In ambienti di tipo enterprise è ormai consuetudine consegnare “chiavi in mano” l’ambiente di sviluppo per il progetto al team di sviluppo. La standardizzazione degli ambienti di sviluppo e la produzione degli stessi tramite meccanismi d’automazione, aumenta l’affidabilità e sicurezza degli ambienti oltre che rendere più veloci i cicli di sviluppo e rilascio. Nella fase di startup di un recente progetto ho dedicato la mia attenzione alla progettazione e realizzazione dell’architettura HA per SugarCRM. Una delle fasi del progetto prevedeva l’installazione di SugarCRM su un determinato stack software in linea con quanto indicato sul documento SugarCRM Supported Platforms, quest’operazione è stata “tradotta” poi con il build di una virtual appliance adatta a ospitare l’ambiente di sviluppo per SugarCRM 7.2 (nelle versioni commerciali attuali). Nel corso di quest’articolo vedremo quindi le caratteristiche della virtual appliance realizzata per l’ambiente di sviluppo SugarCRM e come ottenere la stessa per importarla sul vostro ambiente virtualizzazione.