SlideShare a Scribd company logo
1 of 39
Gestione delle risorse umane

guardare oltre…

Francesca Erbi
Di cosa parleremo…
Leadership e Management
Gestione e motivazione del team

Comunicazione efficace
Gestione del tempo
Controllo dello stress
GIOCHIAMO!
Formate le squadre.
All’interno di ciascuna squadra scegliete un Leader.
Solo i Leader riceveranno le indicazioni.
EFFICIENZA
Capacità di produzione con il
minimo scarto di materiali, risorse
o tempo impiegati.

EFFICACIA

Capacità di raggiungere l'obiettivo
specifico che ci si era prefissati.
Leadership

EFFICACIA
Management

EFFICIENZA
Management è fare le
cose per bene…
Leadership è fare le
cose giuste!
P. Drucker, W Bennis
Leadership
 Definire la Mission
 Stabilire gli obiettivi

 Costruire la bussola
 Verificare costantemente
che la rotta sia giusta
Management
Gestione risorse:
 fisiche

 finanziarie
 umane
Leadership _ Mission

Inizia con la fine in mente, visualizzala, descrivila e
poi…definisci il centro e scrivi cosa vuoi essere,
fare e fallo tenendo a mente i tuoi valori.
Leadership _ Obiettivi

Stabilisci

unicamente

obiettivi

ALLENABILI,

definiscili e condividili con chi dovrà realizzarli.
Obiettivi allenabili…..
P – POSITIVO
A
C – SOTTO CONTROLLO
E
E – EVIDENZA ESTERNA
M – MISURABILE
E
R – REALISTICO E ACCESSIBILE
I
T – TEMPIFICABILE
O

Giovanna Giuffredi
Lifecoachitaly
Leadership _ Proattività

Tra lo stimolo e la risposta c’è la nostra
Libertà di scelta!
Sfera di
Coinvolgimento
Ciò che ci coinvolge
sul piano mentale,
emotivo, lavorativo

Sfera
di influenza
Ciò su cui possiamo
agire il nostro controllo
diretto e attivo
PROATTIVO

REATTIVO
Leader Proattivo
RESPONSABILITA’

PRENDERE L’INIZIATIVA

AGIRE – NON RE-AGIRE
CONTROLLO
RICONOSCERE GLI ERRORI
MANTENERE GLI IMPEGNI
SUCCESSO
La gallina dalle uova d’oro - Esopo
C'era una volta una straordinaria gallina che faceva un uovo
d'oro al giorno.
Il contadino a causa della sua avidità dopo qualche tempo non
fu più soddisfatto dell'unico uovo che la gallina puntualmente
gli sfornava: “Scommetto che se la uccidessi diventerei
ricchissimo, chissà quanto oro ha dentro la pancia, è inutile
stare ad aspettare un misero uovo al giorno!” pensò convinto.
Ma dovette accorgersi che la prodigiosa gallina non era affatto
diversa dalle altre e che dentro di lei non c'era
dell'oro
come
aveva
scioccamente
immaginato.
Così per non essersi accontentato di ciò che aveva restò senza
nulla poiché ora non poteva contare nemmeno su un uovo al
giorno.
Analizziamo insieme i componenti….

= +
EFFICACIA – SUCCESSO …

=
P

CP
+ CP =
P
Gestione risorse umane

1° REGOLA: OSSERVA LE TUE RISORSE
VIDEO STIMOLO
Gestione risorse umane

2° REGOLA: CONOSCI LE TUE ASPETTATIVE
Gestione risorse umane

3° REGOLA - VALUTA:
 CARATTERISTICHE COMPITO
 CARATTERISTICHE COLLABORATORE
Leadership situazionale di Hersey e Blanchard
(1982)

• Valutazione del livello di
maturità dei collaboratori
• Adattamento dello stile di
leadership ai propri
collaboratori
• Stimolo alla crescita del
potenziale
L.S.- i fattori
 la quantità di guida e direzione -comportamento
direttivo del Leader;
 la quantità di sostegno socioemotivo
comportamento di relazione fornito dal leader;

-

 il livello di prontezza -maturità- manifestato dal
collaboratore o dal team nel perseguire uno
specifico compito/obiettivo o responsabilità in
termini di capacità e disponibilità.
Comportamento di sostegno

