2. Le Otto IntelligenzeLe Otto Intelligenze
La teoria di Gardner delle intelligenzeLa teoria di Gardner delle intelligenze
multiplemultiple
Linguistica
Logica
Musicale
Spaziale
Corporeo-cinestesica
Interpersonale
Intrapersonale
Naturalistica.
L'Intelligenza Emotiva - Possiamo
imparare a svilupparla? 2
3. Le Otto IntelligenzeLe Otto Intelligenze
La teoria di Gardner delle intelligenzeLa teoria di Gardner delle intelligenze
multiplemultiple
Verbale-
Linguistica
Logico-
Matematica
Ritmico-
Musicale
Visuale-
Spaziale
Corporeo-
cinestesica
Interpersonal
e
Intrapersonal
e
Naturalistica
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 3
5. Intelligenza IntrapersonaleIntelligenza Intrapersonale
Possedere una profonda consapevolezza delle sensazioni,
capacità e debolezze interiori;
Mostrare spiccato senso di indipendenza, forza di volontà ed
auto-direzionalità;
Reagire con valide opinioni quando si toccano argomenti
controversi;
Preferire il proprio mondo interiore privato;
Preferire rimanere da soli per perseguire gli interessi, gli
hobbies e gli interessi personali;
Avere un forte senso di auto-confidenza;
Non seguire le mode nel vestirsi, nei comportamenti e negli
atteggiamenti comuni;
Essere auto-motivati ad avere successo in piani di studio
personali;
Possedere abilità intuitive.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 5
6. Intelligenza InterpersonaleIntelligenza Interpersonale
La “materia” dell’intelligenza personale è la
materia delle relazioni interpersonali, della
collaborazione con gli altri e dell’imparare dagli
altri e sugli altri;
Per certi versi questa sembrerebbe essere la più
ovvia delle intelligenze, poiché spendiamo gran
parte del nostro tempo lavorando, comunicando
e mantendendo relazioni con altre persone;
Ma quanto abili siamo con questo tipo di
intelligenza ?
In realtà quanto realmente valutiamo e
comprendiamo di ciò che è coinvolto nella
collaborazione e nelle relazioni con gli altri ?
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 6
7. Intelligenza InterpersonaleIntelligenza Interpersonale
Fin dalla prima infanzia, per proseguire lungo tutto il
corso della nostra carriera scolastica, il normale
processo di socializzazione che ci fornisce la nostra
società è costituito da centinaia di opportunità di
istruzione formale ed informale sul come diventare
degli individui aggressivi e competitivi;
Raramente riceviamo similari opportunità di
istruzione legate alle abilità ed alle capacità utili ad
intrattenere delle relazioni interpersonali valide;
Le abilità legate a questo tipo di intelligenza sono
molto complesse e sottili e molto spesso date per
scontate.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 7
8. Intelligenza EsistenzialeIntelligenza Esistenziale
Si chiede “Perché siamo quì?" e “Qual’è il
nostro ruolo nel mondo?"
Ama la Filosofia.
Gli piacciono le idee ed I concetti
"astratti”.
Può passare facilmente dalle Risposte alle
Domande quando elabora dei concetti.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 8
9. L’Intelligenza EmotivaL’Intelligenza Emotiva
Il Sé Il Sociale
Ricono-
sci-
mento
Auto-consapevolezza
Auto-coscienza emotiva
Auto-valutazione
accurata
Regola-
zione
Auto-gestione
Affidabilità
Coscienziosità
Adattabilità
Capacità di raggiungere
gli obiettivi
Spinta al successo
Capacità d’iniziativa
Consapevolezza Sociale
Consapevolezza
organizzativa
Orientamento al servizio
Gestione delle Relazioni
Leadership ispirata
Saper sviluppare l’influenza
degli altri
Saper costruire legami
Capacità di lavoro di gruppo
e di collaborazioneL'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 9
10. Social and EmotionalSocial and Emotional
Learning (SEL) DefinedLearning (SEL) Defined
A process through which young people
and adults develop the fundamental
social and emotional skills of
self-awareness, self-management,
social awareness, relationship skills,
and responsible decision making.
