Digital trend nel fashion retail: dall’interazione all’acquisto
1. Francesca De Gottardo - @thePorden
Digital trend nel fashion
retail: dall’interazione
all’acquisto
Social network e nuove tecnologie per il fashion retail
2. Di cosa parliamo oggi?
Indice
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• Social network per il fashion retail
• Pinterest
• Instagram
• Twitter
• Snapchat
• Jelly
• Technologies
4. Pinterest per il fashion retail
Search VS discovery
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•Pinterest sta cambiando il modo in cui le
persone acquistano online
•Sottolinea la differenza tra
• search (cerchi una cosa che già vuoi)
• discovery (scopri di volere una cosa
bellissima tra altre cose belle)
5. Pinterest per il fashion retail
Trusted word-of-mouth
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•La ricerca Nielsen del 2012 ha dimostrato che il 92% dei
consumatori mondiali si fida delle raccomandazioni via
passaparola
•Di conseguenza, i prodotti che ricevono molti pin sono
garanzia maggiore, perché i consumatori si fidano del
giudizio di altri consumatori
•Pinterest in questo modo incoraggia la fiducia del
consumatore nell’acquisto
6. Pinterest per il fashion retail
Strumenti utili
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•Pin it button
permette all’utente di pinnare un oggetto da qualsiasi sito direttamente nelle proprie
board
•Rich pin
permettono all’azienda di inserire info di prodotto, disponibilità, punto vendita più
vicino e link all’e-commerce
•Promoted pin
pin sponsorizzati, ancora in sperimentazione
•Now-trending tool
per il momento disponibile solo per i partner Walmart.com e Zappos.com, è uno
strumento che consente all’azienda di aggiornare i propri prodotti e-commerce in
tempo reale con i dati di Pinterest
•Analytics
7. Pinterest per il fashion retail - Best Case
Pinterest + Target = Awesome shop
7Grazie ai rich pins, Target ha aumentato il traffico da Pinterest all’ecommerce del 70%.
Per sfruttare questa potenzialità, ha creato il sito http://awesomeshop.target.com/
8. Cos’è Awesome shop?
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•È un database di oltre 1.000 prodotti che
incrociano il sistema di rating di Target con il
numero di pin ricevuti dagli utenti
•È una lista di prodotti altamente
raccomandati, non da Target ma dagli altri utenti
•La selezione di un prodotto rimanda al sito
principale Target.com per acquisto
Pinterest per il fashion retail - Best Case
10. Pinterest per il fashion retail - Best Case
Pinterest come guida
online
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•“Dear Topshop” è una gift search
embeddata nel sito di Topshop
•I prodotti con più pin sono mostrati nella
homepage del sito
•I prodotti possono essere pinnati, condivisi
e comprati da tutti i canali online di Topshop
11. Pinterest in store
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La campagna Dear Topshop in collaborazione
con Pinterest coinvolge anche gli store del
brand
•I prodotti più pinnati online sono segnalati
in store con tag di Pinterest
•Touch screen giganti nei negozi di Londra e
New York permettono ai clienti di pinnare /
condividere / comprare i prodotti in diretta
•iPad in mano a commessi con magliette con
il logo di Pinterest amplificano la campagna
Pinterest per il fashion retail - Best Case
12. Nordstrom
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• Nordstrom organizza il proprio e-
commerce sulla base dei pin ricevuti
dai prodotti
• Cura una sezione Pinspiration,
aggiornata settimanalmente
• Anche in store sono segnalati i
prodotti top pinned
Pinterest per il fashion retail - Best Case
14. Instagram per il fashion retail
Pro e contro
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PRO:
•Instagram ottiene 15 volte i livelli di
engagement di Facebook
•È un social diffuso anche in Cina
•La sua forma altamente visiva ne fa una
sorta di window shopping tool
CONTRO:
•Non è possibile usare link e click through
•Difficile misurare il tasso di conversione
dell’engagement in vendite
15. Instagram per il fashion retail
Cos’è Instagram Direct
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A dicembre, Instagram ha lanciato una nuova
funzione per inviare messaggi solo a
determinati utenti
• iOS e Android
• massimo 15 destinatari alla volta
• ci deve essere sempre una foto/
video
16. Instagram per il fashion retail
Che cosa si può fare
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• Premiazione ai follower che interagiscono
più velocemente / meglio
• Photo contest per un gruppo selezionato di
persone
• Invio di coupon
• Scambio di contenuti esclusivi / UGC
• Customer service
• Promozioni speciali
L’invio di coupon
converte
l’engagement in
acquisto
17. Instagram per il fashion retail - Best Case
Il primo photo contest con ID - Gap
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GAP ha lanciato un photo contest solo due ore dopo il rilascio di Instagram Direct.
