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CHINESITERAPIA DECONGESTIVA
 E ATTIVITA’ FISICA E SPORTIVA:
   ESPERIENZE A CONFRONTO
        Torino, 4-5 marzo




       IL LINFEDEMA PRIMARIO NELLA
         RETE DELLE MALATTIE RARE
    DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D’AOSTA




MARIA PIA SCHIERONI - PIERA MERLI - ELODIE STASI
        GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
             Regione Piemonte e Valle d’Aosta
LINFEDEMA PRIMARIO

PATOLOGIA CRONICA EVOLUTIVA E INVALIDANTE

PREVALENZA: 1 CASO SU 6000/10000 INDIVIDUI

RAPPORTO M:F = 1:3

MONO– O BILATERALE, DISTALE O DELL’ INTERO ARTO

PREVALENTE AGLI ARTI INFERIORI, PUO’ COINVOLGERE GENITALI,
TRONCO, VOLTO
LINFEDEMA PRIMARIO


               ALTERAZIONE CONGENITA
             LINFANGIOADENODISPLASICA
 (AGENESIA, IPOPLASIA, IPERPLASIA, FIBROSI, LINFANGIOMATOSI,
         AMARTOMATOSI, INSUFFICIENZA VALVOLARE)

o DISPLASIA DEI LINFATICI

o DISPLASIA DEI LINFONODI

o DISPLASIA SIA DEI LINFATICI CHE DEI LINFONODI



                     CAUSE SCATENANTI:
     gravidanza, sforzi, traumi, infezioni, punture di insetto,
      immobilità prolungata, ecc., ma spesso è sine causa
LINFEDEMA PRIMARIO

                 CLASSIFICAZIONE
EREDITARIO : Precoce ( M. Nonne Milroy- connatale )
             Tardivo ( M. Meige )
             trasmissione autosomica a penetranza variabile

IDIOPATICO: Congenito: presente alla nascita
            Precoce :  esordio prima dei 35 anni
            Tardivo :  esordio dopo i 35 anni




     Può essere associato ad altre patologie congenite:
             S.Turner, S.Noonan, S.Prader Willi,
           Ipertensione polmonare primitiva, ecc
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
      Regione Piemonte e Valle d’Aosta 2009

                                             Iseppi     Patrizia
Acquadro Lorena                              Lento      M. Grazia
Baldovino Simone                             Marabotto Chiara
Barberis     Marisa                          Masoero    Giovanna
Beatrici     Maurizio                        Merli      Piera
Bongiovanni Marco                            Odoni      Rodolfo
Borraccino Sabina        COORDINATORE        Perrod     Michela
Bovio        Manuela
              DOTT.SSA MARIA PIA SCHIERONI
Broccardo Marco                              Picciotto  Giuseppe
                                             Poetto
               Direttore Dipartimento Riabilitativo
Buscaglione Debora                                      Barbara
Carapellucci Roberto                         Prandi     Stefania
Chiale             A.O.U. San Giovanni Battista
             Rosamaria                       Priolo     Concettina
Ciriotti     Eugenia        Di Torino        Quiese     Patrizia
Cremonesi Patrizia                           Ragusa     Fabio
Cumino       Andrea                          Roccatello Dario
D'auria      Lucia                           Rusca      Lia
Delia        Boffa                           Schieroni  Maria Pia
Dominici     Ugo                             Stasi      Elodie
Elia         Piera                           Testori    Ornella
Facello      Masoero                         Vaisitti   Cinzia
Ferrero      Ferruccio                       Veglio     Valerio
Garrone      Maurizio                        Villata    Simona
Granero      Leonora                         Vincenzo   Barbara
Horak        Simona                          Zan        Stefano
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
        Regione Piemonte e Valle d’Aosta

