnalando con un tòno deciso al
professionista che aveva commesso, allora ritenevo, uno dei più
gravi ed inqualifcabili errori della sua carriera professionale,
allusi anche ad un caso di “errore” suo a mè noto, e che di
questo ne avrebbero patito la donna ed il fglio. ..
A mero titolo di esempio cito un confronto con il detto psichiatra
che a mio avviso indica o la sua scarsa conoscenza del metodo
logico induttivo quotidianamente usato nelle attività di indagine ,
e nella formulazione delle ipotesi investigative da confermare,
ovvero indica ben altro ..
A mè per conoscenza diretta risultavano ( oltre ad esperienze
passate “suggeritemi” con larvati cenni) i seguenti dati : A) la
ipotesi di assunzione di bevanda IMPOSTA ALLA DONNA ed una
successiva sequenza del tutto tipica , con voce innaturale e
comportamento omologo della donna, desunto dall’ascolto
diretto dell’audio corrispondente alle frasi di cui ai punti 4,5 e
7 ; B) IN altre parti non estratte con singoli fle audio la ipotesi
non peregrina di uso di sostanza sniffata …ed in entrambi i casi
era alla donna che veniva dedicata la “attività” ; C) In occasione
dei miei rientri a breve distanza , il sabato 8 ed il martedì
pomeriggio successivo, una apparenza normale della donna, ma
una caratteristica strana , una rilevabile diffcoltà di adeguato
coordinamento motorio nel camminare , strusciava leggermente
le gambe e si muoveva con andamento insolitamente
ondulato ; D) dall’analisi dell’audio risultava spesso una sorta di
estraneazione della donna, e questa pur integrandosi poi
progressivamente con i presenti, poneva in essere una condotta
verbale e comportamentale talmente tanto vistosamente
inaderente alla sua personalità ordinaria da lasciare interdetto
me, che la conoscevo bene, ma ritengo, chiunque volesse
ascoltare con attenzione ( si confrontino la voce NORMALE di
cui al fle corrispondente al punto 24 del brogliaccio, ultima parte
del fle, al rientro mio e del bambino, , ma anche l’audio iniziale
di ogni registrazione ( fles originali da trattare ) e l’audio delle
registrazioni originali del Sabato 8 dove la Donna parla due
volte ad alta voce al cellulare , poi con altra donna a voce di
volume medio ( ma anche più volte a bassa voce e dinanzi al
microfono,con più persone , ( con buona pace del perito fonico
del sottoscritto e della contro valutazione sul livello sonoro e
sulla “udibilità” formulata da organo tecnico. ) ; E) Più volte la
donna mi aveva accennato a lunghe sensazioni di tunnel buio e
improvvise sensazioni di piacere e da ultimo ne aveva riparlato i
primi di Novembre E) Appena conosciutala avevo notato una sua
caratteristica , quella di alzarsi la notte sino a dieci volte per
andare al bagno .. avevo chiesto se avesse problemi di infezioni
ed altro e mi rispose che non ne aveva ;G) Il giorno 12 Luglio
2007 mentre ero in vacanza in camper con le mie fglie , mi aveva
fatto una telefonata allarmata , dicendomi che avrebbe potuto
morire, che si era ritrovata semiparalizzata sul letto e che ci
aveva messo più di un’ora per riprendersi; H) un uso abnorme e
quotidiano di cioccolata, da parte della donna, del tutto
particolare. Illustrai la mia ipotesi allo “psichiatra”: uso di
chetamina , assumibile sia in forma liquida che polverosa, ( punti
A e B) sostanza tipicamente “enteogena” schizofrenizzante e
dualizzante utilizzata per indurre trance e possessione ( vedi
capitolo SSC di cui all’articolo allegato ( punto D) , usata
peraltro in ambiti facilmente ipotizzabili, sostanza ad effetto
rapido e quasi immediato, protraentesi solo per c.a. 30 minuti
( punto C) , sostanza neurotossica altresì ( nonostante il vasto
incosciente uso in ambienti che sono facilmente immaginabili ) ;
sostanza comportante danni all’apparato urinario con
sintomatologia identica al punto E,) sostanza comportante
correlate lievi alterazioni del sistema neurologico, transitorie, e
rivelabili tramite il comportamento fsico del soggetto ( punto C
suindicato ), sostanza che in sovradosaggio comporta blocco
parziale del sistema predetto, con situazioni simili a stato di
paralisi risolte di regola in tempo medio ( punto G ). Sostanza che
comporta o il cui uso coincide con un utilizzo massivo della
cioccolata come alimento , e per motivi di natura chimica ed
organica su cui non mi soffermo.
Sostanza infne che in capo a soli pochi anni di utilizzo
ininterrotto può comportare danni ai reni . Nel 2009 la donna mi
avrebbe comunicato a voce, ma non solo, il danno grave o non
funzionamento di un rene.( MAIL ALL 8 bis ).
La replica del “professionista “ fù la mia irrisione, la negazione
che la chetamina possa essere assunta in forma liquida ( ALL 8
ter) e il commento sulla assurdità di quello che dicevo. Anche
questo ed altro dovetti sopportare, ma era nulla rispetto a ciò che
ho poi subito .
Debbo far presente che nel frattempo avevo anche depositato
presso la Procura la prima perizia fonica circa il SOLO PRIMO
POMERIGGIO di sabato 8 Novembre 2008 ( ALL 8
quater ) perizia data in copia anche allo psichiatra , perizia che
corrispondeva in parti essenziali alle mie prime trascrizioni ,
ascolto diretto dell’audio corrispondente alle frasi di cui ai
punti 4,5 e 7 ( NON AVEVO CHIESTO AL PERITO DI
RIELABORARE I DATI FONICI MEDIANTE LA
NECESSARIA EVIDENZIAZIONE DEL LIVELLO DI
VOLUME. , TRA L’ALTRO, E CONSEGUENTE
RIELABORAZIONE DELL’AUDIO CON SALVATAGGIO
FINALE DEL RISULTATO FONICO ).
Ripresi la mia vita ordinaria e rintracciai il 16 Dicembre
2008 però altra persona ( T) Nicola Miraglia titolare della
società BBC in via di Villa Torlonia ) che aveva avuto una breve
relazione con la donna nel Giugno 2006 che mi fece il racconto di
una sua soggezione ad un uomo, casi della vita, mi disse si
chiamava Paolo, che la imbottiva di ciò che è facile immaginare
ed espresse considerazioni sul suo “ assoggettamento
“ , impressione ricavata dai racconti di lei.
Parlai per un’ora con una amica della donna ( U ) Maria Grazia e
venni a sapere anche che tal Katia, ricorrente il nome e la
presenza nei fle audio, era una conoscenza della OMISSIS ,
professione uffciale estetista, con cui nel recente passato aveva
rotto i rapporti, più o meno, proprio agli inizi del 2006. Altra
notizia, che confermava una non voluta antica indicazione della
OMISSIS :L nel Novembre 2006 era stata tanto male ……… ( a
mè la OMISSIS aveva detto che vedeva animaletti sulla mano
sinistra c che si feriva alle mani .. allora … ) .
Nel frattempo cercavo di informare dei fatti e della analisi dei
dati audio il Procuratore, e rimasi allibito. quando il R.I.S. ( fu
il Procuratore ad invitarmi ad acquisire copia della
informativa ALL 8 quater/2 ) con riferimento al solo fle
ABR4.waw, relativo al sabato pomeriggio, unico sentito , a
confronto, si ricaverebbe dalla relazione, scrisse:: “ stante la
pessima qualità del segnale audio a disposizione, che non
consente di effettuare misure strumentali atte ad attribuire con
criteri oggettivi e quindi “certi” le frasi trascritte ai vari parlatori
e considerando inoltre la “soggettività” della percezione uditiva ,
non si può esprimere un giudizio di coerenza “certa “ tra quanto
trascritto e quanto “realmente “ udibile ai più, quindi la
trascrizione prodotta è da considerare, nella misura in cui la
qualità lo permette, come una interpretazione prettamente
soggettiva , ma non può certamente essere considerata a tutti gli
effetti, specchio fedele della conversazione di interesse
intercettata”. . Molte frasi erano distintamente pronunciate ad
alta voce anche , dinanzi al microfono, e in qualche caso si
poteva anche abbassare il volume . E ciò si ripeteva anche negli
altri fles. . Il tutto mi sembrava inspiegabile, ivi compreso il
concetto di specchio fedele , ma da quando in qua un indizio
utilizzabile in vari modi deve essere uno specchio fedele ?! Se è
poi vero che una parte della registrazione era riferita ad ambiente
diverso del luogo di posizionamento del PC portatile, è pur vero
che si poteva tecnicamente elevare il segnale e, con varie
manovre di pulizia, almeno tentare di sentire ciò che era nella
registrazione vergine diffcilmente udibile .. od udibile in modo
incerto, o per niente . . Sarei trasecolato ( ALL 8
quinquies ) invece poi , quando in occasione della procedura per
dispensa dal servizio nei primi mesi del 2010 lessi l’archiviazione
che aveva chiuso il 17/3/2009 il procedimento a suo tempo
aperto. In essa si legge ancora oggi “ ….nessun elemento può
trarsi dalla stessa…e ciò anche all’esito della attività di
fltraggio …. Da un’attenta operazione di ascolto effettuata dai
Carabinieri del Nucleo Operativo Trastevere dei fles contenuti
nel CD agli atti, emergono frasi, parole e rumori riconducibili
alla normale attività quotidiana di una persona all’interno della
propria abitazione “. .Ma allora si sentiva la registrazione e
c’era una persona, all’interno della propria abitazione, intenta
alla normale attività quotidiana( ?!. E non è dato sapere a me se
l’ascolto diretto si riferisse su dati audio già fltrati . La
tempistica, e la telefonata di Massimo, indichano di nò ma non ho
alcuna ipotesi concreta praticabile a riguardo, non avendo letti
gli atti. .
Non posso sapere se il RIS procedette su delega alla trascrizione
integrale dell’”udibile”, suppongo di nò, né se lo fece su tutto il
materiale audio né infne se procedette alla elevazione sonora da
me “suggerita” come necessaria accortezza tecnica, prima del
fltraggio, che per altro, per tecnica adeguata và o può comunque
essere effettuato caso per caso, adeguandolo alle caratteristi
foniche del punto, mentre un fltraggio “massivo” produce effetti
incontrollati ed incontrollabili. Si passa dalla non ascoltabilità
idonea, originaria, ad un effetto globale fnale, cioè, quanto utile
ai fni di una meditata comprensione … è dato immaginare. . Sò
per esperienza tecnica diretta che il fltraggio massivo e globale
di una base audio a basso volume, oltre ai rumori di sottofondo,
elimina di norma tutto ciò che è riferibile alla voce umana
sussurrata, bassa od a voci e rumori di qualità sonora omologa
qualitativamente al sottofondo .
Nel frattempo la donna alternava affetto negazione radicale e mi
comunicava che si batteva per me (?!) per TUTELARE LA MIA
PERSONA. (dell’8 Gennaio “ OMISSIS . un giorno lei saprà
dottore dove mi èro recata stamanit x tutelare la sua persona
,piangendo, ,”
Non capivo neanche che signifcassero quelle
parole .. tutelarmi (?!) dove si era recata l’8 Gennaio 2009 , poi
avrei saputo dai CC. Avrei capito tutto dopo il 21 Maggio 2009 e
poi oltre fno al Luglio 2010. Ma oggi codesta ag. potrà
richiedere alla donna, da che mi tutelava …. E forse ciò farà più
luce su questa VICENDA mia, INCREDIBILE. . Come poteva l’8
Gennaio la donna porsi un problema siffatto ?! .
A suo tempo avevo prestato, anche “gentilmente pressato” in tal
senso , acquiescenza alle decisioni della Procura e NON richiesi
la riapertura delle indagini e non avevo insistito neanche quando
con SMS la donna aveva ammesso una versione edulcorata dei
fatti ( ALL 9). Precisando con successivo sms che la verità mi
mandava al Santa Maria della Pietà ( ALL 9 bis ). Io replicai
seccamente con altro SMS che lei doveva solo e sempre dire la
verità solo la verità ALL 9 ter ).. Oggi capisco fnalmente il
signifcato rovesciato della frase era il mio conoscere la verità
che mi avrebbe mandato al Santa Maria della Pietà, la verità
che anche lei sapeva e che io non dovevo sapere ( io avevo
invece interpretato la frase normalmente .. come una
ritrattazione , invece .. era una chiaro avviso .. scordati la verità
fnchè sei in tempo ) Il primo sms apriva comunque il vaglio dì
contesto, presenze, situazioni più specifche che avevano fatto
trasalire anche la prima psicologa , né quando poi nel maggio
2009, , dinanzi alla mia consegna alla donna , in casa sua, dei
primi (e ultimi, non li avrei più ripresi in mano ) brogliacci quasi
integrali con CD audio delle frasi più signifcative estratte,ed
ascolto in comune, lei aveva inviato, a sua volta la mail
SIGNIFICATIVA da più punti di vista , del pari allegata / ALL
4 ter già citato ) Lascio ogni rifessione a riguardo a chi leggerà
la mail, ambivalente e ripeto, signifcativa nella sua
ambivalenza . . Tra Aprile e Maggio nei ritagli di tempo
pomeridiani avevo con attività faticosa e complessa fnito di
estrarre infatti solo alcune frasi e dati audio SIGNIFICATIVI, ma
al solo scopo dianalisi ulteriore ( non ho mai avuto certezze non
verifcate, e di aiutare la donna e di darle elementi di valutazione
circa la possibile gravità della situazione.( rectius della parte
della situazione che lei con probabilità non conosceva nei suoi
dettagli ).. Per un ascolto adeguato ci volevano mesi di lavoro : il
mio stesso impegno artigianale era ancora incompleto e
provvisorio. Ma nessuno aveva fatto ciò che serviva per capire e
ascoltare al meglio tecnicamente possibile, pensavo.
Tralascio la ulteriore analisi incrociata tra alcuni dati audio, dati
documentali e dati testimoniali a mè noti , appresi personalmente,
riservandola alla aventuale richiesta di codesta a.g,
Il solito collega che si “ interessava umanamente “ alle mie
vicende negava che si sentisse alcunché ma controllava se
approfondissi la situazione con varie richieste ( Ma hai dato
incarico al fonico di trascrivere e fltrare anche tutti gli audio ?!
Non hai raccolto frme di persone che hanno sentito l’audio ?! ).
Non posso sapere cosa lo spingesse a sapere cose specifche, era
un monitoraggio “puntuale “ non .su “ se facessi” ( quello ben si
spiegherebbe con una ipotetica preoccupazione su un mio
intignare su una cosa infondata e assurda) ma proprio su cosa di
specifco e concreto facessi e su quali risultati in ipotesi
raggiungessi
Ho poi creato per verifcare la analisi dei dati, e ridurre il più
possibile la ovvia possibilità di errori,LA GRIGLIA DI
CLASSIFICAZIONE che allego, uno strumento logico atto a
sgombrare il campo dalle impressioni globali o sensazioni
complessive , che costringe alla analisi di ogni singolo dato
audio, il primo dei passaggi del metodo logico induttivo che
applico costantemente AL MIO LAVORO (All 10) . Si noti, per
correttezza del metodo la voce “audio non classifcabile ).
Io ero poi sempre all’oscuro di ciò che accadeva alle mie spalle.
I miei due fratello e sorella avevano preso di nascosto e ancora
non so sulla base di quali informazioni apprese né da chi ,
contatti con lo psichiatra Luigi Cancrini sopra citato , e con lui
( ma non sono in grado di essere preciso attesa la totale
reticenza dei mie fratelli e la genericità delle indicazioni di mio
padre ( EE) Ferraro Gino avute da lui solo nell’Agosto 2010)
effettuato più incontri probabilmente nel Gennaio Febbraio e
forse primi di Marzo 2009:.. oggetto la mia “malattia mentale” ,
come mi è stato poi confermato da mio padre, allora all’oscuro
dei fatti poi conosciuti..
Ricordo solo un particolare SIGNIFICATIVO : il dott. Cancrini
accennò ad una telefonata di mio fratello , io dissi che era la cosa
più sbagliata che potesse fare e la OMISSIS , a mia tutela rinforzò
la dose , spiegando chi fosse mio fratello secondo lei, e che
rapporti ci fossero. Ricordo un sorriso altrui .. non benevolo …
ma compiaciuto . In quella sede mi ricordai che in una delle tre
telefonate dei primi giorni la OMISSIS , singhiozzando aveva
detto, quasi balbettante “ non credere , non credere a quello che
dice tuo fratello “ ., Frase genericamente comprensibile ma non
sapevo cosa dicesse , a tre o quattro giorni di distanza dalla mia
uscita di casa .
Nei primi giorni del Marzo del 2009 ( ed a poca distanza di giorni
dall’sms della donna che indicava una ammissione edulcorata,
avevo poi subito “interventi” sul camper di mia proprietà, ,
privato del blocco dello specchietto anteriore sinistro aperto e
svuotato di vari oggetti. Sulla polvere esterna del mezzo tracciati
forse a dito segni identici anche a quello oggetto dell’sms
succitato ( croci a braccia rialzate verticalmente e non orizzontali
e segni di tipo vario cerchi con linea trasversale , etc ) : Non
denunciai ( per mia fortuna ) , ma riferii il mero danno alla mia
ex moglie , pensando tra mè e mè che potevo essere stato oggetto
di una provocazione da me trattata come irrilevante. Nel Marzo
2009 andai a trovare la donna, che aveva fatto in precedenza una
prima allusione alla parola “ Santa Maria della Pietà “( ALL 9
bis appena citato ). La donna seguiva un flo logico comune a
tutto quello che accadeva a mia insaputa, ma al contempo è
lecito ipotizzare che non potesse in alcun modo avere rapporti
con nessuno dei diretti protagonisti del
circuito disinformativo così da mè eufemisticamente chiamato ,
Era in perfetto allineamento salvo due vistose eccezioni, e mezze
verità ammesse. NON SI SOTTOVALUTI TALE ASPETTO. E
che l’opinione formatasi in via dei bersaglieri era parallela e
coordinata temporalmente è UN FATTO. .
Nel maggio del 2009 portai le trascrizioni e l’audio selezionato
alla donna, ( selezione PARZIALE) all’ascolto rimase molto
colpita, e/o molto preoccupata riconoscendo varie frasi sue e
cercando di riconoscere o fngendo di voler riconoscere frasi
altrui ( oppure riconoscendole )., Nell’ultimo e successivo
incontro questa mi disse con aria ingenua “ che cos’è un TSO ?
“. Non diedi importanza alla domanda che per me non aveva
senso riferibile ai presenti , , anche se in precedenza ma non so
memorizzare il periodo esatto avevo sentito nominare il termine
casualmente, mentre mi recavo a prendere l’ascensore in
uffcio..La frase da me ascoltata casualmente e proveniente
da stanza chiusa limitrofa all’ascensore era “ Sì TSo, va fatto,
subito , o ci pensate voi .o poniamo noi rimedio alla
situazione “.. .
Addirittura in quel caso non considerai mentalmente che una
“frase ” del genere potesse essere riferita a me,. Rimasi solo
perplesso salendo sull’ascnsore , per il tono imperativo e
duro dell’autore della telefonata,(non c’era risposta di
interlocutore presente, ma più di qualche secondo di intervallo
silenzioso, il tempo di arrivodell’ascensore ) , . Mi riservo di
indicare alla autorità giudiziaria, se riterrà rilevante il punto,
autore della stessa, da me riconosciuto ed eventuale numero di
telefono fsso0638703772 ( qualora non usasse il suo cellulare ,
ammenochè usasse quello della moglie il cui numero ignoro ) . .
Varie ipotesi possono essere effettuate circa la natura
dell’interlocutore telefonico all’altro capo e la destinazione della
telefonata , ma di telefonata si trattava, ragionevolmente . .
Tutto ciò accadeva comunque più o meno nell’epoca in cui anche
il mio difensore “ di fducia” aveva sentito nuovamente gli stralci
dei fles. ultimi, sapeva aveva letto le prime ammissioni della
donna e aveva invariabilmente commentato con la solita litania
neutra “ vanno contestualizzati “.
PRECISO POI che tutti i dialoghi sms e mail con la
donna furono reciproci, protrattisi sino al Maggio 2009 quando
decisi di troncare anche questi defnitivamente . Mia decisione.
Questo peraltro riguarda il procedimento presso la Procura di
Perugia nei miei confronti per “stalking” in assenza di
querela ( vedi acute valutazioni nel provvedimento archiviazione
del procedimento disciplinare , che sottolinea anche la rapida
archiviazione del procedimento di Roma (ALL .5 già
richiamato ) .
Alcune mail .della donna erano ingiuriose ed irate, altre normali,
altre amorevoli e tenere .
Tutto il materiale viene da me scaricato sul DVD che allego in
copia alla presente, e che contiene ii fles originali,, gli stralci
effettuati con adeguata rielaborazione del volume i da me a
scopo di valutazione ed analisi, tutti gli sms e tutte le
mail,, nonché LE registrazioni audio tra presenti e di telefonate
ricevute o fatte oltreché la copia digitale di tutti documenti da
me presentati Denuncia, memoriale etc ) ) materiale distinto in
sei directories adeguatamente individuabili. Allego altresì nella
busta relativa la distinta dei fles audio originari ). Il pathos delle
mail a me attribuibili e l’affettività e bisogno di portare aiuto che
comportavano, fa parte della mia partecipazione emotiva ed
affettiva alla vicenda . e della ragionevole
valutazione FONDATA SU DATI CHE POTEVANO ESSERE
ALMENO VALUTATI E CONNESSI IIN MODO
CONCORDANTE A SUA VOLTA VERIFICABILE . Situazione
, che certo non potevo trattare come un fatto “procedimentale “,
peraltro io non sono per natura cinico e partecipo anche
interiormente al mio lavoro. . Rivendico la mia sensibilità ed
umanità a riguardo. .
Concludo semplicemente osservando che la logica attendibilità
del quadro indiziario, o comunque la possibilità di una
ricostruzione aderente ad esso, tenuto conto delle stesse
ammissioni della donna, e della esplicita contestabilità di fatti,
frasi e e presenza ricavabili dall’audio ( il cui ascolto e
corrispondenza nonché possibile interpretazione è oggi
confermata da più persone) nonché di fatti riferiti in ipotesi dal
sottoscritto, utili, n o n è c h e
dovesse allora necessariamente portare alle conclusioni
ipotizzate tramite una o più condanne ., e lascio ogni vaglio sulle
indagini effettuate , a codesta a.g. Ma una cosa è una divergenza
interpretativa sempre possibile, una cosa è stata la mia esplicita
acquiescenza del provvedimento di archiviazione, , ed una altra
cosa è aver subito ciò che in seguito indicherò. E ora so che non
era la sua verità che mi portava al Santa Maria della Pietà, ma
la vicenda i contorni e i retroscena che la mia ricostruzione
indiziaria richiedeva almeno di verifcare .
Vi sono poi una miriade di dati e fatti nuovi che meritano una
rifessione, ( chiedo perdono per l’ennesimo eufemismo ) .
Debbo poi infne mettere in risalto un dato che appare secondario
.
Non sono in grado do conoscere il contenuto del fascicolo a suo
tempo aperto presso la Procura di Roma. Non so se o meno la
donna abbia ed in che modo giustifcato la vicenda, se abbia o
meno inventato circostanze o fatti atti ad avvalorare la sua
sopravvenuta recisa e totale negazione del tutto. Né posso sapere
ancora se essi ledano la mia immagine e reputazione.
Ho solo notato queste tre circostanze. Innanzitutto la donna
aveva ricevuto istruzioni dallo psichiatra che avevo investito
dell’aiuto alla stessa e dalla psicologa ( che con un curioso
revirement sembrava aver omologato la sua posizione allo
psichiatra) , di non frequentarmi e non telefonarmi o scrivere.
Ovviamente accadde tutto l’opposto, ma la donna si guardava
bene dal farlo sapere. Ero io ad accompagnarla da un altro o
psicologo presso Piazza Re di Roma, io a darle passaggi in auto,
io che cercavo dolcemente di farla aprire. Ebbi anche una volta
relazioni intime e lei si aprì nuovamente con due frasi .. come al
solito incomplete e parziali . Ma non racconto se non richiesto
espressamente cosa mi disse.
In secondo luogo la donna mi raccontò di tre esami testimoniali (
o meglio dichiarazioni rese) uno lunghissimo e registrato , ma in
particolare di una serie successiva di domande intime o legate
alla mia vita, al mio rapporto con le mie bambine,
alle mie abitudini e così via. E’ lecito ipotizzare che almeno uno
di questi esami fossa una raccolta di informazioni non
ricollegabili ad attività giudiziaria o di pg ?! Presumo di
sì , mera ipotesi .. non peregrina credo. Non foss’altro perché
dopo aver negato tutto non c’era motivo di sentirla per altre
volte .e conosco bene le modalità di lavoro dell’a.g. . In quelle
domande riferite c’era qualcosa di strano , non le fa un PM:e non
credo che le possa aver fatte un PM. ( richiamo ancora l’allegato
8 sexies .. come traccia interpretativa e percorso di sviluppo delle
indagini ) .
Ho letto poi in una missiva della Procura alla IV Commissione
disciplinare che la donna dinanzi alla pg della Compagnia
Trastevere avrebbe alluso nel Giugno 2009 a comportamenti
inquietanti ed allarmanti del sottoscritto , (MAI AVUTI ) quando
fece un curioso esposto temporalmente posizionato in modo tale
da accavallarsi alla vicenda che esporrò nel successivo capitolo.
In terzo luogo lo psichiatra sopra indicato che la aveva dal punto
di vista mio portata per mano a negare ogni cosa, anche le più
evidenti ( si badi che lo stesso era stato relazionato dalla
psicologa ed ho ancora in possesso la relazione con lei
verifcata ) intrattenne a sua detta e a detta della donna che
mi teneva aggiornato (?!) una serie di scambi mail, in cui
illustrava credo tra il Gennaio ed il Febbraio 2009, una mia
personalità distorta a mio avviso ed una sorta di identikit
psicologico letteralmente appiccicato, attribuendomi tare paterne
( tema caro alla situazione psicologica di mia sorella, che il padre
non vede da anni e che non cerca , salvo lontane eccezioni
natalizie; come fosse stato trasferito il tema a mè … non posso
saperlo … e non lo sò, ma penso possibili, varie altre diavolerie
armamentario manualistico, astrattamente formulate come
ipotesi, senza avermi mai sentito su nulla di tutto ciò, , senza
aver avuto alcun incarico professionale riguardante la mia
persona, violando la mia privacy e intrattenendo per molteplici
sedute i miei due “familiari”, forse e senza forse , coinvolgendo
alla fne anche due miei fgli del primo matrimonio. Possibili
ipotesi furono formulate a voce anche dinanzi a mio
padre,condotto in incontri del Giugno 209 ma non ha
saputo/voluto essere più preciso. E qui è d’uopo sottolineare che
all’epoca fù fatta la scelta precisa , nel Gennaio , Febbraio,
Marzo e Aprile e Maggio 2009, di non avvisarlo, sentirlo . E non
è una scelta da poco. .
A parte nelle debite sedi
illustrerò i danni cagionati
all’equilibrio interiore
delle persone coinvolte e
altro. La donna lungi dal
prendere atto del
“diavolo” in mano a cui
era capitata continuò a cercarmi e vedermi ( di rado .. Sembrava
però prestare formale ascolto al sopra detto professionista . in
due o tre mail Da quelle conosco il quadro di riferimento
valutativo “propostole” dallo psichiatra.
Quando mi vedeva la donna curava ossessivamente che non mi
vedessero i “condomini” del palazzo ..rectius quindi anche i
protagonisti delle vicende . Rammento che nelle registrazioni
l’ingresso nella abitazione delle persone avveniva a distanza di
pochi minuti , ed in un caso di 23 secondi dalla mia uscita. Era
una sorta di occupazione pressante e continua … ( vi è a
riguardo una spiegazione plausibile ……coerente con il quadro,
e come al solito basta leggere .. accertare .. conoscere .. e
studiare .. INTERNET è oggi un grande strumento .. e la
Procura di Perugia LO SA’ USARE ) ( credevo n.d.r nota
successiva ,,, ) .
Vi è poi il caso del martedì 11 Novembre 2008 pomeriggio che
meriterebbe una apposita rifessione a sè, ben più articolata .Mi
ero allontanato solo per 35 minuti c.a. . In quel caso, oltre ad
una sequenza legittimamente ipotizzabile come ipnotica o di
condizionamento mentale ( vedi audio corrispondente al fle 16
del brogliaccio ) c’erano il solito utilizzo di canto musicale
dettato e accompagnato, riferito a canzone degli anni 20-24
della donna e le anomalie vocali e comportamentali della donna
( l’ipotesi della regressione guidata come utilizzo tipico nelle
sètte non è mia è un dato indicato dagli specialisti del settore ).
Dopo un ingresso delle persone dopo 5 minuti, emerge come il
gruppo, avvertito del mio arrivo, si allontanò infne dalla casa di
corsa,e mi apparivano emergere frasi pronunciate da cui si
ricavava una ipotesi di organizzazione,vistosa, una ipotesi di
posizione passiva della donna ( vedi audio al punto 24 delle
trascrizioni) oltre all’uso di frasi tipiche tutte valutabili nel
contesto , quali possibili conferme di tecniche di pressione e
condizionamento . Il fle del martedì pomeriggio è l’unico caso
di integrale registrazione della presenza del gruppo, dall’inizio
alla fne .
Preciso infne per quanto utile che per mia scelta nel periodo
marzo-maggio 2009 mi recai da uno psicologo ( V) dott. Paolo
Capri con l’incarico esclusivo di sottrarmi alla situazione
affettiva che mi legava alla donna, avendo io scelto per ovvi
motivi di allontanarmene, consapevole dei rischi che per pura
generosità potevo correre. . Lo psicologo ravvisò uno stato di
preoccupazione signifcativo, seguì la storia, mi confermò di aver
confermato che solo di uno stato di ansia-stress accumulato si
trattava, condivise e accompagnò la mia scelta poi defnitiva di
non continuare a battermi per salvare una persona da lui defnita
“ pericolosa “, gioì per la notizia che avevo deciso di avere una
nuova compagna, . poi avrebbe detto che null’altro aveva
riscontrato, comunicandolo per telefono al consueto solerte
psichiatra che invece “al volo” cercandolo gli aveva
“diagnosticato” in mia assenza, , in assenza di incarico
professionale riguardante la mia persona, , in assenza di
riscontro dei dati OGGETTIVI da me indicati, e dopo non
avermi più visto e sentito per cinque mesi , che di delirio e
psicosi si trattava. e impose il suo pensiero diktat al suddito
psicologo ( qui ironizzo sui rapporti “ para gerarchizzati” tra le
due categorie professionali ) .. Il tutto riferitomi dallo psicologo
suindicato, da me interpellato di recente, avveniva un giorno
prima del fatto o in concomitanza del fatto , oggetto del capitolo.
subito dopo ..
Se ce ne fosse ancora bisogno chiarisco in modo univoco, deciso
ed equilibratamente consapevole che la “ VICENDA A
MONTE” certo indiziaria all’inizio, ma con indizi audio , di
contesto e testimoniali ( Paolo Ferraro ) già concordanti
avrebbe forse, in ipotesi potuto oggi essere così titolabile
“ CONCLUSE LE INDAGINI SU SETTA NELLA
CITTADELLA MILITARE, IN PALAZZINE CIVILI ABITATE
DA UFFICIALI DEL’ESERCITO E MILITARI DI VARIA
APPARTENENZA“. Ma non è questo che ora interessa. nè
interessa il fatto che quelle registrazioni costituiscono una
obiettiva testimonianza audio, di rilievo anche scientifco
valutabile . Interessa che la NON notizia, accuratamente
segretata a “tutela della mia privacy” e non uscita mai era
“ ACCERTAMENTI AMMINISTRATIVI SU MAGISTRATO
DELLA PROCURA DI ROMA CONSEGNATO ALLA
PSICHIATRIA ( DEVIATA ) “.
Resta un tema oggi . . Perchè una psico-setta pseudosatanica non
doveva o poteva esistere proprio lì, nel cuore della cittadella
militare, dove erano state trovate tracce all’aperto di rito, dove
persino la circoscrizione aveva denunciato una sparizione
sospetta di animali e gatti da altri associata a questa presenza
inquietante di cui si vociferava ritengo, in modo preoccupato , in
una città dove ne sono state monitorate almeno cinquanta ,
Perchè la presenza di ragazzini nel contesto che si ricava
dall’audio doveva essere inesistente?! Perchè un magistrato che
conosceva personalmente la donna, , che ne sapeva individuare la
completa alterazione vocale e comportamentale, che aveva
raccolto decine e decine di indizi e prove , audio documentali,
dichiarazioni della donna, indicazioni su possibili persone che
CECCHIGNOLA LA PSICOSETTA A BASAMENTO MILITAR ESOTERICO E COPERTURA SATANISTA. MEMORIALE PARTE PRIMA CECCHIGNOLA VICENDA A MONTE SABRINA

