2. IL MOTO DI RIVOLUZIONE
Il moto di rivoluzione è un movimento
ciclico
che un pianeta o un altro corpo celeste
compie attorno a un centro di massa
Il termine si può definire moto della Terra
intorno al Sole oppure moto di un satellite
attorno a un pianeta o di una stella
attorno al centro galattico
Moto di rivoluzione di due
generici corpi celesti
attorno al loro centro di
massa
3. La rivoluzione terrestre
La Terra gira intorno al Sole con un orbita
ellittica in verso antiorario.
La Terra percorre un'orbita completa in 365 giorni e 6
ore circa (anno sidereo); la sua velocità media è pari a
circa 30 km/s. La circonferenza orbitale, nel suo
complesso, misura circa 940 milioni di km.
4. SOLSTIZIO
Il solstizio corrisponde ai due giorni dell’anno nei
quali uno dei due circoli polari è completamente
illuminato mentre l’altro completamente in
ombra. Nell’emisfero boreale il s. d’ estate
corrisponde al 22 0 23 giugno (data in cui si ha il
giorno più lungo dell’anno) e il s. d inverno al 22
0 23 dicembre (data del giorno più corto).
EQUINOZIO
L’equinozio,data dell’ anno
(20 o 21 marzo e. di
primavera e 22 o 23 settembre
e. d’autunno) alla quale la
durata del di è uguale a
quella della notte a tutte le
latitudini.
5. DIFFERENZA DI ANNO SOLARE / ANNO SIDERALE
Il tempo impiegato dalla Terra per ruotare di 360 intorno al Sole
corrisponde all’ anno siderale mentre quello impiegato per
compiere 359 59'10quot; corrisponde all'anno solare o tropico :
quest'ultimo è quello che, comunemente, viene chiamato anno.
LE STAGIONI
stagione
La è ciascuno dei periodi in cui è
suddiviso l’ anno solare.
Si distinguono quindi quattro
stagioni: primavera, estate,
autunno, inverno, ciascuna delle
quali ha una durata costante e
ben definita nel corso dell'anno,
indipendente dalla latitudine e
dalla collocazione geografica.
6. Primavera
La primavera è una delle quattro stagioni delle zone temperate.
Astronomicamente inizia con l‘equinozio di primavera (il 21 marzo
circa nell‘emisfero nord , ed il 23 settembre nell’emisfero sud), e finisce
con il solstizio d ‘ estate(il 21 giugno circa nell'emisfero Nord ed il 21
dicembre nell'emisfero sud).
Meteorologicamente, si parla di primavera riferendosi al periodo
dell'anno compreso tra il 1 marzo e il 31 maggio nell’ emisfero boreale e
tra il 1 settembre e il 30 novembre in quello australe.
Nella campagna italiana l'
arrivo della primavera è
annunciato dalla fioritura
degli alberi da frutta.
7. ESTATE
L'estate astronomica ha inizio il giorno del
solstizio d'estate (20 o 21 giugno , nell‘ emisfero
australe il 21 o 22 dicembre ) e termina nel
giorno dell‘ equinozio d' autunno (22 o 23
settembre, nell’ emisfero australe 20 o 21
marzo).
8. Autunno
L'autunno astronomico
L'autunno meteorologico
nell‘emisfero boreale ha inizio il
inizia invece il 1 settembre e
giorno dell‘equinozio d'autunno,
termina il 30 novembre. Viene
il 22 o il 23 settembre , e termina il
quindi considerata come la
giorno del solstizio d’inverno, il 21
stagione comprendente i tre
o 22 dicembre. Avvicinandoci a
mesi di settembre ,ottobre e
questo periodo la parte illuminata
novembre nell'emisfero Nord, o
e le ore di luce diminuiscono. Il 23
quella comprendente i mesi di
settembre i raggi del sole sono
marzo, aprile e maggio
perpendicolari all'equatore e il
nell'emisfero Sud
circolo d'illuminazione passa per i
poli.
Viale alberato in pieno Una foglia avvizzita con i Un bosco in autunno
autunno tipici colori autunnali
9. Inverno
Astronomico ha inizio il L'inverno giorno del solstizio d'inverno (21/22
dicembre) e termina nel giorno dell‘equinozio di primavera (21 marzo). Si
tratta del periodo dell'anno in cui il sole, raggiunto il suo punto più basso
sull'orizzonte, il 21 dicembre, appunto, inizia a risalire, fino al 21 marzo,
appunto, giorno dell'equinozio di primavera, quando la durata del giorno è
uguale a quella della notte. Durante l'inverno astronomico si raggiungono,
le temperature più basse, ma, a tale riguardo, non bisogna assolutamente
confonderlo con l'inverno
La neve , elemento tipico dell'inverno nelle zone temperate