Orientamento alle relazioni

alto

DELEGANTE

PARTECIPATIVO

PERSUASIVO

DIRETTIVO

DELEGARE

COINVOLGERE

ADDESTRARE

PRESCRIVERE

SCARSO
SOSTEGNO
scarse
direttive

S3

S2

SCARSO
SOSTEGNO
elevate
direttive

S4

ELEVATO
SOSTEGNO
scarse
direttive

ELEVATO
SOSTEGNO
elevate
direttive

S1

Orientamento al compito

basso

alto

Comportamento direttivo

Livello di maturità tecnica e psicologica dei collaboratori
ALTO
M4

MEDIO
M3

BASSO
M2

M1
Leadership situazionale
Quattro stili:
1. Direttivo: molta guida e poco sostegno, gruppi poco
maturi
2. Persuasivo: molta guida e molto sostegno, gruppi
con media-bassa maturità
3. Participativo: poca guida e molto sostegno, adatto
con gli individui con buona maturità

4. Delegante: poca guida e poco sostegno, indirizzato
solo a gruppi con alta maturità ed esperienza
Direttivo - prescrivere
Molta guida e poco sostegno
per una maturità bassa

Collaboratori non ancora capaci né pronti ad assumersi la
responsabilità di fare qualcosa non sono competenti né sicure di sé.
Lo stile garantisce una supervisione continua e direttive chiare e
specifiche.
Si definisce “prescrittivo” perché è caratterizzato dal fatto che il
leader definisce i ruoli e specifica ai collaboratori cosa fare, come,
quando e dove, ponendo l’accento sul comportamento direttivo.
Persuasivo - addestrare
Molta guida e molto sostegno
per una maturità medio-bassa

Collaboratori che non sono capaci ma sono disponibili ad

assumersi la responsabilità di fare qualcosa, hanno fiducia in
sé stessi.
Lo stile direttivo è necessario per la mancanza di capacità, ma
è al contempo necessario un forte sostegno per consolidare
la disponibilità e l’entusiasmo dei collaboratori.
Partecipativo - coinvolgere
Poca guida e molto sostegno
per una maturità medio-alta

Collaboratori capaci ma non pronti a fare ciò che vuole il

leader. Spesso c’è poca disponibilità, alcune volte per un
problema motivazionale. E’ importante uno stile che offra
sostegno e coinvolgimento, senza essere direttivo.

Si definisce “di coinvolgimento” perché sia il leader che i
collaboratori contribuiscono al processo decisionale e il ruolo
principale del leader è un ruolo di comunicazione e
agevolazione.
Delegante - delegare
Poca guida e poco sostegno
per una maturità alta

Collaboratori tanto capaci quanto disponibili, o sicuri di sé

nell’assumersi le proprie responsabilità.
Questo stile è detto di “delega” perché la responsabilità di
conseguire i risultati è affidata ai collaboratori, che possono
condurre autonomamente il lavoro definendo fasi e
decidendo tempi e modalità.
Delega

OPERATIVA
DI RESPONSABILITA’
I RUOLI
GUIDA

COACH

I COLLABORATORI
SONO IN GRADO DI
RAGGIUNGERE I RISULTATI

MENTORE
I RUOLI
GUIDA

I collaboratori sono in possesso delle
capacità necessarie.
In un ambiente sufficientemente sicuro i
collaboratori potranno sperimentare l’uso
delle proprie risorse.
Attraverso la guida iniziale ed un
sostegno costante si determina la
crescita.
I RUOLI
I collaboratori hanno capacità e risorse,
ma non ne sono consapevoli.
COACH

Aiutando i collaboratori a “osservare” le
problematiche da diversi punti di vista
potranno trovare nuove soluzioni.
Condividendo gli obiettivi, offrendo
continui feedback, agendo da sponsor,
possiamo aiutare ad ottenere la massima
efficacia.
I RUOLI
I collaboratori possono trarre vantaggio
dall’essere “accompagnati”.
MENTORE

Attraverso il modelling i collaboratori
potranno sviluppare al massimo le
proprie capacità.
Condividendo la mission aziendale e
allineando i valori della persona a quelli
dell’organizzazione
è
possibile
raggiungere massima efficacia.
Nel salutarci….

