Treviso Tecnologia presented the "RFID from Farm to Fork" project within the stand of the Agriculture Department of the Region of Basilicata in which the company Vigne Mastrodomenico is also exhibiting.
The pilot project has been deployed by University of Salento.
Daniele Lunassi, CEO & Head of Design @Eye Studios – “Creare prodotti e servi...
RFID F2F Vinitaly 2012
1. Vinitaly
RFID - From Farm to Fork
Verona, 25-28 Marzo 2012
Rafforzare il vantaggio competitivo delle
PMI attraverso l’implementazione dell’RFID
Treviso Tecnologia
Università del Salento
Az. Vigne Mastrodomenico
www.rfid-f2f.eu
@RFIDfarmtofork
2. Schema della presentazione
• Introduzione
• Gestione della tracciabilità alimentare
– Consumatori e aziende, La tecnologia RFID in standard EPC, Un sistema proattivo
• Il progetto RFID from Farm to Fork
– Carta d’identità, Attività condotte, Pilota dimostratori
• Progetto pilota in Basilicata: Vigne Mastrodomenico
– Attori coinvolti, fasi interessate, WSN (Sensor Service), RFID, Trace Service e Identity
Service
• Progetto pilota in Slovenia: Fonda
– Pagina di tracciabilità, Informazioni nutrizionali, Tracciatura delle fasi della filiera,
Monitoraggio della catena del freddo, Controllo dei processi di business
• Conclusioni: F2F per la competitività delle PMI
3. Introduzione
• Qualche anno fa
– Piena fiducia nell’origine degli alimenti
• Acquisto direttamente dal produttore
• Pochi intermediari affidabili
• Ora
– Compriamo in super o ipermercati
• Carne confezionata
• Pesce congelato
• Informazioni a volte incomplete
– Problemi di fiducia circa l’origine e scarsa conoscenza dei processi di lavorazione
– In mancanza di queste informazioni
• Il prezzo determina il comportamento d’acquisto
• Vantaggio per le grandi imprese e per i prodotti provenienti da Paesi con bassi costi
4. Gestione della tracciabilità alimentare
Consumatori e aziende
“Possibilità di ricostruire e seguire il percorso di un alimento attraverso
tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione.”
(Reg. CE 178/2002)
È un tema chiave nello scenario agroalimentare che interessa:
QUALITA’ e SICUREZZA
fiducia del consumatore nei confronti dei prodotti
TECNOLOGIA
possibilità di innovazione per le aziende
5. Gestione della tracciabilità alimentare
La tecnologia RFID in standard EPC
RFID
Identificazione automatica tramite dispositivi elettronici (tag) in grado di
essere interrogati a distanza da lettori comunicando le informazioni
EPC
– Un Codice Elettronico di Prodotto
univoco su ogni tag applicato ad ogni
prodotto/collo
– I lettori RFID leggono attraverso un
onda radio, senza necessità di linea
di vista
– Il sistema informativo può essere
programmato per prendere decisioni
– Viene captato, registrato, e condiviso
6. Gestione della tracciabilità alimentare
Un sistema proattivo
L’automazione delle operazioni con cui vengono acquisiti i dati di
tracciabilità permette di disporre in tempo reale di informazioni sui flussi
di prodotto nella supply chain.
• Accuratezza riduzione errori (di mix, quantità, documenti,
identificazione), costi di gestione e correzione degli stessi
• Visibilità riduzione stock-out, tempo di evasione dell’ordine e
livelli medi di scorte di sicurezza e di ciclo, a supporto del
monitoraggio dell’inventario e dell’andamento della domanda
• Produttività riduzione manodopera necessaria e relative fasi.
7. Il progetto RFID from Farm to Fork
Carta d’identità
• Progetto co-finanziato dalla CE (CIP ICT)
– Competitiveness and Innovation
Framework Programme
– The Information and Communication
Technologies Policy Support Programme
– Area: Internet evolution and security
– Objective: Strenghening SME competitive
advantage through RFID implementation
– Project reference: 250444
• Articolo RFID Journal
“Ambitious European Project Traces Food
from Farm to Fork”
8. Il progetto RFID from Farm to Fork
Attività condotte
• Sviluppo del database e della struttura dei servizi web secondo
principi di scalabilità, facilità d’uso e sicurezza.