Le prime 15 persone che avessero commentato la foto sul profilo del brand avrebbero
partecipato a un contest ristretto sul tema What I Wore Today.
In palio una custodia per tablet.
18. Reward per i super users - Michael Kors
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Instagram per il fashion retail - Best Case
Michael Kors ha utilizzato Intagram Direct per premiare i propri fan più fedeli, invitandoli
a postare una foto con hashtag #MKDirect. I primi 50 che l’avessero fatto avrebbero
ricevuto un messaggio personale di Michael Kors entro 24 ore.
20. Twitter per il fashion retail
Twitter e i flash sales
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• Twitter consente di condividere link all’e-
commerce e codici promozione con numero
molto alto di utenti nello stesso momento
• Sfrutta il meccanismo del RT per aumentare
il reach e raggiungere più utenti, anche non
follower del brand
• Fa leva su due principi:
• senso di esclusività (solo chi è
online in quel preciso lasso di tempo
ha diritto allo sconto)
• acquisto d’impulso (call to action a
scadenza brevissima)
21. Twitter per il fashion retail - Best Case
American Apparel
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• Applica flash sales
• Usa Twitter card e promoted tweets per
raggiungere nuovi consumatori
• Invia codici sconto e gift card
• Collega online e offline grazie a hashtag
tematici (es #AAHalloween)
23. Snapchat per il fashion retail
Snapchat per il fashion
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• Snapchat è una app di messaggistica
istantanea che consente di inviare foto agli
amici
• La foto è visibile per 10 secondi e poi
scompare
Nel fashion viene usata per:
• sneak peek delle nuove collezioni
• condividere contenuti backstage
• instant giveaways
• flash sales
24. Snapchat per il fashion retail - Best Case
Karmaloop invia coupon su Snapchat
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• Gli utenti hanno 10 secondi di tempo per fare
uno screenshot dello sconto
Perché funziona:
• Esclusività: solo chi è abbastanza veloce ed è
online in quel momento avrà diritto allo sconto
• Gamification: metodo di engagement perfetto
per il target del brand
• Acquisto d’impulso
26. Jelly per il fashion retail
La app per chiedere cose
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• Jelly è una app per fare domande e ricevere
risposte sfruttando le proprie amicizie sui
social network
• L’utente condivide un’immagine
accompagnata da una domanda e amici +
amici di amici di Fb e Tw rispondono (o
inoltrano la domanda)
27. Jelly per il fashion retail
A cosa può servire nel fashion retail
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• Fare domande su un proprio prodotto
• Dare risposte alle domande dei consumatori sui
propri prodotti
• Interrogare i consumatori sulle scelte future
Obiettivi
1. Brand awareness
2. Engagement
3. Innovazione di prodotto (focus group allargato)
29. Queste tecnologie possono essere utilizzate per
1. Proximity marketing
2. Organizzare flash sales / inviare coupon personalizzati per il consumatore in store
3. Fornire informazioni sui prodotti secondo la geolocalizzazione del consumatore
4. Pagamenti contacless
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Technologies for fashion retail
Tracking technologies
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30. •Tecnologia basata su access point che si
collegano automaticamente agli iPhone nelle
vicinanze se hanno
•bluetooth attivo
•app installata
•In sperimentazione negli Apple stores e in
punti vendita di Macy’s selezionati
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iBeacon traccia i movimenti in store
Technologies for fashion retail
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Stufi del QR code? Snaptag!
• Consente di codificare il logo
stesso del brand al posto
dell’anonimo quadratino bianco
e nero
• Se inquadrato con un device che
ha installata la app, dà accesso a
offerte, promozioni e
informazioni
• Il logo diventa uno strumento di
branding e di vendita
Technologies for fashion retail
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Stylewhile: una app per il virtual try-on
• Scelta tra modelle con diversi body type
• Personalizzazione con il proprio volto
• Possibilità di visualizzare l’effetto dell’abito indossato senza realmente provarlo
• In partnership con Saks Fifth Avenue
Technologies for fashion retail
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Shoppable storefronts
• Consentono di fare browsing
dei prodotti e di procedere
all’acquisto via PayPal senza
entrare nel negozio
• Touch screen situati fuori dagli
store
• Risparmio di tempo, invio dei
prodotti a casa / ritiro in
magazzino
• ES: Kate Spade Saturday, eBay
Technologies for fashion retail
34. Gummy Industries S.r.l.
Via Manzoni 22/c
25126, Brescia
Tel 030 5241468
www.gummyindustries.com
twitter.com/gummyindustries
info@gummyindustries.com
Grazie!