Quotidiano Brescia Oggi del 4 agosto 2014. Articolo sulla interpretazione di Luca Zingarelli del "Il sorriso dell'obice", a cura di Dario Malini, Mursia editore
1. EVENTI.UnmigliaiodipersoneallaCostadiCasaMadresfidandolafaticaeloscontatoacquazzonequotidianoperassistereallospettacolodell’amatissimoattore
Zingarettiinguerraancheconl’autoscatto
Fausto Bona
Indubbiamente azzeccata la
sceltadimettereinscenaalcu-
nifraipiùbeipassidel«“Sorri-
so dell'obice» , il diario rico-
struito da Dario Malini con la
corrispondenza dal fronte di
Walter Giorelli, così come feli-
ce è stata la scelta farli «legge-
re» a Luca Zingaretti, uomo e
artista di grande simpatia, sti-
mato, amato e popolare come
pochi altri.
La sua fama lo ha trasforma-
toinunasorta dipifferaioma-
gico al richiamo del quale un
migliaio di persone si è messo
in moto all'alba, sotto un cielo
grigio e minaccioso, per rag-
giungere dal passo del Tonale
la Costa di Casa Madre, il nuo-
vo palcoscenico naturale scel-
to dalla direzione artistica per
questo primo, grande primo
appuntamento di «Passi nella
neve».
Egliamantidimontagna,te-
atroeletteraturadellaGrande
Guerra hanno mostrato di ap-
prezzare la novità: hanno fat-
to l'esperienza del fango sul
sentiero n. 45, per l'occasione
accuratamente risistemato
dalComune di Ponte di Legno
e dal consorzio forestale.
La fortuna inoltre ha aiutato
il direttore artistico Vittorio
Pedrali,chefinoall'ultimomo-
mento ha coraggiosamente
scommesso sul bel tempo: il
cielo si è aperto, verso le otto è
uscito il sole, è durato fino alle
undici, poi si è ritirato dietro
le nuvole. Ha chiuso la fine-
stra e ha lasciato in numerosi
accorsiallepreseconl’acquaz-
zone quotidiano. Pazienza: la
bellezza si paga! Stavolta con
la fatica della salita a piedi e la
pioggia che bagna il ritorno.
Solo così si partecipa a un rito
collettivo e si entra a buon di-
ritto in sintonia con il mistero
del teatro e della parola.
E ne era perfettamente con-
sapevole Luca Zingaretti se ha
sentito il bisogno di rivolgersi,
uscendo dal personaggio con-
tro ogni sua consuetudine, al
pubblico per ringraziarlo pre-
liminarmente della appassio-
nata partecipazione. Non so-
lo, si è offerto ai presenti con
grande disponibilità, senza
sottrarsi al rito del selfie, sem-
pre più diffuso, insieme ad al-
cuni spettatori. Insomma,ha
ricambiato un po’ dell’affetto
di cui è stato fatto oggetto. Del
resto lo sa anche Mamma Rai
che proprio da oggi rimette in
palinsenstoalcunidegliepiso-
di di Montalbano in prima se-
rata.
La «lettura» di Zingaretti ha
subito trovato il tono giusto,
sommesso, discreto e intenso
che imbastiva il racconto di
Giorelli con leggerezza e
fluditàenellostessotempoda-
vacorpoallaoriginale,sensibi-
le,percezionecheilpittore-sol-
dato ebbe della guerra, perce-
zione alla quale non fu ovvia-
menteestraneoilsuotempera-
mento artistico.
Cosìècomesegliultimigior-
ni della vita di Giorelli, morto
aventidueanni,fosseropassa-
tisottoinostriocchi:dalperio-
do d'istruzione a Bologna col
caporale maniaco dell'allinea-
mento, al grottesco addestra-
mento dove si fingeva di fare
la guerra, alla attività di dise-
gnatore sul Sabotino e a Gori-
zia, fino all'assegnazione il 14
luglio 1916 alla 169a compa-
gnia di zappatori del secondo
corpo d'armata in seno alla
quale, in una sorta di ricovero
ricavato in una caverna sulla
riva dell'Isonzo, trovò la mor-
te.
