1. L’economia e la società del terzo millennio - la cosiddetta
globalizzazione - è ormai una realtà quotidiana per un numero sempre
crescente di persone. Ognuno di noi è oggi più che mai un cittadino
globale, che agisce in più contesti (locali, nazionali e internazionali)
legati tra loro in modo complesso.
rendersene conto è “facile”
Basta guardare a
quante aziende
globali esistono
oggi
2. o a quanti Stati ci sono negli
oggetti di una casa
o al numero di nazionalità diverse presenti in
tante città del mondo.
…o nei frigoriferi
4. La globalizzazione impone la nascita e lo
sviluppo di nuove competenze.
Che rendano capaci di fare scelte sociali,
economiche e civili consapevoli
Si chiamano competenze di cittadinanza
mondiale
5. Le competenze di cittadinanza mondiale sono tra le competenze chiave del nuovo millennio e
numerosi Paesi le stanno integrando nei curricola, con legislazioni di riferimento e programmi di
formazione e aggiornamento per insegnanti
Regno unito, Francia, Spagna, Austria, Australia, Scozia, Massachusetts-USA ...
Global education
Il segretario generale delle Nazioni Unite ha lanciato nel settembre 2012 la
campagna mondiale Global education first iniziative. Una delle tre priorità
della campagna è il rafforzamento della global citizenship.
6. nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Obiettivo 4, Target 4.7
Garantire entro il 2030 che tutti i
discenti acquisiscano la conoscenza e le
competenze necessarie a promuovere
lo sviluppo sostenibile, anche tramite
un’educazione volta ad uno sviluppo e
uno stile di vita sostenibile, ai diritti
umani, alla parità di genere, alla
promozione di una cultura pacifica e non-
violenta, alla cittadinanza globale e alla
valorizzazione delle diversità culturali e
del contributo della cultura allo sviluppo
sostenibile
Global education
8. OBIETTIVI AGENDA
2030 (comanda
quello in grassetto)
TEMI
Ambient
e e clima
Goal 13: Adottare
misure urgenti per
combattere i
cambiamenti
climatici e le sue
conseguenze
Effetto serra e riscaldamento globale. Il rapporto
IPCC. Cause ed effetti nel mondo. La COP21 e gli
accordi di Parigi sul clima. I maggiori e minori
contributori.
Goal 14: Conservare
e utilizzare in modo
durevole gli oceani, i
mari e le risorse
marine per uno
sviluppo sostenibile
Il contributo degli oceani alla stabilità/instabilità del
clima. Riscaldamento e acidificazione dei mari.
Pesca sostenibile. La biodiversità marina. Lo
sfruttamento delle risorse ittiche. L’inquinamento
degli oceani e dei mari. Le aree marine protette.
Goal 7: Assicurare a
tutti l’accesso a
sistemi di energia
economici, affidabili,
sostenibili e moderni
Riscaldamento globale e produzione energetica.
Cosa succede nel mondo. Cos’è e cosa fa UNEP.
Accesso all’energia nel mondo. La direttiva europea
sull’energia sostenibile. Efficienza energetica. Cosa
sono e dove si utilizzano le energie rinnovabili. Il
Piano di azione nazionale per le energie rinnovabili
dell’Italia.
Economi
a e
lavoro
Goal 1: Porre fine ad
ogni forma di
povertà nel mondo
Definizione di povertà, focus su povertà
economica, distribuzione della povertà nel mondo,
ISU 2016 su GDP per capita (presentazione UNDP),
profilo del povero nel mondo, i più poveri tra i
poveri: bambine disabili in zone di guerra/povertà,
differenza tra povertà urbana/rurale. Come si
combatte la povertà. Servizi di base e di
protezione sociale: accesso, qualità e costo.
Differenze tra Stati del mondo, situazione in Italia. Il
Goal 8: Incentivare
una crescita
economica, duratura,
inclusiva e
sostenibile,
un’occupazione piena
e produttiva ed un
lavoro dignitoso per
tutti
Sviluppo e sottosviluppo nel mondo,
decolonizzazione, debito estero. La banca
mondiale (WB). Economie basate sulle
monocolture, diritto del lavoro (presentazione ILO).
Lavoro minorile, bambini soldato. Il commercio
equo e solidale. Turismo sostenibile e responsabile.
Goal 9: Costruire una
infrastruttura
resiliente e
promuovere
l’innovazione ed una
industrializzazione
equa, responsabile e
sostenibile
Lo sviluppo industriale e le infrastrutture per la
crescita economica. Diffusione industriale nel
mondo.
Quali sono e dove sono le tecnologie pulite e
rispettose dell’ambiente.
Salute e
benesser
e
Goal 6: Garantire a
tutti la disponibilità
e la gestione
sostenibile
dell’acqua e delle
strutture igienico
sanitarie
Le acque dolci. Dove sono e come sono usate. Chi
le consuma e per fare cosa. Acqua e salute, perché
è così importante. Le malattie legate all’acqua. La
World Health Organisation.
Goal 3: Assicurare la
salute e il benessere
per tutti e per tutte le
età
L’inquinamento idrico: falde, fiumi, laghi.
La direttiva 2000/60/CE (Direttiva Quadro sulle
Acque – DQA).La gestione sostenibile delle risorse
idriche. Il risparmio idrico a casa. Lo spreco idrico
in Italia.
Itinerari
11. in Italia: pace, mondialità, intercultura, ambiente, sviluppo sostenibile, diritti umani...
La via italiana per la
scuola interculturale
La buona
scuola
Competenze
apprendimento
permanente
Competenze di
cittadinanza
Linee guida certificazione
competenze
Competenze di cittadinanza
globale
Bandi Info-Eas-Ecg
Global education
Bandi DEAR
12. L’ECG è un processo formativo che induce le
persone ad impegnarsi per attivare il cambiamento
nelle strutture sociali, culturali, politiche ed
economiche che influenzano le loro vite, a favore di
un mondo sostenibile, equo e inclusivo.
13. OBIETTIVI
• INFORMARE (portare a conoscenza di fatti,
dati e opinioni su temi di interesse generale)
• SENSIBILIZZARE (alimentare il senso di
appartenenza a una comunità che condivide dei
beni/problemi comuni)
• MOBILITARE (favorire l’attivazione di processi
di cooperazione e cittadinanza attiva)
PAROLE CHIAVE
• METODOLOGIE ATTIVE (INDUZIONE)
• PARTECIPAZIONE (REGOLE)
• ESPERIENZA, TEORIA, AZIONE
• DECENTRAMENTO COGNITIVO
• MULTI MEDIALITÀ
• MANI E CERVELLO
• CREATIVITÀ E INNOVAZIONE
• COACHING, SCAFFHOLDING, FADING