discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
Cs post BIT 2011
1. È green il V FORUM MTM su Turismo e Sostenibilità.
E sono green le strategie e buone pratiche internazionali.
È chiaro da tempo che il concetto di “verde”, nel turismo, non è più solo un aggettivo in formule
orecchiabili come ecoturismo, turismo dolce; è piuttosto un valore profondo, un criterio di valutazione,
valorizzazione e qualificazione, un driver di crescita, una forma mentis.
Alla BIT 2011 il Forum organizzato da MTM, Master in Tourism Management dell’Università IULM di Milano,
ha voluto illuminare il rapporto tra Turismo e Sostenibilità con nuovi dati, esempi di strategie e una
recente collezione di best practices a livello internazionale e nazionale.
Sono stati presentati: la rilevazione D-WEB sul green travel a cura degli studenti di MTM7, l’anteprima del
rapporto OCSE sul turismo sostenibile con Peter Haxton, e l’esperienza dei Comuni Bandiere Arancioni del
Touring Club Italiano. Casi diversi per un obiettivo unico: garantire una gestione equilibrata e
sostenibile del turismo.
GREEN D-WEB: grande potenziale ancora spendibile
MTM stesso ha un’anima sempre più internazionale e sempre più green, e la ricerca D-WEB (Destination
Websites Evaluation Benchmark) edizione 2011 realizzata in seno al master ha infatti mirato al GREEN
TRAVEL. 48 top destinations urbane internazionali sono state analizzate secondo 35 indicatori afferenti
a 3 macrocategorie. La ricerca ha evidenziato come gli sforzi per promuovere il green travel sono, tranne
rare eccellenze, ancora all’inizio. Grande è il potenziale ancora spendibile per promuovere un turismo
più accessibile, una mobilità più dolce, una cultura enogastronomica più articolata, una ricettività e una
congressistica più climate-friendly.
OCSE: il turismo è vulnerabile. Ricette per proteggerlo e riprogettarlo.
Il rapporto OCSE “Climate change policy and tourism” ha posto l’accento sulla vulnerabilità del
turismo. Non hanno impatto su di esso soltanto cause naturali e contingenze di varia entità. Bisogna anche
considerare l’insieme degli effetti, positivi e negativi, derivanti da azioni di mitigation e adaptation.
Entrano in gioco fattori politici, economici, tecnologici, culturali, infrastrutturali. Si rendono perciò ancora più
necessari e urgenti il consenso intorno alla questione clima e l’azione concreta, corroborata dalla ricerca, per
giungere a forme e politiche più climate-friendly, a livello sia globale che locale.
Comuni Bandiere Arancioni del TCI: piccoli, green e prosperi.
Cattura e valorizza l’unicità delle piccole destinazioni “Il caso Bandiere arancioni: benefici per uno
sviluppo sostenibile del territorio” presentato dal Touring Club Italiano. Si tratta di un interessante
percorso per i comuni dell’entroterra - l’85% dei comuni italiani. Di questi tuttavia solo il 9% ottiene la
Bandiera Arancione al termine di un complesso processo valutativo che culmina nella messa in pratica di
un piano di miglioramento ad hoc. Quel che si nota quando un comune entra a far parte del circuito è non
soltanto una maggior visibilità e un maggior richiamo esercitato verso i turisti, ma anche un’ulteriore
crescita virtuosa del “sistema green” e la moltiplicazione di buone pratiche di promozione e gestione del
territorio. Esattamente perché meritare non basta - bisogna mantenersi all’altezza del merito acquisito.
Daniela Ferrando per MTM