Malamortenonhaspentola
voce di questo giovane uomo,
scrittore e artista in grado di
mettere in rilievo, fra l'altro,
come al fronte si provasse più
tristezza che paura, come la
guerrafosseunaripetizionedi
gesti monotoni a dispetto del-
la loro estrema pericolosità,
come la coercizione e l'alcool
fosseroiverimotoridicombat-
timenti inutili e insensati.•
LucaZingarettidurantelospettacolodiierimattinaaCostadicasaMadre
Nonsololaletturadipagine
chefannorifletterescritte
daWalterGiorelli,maanche
grandedisponibilitàconlagente
Unasignificativafotod’insiemedelpubblicointervenuto
Unodeitantiselfiedell’attoreromanoconilpubblicopresente
PERSONAGGIO.Èilmomentodell’attoretorinese.Cheattaccalatv
Argenteroda«fratello»
diBovaa007denoantri
CINEMA.Secondocapitolodiunatrilogia
RitornaHiccup,
inquietoepacifista
signoredeidraghi
TONISERVILLO
ILPROTAGONISTADELLA
«GRANDEBELLEZZA»
COMPIE55ANNI
Settimanadicompleanniil-
lustri, a partire da Toni Ser-
villo, protagonista del film
La grande bellezza di Paolo
Sorrentino,chesabatocom-
pirà 55 anni. Sono «leoni»
ancheilpremioOscarChar-
lize Theron (39 anni giove-
dì), Dustin Hoffman (77 an-
nivenerdì),BarbaraDeRos-
sieMelanieGriffith(sabato
rispettivamente 54 e 57 an-
ni) e Antonio Banderas (54
anni domenica.
MICHAELJOHNS
MORTOA35ANNI
ERASTATOUNASTAR
DI«AMERICANIDOL»
È morto il primo agosto, a
soli 35anni, Michael Johns,
noto cantautore australia-
no, tra i finalisti della setti-
ma stagione di American
Idol. A provocarne la morte
- riferisce The Hollywood
Reporter - è stata la forma-
zione di un coagulo di san-
gueallacaviglia.Unacarrie-
ra iniziata a 18 anni, dopo il
trasferimento in America,
Michael Johns aveva parte-
cipato al talent show della
Fox nel 2008.
brevi
LucaArgentero:l’attoreèstatolanciatodalGrandefratello.Èlaureatoineconomiaecommercio
Ilfilmusciràinottobre.PrestoperòvedremoLuca
impegnatoanchenellevestidiunagentesegreto
Parla di Ragion di Stato,mini-
serie Rai realizzata da Cattle-
ya che lo vedrà protagonista
nei panni di un agente segre-
to,machesaràcomunqueuna
storia d’amore. Ne ha fatta di
strada Luca Argentero, l’atto-
re torinese, una laurea in eco-
nomia e commercio in tasca,
lanciato dal Grande fratello
chea36 anniinqualchemodo
canta il «de profundis» dei re-
alityshowdacuituttoebbeini-
zio. «Ho appena terminato le
riprese di un film con Edoar-
do Leo; Fratelli unici di Ales-
sio Maria Federici con Raoul
Bova uscirà a ottobre e presto
mi vedrete anche nelle vesti di
unagentesegretoinRagiondi
Stato di Marco Pontecorvo,
una “Homeland de noantri”»,
scherza raccontando i suoi
progettiArgentero,cheèstato
tragliospitidell’ultimaedizio-
ne del Festival di Giffoni.
«QuellodiPontecorvo»,spie-
ga, «sarà un action movie sul
traffico di armi illegale e sui
servizi segreti, anche se alla fi-
nesitrattadiunastoriad’amo-
re».Nonrisparmiadettagline-
anchesullungometraggiocon
Leo: «Racconta la storia di
quattro personaggi bizzarri
che a quarant’anni, quando
tutto gli va male, decidono di
aprire un agriturismo. Il pri-
mo giorno di attività arriva la
richiesta di pizzo da parte di
un mafioso che però viene so-
praffatto dai quattro ragazzi e
sequestratoincantina.Èlasto-
ria di una piccola lotta contro
lamafia».