Más contenido relacionado

Destacado

LA GRANDEDISCOVERY ED IL CASO PAOLO FERRARO PORTATI AL CONSIGLIO DI STATO
LA GRANDEDISCOVERY ED IL CASO PAOLO FERRARO PORTATI AL CONSIGLIO DI STATOLA GRANDEDISCOVERY ED IL CASO PAOLO FERRARO PORTATI AL CONSIGLIO DI STATO
LA GRANDEDISCOVERY ED IL CASO PAOLO FERRARO PORTATI AL CONSIGLIO DI STATOPaolo Ferraro
 
Appello Cds memoria avvocatura Stato ordinanza Cds con annotazioni ever note
 Appello Cds memoria avvocatura Stato ordinanza Cds con annotazioni ever note  Appello Cds memoria avvocatura Stato ordinanza Cds con annotazioni ever note
Appello Cds memoria avvocatura Stato ordinanza Cds con annotazioni ever note Paolo Ferraro
 
La integrale falsificazione dai capitolo terzo ricorso in Consiglio di Stato
La integrale falsificazione dai capitolo terzo ricorso in Consiglio di StatoLa integrale falsificazione dai capitolo terzo ricorso in Consiglio di Stato
La integrale falsificazione dai capitolo terzo ricorso in Consiglio di StatoPaolo Ferraro
 
Comparsa controparte divorzio CASO PAOLO FERRARO
Comparsa controparte divorzio CASO PAOLO FERRAROComparsa controparte divorzio CASO PAOLO FERRARO
Comparsa controparte divorzio CASO PAOLO FERRAROPaolo Ferraro
 
G0 nomina avanzamento di fascia del dott paolo ferraro deliberata nel 2012
G0  nomina avanzamento di fascia del dott paolo ferraro deliberata nel 2012G0  nomina avanzamento di fascia del dott paolo ferraro deliberata nel 2012
G0 nomina avanzamento di fascia del dott paolo ferraro deliberata nel 2012Paolo Ferraro
 
Cantelmi il consulente PARTE QUARTA DEL RICORSO IN CONSIGLIO DI STATO
Cantelmi il consulente PARTE QUARTA DEL RICORSO IN CONSIGLIO DI STATO Cantelmi il consulente PARTE QUARTA DEL RICORSO IN CONSIGLIO DI STATO
Cantelmi il consulente PARTE QUARTA DEL RICORSO IN CONSIGLIO DI STATO Paolo Ferraro
 

Destacado (9)

LA GRANDEDISCOVERY ED IL CASO PAOLO FERRARO PORTATI AL CONSIGLIO DI STATO
LA GRANDEDISCOVERY ED IL CASO PAOLO FERRARO PORTATI AL CONSIGLIO DI STATOLA GRANDEDISCOVERY ED IL CASO PAOLO FERRARO PORTATI AL CONSIGLIO DI STATO
LA GRANDEDISCOVERY ED IL CASO PAOLO FERRARO PORTATI AL CONSIGLIO DI STATO
 
TRITTICO
TRITTICOTRITTICO
TRITTICO
 
Motivi appello
Motivi appelloMotivi appello
Motivi appello
 
Appello Cds memoria avvocatura Stato ordinanza Cds con annotazioni ever note
 Appello Cds memoria avvocatura Stato ordinanza Cds con annotazioni ever note  Appello Cds memoria avvocatura Stato ordinanza Cds con annotazioni ever note
Appello Cds memoria avvocatura Stato ordinanza Cds con annotazioni ever note
 
Sentenza
SentenzaSentenza
Sentenza
 
La integrale falsificazione dai capitolo terzo ricorso in Consiglio di Stato
La integrale falsificazione dai capitolo terzo ricorso in Consiglio di StatoLa integrale falsificazione dai capitolo terzo ricorso in Consiglio di Stato
La integrale falsificazione dai capitolo terzo ricorso in Consiglio di Stato
 
Comparsa controparte divorzio CASO PAOLO FERRARO
Comparsa controparte divorzio CASO PAOLO FERRAROComparsa controparte divorzio CASO PAOLO FERRARO
Comparsa controparte divorzio CASO PAOLO FERRARO
 
G0 nomina avanzamento di fascia del dott paolo ferraro deliberata nel 2012
G0  nomina avanzamento di fascia del dott paolo ferraro deliberata nel 2012G0  nomina avanzamento di fascia del dott paolo ferraro deliberata nel 2012
G0 nomina avanzamento di fascia del dott paolo ferraro deliberata nel 2012
 
Cantelmi il consulente PARTE QUARTA DEL RICORSO IN CONSIGLIO DI STATO
Cantelmi il consulente PARTE QUARTA DEL RICORSO IN CONSIGLIO DI STATO Cantelmi il consulente PARTE QUARTA DEL RICORSO IN CONSIGLIO DI STATO
Cantelmi il consulente PARTE QUARTA DEL RICORSO IN CONSIGLIO DI STATO
 

Similar a CECCHIGNOLA LA PSICOSETTA A BASAMENTO MILITAR ESOTERICO E COPERTURA SATANISTA. MEMORIALE PARTE PRIMA CECCHIGNOLA VICENDA A MONTE SABRINA

Memorietta scritta da depositare con prima dichiarazione libera in udienza de...
Memorietta scritta da depositare con prima dichiarazione libera in udienza de...Memorietta scritta da depositare con prima dichiarazione libera in udienza de...
Memorietta scritta da depositare con prima dichiarazione libera in udienza de...Paolo Ferraro
 
Memoria al CSM 9 ottobre 2012
Memoria  al CSM 9 ottobre 2012Memoria  al CSM 9 ottobre 2012
Memoria al CSM 9 ottobre 2012Paolo Ferraro
 
Enea pietro memoria al processo in corte assise appello palermo 19 febbraio 2...
Enea pietro memoria al processo in corte assise appello palermo 19 febbraio 2...Enea pietro memoria al processo in corte assise appello palermo 19 febbraio 2...
Enea pietro memoria al processo in corte assise appello palermo 19 febbraio 2...Pino Ciampolillo
 
Memoria esposto del 3 novembre 2012
Memoria esposto del 3 novembre 2012Memoria esposto del 3 novembre 2012
Memoria esposto del 3 novembre 2012Paolo Ferraro
 
Interrogatorio pietro ostuni
Interrogatorio pietro ostuniInterrogatorio pietro ostuni
Interrogatorio pietro ostuniVoglioscendere
 
Interrogatorio pietro ostuni
Interrogatorio pietro ostuniInterrogatorio pietro ostuni
Interrogatorio pietro ostuniVoglioscendere
 
La doppia morte di Giulio Regeni
La doppia morte di Giulio RegeniLa doppia morte di Giulio Regeni
La doppia morte di Giulio RegeniGMarazzini
 
Memoria al CSM 3 novembre 2012
Memoria  al CSM 3 novembre 2012Memoria  al CSM 3 novembre 2012
Memoria al CSM 3 novembre 2012Paolo Ferraro
 
Redazione sentenza-stile-con-effetti
Redazione sentenza-stile-con-effettiRedazione sentenza-stile-con-effetti
Redazione sentenza-stile-con-effettigianluigifontana
 

Similar a CECCHIGNOLA LA PSICOSETTA A BASAMENTO MILITAR ESOTERICO E COPERTURA SATANISTA. MEMORIALE PARTE PRIMA CECCHIGNOLA VICENDA A MONTE SABRINA (11)

Memorietta scritta da depositare con prima dichiarazione libera in udienza de...
Memorietta scritta da depositare con prima dichiarazione libera in udienza de...Memorietta scritta da depositare con prima dichiarazione libera in udienza de...
Memorietta scritta da depositare con prima dichiarazione libera in udienza de...
 
