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Grosseto, 30 settembre 2015
Theorematica®
L’azienda progetta e realizza
soluzioni direzionali (planning &
decision support system) a
supporto dell’automazione di
attività e processi di management
• Governo delle Organizzazioni
attraverso la realizzazione di Sistemi a
supporto dei processi di pianificazione
e controllo, sia in termini di
informatizzazione di flussi e processi
che di misurazione delle performances;
• Monitoraggio del Territorio
attraverso la realizzazione di Centri di
Gestione e Monitoraggio (Sale
operative, Sale Situazioni) di eventi ed
accadimenti connessi a fenomeni
economici e sociali;
• Protezione di Aree Sensibili
attraverso l’adozione di metodologie e
lo sviluppo di strumenti per
l’organizzazione, l’integrazione ed il
monitoraggio di sistemi ed
infrastrutture di comunicazione e di
sicurezza.
Principali esperienze significative
Sistema per il Controllo del Territorio della Polizia di Stato
Sistema per il Controllo del Territorio della Guardia di Finanza
Sala Situazioni e Sala Gestione Grandi Eventi del Viminale
Sistema informativo territoriale dell’Amministrazione giudiziaria
Traffic Information dell’ANAS
PlanGIS della Prefettura di Napoli
Sistema integrato audio/video sorveglianza della Stazione di Napoli
Sistema di videosorveglianza cittadina del Comune di Civitavecchia
Obiettivi e contesto
Sostenere progetti volti a favorire un sistema integrato
di sicurezza nell’ambito del territorio comunale di
Grosseto per il perseguimento dei seguenti obiettivi:
Aumentare la
vivibilità del
territorio
Prevenire e
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inciviltà
urbana e di
criminalità
Incrementare
nel cittadino
la percezione
di prossimità
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istituzioni
Incrementare
la sicurezza
partecipata
sviluppando
solidarietà,
vicinanza e
mutuo
soccorso
Incentivare e
sostenere
azioni
innovative
Territorial Network Support System
Mappatura del territorio
Centro
storico
Marina
Pineta
Fiume
Ombrone
Aeroporto
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agricola
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archeologica
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industriale
Territorio: POI ed infrastrutture
AEROPORTO AMBASCIATA AMBULATORIO AREA DI
SERVIZIO
BANCA BANCOMAT BIBLIOTECA
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TURISTICHE
MUNICIPIO OSPEDALE PARCHEGGIO
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SCUOLA
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CULTO
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contesto
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Rilevazione e segnalazione dell’intrusione in aree virtuali o dell’attraversamento di linee virtuali in una certa direzione da
parte di soggetti di interesse con relativi aggregazione e conteggio
Conteggio e aggregazione del numero e del tempo di permanenza di persone all’interno di aree virtuali e per ogni area
segnalazione della presenza di un numero di persone superiore a una data soglia
Rilevazione e segnalazione di soggetti di interesse che stazionano all’interno di aree virtuali oltre un determinato tempo
Stima e aggregazione della percentuale di occupazione di aree virtuali da parte di soggetti di interesse e per ogni area
segnalazione di una percentuale di occupazione superiore a una data soglia
Rilevazione e segnalazione di soggetti di interesse che si muovono in direzioni non consentite all’interno di aree virtuali
Stima e visualizzazione delle zone con maggiore o minore presenza di persone in un determinato intervallo di tempo
all’interno di aree virtuali
Rilevazione e segnalazione di improvvise e anomale variazioni di velocità e/o accelerazione di soggetti di interesse
all’interno di aree virtuali
Rilevazione e segnalazione di oggetti lasciati oltre un determinato tempo e/o rimossi all’interno di aree virtuali
Rilevazione e segnalazione di persona che cade e rimane a terra oltre un determinato tempo
Rilevazione e segnalazione di fumo e/o fuoco all’interno di aree virtuali
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Rilevazione e lettura di targhe di veicoli per la gestione del controllo accessi
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Help point territoriali e primo soccorso
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Gli Help point, costituiti da colonnine SOS, consentono ad un utente
in difficoltà di mettersi in contatto audio/video in modo semplice,
rapido ed efficiente con il personale del Centro Operativo che potrà
gestire con tempestività le chiamate conseguenti ad un'emergenza
al fine di fornire l'assistenza più appropriata di cui l'utente
necessita.