       OBIETTIVI A BREVE – MEDIO TERMINE
DEFINIRE UNO SPECIFICO PERCORSO CONDIVISO
DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO IN ACCORDO CON
LE LINEE GUIDA INTERNAZIONALI E NAZIONALI
IDENTIFICARE I CODICI DI PRESTAZIONE
DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA GIÀ PREVISTI DAI LEA E
DAL NOMENCLATORE TARIFFARIO NAZIONALE E REGIONALE
 PROPORRE L’ INSERIMENTO DELLE PRESTAZIONI
ATTUALMENTE NON CONTEMPLATE, MA CONSIDERATE
IRRINUNCIABILI DALLA LINEE GUIDA INTERNAZIONALI
E NAZIONALI
DIFFONDERE A TUTTI GLI SPECIALISTI DEL SETTORE E AI
MEDICI DI MEDICINA GENERALE LE INDICAZIONI PROPOSTE
DAL CONSORZIO
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
        Regione Piemonte e Valle d’Aosta

       OBIETTIVI A BREVE – MEDIO TERMINE
CENSIRE (registro) I PAZIENTI SUL TERRITORIO REGIONALE


IDENTIFICARE LE STRUTTURE PUBBLICHE IDONEE AL PERCORSO

 IDENTIFICARE CRITERI UNIVOCI DI DISABILITÀ AI FINI
DEL RICONOSCIMENTO DELL’ ESENZIONE PER PATOLOGIA, E
DELL’ INVALIDITÀ CIVILE PER LA PRESCRIZIONE DI
INDUMENTI ELASTOCOMPRESSIVI E CALZATURE

CONTRIBUIRE ALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE SANITARIO

       OTTIMIZZARE LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI
                SUL TERRITORIO REGIONALE
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
          Regione Piemonte e Valle d’Aosta

               METODOLOGIA DI LAVORO
   riunioni periodiche multidisciplinari e multiprofessionali
       (Chirurghi vascolari e Angiologi, Medici nucleari,
             Infettivologi, Fisiatri e Fisioterapisti)

    Analisi della letteratura scientifica internazionale e
   nazionale in merito ai criteri diagnostici, accertamenti
strumentali, terapia farmacologia, trattamento riabilitativo,
                    trattamento chirurgico.

        -Discussione e condivisione dei risultati con
                    il Gruppo Consortile
                -Elaborazione di documenti
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
        Regione Piemonte e Valle d’Aosta


             RISULTATI RAGGIUNTI


Elaborazione del Documento sul Percorso diagnostico-
terapeutico
Identificazione dei codici di prestazione ( LEA in vigore)
Identificazione delle voci non comprese nei LEA e
 nel Nomenclatore Tariffario delle Protesi
Identificazione Centri riferimento per diagnosi e cura
sul territorio Regionale
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
             Regione Piemonte e Valle d’Aosta

          PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO
1) INDAGINE ANAMNESTICA

2) ISPEZIONE E PALPAZIONE

3) INDAGINI STRUMENTALI:
• ECODOPPLER VENOSO ARTI INFERIORI o SUPERIORI
• ECODOPPLER DINAMICO VENOSO E ARTERIOSO DEI TRONCHI SOVRA-
  AORTICI
• ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE ED INFERIORE
• TC/ RMN
• ASSETTO BIOUMORALE ( creatininemia, esame orine, proteinuria/ 24 ore,
  enzimi epatici, TSH, pro-BNP, Reuma test, VES, PCR - escludere insufficienza
  renale, epatica o cardiaca, patologie reumatiche )

4) LINFOSCINTIGRAFIA (sec.protocollo Bourgeois)
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
              Regione Piemonte e Valle d’Aosta

           PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO
                          5) TERAPIA FARMACOLOGICA


Alfa-benzopironi orali ( Cumarina)               ↓ la permeabilità capillare
Gamma-benzopironi (Diosmina, Rutina,             ↑ riassorbimento fluido interstiziale
Quercetina)                                      ↑ attività linfocinetica