Memoria al CSM 9 ottobre 2012
Memoria  al CSM 9 ottobre 2012Memoria  al CSM 9 ottobre 2012
Memoria al CSM 9 ottobre 2012
 
Enea pietro memoria al processo in corte assise appello palermo 19 febbraio 2...
Enea pietro memoria al processo in corte assise appello palermo 19 febbraio 2...Enea pietro memoria al processo in corte assise appello palermo 19 febbraio 2...
Enea pietro memoria al processo in corte assise appello palermo 19 febbraio 2...
 
Memoria esposto del 3 novembre 2012
Memoria esposto del 3 novembre 2012Memoria esposto del 3 novembre 2012
Memoria esposto del 3 novembre 2012
 
TRITTICO
TRITTICOTRITTICO
TRITTICO
 
Interrogatorio pietro ostuni
Interrogatorio pietro ostuniInterrogatorio pietro ostuni
Interrogatorio pietro ostuni
 
Interrogatorio pietro ostuni
Interrogatorio pietro ostuniInterrogatorio pietro ostuni
Interrogatorio pietro ostuni
 
La doppia morte di Giulio Regeni
La doppia morte di Giulio RegeniLa doppia morte di Giulio Regeni
La doppia morte di Giulio Regeni
 
Memoria al CSM 3 novembre 2012
Memoria  al CSM 3 novembre 2012Memoria  al CSM 3 novembre 2012
Memoria al CSM 3 novembre 2012
 
Firenze 20.6.2013
Firenze 20.6.2013Firenze 20.6.2013
Firenze 20.6.2013
 
Redazione sentenza-stile-con-effetti
Redazione sentenza-stile-con-effettiRedazione sentenza-stile-con-effetti
Redazione sentenza-stile-con-effetti
 

Más de Paolo Ferraro

Appello 2021 ferraro-signed
Appello 2021 ferraro-signedAppello 2021 ferraro-signed
Appello 2021 ferraro-signedPaolo Ferraro
 
Tar 2021 memoria signed parenti CASO FERRARO
Tar 2021 memoria signed parenti CASO FERRAROTar 2021 memoria signed parenti CASO FERRARO
Tar 2021 memoria signed parenti CASO FERRAROPaolo Ferraro
 
Tar 2021 memoria di replica-signed_parenti CASO FERRARO
Tar 2021 memoria di replica-signed_parenti CASO FERRAROTar 2021 memoria di replica-signed_parenti CASO FERRARO
Tar 2021 memoria di replica-signed_parenti CASO FERRAROPaolo Ferraro
 
Recovery fund le linee guida del governo. documento integrale
Recovery fund le linee guida del governo. documento integraleRecovery fund le linee guida del governo. documento integrale
Recovery fund le linee guida del governo. documento integralePaolo Ferraro
 
Memoria CDS2 signed2
Memoria CDS2 signed2Memoria CDS2 signed2
Memoria CDS2 signed2Paolo Ferraro
 
Memoria TAR2 signed2
Memoria TAR2 signed2Memoria TAR2 signed2
Memoria TAR2 signed2Paolo Ferraro
 
Task force minori ?! Tutela dei minori secondo Costituzione
Task force minori ?! Tutela dei minori  secondo CostituzioneTask force minori ?! Tutela dei minori  secondo Costituzione
Task force minori ?! Tutela dei minori secondo CostituzionePaolo Ferraro
 
Allc istanza proscioglimento immediato ex art. 129 cpp
Allc istanza proscioglimento immediato ex art. 129 cppAllc istanza proscioglimento immediato ex art. 129 cpp
Allc istanza proscioglimento immediato ex art. 129 cppPaolo Ferraro
 
Lettera memoria di patrizia foiani 5 marzo 2013
Lettera memoria di patrizia foiani  5 marzo 2013Lettera memoria di patrizia foiani  5 marzo 2013
Lettera memoria di patrizia foiani 5 marzo 2013Paolo Ferraro
 
2013 Comparsa di costituzione dinanzi al giudice tutelare
2013 Comparsa di costituzione dinanzi al giudice tutelare2013 Comparsa di costituzione dinanzi al giudice tutelare
2013 Comparsa di costituzione dinanzi al giudice tutelarePaolo Ferraro
 
IL CONFERIMENTO ILLEGALE DI INCARICO ABNORME SU PAOLO FERRARO
IL CONFERIMENTO ILLEGALE DI INCARICO ABNORME SU PAOLO  FERRAROIL CONFERIMENTO ILLEGALE DI INCARICO ABNORME SU PAOLO  FERRARO
IL CONFERIMENTO ILLEGALE DI INCARICO ABNORME SU PAOLO FERRAROPaolo Ferraro
 
All e parere carriera paolo ferraro adottato dal CSM nel 2012 (!!)
All e  parere carriera paolo ferraro adottato dal CSM nel 2012 (!!) All e  parere carriera paolo ferraro adottato dal CSM nel 2012 (!!)
All e parere carriera paolo ferraro adottato dal CSM nel 2012 (!!) Paolo Ferraro
 
All 7 dott.vannucci relazione su strappo e falsificazione dei test ad opera d...
All 7 dott.vannucci relazione su strappo e falsificazione dei test ad opera d...All 7 dott.vannucci relazione su strappo e falsificazione dei test ad opera d...
All 7 dott.vannucci relazione su strappo e falsificazione dei test ad opera d...Paolo Ferraro
 
Istanza proscioglimento ferraro firmata
Istanza proscioglimento ferraro firmataIstanza proscioglimento ferraro firmata
Istanza proscioglimento ferraro firmataPaolo Ferraro
 
UNA RICUSAZIONE RIGETTATA PERSISTENDO CON L'OCCASIONE NEL PROTOCCOLLO ARTFFATTO
UNA RICUSAZIONE RIGETTATA PERSISTENDO CON L'OCCASIONE NEL PROTOCCOLLO ARTFFATTOUNA RICUSAZIONE RIGETTATA PERSISTENDO CON L'OCCASIONE NEL PROTOCCOLLO ARTFFATTO
UNA RICUSAZIONE RIGETTATA PERSISTENDO CON L'OCCASIONE NEL PROTOCCOLLO ARTFFATTOPaolo Ferraro
 
Esposto-segnalazione-istanza dei dott Paolo Ferraro e dott.sa Patrizia Foian...
 Esposto-segnalazione-istanza dei dott Paolo Ferraro e dott.sa Patrizia Foian... Esposto-segnalazione-istanza dei dott Paolo Ferraro e dott.sa Patrizia Foian...
Esposto-segnalazione-istanza dei dott Paolo Ferraro e dott.sa Patrizia Foian...Paolo Ferraro
 
UNA SENTENZA ancora .. CONTINUANO
UNA SENTENZA ancora .. CONTINUANOUNA SENTENZA ancora .. CONTINUANO
UNA SENTENZA ancora .. CONTINUANOPaolo Ferraro
 

Más de Paolo Ferraro (20)

Appello 2021 ferraro-signed
Appello 2021 ferraro-signedAppello 2021 ferraro-signed
Appello 2021 ferraro-signed
 
Tar 2021 memoria signed parenti CASO FERRARO
Tar 2021 memoria signed parenti CASO FERRAROTar 2021 memoria signed parenti CASO FERRARO
Tar 2021 memoria signed parenti CASO FERRARO
 
Tar 2021 memoria di replica-signed_parenti CASO FERRARO
Tar 2021 memoria di replica-signed_parenti CASO FERRAROTar 2021 memoria di replica-signed_parenti CASO FERRARO
Tar 2021 memoria di replica-signed_parenti CASO FERRARO
 
Recovery fund le linee guida del governo. documento integrale
Recovery fund le linee guida del governo. documento integraleRecovery fund le linee guida del governo. documento integrale
Recovery fund le linee guida del governo. documento integrale
 
Memoria CDS2 signed2
Memoria CDS2 signed2Memoria CDS2 signed2
Memoria CDS2 signed2
 
Memoria CDS1
Memoria CDS1Memoria CDS1
Memoria CDS1
 
Memoria TAR2 signed2
Memoria TAR2 signed2Memoria TAR2 signed2
Memoria TAR2 signed2
 
Memoria TAR1
Memoria TAR1 Memoria TAR1
Memoria TAR1
 
Task force minori ?! Tutela dei minori secondo Costituzione
Task force minori ?! Tutela dei minori  secondo CostituzioneTask force minori ?! Tutela dei minori  secondo Costituzione
Task force minori ?! Tutela dei minori secondo Costituzione
 
LA revoca
LA revocaLA revoca
LA revoca
 
Allc istanza proscioglimento immediato ex art. 129 cpp
Allc istanza proscioglimento immediato ex art. 129 cppAllc istanza proscioglimento immediato ex art. 129 cpp
Allc istanza proscioglimento immediato ex art. 129 cpp
 
Lettera memoria di patrizia foiani 5 marzo 2013
Lettera memoria di patrizia foiani  5 marzo 2013Lettera memoria di patrizia foiani  5 marzo 2013
Lettera memoria di patrizia foiani 5 marzo 2013
 
2013 Comparsa di costituzione dinanzi al giudice tutelare
2013 Comparsa di costituzione dinanzi al giudice tutelare2013 Comparsa di costituzione dinanzi al giudice tutelare
2013 Comparsa di costituzione dinanzi al giudice tutelare
 
IL CONFERIMENTO ILLEGALE DI INCARICO ABNORME SU PAOLO FERRARO
IL CONFERIMENTO ILLEGALE DI INCARICO ABNORME SU PAOLO  FERRAROIL CONFERIMENTO ILLEGALE DI INCARICO ABNORME SU PAOLO  FERRARO
IL CONFERIMENTO ILLEGALE DI INCARICO ABNORME SU PAOLO FERRARO
 
All e parere carriera paolo ferraro adottato dal CSM nel 2012 (!!)
All e  parere carriera paolo ferraro adottato dal CSM nel 2012 (!!) All e  parere carriera paolo ferraro adottato dal CSM nel 2012 (!!)
All e parere carriera paolo ferraro adottato dal CSM nel 2012 (!!)
 
All 7 dott.vannucci relazione su strappo e falsificazione dei test ad opera d...
All 7 dott.vannucci relazione su strappo e falsificazione dei test ad opera d...All 7 dott.vannucci relazione su strappo e falsificazione dei test ad opera d...
All 7 dott.vannucci relazione su strappo e falsificazione dei test ad opera d...
 
Istanza proscioglimento ferraro firmata
Istanza proscioglimento ferraro firmataIstanza proscioglimento ferraro firmata
Istanza proscioglimento ferraro firmata
 
UNA RICUSAZIONE RIGETTATA PERSISTENDO CON L'OCCASIONE NEL PROTOCCOLLO ARTFFATTO
UNA RICUSAZIONE RIGETTATA PERSISTENDO CON L'OCCASIONE NEL PROTOCCOLLO ARTFFATTOUNA RICUSAZIONE RIGETTATA PERSISTENDO CON L'OCCASIONE NEL PROTOCCOLLO ARTFFATTO
UNA RICUSAZIONE RIGETTATA PERSISTENDO CON L'OCCASIONE NEL PROTOCCOLLO ARTFFATTO
 
Esposto-segnalazione-istanza dei dott Paolo Ferraro e dott.sa Patrizia Foian...
 Esposto-segnalazione-istanza dei dott Paolo Ferraro e dott.sa Patrizia Foian... Esposto-segnalazione-istanza dei dott Paolo Ferraro e dott.sa Patrizia Foian...
Esposto-segnalazione-istanza dei dott Paolo Ferraro e dott.sa Patrizia Foian...
 
UNA SENTENZA ancora .. CONTINUANO
UNA SENTENZA ancora .. CONTINUANOUNA SENTENZA ancora .. CONTINUANO
UNA SENTENZA ancora .. CONTINUANO
 

CECCHIGNOLA LA PSICOSETTA A BASAMENTO MILITAR ESOTERICO E COPERTURA SATANISTA. MEMORIALE PARTE PRIMA CECCHIGNOLA VICENDA A MONTE SABRINA