Gli Help Point sono destinati ad essere installati in aree ad alta
frequentazione di pubblico che presentano criticità dal punto di
vista della sicurezza come piazze e vie di città, parchi pubblici,
stazioni ferroviarie, fermate di autobus, impianti sportivi, strutture
scolastiche ed in tutti quei casi dove la presenza di una colonnina
SOS costituisce un deterrente che scoraggia le azioni criminose
oltre che un aiuto concreto.
L’Help Point è composto da due interfacce utente la seconda delle
quali è solitamente posta ad altezza adatta all'uso da parte di
persone che fanno uso di carrozzella.
Gli Help Point possono essere dotati di defibrillatori
semiautomatici esterni (DAE) utilizzabili per attività di primo
soccorso.
Torre multimediale
• Autonomia energetica
– La torre è alimentata da un sistema eolico ed un sistema
fotovoltaico ed è equipaggiata con un UPS costituito da un
pacco batterie ricaricabili che garantiscono autonomia
dall’allaccio alla rete elettrica
• Centro di trasmissione
– La torre è dotata di antenne satellitari, wi-fi, dispositivi adsl,
modem GPRS, UMTS, 3G e 4G
• Punto di osservazione
– Dotata di un sistema di videosorveglianza costituito da
telecamere diversamente configurabili
• Punto di comunicazione
– Dotata di maxi schermi consente di trasmettere ai cittadini
notiziari, pubblicità, cruscotti informativi
• Comunicazione nelle emergenze
– Sistema di segnalazione di allarmi costituito da una sirena o da
messaggi audio provenienti dal Centro Operativo Servizi
• Punto di raccolta nelle emergenze
– In caso di eventi avversi e/o calamità e crisi costituisce
un’area di emergenza e punto di raccolta per la popolazione
Sicurezza pubblica: reati predatori
(stima su dati Istat)
180,00
160,00
140,00
120,00
100,00
80,00
60,00
40,00
20,00
0,00
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
N°indice
percosse
lesioni dolose
minacce
violenze sessuali
furti
rapine
estorsioni
0,00
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100,00
150,00
200,00
N°indice
Tipologie di furti
furti con
strappo
furti con
destrezza
furti in
abitazioni
furti in esercizi
commerciali
furti in auto in
sosta
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120,00
100,00
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60,00
40,00
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Tipologie di rapine
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rapine in uffici
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rapine in esercizi
commerciali
rapine in pubblica
via
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(Fonti: ANCI, Eures, indagini locali ad hoc)
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alcolismo
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anziani)
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opera di bande giovanili
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elevato degrado
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operativo
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•Consapevolezza completa delle situazioni mediante uso di mappe interattive e gestione degli allarmi di sicurezza e di
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•Personalizzazione della videosorveglianza
•Tramite integrazione di applicazioni di terze parti (videoanalisi, controllo accessi), è possibile gestire in modo più efficace sistemi
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•Accesso flessibile ed immediato al sistema di videosorveglianza inremoto
•Consente un accesso flessibile ai sistemi di videosorveglianza e può essere utilizzato per la visualizzazione semplificata in remoto;
permette agli operatori di visualizzare, riprodurre e condividere video tramite dispositivo o computer abilitato a Internet.
•Estrazione di prove giuridiche
•Consente l’accesso istantaneo alle registrazioni video e la possibilità di visualizzare in anteprima o esportare prove giuridiche da
qualsiasi computer. Senza alcuna necessità di installare software aggiuntivi sul computer client, gli utenti possono controllare il
sistema di videosorveglianza dai browser e dai sistemi operativi più comuni, inclusi i Mac.
Mobile client
•Videosorveglianza a portata di mano
•Applicazione per visualizzare, riprodurre ed esportare video e consente di accedere alla sorveglianza anche mentre si è in viaggio.
Scaricabile gratuitamente su App StoreSM e Google Play™, il software offre accesso istantaneo ai sistemi di videosorveglianza tramite
connessioni Wi-Fi, 3G o 4G.
•Registrazione di flussi video in mobilità
•Consente di rilevare eventi in tempo reale ed estendere la visibilità delle postazioni di controllo centralizzato. Gli addetti alla sicurezza
possono documentare eventi con la telecamera del dispositivo e integrare il video direttamente nel software XProtect VMS, che lo
registra come una qualsiasi altra videocamera.