11. Risky Youth Behaviors and Attitudes: NationalRisky Youth Behaviors and Attitudes: National
StatisticsStatistics
Issues:
Physical fight at school (12 months): 14%
Felt too unsafe to attend school (30 days): 6%
Threatened or injured w weapon at school: 8%
Carried a weapon (30 days): 19%
Bullied at school (past 6 months): 28%
5 or more drinks in a couple of hours (30 days):
26%
Seriously considered attempting suicide: 17%
Sexual intercourse with > 3 people: 14%
Chronically disengaged from school: 40-60%
12. Educazione Sanitaria
Promozione della Salute Mentale
Educazione Multiculturale
Educazione Alimentare
Prevenzione dei traumi fisici
Educazione Sessuale
Prevenzione del Suicidio
Prevenzione dell’Assenteismo
Scolastico
Abilità lavorative per il 21° Secolo
Prevenzione della Violenza
Approcci Tipici delle Scuole
Prevenzione dell’AIDS
Prevenzione del bullismo
Orientamento Scolastico
Sviluppo del carattere
Educazione Civica
Scuole di Comunità
Prevenzione della delinquenza
Prevenzione dell’abbandono
scolastico
Prevenzione dell’uso di
sostanze
Educazione alla Vita Familiare
15. Apprendimento Socio-Emotivo (ASE)Apprendimento Socio-Emotivo (ASE)
SEL is the process whereby children and adults develop essential social
and emotional skills, knowledge, and attitudes related to:
ASE
Auto-
consapevo-
lezza
Consape-
volezza
Sociale
Abilità
Relazionali
Presa di
decisione
responsa-
bile
Auto-
gestione
Costruire relazioni
positive, lavorare in
gruppo, saper affrontare
efficacemente i conflitti
Compiere delle scelte
etiche e costruttive nel
comportamento
personale e sociale
Gestire le
emozioni ed i
comportamenti
per raggiungere i
propri obiettivi
Mostrare
comprensione ed
empatia per gli
altri
Riconoscere le proprie emozioni ed i
propri valori come le proprie forze e
limitazioni
16. Le 5 Competenze Sociali ed Emotive di baseLe 5 Competenze Sociali ed Emotive di base
Auto-
consapevolezza
Consapevolezza
Sociale
Presa di
Decisione
Responsabile
Il Sé Gli Altri
Auto-gestione Abilità Relazionali
La Presa di
Decisione
20. Relationship SkillsRelationship Skills
Communication
Social engagement
Building relationships
Working cooperatively
Negotiation skills
Refusal skills
Conflict management
Help seeking and providing
Zins, Bloodworth, Weissberg, Wahlberg, 2004
21. ResponsibleResponsible
Decision MakingDecision Making
Problem identification
Situation analysis
Problem solving
Evaluation
Reflection
Personal, moral, and social
responsibility
Zins, Bloodworth, Weissberg, Wahlberg, 2004
22. RiepilogoRiepilogo
Reflect on the five core skill areas. Which ONE speaks to
you in your personal or professional life, right now?
Self-awareness: Recognizing one’s emotions and values as well as one’s
strengths and limitations
Self-management: Managing emotions and behaviors to achieve one’s goals
Social awareness: Showing understanding and empathy for others
Relationships skills: Forming positive relationships, working in
teams, dealing effectively with conflict
Responsible decision-making: Making ethical, constructive choices about
personal and social behavior
23. PENSA
VAI
• STOP, FERMATI,CALMATI,
E PENSA prima di agire
• Spiegati il PROBLEMA e
come lo VIVI
• Poniti un OBIETTIVO
POSITIVO
• PENSA a molte SOLUZIONI
• PENSA alle loro
CONSEGUENZE
• VAI avanti ed UTILIZZA il
PIANO MIGLIORE
STOP
Quando hai un Problema…Quando hai un Problema…QUANDO HAI UNQUANDO HAI UN
PROBLEMAPROBLEMA
24. Diventare un abile risolutore di problemiDiventare un abile risolutore di problemi
1. Il mio PROBLEMA era…
2. Le PERSONE coinvolte erano…
3. PRIMA che il problema fosse risolto…
il mio livello di STRESS era (1-10 scale)…
Io SENTIVO _________ e ____________
Le ALTRE PERSONE sentivano ______________ e __________
4. Io feci o dissi (LA MIA SOLUTIONE)…
5. Cos’è successo dopo (LE CONSEGUENZE)?
6. Il problema è stato risolto?
7. Se il problema non è stato risolto, avrei potuto provare una diversa soluzione.
Avrei potuto dire o fare tre cose…
8. Quale soluzione potrebbe essere la migliore? Perchè sarebbe la migliore?
9. Perchè sarebbe la migliore?
10. Quali elementi puoi tenere a mente per la prossima volta che incontrerai un
problema come questo, di modo che tu lo possa risolvere in modo positivo?