  • 1. PREMESSA Premetto che tutte le vicende degli ultimi due anni che mi riguardano nascono dalla denuncia che depositai a suo tempo in Procura (ALL 1). Devo perciò ricostruire la vicenda quale necessario quadro di riferimento analiticamente perché questa è non nota. Dal vaglio di questa dipende necessariamente il vaglio di tutti i fatti che seguono del pari noti , ed il vaglio di questi illumina retroattivamente la lettura dei fatti a monte, riaprendo chiavi di lettura e scenari ulteriori tutti da verifcare . I. LA VICENDA A MONTE. Abitavo in quel tempo, Novembre 2008, dentro la cittadella militare, in una delle poche palazzine civili ivi ubicate, via dei bersaglieri n. 118 secondo piano int. 6, palazzine abitate da uffciali dell’esercito ed altri uffciali con vario impiego e famiglie e convivevo da cinque mesi con la signora (A) Sabrina OMISSIS nata a Roma il 13/8/.... di cui alla denuncia allegata,.dopo una relazione durata un altro anno. La donna mi era stata presentata nell'Ottobre 2006 da un collega magistrato,Roberto Amorosi (A bis ) che per uno di quei “casi del destino “ lavorava all'epoca proprio presso l'uffcio
  • 2. legislativo del Ministero degli Esteri, e mi fu “riproposta “ verso la fne del Maggio 2007 come persona carina che era rimasta, come dire, contenta di avermi occasionalmente conosciuto (nota 1 ) Sabrina che mi si era presentata come buona altruista , molto carina, affettuosa e decisa ad intraprendere una scelta seria, aveva indicato un suo passato di escort ( ma ) per convegni, vari lavori in negozi, attività di estetista e ragazza immagine, separata di fatto dal marito militare, sottouffciale addetto allo Stato Maggiore della Difesa . Dotata di una particolare intelligenza veloce e incisiva nei giudizi e nelle valutazioni, con una esperienza di vita forse più sofferta e complessa e con qualche problema personale , indicato come passato, che non cito in questa sede per rispetto della privacy della stessa. Peculiare stranezza il miscuglio di caratteristiche tra loro diffcilmente compatibili, una cultura da gossip. una attenzione un po’ patologica all’estetica, una curiosa primitiva e bizzarra ideologia pseudo rivoluzionaria e para-golpista , forse dovuta alla passata ed ormai defnita da lei come conclusa frequentazione di
  • 3. personaggi appartenenti ad un gruppuscolo di sinistra tanto estrema da confnare con la parte opposta ( LOTTA COMUNISTA ) , e plausibili frequentazioni apparentemente passate di lei con “amici” non meglio indicati, in grado di porre in essere attività che richiedevano specifche “ professionalità” , immettere in auto sostanze illecite, mettere a disposizione sms e tabulati etc ….Già solo questo avrebbe dovuto mettermi in allarme tale da optare forse per non proseguire il rapporto personale, ma il tutto veniva indicato come una nebulosa esperienza infnitesimale del passato, e la vita attuale della donna appariva ordinaria e normale, sebbene io restassi accorto e vigile, memorizzando . . Di seguito in nota immetto alcuni brani “letterari “, ad altro separato fne stilati, che inquadrano romanzescamente la “vicenda umana” ( ovviamente i nomi dei personaggi non coincidono … ) e che indicano solo alcuni degli elementi di quadro acquisiti nel tempo (nota 2) Mettendo insieme una quantità e qualità di elementi di cui non mi è mai stata chiesta la natura e rilevanza, e nella compiuta convinzione per l’appunto di agire a tutela della donna e del fglio minore, (C) Emanuele OMISSIS, decisi all'impronta di effettuare
  • 4. registrazioni improvvisate con strumento rudimentale.. computer portatile lasciato acceso con registratore multimediale ( Raggruppo gli elementi che riservo di indicare qualora richiesto e se ritenuto utile , in : I) informazioni dirette ed indirette sulla situazione passate individuale ed “ambientale” ed indicazioni specifche da parte della donna su situazione psicologica e psichiatrica passata, che sono però oggetto di privacy II) frequentazione personale con persona che lavorava anche per i servizi , persona individuata in concreto ingegnere informatico (B) Paolo “ NON_SI_CITA “ res.te in Voghera titolare di società informatica, cui ho telefonato per tre quarti d’ora nella prima metà del 2009, che non mi fornì alcun dato utile per ricostruire i fatti all’epoca ma alla domanda “specifca” mi rispose “ non posso né confermare né smentire” III ) problematiche che la donna aveva avuto con una parte dei condomini che le avevano tolto il saluto .. per motivi non meglio precisati e molti altri particolari sui condomini che completavano un quadro in via di mera congettura riferibile a sue conoscenze dirette e ad un passato apparentemente superato
  • 5. IV ) il complesso degli elementi nuovi e concreti che mi avevano spinto ad agire a TUTELA“ ). La prima registrazione la effettuai il Sabato pomeriggio 8 Novembre 2008 in cui mi recavo a prendere le bambine a casa della mia ex moglie fle ABR 4.waw del Sabato 8/11/08 dalle 18 e 25 c.a. alle 19 e 10 c.a. ( N. B. l'intero fle viene elaborato senza aver riguardo alle caratteristiche specifche di ogni passaggio sonoro ; pertanto i passi singoli stralciati sono invece più ascoltabili ) . La indico in quanto scendendo le scale ( abitavo al secondo piano ) notai che dinanzi all’interno 3 con porta integralmente spalancata e luci accese del salone era posizionato un uomo alto intorno al metro e 87 di corporatura magra , con un loden di colore non meglio precisabile , capelli lunghi color marrone , fermo dinanzi alla porta, che non si girò minimamente mentre gli passavo accanto . Lo stesso uomo ho rivisto il giorno 13 Dicembre 2008 uscire dalla casa della OMISSIS insieme ad altro uomo robusto leggermente meno alto ( c.a 1 e 80, che descriverò oltre ed insieme ad altra donna che ivi descriverò. Il trio uscì insieme anche dal portone della palazzina.. Lo stesso trio ho individuato il giorno 24 Dicembre 2008 quando recatomi
  • 6. a ritirare il camper nel condominio parcheggiato ero accompagnato dall’avv. di cui parlerò oltreché nelle circostanze oltre indicate . Le registrazioni le feci per capire che cosa accadeva in mia assenza e del piccolo Emanuele , che almeno due volte mi aveva espresso frasi che alludevano a cose che aveva paura di riferire..In uno dei due casi usò l’espressione “paura” esplicitamente.precisando “ di essere preso per pazzo “. . Le ripetei nei giorni, orari e con i fle di cui all’elenco allegato in busta con DVD. Dall’ascolto delle registrazioni emergeva all’inizio, senza aver pulito e adattato i fle ( registrati con microfono inidoneo, a basso volume e con alto rumore di sottofondo ), un quadro non agevolmente intellegibile e spiegabile. Mi sarei consultato anche con un uffciale di pg (d) che avevo conosciuto durante indagini protrattesi per sei mesi con un numero grande di intercettazioni e attività in molte regioni, e stimavo profondamente per intelligenza, rigore, esperienza. Nonostante le registrazioni non fossero ancora adeguatamente trattate, sentite però con il programma adeguato ( NERO WAWE
  • 7. EDITOR ) il parere fu non solo concorde con la mia iniziale analisi ma il detto upg arrivò più oltre mostrando un intuito professionale che gli fa onore. .( formulò anche l’ipotesi di situazione parafliaca ( termine esattamente da lui usato e a me .. addirittura non noto , in una cena in pizzeria nella quale mi invitò, come non avevo e non avrei fatto, a tutelarmi smettendola di approfondire il fatto , e la situazione, prima facie sospetta e pericolosa ) . Non indico qui il nome dell’uffciale di pg a Sua tutela, visto quello che è successo a mè, la sua appartenenza e la natura delicata dei fatti .di contorno. Dall’ascolto diretto dell’audio relativo a singoli spezzoni poi estratti ( N. B. AVVERTENZA GENERALE per ascolto diretto si intende ASCOLTO AD ALTO VOLUME, CON IDONEA APPARECCHIATURA MUNITA DI SCHEDA AUDIO DI QUALITA’ E CON CASSE MULTIMEDIALI DI BUONA QUALITA’ EFFETTUATO SU FILE GIA’ ADEGUATAMENTE TRATTATI) corrispondente ai dialoghi di cui ai punti 29 , 30 e 31 dell’allegato brogliaccio( ALL 2) ( FRASI CHE ERANO DIRETTAMENTE ED INEQUIVOCMENTE INTELLEGGIBILI PERSINO NEI FILE ORIGINALI NON
  • 8. TRATTATI PERCHE’ PRONUNCIATE DINANZI AL COMPUTER PORTATILE UTILIZZATO COME RUDIMENTALE STRUMENTO DI REGISTRAZIONE ) emergeva un quadro concretamente ipotizzabile, e direi dal punto di vista mio e di chi ha ascoltato dinanzi a mè ESPLICITO, ( la donna era CASALINGA,e le allusioni e pressioni della donna che la affancava erano esplicite, visto il contesto emergente dall’ascolto dei precedenti fle ) prima chiave di lettura utilizzata nella denuncia. Dall’ascolto diretto dell’audio corrispondente ai dialoghi di cui ai punti 4, 5 e 7 e dalla relativa sequenza emergeva ipotesi relativa al secondo elemento indicato nella denuncia. . La relativa analisi se ritenuta necessaria la rinvio all’esame diretto richiesto come persona informata in grado di contestualizzare l’ascolto ed indicare ogni dato utile a tal fne. ( una delle cinque donne di cui si udivano le voci nella prima registrazione venne defnita dal mio perito fonico come l’avevo io individuata, di idioma e tono non europeo, vi erano poi almeno altre due o tre voci maschili, meno agevolmente intellegibili, tranne l’ultima ) Dall’ascolto lungo e complesso delle residue
  • 9. registrazioni emergeva un quadro di conferma ulteriore delle ipotesi su entrambi i punti , approfondimento che riservai all’esito dell’incarico a suo tempo conferito da me in parte a fonico di fducia,( dott. Zonaro ) impegnato in New York durante le ferie natalizie , anche perché vi erano molte curiosità inspiegabili apparentemente.. Ed altri elementi ulteriori di più complessa ipotesi interpretativa ( si veda oltre ) Tra i nomi pronunciati nei vari fle e DISTINGUIBILI Katia, Mary, Nunzia, Paola,( la parola pronunziata era Pà ) Mauro, Fabiè, Ninè, un Alberto sussurrato a bassa voce, e almeno altre quattro voci adulte .diverse , più tre o quattro voci non correlabili secondo attento ascolto a persone adulte, cioè minori … uno di loro appellato " polpot" .. ?!?! ). Durante il periodo delle registrazioni ero stato estremamente attento ed accorto ed avevo notato alcuni fatti di per sé non signifcativi, quali uno strano atteggiamento motorio della donna al mio rientro a casa , le volte che ero rientrato dopo poco tempo, un curioso atteggiamento amicale ed intimo della donna con condomini che neanche salutava quasi prime, ad es. inquilina dell’int. 3, tale Pina , e con il signore del terzo piano ( Attilio, si
  • 10. ascolti Clip audio 27.wav nella directoty del DVD dedicata a registrazioni - allora ancora non sapevo con chi avessi a che fare - audio tra presenti e di telefonate ricevute e fatte. All'inizio della telefonata uno straordinario dialogo in sottofondo .. tra un uomo burbero che pretendeva le chiavi ... della casa e l'allontanamento del camper dal cortile , un uomo spaurito che dice "calma ragioniamo " alla fne la indicazione " Attilio .. Attilio si chiama " ), uno strano atteggiamento di una donna mora che proprio durante un giorno di registrazione vidi fermarsi interdetta io osservandola attentamente mentre era oltre la metà scala tra il terzo ed il secondo piano ( io ero appena uscito di casa ) , , un incontro con lei all’esterno , mentre portava la spesa prelevata dal cofano posteriore dell’auto, Panda verde,, con il signore del terzo piano che fumava spesso il sigaro sul balcone o all’aperto ., La donna era mora alta c.a. un metro e 67 , di corporatura non esile, con un viso segnato un po’ dall’età tra i 42 ed i 45 anni , Sapevo dai racconti fattimi in precedenza ed in epoca non sospetta dalla OMISSIS , che era la donna dell’uomo del piano di sopra, che si chiamava Katia,, e che lei in epoca non sospetta la defnì con un linguaggio sbrigativo a lei talvolta consono “ una
  • 11. puttana “ , senz’altro spiegare, e del pari sapevo che il signore del piano di sopra si recava spesso in missione internazionale. .Sempre in quei giorni notai un sorriso inspiegabile quasi complice a mè rivolto dalla signora somala dell’interno 2 , separata, con fglia piccola,, anche lei defnita nello stesso modo spiccio (e apparentemente moralistico ) dalla OMISSIS , che aveva precisato altresì che era una drogata, e che aveva problemi con il marito, uffciale dell’esercito da cui si era separata, tali da richiedere interventi di pattuglia di CC della locale stazione ( Cecchignola ). Inoltre avevo notato lo steso uomo che sembrava pressare e seguire la OMISSIS i primi dell’Ottobre 2008, in quei giorni di Novembre dietro la fnestra di camera dell’appartamento al terzo piano, con una apparente uniforme color blu scuro elegante, che non saprei attribuire a quale corpo ( e forse poteva non essere una uniforme, la distanza era di c.a. dieci metri e guardavo dall’interno della mia auto ). L’uomo sembrava , intento ad osservare fuori parlando al cellulare ed altresì nell’ultima occasione , lo avevo notato inflarsi di corsa accorto a non farsi notare , , uscendo dall’ascensore, al primo piano int 3, mentre io e la OMISSIS
  • 12. scendevamo a piedi le scale. Anche in quel caso la OMISSIS notò che mi ero girato e guardavo con insistenza il tipo,e il mio sguardo intenso ed attento si incrociò col suo. La OMISSIS disse “ che guardi ?!” con aria imbarazzata . L’uomo che descriverò accuratamente in sede di sommarie informazioni ,( punto IV suindicato ) mi aveva colpito a suo tempo per lo sguardo determinato e acuto ( occhi quasi neri) e per il piglio nevrotico e rapido. Proprio quella volta di giovedì 20 Novembre 2008 avevo deciso di dire alla donna quel che avevo sentito nei primi audio valutati più approfonditamente .( lunedì ultimo di registrazione e primo sabato pomeriggio ) . Avvisai anche la donna del quadro che emergeva anche con un sms che dimostra come fossi mosso solo dal bisogno di protezione . ( ALL 3). Depositata la denuncia, feci due precisazioni a Massimo ( E)mar.llo capo Massimo Campi, uffciale di pg con cui avevo rapporti di amicizia e stima, non avendo all'epoca ancora attribuito un qualche utile signifcato a quello stemmino di un “ordine militare” mostratomi due anni prima con orgoglio ( orgoglio da me letteralmente percepito come “buffo “, somma ingenuità mia ) , Avevo a
  • 13. voce detto per quanto riguarda il primo aspetto e per iscritto per quanto riguarda il secondo aspetto, che l’ascolto delle registrazioni doveva essere effettuato elevando di almeno 27 Db il livello sonoro , mediante programma apposito (indicato ) . Precisai anche più volte a voce che fondamentale era l’ascolto diretto, la contestualizzazione delle frasi cui solo io potevo evidentemente contribuire e, che molte persone comparivano nelle registrazioni, indicandone SOLO alcuni nomi che si udivano, infne che ero in grado di fornire ipotesi di riferimento a persone ( chiamati eufemisticamente “sospetti” nella denuncia e la valutazione per così dire doveva essere effettuata interpretando anche le anomalie di atteggiamento /vocali della donna ( audio di cui al punto 20 dei brogliacci, indicato solo a titolo di esempio, richiamando ora la vasta letteratura sui profli inerenti il trattamento/condizionamento adottato e la dissociazione mentale gestita in certi settori e segmenti di attività criminale : vedi oltre anche) Nel frattempo con dolcezza e senza in alcun modo allarmare il minore che era in casa , in occasione di un’uscita in macchina per fare la spesa, il giovedì 20 Novembre 2008 suddetto rammento che avevo illustrato la
  • 14. situazione alla donna, che alla contestazione di frasi precise , quelle dell’ultimo lunedì fece un racconto della parte delle cose di cui era consapevole parzialmente reticente. Anche questo racconto non mi fù mai richiesto dagli organi competenti e mi riservo di riferirlo a richiesta della a.g. . Poi feci sentire quanto sopra indicato mediante il PC fsso di casa, dove era rimasta la sola ultima registrazione, direttamente alla donna, che trasalendo confermò il racconto sottolineando che non era completamente consapevole di aver pronunciato le stessa frasi, a lei foneticamente riferibili senza possibilità di errore , e che non riusciva a riconoscere ed attribuire a persone le frasi altrui, forse mentiva ma ancora oggi non sono affatto in grado di affermarlo, sembrava stordita e in parte stupita da quello che sentiva. . Ed era solo la registrazione dell’ultimo lunedì ( 17 Novembre 2008 ). Lo stesso avrebbe scritto molto più tardi con una lunga mail IMPORTANTE epperò signifcativamente contraddittoria, riferendosi all’intero brogliaccio ed alla estrazione di singoli spezzoni operata .( mail all 4 ) . L’indomani aveva deciso di negare tutto affermando che non era in grado di riconoscere la sua voce ma soprattutto quella degli altri, ( aveva
  • 15. detto che aveva paura di loro, non so se ad colorandum, ma certamente alluse con vistosa preoccupazione , a “quello che le sarebbe comunque potuto succedere”). . Andai a lavoro ( era il giorno dopo il turno arrestati) dopo averle detto che lei doveva pensare a sé ed al fglio e le dichiarai che in quel contesto non sarei tornato a casa .Allusi alla circostanza che avevo registrato anche quanto da lei raccontatomi, maindico tale elemento perché la stessa era convinta di ciò e sarebbe naturalmente portata a riferire l’esatto racconto , se richiesta , Non so se le fu richiesto né se lo fece, , nessuno a mè ha chiesto cosa raccontò.. Posso solo supporre come immaginò di sottrarsi al racconto o ne rinnegò la veridicità, e quali pressioni, condizionamenti e altro abbia subito ( Peraltro la registrazione di una telefonata fattale poco tempo dopo, verso il 5 di Dicembre , lascia ascoltare un uomo in sottofondo che con voce violenta ed arrogante pretendeva dal di lei marito separato le chiavi di casa … e che venisse portato via il mio camper .. “ Attilio .. Attilio .. quello là, qui sopra .. “ si lasciò scappare la donna. Verso la fne della telefonata . . Feci anche una telefonata al volo al marito separato (F) OMISSIS MARITO Antonio ,, 21 Novembre 2008 ore 13 c.a. ma non sono sicuro dell’ora, chiedendogli a bruciapelo se sapeva come era vissuta negli anni della separazione 2006 e 2007 e se era a conoscenza di fatti del 2002-2005, preso di sprovvista disse solo “ io sapevo di
  • 16. quello che era successo quando aveva tra 20 e 24 anni “ poi si fermò .. rifutandosi di parlare e disse “ ne parlerò solo con Sabrina“. Chiudendo la comunicazione dopo soli tre minuti più o meno . Non è vero che in precedenza ero in una fase di stress lavorativo e non è vero che si interruppe il rapporto personale con la donna, ero determinato ad aiutarla unitamente al fglio , e avrei mantenuto rapporti ispirati a tale fnalità, pertanto non è vero anche che ebbi una reazione derivata dalla “fne” del rapporto ( si veda oltre quanto inerente alle deduzioni che dovetti frmare durante la prima procedura per dispensa dal servizio ) Passai il venerdì pomeriggio e sera a studiare i fle , chiamai il padre della donna, (G) OMISSIS Alfonso e gli feci ascoltare le sole frasi suindicate , lui ascoltò soprattutto i dialoghi con Katia dell’ultimo lunedì , rimase stupito , e poiché QUELLE FRASI le percepì ESATTAMENTE si allontanò commentando che, nonostante l’evidenza , ne avrebbe parlato con la fglia .. Disse che io non ero il marito e non avrei dovuto scoprire quelle cose. Convenni per cortesia, ( la distinzione è irrilevante sul piano giuridico e morale oltrechè capziosa, atteso il contesto ) spiegando che lo avevo fatto perchè intuivo fondatamente una grave situazione anomale ed anche per tutelare Emanuele.