Sistema di supervisione e controllo
Processi
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Territorio
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(Personale – turni -
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Eventi
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eccezionali)
Caso: telecamere di lettura targhe
Analisi dei dati a posteriori e
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Andamento
previsionale a breve
termine
Invio alert su mobile
Rilevamento
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Mobilità: monitoraggio e analisi
Monitoraggio e gestione aree di sosta
R R R R R R O O O O
B1 B2 B3 B4 B5 B6 A1 A2 A3 A4
Parking
Zona B
P P P P P P P P P P
B1 B2 B3 B4 B5 B6 B7 B8 B9 B10
Parking
Zona A
R R R R O P P P P P
A1 A2 A3 A4 A5 A1 A2 A3 A4 A5
Scenario di controllo del territorio
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Sviluppo dell’interoperabilità
Posti auto, garage, box
Sicurezza partecipata:
Abitazioni e centri residenziali
Spazi comuni,
pianerottoli,
corridoi, scale
Spazi esterni
condominiali
Controllo ingressi
videocitofono IP
Varchi veicolari
Help point
Sicurezza partecipata:
Reti d’impresa e commerciali
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• Interoperabilità tra centri
operativi federati
• Condivisione delle risorse
in campo
Sicurezza per lo sviluppo
Roadmap di controllo del territorio
Pianificazio
ne ed avvio
operativo
Impianto
aree
sorvegliate
Centro
Operativo
Servizi
Sviluppo
interopera
bilità
Modello di
Sicurezza
partecipata
 Definizione degli
obiettivi di
controllo del
territorio
 Definizione delle
priorità per
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del sistema di
videosorveglianza
 Definizione dei
requisiti
tecnologici di
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sistema di
controllo)
 Rilevazione stato
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Macro attività
Attività  Ripristino del
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videosorveglianza
esistente
 Mappatura degli
obiettivi sensibili
e delle aree di
sorveglianza
 Adeguamento e
potenziamento
della struttura di
alimentazione e
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nuovo sistema di
videosorveglianza
cittadina
 Predisposizione
della sala apparati
c/o sede
comunale e
Comando
 Adeguamento
infrastrutturale
della sala
operativa c/o
Polizia Locale
 Programma di
sviluppo delle
competenze del
personale di sala
e in campo
 Stabilizzazione
attività di
monitoraggio e
controllo
 Protocollo d’intesa
per lo sviluppo
dell’interoperabilit
à e lo scambio
informativo con le
forze dell’ordine
 Protocollo d’intesa
per lo sviluppo
dell’interoperabilit
à e lo scambio
informativo con
gli enti di gestione
delle emergenze
 Protocollo d’intesa
per lo sviluppo
dell’interoperabilit
a e lo scambio
informativo con
gli enti ed
associazioni di
volontariato
 Attivazione delle
convenzioni per la
sicurezza
partecipata
 Protocollo di
sicurezza con
esercizi
commerciali e reti
d’impresa
 Protocollo di
sicurezza con enti
residenziali privati
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Progetto Sicurezza Grosseto

  • 2. Theorematica® L’azienda progetta e realizza soluzioni direzionali (planning & decision support system) a supporto dell’automazione di attività e processi di management • Governo delle Organizzazioni attraverso la realizzazione di Sistemi a supporto dei processi di pianificazione e controllo, sia in termini di informatizzazione di flussi e processi che di misurazione delle performances; • Monitoraggio del Territorio attraverso la realizzazione di Centri di Gestione e Monitoraggio (Sale operative, Sale Situazioni) di eventi ed accadimenti connessi a fenomeni economici e sociali; • Protezione di Aree Sensibili attraverso l’adozione di metodologie e lo sviluppo di strumenti per l’organizzazione, l’integrazione ed il monitoraggio di sistemi ed infrastrutture di comunicazione e di sicurezza.
