Welfare aziendale: primo Project Work, Master in Risorse Umane e Organizzazione
OBIETTIVO: mostrare l'importanza del secondo welfare in Italia, visto come principale canale per rispondere ai nuovi rischi e bisogni sociali attraverso soluzioni pensate ad hoc per soddisfare le necessità e le esigenze individuali. Attraverso l'analisi dettagliata delle politiche di welfare di grandi e piccole realtà aziendali mostriamo come il secondo welfare sia un proficuo investimento per le aziende e un considerevole incentivo per i lavoratori in una logica win-win.
A cura di Marcello Andriola, Daniele Boscari, Angela Fedele, Marta Pedronetto, Valentina Selmi
Il project work completo è on line su http://freeyourtalent.eu/gruppi/pw01-RUO-welfare-aziendale
1. WELFARE AZIENDALE
Project Work a cura
di:
Marcello Andriola
Daniele Boscari
Angela Fedele
Marta Pedronetto
Valentina Selmi
2. Cos’è il welfare aziendale?
∗ Benefit e servizi forniti dall’azienda ai propri
dipendenti
∗ Risposte puntuali a bisogni specifici delle
persone
∗ Strumenti per migliorare vita privata e lavorativa
∗ Azioni finalizzate all’ottimizzazione dei risultati
di impresa
3. ∗ Assistenza sanitaria integrativa
∗ Previdenza complementare
∗ Sostegno allo sviluppo familiare
∗ Incentivi alla mobilità sostenibile
∗ Iniziative mirate al well-being dell’individuo
∗ Work life balance
Perché fare welfare?
Si opera in un’ottica di complessivo miglioramento
della qualità della vita del dipendente:
4. Efficaci politiche hanno diversi risvolti vantaggiosi
per le imprese:
∗Employer branding azienda che attrae i talenti
∗Endorsment dipendenti soddisfatti e leali
verso l’azienda
∗Defiscalizzazione vantaggi fiscali per l’impresa
∗Ricaduta positiva sull’immagine aziendale
Perché fare welfare?
Il welfare non è un costo, ma un
investimento
5. PRIMO WELFARE SECONDO WELFARE
Elargizioni statali Interventi privati
Attore unico statale Reti di stakeholders
Politiche standardizzate Flexible benefit personalizzati in base ai
bisogni individuali
Approccio assistenziale paternalistico Cura del benessere individuale fisico,
psichico, relazionale
Scarsa flessibilità fiscale Defiscalizzazione con flexible benefit
Evoluzione del welfare
«Il settore privato si inserisce nel
vuoto lasciato da politiche statali
poco efficaci»
6. La legislazione attuale non si è aggiornata
seguendo l’evoluzione da primo a secondo welfare:
∗Legge n° 53/2000: Disposizioni per il sostegno della
maternità e della paternità, per il diritto alla cura e
alla formazione e per il coordinamento dei tempi
della città
∗Articolo n° 51 T.U.I.R.: determinazione del reddito
del lavoro dipendente
∗Articolo n° 100 T.U.I.R.: oneri di utilità sociale
Normative vigenti
7. Il T.U.I.R., artt. 51 e 100 comma 1, identifica beni e servizi di cui
consente la defiscalizzazione e la decontribuzione.
Le opportunità di defiscalizzazione
Aree Servizi Limite Spesa
Scuola e Istruzione Scuole di ogni ordine e grado
Centri estivi
Borse di studio e materiale scolastico.
Nessun limite
Mutui e finanziamenti Mutui e finanziamenti personali Nessun limite
Educativa, Ricreativa; Sociale,
Culturale
Educazione e istruzione
Ricreazione
Assistenza sociale, sanitaria o culto
Nessun limite
Cassa sanitaria e Fondi
previdenziali
Cassa Sanitaria
Fondi pensione integrativi
€ 3615,2 annui
€ 5164,57 annui
Altri Servizi, Fringe Benefits Ticket Lunch
Trasporto collettivo
Fringe Benefits
Convenzioni
€ 5,29/gg
Nessun limite
€258,64 annui
Nessun limite
9. Piani di Welfare unilaterali e
bilaterali
Secondo le previsioni del
art. 51 del T.U.I.R., non tutte
le iniziative di welfare
aziendale posso godere di
favor fiscali:
∗ Non sono previsti favor fiscali
per le politiche di welfare
privato messe in atto a seguito
di accordi o contratti sindacali
∗ Sono previste detrazioni per i
programmi unilaterali,
provenienti motu proprio dalle
aziende, senza la
partecipazione attiva dei
sindacati e la formalizzazione
in accordi
10. La cittadinanza transnazionale: il caso Google
Il lavoratore di Google (Googler) gode di un welfare privato
transnazionale, applicabile oltre i confini geografici e
armonizzato a livello planetario.