25. Summary: Why Implement SEL in Schools?Summary: Why Implement SEL in Schools?
• Relationships provide a foundation for learning
• Emotions affect how and what we learn
• Relevant skills can be taught
• Positive effects on academic performance, health, relationships,
and citizenship
• Demanded by employers
• Essential for lifelong success
• A coordinating framework to overcome fragmentation of prevention
and youth-development programs
26. 2. Dweck’s “Plasticity of Intelligence”2. Dweck’s “Plasticity of Intelligence”
and Self-Awarenessand Self-Awareness
A truly innovative and high-impact application for
educators of recent neuroscience findings:
IQ, or cognitive ability, is NOT a fixed trait but
rather can changed with direct intervention
Interventions using this fact have produced dramatic
gains in middle-school students’ math performance
Triesman’s application within an algebra curriculum
27. Il ciclo Emozione-Cognizione-Il ciclo Emozione-Cognizione-
RelazioneRelazione
Le Emozioni- Che cosa sono ed a
che cosa servono ? 27
28. Giochi ed attività utili a :Giochi ed attività utili a :
1) Aiutare i bambini a diventare consapevoli delle
proprie emozioni, riconoscendole ed imparando
a dare loro un nome;
2) Insegnare loro a rispettare i sentimenti
che provano;
3) Sollecitarli ad esplorare e comunicare le
proprie emozioni, usando la parola al posto
degli agiti;
4) Aiutarli ad ampliare il proprio vocabolario
emotivo;
5) Far sentire ai bambini che le loro emozioni
sono importanti.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 28
29. Abilità specifiche sviluppate daiAbilità specifiche sviluppate dai
giochi :giochi :
1) La capacità di discriminare l’intensità con cui le
emozioni si possono manifestare;
2) La capacità di comprendere che in soggetti
diversi le medesime situazioni possono
suscitare emozioni differenti;
3) La capacità di avere rispetto per le emozioni
altrui;
4) L’empatia, la capacità di percepire e comprendere i
sentimenti dell’altro;
5) L’autocontrollo, la capacità di gestire le proprie
emozioni (ad es. la rabbia), in modo che siano
adeguate alle circostanze.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 29
30. Se fossi un colore, un animale o unSe fossi un colore, un animale o un
personaggio famoso sarei…personaggio famoso sarei…
Si chiede a ciascun bambino di esprimere il
proprio vissuto emotivo attraverso un colore,
un animale o un personaggio famoso (dei
fumetti, delle fiabe, dei cartoni animati,
ecc.).
Consegna : “Provate a dirmi come vi sentite
paragonando il vostro stato d’animo con
quello di un personaggio delle favole, dei
fumetti o dei cartoni, specificando in quale
situazione si trova”.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 30
31. L’orologio delle emozioniL’orologio delle emozioni
Costruiamo assieme ai bambini un orologio con
lancette mobili dove al posto delle ore compaiono
delle piccole facce che indicano emozioni differenti;
Sul quadrante si lascerà uno spazio vuoto al quale i
bambini potranno far corrispondere un’altra
emozione, diversa da quelle indicate;
I bambini si siedono in cerchio e ad ognuno, a
turno, si chiede di alzarsi e di posizionare le
lancette dell’orologio sull’emozione che corrisponde
al proprio vissuto (quella predominante in quel
momento).
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 31
32. Il gioco della pallaIl gioco della palla
Con una palla, ci si dispone in cerchio con i bambini, restando in
piedi;
Il gioco prevede più giri e consiste nello scambiarsi velocemente
la palla accompagnando il passaggio pronunciando il proprio
nome o quello della persona a cui si passa la palla, esprimendo
poi dei desideri, delle intenzioni di dono o dei vissuti :
1) “vorrei…” (espressione di desiderio) (un piccolo dono, tipo un
gelato, un bacio, ecc. oppure una cosa grande, come la serenità
in famiglia, la pace nel mondo,ecc.)
2) “ti regalo” (immaginando di avere una bacchetta magica e di
fare un dono al destinatario della palla);
3) “mi sento…” (con l’espressione di un sentimento, di un
vissuto).
Il gioco contribuisce a creare un clima di partecipazione emotiva e
di condivisione all’interno del gruppo.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 32
33. Dipingiamo le emozioni…Dipingiamo le emozioni…
Si distribuisce ad ogni bambino un foglio da
disegno bianco, mettendogli a disposizione dei
colori;
Consegna : “Pensate a ciò che vi rende felici e
provate a disegnarlo su questo foglio. Non vi
preoccupate di come verrà il disegno, la cosa
importante è che ciascuno di voi disegni per
come è capace ciò che lo rende felice. Quando
avete terminato, date un titolo al vostro
disegno”.