  • 17. Arguisco dal testo della archiviazione dell’originario procedimento senza alcuna possibilità di affermarlo con piena certezza, che sulla circostanza non abbia riferito o abbia riferito in modo diverso, ma non ho letto le sue dichiarazioni . . . Nel frattempo attivai un avvocato " di fducia della Procura " (H) AVV Petrucci Luca e chiesi a lui di trovarmi uno psichiatra ed una psicologa per la donna . . Allo psichiatra intendevo anche affdare il compito di interpretare il contesto e di come dovessero spiegarsi le sequenze di cui ai punti suindicati ed altri e alla psicologa una attività di sostegno per la donna , che mi aveva dichiarato di aver subito pressioni a suo tempo e nuove minacce ( aveva parlato dell’auto e del bambino ma io avevo intuito che in qualche modo era ricattabile ). . ... Questo avvocato era anche per un caso della storia un compagno di impegni giovanili , negli anni dela politica studentesca ....36 anni prima .. tanti .. troppi .. troppo era avvenuto nel mondo della "sinistra" perchè vi fossero ideali e valori comuni ancora . Decisi, ripeto, di allontanarmi dalla casa ma di rimanere in contatto con la donna per aiutarla e sostenerla invitando anche la famiglia con apposita telefonata alla madre ( I) Luciana, a non
  • 18. lasciarla sola. Fui io a chiedere alla OMISSIS di cambiare le chiavi di casa prima di andarmene ( a me risultava dall’ascolto dell’audio potenziato nel volume e ripulito artigianalmente che svariate persone “usufruivano” liberamente della casa sempre entrando con la chiave e che spesso la donna era in stato di relativa o vistosa passività ed assoggettamento seduta in salone dinanzi al portatile o accanto, postazione del pc fsso, ..mentre le persone entrate si comportavano i in modo vistosamente anomalo, spesso all’inizio parlando sottovoce, non salutando,e solo piano piano entrando in comunicazione con la donna infne parlando anche a voce normale in altri casi , il primo lunedì 10/11/2008 però la OMISSIS preoccupata obiettava all’ingresso immediato a distanza di soli 23 secondi dalla mia uscita , di altra donna com le solite modalità... obiettava impaurita nò .. , quindi cosciente , in questa occasione, ed emetteva un gemito preoccupato e di paura mentre la donna entrata chiudeva a chiave la porta ). .. I primi quattro giorni ricevetti almeno tre telefonata dalla stessa , dove singhiozzando chiedeva in un caso cosa doveva fare dicendo di avere paura per sé e per il bambino, anzi indicando di aver paura che glielo
  • 19. togliessero, cosa che per mè era poco comprensibile al momento ( la frase sembrava riferita ad un intervento di soggetti istituzionali ) . Una di queste telefonate più generica fatta di pianto e parole smozzicate fu sentita da magistrato dell’uffcio (J) dott. Stefano Pesci che chiamai appositamente, ed ingenuamente , e che sentì in viva voce la telefonata . Qui devo inserire il primo duplice elemento di autocritica sul piano psicologico. La denuncia che depositai fu fatta in un impulso anche di generosità e per assicurare una tutela ed un vaglio il più possibile rapido della situazione, senza tener conto dei possibili rifessi che poteva comportare la mia posizione di denunciante nell’ambito del mio stesso uffcio e anche senza tener conto della possibilità delle possibilità , che sarebbe emersa poi . La prudenza era passata in secondo ordine preceduta dalla generosità , lo slancio, il senso del dovere morale ( di fatto mi autodenunciai di un illecito, la registrazione, , ma gli elementi che avevo in mano e le dichiarazioni della donna aprivano un squarcio su un contesto valutabile come grave ed anomalo e vi era a monte un supposto stato di necessità, poi verifcato in parte a valle ). E certo non immaginavo quello che si muoveva di occulto e nascosto accanto
  • 20. sopra e sotto al mio uffcio, frequentato da quasi tutti i colleghi , certo non eroi , ma perlopiù bravi carini pieni di stima, apparentemente sincera . Per il mio sistema di valori contava solo la tutela di altre persone e la mia stessa presa di responsabilità:: ciò faceva parte in buona sostanza dei miei valori ( ( VEDI COMUNQUE ALL . 5 archiviazione del procedimento disciplinare, che è stata redatto con una sensibilità ed intuizione occultata tra le righe , che mi stupì: : ho una grande stima del magistrato che non identifco né credo di aver mai conosciuto, e che senza nulla conoscere dei fatti sottostanti , ebbe a redigere il detto provvedimento in modo acuto e sensibile, quasi intravedesse la complessità reale della situazione . ) . A riguardo intendo anche precisare che il quadro valutativo che mi si presentava, fondato su conoscenze di dati e fatti personali e su osservazioni varie, non sarebbe però stato suffciente di per sé a richiedere ed ottenere una UTILE attività formale di intercettazione , perchè non ero prima a conoscenza di fatti di reato precisamente ipotizzabili, ma avevo sospetti non peregrini, di una situazione totalmente anomala, Inoltre ormai sapevano e sapeva . Le intercettazioni sono atti a sorpresa ! !!!
  • 21. Tanto anomala da non coinvolgere il rapporto di coppia sul piano affettivo, intimo e di scambio!!! ? ( vedi letteratura scientifca sui meccanismi dissociativi attivati in certi gruppi e fenomeni criminali, citata oltre ALL 5 bsi ).. Persino questo misi in risalto per sensibilizzare l’inquirente . Il primo impatto con il Procuratore ( K ) dott Ferrara Giovanni e con il collega succitato , coinvolto di fatto anche Procuratore Aggiunto (L) dott. Nello Rossi fù chiaro : all’inizio, preso atto del luogo ove si sarebbero svolti i fatti, sembravano a me dubitare della mia interpretazione e la allusione diretta a pratiche ipnotiche poteva, pensavo io nella mia somma ingenuità , rendere ai loro occhi meno credibile di per sé la mia fn troppo sintetica denuncia. . A me d’altro canto sembrava che l’id quod plerumque accidit ( " ciò che accade di solito " ) prevalesse nella loro iniziale valutazione, in aggiunta al giudizio preconcetto sulla mia imprudenza nel depositare la denuncia, ( e pensare che per me era solo un atto di coraggio dovuto) ed ancora alla scarsa comprensione della mia sensibilità. : C’era e NON POTEVA NON ESSERCI una risposta emotiva ad un fatto così delicato, prima facie, ma in realtà poi rivelatosi suscettibile
  • 22. di ipotesi più grave , e tutto ciò sembrava dominare le loro valutazioni: non era il fatto a creare una risposta emotiva proporzionata ma la emotività a creare il fatto con una possibile, apparente o deviante inversione a priori della chiave i n t e r p r e t a t i v a . L e p r e o c c u p a z i o n i ovviamente apparivano inizialmente ancorate anche alla necessità di tutelare l’uffcio, ma non conosco né comprendevo l’ampliezza e contenuto della “tutela” . , Ebbi rispetto formale di quella che mi appariva come una svista, dal punto di vista mia incomprensibile,: mi conoscevano da troppi anni, e rimasi ad attendere di poter spiegare analiticamente ciò che si poteva sentire e darne le molteplici chiavi di lettura possibili .dinanzi alla autorità competente . Poi avrei scoperto che seguvano un protocollo preciso ed un brogliaccio ben noto. Debbo viceversa sottolineare che la scelta di non allargare il racconto, di riferire lo stretto necessario al fne di un avvio delle indagini, e , a mia cautela, la scelta di non riferire subito moltissimi piccoli o più importanti fatti, dati acquisiti e indicazioni su persone , mi salvò per così dire, e questo solo testimonia la mia lucidità : una cosa era la risposta emotiva e
  • 23. affettiva una cosa era la mia intelligenza ed il mio rigore. In realtà il primo aspetto poteva “sembrare idoneo” a mettere in discussione il secondo aspetto . Lascio solo immaginare cosa sarebbe altrimenti accaduto in un contesto che avrebbe poi “negato” in radice la sussistenza di un QUALSIASI fatto. La improvvisa scoperta di una imprevedibile realtà sotterranea , inspiegabile nella sua totalità , comportava quindi una logica reazione : chiesi ripetutamente di procedere al diretto tecnicamente adeguato e completo ascolto delle registrazioni, Sottolineai quanto fosse importante agire rapidamente a tutela anche del minore,, parlai di pericolo ( di reiterazione del reato argomentando sulla situazione comportamentale e sulle alterazioni incomprensibili del comportamento della donna che erano già ipotizzabili ad un primo vaglio ) e nel frattempo approfondivo il lungo diffcile e complesso ascolto delle registrazioni. traendone ipotesi, qualche deduzione concreta plausibile e dubbi su una realtà più complessa . ( indico a mero titolo di esempio l’ascolto dell’audio corrispondente alle frasi di cui ai punti 11, 12, 21, 22 e 26 del brogliaccio ).cercando separatamente di acquisire altri elementi di valutazione esterni..
  • 24. Mi recai dal Procuratore cinque volte in un mese , ma sempre pregandolo di non farsi trarre in inganno dalla apparenza meno verosimile della storia , e comportandomi sempre in modo rispettoso. Qui devo inserire il secondo elemento di autocritica psicologica . Investigare come privato, senza ovviamente alcun utilizzo di alcun potere e solo ricercando persone in grado di illuminare la vicenda mi poneva nella condizione di “privato” che cercava prove autonomamente ( e questo poteva indurre alla suggestione che io confondessi e sovrapponessi in modo confuso due distinti aspetti della mia personalità, ovvero dare spazio strumentale all’utilizzo di tale prospettiva di giudizio). La realtà era molto più semplice e chiara . Ero un privato “particolare “ spinto dalla necessità di intervenire ed aiutare, in un contesto che intuivo , anzi mi era stato dichiarato poi in modo inequivoco e chiaro , era contrario, per ragioni a mè non note, ad ogni approfondimento ulteriore anche solo mio. . Dopo pochi giorni mi fù detto “ ma a titolo di battuta che “ la donna era ben organizzata “ che “ le cose stavano in modo un po’ diverso da come ritenevo” , infne “ che dovevo togliermi di mezzo da quella
  • 25. storia “.ed altresì che dovevo smettere di “investigare “. Più tardi quando evidenziai a voce i fatti più gravi ipotizzabili con l’ascolto, mi fù suggestivamente replicato “ ma tu vuoi male a quella donna .. “ . Fui accompagnato alla porta subendo il segnale evidente : comunque non potevo ottenere come cittadino l’approfondimento di ciò che pure emergeva come ipotesi non peregrina. . Capivo che la opinione sull’approfondimento delle vicende era ormai già formata, , ma andai avanti nel cercare di acquisire elementi e analizzare i dati a mia disposizione . Nel frattempo si era creato alle mie spalle un contesto che dire allarmato ( nel senso etimologico di posto in allarme ) sarebbe poco : io avevo solo avvisato la mia ex moglie (M) Canali Silvia con la quale avevo dissapori gravissimi, , ( per sue condotte che non intendo allo stato indicare ma note al Procuratore cui SI RAMMENTI in segreto avevo illustrato vicenda e fatto vedere relazione consigliato "paternamente" di optare per la separazione consensuale ). - Lei era venuta in uffcio, di soppiatto, e la trovai “appostata “ dietro la porta chiusa della mia stanza , e le avevo detto quello che sapevo, ma
  • 26. già aveva parlato con qualcuno,. Poi avevo avvisato mia sorella (N) Ferraro Simonetta , ed ancor prima il collega che mi affancava per “amicizia e interesse” , ma sostanzialmente si era creato un circuito che chiamerò eufemisticamente disinformativo, circa i fatti personali che mi riguardavano . In questo contesto attivissima Canali Silvia, le cui coolleganze neanche subdoravo . Mia sorella apparentemente divenuta convinta “che io fossi andato “fuori di testa “, non sapevo da chi e mediante quali contatti, si presentò al mio uffcio verso i primi del Dicembre 2008 accompagnata dal marito,( O ) Gianni Nicolosi previa telefonata , , chiese di ascoltare e leggere, e con aria fortemente scossa e alterata ( intuii subito che era convinta/stata convinta di cose negative a mio riguardo ) ascoltò solo tre spezzoncini in pessime condizioni di ascolto ( computer privo di adeguata scheda audio e di casse esterne , fles non puliti peraltro ) , ed esclamò “tu stai male ,non si sente niente” ( io imprecai tra mè e mè contro la mia ex moglie) cercai di calmare mia sorella, , la invitai con il marito in pizzeria , le feci telefonare dall’uffciale di pg che a titolo di amicizia aveva ascoltato ed interpretato, e che a sua volta le indicò la effettiva esistenza di dati audio e fatti
  • 27. ipotizzabili e meritevoli di approfondimento. Tutto era inutile . E v i d e n t e m e n t e m i a s o r e l l a a v e v a avuto informazioni alterate ed ingigantite.. T e m o c h e questa insistente informazione” si sia protratta con costanza mentre io tra l’altro avevo anche ammortizzato la prima risposta SOLO AFFETTIVA ED EMOTIVA, e mi occupavo già solo di capire meglio, ormai intuendo che dovevo difendere la mia intelligenza, ed identità. Solo ad colorandum riferisco che un anno e mezzo dopo mia sorella mi disse provocatoriamente che mi tremavano le mani allora: : una sciocchezza insensatamente ingigantita e deformata, lei ed il marito erano seduti davanti al computer , io per storto azionavo il mouse ostacolato dalla presenza dei due e chiesi all’uno di spostarsi perché da quella posizione non riuscivo neanche a muovere il mouse , per mia sorella “ mi tremavano le mani“. … RIBADISCO che all’epoca .. IO LAVORAVO NORMALMENTE, meglio, al mio livello di normalità giudicabile da tutta la mia storia professionale , , dormivo senza alcun problema,, avevo le mie normali frequentazioni, uffcio ed amici, ed ero solo emotivamente coinvolto dalla delicatezza della situazione .. che
  • 28. coinvolgeva un minore anche, spero solo di rifesso psicologico sulla base delle sue intuizioni . . . Ma non davo in nessuna escandescenza, mi comportavo normalmente nell’uffcio, una solo volta visibilmente allarmato chiamai il collega che “ mi affancava sul piano umano “ nella vicenda, per la telefonata in corso della donna, disperata e singhiozzante ( non per il rapporto con me !!!! ) . Ovviamente io non sapevo e non ho chiesto a quale Pm fosse affdato il procedimento. E non dubitavo dell’”umano interessamento” del collega .Ricordo però di averlo visto a colloquio con una eminenza grigia , uno psichiatra tra quelli “ di fducia della Procura ,, ed era lo stesso che inopinatamente mi aveva chiesto verso la fne del 2005, tramite Pietro Saviotti, allora PM e poi Aggiunto presso la Procura, una relazione- conferenza sul tema diritto alla privacy e dati sanitari sensibili nel settore medico psichiatrico in particolare. La psicologa indicatami dall'AV Petrucci ( P) dott.ssa Viggiano Daniela, prima partecipò ad una convocazione accettata dalla donna presso l’AVV. Petrucci, medesimo cogliendo, nella saletta di attesa, espressioni e scambio di frasi tra la donna ed il marito che l’aveva accompagnata che in parte l’avevano
  • 29. illuminata ( vedi capitolato domande ) . . Poi , umilmente venne il 10/12/2008 ( vedi sms del 9/12/08 ALL TER ) ad ascoltare per oltre due ore e mezza le registrazioni ,dalle ore 14 e 05 , essendo arrivata in ritardo, alle ore 16 e 35 ascoltò e durante l’ascolto allora più delicato ( fle non puliti e trattati come volume ) , confermò con dubbio insuperato su un solo ascolto le annotazioni dattiloscritte che ebbi a redigere e corressi insieme a lei e comunque su sua richiesta e su suo riscontro Ricordò che nonostante udissimo i fle originari , in pessime condizioni tecnologiche , trasecolò per alcune voci e presenze in particolare e nel contesto, commentando “ la cosa è grave .. è chiaro che se ne è consapevole la donna non parlerà mai “ e mi spiegò le radici psicologiche dell’impossibilità di comunicare ed ammettere nonché la ipotizzabile preesistenza di esperienze proprie traumatiche eminentemente in fase prepuberale .della donna ( ascolto diretto audio delle voci e contesto di cui ai brogliacci n. 10, 17, 23, 27 e 28 ) . Peraltro non capii perché voleva perlopiù concentrare l’ascolto alle “attività sessuali “: a quelle, tranne memorizzare genericamente mugolii e frasi non equivocabili, non avevo prestato prima alcuna attenzione
  • 30. analitica, erano elementi di contesto, per così dire, era altro che mi appariva necessario di spiegazioni e analisi, e riuscii a propinargli la prima sequenza suggestiva ed anche una seconda oltre al resto . . Dovetti passare varie ore ad appuntarmi su fogli a mano orario progressivo e fle e perdemmo due ore e mezzo insieme poi ascoltando e controllando le annotazioni . . Lei scioccata in una occasione, io colpito , da ciò che di nuovo in parte sentivo con lei. Se non sentiva bene ripeteva l’ascolto quattro o cinque volte, su un caso non percepiva bene la fne della sequenza .. su alcuni pezzi rimase lievemente incerta , su altri certa, su altri infne espresse giudizio inequivoco sul contesto . . . PRECISO ANCORA UNA VOLTA CHE SOLO L’ASCOLTO DIRETTO DELLE FRASI E IL VAGLIO TONALE E NEL CONTESTO SONORO CONSENTE DI APPRENDERNE LA VALENZA ; CHE ERA IN PARTE A ME STESSO ALL’INIZIO ANCORA IGNOTA . PER MEGLIO SPIEGARMI NEL CASO DI SPECIE TRA LA MERA LETTURA DEL BROGLIACCIO E L’ASCOLTO DIRETTO C’ERA E VI E’ LO STESSO Rapporto CHE C’è TRA UNO SCHIZZO RUDIMENTALE A MATITA NERA SU
  • 31. UN FOGLIO E IL DIPINTO A MURO FINALE O QUADRO SU TELA AD OLIO). La situazione era Kafkiana : da una parte chi aveva ascoltato veramente valutava, ragionava equilibratamente , concordava, introduceva elementi di valutazione, dall’altra chi non aveva ascoltato parlava di una mia patologia “grave” ritengo oggi , col senno di poi. . Curiosamente il mio “ avvocato di fducia dell'uffcio ” dopo una prima apparente partecipazione attiva e consenziente rispetto alla valutazione della rilevanza della questione, avrebbe recitato dalla seconda metà dl Dicembre 2008 poi sempre lo stesso schema verbale “ Si sentono delle cose … bisogna contestualizzare “ , Grazie replicavo, ormai stupito, a questo serve l’analisi compiuta, singola e sistematica, a questo servono i riscontri, sopralluoghi, le perquisizioni , le deposizioni. Mi attendevo di essere chiamato per ciò. Saprò poi solo dopo e a distanza di un anno e mezzo che si era creato una sorta di contatto diretto continuo tra mia sorella, la mia ex moglie che chiedevano informazioni o ricevevano informazioni necessariamente solo da una persona appartenente
  • 32. al luogo in cui vivevo otto ore al giorno ( lavoro ) e che la prima intendeva “ monitorare “ il mio “stato patologico” inesistente con una invasione della privacy mia inaccettabile e attribuendomi una situazione mentale infondata,sin dal Dicembre 2008 certamente non sentendo chi mi stava accanto e collaborava comunque per otto e più ore al giorno né nessuna altra persona diversa da quella unica che contattava. Infatti non mi risulta che nessuno fosse in rapporti con mia sorella e tutto era normale nei rapporti di uffcio e personali con amici, amiche e conoscenti . che mi frequentavano quotidianamente. Per certo aveva un solo contatto privilegiato in Procura. Sempre con lo stesso avrei saputo più tardi si era relazionata la mia ex moglie. Testimoni del mio stato personale reale invece tutti i colleghi, ( non solo quell’uno ) amici e amiche. Ma loro non contavano anche se mi frequentavano per tutto il giorno, nessuno chiedeva loro, nessuno verifcava, c’era un circuito a parte, fatto di pochissime persone, “familiari”! che non mi vedevano, non mi telefonavano, non frequentavo …. ( salva la madre delle mie bambine , quando le portavo ed andavo a prendere a scuola il
