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Progetto “L’italiano per studiare”
Comune di Cologno Monzese (MI) – Settore Pubblica Istruzione

Associazione “Una casa per gli amici” – Progetto Stra.do.ba

Centro COME
Progetto “L’italiano per studiare”

Il progetto
Il progetto “L’italiano per studiare” è stato promosso dal Comune di Cologno Monzese, in
collaborazione con l’Associazione “Una casa per gli amici” (progetto Stra.do.ba) e con la
supervisione del Centro COME di Milano. Nell’ambito di tale progetto si prevedeva la
formazione di un gruppo di lavoro misto, composto dagli operatori “Stra.do.ba”, dagli
insegnanti referenti di alcune scuole di Cologno e da un esperto del Centro COME.
Obiettivo del gruppo di lavoro era predisporre e sperimentare materiali didattici mirati
all’apprendimento dell’italiano di secondo livello, in particolare dell’italiano che serve nella
scuola e per lo studio delle discipline.
I materiali sono stati prodotti per i laboratori integrativi di Italiano L2 che il Comune di
Cologno Monzese offre ai bambini ed ai ragazzi di origine straniera frequentanti le scuole del
territorio. I laboratori, nei quali insegnano gli operatori di Stra.do.ba, sono quattro per la
Scuola Elementare (Via Lombardia, Via King, Via Pascoli, Via Pisa) e tre per la scuola media
(Via Boccaccio, Via Toti, Via Volta). Nei laboratori sono presenti circa sessanta ragazzi che
provengono da classi e da sezioni diverse.

I criteri e la scelta dei contenuti
L’obiettivo dei laboratori era di fornire ai ragazzi strumenti di sviluppo delle competenze in
lingua italiana ed in particolare strategie per la comprensione dei testi di studio. Una modalità
didattica che si è rivelata efficace a questo proposito prevede di lavorare inizialmente su
testi semplificati o “a scrittura controllata” (vedi riquadro 1). Riferendosi a queste
esperienze, il gruppo di lavoro ha prodotto i materiali presenti in questo fascicolo, con
l’obiettivo di usarli nei laboratori. Date le caratteristiche eterogenee del gruppo di ragazzi,
si è scelto di sviluppare tematiche interessanti per l’età, di ambito storico-geografico, ma
slegate da un particolare livello del curricolo scolastico di storia e geografia.

I materiali
I materiali sono pensati per alunni di scuola media che abbiano superato la fase iniziale dello
sviluppo della lingua per comunicare e che siano in Italia da almeno sei mesi/un anno. Con gli
opportuni adattamenti sono stati usati anche con alunni di scuola elementare e adolescenti e
col livelli iniziali di conoscenza dell’italiano.
La struttura dei materiali è la seguente: a) un momento iniziale nel quale ci si collega alle
conoscenze ed esperienze dei ragazzi; b) uno o più testi che presentano nuove informazioni o
contenuti; c) esercizi per la comprensione; d) esercizi su strutture della lingua; e) eventuali
schede di espansione.

Il gruppo di lavoro
Tamara Bernasconi – operatrice Stra.do.ba        Licia Lazzeri – insegnante
Elena Cabigiosu – operatrice Stra.do.ba          Loredana Perziano – comune di Cologno
Giovanna Cappa – coordinatrice Stra.do.ba        Maria Rosa Rascaglia – insegnante
Daniela Frascoli – operatrice Stra.do.ba         Elisa Serra – operatrice Stra.do.ba
Roberta Ferrari - insegnante                     Primina Tornaghi - insegnante
Maria Frigo – Centro COME



                                                                                               2
riquadro 1 CARATTERISTICHE DI UN TESTO “FACILITATO”


CONTENUTI
 In relazione all’età di riferimento

OBIETTIVI
 Sviluppo a livello conoscitivo, linguistico, di confronto interculturale

LESSICO
 Usare le parole dell’italiano di base

 Spiegare le parole nuove o sconosciute

 Controllare nominalizzazioni

 Controllare frasi idiomatiche, similitudini ed espressioni figurate

 Limitare l’uso dei pronomi

SINTASSI
 Preferire l’ordine soggetto + verbo + complemento

 Preferire forme finite

 Preferire frasi brevi

ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
 Presentare le informazioni in ordine logico e cronologico

 Evitare anticipazioni ed impliciti

 Evitare informazioni secondarie o fuorvianti

 Preferibilmente dare una sola informazione per periodo

 Favorire l’immedesimazione ed il lavoro sul testo

 Trovare dove possibile un filo conduttore che aiuti a organizzare i contenuti

IMPAGINAZIONE
 Suddividere il testo in più paragrafi con sottotitoli

 Usare richiami grafici per evidenziare termini specifici e parole chiave

IMMAGINI
 Preferibilmente belle, interessanti, curiose

 Esplicative e non solo decorative

ATTIVITA’
 Proporre attività intermedie e non solo finali

 Variare le proposte di lavoro

 Proporre giochi, simulazioni, esperienze legate ai cinque sensi



                                                                                  3
Dalla ruota all’automobile

Le fonti
I testi sono originali o rielaborazioni a partire dai riferimenti sottocitati
Le immagini sono tratte da siti internet o dai riferimenti sottocitati
− L’italiano con le parole crociate, n° 1 – ELI
− Scoperte ed invenzioni – Ed. E Elle
− Enciclopedia illustrata del sapere, La tecnica 1, Fabbri editori
− L’italiano ? Si, grazie, n° 3 – ELI
− Le invenzioni, come sono nate, Fabbri editori

Elaborazione dei materiali:
Elena Cabigiosu
Giovanna Cappa
Daniela Frascoli
Licia Lazzeri

Revisione dei materiali
Elena Cabigiosu
Daniela Frascoli
Maria Frigo




                                                                                4
QUALI MEZZI DI TRASPORTO CONOSCI?




               automobile




         MEZZI DI
        TRASPORTO




                                    5
1. TROVA I NOMI E INSERISCILI NEL CRUCIVERBA




                                               6
2. SCRIVI I NOMI DEI MEZZI DI TRASPORTO NEL POSTO GIUSTO:




                                                            7
COSA HANNO IN COMUNE TUTTI I MEZZI CHE VIAGGIANO VIA

TERRA ?




Le prime ruote furono inventate 4000 anni

avanti Cristo in Asia minore e il loro uso si

diffuse prima in Egitto, quindi in Grecia e poi in

tutta l’Europa.