• Studio dei processi di business, individuazione del pilota e dei flussi di
informazioni coinvolti.
• Modellazione dei processi, scelta della configurazione tecnologica,
automazione della raccolta dati.
SUPPLY CHAIN
9. Il progetto RFID from Farm to Fork
Pilota dimostratori
• PMI appartenenti a 4 settori: carne, vino, pesce e caseario
• Fornire ai consumatori prodotti completamente tracciabili
• Dimostrare come RFID e standard EPCglobal creano valore nella filiera
• Più di 15 pilota attivi in Europa, dai quali verranno raccolti dati di
efficacia ed efficienza sulla soluzione sviluppata.
4 CATEGORIE
10. Progetto pilota in Basilicata
Attori coinvolti
• Vigne Mastrodomenico è una piccola
azienda familiare che produce fino a
40.000 bottiglie l’anno di pregiato
Aglianico del Vulture DOC.
• Electromagnetic Lab Lecce (EML2) è un
gruppo di ricerca, nell’ambito del
Dipartimento di Ingegneria
dell’Innovazione dell’Università del
Salento, che si dedica in particolare
all’integrazione di reti di sensori WSN e
sistemi RFID, con la progettazione di
architetture software.
11. Progetto pilota in Basilicata
Fasi interessate
• I vigneti: monitoraggio della situazione
pedoclimatica della zona di raccolta (gestione
dei trattamenti, irrigazione, …)
• La cantina: misura dei parametri ambientali
e rilevazione automatica dei processi di
lavorazione fino all’imbottigliamento
• Il consumatore: visualizzazione della
pagina di tracciabilità relativa alla bottiglia
• Reti di sensori WSN e sistemi RFID
12. Progetto pilota in Basilicata
WSN - I vigneti
I vigneti Vigne Mastrodomenico
si differenziano per diverse composizioni del suolo
e differente esposizione solare.
Quelli oggetto della sperimentazione si estendono
per 2 ettari su una collina alta circa 350m.
Uva coltivata: Aglianico del Vulture.
Gli impianti sono alti circa 1 metro e mezzo e i filari
sono distanziati di 2 metri.
Pompe d’acqua sono attivate in caso di irrigazione
di soccorso del vigneto, aspetto che dipende
dall’umidità del suolo e dalla temperatura.
13. Progetto pilota in Basilicata
WSN - Schema dei sensori in vigneto
Temperatura del suolo Irraggiamento solare
Pluviometro
Velocità e direzione
del vento
Temperatura,
pressione e umidità
Umidità del suolo Bagnatura fogliare
14. Progetto pilota in Basilicata
WSN - La cantina
La cantina Vigne Mastrodomenico,
situata a pochi chilometri dai vigneti, è dedicata
alla produzione, imbottigliamento, magazzino e
vendita del vino.
L’ambiente è ricavato nella roccia e fornisce le
condizioni ideali per lo stoccaggio delle bottiglie.
In cantina vi sono grandi silo di acciaio per lo
stoccaggio, mentre altre barrique sono utilizzate
per tenere separati vini di diverse annate.
E’ molto importante che temperatura e umidità
rimangano il più possibile costanti.
15. Progetto pilota in Basilicata
WSN - Schema dei sensori in cantina e visualizzazione console
Temperatura e
umidità
http://mastrodomenicovineyard.dyndns.org
16. Progetto pilota in Basilicata
WSN - Gli strumenti di comunicazione dei dati
Console Davis Pro 2 Wireless
Raccoglie informazioni ogni 15 minuti dalla rete di sensori in
vigna e in cantina.
Weather Wing 2
Rende disponibili i dati ambientali raccolti dalla console
attraverso un webserver.
Router Teltonika 3G/HSUPA
Dotato di connessione internet 3G e antenna Wi-Fi (WLAN per
la raccolta dei dati tracciabilità con sistema RFID).
Server/Sensor database
Raccoglie in un database tutti i dati misurati (vigneto e cantina).