  • 33. mercoledì ), Stefano Pesci e sopra di lui , qualcun altro , silenzioso. Decisi di interrompere quel circuito che potevo intuire solo limitato ad un pettegolezzo familiare sovraeccitatamente preoccupato od interessato a mettermi in cattiva luce, micro circuito , dal punto di vista mia “malato” od “inquinante “ ( lascio immaginare le dichiarazioni di vendetta risalenti al 2006-2007 di una moglie in separazione possibile per sua colpa, poi da me convertita in consensuale ) e non intrattenni rapporti telefonici con mia sorella, ( sul cui stato e sui precedenti personali non intendo entrare per rispetto della sua privacy ) sorella che mi cercò una volta perché secondo lei nel febbraio 2009 dovevo andare da una psichiatra ( !!! ?? ) , non avevo poi rapporti telefonici né alcuna frequentazione con mio fratello ( Q) Marco Ferraro per dissapori familiari SUOI di antica data che in una occasione mi aveva raccontato come oggetto di lunga terapia presso uno psichiatra o psicologo ( SUA TERAPIA ) .. oggi credo solo di intuire chi fosse ma ho solo riscontri dei familiari rapporti nel 2010, per ora . Trovai e cercai nel Dicembre rapidamente una casa in locazione e proseguii la mia
  • 34. vita di lavoro e sociale. Ma decisi di allentare i contatti con questa strana famiglia passando il Natale, ad evitare screzi ed altro, con una affettuosa famiglia di anziani abitanti al primo piano della villettina dove abitavo. Nel frattempo curavo anche gli approfondimenti necessari a capire la situazione: Dopo qualche giorno dalla denuncia tutto appariva APPARENTEMENTE fermo ed immobile, nel frattempo l’atteggiamento della donna, che era tornata a casa sua dopo essere tata ospitata a casa dei genitori SU MIO INVITO ( telefonai appositamente alla madre ) , era radicalmente cambiato. . Faccio espressamente presente che la mia decisione di registrare telefonate e altro fù presa alla luce della incomprensibile situazione che mi circondava: troppo non quadrava in questa curiosa ridda di equivoci, disinformazione etc. … Con tono più sostenutamente sicuro che duro, al telefono la OMISSIS disse che nelle registrazioni si sentiva solo una donna che “scola i broccoli e che canticchiava felice”. ( sms vari e Clip audio 27.wav nella directory del DVD dedicata a registrazioni audio tra presenti e di telefonate ricevute e fatte ) . Non so chi le avesse dato questa
  • 35. notizia e perché. Ma ricordo una telefonata del terzo o quarto giorno, credo, dal deposito della denuncia con Massimo dell’arma dei CC che mi diceva che avevano ascoltato “ con le cuffette” e non si sentiva niente (?!?! ). Replicai come è dato immaginare , dato che avevo precisato condizioni tecniche presupposti tecnologici dell’ascolto .. forse alzai un po’ la voce .. ma non tanto . . Nella medesima telefonata che feci alla donna,mercoledì tre dicembre (Clip audio 27.wav) appena risposto si sentiva sullo sfondo la voce stentorea ed arrogante di un uomo .che pretendeva “le chiavi .. voglio le chiavi “ e alludeva poi al mio camper parcheggiato nel cortile condominiale. Le chiavi della casa erano state sostituite. L’ex marito tornato provvisoriamente a casa con tono palesemente intimidito opponeva un “ calma .. ragioniamo “.. Di certo l’atteggiamento dell’uomo non era quello di un solerte e rispettoso amministratore di condominio. Né la scusa inventata al volo dalla donna imbarazzata e lievemente impaurita, che tentava di sovrapporre la sua voce per confondere la situazione, “ è il capo scala “ era credibile: conoscevo il nuovo caposcala, un signore per bene di bassa statura dalla voce educata e che mi era
  • 36. apparsa , una volta quando mi fù presentato dinanzi all’ascensore, completamente diversa . per atteggiamento, modalità di comportamento, impronta vocale . Continuavo a stare da lontano vicino alla donna nonostante tutto e lei mi scriveva sms e poi mail in cui diceva anche di amarmi .. Nel frattempo a pochi giorni di distanza dal deposito della mia denuncia Massimo , amico carabiniere, mi comunicò che gli avevano vietato di parlarmi ed interrompemmo ogni rapporto telefonico. Non avrebbe saputo più nulla di tutto ciò che di nuovo accadeva .. già dal Dicembre 2008.. Nei primi dieci giorni di dicembre feci verso le 10 e 30 una telefonata a lei da casa dei miei , di risposta ad un suo sms: mi rispose con la stessa tonalità di voce di cui al fle corrispondente al punto 7 del brogliaccio dicendomi con voce insensatamente fautata e in contrapposizione “la sètta non mi ha mai fatto del male“. Trasalii .. alla parola sètta, improvvisamente quadravano le molte frasi che mi sembravano caratterizzate da anomalie linguistiche , da intonazione anormalmente musicale o con cadenza metrica anormale , e due frasi ascrivibili ad un
  • 37. linguaggio medievalistico (si ascoltino a titolo solo indicativo i fle corrispondenti ai punti 3, 4, 11, 12, 20, 21, 25, 36 e 15 , ). Ora si spiegavano anche le presenze e la “partecipazione” nel contesto che sentivo emergeredall’ascolto dei fle corrispondenti ai punti 10 , 17, 23, 27 e 28. dei brogliacci (ascolto audio NECESSARIO come sempre, perché la trascrizione nonostante la descrizione delle tonalità, impronte foniche ed altro NON E’ SUFFICIENTE ) . Peraltro si noti che la mia prima trascrizione era “artigianale” , incompleta e tale è rimasta . E si NOTI che dal fle audio 2S si evinceva il fondato sospetto di qualcosa di ancor più grave , meritevole di riscontri agevoli ( nell'era della polizia scientifca , del LUMINOL e dell'altro .. che immagina chi conosce i nostri modi di procedere .... ) . Consiglio l'ascolto con cuffe di qualità ... a tutto volume .. a partire dl min 3 e 20 .... dello stralcio apposito ... N.B. il video audio ha una immagine rossa che non deve sembrare "laicamente blasfema" ... l'immagine in versione poster era almeno in una casa ed uno dei protagonisti fumava vistosamente sigaro cubano e così lo avevo notato più volte fuori casa e sul balcone .
  • 38. Comunque ipoteticamente si valutassero le frasi, voci e situazioni suindicate, quelle ulteriori a struttura indicabile come di sospetto carattere ipnotico o condizionamento precostituito ( vedi solo a titolo di esempio l’audio corrispondente nei brogliacci ai n. ulteriori 2, 16, e 25 ) e le frasi che potevano sembrare pronunciate con tono di comando cui rispondevano sì di tipo àtono ( vedi solo a titolo di esempio l’audio corrispondente nei brogliacci ai n 5 e. 18 ) o il “contratto” da rispettare, , Il sospetto che ci fosse ancora di più, emergeva dall’ascolto. , . Sempre ad un attento e diffcoltoso ascolto. Tutto confermava l'inquadramento sintetico da mè effettuata con un appunto ... stringente e logico, all'ascolto dei fle .. già stilato all'inizio di Dicembre 2008 . 1.Ogni volta usando le chiavi in casa entrano da un minimo di due donne e due uomini a tre donne e tre uomini più presenza bambini 2.l’ingresso avviene tra 19 sec ed al più 3 minuti dalla mia uscita 3.il tutto avviene di nascosto clandestinamente ( vedi fle abr 10 e dialogo iniziale esplicito con Katia ma
  • 39. normalmente non vi è interazione con le persone entranti ) 4.il comportamento dei vari soggetti è anomalo ( frasi sussurrate , parole e procedure ripetitive del tutto anomale ) Sabrina di norma non interagisce con i presenti e si trova posizionata al computer in attesa , i presenti spesso parlano a voce bassa e insinuante sinoa achè progressivamente le voci delle persone si fanno più incisive 5.emergono attività e commenti e emissioni di suoni connessi ad attività sessuali 6.emerge Inequivocamente uso di sostanze liquide o sniffate 7.vi è presenza e partecipazione di minorenni 8.Le modalità di attività sono ripetitive come secondo un modulo ( preparazione del tavolino, preparazione della panca , rapporti orali e non in salone prevalentemente davanti al computer ) 9.il connotato delle attività sessuali è atipico e non vede partecipazione emotiva ma mera attività professionale nei modi ed accenti ( anche le fasi più espressamente sado
  • 40. maso sembrano recitate e non coinvolgenti ,e vengono sempre espletate in presenza di uomini esterni che interagiscono parlano e chiedono come meri clienti … vedi il Fabio del giovedì ) 10.Durante i fatti Sabrina si continua a comportare anche come una casalinga ( ripone i piatti nella lavastoviglie, passa l’aspirapolvere per terra ) e poi c'è uno " stracci da passare ... " in un contesto agghiacciante dal min 3 e 23 sec in poi .. 11.Non vi sono toni esplicitamente minacciosi se non i “ bevi” e ’”hai capito “del sabato 8/11/2008 e le fresi assertive volte a condizionarla del tipo “ ti sbagli “ riferite ad un temtativo di sottrasi a d attività “ ha fnito “ “ nò ti sbagli “ 12.viceversa nel fle ultimo del lunedì la Sabrina lamenta pressioni ricevute e dice testualmente “ mi volete proprio costringere .. mi volete rovinare .. “. 13.La organizzazione perfetta del tutto non lascia mai tracce fsiche in casa se non in due occasioni la cenere di sigaro che riconduce all’inquilino di sopra
  • 41. 14.Le modalità e procedure dei comandi e sequenze di apparente condizionamento della Sabrina emergono in tutte le registrazioni. In quella del martedì pomeriggio anche in uscita dalla casa . Particolare il piglio organizzato e la sequenza degli ordini ultimi, e la organizzazione esterna con avviso immediato del mio ritorno. 15.Proprio il martedì pomeriggio si sentono comandi assurdi e anche il comando “ ah bedèlta dai “ e il bevi con la Sabrina che indica anche il contenuto della bevanda ( si recepisce chiaramente solo la fne della parola … “...ina “ ) 16.Ai fatti partecipano con certezza persone abitanti alla casa corrispondente al piano superiore ed alla casa al piano sottostante, nonché nella palazzina a lato dx.. 17.Il condominio è militare e vi è presenza di uffciali dell’esercito e personaggi militari "vari " . 18.Sabrina fa in tre sequenze distinte un racconto sempre più analitico e riscontrabile anche successivamente MA impostato sul “ mi hanno ritrovato “ ( ?!?! ) con
  • 42. particolari sulle minacce e paura relativamente convincenti ma poco chiari . Peraltro tutti i dati suindicati sono compatibili con il taglio e l’apertura del racconto. Ovviamente mi permetto di fornire solo alcune indicazioni specifche, perché ormai confermate per iscritto da professionisti e persona che hanno proceduto ad un ascolto diretto ed approfondito più volte ed una con con mezzo IDONEO.( ALL 5 QUATER ). Non indico altri amici e conoscenti cui chiesi un parere per verifcare la possibilità di un mio errore valutativo, a loro tutela, visto quello che è accaduto a me. Feci la stessa cosa sempre a titolo di amicizia con un magistrato. di cui avevo particolare stima, che mi confermò, pur ad un ascolto su pc radicalmente inidoneo, una pur generica valutazione di interesse e peculiarità dei fatti e di possibilità di utili approfondimenti, Ma preciso che su di lui sarebbe poi personalmente intervenuto l’altro collega succitato segnalandogli un mio stato presunto ed invitandolo a prendere atto .che dall’audio non si sentiva nulla ( me lo confermò il sopra detto magistrato nell’ottobre 2010 ) … i. fatti erano frutto della mia fantasia.
  • 43. Il quadro dal punto di vista mio , di magistrato, che aveva semplicemente utilizzato metodo logico induttivo fondato su analisi dei dati fonici, implementato con le conoscenze personali, accresciuto con dati documentali sms s e mail , arricchito con informazioni culturali subito approfondite sul fenomeno e sulle sue caratteristiche ( a titolo di mero esempio allego un breve appunto su TIPOLOGIE DI RICERCA SUL FENOMENO e Articolo che descrive tra l’altro le caratteristiche del controllo mentale utilizzate nelle sette oltre ad altri profli tutti riscontrabili come ipotesi di lavoro all’ascolto di dati audio , non disattento ALL 5 ter sopra rrichiamato ) , infne culminato con la acquisizione di circolare del Ministero dell’Interno istitutiva della SAS ( squadra antisetta) ( VEDI ALL 6).appariva giustifcatamente confgurabile, quantomeno come seria e riscontrabile ipotesi di lavoro ( a volerlo sminuire ). . Ciò che si sentiva, era analizzabile singolarmente e globalmente , contestualizzabile utilizzando anche le dichiarazioni di un magistrato con trenta anni di esperienza , e corrispondeva alla qualifcazione indicata nella circolare con dovizia di ipotesi di reato analiticamente indicati. .
  • 44. L’elenco delle fattispecie è tale da riempire varie pagine di un nostro registro generale informatico Pensai quanto sarebbe stato cosa buona e giusta che anche solo chi aveva scritto quella circolare ( da mè scoperta successivamente) avesse ascoltato le registrazioni mie. ..e ne avesse valutato la possibile rilevanza.. . A tacere della pur secondaria circostanza non eccentrica e generica, .. indicando essa solo presenza in loco di persone ,” magari occasionale “ ( ed ironizzo sulla potenza costruttiva o distruttiva della logica indiziaria :: ogni elemento isolato è di per sé non signifcativo e non eziologicamente riconducibile agli altri , …ed è questa una nota tecnica difensiva opposta alla tecnica dell’accertamento logico induttivo di norma utilizzato da chi voglia effettivamente cogliere inizialmente la specifcità concreta di un insieme di dati ) circostanza verifcabile semplicemente digitando i termini relativi su INTERNET unitamente alla parola-zona “ Sette sataniche a Cecchignola “ ……….. Era stata riscontrata la presenza di resti di rito satanico , all’aperto, vittima una povera volpe, rito denunciato ed accertato dal comando dei vigili urbani locali, e rito eseguito su collinetta a distanza di cento metri dalle palazzine di via dei Bersaglieri : chi
  • 45. accertò il solo rito dichiarò di essere stato fortemente impressionato ( ALL 6 bis ).. Inoltre, ragionavo, molti estranei potevano sapere, e le voci non potevano essere non arrivate alla locale stazione CC: . inoltre conoscevo perché indicatami due volte dalla donna una signora bionda carina, sulla quarantina con fglio sui dodici anni, “ che veniva indicata come giù appartenente a comitiva della donna ( comitiva di amici a mè sempre rimasta ignota, perché con mè frequentava altre persone a loro volta ignare della comitiva ) , da questa letteralmente odiata. Fù tra l’altro oggetto di attenzioni a mezzo lettera proprio tra l’Ottobre ed il Novembre 2008 particolare che semmai fosse ritenuto utile, anche al fne di individuare la donna, riferirò a suo tempo. So che la donna abitava in una limitrofa palazzina c.a. 50 metri più in là su via dei bersaglieri. . Il giorno sabato tredici dicembre 2008 ( ALLEGO documento che oltre ad individuare numerosi profli attinenti il fenomeno delle sette sataniche addirittura indica perché il giorno sabato 13 dicembre sia duplicemente elettivo per la effettuazione di riti "satanici" ( sia chiaro chi scrive da laico non indulge in alcuna credenza e la parola indica la "autoprospettazione " di coloro
  • 46. che fanno simili incredibili delinquenziali baggianate gravi a coloritura "satanista " .. ) ALL 6 TER ) dopo aver ricevuto alle ore 17 e 15 un sms tranquillo ( ALL . 7 ) ricevetti alle ore 18 e 06 ,c.a. l’sms (all. 8 ) di cui di seguito riporto il testo “Io vilipesa, data della putt, stordita, dimagrita, spaventata, ci ved luned¥ @.@l@u@n@e@d@¥ " sms CHE SI COMMENTA DA SOLO, ( e la cui analisi psicologica, psichiatrica, logica, sintattica, collegata alla conoscenza dei dati necessari per valutare , affdo all’intelligenza del lettore, con riguardo anche all’uso duplice e volontario di particolare simbolo grafco ¥ LA CUI VALENZA è IMMEDIATAMENTE PERCEPIBILE. Girai l’sms all’avvocato succitato ( ALL 8 ) ed alla psicologa , mi recai a casa della donna, dall’esterno tutte le persiane erano abbassate completamente , sentii all’interno dell’appartamento ( la cui porta esterna aveva una soglia rialzata di almeno 4 cm ed era di consistenza ordinaria, tanto da consentire ascolto diretto di ciò che accadeva nel salone fungendo con appoggio auricolare quasi da cassa di risonanza e tanto da far notare che all’interno del salone vi era solo una luce bluastra bassa ) e riconobbi il contesto
  • 47. la presenza di più persone,e voci già ricorrenti , ciò cui erano presumibilmente intente ( la descrizione accurata la riservo alla autorità giudiziaria semmai interesserà ) , mi allontanai, avvisai con cellulare la psicologa, che invece di attivare solo l’avvocato chiamò anche la donna, me ne dolsi con la psicologa, . . vidi anche le persone uscire in fretta dalla casa e tre di esse dal portone esterno. Io dopo la telefonata mia alla psicologa mi ero riposizionato accanto alla porta in ascolto e sentii risposta della donna al telefono , la comunicazione della donna al gruppo di persone presenti ( “è passato qui sotto “ con il tono innaturale che emerge dalle registrazioni ). Il gruppo si apprestò ad uscire di corsa ; mi riposizionai sulla svolta delle scale tra il primo ed il secondo piano, e vidi uscire alcune delle persone due delle quali avevo in precedenza individuato. Ma avevo sentito distintamente prima di allontanarmi dalla porta la voce femminile di una donna autorevole che rassicurava “ stia tranquilla .. signora .. è tutto a posto “. A lungo mi sono interrogato sulla portata della rassicurazione .. apparentemente di amplio respiro.. MI scapiccollai dalle scale ed andai all’esterno avendo rischiato sino all’ultimo di essere visto dal
  • 48. gruppo ( avevo intravisto l’uscita dalla porta di casa di almeno quattro o cinque persone ). Assistei all’esterno ad un piccolo corteo composto dalla donna che aveva pronunciato anche la frase suindicata ( uscita per prima dalla porta della casa ) e due uomini giovani uno da mè visto in precedenza, , che le camminavano silenziosi con contegno rispettoso a distanza di due metri ad ala diretti verso altro edifcio del condominio., potevano essere anche i fgli, penai , nonostante le vistose differenze somatiche . [ Uno dei due visto la sera della prima registrazione letteralmente appostato al primo piano mentre uscivo e mi stavo allontanando dalla abitazione . Era quell’uomo con capelli medio lunghi di colore castano marrone, vestito con un loden , fermo immobile dinanzi alla porta della casa del piano di sotto spalancata, quasi intento solo ad ascoltare all’esterno, che non mi aveva neanche curato di uno sguardo. Nelle registrazioni del primo sabato a distanza di quaranta secondi dalla mia uscita di casa si sente donna che, all’interno della casa, formulò fautato e musicale / il “ si può “ di cui all’audio corrispondente al fle estratto n. 1.. L’altro era molto robusto capelli corti spalle molto larghe alto
  • 49. più o meno un metro ed ottanta . La donna capelli biondi medi fsico intorno ai 50 anni, vestita con un completo giacchetta e gonna di colore chiaro . . Il trio lo avrei rivisto il giorno che il mio avvocato “ di fducia” sotto Natale mi aveva accompagnato a ritirare il camper. e con l’occasione avevamo verifcato se per caso ci fosse qualcuno in casa della donna , ben sapendo che lei era andata via lasciando le chiavi del camper sul vetro esterno del parabrezza Segnalai la presenza dei due uomini nell’androne della palazzina , e quella della donna seduta in auto al posto di guida su auto nel cortile dinanzi alla porta della palazzina , , che li attendeva , mentre caricavano, ma dalla palazzina ove avevo abitato, borsoni pieni .. di oggetti rigidi, notai, vista le impronte i sul tessuto del borsone blu in mano a uno dei due). quale il contenuto ?! ) , ma il mio difensore di fducia…. apparve semplicemente disinteressato al tutto, aveva solo il compito/fne di farmi portare via il camper. ].. Nel frattempo, avevo individuato , anche sul presupposto del rinvenimento di un biglietto da visita nella casa da cui mi ero poi allontanato nel 2008 , una psichiatra ( R) dott.ssa Canale Marinella che aveva con quasi certezza avuto conoscenza diretta
