4. Speranza di vita alla nascita (2001)
84
82
80
78
maschi
femmine
Istogram. 3D 3
76
74
72
70
Svezia
Francia
Canada
Italia
Spagna
USA
5. I soggetti non autosufficienti
Germania
Irlanda
Italia
Necessità di assistenza continua in almeno 2 ADL.
Regno
Unito
Vivere in una struttura residenziale o dichiarare
incapacità di realizzare una IADL o difficoltà con una
ADL
Spagna
Necessità di aiuto per realizzare almeno una IADL
USA
Coloro che hanno un danno che limita
sostanzialmente una o più attività importanti della
vita (almeno una ADL o una IADL)
Incapacità di aver cura di sé senza supporto
Massimo grado di difficoltà in almeno una delle
seguenti funzioni: movimento, funzioni della vita
quotidiana, comunicazione (Istat).
6. % anziani non autosufficienti
Nazione
Con 1 IADL
Con 1 ADL
Con 2 ADL
Germania
Spagna
11
23,0
14
Italia
Regno
Unito
Canada
USA
19
8,0
10,0
10,4
19,7
15
8. I servizi domiciliari sociali e
sanitari
Assistenza
domiciliare
Aiuta il non
autosufficiente nelle
attività della vita
quotidiana. Erogata
dai comuni.
Francia: aide à
domicile. Belgio:
service d’aide à
domicile. Austria:
heimhilfe. Italia: SAD.
Gran Bretagna: home
help service.
Cura domiciliare
Garantisce
soprattutto
assistenza
infermieristica e
riabilitativa. Erogata
dalla organizzazione
sanitaria.
Francia, Belgio: soins
à domicile. Austria:
hauskrankenpflege.
Gran Bretagna: home
nurisng. Spagna:
atenciòn asistida.
Italia: ADI.
9. % anziani assistiti a domicilio/1
NAZIONE
ANNO
%
Danimarca
2000
24,6
Austria
1996
24,0
Canada
1993
17,0
Olanda
1996
12,0
Finlandia
2000
10,7
Germania
1996
9,6
USA
2000
8,7
Svezia
2001
7,9
10. % anziani assistiti a domicilio/2
Francia
1998
7,9
Regno Unito
1999
7,1
Belgio
1996
4,5
Italia
2003
4,3
Irlanda
2000
3,7
Spagna
2001
2,1
Portogallo
1992
1,0
Grecia
2002
0,5
11. Costo medio orario in €
assistenza domiciliare
Spagna
9,6
Canada
10,3
Francia
13,4
Regno Unito
13,6
Danimarca
36,0
12. Modelli di assistenza domiciliare
Modelli
Nazioni
Caratteristiche
Nord
Europa
Danimarca,
Norvegia, Svezia,
Olanda Finlandia
Assistono al domicilio un alto numero di anziani (in
genere superiore al 10%) con servizi di qualità spesso
integrati sociali e sanitari. Prestazioni erogate 24 ore al
giorno con utilizzo delle moderne tecnologie
telematiche ed informatiche.
Europa
centrale
Germania,
Francia,
Regno Unito
Assistono un numero discreto di anziani compreso fra
il 4,5% e il 10%. Crescono i fornitori privati. Non c’è un
livello adeguato di integrazione socio-sanitaria.
Sud
Europa
Grecia.
Portogallo,
Spagna, Italia
L’assistenza domiciliare è erogata ad un numero
basso di anziani (inferiore al 4,5%). L’integrazione
socio-sanitaria è inesistente o molto bassa. Stanno
crescendo ad un buon ritmo le prestazioni domiciliari.