∗ Stay healthy, save time
∗ Travel without worries
∗ More time with your baby
∗ Never stop learning
∗ Legal aid for less
11. Azienda svedese leader di packaging per alimenti, sviluppa una
filosofia di welfare basata sul life then work...:
∗Orari flessibili e telelavoro
∗Attività svolte in open space e spazi non convenzionali
∗Valorizzazione del co-working
Tetra Pak
12. ∗ Asilo nido aziendale
∗ Palestra e sauna interne allo stabilimento
∗ Counseling psicologico personalizzato
∗ Attenzione a momenti di aggregazione informale
∗ Portale internet «WorkLife Balance»
∗ Benefit plan personalizzabile
∗ Incentivi alla mobilità sostenibile
∗ Ecosostenibità degli impianti
…well-being and work-life balance»
13. Il programma «People Survey» di UniCredit
Banca prevede:
∗Piano Welfare basato su convenzioni e
rimborsi
∗«Dichiarazione congiunta sulle pari
opportunità e la non discriminazione»
con l’European Work Council
∗Programmi di mentoring per sviluppare
la leadership femminile come «Shaping
my future»
∗«OneNet»: social network aziendale per
la condivisione di esperienze e know-how
in tempo reale
«Una banca che dà valore ai
dipendenti»
14. Elementi del Piano Welfare Unicredit
Convenzioni
∗ Strutture per la cura dell’infanzia
o degli anziani
∗ Esercizi commerciali
∗ Abbonamenti a palestre
∗ Prezzi agevolati e abbonamenti a
cinema e teatri
Rimborsi
Gli accantonamenti possono essere
usati per coprire le spese di:
∗Asili nido
∗Scuole private, università e master
∗Centri estivi
∗Previdenza complementare
∗Assicurazione sanitaria integrativa
15. Welfare in PMI
Colorificio San Marco
Leader nel settore di pitture e
vernici.
Nel 2013, a seguito di una survey,
lancia il «Progetto Welfare» che
prevede:
∗Tutela della salute e relativa
copertura assicurativa
∗Previdenza complementare
∗Sostegno all’istruzione
∗Offerta culturale e ricreativa
∗Sostegno al consumo e aumento
del potere d’acquisto
16. Il piano benefit è compilabile attraverso un portale internet
aziendale composto dalle seguenti sezioni:
∗Istruzione
∗Cultura e ricreazione
∗Servizi sociali
∗Salute e previdenza
∗Shopping e convenzioni commerciale
«Progetto Welfare»
17. Il progetto GIUNCA permette alle aziende di erogare maggiori benefit e
servizi ai propri dipendenti, altrimenti insostenibili dalle singole PMI,
come:
∗Servizi di cura per gli anziani
∗Progetti di car-pooling e car-sharing
∗Convenzioni per pacchetti assicurativi
∗Progetti di collaborazione vita/lavoro
∗Network IEP per la formazione
Progetto GIUNCA
18. In conclusione…
Distacco tra paese reale e apparato
pubblico
Valore aggiunto per persone e
imprese
«It’s the most unhappy people who most fear change.»
-Mignon McLaughlin-
20. ART. 51 comma 2 lettera a), c),
d), f) e comma 4 lettera b)
ART 51 comma 2 lettera f) (ART.
100)
Tipologia e fonte Spese per ogni benefit Spese per ogni benefit
Imponibile fiscale e contributivo
in capo al dipendente
No No
Deducibilità dal reddito di
impresa
Si, integrale Solo nel limite del 5 per mille delle
spese per il personale
Integrabile in accordo
integrativo aziendale (contratto
interno)
Si No
Modalità di erogazione Erogazione diretta servizio o
rimborso spese sostenute dal
lavoratore
Erogazione diretta servizio o
pagamento diretto al gestore di
opere e servizi
Quadro sinottico dell’art. 51 del
T.U.I.R.
21. Schemi teorici di Welfare mix
Welfare mix a bassa incidenza:
Riguarda i paesi europei nei quali
la sicurezza sociale pubblica
riduce al minimo lo spazio di
integrazione/sostituzione del
welfare privato con la
conseguenza che la
contrattazione collettiva
nazionale e/o decentrata si limita
a coordinare i profili gestionali e
di flessibilità del rapporto di
lavoro.
(Germania, Svezia, Danimarca…)
Welfare mix ad alta incidenza:
Riguarda i pesi europei nei
quali alla contrattazione
collettiva nazionale e/o
decentrata viene delegata
anche la funzione di creazione
di schemi di welfare privato
utile a integrare prestazioni a
base pubblicistica.
(Italia, Francia….)
22. «peak hours of your life»
Levensloopregeling
È una forma esemplare di welfare
privato introdotta nel sistema
olandese, a adesione volontaria
individuale, incentivata attraverso
una tassazione agevolata, tesa al
miglioramento delle condizioni di vita
dell’individuo. Il Fondo LCSS offre al
lavoratore la possibilità di
accantonare una parte della propria
retribuzione per finanziare periodi di
aspettativa o congedo dal lavoro non
previsti dal sistema previdenziale
pubblico, allo scopo di assicurare una
migliore autodeterminazione
sull’impiego del tempo nel corso
della propria vita.
23. L’intero approccio di Tetra
Pak si basa sullo
scardinamento delle
consuete strutture rigide del
lavoro:
∗Orari flessibili e telelavoro
∗Attività svolte in open
space e spazi non
convenzionali
∗Valorizzazione del co-
working
«Life, then work…
«L’ESSENZIALE E’ COME SI LAVORA, NON
DOVE: IL LAVORO NON E’ UN LUOGO»