  • 50. della donna ( si badi alle espressioni usate da lei una notte “ mi hanno visto tanti psichiatri e psicologi ma non ci hanno capito niente “ ) . Allo studio della psichiatra ero giunto poi per caso, andando a trovare una mia cugina , che la aiutava in una mostra di oggettini d’arte autogestita nel periodo natalizio. . A questa psichiatra mostrai la foto, mi confermò che si trattava della stessa donna ( portatale nel Gennaio del 2006 da un amico/cliente di lei perché sofferente ) con alta probabilità ( al 90 % disse,con riferimento ai lineamenti del viso, alla forma del naso etc, non potendo essere sicura, salvo condizione di vedere la donna di persona od in foto che la raffgurava come le si era presentata due anni prima ), donna che all’epoca portava treccia con capelli scuri e aveva occhi molto azzurri. La aveva a mè parlato di quando aveva queste caratteristiche treccia e lenti a contatto azzurre , e riparlato di ciò proprio nel periodo recente ai fatti , mentre una foto sua con treccia nera era posta sulla portiera del frigo con piccolo magnete Questo era solo uno degli innumerevoli indizi e fatti da me considerati ). Donna che aveva parlato con la professionista delle sue “attività” e di una situazione ambientale dalla quale voleva sottrarsi anche a
  • 51. tutela del fglio, ma anche del fatto che il marito nell’ambiente era posto sotto pressione . Conservo memoria perfetta del fatto e delle dichiarazioni della professionista, che lei riferì telefonicamente anche all’avvocato ed alla psicologa, .ma sono in grado di provarne il contenuto del racconto , in modo “più incisivo “.( Clip audio 30.wav nella directory del DVD dedicata a registrazioni audio tra presenti e di telefonate ricevute e fatte ) . L’impatto con lo psichiatra (S) dott. Cancrini Luigi a me noto come di fducia dell’avvocato difducia dell’uffcio ( nel senso che difendeva ed aveva difeso spesso e volentieri magistrati dell’uffcio a Perugia ) fu invece inspiegabilmente e letteralmente disastroso., più che disastroso esplosivo , fatto di radicale supponenza, tanto radicale da farmi subito insospettire . Io argomentavo su dati fonici interpretabili, , la cui inesistenza ed inattendibilità era presunta da lui. . Indicavo conoscenze e dati acquisiti sul passato e presente della donna e venivo smentito o non curato da lui , ,. Facevo telefonare alla psicologa dall’uffciale di pg che aveva originariamente ascoltato le registrazioni e il tutto veniva “eliminato” dallo psichiatra
  • 52. mentalmente. Persino la psichiatra che generosamente si era attivata telefonando a più persone fù liquidata con un “ si era sbagliata “, inattendibile , in re ipsa, che verifca era stata fatta ?! . A questa, rammento , ero arrivato sul presupposto del ritrovamento di biglietto da visita nella abitazione della donna, in una borsa aperta risposta in vista in un armadio che stavo rassettando per inserirvi i miei vestiti ( nel Maggio 2008 ) e la stessa psichiatra aveva detto che sarebbe stata in grado di riconoscere con certezza la donna solo di persona o solo con la foto nella quale portava i capelli neri a treccia. Poi facendo mente locale avevo capito che l’uomo che l’aveva accompagnata era con tutta probabilità Giulio Cavedali, nel 1996 venditore di prodotti farmaceutici, abitante in Pomezia e frequentante per l’appunto ragionevolmente il limitrofo ospedale dove lavorava la stessa psichiatra. e non il pugliese , poi individuato ad altro titolo che non aveva le fattezze fsiche invece perfettamente rispondenti al detto Giulio ). L’atteggiamento dello psichiatra mi agghiacciò non si trattava solo della tecnica argomentativa volto a contestare razionalmente affermazioni , per valutare la plausibilità e la permeabilità mia
  • 53. alle critiche ( c’era un atteggiamento che chiamare “ p r e c o n c e t t o ” o m e g l i o negativamente preconfezionato è un eufemismo, ed una valutazione persino dei fatti e rapporti attuali con la donna in radice erroneo, certamente cioè non corrispondente al vero . Continuavo a sentire quest’ultima , la visitavo anche sostenendola e lei mi pregava di nascondere la circostanza allo psichiatra ed alla psicologa. .VEDI SMS E MAIL ALLEGATE IN DVD ). Con lo psichiatra un primo incontro con la donna sola tre incontri a due con psicologa presente ammutolita disastrosi. Ero allibito. Avevo scelto fdandomi delle indicazioni datemi sullo psichiatra senza verifca ulteriore, raccontavo anche di fatti e scenari plausibili, sulla base delle dichiarazioni della donna, dichiarazioni che però ora smentiva ( durante il racconto confessione negli anni 2004, 2005, , in cui aveva ceduto a pressioni “subite” , aveva alluso ad una sua attività “politica “, in “rifondazione comunista” ma poi in un gruppuscolo “Lotta Comunista”, mentre aveva raccontato di “essere stata ritrovata “ ( ?!) nell’Ottobre del 2008, periodo in cui si era iscritta al partito IDV. Citare questa curiosità mi rendeva forse
  • 54. meno credibile … io ragionavo in termini di dati audio da ascoltare attentamente e con mezzi adeguati, facevo analisi ordinate logicamente in quadro indiziario, ma in quel caso parlavo solo di scenari la cui ipotetica plausibilità avrebbe potuto essere verifcata, , alla luce delle frequentazioni specifche che ho indicato, .ovviamente fatti tutti da verifcare. Spazientito dissi che avrei avvertito anche Di Pietro se non uscivamo da quello insensato stallo era una battuta provocatoria . Ed una cosa è un processo, una cosa una verifca psichiatrica richiesta sullo stato di una donna e sul/sui ruoli che possono aver inciso sulla sua vita, una cosa è una mera illazione logica da verifcare; Fu quasi drammatico lo scontro con lo psichiatra che non solo non gradì la circostanza che la sua allieva psicologa era venuta ad ascoltare l’audio, ma prima negò la circostanza … a scena aperta davanti alla psicologa che taceva , intimidita, poi feci vedere allo psichiatra l’sms che confermava l’appuntamento, indi cercai di far dire alla dott.ssa tutto ciò che aveva sentito , e lo psichiatra lo impedì. !!! A quel punto la mia invenzione colpo do genio da quattro soldi .. la psicologa aveva in mano il dattiloscritto da lei controllato e stampato, ma aggiunsi che avevo
  • 55. registrato tutto l’incontro, lo psichiatra storse la bocca , impedì alla dott.ssa di parlare , ma sono rimasti convinti che io registrai l’incontro. Metto in risalto la circostanza perché la psicologa sentita analiticamente su tutto ciò che sentì e mi disse e che io ho memorizzato attentamente e propongo come domande da fare, dovrà/potrà esser ragionevolmente confermato così come la circostanza poi appresa direttamente da me in seguito, che effettivamente la psicologa relazionò allo psichiatra. E se relazionò, relazionò di contesto sessuale e, attività anomale, presenza di non adulti .di espressioni vocali e sonore anomale .. di una mia convinzione che vi fosse qualcosa di inspiegabile nel comportamento vocale anche, apparentemente dissociato, della donna . Quello che diceva io …e sul quale concordava .. avendo anche confrontato la voce normale della donna , ma che per lo psichiatra non doveva esistere , non esisteva e non sarebbe esistito quando avrebbe “proposto” un TSO, su pressioni e proposta di qualcuno ?! A mè disse poi nel Novembre del 2010 una cosa concreta e grave e c’era davanti l’avvocato mio “ di fducia “ : negheranno ma era chiaro quali contatti e quali pressioni erano state esercitate.. lui non poteva non sapere che
  • 56. la quasi totalità di ciò che affermavo era riscontrabile e veridica … il resto erano ipotesi .. ma fossero state giuste pure quelle ?! O ragionare di uffciali in missioni brevi, in una area urbana in cui è arcinoto chi ci abita è arbitrario per un magistrato ?! Non lo è , salvo che abbia intuito, capito, indiziariamente suffragato qualche cosa che non doveva accertare .. Persino la descrizione dello stato dissociato della donna poteva trovare le varie spiegazioni scientifche degli esperti del settore .. bastava consultare … Terminai i tre incontri congiunti con la donna verifcatisi tra Dicembre 2008 e inizio Gennaio 2009, mi allontanai dal professionista , rampognandolo indignato per la sua condotta, precisai che mai mi era capitato che fossero messi in discussione/negazione totale a priori fatti verifcabili , audio ascoltabile, certo possibili diverse interpretazioni e risultati, , e indicazioni precise mie su quanto da me trovato, visto e a mè raccontato. Me ne andai segnalando con un tòno deciso al professionista che aveva commesso, allora ritenevo, uno dei più gravi ed inqualifcabili errori della sua carriera professionale,
  • 57. allusi anche ad un caso di “errore” suo a mè noto, e che di questo ne avrebbero patito la donna ed il fglio. .. A mero titolo di esempio cito un confronto con il detto psichiatra che a mio avviso indica o la sua scarsa conoscenza del metodo logico induttivo quotidianamente usato nelle attività di indagine , e nella formulazione delle ipotesi investigative da confermare, ovvero indica ben altro .. A mè per conoscenza diretta risultavano ( oltre ad esperienze passate “suggeritemi” con larvati cenni) i seguenti dati : A) la ipotesi di assunzione di bevanda IMPOSTA ALLA DONNA ed una successiva sequenza del tutto tipica , con voce innaturale e comportamento omologo della donna, desunto dall’ascolto diretto dell’audio corrispondente alle frasi di cui ai punti 4,5 e 7 ; B) IN altre parti non estratte con singoli fle audio la ipotesi non peregrina di uso di sostanza sniffata …ed in entrambi i casi era alla donna che veniva dedicata la “attività” ; C) In occasione dei miei rientri a breve distanza , il sabato 8 ed il martedì pomeriggio successivo, una apparenza normale della donna, ma una caratteristica strana , una rilevabile diffcoltà di adeguato coordinamento motorio nel camminare , strusciava leggermente
  • 58. le gambe e si muoveva con andamento insolitamente ondulato ; D) dall’analisi dell’audio risultava spesso una sorta di estraneazione della donna, e questa pur integrandosi poi progressivamente con i presenti, poneva in essere una condotta verbale e comportamentale talmente tanto vistosamente inaderente alla sua personalità ordinaria da lasciare interdetto me, che la conoscevo bene, ma ritengo, chiunque volesse ascoltare con attenzione ( si confrontino la voce NORMALE di cui al fle corrispondente al punto 24 del brogliaccio, ultima parte del fle, al rientro mio e del bambino, , ma anche l’audio iniziale di ogni registrazione ( fles originali da trattare ) e l’audio delle registrazioni originali del Sabato 8 dove la Donna parla due volte ad alta voce al cellulare , poi con altra donna a voce di volume medio ( ma anche più volte a bassa voce e dinanzi al microfono,con più persone , ( con buona pace del perito fonico del sottoscritto e della contro valutazione sul livello sonoro e sulla “udibilità” formulata da organo tecnico. ) ; E) Più volte la donna mi aveva accennato a lunghe sensazioni di tunnel buio e improvvise sensazioni di piacere e da ultimo ne aveva riparlato i primi di Novembre E) Appena conosciutala avevo notato una sua
  • 59. caratteristica , quella di alzarsi la notte sino a dieci volte per andare al bagno .. avevo chiesto se avesse problemi di infezioni ed altro e mi rispose che non ne aveva ;G) Il giorno 12 Luglio 2007 mentre ero in vacanza in camper con le mie fglie , mi aveva fatto una telefonata allarmata , dicendomi che avrebbe potuto morire, che si era ritrovata semiparalizzata sul letto e che ci aveva messo più di un’ora per riprendersi; H) un uso abnorme e quotidiano di cioccolata, da parte della donna, del tutto particolare. Illustrai la mia ipotesi allo “psichiatra”: uso di chetamina , assumibile sia in forma liquida che polverosa, ( punti A e B) sostanza tipicamente “enteogena” schizofrenizzante e dualizzante utilizzata per indurre trance e possessione ( vedi capitolo SSC di cui all’articolo allegato ( punto D) , usata peraltro in ambiti facilmente ipotizzabili, sostanza ad effetto rapido e quasi immediato, protraentesi solo per c.a. 30 minuti ( punto C) , sostanza neurotossica altresì ( nonostante il vasto incosciente uso in ambienti che sono facilmente immaginabili ) ; sostanza comportante danni all’apparato urinario con sintomatologia identica al punto E,) sostanza comportante correlate lievi alterazioni del sistema neurologico, transitorie, e
  • 60. rivelabili tramite il comportamento fsico del soggetto ( punto C suindicato ), sostanza che in sovradosaggio comporta blocco parziale del sistema predetto, con situazioni simili a stato di paralisi risolte di regola in tempo medio ( punto G ). Sostanza che comporta o il cui uso coincide con un utilizzo massivo della cioccolata come alimento , e per motivi di natura chimica ed organica su cui non mi soffermo. Sostanza infne che in capo a soli pochi anni di utilizzo ininterrotto può comportare danni ai reni . Nel 2009 la donna mi avrebbe comunicato a voce, ma non solo, il danno grave o non funzionamento di un rene.( MAIL ALL 8 bis ). La replica del “professionista “ fù la mia irrisione, la negazione che la chetamina possa essere assunta in forma liquida ( ALL 8 ter) e il commento sulla assurdità di quello che dicevo. Anche questo ed altro dovetti sopportare, ma era nulla rispetto a ciò che ho poi subito . Debbo far presente che nel frattempo avevo anche depositato presso la Procura la prima perizia fonica circa il SOLO PRIMO POMERIGGIO di sabato 8 Novembre 2008 ( ALL 8 quater ) perizia data in copia anche allo psichiatra , perizia che
  • 61. corrispondeva in parti essenziali alle mie prime trascrizioni , ascolto diretto dell’audio corrispondente alle frasi di cui ai punti 4,5 e 7 ( NON AVEVO CHIESTO AL PERITO DI RIELABORARE I DATI FONICI MEDIANTE LA NECESSARIA EVIDENZIAZIONE DEL LIVELLO DI VOLUME. , TRA L’ALTRO, E CONSEGUENTE RIELABORAZIONE DELL’AUDIO CON SALVATAGGIO FINALE DEL RISULTATO FONICO ). Ripresi la mia vita ordinaria e rintracciai il 16 Dicembre 2008 però altra persona ( T) Nicola Miraglia titolare della società BBC in via di Villa Torlonia ) che aveva avuto una breve relazione con la donna nel Giugno 2006 che mi fece il racconto di una sua soggezione ad un uomo, casi della vita, mi disse si chiamava Paolo, che la imbottiva di ciò che è facile immaginare ed espresse considerazioni sul suo “ assoggettamento “ , impressione ricavata dai racconti di lei. Parlai per un’ora con una amica della donna ( U ) Maria Grazia e venni a sapere anche che tal Katia, ricorrente il nome e la presenza nei fle audio, era una conoscenza della OMISSIS , professione uffciale estetista, con cui nel recente passato aveva
  • 62. rotto i rapporti, più o meno, proprio agli inizi del 2006. Altra notizia, che confermava una non voluta antica indicazione della OMISSIS :L nel Novembre 2006 era stata tanto male ……… ( a mè la OMISSIS aveva detto che vedeva animaletti sulla mano sinistra c che si feriva alle mani .. allora … ) . Nel frattempo cercavo di informare dei fatti e della analisi dei dati audio il Procuratore, e rimasi allibito. quando il R.I.S. ( fu il Procuratore ad invitarmi ad acquisire copia della informativa ALL 8 quater/2 ) con riferimento al solo fle ABR4.waw, relativo al sabato pomeriggio, unico sentito , a confronto, si ricaverebbe dalla relazione, scrisse:: “ stante la pessima qualità del segnale audio a disposizione, che non consente di effettuare misure strumentali atte ad attribuire con criteri oggettivi e quindi “certi” le frasi trascritte ai vari parlatori e considerando inoltre la “soggettività” della percezione uditiva , non si può esprimere un giudizio di coerenza “certa “ tra quanto trascritto e quanto “realmente “ udibile ai più, quindi la trascrizione prodotta è da considerare, nella misura in cui la qualità lo permette, come una interpretazione prettamente soggettiva , ma non può certamente essere considerata a tutti gli
  • 63. effetti, specchio fedele della conversazione di interesse intercettata”. . Molte frasi erano distintamente pronunciate ad alta voce anche , dinanzi al microfono, e in qualche caso si poteva anche abbassare il volume . E ciò si ripeteva anche negli altri fles. . Il tutto mi sembrava inspiegabile, ivi compreso il concetto di specchio fedele , ma da quando in qua un indizio utilizzabile in vari modi deve essere uno specchio fedele ?! Se è poi vero che una parte della registrazione era riferita ad ambiente diverso del luogo di posizionamento del PC portatile, è pur vero che si poteva tecnicamente elevare il segnale e, con varie manovre di pulizia, almeno tentare di sentire ciò che era nella registrazione vergine diffcilmente udibile .. od udibile in modo incerto, o per niente . . Sarei trasecolato ( ALL 8 quinquies ) invece poi , quando in occasione della procedura per dispensa dal servizio nei primi mesi del 2010 lessi l’archiviazione che aveva chiuso il 17/3/2009 il procedimento a suo tempo aperto. In essa si legge ancora oggi “ ….nessun elemento può trarsi dalla stessa…e ciò anche all’esito della attività di fltraggio …. Da un’attenta operazione di ascolto effettuata dai Carabinieri del Nucleo Operativo Trastevere dei fles contenuti
  • 64. nel CD agli atti, emergono frasi, parole e rumori riconducibili alla normale attività quotidiana di una persona all’interno della propria abitazione “. .Ma allora si sentiva la registrazione e c’era una persona, all’interno della propria abitazione, intenta alla normale attività quotidiana( ?!. E non è dato sapere a me se l’ascolto diretto si riferisse su dati audio già fltrati . La tempistica, e la telefonata di Massimo, indichano di nò ma non ho alcuna ipotesi concreta praticabile a riguardo, non avendo letti gli atti. . Non posso sapere se il RIS procedette su delega alla trascrizione integrale dell’”udibile”, suppongo di nò, né se lo fece su tutto il materiale audio né infne se procedette alla elevazione sonora da me “suggerita” come necessaria accortezza tecnica, prima del fltraggio, che per altro, per tecnica adeguata và o può comunque essere effettuato caso per caso, adeguandolo alle caratteristi foniche del punto, mentre un fltraggio “massivo” produce effetti incontrollati ed incontrollabili. Si passa dalla non ascoltabilità idonea, originaria, ad un effetto globale fnale, cioè, quanto utile ai fni di una meditata comprensione … è dato immaginare. . Sò per esperienza tecnica diretta che il fltraggio massivo e globale
  • 65. di una base audio a basso volume, oltre ai rumori di sottofondo, elimina di norma tutto ciò che è riferibile alla voce umana sussurrata, bassa od a voci e rumori di qualità sonora omologa qualitativamente al sottofondo . Nel frattempo la donna alternava affetto negazione radicale e mi comunicava che si batteva per me (?!) per TUTELARE LA MIA PERSONA. (dell’8 Gennaio “ OMISSIS . un giorno lei saprà dottore dove mi èro recata stamanit x tutelare la sua persona ,piangendo, ,” Non capivo neanche che signifcassero quelle parole .. tutelarmi (?!) dove si era recata l’8 Gennaio 2009 , poi avrei saputo dai CC. Avrei capito tutto dopo il 21 Maggio 2009 e poi oltre fno al Luglio 2010. Ma oggi codesta ag. potrà richiedere alla donna, da che mi tutelava …. E forse ciò farà più luce su questa VICENDA mia, INCREDIBILE. . Come poteva l’8 Gennaio la donna porsi un problema siffatto ?! . A suo tempo avevo prestato, anche “gentilmente pressato” in tal senso , acquiescenza alle decisioni della Procura e NON richiesi la riapertura delle indagini e non avevo insistito neanche quando con SMS la donna aveva ammesso una versione edulcorata dei