More Related Content

What's hot

[K004] Benessere Professionale - Bilancio di Competenze
[K004] Benessere Professionale - Bilancio di Competenze[K004] Benessere Professionale - Bilancio di Competenze
[K004] Benessere Professionale - Bilancio di Competenze
LEN Learning Education Network
 
Bilancio competenze
Bilancio competenzeBilancio competenze
Bilancio competenze
Personae
 
I fattori di successo di un team. Case study
I fattori di successo di un team. Case studyI fattori di successo di un team. Case study
I fattori di successo di un team. Case study
Massimo Del Monte
 

What's hot (20)

Team build work
Team build workTeam build work
Team build work
 
l'arte della delega
l'arte della delegal'arte della delega
l'arte della delega
 
La gestione dei collaboratori
La gestione dei collaboratoriLa gestione dei collaboratori
La gestione dei collaboratori
 
Le Competenze Manageriali
Le Competenze ManagerialiLe Competenze Manageriali
Le Competenze Manageriali
 
Tecniche di Presentazione
Tecniche di PresentazioneTecniche di Presentazione
Tecniche di Presentazione
 
Train the trainer: formazione per docenti
Train the trainer: formazione per docentiTrain the trainer: formazione per docenti
Train the trainer: formazione per docenti
 
La gestione del team work
La gestione del team workLa gestione del team work
La gestione del team work
 
Team working soft skills_coach pasquale adamo
Team working soft skills_coach pasquale adamoTeam working soft skills_coach pasquale adamo
Team working soft skills_coach pasquale adamo
 
Team Coaching Creativo
Team Coaching Creativo Team Coaching Creativo
Team Coaching Creativo
 
Team working - Costruire i rapporti per lavorare bene assieme
Team working - Costruire i rapporti per lavorare bene assiemeTeam working - Costruire i rapporti per lavorare bene assieme
Team working - Costruire i rapporti per lavorare bene assieme
 
Cattivi Manager, Buoni Manager, Grandi Manager
Cattivi Manager, Buoni Manager, Grandi ManagerCattivi Manager, Buoni Manager, Grandi Manager
Cattivi Manager, Buoni Manager, Grandi Manager
 
Leadership & Leader, Cos'è la leadership
 Leadership & Leader, Cos'è la leadership Leadership & Leader, Cos'è la leadership
Leadership & Leader, Cos'è la leadership
 
Team working e team building
Team working e team buildingTeam working e team building
Team working e team building
 
Team Building: come organizzare un evento di successo
Team Building: come organizzare un evento di successoTeam Building: come organizzare un evento di successo
Team Building: come organizzare un evento di successo
 
[K004] Benessere Professionale - Bilancio di Competenze
[K004] Benessere Professionale - Bilancio di Competenze[K004] Benessere Professionale - Bilancio di Competenze
[K004] Benessere Professionale - Bilancio di Competenze
 
Bilancio competenze
Bilancio competenzeBilancio competenze
Bilancio competenze
 
3 TECNICHE DI COACHING CREATIVO
3 TECNICHE DI COACHING CREATIVO 3 TECNICHE DI COACHING CREATIVO
3 TECNICHE DI COACHING CREATIVO
 
I fattori di successo di un team. Case study
I fattori di successo di un team. Case studyI fattori di successo di un team. Case study
I fattori di successo di un team. Case study
 
Gruppo1
Gruppo1Gruppo1
Gruppo1
 
Talent management - Sviluppare talenti per pianificare il successo
Talent management - Sviluppare talenti per pianificare il successoTalent management - Sviluppare talenti per pianificare il successo
Talent management - Sviluppare talenti per pianificare il successo
 

Viewers also liked

Executive Master in gestione-del-personale
Executive Master in gestione-del-personaleExecutive Master in gestione-del-personale
Executive Master in gestione-del-personale
Giulio Guidi
 
Metodi di gestione del conflitto nei gruppi di lavoro
Metodi di gestione del conflitto nei gruppi di lavoroMetodi di gestione del conflitto nei gruppi di lavoro
Metodi di gestione del conflitto nei gruppi di lavoro
imartini
 

Viewers also liked (18)

Ldb start up palmisano
Ldb start up palmisanoLdb start up palmisano
Ldb start up palmisano
 
Ldb start up nascimbene
Ldb start up nascimbeneLdb start up nascimbene
Ldb start up nascimbene
 
Ldb start up modeo
Ldb start up modeoLdb start up modeo
Ldb start up modeo
 
Ldb start up erbi-01
Ldb start up erbi-01Ldb start up erbi-01
Ldb start up erbi-01
 