                          Associazione con flebolinfedema
             Diuretici
                          Patologie d’organo ( renali, cardiache, epatiche,ecc)
 Antibiotici:
 I: Amoxicillina/ Ampicillina- Macrolidi      trattamento delle complicanze infettive
 II: Chinolonici, Cefalosporine II            (linfangiti, dermo-ipodermiti, erisipela,
 Fluconazolo, Terbinafina                      micosi); trattamento per 2-4 settimane

                     Benzilpenicillina     Profilassi delle recidive infettive
                                           1.200.000 U/4 settimane
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
            Regione Piemonte e Valle d’Aosta

        PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO
                 6) PRESA IN CARICO RIABILITATIVA

FISIATRA: stesura del PROGETTO RIABILITATIVO INDIVIDUALE (PRI)
           •Specifici trattamenti riabilitativi
           •Identificazione del setting terapeutico
           •Prescrizione ortesi, protesi e ausili
           •Identificazione delle priorità cliniche e grado disabilità
           •Prognosi riabilitativa
           •Verifica nel tempo del PRI

FISIOTERAPISTA: stesura del PROGRAMMA RIABILITATIVO
              •Definizione aree di intervento specifico
              •Modalità di erogazione delle singole prestazioni (secondo PRI)
              •Identificazione obiettivi immediati e a breve termine
              •Verifica dei risultati
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
            Regione Piemonte e Valle d’Aosta

         PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO
                             VISITA FISIATRICA
•Indagine anamnestica
•Valutazione delle indagini strumentali
•Ispezione (consistenza, segni di flogosi / infezione, alterazioni cutanee,
strie di linfosclerosi, segni di TVP);
•Misurazione (valutazione valore delta correlato con BMI);
•Valutazione del ROM attivo e passivo , e della postura del rachide;
•Valutazione della forza muscolare;
•Valutazione del dolore;
•Valutazione della disabilita’ ( scala FIM/ ICF);
•Classificazione in 4 stadi (sec. Foldi) ;
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
      Regione Piemonte e Valle d’Aosta

  PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO
                     VISITA FISIATRICA

•Identificazione del setting terapeutico (Linee Guida It. 2006)

•Indicazioni terapeutiche riabilitative:
       CPD (terapia complessa decongestiva ),
       Pressoterapia,
       Elettroterapia drenante sequenziale;

•Prescrizione di: tutori elastocompressivi (bracciali e calze),
                  calzature di serie e su misura (Tariffario SSN);

•Valutazione dei risultati del trattamento riabilitativo

   presa in carico entro 6-12 mesi dall’esordio
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
        Regione Piemonte e Valle d’Aosta

     PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO
                      PROGRAMMA RIABILITATIVO
Valutazione fisioterapica: analisi dati anamnestici
                           ispezione
                           palpazione
                           misurazione
                           valutazione funzionale

Trattamento riabilitativo:
              Deve essere effettuato da personale fisioterapico con
              specifiche competenze in ambito linfologico


            La letteratura scientifica internazionale ribadisce che
     non sono efficaci i trattamenti con monoterapie, ma è fondamentale
                      un approccio terapeutico integrato
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
       Regione Piemonte e Valle d’Aosta

    PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO
                     PROGRAMMA RIABILITATIVO
1) Fase Intensiva (trattamento quotidiano):
              -CPD: Cura della cute
                     Linfodrenaggio manuale (tecniche diverse)
                     Bendaggio multistrato (materiali specifici)
                     Ginnastica decongestiva (con bendaggio)
               - Pressoterapia pneumatica sequenziale ( fuori LEA)
               - Elettroterapia drenante sequenziale ( correnti Kotz)

2) Fase di Mantenimento:
   attività di counselling: terapia comportamentale, norme igieniche e
   preventive, addestramento all’autodrenaggio, bendaggio,
   automobilizzazione, utilizzo tutore elastocompressivo

3) Valutazione dei risultati
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
            Regione Piemonte e Valle d’Aosta

         PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO
                           7) TERAPIE ADIUVANTI