13. Tendenze assistenza domiciliare
Intensificazione prestazioni domiciliari
(sociali e sanitarie) per evitare ricoveri
(spesso + prestazioni x – anziani ma +
complicati)
Si riducono le prestazioni legate alla
pulizia della casa ed aumentano quelle per
la cura della persona
14. % anziani in strutture residenziali/1
NAZIONE
ANNO
%
Olanda
1998
7,9
Belgio
1997
7,7
Svezia
2001
7,7
Canada
1996
7,3
Lussemburgo
2002
6,8
Francia
1996
6,1
Austria
1997
5,5
USA
2000
5,4
15. % anziani in strutture residenziali/2
Germania
1996
5,2
Regno Unito
2001
5,1
Finlandia
2000
5,0
Irlanda
2000
4,6
Danimarca
2001
3,9
Spagna
1999
3,2
Italia
2003
2,0
Portogallo
1992
2,0
Grecia
2001
0,5
16. Tendenze nell’assistenza
residenziale
Media e
tendenze
5,5% in Europa; 6,4% in nordAmerica
Anni ’80: aumento
Anni ’90: riduzione (in + del 50% dei paesi)
Residenze
sanitarie e
assistenziali
Politiche
Prevalgono le residenze sanitarie in
un terzo dei paesi (Norvegia, Austria,
Lussemburgo e Danimarca, USA)
Sostituzione (con ass. domiciliare)
non funziona. Qualità ambiente,
ritmi normali, ass. personalizzata.
17. Costo mensile medio in €
assistenza residenziale
Belgio
Spagna
Lussemburgo
Canada
Irlanda
Italia
Regno Unito
Germania
USA
Danimarca
876-1.039
992
920-2.100
955-3.185
2.143
(nursing home private)
2.126 (1.1.23 RA – 1.870 RP – 2.314 RSA)
1.825-2.933
1.982-2.804
1.461-1785
(assisted living facilities)
3.787
3.360-3.920
(nursing homes)
18. I sistemi assicurativi per la non
autosufficienza
1968 Olanda
1994 Austria
1995 Germania
1998 Francia
1999 Lussemburgo
2001 Comunità Fiamminga Belgio
2006 Spagna
Italia ?
19. Assicurazioni non autosufficienza/1
Germania
Austria
Francia
Olanda
1995
1994
2002
1968
Programma
nazionale
Assicurazione
obbligatoria sul
rischio di non
autosufficienza
Indennità per
le cure
continue
Allocation
personnalisée
d’autonomie
Assicurazione
contro le
spese
mediche
eccezionali
beneficiari
Soggetti non
autosufficienti
(per cure
prolungate)
Persone non
autosufficienti
con almeno 3
anni
Persone non
autosufficienti
con almeno 60
anni
Persone con
problemi
sanitari o con
disabilità
funzionali
finanziamento
Contributivo
Sistema
fiscale
Contributivo
Sistema
fiscale
20. Assicurazioni non autosufficienza /2
Germania
Austria
Francia
Olanda
Universalisti
co/selettivo
Universalistico,
in base al
bisogno
Universalistico,
in base al
bisogno
Universalistico,
in base al
bisogno
Universalistico
in base al
bisogno
Numero
beneficiari
1.822.000 di cui
oltre 1.100.000
ultrasessantenn
e pari al 7,5%
degli anziani
279.800 fra
questi si stima il
15% circa della
popolazione
anziana
800.000, pari a
circa il 6,4%
della
popolazione con
+60 anni
570.000 di cui
circa 512.00
anziani pari al
23,6% della
popolazione
anziana
Importo
mensile
prestazione
Domiciliare:
da 205 a 1918 €
Residenziale: da
1023 a 1688 €
Da 145 a 1531 €
Domiciliare:
da 47 a 1107 €
Residenziale:
Prestazioni in
servizi (da € 95 a
1565) o in
denaro (riduzione
mediamente più basso
15-20%)
21. Germania
definizione del bisogno del non autosufficiente
Livello 1
n.a. rilevante
Livello 2
n.a. grave
Livello 3
n.a. gravissima
Frequenza
dell’aiuto
necessario: ADL
Almeno 1 volta
al giorno in
almeno due ADL
Almeno 3 volte
al giorno in
almeno due ADL
Permanente.
Necessario un
caregiver tutto il
giorno
Frequenza
dell’aiuto
necessario: IADL
Almeno due
volte la
settimana
Almeno due
volte la
settimana
Almeno due
volte la
settimana
Cure settimanali
necessarie
In media almeno
90 minuti al giorno
In media almeno 3
ore al giorno
In media almeno e
ore al giorno
Contributo
Mensile:
Da € 205
A € 1918
23. FRANCIA
Allocation personnalisée d’autonomie (APA)
Buono servizio per anziani. Speso per: 38% assistente
domiciliare, 31% servizi da agenzia, 22% familiare.
Sono previsti anche adattamento alloggio, lavanderia e
pasti a domicilio, teleallarme, trasporto, piccole riparazioni
e aiuti tecnici (sedia a rotelle, sollevatore, letto articolato, ecc.)