Ldb start up devincenti-02
Ldb start up devincenti-02Ldb start up devincenti-02
Ldb start up devincenti-02
 
Ldb star up caforio-02
Ldb star up caforio-02Ldb star up caforio-02
Ldb star up caforio-02
 
Ldb start up caforio-01
Ldb start up caforio-01Ldb start up caforio-01
Ldb start up caforio-01
 
Ldb start up coppola
Ldb start up coppolaLdb start up coppola
Ldb start up coppola
 
Ldb start up devincenti-01
Ldb start up devincenti-01Ldb start up devincenti-01
Ldb start up devincenti-01
 
Business Model Canvas #SWMessina
Business Model Canvas  #SWMessinaBusiness Model Canvas  #SWMessina
Business Model Canvas #SWMessina
 
Executive Master in gestione-del-personale
Executive Master in gestione-del-personaleExecutive Master in gestione-del-personale
Executive Master in gestione-del-personale
 
Creatività per la leadership
Creatività per la leadershipCreatività per la leadership
Creatività per la leadership
 
Alessandra Damiani - Risorse umane - Torino, 07 aprile 2014
Alessandra Damiani - Risorse umane - Torino, 07 aprile 2014Alessandra Damiani - Risorse umane - Torino, 07 aprile 2014
Alessandra Damiani - Risorse umane - Torino, 07 aprile 2014
 
RET, La Terapia Razional Emotiva di Albert Ellis.
RET, La Terapia Razional Emotiva di Albert Ellis.RET, La Terapia Razional Emotiva di Albert Ellis.
RET, La Terapia Razional Emotiva di Albert Ellis.
 
Leadership ed intelligenza emotiva - Scheda corso LEN
Leadership ed intelligenza emotiva - Scheda corso LENLeadership ed intelligenza emotiva - Scheda corso LEN
Leadership ed intelligenza emotiva - Scheda corso LEN
 
I Sei Stili Della Leadership
I Sei Stili Della LeadershipI Sei Stili Della Leadership
I Sei Stili Della Leadership
 
Leadership
LeadershipLeadership
Leadership
 
Metodi di gestione del conflitto nei gruppi di lavoro
Metodi di gestione del conflitto nei gruppi di lavoroMetodi di gestione del conflitto nei gruppi di lavoro
Metodi di gestione del conflitto nei gruppi di lavoro
 

Similar to Ldb start up erbi-02

Leadership e team building
Leadership e team buildingLeadership e team building
Leadership e team building
Irene Morrione
 
Brochure Lead Up
Brochure Lead UpBrochure Lead Up
Brochure Lead Up
maurofovi
 
Essere responsabile obiettivi e strumenti dobran ottobre 20…
Essere responsabile obiettivi e strumenti dobran ottobre 20…Essere responsabile obiettivi e strumenti dobran ottobre 20…
Essere responsabile obiettivi e strumenti dobran ottobre 20…
susannadobran
 

Similar to Ldb start up erbi-02 (20)

Pres it2a
Pres it2aPres it2a
Pres it2a
 
Gestione ru ss
Gestione ru ssGestione ru ss
Gestione ru ss
 
Leadership
LeadershipLeadership
Leadership
 
Leadership e People Management. Una conversazione con Gabriele Gabrielli
Leadership e People Management. Una conversazione con Gabriele GabrielliLeadership e People Management. Una conversazione con Gabriele Gabrielli
Leadership e People Management. Una conversazione con Gabriele Gabrielli
 
Motivazione, fare gruppo, Leadership
Motivazione, fare gruppo, LeadershipMotivazione, fare gruppo, Leadership
Motivazione, fare gruppo, Leadership
 
Trainer Manager - percorso superiore
Trainer Manager - percorso superioreTrainer Manager - percorso superiore
Trainer Manager - percorso superiore
 
Leadership e team building
Leadership e team buildingLeadership e team building
Leadership e team building
 
Life coach aziendale
Life coach aziendaleLife coach aziendale
Life coach aziendale
 
Mida SpA - Di ritorno da Astd 2009, Silvio Trombetta
Mida SpA - Di ritorno da Astd 2009, Silvio TrombettaMida SpA - Di ritorno da Astd 2009, Silvio Trombetta
Mida SpA - Di ritorno da Astd 2009, Silvio Trombetta
 
