F. Iannone - Edilizia Sostenibile: l'Ecobonus 2020 e i Benefici dell'Economia...
Presentazione Azienda
1. Il Gruppo La FOCA Soluzioni abitative in bio-edilizia: design, innovazione, ecologia
2. Il Gruppo La Foca Poggiamo su solide basi: 50 anni di esperienza La Foca Group ha svolto nell’ambito della bioedilizia e dell’eco-architettura un ruolo pionieristico in Italia. È stata tra le prime aziende a diffondere nel nostro paese la cultura delle costruzioni in legno: ecologiche, economiche, anti-sisimiche e ad alta efficienza energetica grazie alla particolare tecnica costruttiva con struttura portante a telaio in legno. Il quartier generale del gruppo con il suo stabilimento di produzione è a Villlarbasse, alle porte di Torino, Inoltre un secondo stabilimento è stato realizzato in Lettonia, paese ricco di materia prima di qualità. Una scelta, quella di estendere la produzione all’estero, di fondamentale importanza perché consente oggi alla società di avere il controllo su tutta la filiera del legname. In quasi 50 anni di attività ha realizzato più di 5000 edifici, specializzandosi in due aree: edilizia residenziale ed edilizia pubblica. 1960 Nasce LA FOCA VILLE NORDICHE 1961 Inizio produzione indipendente 1963 RIVOLI 1°casa 1978 SVIZZERA prima casa 1982 TORINO primo edificio pubblico in legno 1988 Adeguamento al livello qualitativo tedesco 1990 LaFoca cessa produzione di serremanti e finiture 1995 Boom edilizio con 310 edifici realizzati 2000 LaFoca apertura al mercato del Pubblico 2001 NASCE LAFOCA LATVIJA 2005 NASCE LAFOCA FRANCE 2006 Grenoble FR primo edifio Ecocompatibile del governo francese 2008 Vinovo TO Prima scuola passiva italiana di 3000mq
6. Green vision…. Gli investimenti nella ricerca e nella sperimentazione hanno il fine di realizzare dei concept che si trasformino in realtà per un futuro sostenibile ed una qualità della vita senza compromessi. L’individuo in quanto tale o come parte di una comunità è il cardine su cui ruota l’attività del gruppo. E -costruire
7. Il Gruppo LA FOCA si posiziona alla confluenza delle tre preoccupazioni primarie del XXI secolo, fornendo la risposta immobiliare sostenibile e realizzabile: La soluzione per costruire Sociale Ambientale Vivibile Sostenibile Realizzabile Equo Economico
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9. Il legno è la materia prima impiegata nelle costruzioni pertanto la sua intera filiera è scrupolosamente seguita e monitorata, dalla foresta allo stabilimento per garantire un materiale certificato. Il legno, infatti, è un materiale naturale e una delle energie rinnovabili, richiede un basso contenuto di energia durante la fase di produzione ed è biodegradabile oltre che facilmente inseribile nel processo di rigenerazione. La coltivazione della materia prima aiuta il pianeta Terra. Infatti, per uso industriale, il legname viene sottoposto a segagione solo in fase di invecchiamento, mentre sono le piante giovani quelle che trasformano più anidride carbonica in ossigeno, attraverso la fotosintesi clorofilliana. La tecnica per costruire
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11. A confronto con materiali metallici, plastici o cementizi, gli elementi strutturali in legno richiedono poca energia primaria per essere prodotti . Di conseguenza anche l’energia per il trasporto, grazie al minor peso è nettamente inferiore. La tecnica per costruire Infine è un materiale organico, naturale e biodegradabile, in una parola è: …….. ecologico Nel ciclo completo di vita di una costruzione, lo smaltimento e il relativo riciclaggio dei rifiuti di una struttura in legno costituisce un onere minore rispetto ad altre tecnologie costruttive, se non addirittura una risorsa, laddove è possibile riutilizzarlo in altre forme. Legno 1 MJ/ton Cemento armato 4 MJ/ton Laterizio 6 MJ/ton Vetro 24 MJ/ton Acciaio 60 MJ/ton Alluminio 250 MJ/ton Titanio 800 MJ/ton Fibre Sintetiche 4000 MJ/ton
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16. Considerando l' EDIFICIO come un insieme di più prodotti e di operazioni necessarie per mettere insieme tali prodotti, appare chiaro che si può certificare la sostenibilità ambientale dell'edificio su più livelli: • Progettazione ecologicamente orientata : nuove costruzioni, ristrutturazione e interventi di ampliamento • Scelta delle materie prime : provenienza e le eventuali certificazioni ambientali dei prodotti, luogo di reperimento delle materie prime • Impatto ambientale del cantiere . • Consumi energetici e vita utile dell'edificio : ridurre al minimo o annullare le dispersioni termiche e ottimizzare l'uso degli impianti, sfruttando al meglio le risorse naturali (ventilazione, illuminazione, controllo del ciclo dell'acqua) e le fonti rinnovabili • Smantellamento dell'edificio .: demolizione, parziale o totale • Smaltimento dei materiali . Obiettivo essenziale della certificazione ambientale dell'edificio è, quindi, quello di fornire un percorso di realizzazione "certificabile", che attesti la sostenibilità ambientale dell'edificio dalla progettazione fino allo smaltimento degli scarti di demolizione, passando attraverso una vita utile che non imponga elevati carichi ambientali . L’azienda per costruire La certificazione ambientale
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18. I vantaggi finanziari per E -costruire Il leasing (locazione finanziaria) è uno strumento finanziario di cui la sia Pubblica Amministrazione che le Imprese dispongono per la realizzazione di opere. La gara ha per oggetto la selezione sia del finanziatore che del soggetto realizzatore. Con il contratto di leasing la società di leasing concede in godimento all’utilizzatore un bene immobile, dietro il pagamento, da parte di quest'ultimo, di un canone periodico e riconoscendogli il diritto di acquisirne la proprietà, durante ovvero alla scadenza del periodo contrattuale. L'applicazione dello strumento del leasing risulta particolarmente efficace per la realizzazione di opere finalizzate ad erogare servizi di pubblica utilità che non permettono il recupero del capitale impiegato (cosiddette "opere fredde" come ad esempio ospedali, scuole, strade non a pedaggio, carceri, caserme, uffici pubblici, etc.). Nel settore delle fonti rinnovabili di energia sia la Pubblica Amministrazione che le Imprese attente alle esigenze dell'ambiente ma anche desiderose di investire sfruttando tutte le potenzialità che la normativa permette, possono ricorrere allo strumento del leasing per entrare nel campo delle energie pulite . I clienti quindi, investendo in quote contenute di risorse, potranno disporre fin dall'inizio sia dei vantaggi del leasing sia degli incentivi del "conto energia" - D.M. 19 febbraio 2007 e dei certificati verdi. Il mantenimento in efficienza del bene per tutta la sua vita utile è lo scopo del canone di locazione che comprende i servizi di manutenzione "full-risk" e delle coperture assicurative che coprono ogni tipologia di rischio.