  • 66. fatti ( ALL 9). Precisando con successivo sms che la verità mi mandava al Santa Maria della Pietà ( ALL 9 bis ). Io replicai seccamente con altro SMS che lei doveva solo e sempre dire la verità solo la verità ALL 9 ter ).. Oggi capisco fnalmente il signifcato rovesciato della frase era il mio conoscere la verità che mi avrebbe mandato al Santa Maria della Pietà, la verità che anche lei sapeva e che io non dovevo sapere ( io avevo invece interpretato la frase normalmente .. come una ritrattazione , invece .. era una chiaro avviso .. scordati la verità fnchè sei in tempo ) Il primo sms apriva comunque il vaglio dì contesto, presenze, situazioni più specifche che avevano fatto trasalire anche la prima psicologa , né quando poi nel maggio 2009, , dinanzi alla mia consegna alla donna , in casa sua, dei primi (e ultimi, non li avrei più ripresi in mano ) brogliacci quasi integrali con CD audio delle frasi più signifcative estratte,ed ascolto in comune, lei aveva inviato, a sua volta la mail SIGNIFICATIVA da più punti di vista , del pari allegata / ALL 4 ter già citato ) Lascio ogni rifessione a riguardo a chi leggerà la mail, ambivalente e ripeto, signifcativa nella sua ambivalenza . . Tra Aprile e Maggio nei ritagli di tempo
  • 67. pomeridiani avevo con attività faticosa e complessa fnito di estrarre infatti solo alcune frasi e dati audio SIGNIFICATIVI, ma al solo scopo dianalisi ulteriore ( non ho mai avuto certezze non verifcate, e di aiutare la donna e di darle elementi di valutazione circa la possibile gravità della situazione.( rectius della parte della situazione che lei con probabilità non conosceva nei suoi dettagli ).. Per un ascolto adeguato ci volevano mesi di lavoro : il mio stesso impegno artigianale era ancora incompleto e provvisorio. Ma nessuno aveva fatto ciò che serviva per capire e ascoltare al meglio tecnicamente possibile, pensavo. Tralascio la ulteriore analisi incrociata tra alcuni dati audio, dati documentali e dati testimoniali a mè noti , appresi personalmente, riservandola alla aventuale richiesta di codesta a.g, Il solito collega che si “ interessava umanamente “ alle mie vicende negava che si sentisse alcunché ma controllava se approfondissi la situazione con varie richieste ( Ma hai dato incarico al fonico di trascrivere e fltrare anche tutti gli audio ?! Non hai raccolto frme di persone che hanno sentito l’audio ?! ). Non posso sapere cosa lo spingesse a sapere cose specifche, era un monitoraggio “puntuale “ non .su “ se facessi” ( quello ben si
  • 68. spiegherebbe con una ipotetica preoccupazione su un mio intignare su una cosa infondata e assurda) ma proprio su cosa di specifco e concreto facessi e su quali risultati in ipotesi raggiungessi Ho poi creato per verifcare la analisi dei dati, e ridurre il più possibile la ovvia possibilità di errori,LA GRIGLIA DI CLASSIFICAZIONE che allego, uno strumento logico atto a sgombrare il campo dalle impressioni globali o sensazioni complessive , che costringe alla analisi di ogni singolo dato audio, il primo dei passaggi del metodo logico induttivo che applico costantemente AL MIO LAVORO (All 10) . Si noti, per correttezza del metodo la voce “audio non classifcabile ). Io ero poi sempre all’oscuro di ciò che accadeva alle mie spalle. I miei due fratello e sorella avevano preso di nascosto e ancora non so sulla base di quali informazioni apprese né da chi , contatti con lo psichiatra Luigi Cancrini sopra citato , e con lui ( ma non sono in grado di essere preciso attesa la totale reticenza dei mie fratelli e la genericità delle indicazioni di mio padre ( EE) Ferraro Gino avute da lui solo nell’Agosto 2010) effettuato più incontri probabilmente nel Gennaio Febbraio e
  • 69. forse primi di Marzo 2009:.. oggetto la mia “malattia mentale” , come mi è stato poi confermato da mio padre, allora all’oscuro dei fatti poi conosciuti.. Ricordo solo un particolare SIGNIFICATIVO : il dott. Cancrini accennò ad una telefonata di mio fratello , io dissi che era la cosa più sbagliata che potesse fare e la OMISSIS , a mia tutela rinforzò la dose , spiegando chi fosse mio fratello secondo lei, e che rapporti ci fossero. Ricordo un sorriso altrui .. non benevolo … ma compiaciuto . In quella sede mi ricordai che in una delle tre telefonate dei primi giorni la OMISSIS , singhiozzando aveva detto, quasi balbettante “ non credere , non credere a quello che dice tuo fratello “ ., Frase genericamente comprensibile ma non sapevo cosa dicesse , a tre o quattro giorni di distanza dalla mia uscita di casa . Nei primi giorni del Marzo del 2009 ( ed a poca distanza di giorni dall’sms della donna che indicava una ammissione edulcorata, avevo poi subito “interventi” sul camper di mia proprietà, , privato del blocco dello specchietto anteriore sinistro aperto e svuotato di vari oggetti. Sulla polvere esterna del mezzo tracciati forse a dito segni identici anche a quello oggetto dell’sms
  • 70. succitato ( croci a braccia rialzate verticalmente e non orizzontali e segni di tipo vario cerchi con linea trasversale , etc ) : Non denunciai ( per mia fortuna ) , ma riferii il mero danno alla mia ex moglie , pensando tra mè e mè che potevo essere stato oggetto di una provocazione da me trattata come irrilevante. Nel Marzo 2009 andai a trovare la donna, che aveva fatto in precedenza una prima allusione alla parola “ Santa Maria della Pietà “( ALL 9 bis appena citato ). La donna seguiva un flo logico comune a tutto quello che accadeva a mia insaputa, ma al contempo è lecito ipotizzare che non potesse in alcun modo avere rapporti con nessuno dei diretti protagonisti del circuito disinformativo così da mè eufemisticamente chiamato , Era in perfetto allineamento salvo due vistose eccezioni, e mezze verità ammesse. NON SI SOTTOVALUTI TALE ASPETTO. E che l’opinione formatasi in via dei bersaglieri era parallela e coordinata temporalmente è UN FATTO. . Nel maggio del 2009 portai le trascrizioni e l’audio selezionato alla donna, ( selezione PARZIALE) all’ascolto rimase molto colpita, e/o molto preoccupata riconoscendo varie frasi sue e cercando di riconoscere o fngendo di voler riconoscere frasi
  • 71. altrui ( oppure riconoscendole )., Nell’ultimo e successivo incontro questa mi disse con aria ingenua “ che cos’è un TSO ? “. Non diedi importanza alla domanda che per me non aveva senso riferibile ai presenti , , anche se in precedenza ma non so memorizzare il periodo esatto avevo sentito nominare il termine casualmente, mentre mi recavo a prendere l’ascensore in uffcio..La frase da me ascoltata casualmente e proveniente da stanza chiusa limitrofa all’ascensore era “ Sì TSo, va fatto, subito , o ci pensate voi .o poniamo noi rimedio alla situazione “.. . Addirittura in quel caso non considerai mentalmente che una “frase ” del genere potesse essere riferita a me,. Rimasi solo perplesso salendo sull’ascnsore , per il tono imperativo e duro dell’autore della telefonata,(non c’era risposta di interlocutore presente, ma più di qualche secondo di intervallo silenzioso, il tempo di arrivodell’ascensore ) , . Mi riservo di indicare alla autorità giudiziaria, se riterrà rilevante il punto, autore della stessa, da me riconosciuto ed eventuale numero di telefono fsso0638703772 ( qualora non usasse il suo cellulare , ammenochè usasse quello della moglie il cui numero ignoro ) . .
  • 72. Varie ipotesi possono essere effettuate circa la natura dell’interlocutore telefonico all’altro capo e la destinazione della telefonata , ma di telefonata si trattava, ragionevolmente . . Tutto ciò accadeva comunque più o meno nell’epoca in cui anche il mio difensore “ di fducia” aveva sentito nuovamente gli stralci dei fles. ultimi, sapeva aveva letto le prime ammissioni della donna e aveva invariabilmente commentato con la solita litania neutra “ vanno contestualizzati “. PRECISO POI che tutti i dialoghi sms e mail con la donna furono reciproci, protrattisi sino al Maggio 2009 quando decisi di troncare anche questi defnitivamente . Mia decisione. Questo peraltro riguarda il procedimento presso la Procura di Perugia nei miei confronti per “stalking” in assenza di querela ( vedi acute valutazioni nel provvedimento archiviazione del procedimento disciplinare , che sottolinea anche la rapida archiviazione del procedimento di Roma (ALL .5 già richiamato ) . Alcune mail .della donna erano ingiuriose ed irate, altre normali, altre amorevoli e tenere .
  • 73. Tutto il materiale viene da me scaricato sul DVD che allego in copia alla presente, e che contiene ii fles originali,, gli stralci effettuati con adeguata rielaborazione del volume i da me a scopo di valutazione ed analisi, tutti gli sms e tutte le mail,, nonché LE registrazioni audio tra presenti e di telefonate ricevute o fatte oltreché la copia digitale di tutti documenti da me presentati Denuncia, memoriale etc ) ) materiale distinto in sei directories adeguatamente individuabili. Allego altresì nella busta relativa la distinta dei fles audio originari ). Il pathos delle mail a me attribuibili e l’affettività e bisogno di portare aiuto che comportavano, fa parte della mia partecipazione emotiva ed affettiva alla vicenda . e della ragionevole valutazione FONDATA SU DATI CHE POTEVANO ESSERE ALMENO VALUTATI E CONNESSI IIN MODO CONCORDANTE A SUA VOLTA VERIFICABILE . Situazione , che certo non potevo trattare come un fatto “procedimentale “, peraltro io non sono per natura cinico e partecipo anche interiormente al mio lavoro. . Rivendico la mia sensibilità ed umanità a riguardo. .
  • 74. Concludo semplicemente osservando che la logica attendibilità del quadro indiziario, o comunque la possibilità di una ricostruzione aderente ad esso, tenuto conto delle stesse ammissioni della donna, e della esplicita contestabilità di fatti, frasi e e presenza ricavabili dall’audio ( il cui ascolto e corrispondenza nonché possibile interpretazione è oggi confermata da più persone) nonché di fatti riferiti in ipotesi dal sottoscritto, utili, n o n è c h e dovesse allora necessariamente portare alle conclusioni ipotizzate tramite una o più condanne ., e lascio ogni vaglio sulle indagini effettuate , a codesta a.g. Ma una cosa è una divergenza interpretativa sempre possibile, una cosa è stata la mia esplicita acquiescenza del provvedimento di archiviazione, , ed una altra cosa è aver subito ciò che in seguito indicherò. E ora so che non era la sua verità che mi portava al Santa Maria della Pietà, ma la vicenda i contorni e i retroscena che la mia ricostruzione indiziaria richiedeva almeno di verifcare . Vi sono poi una miriade di dati e fatti nuovi che meritano una rifessione, ( chiedo perdono per l’ennesimo eufemismo ) .
  • 75. Debbo poi infne mettere in risalto un dato che appare secondario . Non sono in grado do conoscere il contenuto del fascicolo a suo tempo aperto presso la Procura di Roma. Non so se o meno la donna abbia ed in che modo giustifcato la vicenda, se abbia o meno inventato circostanze o fatti atti ad avvalorare la sua sopravvenuta recisa e totale negazione del tutto. Né posso sapere ancora se essi ledano la mia immagine e reputazione. Ho solo notato queste tre circostanze. Innanzitutto la donna aveva ricevuto istruzioni dallo psichiatra che avevo investito dell’aiuto alla stessa e dalla psicologa ( che con un curioso revirement sembrava aver omologato la sua posizione allo psichiatra) , di non frequentarmi e non telefonarmi o scrivere. Ovviamente accadde tutto l’opposto, ma la donna si guardava bene dal farlo sapere. Ero io ad accompagnarla da un altro o psicologo presso Piazza Re di Roma, io a darle passaggi in auto, io che cercavo dolcemente di farla aprire. Ebbi anche una volta relazioni intime e lei si aprì nuovamente con due frasi .. come al solito incomplete e parziali . Ma non racconto se non richiesto espressamente cosa mi disse.
  • 76. In secondo luogo la donna mi raccontò di tre esami testimoniali ( o meglio dichiarazioni rese) uno lunghissimo e registrato , ma in particolare di una serie successiva di domande intime o legate alla mia vita, al mio rapporto con le mie bambine, alle mie abitudini e così via. E’ lecito ipotizzare che almeno uno di questi esami fossa una raccolta di informazioni non ricollegabili ad attività giudiziaria o di pg ?! Presumo di sì , mera ipotesi .. non peregrina credo. Non foss’altro perché dopo aver negato tutto non c’era motivo di sentirla per altre volte .e conosco bene le modalità di lavoro dell’a.g. . In quelle domande riferite c’era qualcosa di strano , non le fa un PM:e non credo che le possa aver fatte un PM. ( richiamo ancora l’allegato 8 sexies .. come traccia interpretativa e percorso di sviluppo delle indagini ) . Ho letto poi in una missiva della Procura alla IV Commissione disciplinare che la donna dinanzi alla pg della Compagnia Trastevere avrebbe alluso nel Giugno 2009 a comportamenti inquietanti ed allarmanti del sottoscritto , (MAI AVUTI ) quando fece un curioso esposto temporalmente posizionato in modo tale da accavallarsi alla vicenda che esporrò nel successivo capitolo.
  • 77. In terzo luogo lo psichiatra sopra indicato che la aveva dal punto di vista mio portata per mano a negare ogni cosa, anche le più evidenti ( si badi che lo stesso era stato relazionato dalla psicologa ed ho ancora in possesso la relazione con lei verifcata ) intrattenne a sua detta e a detta della donna che mi teneva aggiornato (?!) una serie di scambi mail, in cui illustrava credo tra il Gennaio ed il Febbraio 2009, una mia personalità distorta a mio avviso ed una sorta di identikit psicologico letteralmente appiccicato, attribuendomi tare paterne ( tema caro alla situazione psicologica di mia sorella, che il padre non vede da anni e che non cerca , salvo lontane eccezioni natalizie; come fosse stato trasferito il tema a mè … non posso saperlo … e non lo sò, ma penso possibili, varie altre diavolerie armamentario manualistico, astrattamente formulate come ipotesi, senza avermi mai sentito su nulla di tutto ciò, , senza aver avuto alcun incarico professionale riguardante la mia persona, violando la mia privacy e intrattenendo per molteplici sedute i miei due “familiari”, forse e senza forse , coinvolgendo alla fne anche due miei fgli del primo matrimonio. Possibili ipotesi furono formulate a voce anche dinanzi a mio
  • 78. padre,condotto in incontri del Giugno 209 ma non ha saputo/voluto essere più preciso. E qui è d’uopo sottolineare che all’epoca fù fatta la scelta precisa , nel Gennaio , Febbraio, Marzo e Aprile e Maggio 2009, di non avvisarlo, sentirlo . E non è una scelta da poco. . A parte nelle debite sedi illustrerò i danni cagionati all’equilibrio interiore delle persone coinvolte e altro. La donna lungi dal prendere atto del “diavolo” in mano a cui era capitata continuò a cercarmi e vedermi ( di rado .. Sembrava però prestare formale ascolto al sopra detto professionista . in due o tre mail Da quelle conosco il quadro di riferimento valutativo “propostole” dallo psichiatra. Quando mi vedeva la donna curava ossessivamente che non mi vedessero i “condomini” del palazzo ..rectius quindi anche i protagonisti delle vicende . Rammento che nelle registrazioni l’ingresso nella abitazione delle persone avveniva a distanza di
  • 79. pochi minuti , ed in un caso di 23 secondi dalla mia uscita. Era una sorta di occupazione pressante e continua … ( vi è a riguardo una spiegazione plausibile ……coerente con il quadro, e come al solito basta leggere .. accertare .. conoscere .. e studiare .. INTERNET è oggi un grande strumento .. e la Procura di Perugia LO SA’ USARE ) ( credevo n.d.r nota successiva ,,, ) . Vi è poi il caso del martedì 11 Novembre 2008 pomeriggio che meriterebbe una apposita rifessione a sè, ben più articolata .Mi ero allontanato solo per 35 minuti c.a. . In quel caso, oltre ad una sequenza legittimamente ipotizzabile come ipnotica o di condizionamento mentale ( vedi audio corrispondente al fle 16 del brogliaccio ) c’erano il solito utilizzo di canto musicale dettato e accompagnato, riferito a canzone degli anni 20-24 della donna e le anomalie vocali e comportamentali della donna ( l’ipotesi della regressione guidata come utilizzo tipico nelle sètte non è mia è un dato indicato dagli specialisti del settore ). Dopo un ingresso delle persone dopo 5 minuti, emerge come il gruppo, avvertito del mio arrivo, si allontanò infne dalla casa di corsa,e mi apparivano emergere frasi pronunciate da cui si
  • 80. ricavava una ipotesi di organizzazione,vistosa, una ipotesi di posizione passiva della donna ( vedi audio al punto 24 delle trascrizioni) oltre all’uso di frasi tipiche tutte valutabili nel contesto , quali possibili conferme di tecniche di pressione e condizionamento . Il fle del martedì pomeriggio è l’unico caso di integrale registrazione della presenza del gruppo, dall’inizio alla fne . Preciso infne per quanto utile che per mia scelta nel periodo marzo-maggio 2009 mi recai da uno psicologo ( V) dott. Paolo Capri con l’incarico esclusivo di sottrarmi alla situazione affettiva che mi legava alla donna, avendo io scelto per ovvi motivi di allontanarmene, consapevole dei rischi che per pura generosità potevo correre. . Lo psicologo ravvisò uno stato di preoccupazione signifcativo, seguì la storia, mi confermò di aver confermato che solo di uno stato di ansia-stress accumulato si trattava, condivise e accompagnò la mia scelta poi defnitiva di non continuare a battermi per salvare una persona da lui defnita “ pericolosa “, gioì per la notizia che avevo deciso di avere una nuova compagna, . poi avrebbe detto che null’altro aveva riscontrato, comunicandolo per telefono al consueto solerte
  • 81. psichiatra che invece “al volo” cercandolo gli aveva “diagnosticato” in mia assenza, , in assenza di incarico professionale riguardante la mia persona, , in assenza di riscontro dei dati OGGETTIVI da me indicati, e dopo non avermi più visto e sentito per cinque mesi , che di delirio e psicosi si trattava. e impose il suo pensiero diktat al suddito psicologo ( qui ironizzo sui rapporti “ para gerarchizzati” tra le due categorie professionali ) .. Il tutto riferitomi dallo psicologo suindicato, da me interpellato di recente, avveniva un giorno prima del fatto o in concomitanza del fatto , oggetto del capitolo. subito dopo .. Se ce ne fosse ancora bisogno chiarisco in modo univoco, deciso ed equilibratamente consapevole che la “ VICENDA A MONTE” certo indiziaria all’inizio, ma con indizi audio , di contesto e testimoniali ( Paolo Ferraro ) già concordanti avrebbe forse, in ipotesi potuto oggi essere così titolabile “ CONCLUSE LE INDAGINI SU SETTA NELLA CITTADELLA MILITARE, IN PALAZZINE CIVILI ABITATE DA UFFICIALI DEL’ESERCITO E MILITARI DI VARIA APPARTENENZA“. Ma non è questo che ora interessa. nè
  • 82. interessa il fatto che quelle registrazioni costituiscono una obiettiva testimonianza audio, di rilievo anche scientifco valutabile . Interessa che la NON notizia, accuratamente segretata a “tutela della mia privacy” e non uscita mai era “ ACCERTAMENTI AMMINISTRATIVI SU MAGISTRATO DELLA PROCURA DI ROMA CONSEGNATO ALLA PSICHIATRIA ( DEVIATA ) “. Resta un tema oggi . . Perchè una psico-setta pseudosatanica non doveva o poteva esistere proprio lì, nel cuore della cittadella militare, dove erano state trovate tracce all’aperto di rito, dove persino la circoscrizione aveva denunciato una sparizione sospetta di animali e gatti da altri associata a questa presenza inquietante di cui si vociferava ritengo, in modo preoccupato , in una città dove ne sono state monitorate almeno cinquanta , Perchè la presenza di ragazzini nel contesto che si ricava dall’audio doveva essere inesistente?! Perchè un magistrato che conosceva personalmente la donna, , che ne sapeva individuare la completa alterazione vocale e comportamentale, che aveva raccolto decine e decine di indizi e prove , audio documentali, dichiarazioni della donna, indicazioni su possibili persone che