Sulla differenza tra reality e
talent, forse complice la sua
storia televisiva che lo ha visto
passare dal Grande fratello ad
AmicidiMariaDeFilippiinve-
ste di giurato, Argentero ri-
sponde: «I reality ormai han-
no perso potenza comunicati-
va: undici anni fa, quando l’ho
fatto io, ce n’era uno solo, ora
invece è il tempo dei talent
show, che sono la forma con-
temporanea di festival». E co-
munque «la televisione è uno
strumento obsoleto, per molti
ragazzi è diventato solo un
elettrodomestico.AparteAmi-
ci, il sabato sera, molti preferi-
sconointernet».
QuantoalleIene,«eroarriva-
toinunafaseditransizione.Io
tendoa farequel chemi piace:
la mia è stata un’incursione. Il
programma mi piaceva e mi
piace ancora», sottolinea Lu-
ca.
Impegnato anche nella pro-
duzione cinematografica, ol-
tre che televisiva e web - ha da
pocoinauguratounapiattafor-
madigitaleperlavisionelega-
le di film in streaming, Mega-
tube-Argenteroconosceledif-
ficoltàdelsettore:«Unprodut-
tore amico mi ha detto che
tempo fa con un progetto giu-
stofinanziavacinquefilmsba-
gliati, ora il rapporto è inver-
so. E così si punta su storie fo-
tocopia. In Francia le sale so-
no piene e c’è molta più tutela
delle opere nazionali. In Italia
tocca combattere. Una volta
mi hanno chiesto dei soldi per
distribuire un film che avevo
prodotto...». •
Dal16agostonellesaleilfilm
animatoin3D«DragonTrainer2»
Anche ungiovane eroe vichin-
go «Signore dei draghi» può
avere paura di diventare adul-
to. È questa la sfida più perso-
nale che affronta il brillante,
pacifistaeinquietoHiccup,or-
mai ventenne, sempre insie-
me all’inseparabile drago «fu-
ria buia» Sdentato in Dragon
Trainer 2 di Dean DeBlois, se-
condo capitolo animato in 3D
firmatoDreamworks,dellatri-
logia (si sta lavorando al terzo
film) ispirata dai libri Cressi-
da Cowell, che uscirà il 16 ago-
sto distribuito da 20th Centu-
ryFox.
Il primo capitolo, diretto da
DeBlois con Chris Sanders
(chestavoltaapparecomepro-
duttore esecutivo) nel 2010
aveva conquistato critica e
pubblico con 495 milioni di
dollari incassati globalmente.
Un successo, coronato dalla
nascitadiunaserietvanimata
ediunospettacololive.Èparti-
tobeneancheDragonTrainer
2 che dal debutto negli Usa il
13 giugno ha incassato finora
nel mondo circa 430 milioni
didollari. Si torna sull’isola vi-
chingadiBerkcinqueannido-
po la prima storia, che si era
conclusaconlapacefravichin-
ghi e draghi, raggiunta grazie
al coraggio e all’inventiva del-
l’allora quindicenne Hiccup,
che aveva scoperto e affinato
la sua capacità di comunicare
con le creature alate. Ormai i
draghi sono diventati parte
della comunità e il capovillag-
gioStoik,padrediHiccup,vor-
rebbe che il figlio si preparas-
seaereditareilcomando.Ilra-
gazzoperònonsisenteancora
pronto e preferisce dedicarsi
ad esplorare, sempre insieme
alsuomiglioreamico,ilveloce
e intelligentissimo drago «fu-
ria buia» Sdentato, i territori
intorno all’isola. È così che
Hiccupritrovaincredibilmen-
te la madre, Valka (doppiata
nella versione originale da Ca-
teBlanchett)checredevamor-
ta.Inrealtàladonna avevaab-
bandonato la comunità quan-
do il figlio era in fasce proprio
per proteggere i draghi che da
allora raccoglie in un rifugio
santuario. Quell’oasi e la vita
pacificadiBerkperòsonomes-
si a rischio da un implacabile
cacciatore, Drago Bludvist.
Unrisultato possibile, per gli
animatori della Dreamworks,
grazie a un nuovo innovativo
software,l’Apollo,checonsen-
te di lavorare su più personag-
gi contemporaneamente dise-
gnando direttamente con una
stylus (pennino) sul tablet. •
BRESCIAOGGI
Lunedì 4 Agosto 2014 Spettacoli 41