800.000 ultrasessantenni assistiti di cui il 57% al domicilio
ed il resto nelle strutture residenziali.
Il contributo dipende dal livello di non autosufficienza
(AGGIR) e dal reddito del beneficiario. Da € 47 a 1.107 al
mese.
24. Quanto costa l’assicurazione LTC?
Nazione
Spesa annua
per beneficiario
Spesa annua
per assicurato
Olanda (2000)
11.800
424
Germania (2000)
9.100
203
Austria (2001)
7.000
215
Francia (2003)
4.100
264
25. Prestazioni in denaro: tendenze
Tendenza all’aumento all’estero, soprattutto per
l’assistenza domiciliare.
L’importo spesso tiene conto delle diverse condizioni di
non autosufficienza.
Il contributo può essere utilizzato per acquistare
direttamente le prestazioni compresa l’assistenza di un
parente (non convivente in NL e UK, non anziano in Svezia).
Coprono una parte delle spese delle famiglie.
Apprezzate dalle famiglie, ma stanno offuscando le
differenze fra lavoro informale e servizi formali.
26. Prestazioni in denaro
Nazione
Programma
Importo al mese in €
% beneficiari anziani
Da 244 a 366
19,3
Si
0,04
Da 145,40 a 1.531,50
14,8
Da 205 a 665
5,7
Regno Unito
Attendance allowance
Regno Unito
Direct payment
Austria
Bundespflegegel dgesetz
Germania
Pflegeversicherung
Lussemburgo
Asurance dépendance
Valore = a 7 h assist/sett.
3,9
Olanda
Persoon gebonden budget
15-20% in meno del costo formale
0,8
Usa
Consumer directed home care
Max 2.135 in Kansas
0,5
Usa (4 stati)
Cash and counselling
309 (Ark.) 1.083 (N.Jersey)
1000-2000 casi
Norvegia
Omsorgslorige
Si
0,3
Svezia
Anstal da anjorige
Si
0,1
Svezia
Anhorige Bidrag
552
0,1
27. USA: il finanziamento della LTC
Fonte di finanziamento
% nel 2000
Medicaid
45
Medicare
14
Altri pubblici
3
Assicurazione privata
11
Out of pocket
23
Altri privati
4
28. USA: MEDICARE
Programma federale per l’assistenza sanitaria
degli anziani
Garantisce l’assistenza domiciliare e l’hospice
per i terminali
Garantisce max 100 giorni in struttura
residenziale
Pagando assicurazione supplementare,
garantisce assistenza domiciliare medica.
Sintesi: si assistenza domiciliare, no assistenza
residenziale e farmaceutica.
29. USA: MEDICAID
Programma federale per l’assistenza sanitaria dei
cittadini poveri.
Assiste 51 milioni di persone, copre il 45% delle
spese per LTC.
Impoverimento dopo il ricovero in nursing home
Le prestazioni variano da stato a stato.
Garantisce l’ assistenza domiciliare, l’assistenza
residenziale (e l’assistenza farmaceutica).
30. Ass. dom.:partecipazione alla spesa
Nazione
€/mese x 10h
assistenza
domiciliare
€a
prestazione
sanitaria
€ per visita
medica
domiciliare
Applicazione
in tutto il
paese?
0
0
0
Si
Finlandia
24
0
10
In parte
Norvegia
37
0
17-22
No
Svezia
12-24
0
14
No
Francia
50
5*
25
In parte
Olanda
35
0
30
Si
Regno Unito
37,5
0
0
No
Germania
160
4,5-6,5*
3,5
no
Danimarca
31. La partecipazione alla spesa nella
assistenza domiciliare
Assistenza domiciliare: in genere c’è la
partecipazione alla spesa in % in relazione
al reddito con esclusione più poveri. La
percentuale media è del 20% (da 0% al
35%) e sta crescendo. (Scandinavia + basse, sud +
alte).
Cure domiciliari: gratuite, escluse Austria e
Spagna (20%). In alcuni paesi si paga per visite mediche
e talune prestazioni specifiche.