La gestione del team nello studio odontoiatrico... e non solo
La gestione del team nello studio odontoiatrico... e non soloLa gestione del team nello studio odontoiatrico... e non solo
La gestione del team nello studio odontoiatrico... e non solo
 
Brochure Lead Up
Brochure Lead UpBrochure Lead Up
Brochure Lead Up
 
Corso "Strategia del Successo" per Imprenditori e Dirigenti - Centro Formazio...
Corso "Strategia del Successo" per Imprenditori e Dirigenti - Centro Formazio...Corso "Strategia del Successo" per Imprenditori e Dirigenti - Centro Formazio...
Corso "Strategia del Successo" per Imprenditori e Dirigenti - Centro Formazio...
 
C-level ed Executive Coaching
C-level ed Executive CoachingC-level ed Executive Coaching
C-level ed Executive Coaching
 
Il Coaching Come Strumento Per La Leadership
Il Coaching Come Strumento Per La LeadershipIl Coaching Come Strumento Per La Leadership
Il Coaching Come Strumento Per La Leadership
 
Team Management
Team ManagementTeam Management
Team Management
 
La leadership
La leadershipLa leadership
La leadership
 
Essere responsabile obiettivi e strumenti dobran ottobre 20…
Essere responsabile obiettivi e strumenti dobran ottobre 20…Essere responsabile obiettivi e strumenti dobran ottobre 20…
Essere responsabile obiettivi e strumenti dobran ottobre 20…
 
Presentazione Lead Up
Presentazione Lead UpPresentazione Lead Up
Presentazione Lead Up
 
Brand management
Brand managementBrand management
Brand management
 
Le competenze come vettore di allineamento con il business
Le competenze come vettore di allineamento con il businessLe competenze come vettore di allineamento con il business
Le competenze come vettore di allineamento con il business
 

More from laboratoridalbasso

More from laboratoridalbasso (20)

Ldb Rural in Action_CurandiKatz
Ldb Rural in Action_CurandiKatz Ldb Rural in Action_CurandiKatz
Ldb Rural in Action_CurandiKatz
 
Ldb Rural in Action_Coppola 01
Ldb Rural in Action_Coppola 01Ldb Rural in Action_Coppola 01
Ldb Rural in Action_Coppola 01
 
Ldb Rural in Action_Coppola 02
Ldb Rural in Action_Coppola 02Ldb Rural in Action_Coppola 02
Ldb Rural in Action_Coppola 02
 
Ldb neetneedeu panetta 08
Ldb neetneedeu panetta 08 Ldb neetneedeu panetta 08
Ldb neetneedeu panetta 08
 
Ldb neetneedeu panetta 07
Ldb neetneedeu panetta 07 Ldb neetneedeu panetta 07
Ldb neetneedeu panetta 07
 
Ldb neetneedeu panetta 06
Ldb neetneedeu panetta 06 Ldb neetneedeu panetta 06
Ldb neetneedeu panetta 06
 
Ldb neetneedeu panetta 05
Ldb neetneedeu panetta 05 Ldb neetneedeu panetta 05
Ldb neetneedeu panetta 05
 
Ldb neetneedeu panetta 04
Ldb neetneedeu panetta 04 Ldb neetneedeu panetta 04
Ldb neetneedeu panetta 04
 
Ldb neetneedeu panetta 03
Ldb neetneedeu panetta 03 Ldb neetneedeu panetta 03
Ldb neetneedeu panetta 03
 
Ldb neetneedeu cavalhro 01
Ldb neetneedeu cavalhro 01Ldb neetneedeu cavalhro 01
Ldb neetneedeu cavalhro 01
 
Ldb neetneedeu panetta 01
Ldb neetneedeu panetta 01 Ldb neetneedeu panetta 01
Ldb neetneedeu panetta 01
 
Ldb neetneedeu_mola 01
Ldb neetneedeu_mola 01Ldb neetneedeu_mola 01
Ldb neetneedeu_mola 01
 
Ldb neetneedeu panetta 02
Ldb neetneedeu panetta 02Ldb neetneedeu panetta 02
Ldb neetneedeu panetta 02
 
Ldb Asola, non Verba_Santanocito02
Ldb Asola, non Verba_Santanocito02Ldb Asola, non Verba_Santanocito02
Ldb Asola, non Verba_Santanocito02
 