  • 3. Principali esperienze significative Sistema per il Controllo del Territorio della Polizia di Stato Sistema per il Controllo del Territorio della Guardia di Finanza Sala Situazioni e Sala Gestione Grandi Eventi del Viminale Sistema informativo territoriale dell’Amministrazione giudiziaria Traffic Information dell’ANAS PlanGIS della Prefettura di Napoli Sistema integrato audio/video sorveglianza della Stazione di Napoli Sistema di videosorveglianza cittadina del Comune di Civitavecchia
  • 4. Obiettivi e contesto Sostenere progetti volti a favorire un sistema integrato di sicurezza nell’ambito del territorio comunale di Grosseto per il perseguimento dei seguenti obiettivi: Aumentare la vivibilità del territorio Prevenire e contrastare fenomeni di inciviltà urbana e di criminalità Incrementare nel cittadino la percezione di prossimità delle istituzioni Incrementare la sicurezza partecipata sviluppando solidarietà, vicinanza e mutuo soccorso Incentivare e sostenere azioni innovative
  • 7. Territorio: POI ed infrastrutture AEROPORTO AMBASCIATA AMBULATORIO AREA DI SERVIZIO BANCA BANCOMAT BIBLIOTECA CIMITERO FARMACIA INFORMAZIONI TURISTICHE MUNICIPIO OSPEDALE PARCHEGGIO PUBBLICO SCUOLA STAZIONE AUTOBUS STAZIONE DI POLIZIA STAZIONE FERROVIARIA TRIBUNALE UFFICIO POSTALE UNIVERSITA' CENTRO CITTA' LUOGO DI CULTO MONUMENTO STORICO MUSEO PUBBLICO PARCO PUBBLICO TEATRO PUBBLICO
  • 9. Sensoristica di sorveglianza Telecamera di contesto Telecamera di osservazione Telecamera di lettura targhe Telecamera termografica Help point territoriale Torre multimediale
  • 10. Metodi e tecniche di videoanalisi • • • • • • • • • • • • • • Rilevazione e segnalazione dell’intrusione in aree virtuali o dell’attraversamento di linee virtuali in una certa direzione da parte di soggetti di interesse con relativi aggregazione e conteggio Conteggio e aggregazione del numero e del tempo di permanenza di persone all’interno di aree virtuali e per ogni area segnalazione della presenza di un numero di persone superiore a una data soglia Rilevazione e segnalazione di soggetti di interesse che stazionano all’interno di aree virtuali oltre un determinato tempo Stima e aggregazione della percentuale di occupazione di aree virtuali da parte di soggetti di interesse e per ogni area segnalazione di una percentuale di occupazione superiore a una data soglia Rilevazione e segnalazione di soggetti di interesse che si muovono in direzioni non consentite all’interno di aree virtuali Stima e visualizzazione delle zone con maggiore o minore presenza di persone in un determinato intervallo di tempo all’interno di aree virtuali Rilevazione e segnalazione di improvvise e anomale variazioni di velocità e/o accelerazione di soggetti di interesse all’interno di aree virtuali Rilevazione e segnalazione di oggetti lasciati oltre un determinato tempo e/o rimossi all’interno di aree virtuali Rilevazione e segnalazione di persona che cade e rimane a terra oltre un determinato tempo Rilevazione e segnalazione di fumo e/o fuoco all’interno di aree virtuali Rilevazione e segnalazione della presenza di volti all’interno di aree virtuali e per ogni volto rilevato, archiviazione del suo tempo di permanenza Rilevazione e lettura di targhe di veicoli per la gestione del controllo accessi Rilevazione e segnalazione di veicolo fermo oltre un determinato tempo all’interno di aree virtuali Rilevazione e segnalazione dello stato (libero/occupato) di aree di parcheggio
  • 11. Help point territoriali e primo soccorso • • • • Gli Help point, costituiti da colonnine SOS, consentono ad un utente in difficoltà di mettersi in contatto audio/video in modo semplice, rapido ed efficiente con il personale del Centro Operativo che potrà gestire con tempestività le chiamate conseguenti ad un'emergenza al fine di fornire l'assistenza più appropriata di cui l'utente necessita. Gli Help Point sono destinati ad essere installati in aree ad alta frequentazione di pubblico che presentano criticità dal punto di vista della sicurezza come piazze e vie di città, parchi pubblici, stazioni ferroviarie, fermate di autobus, impianti sportivi, strutture scolastiche ed in tutti quei casi dove la presenza di una colonnina SOS costituisce un deterrente che scoraggia le azioni criminose oltre che un aiuto concreto. L’Help Point è composto da due interfacce utente la seconda delle quali è solitamente posta ad altezza adatta all'uso da parte di persone che fanno uso di carrozzella. Gli Help Point possono essere dotati di defibrillatori semiautomatici esterni (DAE) utilizzabili per attività di primo soccorso.