17. Progetto pilota in Basilicata
WSN - Parametri monitorati e comunicazione al database
Climatici:
Vento, Pioggia,
Temperatura, Umidità,
Irraggiamento solare
VIGNETI
Botanica:
Bagnatura fogliare
Suolo:
F2F server
Temperatura, Umidità Sensor DB
CANTINA
Climatici:
Temperatura, Umidità
18. Progetto pilota in Basilicata
RFID - Tracciabilità e processi di business
Correlare i dati del monitoraggio ambientale con la tracciabilità
della produzione attraverso un sistema informativo RFID in
standard EPC (Electronic Product Code)
Sistema informativo predisposto secondo lo standard EPCglobal (EPCIS) facilita la
condivisione dei dati di tracciabilità nelle diverse fasi della filiera (dalla vendemmia,
alle lavorazioni in cantina, fino all’imbottigliamento ed alla conservazione in
magazzino), sia internamente che nei rapporti con altre aziende.
VIGNETI CANTINA SPEDIZIONE
EPCIS
Internal DB Repository
19. Progetto pilota in Basilicata
RFID - Monitoraggio e tracciabilità dei processi nel vigneto
Server
with internal DB
Laptop Computer RFID Printer
To EPCIS
Repository
RFID UHF Tag
Cargo and crates
for grapes
Wireless
Sensors
UHF RFID
Environmental Monitoring Handheld
• Monitoring date/time UHF RFID
Reader Handheld
• Temperature Wireless
Sensors Reader
• Humidity Grapes Harvest
• Wind Speed and Direction • Harvest date/time Grapes Transportation
• Solar Radiation Grapes Localization • Grapes Type • Winery entrance date/time
• Rainfall • Vineyard Sector ID • Cargo Tag-ID • Cargo Tag-ID
• Soil Temperature • Vineyard Sector • Cargo Weight • Cargo Weight
• Soil Moisture GPS Location • Reader ID • Reader ID
20. Progetto pilota in Basilicata
RFID - Sistema di tracciabilità nel vigneto
• Informazioni sulla produzione si ricavano mettendo in relazione le cassette d’uva
con il processo di raccolta.
Impinj
Jumpinjack UHF Tag
22. Progetto pilota in Basilicata
RFID - Monitoraggio e tracciabilità dei processi in cantina
Server
with internal DB
Desktop Computer RFID Printer
To EPCIS
Repository
RFID UHF Tag
Cargo and crates
Wireless for grapes
Sensors
UHF RFID
Indoor Monitoring Reader
• Winery temperature
• Winery Humidity
UHF RFID Wine Bottle Packing
Reader • Bottles per box
• Packing box Tag-ID
Grapes Processing Wine Storage Wine Bottling • Pallet ID
• Chute Dumping date/time • Decantation date/time • Bottling date/time • Reader ID
• Press Date/Time • Fermentation date/time • Bottle Tag-ID
• Conservation date/time • Reader ID
• Barrel Tag-ID
• Reader ID
23. Progetto pilota in Basilicata
RFID - Sistema di tracciabilità in cantina RFID UHF FF
Reader Antenna
Impinj speedway
revolution reader
32. Conclusioni: RFID per la competitività delle PMI
Identificazione dei prodotti, acquisizione e archiviazione dei relativi dati e accesso in tempo
reale alle informazioni raccolte
• associate al codice EPC del tag (tracciabilità)
• accessibili attraverso la EPCglobal Network (visibilità)
• permettono un miglior controllo dei processi e delle scorte (economicità)
• permettono il ritiro o il richiamo tempestivo dei prodotti (sicurezza)
• possono essere associate alla rilevazione della temperatura (controllo)
La piattaforma RFID F2F
• si basa su soluzioni software libere da licenze (open source)
• si compone di applicazioni integrate (interoperabilità)
• non è vincolata a particolari rivenditori di hardware (customizzabile)
• può essere utilizzata per combattere le frodi (anticontraffazione)
• valorizza la comunicazione verso i consumatori (trasparenza)
33.
34. Vinitaly
RFID - From Farm to Fork
Verona, 25-28 Marzo 2012
Rafforzare il vantaggio competitivo delle
PMI attraverso l’implementazione dell’RFID
Giuseppe Mastrodomenico
giuseppe.mastrodomenico@gmail.com
www.vignemastrodomenico.com
Luca Catarinucci
luca.catarinucci@unisalento.it
www.electromagnetics.unile.it
Marco Battistella
m.battistella@tvtecnologia.it
www.tvtecnologia.it
www.rfid-f2f.eu
@RFIDfarmtofork