Inizialmente le ruote erano pezzi di legno piatti      e

circolari tagliati da un tronco, erano piccole e

poco   adatte     agli   spostamenti   sui   terreni

accidentati, erano fissate ad un carretto che

serviva per spostare un carico.



In seguito gli uomini portarono delle modifiche

ed aggiunsero i raggi, e, dopo alcune varianti,

con il passare del tempo, sono arrivati a

proteggere la ruota con un cuscinetto d’aria

rinchiuso in una guaina di gomma: lo pneumatico.




                                                           8
3. PROVA A RISPONDERE ALLE DOMANDE

  1. Quando furono inventate le prime ruote e dove?

  2. Il primo posto in cui si diffuse la ruota fu la Grecia?

  3. Di quale materiale erano fatte?

  4. A che cosa erano fissate?

  5. Che cosa venne aggiunto dopo?

  6. Che cos’è lo pneumatico?



4. RIMETTI IN ORDINE LE FRASI

  1. si diffuse / furono inventate / e poi in tutta l’Europa / in Asia

    Minore / quindi in Grecia / prima in Egitto / e il loro uso / Le prime

    ruote / 4000 anni avanti Cristo/



  2. Inizialmente / erano piccole / di legno / agli spostamenti / erano

    pezzi /e poco adatte / erano fissate / sui terreni accidentati, / ad

    un carretto/ piatti e circolari / che serviva / tagliati da un tronco, /

    per spostare un carico /



  3. In seguito/ portarono delle / raggi, e dopo / di gomma / alcune

    varianti / con un cuscinetto / sono arrivati a / d’aria rinchiuso in una

    guaina / gli uomini / lo pneumatico / modifiche ed aggiunsero i/

    proteggere la ruota /




                                                                             9
5. TROVA I 25 ERRORI NASCOSTI NEL TESTO

Le prime ruote furono inventata 4000 anni davanti Cristo in

Asia minore e il suo uso si difuse prima in Egitto, quindi in

Grecia è poi in tuta l’Europa.

Inizialmente erano pezi di legnio piatto e circolare tagliati di un

tronco, erano piccole e poco adatta ai spostamenti sugli terreni

accidentati,   erano   fissati   ad   un   carretto   chi   serviva   per

spostare un carico.

In sequito i uomini portarono delle modifiche ed agiunsero i

raggi, è, dopo alqune varianti, con il passare del tempo, sono

arrivati ha protegere la ruota con un cuscineto d’aria rinchiuso

in un guaina di gomma: lo pneumaticco.



Righe 1 – 2 – 3: ____________________________________

________________________________________________

Righe 4 – 5 – 6 – 7 : ________________________________

________________________________________________

________________________________________________

Righe 8 – 9 – 10- 11 : ________________________________

________________________________________________

________________________________________________




                                                                       10
6. UNISCI CON UNA FRECCIA LE IMMAGINI ALLE DIDASCALIE

CORRETTE E METTILE IN ORDINE CRONOLOGICO


                       Poi gli uomini impararono a costruire le
                       ruote. Le prime erano molto pesanti e
                       non giravano molto velocemente.


                       Una volta gli uomini viaggiavano a piedi o
                       a cavallo di un animale, trasportando da
                       soli il bagaglio.


                       Le ruote diventarono più leggere quando
                       furono costruite con raggi e cerchioni.


                       Su strade buone si viaggiava più in
                       fretta. I Romani costruirono molte
                       strade e spesso le lastricarono.


                       Poi le strade furono asfaltate e con i
                       primi pneumatici si cominciò a viaggiare
                       meglio.


                       I viaggi in diligenza erano molto faticosi.
                       Alla diligenza vennero poi applicate le
                       molle. Le prime erano di cinghie e cuoio.
                       Queste molle rendevano il viaggio meno
                       faticoso.

                       A volte era più facile spingere oggetti
                       veramente pesanti su tronchi.




                                                                     11
Le prime notizie sull’uso della
ruota vengono dalla Mesopotamia,
la terra situata tra i fiumi Tigri
ed Eufrate, e risalgono a circa
6000 anni fa. I Sumeri, che erano
i primi grandi colonizzatori della
Mesopotamia, usavano carri con
due e con quattro ruote prive di
raggi, un solo guidatore e un tiro
di quattro cavalli.

                                         Carro da guerra sumero




                                         Le prime ruote a raggi vengono
                                         applicate ai carri da guerra egizi,
                                         che così diventano maneggevoli e
                                         veloci.


   Carro da guerra egizio



Assiri, Macedoni e Persiani usavano carri falcati, cioè muniti all’altezza
dell’asse di due grandi falci metalliche, che venivano usati per la guerra:
venivano lanciati a tutta velocità tra i nemici e ne tagliavano le gambe.

I Greci e i Romani avevano due tipi di carro: le bighe, cioè cocchi a due
ruote tirati da due cavalli e le quadrighe, cocchi tirati da quattro cavalli.
Le belle strade romane consentirono viaggi più rapidi.

 Vedi SCHEDA 1 “STRADE ROMANE”
                                                                           12
Nel Medio Evo1, le ruote dei carri divennero molto solide. Il pezzo
centrale, o mozzo, era normalmente di olmo, un legno molto resistente, i
raggi erano di quercia ed erano fissati da un’estremità al mozzo e
dall’altra al cerchione, che era fatto di pezzi di legno curvi messi insieme.
La ruota era munita di un cerchione di ferro, che la rendeva più
resistente.
I carri agricoli, trainati da cavalli o da buoi venivano usati per trasportare
merci e persone. Questi veicoli, però, non avevano molleggio e quindi un
viaggio, che poteva durare parecchi mesi, era molto faticoso.
I signori invece viaggiavano comodamente su carri adibiti al loro
trasporto.
7. DISEGNA LA RUOTA DEL CARRO MEDIOEVALE E COMPLETA LE




DEFINIZIONI

                                                                  __________ di olmo


                                                                     __________ di quercia


                                                                  __________ di ferro




1
    Medio Evo = il periodo storico che va dal 476 d.C. al 1492.

                                                                                             13
8. COMPLETA LE FRASI

  1.    I Sumeri, che erano i primi _______________ della _______________
        usavano un _______________ con due o quattro _______________ prive di
        _______________ un solo_______________ e un tiro di quattro
        _______________ .