-DIETA:
evitare eccessi ponderali associando ridotto apporto calorico ed attività fisica

-RIABILITAZIONE PSICOSOCIALE:
Psicologo clinico


                       8) TRATTAMENTO CHIRURGICO

   -CHIRURGIA DERIVATIVA                     -CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA
                Indicazioni controverse (stadi iniziali di malattia)
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
         Regione Piemonte e Valle d’Aosta

     IDENTIFICAZIONE CODICI PRESTAZIONI
                      LEA REGIONALI

       TUTTE LE PRESTAZIONI DIAGNOSTICHE ( VARIE BRANCHE
         SPECIALISTICHE) E TERAPEUTICHE RIABILITATIVE
           RIENTRANO NEI LEA, FATTA ECCEZIONE PER LA
                    PRESSOTERAPIA PNEUMATICA

        NOMENCLATORE TARIFFARIO DELLE PROTESI
              NAZIONALE E REGIONAALE
      TUTTI I PRESIDI SONO PRESCRIVIBILI SOLO A PAZIENTI CON
            INVALIDITA’ CIVILE GIA’ RICONOSCIUTA (35%).
    È PREVISTA LA FORNITURA DI BRACCIALI DI SERIE E SU MISURA;
NON RIENTRANO IN TARIFFARIO: GUANTI, GAMBALETTI E MONOCOLLANT.
 L’AUTORIZZAZIONE ASL DI CALZATURE SU MISURA È DISCREZIONALE.
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
      Regione Piemonte e Valle d’Aosta

 CENTRI DI RIFERIMENTO PER DIAGNOSI E CURA

STRUTTURE DEL SSN ADERENTI AL CONSORZIO PER:
             VISITA ANGIOLOGICA
     LINFOSCINTIGRAFIA SEC. PROTOCOLLO
        PRESA IN CARICO RIABILITATIVA




 Da definire:
 -modalità di prenotazione e tempi d’attesa
 -referenti all’ interno di ogni Struttura Specialistica
 -modalità di invio tra le diverse Strutture della rete consortile
 -modalità inserimento registro MARARE
MAPPA TERRITORIALE CONSORZIO LINFEDEMA PRIMARIO
       GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
             Regione Piemonte e Valle d’Aosta

          CENTRI DI RIFERIMENTO PER DIAGNOSI E CURA


                                                           ?

  Strutture Consortili Mauriziano
                     AO
                       ASO S. Giovanni Battista
                                        ?          ?               ?
                                                               ?
? Situazione in via di definizione                     ?
  Aree vacanti                                             ?
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
             Regione Piemonte e Valle d’Aosta

           CENTRI DI RIFERIMENTO PER DIAGNOSI E CURA


   AOU/AO/ASL
     Torino                 Visita angiologica    Visita fisiatrica Linfoscintigrafia


AOU San Giovanni Battista       Dott. Merlo       Dott. Schieroni    Dott. Baccega

 Ospedale Mauriziano        Dott. Carapellucci       Dott. Bianchi   Dott. Pellerito


 AO San Giovanni Bosco        Dott. Ferrero         Dott. Granero

    CMID                                         Dott. Alpa
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
             Regione Piemonte e Valle d’Aosta

         CENTRI DI RIFERIMENTO PER DIAGNOSI E CURA


   AOU/AO/ASL             Visita angiologica   Visita fisiatrica Linfoscintigrafia


   ASL 3 Collegno                              Dott. Rosiello

   ASL 3 Pinerolo                              Dott. Odoni
AO S.Croce Cuneo
                                                Dott. Rando       Dott. Biggi
   ASL CN 2
 Ospedale degli Infermi
      ASL- Biella                               Dott. Rusca        Dott. Cartia
AO SS. Arrigo e Biagio
    Alessandria                                                   Dott. Testori

  AO Parini Aosta                              Dott. Brocardo       Dott. Poti
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
        Regione Piemonte e Valle d’Aosta

