3. Advertising
Indice
• Le professionalità ibride nel web
• Come emergere?
• Il Personal Branding
• Il Canvas
• SWOT Analysis
• Esercitazione
• Yourself, online
• Facciamo due conti
• Le KPI dei Freelance
• La relazione col cliente
• Il Preventivo
• Caro, Carissimo INPS
3
7. 7
MA QUAL È OGGI IL MIO LAVORO?
PRODUCT MANAGER? DIGITAL MARKETING
CONSULTANT? SOCIAL MEDIA MANAGER?
GROWTH HACKER? DIGITAL STRATEGIST?
STARTUPPER? IMPRENDITORE? ACCOUNT?
BLOGGER?
8. Il mio percorso
8
DS
1992 2005 2008 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
Pallavolo
NapaClothing NPCREW
Organizzazione Eventi
LSLT C
Bocconi
Research Funaro
TONKI Whattaspot
Freelance
TopArt
MOBave
Gummy
MediaRails
H Farm
CTRL
Algachieta
Soft Skills
Hard Skills
Networking
Esperienza
9. La mappa delle “nuove” professioni
Online (nuovo)
Offline (vecchio!)
DevelopmentMarketing
CONTENT
CURATOR
COMMUNITY
MANAGER
DIGITAL PR ALL LINE
ADVERTISER
SEO
MANAGER
GRAPHIC
DESIGNER
WEB
DEVELOPER
GROWTH
HACKER
WEB
ANALYST
UX/UI
designer
13. 13
• You are your own boss
• No stipendio fisso
• Trovare clienti
• Gestire i clienti
• Non avrai più festività e weekend
• Investi su te stesso
• Collaborazione come asset strategico
• Economia dell’informazione
• GAP generazionale tra lavoratori e lavoro
• Digital Collaboration (per 79% dei lavoratori la buona collaborazione è
fondamentale in azienda) - trasversalità
• Proattività
Il cambio di mentalità
14. 14
ORA E SEMPRE RESILIENZA.
…la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare
positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle
opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità.
15. 15
ORA E SEMPRE RESILIENZA.
…la capacità di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di riorganizzare
positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà, di ricostruirsi restando sensibili alle
opportunità positive che la vita offre, senza alienare la propria identità.
22. 22A coherent set of ideas in your connection’s mind
The
Explorer
The
Regular
Guy
The
Jester
The
Nurturer
The
Outlow
The
Lover
The
Sage
The
Ruler
The
Hero
The
Creator
The
Innocent
The
Magician
26. 26
• Start thinking of yourself as a brand
• Audit your online presence (Google yourself)
• Secure a personal website
• Find ways to produce value
• Be purposeful in what you share
• Associate with other strong brands (3 C’s: company, college, colleagues)
• Reinvent (what’s your story?)
7 cose che puoi fare per definire il tuo personal
brand nel modo migliore possibile (secondo
Forbes)
Tutti hanno un Personal Brand. La questione è: lo sai gestire?
31. 31
CATEGORIE:
Cosa ottieni
(Risultati)
CATEGORIE:
Quali risultati hai raggiunto o vuoi raggiungere grazie al tuo Personal Brand?
Come sei o come vuoi essere percepito?
Cosa si dice o vorresti si dicesse di te?
CATEGORIE:
Come lo fai sapere
(Comunicazione)
Perché tu
( )(Benefici)
Cosa ai
(Offerta)
Chi sei
(identità)
Perché sei credibile
(Ragioni per credere)
Di cosa hai bisogno
(Investimenti)
Quali competenze/capacità hanno valore per i tuoi Clienti?
Quali servizi rilevanti offri loro?
CATEGORIE:
Cosa ti rende una persona speciale?
CATEGORIE:
CATEGORIE:
Chi lo deve sapere
( )
Per chi crei valore?
Chi sono i tuoi Clienti più importanti?
Chi influenza i tuoi Clienti?
Chi altro ti aiuta a sviluppare il tuo Brand?
CATEGORIE:
il:
Interazione n.
Progettato da:Progettato per:
Giorno Mese Anno
N°.
Personal Branding Canvas
Quali benefici ottengono i tuoi Clienti, quando hanno a che fare
con te?