                Mesopotamia – ruote – raggi – colonizzatori – guidatore - carro

  2.    Le prime ruote _______________ vengono applicate ai _______________
        da _______________ egizi, che così diventavano _______________ e
        _______________ .

                         veloci - carri - a raggi - guerra - maneggevoli

  3.    Assiri, Macedoni e Persiani usavano carri _______________, cioè muniti
        all’altezza dell’ _______________ di due grandi _______________
        metalliche, che venivano usati anche per la _______________. Infatti
        venivano lanciati a tutta _______________ tra i _______________ e
        tagliavano di colpo le loro _______________ .

                   guerra – asse – falci – falcati – velocità – gambe - nemici

  4.    I _______________ e i _______________ avevano due _______________
        di   carro: le   _______________,    cioè    _______________     a
        _______________ ruote tirati da due _______________, e le
        _______________, cocchi _______________da _______________ cavalli.

       quattro - Greci - cavalli - tipi - bighe - quadrighe - cocchi - Romani - due - tirati

  5.    Nel Medio Evo le            _______________    dei     carri   erano    molto
        _______________. Il pezzo _______________, o _______________, era
        normalmente di _______________, i raggi di _______________ ed erano
        fissati ad un’estremità al _______________ e dall’altra al cerchione, che era
        fatto di pezzi di legno _______________ messi insieme. La ruota era
        _______________ di _______________ di _______________ che la
        rendeva più _______________.

       resistente – solide - mozzo – mozzo – centrale – ferro – olmo – cerchione -
                              ruote – quercia – curvi - munita



                                                                                               14
9. RISPONDI ALLE DOMANDE

1. Dove si trova la Mesopotamia?
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________

2. Chi erano i Sumeri?
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________

3. Che tipi di carri usavano?
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________

4. Cosa applicarono gli Egizi ai propri carri da guerra?
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________

5. Cosa erano i carri falcati e quali popoli usavano questo tipo di carro?
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________

6. I Greci e i Romani avevano due tipi di carro. Quali?
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________

7. Nel Medio Evo la ruota divenne molto solida e resistente. Quali sono le
   modifiche apportate alla ruota ?
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________
   ____________________________________________________




                                                                         15
Intensificandosi i viaggi tra le persone vengono costruite le prime
carrozze. Solo i ricchi avevano carrozze proprie. Quando alcuni stati si
trasformano da comunità agricola a nazione commerciale, c’è la necessità
di trasportare regolarmente merci e persone su lunghe distanze. Ecco
perché nasce la diligenza.




Che cos'è?
La diligenza è un mezzo di trasporto pubblico cioè che può essere usato
da chi lo vuole con il pagamento di un biglietto. Ha percorsi definiti, serve
cioè a trasportare persone da una città all'altra. Lungo il suo tragitto, ad
intervalli regolari, ci sono dei luoghi chiamati stazioni di posta. Il
cocchiere sostituisce i cavalli stanchi con cavalli riposati ed i viaggiatori
possono mangiare e riposare.

Come è fatta?
E' una carrozza con molti posti a sedere al chiuso e con una parte usata
per i bagagli, è trainata da cavalli ed è guidata da un cocchiere.

In che secolo si usa?
Nasce nel 1600 e alla fine del 1700, in Francia, si inaugura un servizio
rapido: la diligenza viaggia giorno e notte fermandosi solo per cambiare i
cavalli.




                                                                           16
10. SCEGLI LA RISPOSTA GIUSTA

1.    Che   cos’è   la      La diligenza è un mezzo di trasporto privato.
diligenza ?
                            La diligenza è un mezzo che si può usare solo
                             dopo aver pagato un biglietto.

                            La diligenza è un carro a due ruote.

2. Cosa sono le             Sono luoghi dove si può ritirare la posta.
stazioni di posta ?
                            Sono luoghi dove il cocchiere può trovare cavalli
                             freschi, ma i viaggiatori non trovano nulla.

                            Sono luoghi in cui si possono trovare cavalli
                             riposati, si può mangiare e ci si può riposare.

3. Com’è fatta      la      E’ una carrozza con pochi posti a sedere al
diligenza ?                  chiuso e con una parte usata per i bagagli.

                            E’ una carrozza con molti posti a sedere
                             all’aperto e con una parte usata per i bagagli.

                            E’ una carrozza con molti posti a sedere al
                             chiuso e con una parte usata per i bagagli.

4. In che secolo nasce      Nasce nel 1600.
la diligenza?
                            Nasce nel 600.

                            Nasce nel 1700.

5. Dove e quando si         Alla fine del 1700 in Inghilterra.
inaugura un servizio
rapido?                     All’inizio del 1700 in Francia.

                            Alla fine del 1700 in Francia.




                                                                                 17
La ferrovia sostituisce la diligenza

                                       Nel 1825, il primo treno
                                       passeggeri attraversa la
                                       campagna inglese. La
                                       locomotiva viaggia a 20
                                       chilometri all’ora e può
                                       trainare 90 tonnellate. In
                                       seguito la ferrovia conquista il
                                       mondo intero. Inizialmente
                                       collegava grandi città, poi
                                       vennero raggiunti anche i
                                       paesi di campagna.
                                       Il passaggio del treno era uno
                                       spettacolo grandioso che
                                       attirava folle di curiosi. Le
                                       ferrovie occupano una
                                       manodopera numerosa e varia:
                                       scambisti per i treni, lampisti
                                       per illuminare i binari,
                                       macchinisti e fuochisti. La
                                       macchina doveva essere
                                       sempre strettamente
                                       sorvegliata. Una locomotiva a
                                       vapore utilizzava una quantità
                                       enorme di acqua e carbone.
                                       Dietro la locomotiva era
                                       agganciato il tender, piccolo
                                       vagone in grado di trasportare
                                       le 6 tonnellate di carbone e i
                                       40.000 litri di acqua necessari
                                       al funzionamento della
                                       macchina.




  Vedi SCHEDA 2 “VAPORE”



                                                                     18
11. COMPLETA LA TABELLA (cerca di capire se                                      le
informazioni richieste sono presenti nel testo oppure no).