                   CONCLUSIONI

             DIAGNOSI PRECOCE AI FINI DI:


RALLENTARE L’ EVOLUZIONE DELLA PATOLOGIA


RIDURRE L’ INCIDENZA DI COMPLICANZE


CONTENERE E/O RIDURRE IL GRADO DI DISABILITÀ DEI PAZIENTI


UNIFORMARE I PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI
GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO
         Regione Piemonte e Valle d’Aosta

                    CONCLUSIONI

RAZIONALIZZARE L’ IMPIEGO DI RISORSE ECONOMICHE,
UMANE E STRUMENTALI


CREARE UNA RETE DI STRUTTURE SUL TERRITORIO REGIONALE
IN GRADO DI GESTIRE IN MODO OMOGENEO I PAZIENTI
NEI VARI SETTING (DOMICILIARE, AMBULATORIALE,
DAY HOSPITAL, RICOVERO)



RAZIONALIZZARE I CRITERI DI PROPOSTA E AUTORIZZAZIONE
PER CURE ESTERE
Grazie

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  • 1. CHINESITERAPIA DECONGESTIVA E ATTIVITA’ FISICA E SPORTIVA: ESPERIENZE A CONFRONTO Torino, 4-5 marzo IL LINFEDEMA PRIMARIO NELLA RETE DELLE MALATTIE RARE DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D’AOSTA MARIA PIA SCHIERONI - PIERA MERLI - ELODIE STASI GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta
  • 2. LINFEDEMA PRIMARIO PATOLOGIA CRONICA EVOLUTIVA E INVALIDANTE PREVALENZA: 1 CASO SU 6000/10000 INDIVIDUI RAPPORTO M:F = 1:3 MONO– O BILATERALE, DISTALE O DELL’ INTERO ARTO PREVALENTE AGLI ARTI INFERIORI, PUO’ COINVOLGERE GENITALI, TRONCO, VOLTO
  • 3. LINFEDEMA PRIMARIO ALTERAZIONE CONGENITA LINFANGIOADENODISPLASICA (AGENESIA, IPOPLASIA, IPERPLASIA, FIBROSI, LINFANGIOMATOSI, AMARTOMATOSI, INSUFFICIENZA VALVOLARE) o DISPLASIA DEI LINFATICI o DISPLASIA DEI LINFONODI o DISPLASIA SIA DEI LINFATICI CHE DEI LINFONODI CAUSE SCATENANTI: gravidanza, sforzi, traumi, infezioni, punture di insetto, immobilità prolungata, ecc., ma spesso è sine causa
  • 4. LINFEDEMA PRIMARIO CLASSIFICAZIONE EREDITARIO : Precoce ( M. Nonne Milroy- connatale ) Tardivo ( M. Meige ) trasmissione autosomica a penetranza variabile IDIOPATICO: Congenito: presente alla nascita Precoce : esordio prima dei 35 anni Tardivo : esordio dopo i 35 anni Può essere associato ad altre patologie congenite: S.Turner, S.Noonan, S.Prader Willi, Ipertensione polmonare primitiva, ecc
  • 5. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta 2009 Iseppi Patrizia Acquadro Lorena Lento M. Grazia Baldovino Simone Marabotto Chiara Barberis Marisa Masoero Giovanna Beatrici Maurizio Merli Piera Bongiovanni Marco Odoni Rodolfo Borraccino Sabina COORDINATORE Perrod Michela Bovio Manuela DOTT.SSA MARIA PIA SCHIERONI Broccardo Marco Picciotto Giuseppe Poetto Direttore Dipartimento Riabilitativo Buscaglione Debora Barbara Carapellucci Roberto Prandi Stefania Chiale A.O.U. San Giovanni Battista Rosamaria Priolo Concettina Ciriotti Eugenia Di Torino Quiese Patrizia Cremonesi Patrizia Ragusa Fabio Cumino Andrea Roccatello Dario D'auria Lucia Rusca Lia Delia Boffa Schieroni Maria Pia Dominici Ugo Stasi Elodie Elia Piera Testori Ornella Facello Masoero Vaisitti Cinzia Ferrero Ferruccio Veglio Valerio Garrone Maurizio Villata Simona Granero Leonora Vincenzo Barbara Horak Simona Zan Stefano