BENEFICI:
da Centenaro.it e Beople.me
Adattamento del Business Model Canvas businessmodelgeneration.com
Pubblicato su licenza Creative Commons Attribution Share Alike 3.0 Unported Italia. Versione Beta: 201
32. 32
Veloce
Facile
Chiaro
Collaborativo
Lean
Actionable
Design Thinking e Lean
Startup
Comunica chiaramente la
promessa di valore
Chiara visione d’insieme
Condivisione di nuove
idee con collaboratori o
clienti
Da uno schizzo a nuovi
scenari
Tattiche di promozione
con focus solo sugli
aspetti rilevanti
33. 33
• Obiettivi chiariti più rapidamente
• Più focus sul vero valore aggiunto
• Co-creazione della strategia con i clienti
Per i tuoi Clienti
Per il tuo Personal Brand
• Nessuna teoria astratta o buzz word
• Maggiore consapevolezza del tuo valore
• Processo snello e generativo
34. 34
CATEGORIE:
Come lo fai sapere
(Comunicazione)
Perché tu
( )(Benefici)
enti?
Chi lo dev
(
Per chi crei valore?
Chi sono i tuoi Clienti più
Chi influenza i tuoi Client
Chi altro ti aiuta a svilupp
CATEGORIE:
Progettato da:Progettato per:
as
Quali benefici ottengono i tuoi Clienti, quando hanno a che fare
con te?
BENEFICI:
CATEGORIE:
Come lo fai sapere
(Comunicazione)
Perché tu
( )(Benefici)
enti?
Chi lo dev
( )
Per chi crei valore?
Chi sono i tuoi Clienti più
Chi influenza i tuoi Client
Chi altro ti aiuta a svilupp
CATEGORIE:
Progettato da:Progettato per:
as
Quali benefici ottengono i tuoi Clienti, quando hanno a che fare
con te?
BENEFICI:
Quale problema risolvi
36. 36
Chi lo deve sapere
( )
Per chi crei valore?
Chi sono i tuoi Clienti più importanti?
Chi influenza i tuoi Clienti?
Chi altro ti aiuta a sviluppare il tuo Brand?
CATEGORIE:
il:
Interazione n.
Giorno Mese Anno
N°.
Chi lo deve sapere
( )
Per chi crei valore?
Chi sono i tuoi Clienti più importanti?
Chi influenza i tuoi Clienti?
Chi altro ti aiuta a sviluppare il tuo Brand?
CATEGORIE:
il:
Interazione n.
a:
Giorno Mese Anno
N°.
A chi ti rivolgi
38. 38
ottieni
ati)
CATEGORIE:
ai raggiunto o vuoi raggiungere grazie al tuo Personal Brand?
me vuoi essere percepito?
orresti si dicesse di te?
Come lo fai sapere
(Comunicazione)
ttieni
ati)
CATEGORIE:
raggiunto o vuoi raggiungere grazie al tuo Personal Brand?
e vuoi essere percepito?
rresti si dicesse di te?
Come lo fai sapere
(Comunicazione)
Come ti comunichi
41. 41
CATEGORIE:
Come lo fai sapere
(Comunicazione)
Perché tu
( )
Chi lo deve sapere
( )
Per chi crei valore?
Chi sono i tuoi Clienti più importanti?
Chi influenza i tuoi Clienti?
Chi altro ti aiuta a sviluppare il tuo Brand?
CATEGORIE:
il:
Interazione n.
Progettato da:
Giorno Mese Anno
N°.
che fare
CATEGORIE:
Come lo fai sapere
(Comunicazione)
Perché tu
( )
Chi lo deve sapere
( )
Per chi crei valore?
Chi sono i tuoi Clienti più importanti?
Chi influenza i tuoi Clienti?
Chi altro ti aiuta a sviluppare il tuo Brand?
CATEGORIE:
il:
Interazione n.
Progettato da:
Giorno Mese Anno
N°.
che fare
Differenziazione
42. 42
OZ lives in Milan. OZ listens to T.Rex.
OZ drinks Coca Cola. OZ wears
stripes. OZ stands for Olimpia
Zagnoli.
Olimpia Zagnoli lives in Milan in a
house with kaleidoscopic floors. Her
style is characterized by soft shapes
and chameleonic colors that she uses
to create bold illustrations, odd
music videos and curious objects.
Her client list includes, among
others, The New York Times, The New
Yorker, La Repubblica, Taschen,
TIME, Google, Marie Claire, New York
Magazine, Rolling Stone, Monocle,
Vanity Fair, Clinique, Air France, Yale
University, The Guardian.
44. 44
Cosa ottieni
(Risultati)
Quali risultati hai raggiunto o vuoi raggiungere grazie al tuo Personal Brand?
Come sei o come vuoi essere percepito?
Cosa si dice o vorresti si dicesse di te?
CATEGORIE:
Cosa ottieni
(Risultati)
Quali risultati hai raggiunto o vuoi raggiungere grazie al tuo Personal Brand?
Come sei o come vuoi essere percepito?