                                      È presente nel testo

Informazione richiesta                                       Scrivi qui l’informazione

                                      Sì          No


Paese in cui viaggia il primo treno                          ____________________



Velocità della locomotiva                                    ____________________



Diffusione della ferrovia                                    ____________________



Manodopera occupata nelle

ferrovie                                                      ___________________



Materiali utilizzati per mettere

in moto la locomotiva a vapore                                ___________________



12. CERCA NEL DIZIONARIO LE DEFINIZIONI E L’ORIGINE DI:

Treno __________________________________________________

Binario _________________________________________________

Traversina ______________________________________________

Rotaia _________________________________________________

Ferrovia ________________________________________________




                                                                                  19
Come si costruisce una ferrovia?
Dopo aver spianato la via si forma la massicciata: un solido letto di pietre
per ammortizzare le vibrazioni dei binari. Quindi si posano le traversine,
che servono a mantenere la distanza tra le rotaie. Queste ultime, in
acciaio, sono infine fissate alle traversine.




Oltre ai passeggeri i treni trasportano anche le merci.
Una locomotiva potente può trainare molti vagoni carichi di merci di ogni
tipo, dal grano alle automobili.




                                                                            20
13. OSSERVA E RISPONDI ALLE DOMANDE:

            Nazione
                            Chilometri di ferrovia nel …
                         1830     1840      1850      1860
    Austria – Ungheria      -      144      1.357    2.927
    Belgio                  -      334       854      1.729
    Danimarca               -        -        30       109
    Francia                31      410      2.915     9.129
    Germania                -      469      5.856 11.089
    Gran Bretagna         157     2.390     9.797 14.603
    Grecia                  -        -         -         -
    Irlanda                 -       21       865      2.195
    Italia                  -      20        620     2.404
    Norvegia                -        -         -        68
    Olanda                  -       17       176       335
    Portogallo              -        -         -        67
    Russia                  -      27        501      1.626
    Spagna                  -        -        28      1.649
    Svezia                  -        -         -       527
    Svizzera                -        -        25      1.053

• Quale paese ha più Km di ferrovia nel 1860?
  …………………………………………………………………………………………………………………………………

• Quali paesi non hanno la ferrovia nel 1840?
  …………………………………………………………………………………………………………………………………
  …………………………………………………………………………………………………………………………………

• Quali paesi non hanno la ferrovia nel 1850?
  …………………………………………………………………………………………………………………………………
  …………………………………………………………………………………………………………………………………




                                                              21
• Scrivi in ordine decrescente (dal più al meno) i paesi che hanno più Km
  di ferrovia nel 1840:
  …………………………………………………………………………………………………………………………………
  …………………………………………………………………………………………………………………………………
  …………………………………………………………………………………………………………………………………




     Vedi SCHEDA 3 “ALLA STAZIONE”


                                                                       22
14. COMPLETA LA TABELLA



   LA CHIAVE              IL SEDILE
   IL COFANO              LO PNEUMATICO
   IL FARO                IL PORTABAGAGLI
   LO SPORTELLO           IL VOLANTE
   IL TERGICRISTALLO      LA TARGA ANTERIORE
   IL FINESTRINO          IL SEDILE
   IL PARAURTI            LO SPECCHIETTO RETROVISORE




                                                       23
UN PO’ DI STORIA …



La prima automobile fu inventata nel 1769 ed aveva il motore a vapore.

Non poteva superare i 4 o 5 km all’ora1 ed aveva lo sterzo2 molto rigido.

Per farla funzionare bisogna trasportare acqua, legna e carbone.

                                                  La prima automobile con motore a benzina

                                                  comparve nel 1885. Il carburante3 si

                                                  trovava dietro il sedile. Le ruote erano

                                                  soltanto tre ed erano di metallo. Il

                              molleggio non era confortevole.
Questo tipo di automobile poteva raggiungere i 14 o 15 km all’ora e non

andava in salita.

Soltanto nel 1886 venne costruita la prima auto con motore a scoppio 4.

Inoltre venne aggiunta una quarta ruota all’automobile, che continuava ad

essere molto lenta: non superava infatti la velocità di 30 km all’ora.

Possedeva un cambio5 a tre velocità, la retromarcia6 e pneumatici alle

ruote.

E’ proprio in questo anno che venne inventato il termine automobile, che

significa ”vettura che si muove da sé”. Queste automobili non avevano

però né tettuccio né parabrezza7, perciò quando pioveva i guidatori e i

passeggeri si bagnavano. Per di più erano automobili molto fragili e si

guastavano frequentemente.
1
  km all’ora = i chilometri che un auto può percorrere in un’ora.
2
  sterzo = insieme di ingranaggi che permettono alle ruote di curvare.
3
  carburante = la sostanza che alimenta l’auto.
4
  vedi SCHEDA 4 “MOTORE A SCOPPIO”
5
  cambio = è lo strumento che consente di cambiare la marcia e la velocità dell’auto.
6
  retromarcia = quando il veicolo può andare indietro, cioè retrocedere.
7
  parabrezza = vetro anteriore, che “ripara dall’aria”.

                                                                                             24
Soltanto nei primi anni del 1900 furono costruite le prime auto da corsa:

avevano motori molto grandi e potevano raggiungere i 166 km all’ora.

Le prime automobili erano molto costose e soltanto pochissime persone

potevano acquistarle.




                                          SILVER GHOST, una ROLLS-ROYCE del
                                          1907, costruita in 6173 esemplari




Un manifesto
pubblicitario
del 1900




                                                                              25
CRITTOGRAMMA


15. TROVA LE PAROLE NASCOSTE

 C     A   N   D   E     L      A   A   B   R   A      N   N   I
 O     C   S   I   M     E      T   Z   I   T   U      B   O   D
 M     I   V   U   L     S      I   Z   B   E   T      O   M   N
 B     F   A   N   I     M      C   E   L   A   O      B   T   M
 U     O   N   O   S     E      O   R   L   I   M      L   G   E
 S     L   A   C   S     T      L   B   A   C   O      O   F   R
 T     R   O   I   U     N      E   A   N   R   B      I   C   I
 I     P   I   T   N     A      V   R   I   A   I      C   I   A
 B     I   L   A   C     R      I   A   Z   M   L      C   L   L
 I     S   O   M   A     U      F   P   N   O   E      U   I   E
 L     T   R   U   M     B      V   U   E   R   B      T   N   C
 E     O   T   E   B     R      I   D   B   T   A      T   D   S
 E     N   E   N   I     A      B   L   B   E   T      E   R   I
 O     I   P   P   O     C      S   A   E   R   O      T   O   M


AUTOMOBILE             PNEUMATICO           COMBUSTIBILE

PISTONI                MISCELA              CANDELA

MOTORE A SCOPPIO       STERZO               PARABREZZA

RETROMARCIA            CARBURANTE           CILINDRO

CAMBIO                 PETROLIO             BENZINA

VELOCITÀ               RUOTE                TETTUCCIO

TUBO




                                                               26
16. INDOVINA COSA E’ ?
Gioco in coppia o a squadre. Si completano le definizioni. poi, a turno, si legge una delle
proprie definizioni e si chiede al compagno di indovinare la parola definita. Vince chi
indovina più parole.