  • 6. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta OBIETTIVI A BREVE – MEDIO TERMINE DEFINIRE UNO SPECIFICO PERCORSO CONDIVISO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO IN ACCORDO CON LE LINEE GUIDA INTERNAZIONALI E NAZIONALI IDENTIFICARE I CODICI DI PRESTAZIONE DIAGNOSTICO-TERAPEUTICA GIÀ PREVISTI DAI LEA E DAL NOMENCLATORE TARIFFARIO NAZIONALE E REGIONALE PROPORRE L’ INSERIMENTO DELLE PRESTAZIONI ATTUALMENTE NON CONTEMPLATE, MA CONSIDERATE IRRINUNCIABILI DALLA LINEE GUIDA INTERNAZIONALI E NAZIONALI DIFFONDERE A TUTTI GLI SPECIALISTI DEL SETTORE E AI MEDICI DI MEDICINA GENERALE LE INDICAZIONI PROPOSTE DAL CONSORZIO
  • 7. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta OBIETTIVI A BREVE – MEDIO TERMINE CENSIRE (registro) I PAZIENTI SUL TERRITORIO REGIONALE IDENTIFICARE LE STRUTTURE PUBBLICHE IDONEE AL PERCORSO IDENTIFICARE CRITERI UNIVOCI DI DISABILITÀ AI FINI DEL RICONOSCIMENTO DELL’ ESENZIONE PER PATOLOGIA, E DELL’ INVALIDITÀ CIVILE PER LA PRESCRIZIONE DI INDUMENTI ELASTOCOMPRESSIVI E CALZATURE CONTRIBUIRE ALLA FORMAZIONE DEL PERSONALE SANITARIO OTTIMIZZARE LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI SUL TERRITORIO REGIONALE
  • 8. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta METODOLOGIA DI LAVORO riunioni periodiche multidisciplinari e multiprofessionali (Chirurghi vascolari e Angiologi, Medici nucleari, Infettivologi, Fisiatri e Fisioterapisti) Analisi della letteratura scientifica internazionale e nazionale in merito ai criteri diagnostici, accertamenti strumentali, terapia farmacologia, trattamento riabilitativo, trattamento chirurgico. -Discussione e condivisione dei risultati con il Gruppo Consortile -Elaborazione di documenti
  • 9. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta RISULTATI RAGGIUNTI Elaborazione del Documento sul Percorso diagnostico- terapeutico Identificazione dei codici di prestazione ( LEA in vigore) Identificazione delle voci non comprese nei LEA e nel Nomenclatore Tariffario delle Protesi Identificazione Centri riferimento per diagnosi e cura sul territorio Regionale
  • 10. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO 1) INDAGINE ANAMNESTICA 2) ISPEZIONE E PALPAZIONE 3) INDAGINI STRUMENTALI: • ECODOPPLER VENOSO ARTI INFERIORI o SUPERIORI • ECODOPPLER DINAMICO VENOSO E ARTERIOSO DEI TRONCHI SOVRA- AORTICI • ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE ED INFERIORE • TC/ RMN • ASSETTO BIOUMORALE ( creatininemia, esame orine, proteinuria/ 24 ore, enzimi epatici, TSH, pro-BNP, Reuma test, VES, PCR - escludere insufficienza renale, epatica o cardiaca, patologie reumatiche ) 4) LINFOSCINTIGRAFIA (sec.protocollo Bourgeois)
  • 11. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO 5) TERAPIA FARMACOLOGICA Alfa-benzopironi orali ( Cumarina) ↓ la permeabilità capillare Gamma-benzopironi (Diosmina, Rutina, ↑ riassorbimento fluido interstiziale Quercetina) ↑ attività linfocinetica Associazione con flebolinfedema Diuretici Patologie d’organo ( renali, cardiache, epatiche,ecc) Antibiotici: I: Amoxicillina/ Ampicillina- Macrolidi trattamento delle complicanze infettive II: Chinolonici, Cefalosporine II (linfangiti, dermo-ipodermiti, erisipela, Fluconazolo, Terbinafina micosi); trattamento per 2-4 settimane Benzilpenicillina Profilassi delle recidive infettive 1.200.000 U/4 settimane