Cosa si dice o vorresti si dicesse di te?
CATEGORIE:
A cosa ambisci
45. (Benefici)
Cosa ai
(Offerta)
Chi sei
(identità)
Perché sei credibile
(Ragioni per credere)
Quali competenze/capacità hanno valore per i tuoi Clienti?
Quali servizi rilevanti offri loro?
CATEGORIE:
Cosa ti rende una persona speciale?
CATEGORIE:
CATEGORIE:
Progettato per:
Personal Branding Canvas
Quali benefici ottengono i
con te?
BENEFICI:
45
(Benefici)
Cosa ai
(Offerta)
Chi sei
(identità)
Perché sei credibile
(Ragioni per credere)
Quali competenze/capacità hanno valore per i tuoi Clienti?
Quali servizi rilevanti offri loro?
CATEGORIE:
Cosa ti rende una persona speciale?
CATEGORIE:
CATEGORIE:
Progettato per:
Personal Branding Canvas
Quali benefici ottengono i
con te?
BENEFICI:
Ciò che ti rende unico
50. CATEGORIE:
Come lo f
(Comunicaz
Perché tu
((Benefici)
Cosa ai
(Offerta)
Perché sei credibile
(Ragioni per credere)
Quali competenze/capacità hanno valore per i tuoi Clienti?
Quali servizi rilevanti offri loro?
CATEGORIE:
CATEGORIE:
Progettato per:
l Branding Canvas
Quali benefici ottengono i tuoi Clienti, quando hanno a che fare
con te?
BENEFICI:
50
CATEGORIE:
Come lo f
(Comunicaz
Perché tu
((Benefici)
Cosa ai
(Offerta)
Perché sei credibile
(Ragioni per credere)
Quali competenze/capacità hanno valore per i tuoi Clienti?
Quali servizi rilevanti offri loro?
CATEGORIE:
CATEGORIE:
Progettato per:
l Branding Canvas
Quali benefici ottengono i tuoi Clienti, quando hanno a che fare
con te?
BENEFICI:
Ciò che produce valore
52. 52
Cosa ottieni
(Risultati)
CATEGORIE:
Quali risultati hai raggiunto o vuoi raggiungere grazie al tuo Pers
Come sei o come vuoi essere percepito?
Cosa si dice o vorresti si dicesse di te?
CATEGORIE:
Come lo fa
(Comunicaz
Perché sei credibile
(Ragioni per credere)
CATEGORIE:
Cosa ottieni
(Risultati)
CATEGORIE:
Quali risultati hai raggiunto o vuoi raggiungere grazie al tuo Pers
Come sei o come vuoi essere percepito?
Cosa si dice o vorresti si dicesse di te?
CATEGORIE:
Come lo fa
(Comunicaz
Perché sei credibile
(Ragioni per credere)
CATEGORIE:
Facts vs. opinions
55. 55
CATEGORIE:
Di cosa hai bisogno
(Investimenti)
CATEGORIE:
Di cosa hai bisogno
(Investimenti)
da Centenaro.it e Beople.me
Adattamento del Business Model Canvas businessmodelgeneration.com
Pubblicato su licenza Creative Commons Attribution Share Alike 3.0 Unported Italia. Versione Beta: 201
Azioni, tempo e risorse
56. 56
La C con la mano è da dove veniamo
Creativity
Consciousness
Constancy
Consistency
Clarity
Courage
Competence
Compelling
Le 8 C del personal brand management
68. 68
Linkedin, gruppi Facebook, Slideshare, Blog Post… Tutto aiuta a costruire (o distruggere) la tua
online reputation. È importante posizionarsi e capire quali strumenti possono essere efficaci,
in relazione ai propri obiettivi.