 LO PNEUMATICO è…………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 IL COMBUSTIBILE è ………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 I PISTONI sono ………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 LA MISCELA è …………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 IL MOTORE A SCOPPIO è ……………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 LO STERZO è ……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 IL PARABREZZA è ……………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 LA RETROMARCIA è ………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 IL CARBURANTE è …………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 IL CILINDRO è …………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 IL CAMBIO è ……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 LA BENZINA è …………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………

 LA CANDELA è …………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………………………
                                                                                         27

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  • 1. Progetto “L’italiano per studiare” Comune di Cologno Monzese (MI) – Settore Pubblica Istruzione Associazione “Una casa per gli amici” – Progetto Stra.do.ba Centro COME
  • 2. Progetto “L’italiano per studiare” Il progetto Il progetto “L’italiano per studiare” è stato promosso dal Comune di Cologno Monzese, in collaborazione con l’Associazione “Una casa per gli amici” (progetto Stra.do.ba) e con la supervisione del Centro COME di Milano. Nell’ambito di tale progetto si prevedeva la formazione di un gruppo di lavoro misto, composto dagli operatori “Stra.do.ba”, dagli insegnanti referenti di alcune scuole di Cologno e da un esperto del Centro COME. Obiettivo del gruppo di lavoro era predisporre e sperimentare materiali didattici mirati all’apprendimento dell’italiano di secondo livello, in particolare dell’italiano che serve nella scuola e per lo studio delle discipline. I materiali sono stati prodotti per i laboratori integrativi di Italiano L2 che il Comune di Cologno Monzese offre ai bambini ed ai ragazzi di origine straniera frequentanti le scuole del territorio. I laboratori, nei quali insegnano gli operatori di Stra.do.ba, sono quattro per la Scuola Elementare (Via Lombardia, Via King, Via Pascoli, Via Pisa) e tre per la scuola media (Via Boccaccio, Via Toti, Via Volta). Nei laboratori sono presenti circa sessanta ragazzi che provengono da classi e da sezioni diverse. I criteri e la scelta dei contenuti L’obiettivo dei laboratori era di fornire ai ragazzi strumenti di sviluppo delle competenze in lingua italiana ed in particolare strategie per la comprensione dei testi di studio. Una modalità didattica che si è rivelata efficace a questo proposito prevede di lavorare inizialmente su testi semplificati o “a scrittura controllata” (vedi riquadro 1). Riferendosi a queste esperienze, il gruppo di lavoro ha prodotto i materiali presenti in questo fascicolo, con l’obiettivo di usarli nei laboratori. Date le caratteristiche eterogenee del gruppo di ragazzi, si è scelto di sviluppare tematiche interessanti per l’età, di ambito storico-geografico, ma slegate da un particolare livello del curricolo scolastico di storia e geografia. I materiali I materiali sono pensati per alunni di scuola media che abbiano superato la fase iniziale dello sviluppo della lingua per comunicare e che siano in Italia da almeno sei mesi/un anno. Con gli opportuni adattamenti sono stati usati anche con alunni di scuola elementare e adolescenti e col livelli iniziali di conoscenza dell’italiano. La struttura dei materiali è la seguente: a) un momento iniziale nel quale ci si collega alle conoscenze ed esperienze dei ragazzi; b) uno o più testi che presentano nuove informazioni o contenuti; c) esercizi per la comprensione; d) esercizi su strutture della lingua; e) eventuali schede di espansione. Il gruppo di lavoro Tamara Bernasconi – operatrice Stra.do.ba Licia Lazzeri – insegnante Elena Cabigiosu – operatrice Stra.do.ba Loredana Perziano – comune di Cologno Giovanna Cappa – coordinatrice Stra.do.ba Maria Rosa Rascaglia – insegnante Daniela Frascoli – operatrice Stra.do.ba Elisa Serra – operatrice Stra.do.ba Roberta Ferrari - insegnante Primina Tornaghi - insegnante Maria Frigo – Centro COME 2
  • 3. riquadro 1 CARATTERISTICHE DI UN TESTO “FACILITATO” CONTENUTI  In relazione all’età di riferimento OBIETTIVI  Sviluppo a livello conoscitivo, linguistico, di confronto interculturale LESSICO  Usare le parole dell’italiano di base  Spiegare le parole nuove o sconosciute  Controllare nominalizzazioni  Controllare frasi idiomatiche, similitudini ed espressioni figurate  Limitare l’uso dei pronomi SINTASSI  Preferire l’ordine soggetto + verbo + complemento  Preferire forme finite  Preferire frasi brevi ORGANIZZAZIONE DEL TESTO  Presentare le informazioni in ordine logico e cronologico  Evitare anticipazioni ed impliciti  Evitare informazioni secondarie o fuorvianti  Preferibilmente dare una sola informazione per periodo  Favorire l’immedesimazione ed il lavoro sul testo  Trovare dove possibile un filo conduttore che aiuti a organizzare i contenuti IMPAGINAZIONE  Suddividere il testo in più paragrafi con sottotitoli  Usare richiami grafici per evidenziare termini specifici e parole chiave IMMAGINI  Preferibilmente belle, interessanti, curiose  Esplicative e non solo decorative ATTIVITA’  Proporre attività intermedie e non solo finali  Variare le proposte di lavoro  Proporre giochi, simulazioni, esperienze legate ai cinque sensi 3
  • 4. Dalla ruota all’automobile Le fonti I testi sono originali o rielaborazioni a partire dai riferimenti sottocitati Le immagini sono tratte da siti internet o dai riferimenti sottocitati − L’italiano con le parole crociate, n° 1 – ELI − Scoperte ed invenzioni – Ed. E Elle − Enciclopedia illustrata del sapere, La tecnica 1, Fabbri editori − L’italiano ? Si, grazie, n° 3 – ELI − Le invenzioni, come sono nate, Fabbri editori Elaborazione dei materiali: Elena Cabigiosu Giovanna Cappa Daniela Frascoli Licia Lazzeri Revisione dei materiali Elena Cabigiosu Daniela Frascoli Maria Frigo 4
