//WUD Milan 2016

1. 1
UX E MIXED REALITY: 3DSORDER?
NICOLA ROVETTA

2. 2
ORDINE O DISORDINE?
Ecco due principi che polarizzano
l’umanità più di Donald e Hillary.

3. 3
ANCHE IN QUESTO
CASO, UNA
MAGGIORANZA
VINCE.

4. 4
N o n c h e l a m i n o ra n z a n o n
a b b i a d e i b u o n i av vo c a t i .
-
ANCHE IN QUESTO
CASO, UNA
MAGGIORANZA
VINCE.

5. 5
ELIMINARE
IL SUPERFLUO
In realtà, pare che ordine e disordine
siano due facce della stessa medaglia.
I nostri spazi virtuali possono essere il
riflesso o l’antitesi dei nostri spazi reali:
le interfacce e le realtà virtuali ci offrono
una seconda possibilità.
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6. 6
UNO SPAZIO BIDIMENSIONALE
Abbiamo imparato a
bidimensionalizzare il
nostro spazio con l’avvento
delle GUI.
I disordinati non si sono
spaventati di dover
rinunciare a una delle tre
dimensioni.
C’è addirittura chi ha
progettato un’interfaccia
appositamente simile al
disordine umano.
(Bumptop, 2007)

7. 7
MIXED REALITY
Alcune opzioni
esistenti
sostituiscono la
realtà dell’utente
con una realtà
virtuale; altre,
come la
“augmented
reality” o la
“mixed reality”,
le integrano.
Siamo all’inizio
dell’estensione
di queste
tecnologie
al di fuori
della sfera
dell’entertainment
e dell’espansione,
ad esempio,
agli spazi
di lavoro ordinari.

8. 8
I DISORDINATI SONO PRONTI
PER UNA NUOVA FRONTIERA.
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9. 9
ANGOLI
Il punto di vista cambia l’angolazione.
Questo aspetto della realtà
non era disponibile nelle interfacce 2D.
S o u r c e : M c K i n s e y S t u d y

10. 10
DIMENSIONE “Z”
Ora pienamente operativa e mescolata con la realtà,
introduce nuove possibilità di disordine. Oltre che
“sotto” e “intorno”, ora un oggetto può essere
“dietro” (completamente nascosto) a oggetti reali o
virtuali, o addirittura “fuori dal campo visivo”.
Le cose possono essere lasciate in giro
e dimenticate in 3D.

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MOVIMENTO
Gli oggetti che si avvicinano, eliminata la protezione
dello schermo che percettivamente funge da limite per
l’avvicinamento degli oggetti, possono infastidire
l’utente. E costituire un'altra opzione per orientarsi fra
oggetti disposti a caso.

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SUONO
L’uso del suono direzionale è un nuovo strumento per
chi disegna l’interfaccia.
Visto che nella logica del disordine la catalogazione
viene sostituita dalle possibilità di aggregazione e di
etichettatura, non si trovano le cose perché si sa dove
sono ma perché si è in grado di ritrovarle, il suono è
un’opzione in più anche per l’orientamento.

13. 13
LA MIXED REALITY DEVE ADEGUARSI
O SUPERARE LA REALTÀ?
E S E M P I O :
Agire sulla dimensione relativa degli oggetti è una buona idea?

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LA MIXED REALITY DEVE ADEGUARSI
O SUPERARE LA REALTÀ?
E S E M P I O :
Agire sulla dimensione relativa degli oggetti è una buona idea?
È possibile aumentare le possibilità
di manipolazione degli
oggetti virtuali rispetto ai loro
equivalenti reali.
Quali caratteristiche della metafora
virtuale vanno mantenute e portate
nella realtà per renderla più
efficiente?

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ORDINE O DISORDINE?
…come
affronterete
la “terza
dimensione” del
disordine.
Scegliete
da che parte stare,
ma ricordatevi
di riflettere
su…

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N ex t s t e p …
VIRTUAL MOM

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@ n i c o l a r o v e t t a
GRAZIE.
WUD 2016