  • 12. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO 6) PRESA IN CARICO RIABILITATIVA FISIATRA: stesura del PROGETTO RIABILITATIVO INDIVIDUALE (PRI) •Specifici trattamenti riabilitativi •Identificazione del setting terapeutico •Prescrizione ortesi, protesi e ausili •Identificazione delle priorità cliniche e grado disabilità •Prognosi riabilitativa •Verifica nel tempo del PRI FISIOTERAPISTA: stesura del PROGRAMMA RIABILITATIVO •Definizione aree di intervento specifico •Modalità di erogazione delle singole prestazioni (secondo PRI) •Identificazione obiettivi immediati e a breve termine •Verifica dei risultati
  • 13. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO VISITA FISIATRICA •Indagine anamnestica •Valutazione delle indagini strumentali •Ispezione (consistenza, segni di flogosi / infezione, alterazioni cutanee, strie di linfosclerosi, segni di TVP); •Misurazione (valutazione valore delta correlato con BMI); •Valutazione del ROM attivo e passivo , e della postura del rachide; •Valutazione della forza muscolare; •Valutazione del dolore; •Valutazione della disabilita’ ( scala FIM/ ICF); •Classificazione in 4 stadi (sec. Foldi) ;
  • 14. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO VISITA FISIATRICA •Identificazione del setting terapeutico (Linee Guida It. 2006) •Indicazioni terapeutiche riabilitative: CPD (terapia complessa decongestiva ), Pressoterapia, Elettroterapia drenante sequenziale; •Prescrizione di: tutori elastocompressivi (bracciali e calze), calzature di serie e su misura (Tariffario SSN); •Valutazione dei risultati del trattamento riabilitativo presa in carico entro 6-12 mesi dall’esordio
  • 15. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PROGRAMMA RIABILITATIVO Valutazione fisioterapica: analisi dati anamnestici ispezione palpazione misurazione valutazione funzionale Trattamento riabilitativo: Deve essere effettuato da personale fisioterapico con specifiche competenze in ambito linfologico La letteratura scientifica internazionale ribadisce che non sono efficaci i trattamenti con monoterapie, ma è fondamentale un approccio terapeutico integrato
  • 16. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PROGRAMMA RIABILITATIVO 1) Fase Intensiva (trattamento quotidiano): -CPD: Cura della cute Linfodrenaggio manuale (tecniche diverse) Bendaggio multistrato (materiali specifici) Ginnastica decongestiva (con bendaggio) - Pressoterapia pneumatica sequenziale ( fuori LEA) - Elettroterapia drenante sequenziale ( correnti Kotz) 2) Fase di Mantenimento: attività di counselling: terapia comportamentale, norme igieniche e preventive, addestramento all’autodrenaggio, bendaggio, automobilizzazione, utilizzo tutore elastocompressivo 3) Valutazione dei risultati