  • 5. QUALI MEZZI DI TRASPORTO CONOSCI? automobile MEZZI DI TRASPORTO 5
  • 6. 1. TROVA I NOMI E INSERISCILI NEL CRUCIVERBA 6
  • 7. 2. SCRIVI I NOMI DEI MEZZI DI TRASPORTO NEL POSTO GIUSTO: 7
  • 8. COSA HANNO IN COMUNE TUTTI I MEZZI CHE VIAGGIANO VIA TERRA ? Le prime ruote furono inventate 4000 anni avanti Cristo in Asia minore e il loro uso si diffuse prima in Egitto, quindi in Grecia e poi in tutta l’Europa. Inizialmente le ruote erano pezzi di legno piatti e circolari tagliati da un tronco, erano piccole e poco adatte agli spostamenti sui terreni accidentati, erano fissate ad un carretto che serviva per spostare un carico. In seguito gli uomini portarono delle modifiche ed aggiunsero i raggi, e, dopo alcune varianti, con il passare del tempo, sono arrivati a proteggere la ruota con un cuscinetto d’aria rinchiuso in una guaina di gomma: lo pneumatico. 8
  • 9. 3. PROVA A RISPONDERE ALLE DOMANDE 1. Quando furono inventate le prime ruote e dove? 2. Il primo posto in cui si diffuse la ruota fu la Grecia? 3. Di quale materiale erano fatte? 4. A che cosa erano fissate? 5. Che cosa venne aggiunto dopo? 6. Che cos’è lo pneumatico? 4. RIMETTI IN ORDINE LE FRASI 1. si diffuse / furono inventate / e poi in tutta l’Europa / in Asia Minore / quindi in Grecia / prima in Egitto / e il loro uso / Le prime ruote / 4000 anni avanti Cristo/ 2. Inizialmente / erano piccole / di legno / agli spostamenti / erano pezzi /e poco adatte / erano fissate / sui terreni accidentati, / ad un carretto/ piatti e circolari / che serviva / tagliati da un tronco, / per spostare un carico / 3. In seguito/ portarono delle / raggi, e dopo / di gomma / alcune varianti / con un cuscinetto / sono arrivati a / d’aria rinchiuso in una guaina / gli uomini / lo pneumatico / modifiche ed aggiunsero i/ proteggere la ruota / 9
  • 10. 5. TROVA I 25 ERRORI NASCOSTI NEL TESTO Le prime ruote furono inventata 4000 anni davanti Cristo in Asia minore e il suo uso si difuse prima in Egitto, quindi in Grecia è poi in tuta l’Europa. Inizialmente erano pezi di legnio piatto e circolare tagliati di un tronco, erano piccole e poco adatta ai spostamenti sugli terreni accidentati, erano fissati ad un carretto chi serviva per spostare un carico. In sequito i uomini portarono delle modifiche ed agiunsero i raggi, è, dopo alqune varianti, con il passare del tempo, sono arrivati ha protegere la ruota con un cuscineto d’aria rinchiuso in un guaina di gomma: lo pneumaticco. Righe 1 – 2 – 3: ____________________________________ ________________________________________________ Righe 4 – 5 – 6 – 7 : ________________________________ ________________________________________________ ________________________________________________ Righe 8 – 9 – 10- 11 : ________________________________ ________________________________________________ ________________________________________________ 10
  • 11. 6. UNISCI CON UNA FRECCIA LE IMMAGINI ALLE DIDASCALIE CORRETTE E METTILE IN ORDINE CRONOLOGICO Poi gli uomini impararono a costruire le ruote. Le prime erano molto pesanti e non giravano molto velocemente. Una volta gli uomini viaggiavano a piedi o a cavallo di un animale, trasportando da soli il bagaglio. Le ruote diventarono più leggere quando furono costruite con raggi e cerchioni. Su strade buone si viaggiava più in fretta. I Romani costruirono molte strade e spesso le lastricarono. Poi le strade furono asfaltate e con i primi pneumatici si cominciò a viaggiare meglio. I viaggi in diligenza erano molto faticosi. Alla diligenza vennero poi applicate le molle. Le prime erano di cinghie e cuoio. Queste molle rendevano il viaggio meno faticoso. A volte era più facile spingere oggetti veramente pesanti su tronchi. 11
  • 12. Le prime notizie sull’uso della ruota vengono dalla Mesopotamia, la terra situata tra i fiumi Tigri ed Eufrate, e risalgono a circa 6000 anni fa. I Sumeri, che erano i primi grandi colonizzatori della Mesopotamia, usavano carri con due e con quattro ruote prive di raggi, un solo guidatore e un tiro di quattro cavalli. Carro da guerra sumero Le prime ruote a raggi vengono applicate ai carri da guerra egizi, che così diventano maneggevoli e veloci. Carro da guerra egizio Assiri, Macedoni e Persiani usavano carri falcati, cioè muniti all’altezza dell’asse di due grandi falci metalliche, che venivano usati per la guerra: venivano lanciati a tutta velocità tra i nemici e ne tagliavano le gambe. I Greci e i Romani avevano due tipi di carro: le bighe, cioè cocchi a due ruote tirati da due cavalli e le quadrighe, cocchi tirati da quattro cavalli. Le belle strade romane consentirono viaggi più rapidi. Vedi SCHEDA 1 “STRADE ROMANE” 12
  • 13. Nel Medio Evo1, le ruote dei carri divennero molto solide. Il pezzo centrale, o mozzo, era normalmente di olmo, un legno molto resistente, i raggi erano di quercia ed erano fissati da un’estremità al mozzo e dall’altra al cerchione, che era fatto di pezzi di legno curvi messi insieme. La ruota era munita di un cerchione di ferro, che la rendeva più resistente. I carri agricoli, trainati da cavalli o da buoi venivano usati per trasportare merci e persone. Questi veicoli, però, non avevano molleggio e quindi un viaggio, che poteva durare parecchi mesi, era molto faticoso. I signori invece viaggiavano comodamente su carri adibiti al loro trasporto. 7. DISEGNA LA RUOTA DEL CARRO MEDIOEVALE E COMPLETA LE DEFINIZIONI __________ di olmo __________ di quercia __________ di ferro 1 Medio Evo = il periodo storico che va dal 476 d.C. al 1492. 13