  • 12. Torre multimediale • Autonomia energetica – La torre è alimentata da un sistema eolico ed un sistema fotovoltaico ed è equipaggiata con un UPS costituito da un pacco batterie ricaricabili che garantiscono autonomia dall’allaccio alla rete elettrica • Centro di trasmissione – La torre è dotata di antenne satellitari, wi-fi, dispositivi adsl, modem GPRS, UMTS, 3G e 4G • Punto di osservazione – Dotata di un sistema di videosorveglianza costituito da telecamere diversamente configurabili • Punto di comunicazione – Dotata di maxi schermi consente di trasmettere ai cittadini notiziari, pubblicità, cruscotti informativi • Comunicazione nelle emergenze – Sistema di segnalazione di allarmi costituito da una sirena o da messaggi audio provenienti dal Centro Operativo Servizi • Punto di raccolta nelle emergenze – In caso di eventi avversi e/o calamità e crisi costituisce un’area di emergenza e punto di raccolta per la popolazione
  • 13. Sicurezza pubblica: reati predatori (stima su dati Istat) 180,00 160,00 140,00 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 N°indice percosse lesioni dolose minacce violenze sessuali furti rapine estorsioni 0,00 50,00 100,00 150,00 200,00 N°indice Tipologie di furti furti con strappo furti con destrezza furti in abitazioni furti in esercizi commerciali furti in auto in sosta 140,00 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 N°indice Tipologie di rapine rapine in abitazione rapine in banca rapine in uffici postali rapine in esercizi commerciali rapine in pubblica via
  • 14. Percezione della sicurezza urbana (Fonti: ANCI, Eures, indagini locali ad hoc) furti in appartamento atti vandalici spaccio di stupefacenti tossicodipendenza e alcolismo truffe (specie ad anziani) violenza e reati ad opera di bande giovanili scippi ed estorsioni aree in condizioni di elevato degrado molestie e violenze sessuali incidenti stradali abusivismo Principali fenomeni commerciale Sporcizia e rifiuti pericolosi Presenza di ubriachi e tossicodipend enti Aree verdi abbandonate Scarsa illuminazione pubblica Gruppi di persone rumorose Presenza di “mendicanti” Presenza di prostitutee dei loro clienti Graffiti e manifesti abusivi Situazioni di inciviltà Spaccio di droga Vandalismo Tentativi di furto (casa, auto) Risse Tentativi di truffe domestiche Edifici occupati abusivamente Presenza di venditori abusivi Tentativi di borseggio e scippo Minacce percepite
  • 16. Centro Operativo Servizi Gestione degli interventi Monitoraggio del territorio InformazioneComunicazioneLocalizzazione Operatore
  • 17. Struttura del Centro Operativo Servizi Livello operativo Livello di coordinamento Livello di pianificazione
  • 18. Dotazioni hardware e software • Sala apparati: CED c/o Sede comunale • Sala controllo: c/o Comando Polizia Locale Client completo a 32 bit e 64 bit Alarm Manager Visione Live e Playback Esportazione evidenze Multimonitor Playback sincronizzato Video Push Ricerca telecamere e viste Governo remoto delle telecamere Playback indipendente Mappe Ricerca intelligente Blocco e conservazione video Gestione eventi Maschere Privacy Postazione multischermo
  • 19. Postazione operatore Smart client •Consapevolezza completa delle situazioni mediante uso di mappe interattive e gestione degli allarmi di sicurezza e di sistema •Utilizzo di strumenti di ricerca ed analisi dei flussi video ed esportazione di prove in più formati e con aggiunta di commenti e/o informazioni utili per le autoritàcompetenti •Personalizzazione della videosorveglianza •Tramite integrazione di applicazioni di terze parti (videoanalisi, controllo accessi), è possibile gestire in modo più efficace sistemi multipli e complessi e tutti i loro componenti tramite un'unica interfaccia Web client •Accesso flessibile ed immediato al sistema di videosorveglianza inremoto •Consente un accesso flessibile ai sistemi di videosorveglianza e può essere utilizzato per la visualizzazione semplificata in remoto; permette agli operatori di visualizzare, riprodurre e condividere video tramite dispositivo o computer abilitato a Internet. •Estrazione di prove giuridiche •Consente l’accesso istantaneo alle registrazioni video e la possibilità di visualizzare in anteprima o esportare prove giuridiche da qualsiasi computer. Senza alcuna necessità di installare software aggiuntivi sul computer client, gli utenti possono controllare il sistema di videosorveglianza dai browser e dai sistemi operativi più comuni, inclusi i Mac. Mobile client •Videosorveglianza a portata di mano •Applicazione per visualizzare, riprodurre ed esportare video e consente di accedere alla sorveglianza anche mentre si è in viaggio. Scaricabile gratuitamente su App StoreSM e Google Play™, il software offre accesso istantaneo ai sistemi di videosorveglianza tramite connessioni Wi-Fi, 3G o 4G. •Registrazione di flussi video in mobilità •Consente di rilevare eventi in tempo reale ed estendere la visibilità delle postazioni di controllo centralizzato. Gli addetti alla sicurezza possono documentare eventi con la telecamera del dispositivo e integrare il video direttamente nel software XProtect VMS, che lo registra come una qualsiasi altra videocamera.
