2. Un po’di storia
1893 Giulio Bizzozero isolò il
batterio nello stomaco di cani
1983 B.J. Marshall e J.R. Warren
sviluppano l’ipotesi sulla causa
batterica (Campylobacter piloridis)
dell’ulcera peptica e del tumore
gastrico
2005 B.J. Marshall e J.R. Warren
ricevono il premio Nobel per la
medicina per avere scoperto il batterio
Helicobacter pylori e il suo ruolo nella
gastrite e nell'ulcera peptica
3. A silver stain of H. pylori on gastric mucus-secreting epithelial
cells (x1000). From Dr. Marshall's stomach biopsy taken 8
days after he drank a culture of H. pylori (1985).
4. Genere Helicobacter
Comprende circa 20 specie
ripartite in 2 gruppi:
specie gastriche (stomaco)
specie enteroepatiche (fegato e intestino)
5. Helicobacter pylori
• Gram -
• Lughezza di 2,5-5 µm
• Forma curva o spiraliforme
• 1-6 flagelli lophotrichi capsulati
• Microaerofilo (bassa tensione
O2)
• CO2 (5-10%)
• Elevato grado di umidità
• Catalasi, ossidasi e ureasi +
• pH tra 5.5-8
• Terreno agar-sangue, agar-
cioccolato (colonie in 3-8gg)
• 37°C
6. Diffusione dell’infezione nel mondo
Alta incidenza nei paesi
in via di sviluppo
2/3 della popolazione mondiale è
infetta da Helicobacter pylori, spesso
in maniera asintomatica
7. Principali modalità di trasmissione
Oro-fecale
Orale
Attraverso materiali sanitari
Zoonosi
Localizzato nel muco gastrico
Capace di resistere ad un pH=1-2 grazie
all’ureasi
In condizioni ostili assume forma
coccoide che gli conferisce
resistenza sia nello stomaco che
nell’ambiente
causa l’ulcera gastrica
e cancerogenesi del piloro
8. Fattori di virulenza
Adesine e glicocalice, che gli permettono di aderire all'epitelio gastrico
rimanendo immune ai movimenti peristaltici ed al continuo ricambio
dello strato mucoso che protegge le pareti gastriche
Ureasi (l’idrolisi dell’urea produce ammoniaca e CO2 con conseguente
aumento del pH gastrico)
Flagelli
Lipopolisaccaride (LPS)
Superossidodismutasi e catalasi proteggono da fagocitosi
Fosfolipiasi
Proteasi
Mucinasi (distrugge la parete gastrica)
Emolisine
Citotossina vacuolizzante o VacA (vaculating cytotoxin A)
Isola di patogenicità CAG
9. Isola di patogenicità cag
• Codifica un sistema secretorio di tipo IV che permette l'iniezione diretta
nelle cellule epiteliali gastriche di una serie di prodotti citotossici, tra cui VacA e
CagA
•cagPAI correlata all’alto rischio di gastrite grave, ulcera peptica e
adenocarcinoma gastrico. CagA stimola la secrezione di IL-8.
Il gene cagA favorisce anche la secrezione della tossina vacuolizzante.
Tossina vacuolizzante A
Citossina vacuolizzante che provoca la fusione fra endosomi e
lisosomi a livello delle cellule epiteliali gastriche
10. H. pylori
Gastric ulcer H. pylori
Adhesion of bacteria Mucosa
Inflammatory
Mediators
Tissue damage
Activation
Activated T cell
Recruitment
Inflammatory Response Immune Response
12. Rischio di sviluppare malattie gastriche: importanti fattori
predisponenti sono tabagismo, alcolismo e assunzione cronica di
farmaci antinfiammatori non steroidei, come l'aspirina.
Nella maggioranza dei casi (80-85%) l'infezione da Helicobacter
pylori decorre in maniera asintomatica o con sintomi lievi, quasi
impercettibili. La presenza dell'Helicobacter pylori non è infatti
sinonimo di malattia.
Il processo infiammatorio gastrico può divenire intenso e provocare
sintomi come bruciori e dolori gastrici, nausea, vomito, eruttazione
frequente, reflusso gastroesofageo e perdita di peso.
Tendono a peggiorare soprattutto qualche ora dopo i pasti, mentre
l'assunzione di cibo o l'uso di antiacidi le fanno diminuire.
13. Infezione da Helicobacter pylori
Gastrite superficiale cronica
Anni o decenni
Gastrite
Gastrite cronica
Ulcera peptica superficiale Linfoma MALT
atrofica
cronica
Adenocarcinoma
gastrico
14. Malattie associate all’infezione
Gastrite
Ulcera peptica: il batterio a livello dell’antro gastrico inibisce i
meccanismi di controllo del rilascio della gastrina con conseguente
ipersecrezione acida
15. H. pylori è isolato dal 75 al 100% dei pazienti con
gastrite, ulcera gastrica e duodenale
gastric ulcer.jpg
Infezione da uomo ad uomo
16. Linfoma MALT:
si tratta di linfomi non Hodgkin a cellule B
Adenocarcinoma gastrico:
processo multifattoriale legato alla presenza
del ceppo (cagA+), all’alimentazione, al fumo
ed all’ambiente
Patologie extragastriche:
acne rosacea, cefalea, sindrome di
Raynaud
17. Diagnosi
breath test, o test del respiro:
urea marcata con C13 (un isotopo NON radioattivo del carbonio) ed
acido citrico (per rallentare lo svuotamento gastrico).
Dopo l'ingestione, H. pylori scinde l'urea in ammoniaca e CO2
30’ dopo l’ingestione l’ incremento della concentrazione di carbonio 13
nell'aria espirata, indica infezione.
18. Diagnosi
Esami invasivi
Test Vantaggi Svantaggi
Istologia Valutazione d’insieme Risultati tardivi
Coltura/antibiogramma Alta specificità Costoso
Risultati tardivi
Bassa sensibilità
Test rapido ureasi Economico Sensibilità e specificità
Rapido non ottimale
Pratico
19. Esami non invasivi
Test Vantaggi Svantaggi
Sierologia Pratico Non adatta al
Economico monitoraggio
Alta sensibilità
UBT Alta sensibilità Costoso
Alta specificità Non pratico nei bambini
Antigene Buona alternativa UBT Raccolta delle feci
Ideale nei bambini Sensibilità e specificità
non elevate
Amplificazione genica Rapidità di risposta Nessuna informazione
(PCR) Stabilità dei preparati sulle resistenze
batteriche
20. Terapia
Tripla terapia:
PPI + Claritromicina + Amoxicillina o
PPI + Claritromicina per 14 gg Metronidazolo per 7-10 gg
(tasso eradicazione > 90%)
Antibiotici
(schemi terapeutici
per eradicare HP)
Terapia sequenziale (recente studio)
Amoxicillina 1g + un PPI per i primi 5 gg
Claritromicina 500mg + PPI +Tinidazolo 500mg nei successivi 5 gg
21. Possibilità di vaccino
VACCINI IN FASE DI SPERIMENTAZIONE
Vaccino contenenti batteri interi uccisi
Vaccino basato sulla somministrazione di (VacA, NapA, CagA)
PROSPETTIVE FUTURE
“Vaccino a DNA”, costituito da sequenze di DNA codificanti
per l’antigene di interesse legate a particelle di materiali
biodegradabili che vengono inoculate per via transcutanea
direttamente nei tessuti
Le proteine sintetizzate dalle cellule ospiti vengono presentate
sulla superficie di tutte le cellule che le producono e venendo
riconosciute come non-self dal sistema immunitario evocano
una specifica risposta anticorpale.