  • 14. 8. COMPLETA LE FRASI 1. I Sumeri, che erano i primi _______________ della _______________ usavano un _______________ con due o quattro _______________ prive di _______________ un solo_______________ e un tiro di quattro _______________ . Mesopotamia – ruote – raggi – colonizzatori – guidatore - carro 2. Le prime ruote _______________ vengono applicate ai _______________ da _______________ egizi, che così diventavano _______________ e _______________ . veloci - carri - a raggi - guerra - maneggevoli 3. Assiri, Macedoni e Persiani usavano carri _______________, cioè muniti all’altezza dell’ _______________ di due grandi _______________ metalliche, che venivano usati anche per la _______________. Infatti venivano lanciati a tutta _______________ tra i _______________ e tagliavano di colpo le loro _______________ . guerra – asse – falci – falcati – velocità – gambe - nemici 4. I _______________ e i _______________ avevano due _______________ di carro: le _______________, cioè _______________ a _______________ ruote tirati da due _______________, e le _______________, cocchi _______________da _______________ cavalli. quattro - Greci - cavalli - tipi - bighe - quadrighe - cocchi - Romani - due - tirati 5. Nel Medio Evo le _______________ dei carri erano molto _______________. Il pezzo _______________, o _______________, era normalmente di _______________, i raggi di _______________ ed erano fissati ad un’estremità al _______________ e dall’altra al cerchione, che era fatto di pezzi di legno _______________ messi insieme. La ruota era _______________ di _______________ di _______________ che la rendeva più _______________. resistente – solide - mozzo – mozzo – centrale – ferro – olmo – cerchione - ruote – quercia – curvi - munita 14
  • 15. 9. RISPONDI ALLE DOMANDE 1. Dove si trova la Mesopotamia? ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ 2. Chi erano i Sumeri? ____________________________________________________ ____________________________________________________ 3. Che tipi di carri usavano? ____________________________________________________ ____________________________________________________ 4. Cosa applicarono gli Egizi ai propri carri da guerra? ____________________________________________________ ____________________________________________________ 5. Cosa erano i carri falcati e quali popoli usavano questo tipo di carro? ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ 6. I Greci e i Romani avevano due tipi di carro. Quali? ____________________________________________________ ____________________________________________________ 7. Nel Medio Evo la ruota divenne molto solida e resistente. Quali sono le modifiche apportate alla ruota ? ____________________________________________________ ____________________________________________________ ____________________________________________________ 15
  • 16. Intensificandosi i viaggi tra le persone vengono costruite le prime carrozze. Solo i ricchi avevano carrozze proprie. Quando alcuni stati si trasformano da comunità agricola a nazione commerciale, c’è la necessità di trasportare regolarmente merci e persone su lunghe distanze. Ecco perché nasce la diligenza. Che cos'è? La diligenza è un mezzo di trasporto pubblico cioè che può essere usato da chi lo vuole con il pagamento di un biglietto. Ha percorsi definiti, serve cioè a trasportare persone da una città all'altra. Lungo il suo tragitto, ad intervalli regolari, ci sono dei luoghi chiamati stazioni di posta. Il cocchiere sostituisce i cavalli stanchi con cavalli riposati ed i viaggiatori possono mangiare e riposare. Come è fatta? E' una carrozza con molti posti a sedere al chiuso e con una parte usata per i bagagli, è trainata da cavalli ed è guidata da un cocchiere. In che secolo si usa? Nasce nel 1600 e alla fine del 1700, in Francia, si inaugura un servizio rapido: la diligenza viaggia giorno e notte fermandosi solo per cambiare i cavalli. 16
  • 17. 10. SCEGLI LA RISPOSTA GIUSTA 1. Che cos’è la  La diligenza è un mezzo di trasporto privato. diligenza ?  La diligenza è un mezzo che si può usare solo dopo aver pagato un biglietto.  La diligenza è un carro a due ruote. 2. Cosa sono le  Sono luoghi dove si può ritirare la posta. stazioni di posta ?  Sono luoghi dove il cocchiere può trovare cavalli freschi, ma i viaggiatori non trovano nulla.  Sono luoghi in cui si possono trovare cavalli riposati, si può mangiare e ci si può riposare. 3. Com’è fatta la  E’ una carrozza con pochi posti a sedere al diligenza ? chiuso e con una parte usata per i bagagli.  E’ una carrozza con molti posti a sedere all’aperto e con una parte usata per i bagagli.  E’ una carrozza con molti posti a sedere al chiuso e con una parte usata per i bagagli. 4. In che secolo nasce  Nasce nel 1600. la diligenza?  Nasce nel 600.  Nasce nel 1700. 5. Dove e quando si  Alla fine del 1700 in Inghilterra. inaugura un servizio rapido?  All’inizio del 1700 in Francia.  Alla fine del 1700 in Francia. 17
  • 18. La ferrovia sostituisce la diligenza Nel 1825, il primo treno passeggeri attraversa la campagna inglese. La locomotiva viaggia a 20 chilometri all’ora e può trainare 90 tonnellate. In seguito la ferrovia conquista il mondo intero. Inizialmente collegava grandi città, poi vennero raggiunti anche i paesi di campagna. Il passaggio del treno era uno spettacolo grandioso che attirava folle di curiosi. Le ferrovie occupano una manodopera numerosa e varia: scambisti per i treni, lampisti per illuminare i binari, macchinisti e fuochisti. La macchina doveva essere sempre strettamente sorvegliata. Una locomotiva a vapore utilizzava una quantità enorme di acqua e carbone. Dietro la locomotiva era agganciato il tender, piccolo vagone in grado di trasportare le 6 tonnellate di carbone e i 40.000 litri di acqua necessari al funzionamento della macchina. Vedi SCHEDA 2 “VAPORE” 18