32. Spesa utente nelle residenze
Nazione
Res. Assistenziali
Res. sanitarie
12%
12%
Finlandia
12-19%
12-19%
Austria
20-30%
20-30%
Islanda
25%
40%
Olanda
38%
0-11%
Spagna
50%
20%
Belgio
65%
56%
Danimarca
100%
4%
Italia
100%
20-25%
100% quota alberghiera
100% quota alberghiera
100%
100%
Svezia
Francia
USA
33. Tendenze nella partecipazione alla
spesa nelle residenze
Residenze assistenziali: realtà molto diverse. Nei
paesi scandinavi si paga una quota solitamente
inferiore al 30% della spesa. In altri paesi come
l’Italia e gli USA sono invece a totale carico degli
utenti. Tutti tengono conto dei redditi, se l’utente
non può sopperisce il sistema pubblico.
Residenze sanitarie: la partecipazione alla spesa
in genere non supera il 25%. Solo negli USA
l’assistito paga il 100%. Si tiene conto del reddito
dell’assistito.
34. LTC: spesa pubblica annua x
ultrasettantacinquenne (in €)
12.000
10.000
8.000
6.000
4.000
2.000
0
Svezia
Danimarca
Olanda
USA
Austria
Canada
Germania
R. Unito
Francia
Spagna
35. Tendenze della spesa per LTC
dal 2000 al 2025
Determinanti della
spesa
Aspetti che
determinano un
aumento
Aspetti che
determinano una
riduzione
Effetto complessivo
Invecchiamento
demografico
Aumento degli
ultra80enni del 72%
+10% anziani
accoppiati
Aumento della
spesa minore
dell’aumento degli
anziani
Livelli di disabilità
Aumento
dell’incidenza della
disabilità
Tendenza alla
riduzione della
prevalenza
La spesa cresce
meno dell’aumento
degli anziani
Disponibilità di
assistenza
informale
Famiglie più piccole,
+ occupazione
femminile, ecc.
Politiche di
incentivazione di
assistenza familiare
Riduzione costante
e graduale della
assistenza informale
Offerta dei servizi
Cresce l’ass.
domiciliare. Cresce
l’ass. residenziale nel
sud Europa
Si riduce l’ass.
residenziale nel
nord d’Europa
+ ass. domiciliare.
+ ass. residenziale
nel sud Europa.
Costi unitari dei
servizi
Cresce costo del
lavoro.
Produttività cresce
poco
Produttività cresce
meno del costo del
lavoro (+1,8% annuo
36. I modelli:
il finanziamento e l’assistenza
Notevole affidamento sulla
assistenza informale
Italia
Austria
LTC basata
Spagna
Germania
sul
Portogallo
finanziamento Grecia
e le risorse
Stati Uniti Olanda
private
Svezia
Norvegia, UK
Notevole offerta di assistenza
formale
LTC basata
sul
finanziamento
pubblico
37. I modelli:
scelta e assistenza informale
I pagamenti per la assistenza
informale giocano un ruolo
notevole
Potere di
scelta limitato
delle persone
che ricevono
Regno Unito
un supporto
Norvegia
pubblico per
l’assistenza
Svezia
formale
Sud Europa
Austria
Germania
Francia
Stati Uniti
I pagamenti per la assistenza
informale giocano un ruolo
limitato
Potere di
scelta
notevole delle
persone che
ricevono un
supporto
pubblico per
l’assistenza
formale
38. Conclusioni e Tendenze/1
POLITICHE DI CONTENIMENTO DEI
COSTI:
– Crescono le prestazioni domiciliari indirizzate
ad anziani con disabilità più elevate. Cresce
l’utilizzo della tecnologia.
– Tendenziale riduzione dell’assistenza
residenziale laddove questa è sviluppata
– Prestazioni fornite soprattutto da privati
– Sostegno dei caregiver informali
39. Conclusioni e Tendenze/2
POLITICHE PER LA QUALITA’ DELLE
PRESTAZIONI:
– Maggiore flessibilità nell’erogazione dei
servizi sempre più personalizzati
– Cresce il coordinamento fra prestazioni
diverse (sociale, sanitario, pasti, lavanderia, ecc)
– Accreditamento e verifica della qualità
dei fornitori
40. Conclusioni e Tendenze /3
POLITICHE PER IL REPERIMENTO DI
NUOVE RISORSE:
– assicurazioni sulla non
autosufficienza (ampliare copertura
popolazione) e partecipazione alla
spesa (mix pubbl/privato)
• Libertà di scelta del servizio e del
fornitore
• Crescita notevole delle prestazioni in
denaro