Lo stesso si può chiedere per altre emozioni, in
particolare la tristezza, la paura e la rabbia.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 33
34. Una, due, tre, quattro emozioni…Una, due, tre, quattro emozioni…
Si invitano i bambini a disporsi in cerchio e si
chiede loro, a turno e seguendo il giro in senso
orario, di completare la frase : “Io sono felice
quando…”, raccontando un episodio specifico
della loro vita;
Si fanno poi altri giri (indicativamente tre) per
esplorare altre emozioni, quali la tristezza, la
paura e la rabbia;
Nella scelta delle emozioni si può tener conto dei
vissuti avvertiti come maggiormente presenti o
problematici nel gruppo.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 34
35. Giochi finalizzati allo sviluppoGiochi finalizzati allo sviluppo
dell’empatia : i mimi emotividell’empatia : i mimi emotivi
Ci si dispone in cerchio con i bambini e si suggerisce loro a turno,
con l’ausilio di cartoncini che riportano una rappresentazione
dell’emozione da mimare, un’emozione che ogni bambino dovrà
poi mimare ai compagni, aiutandosi con l’espressione del viso e
con gli atteggiamenti corporei;
Il gruppo, dovrà indovinare di quale emozione si tratta;
Inizialmente, può essere l’insegnante ad iniziare, mimando le
emozioni più semplici da comprendere e da esprimere (rabbia,
felicità, paura e tristezza);
Man mano che l’attività procede, si può lavorare sulle diverse
sfumature delle emozioni (la furia, la disperazione, l’entusiasmo,
ecc.), centrando la discussione successiva sui sentimenti più
difficili da esprimere o da individuare negli altri.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 35
36. Giochi finalizzati allo sviluppoGiochi finalizzati allo sviluppo
dell’empatia : le fotografie emotivedell’empatia : le fotografie emotive
Si raccolgono alcune riviste, giornali o altro materiale, contenenti
illustrazioni di volti o atteggiamenti fisici sottostanti ad emozioni diverse e
le si mostra una per una ai bambini, chiedendo loro di dare un nome
all’emozione che appartiene a ciascuna figura o personaggio
rappresentato. Le diverse illustrazioni vanno poi incollate su un cartellone
trascrivendo vicino a ciascuna il nome delle emozioni riferite dal gruppo;
Non importa se allo stesso personaggio vengono attribuite emozioni
diverse, è importante invece che i bambini indichino da quali particolari
dell’espressione facciale o corporea hanno riconosciuto una certa
emozione;
Si possono poi far riflettere i bambini sul fatto che abbiano provato le
emozioni indicate, in che occasione, ecc.;
Si può anche chiedere ai bambini di cercare di spiegare perché i
personaggi rappresentati provino le emozioni che sono state indicate e se
ricordano episodi della loro vita nella quale si sono trovati nelle stesse loro
condizioni.
L'Intelligenza Emotiva -
Possiamo imparare a
svilupparla? 36
37. Lo Sviluppo della PersonalitàLo Sviluppo della Personalità
(Freud)(Freud)
1. FASE ORALE Nascita – 18 mesi
Gratificazione - Nutrimento, riduce la tensione e induce il
sonno
2. FASE ANALE 18 mesi – 3 anni
Gratificazione – Apprendimento del controllo sfinterico, la
formazione reattiva può portare ad una meticolosità
compulsiva
3. FASE FALLICA Da 3 a 6 anni
Gratificazione – Genitali, Maschi - Complesso di Edipo e
Femmine – Complesso di Elettra
4. PERIODO DI LATENZA Da 6 a 12 anni
E’ il periodo della socializzazione
5. FASE GENITALE Dai 12 anni in avanti
Gratificatione – attività sessuale
Inizia con la Pubertà e continua fino all’età adulta
Le Emozioni- Che cosa sono ed a
che cosa servono ? 37
38. Gli Stadi Psicosociali (Erikson)Gli Stadi Psicosociali (Erikson)
1. Pre-Infanzia (1o
anno): Fiducia vs.