Ldb Asola, non Verba_Santanocito01
Ldb Asola, non Verba_Santanocito01Ldb Asola, non Verba_Santanocito01
Ldb Asola, non Verba_Santanocito01
 
Ldb Asola Non Verba_Attanasio
Ldb Asola Non Verba_AttanasioLdb Asola Non Verba_Attanasio
Ldb Asola Non Verba_Attanasio
 
#LdbStorytelling_Rural in Action
#LdbStorytelling_Rural in Action#LdbStorytelling_Rural in Action
#LdbStorytelling_Rural in Action
 
Tre anni di Laboratori dal Basso
Tre anni di Laboratori dal BassoTre anni di Laboratori dal Basso
Tre anni di Laboratori dal Basso
 
Ldb valecoricerca_lentini_web
Ldb valecoricerca_lentini_webLdb valecoricerca_lentini_web
Ldb valecoricerca_lentini_web
 
Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3
Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3
Ldb valecoricerca_indolfi_brevetti_3
 

Ldb start up erbi-02

  • 1. Gestione delle risorse umane guardare oltre… Francesca Erbi
  • 2. Di cosa parleremo… Leadership e Management Gestione e motivazione del team Comunicazione efficace Gestione del tempo Controllo dello stress
  • 3. GIOCHIAMO! Formate le squadre. All’interno di ciascuna squadra scegliete un Leader. Solo i Leader riceveranno le indicazioni.
  • 4. EFFICIENZA Capacità di produzione con il minimo scarto di materiali, risorse o tempo impiegati. EFFICACIA Capacità di raggiungere l'obiettivo specifico che ci si era prefissati.
  • 7. Management è fare le cose per bene… Leadership è fare le cose giuste! P. Drucker, W Bennis
  • 8. Leadership  Definire la Mission  Stabilire gli obiettivi  Costruire la bussola  Verificare costantemente che la rotta sia giusta
  • 10. Leadership _ Mission Inizia con la fine in mente, visualizzala, descrivila e poi…definisci il centro e scrivi cosa vuoi essere, fare e fallo tenendo a mente i tuoi valori.
  • 12. Obiettivi allenabili….. P – POSITIVO A C – SOTTO CONTROLLO E E – EVIDENZA ESTERNA M – MISURABILE E R – REALISTICO E ACCESSIBILE I T – TEMPIFICABILE O Giovanna Giuffredi Lifecoachitaly
  • 13. Leadership _ Proattività Tra lo stimolo e la risposta c’è la nostra Libertà di scelta!
  • 14. Sfera di Coinvolgimento Ciò che ci coinvolge sul piano mentale, emotivo, lavorativo Sfera di influenza Ciò su cui possiamo agire il nostro controllo diretto e attivo
  • 16. Leader Proattivo RESPONSABILITA’ PRENDERE L’INIZIATIVA AGIRE – NON RE-AGIRE CONTROLLO RICONOSCERE GLI ERRORI MANTENERE GLI IMPEGNI
  • 18. La gallina dalle uova d’oro - Esopo C'era una volta una straordinaria gallina che faceva un uovo d'oro al giorno. Il contadino a causa della sua avidità dopo qualche tempo non fu più soddisfatto dell'unico uovo che la gallina puntualmente gli sfornava: “Scommetto che se la uccidessi diventerei ricchissimo, chissà quanto oro ha dentro la pancia, è inutile stare ad aspettare un misero uovo al giorno!” pensò convinto. Ma dovette accorgersi che la prodigiosa gallina non era affatto diversa dalle altre e che dentro di lei non c'era dell'oro come aveva scioccamente immaginato. Così per non essersi accontentato di ciò che aveva restò senza nulla poiché ora non poteva contare nemmeno su un uovo al giorno.
  • 19. Analizziamo insieme i componenti…. = +
  • 22. Gestione risorse umane 1° REGOLA: OSSERVA LE TUE RISORSE
  • 24. Gestione risorse umane 2° REGOLA: CONOSCI LE TUE ASPETTATIVE
  • 25. Gestione risorse umane 3° REGOLA - VALUTA:  CARATTERISTICHE COMPITO  CARATTERISTICHE COLLABORATORE
  • 26. Leadership situazionale di Hersey e Blanchard (1982) • Valutazione del livello di maturità dei collaboratori • Adattamento dello stile di leadership ai propri collaboratori • Stimolo alla crescita del potenziale
  • 27. L.S.- i fattori  la quantità di guida e direzione -comportamento direttivo del Leader;  la quantità di sostegno socioemotivo comportamento di relazione fornito dal leader; -  il livello di prontezza -maturità- manifestato dal collaboratore o dal team nel perseguire uno specifico compito/obiettivo o responsabilità in termini di capacità e disponibilità.