  • 19. 11. COMPLETA LA TABELLA (cerca di capire se le informazioni richieste sono presenti nel testo oppure no). È presente nel testo Informazione richiesta Scrivi qui l’informazione Sì No Paese in cui viaggia il primo treno ____________________ Velocità della locomotiva ____________________ Diffusione della ferrovia ____________________ Manodopera occupata nelle ferrovie ___________________ Materiali utilizzati per mettere in moto la locomotiva a vapore ___________________ 12. CERCA NEL DIZIONARIO LE DEFINIZIONI E L’ORIGINE DI: Treno __________________________________________________ Binario _________________________________________________ Traversina ______________________________________________ Rotaia _________________________________________________ Ferrovia ________________________________________________ 19
  • 20. Come si costruisce una ferrovia? Dopo aver spianato la via si forma la massicciata: un solido letto di pietre per ammortizzare le vibrazioni dei binari. Quindi si posano le traversine, che servono a mantenere la distanza tra le rotaie. Queste ultime, in acciaio, sono infine fissate alle traversine. Oltre ai passeggeri i treni trasportano anche le merci. Una locomotiva potente può trainare molti vagoni carichi di merci di ogni tipo, dal grano alle automobili. 20
  • 21. 13. OSSERVA E RISPONDI ALLE DOMANDE: Nazione Chilometri di ferrovia nel … 1830 1840 1850 1860 Austria – Ungheria - 144 1.357 2.927 Belgio - 334 854 1.729 Danimarca - - 30 109 Francia 31 410 2.915 9.129 Germania - 469 5.856 11.089 Gran Bretagna 157 2.390 9.797 14.603 Grecia - - - - Irlanda - 21 865 2.195 Italia - 20 620 2.404 Norvegia - - - 68 Olanda - 17 176 335 Portogallo - - - 67 Russia - 27 501 1.626 Spagna - - 28 1.649 Svezia - - - 527 Svizzera - - 25 1.053 • Quale paese ha più Km di ferrovia nel 1860? ………………………………………………………………………………………………………………………………… • Quali paesi non hanno la ferrovia nel 1840? ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… • Quali paesi non hanno la ferrovia nel 1850? ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… 21
  • 22. • Scrivi in ordine decrescente (dal più al meno) i paesi che hanno più Km di ferrovia nel 1840: ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………… Vedi SCHEDA 3 “ALLA STAZIONE” 22
  • 23. 14. COMPLETA LA TABELLA LA CHIAVE IL SEDILE IL COFANO LO PNEUMATICO IL FARO IL PORTABAGAGLI LO SPORTELLO IL VOLANTE IL TERGICRISTALLO LA TARGA ANTERIORE IL FINESTRINO IL SEDILE IL PARAURTI LO SPECCHIETTO RETROVISORE 23
  • 24. UN PO’ DI STORIA … La prima automobile fu inventata nel 1769 ed aveva il motore a vapore. Non poteva superare i 4 o 5 km all’ora1 ed aveva lo sterzo2 molto rigido. Per farla funzionare bisogna trasportare acqua, legna e carbone. La prima automobile con motore a benzina comparve nel 1885. Il carburante3 si trovava dietro il sedile. Le ruote erano soltanto tre ed erano di metallo. Il molleggio non era confortevole. Questo tipo di automobile poteva raggiungere i 14 o 15 km all’ora e non andava in salita. Soltanto nel 1886 venne costruita la prima auto con motore a scoppio 4. Inoltre venne aggiunta una quarta ruota all’automobile, che continuava ad essere molto lenta: non superava infatti la velocità di 30 km all’ora. Possedeva un cambio5 a tre velocità, la retromarcia6 e pneumatici alle ruote. E’ proprio in questo anno che venne inventato il termine automobile, che significa ”vettura che si muove da sé”. Queste automobili non avevano però né tettuccio né parabrezza7, perciò quando pioveva i guidatori e i passeggeri si bagnavano. Per di più erano automobili molto fragili e si guastavano frequentemente. 1 km all’ora = i chilometri che un auto può percorrere in un’ora. 2 sterzo = insieme di ingranaggi che permettono alle ruote di curvare. 3 carburante = la sostanza che alimenta l’auto. 4 vedi SCHEDA 4 “MOTORE A SCOPPIO” 5 cambio = è lo strumento che consente di cambiare la marcia e la velocità dell’auto. 6 retromarcia = quando il veicolo può andare indietro, cioè retrocedere. 7 parabrezza = vetro anteriore, che “ripara dall’aria”. 24
  • 25. Soltanto nei primi anni del 1900 furono costruite le prime auto da corsa: avevano motori molto grandi e potevano raggiungere i 166 km all’ora. Le prime automobili erano molto costose e soltanto pochissime persone potevano acquistarle. SILVER GHOST, una ROLLS-ROYCE del 1907, costruita in 6173 esemplari Un manifesto pubblicitario del 1900 25
  • 26. CRITTOGRAMMA 15. TROVA LE PAROLE NASCOSTE C A N D E L A A B R A N N I O C S I M E T Z I T U B O D M I V U L S I Z B E T O M N B F A N I M C E L A O B T M U O N O S E O R L I M L G E S L A C S T L B A C O O F R T R O I U N E A N R B I C I I P I T N A V R I A I C I A B I L A C R I A Z M L C L L I S O M A U F P N O E U I E L T R U M B V U E R B T N C E O T E B R I D B T A T D S E N E N I A B L B E T E R I O I P P O C S A E R O T O M AUTOMOBILE PNEUMATICO COMBUSTIBILE PISTONI MISCELA CANDELA MOTORE A SCOPPIO STERZO PARABREZZA RETROMARCIA CARBURANTE CILINDRO CAMBIO PETROLIO BENZINA VELOCITÀ RUOTE TETTUCCIO TUBO 26
  • 27. 16. INDOVINA COSA E’ ? Gioco in coppia o a squadre. Si completano le definizioni. poi, a turno, si legge una delle proprie definizioni e si chiede al compagno di indovinare la parola definita. Vince chi indovina più parole.  LO PNEUMATICO è………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  IL COMBUSTIBILE è ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  I PISTONI sono ……………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  LA MISCELA è ………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  IL MOTORE A SCOPPIO è …………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  LO STERZO è …………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  IL PARABREZZA è …………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  LA RETROMARCIA è ……………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  IL CARBURANTE è ………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  IL CILINDRO è ………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  IL CAMBIO è …………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  LA BENZINA è ………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………  LA CANDELA è ………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………… 27