69. 69
• Setta la privacy per bene
• Controlla i tuoi tag
• Modera i tuoi post
• Pulisci la tua bacheca
• Ricorda che tu sei un brand
• Condividi qui i tuoi blog post (se ne hai)
• Interagisci nei gruppi
• Segui gli influencer
• Non diventare il martello dei tuoi clienti
• Non taggare
• Usa messenger per approcci informali
70. 70
• Aggiornamenti in tempo reale
• Notorietà in una nicchia
• Ulteriore canale di promozione
• Monitoraggio delle liste
• Preferiti come repository
• Monitoraggio URL
72. 72
• Linkedin non è facebook e nemmeno Instagram
• La foto profilo è importante
• LinkedIn = Yourself, online (spesso)
• Scrivi un summary chiaro (è ciò che leggono l’80% degli utenti che atterrano sul tuo profilo) -
poche righe chiare
• Sii consistente
• Aggiungi qualche presentazione
• Fatti un mese di premium, raccogli lead e testa un po’ di outbound
• Presidia i gruppi
• Condividi contenuti interessanti
• Fornisci e richiedi feedback o endorsement
• Traduci il tuo profilo
• Rivedi periodicamente il tuo profilo
73. 73
• Usa instagram come blog fotografico
• Attento all’online reputation
• Scopri nuovi influencer grazie agli hashtag
• Usa instagram come repository di inspiration
74. 74
• Fatti un bel profilo
• Realizza presentazioni consistenti con il tuo profilo
• Occhio al design
• Segui gli influencer
• Insisti su nicchie e vertical specifici
• Carica le slide su LinkedIn
• Raccogli leads
75. 75
• Fatti un bel profilo
• Realizza articoli consistenti con il tuo profilo
• Se non sai scrivere, però, meglio che lasci perdere
• Segui gli influencer e interagisci
• Insisti su nicchie e vertical specifici
• Posta i tuoi articoli su più canali
76. 76
Esisti online? Sei positivo? Non ti si può identificare? Hai un’immagine negativa?
79. 79
Le KPI del freelance
• Profitto (Ricavi - Costi - Tasse)
• Crescita (Mensile - Annuale) - (M2-M1)/M1
• Pitching metrics (proattività):
• Pitch per mese
• Tempo speso per pitch (utilizzare
template)
• % di successo
• Tariffa oraria per cliente o progetto
• Tariffa oraria media
What gets measured, grows. Impara dalle startup.
“KPI” stands for “key performance indicator.” Basically, a KPI is just an important metric that
indicates how your business is doing.
80. 80
Something to keep in mind is that the thing that makes a KPI a KPI is that
they’re a key indicator. That means that at any given time, you need to have
three KPIs or less. It’s okay to track other things, but tracking a metric doesn’t
make it a KPI.
Current
business
stage
Business
Model
Business
Goal
82. 82
Il decalogo della relazione col cliente
• Studia il cliente e arriva preparato
• Ascolta e prendi appunti
• Non dare nulla per scontato
• Manda un’email di follow up
• Definisci chiaramente i limiti del tuo lavoro
• Se non ricevi risposta, fai fino a 3 follow up
• Tieni traccia dei tuoi (in)successi passati
• Lasciati sempre un margine per la trattativa (30%)
• Ricorda che il tuo tempo è l’unico asset insostituibile e valuta il costo opportunità di
ogni azione
• Non sei un cardiochirurgo (“mi serve per ieri” non fa ridere)
84. 84
12 regole per un preventivo perfetto
• Spesso la differenza sta nella chiarezza della comunicazione più che nel prezzo: usa termini
semplici e digeribili
• Non scordare la data (invio al cliente) e l’intestazione
• Intesta con Nome, Cognome, Azienda, P.Iva, Indirizzo sede
• Descrivi il progetto con step, modalità e tempistiche
• Non dimenticare eventuali requisiti tecnici minimi
• Inserisci qualche specifica tecnica di dettaglio
• Inserisci il costo totale, calcolato su una tua stima oraria e dettaglia eventuali costi aggiuntivi o
tasse
• Spiega che eventuali ulteriori costi per modifiche o aggiornamenti saranno calcolati a parte
• Inserisci i tempi tenendoti un po’ di margine
• Inserisci la modalità di pagamento, concordando un acconto (30-50%) e quando avverrà il saldo
• Inserisci diciture tipo “Invio del materiale esistente per il sito deve essere possibilmente fornita in
formato digitale.”, “I tempi di consegna sono considerati dalla fornitura di tutto il materiale
necessario per lo svolgimento del progetto.”, “Il preventivo ha validità 10gg dalla data odierna”
• Lascia uno spazio per data e firma del cliente
86. 86
Qualche consiglio
• Trovati un commercialista bravo (e ascolta il parere di un paio di altri, se possibile)
• Inizia con una ritenuta d’acconto (20% sul compenso lordo)
• Apri la Partita IVA se te lo puoi permettere
• Aggiornati sul regime forfetario:
• limiti di ricavi per categoria -€30K-
• massimo €5k annui per collaboratori
• massimo €20K annui per ammortamento beni strumentali
• imposta sostitutiva 5% per 5 anni, poi 15%
• minimale INPS ridotto del 35% (gestione separata 27,7%)
• Metti da parte 80-100€ all’anno per la Camera di Commercio
• Metti da parte 400-1000€ all’anno per il commercialista
• Pianifica i pagamenti (specie di imposte e INPS)
• Sii maniacale nella gestione dei tempi e nel tener traccia di ciò che fai