  • 20. Sistema di supervisione e controllo Processi (Piani regolatori – piani d’intervento) Sensoristica (Segnaletica, Videosorveglianza, Controllo accessi) Territorio (Stradario, POI, aree di sosta)Risorse (Personale – turni - dotazioni) Eventi (Ordinari - eccezionali)
  • 21. Caso: telecamere di lettura targhe
  • 22. Analisi dei dati a posteriori e valutazione ritmi e cadenze Andamento previsionale a breve termine Invio alert su mobile Rilevamento traffico Mobilità: monitoraggio e analisi
  • 23. Monitoraggio e gestione aree di sosta R R R R R R O O O O B1 B2 B3 B4 B5 B6 A1 A2 A3 A4 Parking Zona B P P P P P P P P P P B1 B2 B3 B4 B5 B6 B7 B8 B9 B10 Parking Zona A R R R R O P P P P P A1 A2 A3 A4 A5 A1 A2 A3 A4 A5
  • 24. Scenario di controllo del territorio
  • 25. Aderenza alla normativa del garante
  • 27. Posti auto, garage, box Sicurezza partecipata: Abitazioni e centri residenziali Spazi comuni, pianerottoli, corridoi, scale Spazi esterni condominiali Controllo ingressi videocitofono IP Varchi veicolari Help point
  • 29. Scalabilità della soluzione • Interoperabilità tra centri operativi federati • Condivisione delle risorse in campo
  • 30. Sicurezza per lo sviluppo
  • 31. Roadmap di controllo del territorio Pianificazio ne ed avvio operativo Impianto aree sorvegliate Centro Operativo Servizi Sviluppo interopera bilità Modello di Sicurezza partecipata  Definizione degli obiettivi di controllo del territorio  Definizione delle priorità per l’implementazione del sistema di videosorveglianza  Definizione dei requisiti tecnologici di implementazione (sensoristica, connettività, sistema di controllo)  Rilevazione stato dell’arte attraverso sopralluoghi Macro attività Attività  Ripristino del sistema di videosorveglianza esistente  Mappatura degli obiettivi sensibili e delle aree di sorveglianza  Adeguamento e potenziamento della struttura di alimentazione e connettività  Realizzazione del nuovo sistema di videosorveglianza cittadina  Predisposizione della sala apparati c/o sede comunale e Comando  Adeguamento infrastrutturale della sala operativa c/o Polizia Locale  Programma di sviluppo delle competenze del personale di sala e in campo  Stabilizzazione attività di monitoraggio e controllo  Protocollo d’intesa per lo sviluppo dell’interoperabilit à e lo scambio informativo con le forze dell’ordine  Protocollo d’intesa per lo sviluppo dell’interoperabilit à e lo scambio informativo con gli enti di gestione delle emergenze  Protocollo d’intesa per lo sviluppo dell’interoperabilit a e lo scambio informativo con gli enti ed associazioni di volontariato  Attivazione delle convenzioni per la sicurezza partecipata  Protocollo di sicurezza con esercizi commerciali e reti d’impresa  Protocollo di sicurezza con enti residenziali privati PROGRAM MANAGEMENT FASE 1 Impostazione FASE 2 Predisposizione del sistema Fasi progettuali FASE 3 Gestione operativa del territorio Lancio