  • 28. Comportamento di sostegno Orientamento alle relazioni alto DELEGANTE PARTECIPATIVO PERSUASIVO DIRETTIVO DELEGARE COINVOLGERE ADDESTRARE PRESCRIVERE SCARSO SOSTEGNO scarse direttive S3 S2 SCARSO SOSTEGNO elevate direttive S4 ELEVATO SOSTEGNO scarse direttive ELEVATO SOSTEGNO elevate direttive S1 Orientamento al compito basso alto Comportamento direttivo Livello di maturità tecnica e psicologica dei collaboratori ALTO M4 MEDIO M3 BASSO M2 M1
  • 29. Leadership situazionale Quattro stili: 1. Direttivo: molta guida e poco sostegno, gruppi poco maturi 2. Persuasivo: molta guida e molto sostegno, gruppi con media-bassa maturità 3. Participativo: poca guida e molto sostegno, adatto con gli individui con buona maturità 4. Delegante: poca guida e poco sostegno, indirizzato solo a gruppi con alta maturità ed esperienza
  • 30. Direttivo - prescrivere Molta guida e poco sostegno per una maturità bassa Collaboratori non ancora capaci né pronti ad assumersi la responsabilità di fare qualcosa non sono competenti né sicure di sé. Lo stile garantisce una supervisione continua e direttive chiare e specifiche. Si definisce “prescrittivo” perché è caratterizzato dal fatto che il leader definisce i ruoli e specifica ai collaboratori cosa fare, come, quando e dove, ponendo l’accento sul comportamento direttivo.
  • 31. Persuasivo - addestrare Molta guida e molto sostegno per una maturità medio-bassa Collaboratori che non sono capaci ma sono disponibili ad assumersi la responsabilità di fare qualcosa, hanno fiducia in sé stessi. Lo stile direttivo è necessario per la mancanza di capacità, ma è al contempo necessario un forte sostegno per consolidare la disponibilità e l’entusiasmo dei collaboratori.
  • 32. Partecipativo - coinvolgere Poca guida e molto sostegno per una maturità medio-alta Collaboratori capaci ma non pronti a fare ciò che vuole il leader. Spesso c’è poca disponibilità, alcune volte per un problema motivazionale. E’ importante uno stile che offra sostegno e coinvolgimento, senza essere direttivo. Si definisce “di coinvolgimento” perché sia il leader che i collaboratori contribuiscono al processo decisionale e il ruolo principale del leader è un ruolo di comunicazione e agevolazione.
  • 33. Delegante - delegare Poca guida e poco sostegno per una maturità alta Collaboratori tanto capaci quanto disponibili, o sicuri di sé nell’assumersi le proprie responsabilità. Questo stile è detto di “delega” perché la responsabilità di conseguire i risultati è affidata ai collaboratori, che possono condurre autonomamente il lavoro definendo fasi e decidendo tempi e modalità.
  • 35. I RUOLI GUIDA COACH I COLLABORATORI SONO IN GRADO DI RAGGIUNGERE I RISULTATI MENTORE
  • 36. I RUOLI GUIDA I collaboratori sono in possesso delle capacità necessarie. In un ambiente sufficientemente sicuro i collaboratori potranno sperimentare l’uso delle proprie risorse. Attraverso la guida iniziale ed un sostegno costante si determina la crescita.
  • 37. I RUOLI I collaboratori hanno capacità e risorse, ma non ne sono consapevoli. COACH Aiutando i collaboratori a “osservare” le problematiche da diversi punti di vista potranno trovare nuove soluzioni. Condividendo gli obiettivi, offrendo continui feedback, agendo da sponsor, possiamo aiutare ad ottenere la massima efficacia.
  • 38. I RUOLI I collaboratori possono trarre vantaggio dall’essere “accompagnati”. MENTORE Attraverso il modelling i collaboratori potranno sviluppare al massimo le proprie capacità. Condividendo la mission aziendale e allineando i valori della persona a quelli dell’organizzazione è possibile raggiungere massima efficacia.