  • 17. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO 7) TERAPIE ADIUVANTI -DIETA: evitare eccessi ponderali associando ridotto apporto calorico ed attività fisica -RIABILITAZIONE PSICOSOCIALE: Psicologo clinico 8) TRATTAMENTO CHIRURGICO -CHIRURGIA DERIVATIVA -CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA Indicazioni controverse (stadi iniziali di malattia)
  • 18. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta IDENTIFICAZIONE CODICI PRESTAZIONI LEA REGIONALI TUTTE LE PRESTAZIONI DIAGNOSTICHE ( VARIE BRANCHE SPECIALISTICHE) E TERAPEUTICHE RIABILITATIVE RIENTRANO NEI LEA, FATTA ECCEZIONE PER LA PRESSOTERAPIA PNEUMATICA NOMENCLATORE TARIFFARIO DELLE PROTESI NAZIONALE E REGIONAALE TUTTI I PRESIDI SONO PRESCRIVIBILI SOLO A PAZIENTI CON INVALIDITA’ CIVILE GIA’ RICONOSCIUTA (35%). È PREVISTA LA FORNITURA DI BRACCIALI DI SERIE E SU MISURA; NON RIENTRANO IN TARIFFARIO: GUANTI, GAMBALETTI E MONOCOLLANT. L’AUTORIZZAZIONE ASL DI CALZATURE SU MISURA È DISCREZIONALE.
  • 19. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta CENTRI DI RIFERIMENTO PER DIAGNOSI E CURA STRUTTURE DEL SSN ADERENTI AL CONSORZIO PER: VISITA ANGIOLOGICA LINFOSCINTIGRAFIA SEC. PROTOCOLLO PRESA IN CARICO RIABILITATIVA Da definire: -modalità di prenotazione e tempi d’attesa -referenti all’ interno di ogni Struttura Specialistica -modalità di invio tra le diverse Strutture della rete consortile -modalità inserimento registro MARARE
  • 20. MAPPA TERRITORIALE CONSORZIO LINFEDEMA PRIMARIO GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta CENTRI DI RIFERIMENTO PER DIAGNOSI E CURA ? Strutture Consortili Mauriziano AO ASO S. Giovanni Battista ? ? ? ? ? Situazione in via di definizione ? Aree vacanti ?
  • 21. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta CENTRI DI RIFERIMENTO PER DIAGNOSI E CURA AOU/AO/ASL Torino Visita angiologica Visita fisiatrica Linfoscintigrafia AOU San Giovanni Battista Dott. Merlo Dott. Schieroni Dott. Baccega Ospedale Mauriziano Dott. Carapellucci Dott. Bianchi Dott. Pellerito AO San Giovanni Bosco Dott. Ferrero Dott. Granero CMID Dott. Alpa
  • 22. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta CENTRI DI RIFERIMENTO PER DIAGNOSI E CURA AOU/AO/ASL Visita angiologica Visita fisiatrica Linfoscintigrafia ASL 3 Collegno Dott. Rosiello ASL 3 Pinerolo Dott. Odoni AO S.Croce Cuneo Dott. Rando Dott. Biggi ASL CN 2 Ospedale degli Infermi ASL- Biella Dott. Rusca Dott. Cartia AO SS. Arrigo e Biagio Alessandria Dott. Testori AO Parini Aosta Dott. Brocardo Dott. Poti
  • 23. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta CONCLUSIONI DIAGNOSI PRECOCE AI FINI DI: RALLENTARE L’ EVOLUZIONE DELLA PATOLOGIA RIDURRE L’ INCIDENZA DI COMPLICANZE CONTENERE E/O RIDURRE IL GRADO DI DISABILITÀ DEI PAZIENTI UNIFORMARE I PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI
  • 24. GRUPPO CONSORTILE LINFEDEMA PRIMARIO Regione Piemonte e Valle d’Aosta CONCLUSIONI RAZIONALIZZARE L’ IMPIEGO DI RISORSE ECONOMICHE, UMANE E STRUMENTALI CREARE UNA RETE DI STRUTTURE SUL TERRITORIO REGIONALE IN GRADO DI GESTIRE IN MODO OMOGENEO I PAZIENTI NEI VARI SETTING (DOMICILIARE, AMBULATORIALE, DAY HOSPITAL, RICOVERO) RAZIONALIZZARE I CRITERI DI PROPOSTA E AUTORIZZAZIONE PER CURE ESTERE