2. CROCE
• B.CROCE 1866/1952.
• “Ciò che è vivo e ciò che è morto nella filosofia di
Hegel”(1906) chiarisce il suo rapporto con Hegel.
• C. salva la dialettica hegeliana:l’universale è
SINTESI DI OPPOSTI. Ma Hegel commette l’errore
di non riconoscere che la realtà è fatti si di
OPPOSTI, ma anche di DISTINTI.
• Nuovo pilastro sarà la DIALETTICA DEI
DISTINTI,che sarà NESSO DI DISTINTI oltre che
SINTESI DI OPPOSTI.
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5. CROCE 2
• Lo Spirito ha 2 attività fondamentali:
CONOSCITIVA e VOLITIVA.
• 4 “ DISTINTI”:FANTASIA,INTELLETTO,ATTIVITA’
ECONOMICA ,ATTIVITA’ MORALE.
• Le diverse forme dello spirito si implicano l’un
l’altra. La opposizione dialettica se esprime
all’interno di ciascun Distinto.
• La vita dello Spirito si configura come una STORIA
IDEALE ETERNA con i suoi CORSI e RICORSI eterni.
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6. CROCE 3
• ESTETICA.
• 1.L’arte è CONOSCENZA INTUITIVA.
L’intuizione artistica è AUTONOMA. Ogni altro elemento
viene sussunto nell’elemento intuitivo.
. 2. Nesso INTUIZIONE/ESPRESSIONE: “TANTO INTUISCE
QUANTO ESPRIME”.L’una vien fuori con l’altra, nell’attimo
stesso dell’altra, perché non sono due ma uno.
3. L’intuizione artistica appartiene a tutti gli uomini. Tra il
genio e l’uomo comune vi è solo una differenza
QUANTITATIVA. “ la genialità non è qualcosa discesa dal
cielo, ma l’umanità stessa.”Critica alla teoria romantica del
genio e a quello del superuomo.
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7. CROCE 4
• “Ora, il primo punto che bisogna fissare bene in mente è che la
conoscenza intuitiva non ha bisogno di padroni; non ha necessità di
appoggiarsi ad alcuno; non deve chiedere in prestito gli occhi altrui
perché ne ha in fronte di suoi propri, validissimi. E se è indubitabile
che in molte intuizioni si possono trovare mescolati concetti, in
altre non è traccia di simile miscuglio; il che prova che esso non è
necessario.”
• “ L'attività intuitiva tanto intuisce quanto esprime. Se questa
proposizione suona paradossale, una delle cause di ciò è senza
dubbio nell'abito di dare alla parola «espressione» un significato
troppo ristretto, assegnandola alle sole espressioni che si dicono
verbali; laddove esistono anche espressioni non verbali, come
quelle di linee, colori, toni: tutte quante da includere nel concetto di
espressione, che abbraccia perciò ogni sorta di manifestazioni
dell'uomo, oratore, musico, pittore o altro che sia.”
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8. CROCE 5
• 4.INTUIZIONE/LIRICITA’. L’intuizione rappresenta un
sentimento, e il sentimento è LIRICITA’.
• 5.L’arte è una SINTESI A PRIORI ESTETICA. L’arte non
tale o per il suo contenuto o per la sua forma, ma per
la loro SINTESI. Parafrasando Kant:il sentimento senza
immagine è cieco, l’immagine senza il sentimento è
vuota.
• 6. UNIVERSALITA’/COSMICITA’ dell’arte. Il sentimento
artistico è “l’universo tutto guardato sub specie
intuitionis”.
• 7.AUTONOMIA dell’ARTE. Teoria dell’ARTE PER L’ARTE.
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9. GRAMSCI
• A.GRAMSCI 1891/1937.
• Innesta il Marxismo nella tradizione italiana.
• Contro la “filosofia speculativa” di Croce oppone la
“FILOSOFIA DELLA PRASSI”.
• La Filosofia della prassi elimina “ogni residuo di
trascendenza e di teologia”.
• Contro i marxisti volgari e positivisti, ritorno alla
DIALETTICA. Il METODO DIALETTICO consente di riportare
al centro le contraddizioni sociali e gli uomini reali.
• La lezione di Lenin: “ RIVOLUZIONE CONTRO IL CAPITALE”.
Il marxismo non è dottrina, ma prassi rivoluzionaria. Ergo
sostegno alla rivoluzione bolscevica.
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11. GRAMSCI 2
•
•
•
•
Il concetto di EGEMONIA.
Il concetto di BLOCCO STORICO.
La lotta fra le classi è lotta tra due egemonie.
Distinzione tra CLASSE DOMINANTE e CLASSE
DIRIGENTE. La Direzione consente di costruire
il Dominio. Se manca la capacità di dirigere,di
indicare la soluzione dei problemi del
Paese, l’Egemonia entra in crisi.
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12. GRAMSCI 3
• Distinzione tra SOCIETA’ POLITICA e SOCIETA’
CIVILE.
• La costruzione dell’egemonia deve avvenire nella
società civile,(scuola, cultura ecc.)
• Centrale sarà dunque il ruolo degli
INTELLETTUALI.
• Come centrale risulta la SOVRASTRUTTURA.
• Il rapporto reciproco tra struttura e sovrastruttura
è capovolto. Il ruolo delle ideologie diventa il
momento primario della storia.( N.Bobbio)
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13. GRAMSCI 4
• Funzione degli intellettuali e natura del partito.
• La definizione di INTELLETTUALE ORGANICO.
• L’intellettuale organico tende a identificarsi nella
figura del dirigente del partito comunista.
• Il partito è il NUOVO PRINCIPE ( cfr. Machiavelli).
• Il partito diventa una Chiesa e la rivoluzione
socialista è la sua missione. Identificazione totale
nel partito e nella sua etica.
• Per l’Italia la rivoluzione sarà una “guerra di
posizione” ,non un colpo di mano improvviso.
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