19. La tecnica per costruire Il punto di partenza è il Progetto Architettonico, proposto da professionisti su commissione del Cliente oppure scelto tra la gamma dei nostri modelli standard e adattati alle richieste specifiche. Una volta definito il progetto architettonico e la scelta della finitura esterna (cappotto termico, legno o mattone), si passa alla realizzazione del disegno strutturale. Il progetto passa quindi in produzione, si realizza la struttura direttamente in stabilimento (Lettonia o Villarbasse) e la si trasporta in cantiere dove viene assemblata. Progettazione Produzione Montaggio CONSEGNA Trasporto
27. La tecnologia per costruire L’intero processo produttivo è regolamentato e continuamente monitorato in azienda. Il risultato finale è un prodotto dalle prestazioni definite e certificate .
30. La tecnologia che utilizza energie rinnovabili IL FOTOVOLTAICO Tutti gli edifici de LA FOCA sono realizzati con la predisposizione per gli impianti fotovoltaici e solare termico. E’ un ulteriore contributo alla riduzione dell’emissione di gas serra, infatti la produzione di un kWh di energia elettrica da fonte solare, se confrontata con pari produzione energetica da fonti fossili, consente di evitare l'emissione in atmosfera di 0,53 kg di anidride carbonica, inoltre contribuisce ad abbassare la temperatura della terra contrastando il global warming e permette di raggiungere i parametri di Kyoto.
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32. La tecnologia del solare termico consente di trasformare direttamente l'energia associata alla radiazione solare in energia termica. Essa sfrutta i principi basilari della termodinamica, ed in particolar modo la trasmissione del calore da un corpo "caldo" ad uno "freddo“: il corpo caldo è il sole che irraggia energia nello spazio circostante; il corpo freddo è il fluido che scorre all'interno del pannello. Si ha quindi un sistema che funziona senza l'uso di alcun combustibile. La tecnologia che utilizza energie rinnovabili IL SOLARE TERMICO La radiazione solare incidente viene utilizzata per riscaldare un fluido che può circolare in scambiatori di calore o direttamente in tubazioni e corpi radianti posti nei locali da riscaldare. L'applicazione più comune è il collettore solare termico, utilizzato per scaldare acqua sanitaria. In un giorno, un metro quadrato di collettore solare può scaldare a 45- 60 °C una quantità di acqua fra i 40 ed i 300 litri, a seconda dell'efficienza che può variare - tra il 30 % e 80% - a seconda delle condizioni climatiche e della tipologia di collettore.
33. Utilizzare IL calore della Terra per riscaldare un edificio ? La geotermia. Normalmente si parla di impianto geotermico intendendo la presenza di un generatore (pompa di calore) e di una o più sonde inserite nel terreno dal quale prelevare energia geotermica (che deriva dal sottosuolo). In realtà la definizione esatta sarebbe "impianto di riscaldamento alimentato con pompa di calore". La macchina in oggetto da un lato ha l'impianto di riscaldamento che deve essere alimentato e dall'altra un prelievo di energia che viene dal terreno. La tecnologia che utilizza energie rinnovabili LA GEOTERMIA
34. L'energia geotermica (che può essere di vari tipi) serve per avviare il ciclo di lavoro della pompa di calore. Questa energia permette al gas sotto forma liquida, presente nel circuito, di trasformarsi in stato gassoso ed essere prelevato e compresso (dal compressore) e quindi surriscaldato. Sarà questo gas surriscaldato, a mezzo di scambiatori, a cedere calore all'acqua dell’impianto di riscaldamento e produrre acqua calda sanitaria. Pertanto la pompa di calore può funzionare tramite delle sonde geotermiche (circuito chiuso, che va dalla p.d.c. al terreno e dallo stesso torna alla macchina), oppure prelevando acqua da un pozzo, senza l'ausilio delle sonde geotermiche, e quindi potendo risparmiare la costosissima perforazione, oppure ancora prelevare questa energia dall'ambiente esterno (macchina ad aria). La tecnologia che utilizza energie rinnovabili LA GEOTERMIA