Sfiducia
2. Prima Infanzia (1-3): Autonomia vs.
Vergogna e Dubbio
3. Età Prescolastica (3-6): Iniziativa vs.
Colpa
4. Età Scolastica (6-12): Industriosità vs.
Inferiorità
5. Adolescenza (12-18): Identità vs.
Confusione dei ruoli
6. Fase del giovane adulto (18-35):
Intimità vs. Isolamento
7. Mezza Età (35-60): Generatività vs.
Stagnazione
8. Anzianità (60+): Integrità vs.
Disperazione
Le Emozioni- Che cosa sono ed a
che cosa servono ? 38
39. Lo Sviluppo Intellettivo (Piaget)Lo Sviluppo Intellettivo (Piaget)
1) - Periodo Senso-Motorio (6 stadi)
(da 0 a 2 anni)
2) - Periodo Preoperatorio (da 2 a 6-7
anni)
3) - Periodo delle Operazioni Concrete
(da 7 a 12 anni)
4) - Periodo delle Operazioni Formali
(Dall’adolescenza in poi)
Le Emozioni- Che cosa sono ed a
che cosa servono ? 39
40. Le Fasi dello Sviluppo MoraleLe Fasi dello Sviluppo Morale
(Kohlberg)(Kohlberg)
1) – Punizione/Obbedienza (da 0 a 1
anno)
2) – Strumentale/Edonismo (da 1 a 2
anni)
3) – Bravo ragazzo/Brava Ragazza (da
2 a 3 anni)
4) – Legge e Ordine (da 3 a 7 anni)
5) – Contratto Sociale (da 7 a 12 anni)
6) – Universalismo (dall’adolescenza
all’età adulta)
Le Emozioni- Che cosa sono ed a
che cosa servono ? 40
Editor's Notes
Let’s see what our adolescents are dealing with now. The Centers for Disease Control and revention (CDC) surveys 12-18 yo each year. Here are their latest data
So what do schools typically do about these issues? IN a well-meaning way, they typically respond issue-by-issue, with an array of disconnected programs, often targeting the same groups of children at risk in each, but with different language and approaches. Problem du jour approach. Often driven by the resources streams available. But what’s the alternative? Transition into need for coordinated school framework to address the various initiatives we have in place in schools to address the various needs of our students and to build their strengths. Evidence of Fragmentation 2001 study – schools have an average of 14 activities and/or strategies in place to prevent problem behavior and promote safe learning environments Many of these are short-term or unrelated efforts Limited resources, fragmented, minimal targeted outcomes
Coordination of: Among categorical programs Between instructional programs and mental health services Between school and family/community interventions Between classroom and after-school Common language that bridges programs with similar goals and addresses common risk and protective factors Coordination problems: Need for a common language across caregorial programs Consistent messages to students across programs Cohesion between lessons – do they reinforce each other
SE competencies can be the lens to assess and coordinate all the schools activities focused on prevention, positive youth development, health It also means coordinating all the various prevention programs a school may already be offering. SEL can be a lens for evaluating and deciding about these various programs to eliminate duplication and more effectively provide universal programming for all students, and enhance outcomes SEL as a coordinating framework is a lens to focus on students’ social and emotional development (SED); a way to examine everything that is going on in a school; it provides a framework to: coordinate across programs, reduce duplication, improve outcomes, etc. The simple first question we ask to begin to such integration is, does the proposed activity, curriculum, program, enhance children’s social and emotional development?
Social and emotional learning is the process for acquiring skills, knowledge and attitudes to recognize and manage emotions, demonstrate care and concern for others, establish positive relationships, make responsible decisions and handle challenging situations effectively. Research now clearly shows that SEL provides the foundation for improved social, health, behavioral and academic outcomes (more about that in a moment). Developing these skills is a lifelong process and therefore relevant to Pre-K – 12 and beyond. SEL helps children and adults develop the fundamental social and emotional skills needed for life effectiveness -- the skills we all need to handle ourselves, our relationships and our tasks effectively and ethically. SEL is an approach to education that promotes these competencies through two primary approaches or focuses: explicit classroom-based instruction of these skills, and the creation of safe, caring, well-managed learning environments where students feel safe, cared for and are engaged in learning. These same environments provide opportunities where these skills can be learned, practiced and reinforced throughout the day. Research indicates that these skills can be taught, and taught by teachers in schools of every type for students of every background.
Recognizing one’s emotions and values as well as one’s strengths and limitations Managing emotions and behaviors to achieve one’s goals Showing understanding and empathy for others Forming positive relationships, working in teams, dealing effectively with conflict Making ethical, constructive choices about personal and social behavior Standards, Benchmarks and Indicators
Dweck story to illustrate that understanding your own potential--the plasticity of one’s inteligence--is a huge boost to academic success. It is also an SEL skill--accurate knowledge of one’s own strengths, limits, potential.