L'Associazione Neaterra presenta il convegno "Calvisano: arte, storia, sapori locali opportunità da cogliere". Valorizzazione del territorio di Calvisano. Relatore: dott.ssa Sara Zugni. Settembre 2016. www.neaterra.it
Calvisano: arte, storia, sapori locali opportunità da cogliere - Associazione Neaterra
1. Calvisano
Arte, storia e sapori locali: opportunità da cogliere
Intervento a cura di Sara Zugni, dott.ssa in Conservazione dei Beni
Culturali, docente di storia dell’arte, ricercatrice e operatore culturale.
Referente responsabile per il settore cultura di Neaterra
2. Sara Zugni
Referente responsabile settore cultura per
l’Associazione Neaterra.
Mi occupo di storia dell’arte e valorizzazione del
patrimonio storico-artistico e culturale.
Docente di storia dell’arte dal 2006, nel 2014 ho
fondato e gestisco un progetto web dedicato
all’arte e ai percorsi culturali nei cimiteri
monumentali.
Sito Web - Linkedin
Relatore del convegno
Associazione Neaterra
Organizzatore e coordinatore del convegno
L’Associazione Neaterra si occupa di marketing
territoriale. Supportiamo Associazioni, Pro loco,
Comuni, Enti con servizi di formazione e
consulenza per incentivare la promozione e
valorizzazione del territorio.
Attraverso il portale di www.panesalamina.com
forniamo visibilità ad eventi locali di Brescia e
province limitrofe.
neaterra.it
7. Cultura e Turismo stanno attraversando una fase di
rinnovamento, che nasce come risposta alle esigenze
dell’utente finale, sia esso un turista o meno, che ha
sviluppato negli ultimi tempi nuove consapevolezze e
necessità.
Da Introduzione al dibattito
TECNOLOGIE, STRUMENTI E STRATEGIE PER L'ECOSISTEMA
TURISTICO - CULTURALE
LuBec 2016
Qualcosa sta cambiando davvero!
8. La valorizzazione del territorio e
del suo patrimonio culturale può
avere una ricaduta positiva
sull’economia locale?
Torniamo alla nostra domanda:
12. ● Comune di circa 8450 abitanti
● Conosciuto come patria del Rugby
● integrazione tra gli insediamenti industriali e il più
tradizionale allevamento (bovino, suino, ittico) +
produzione lattocasearia
● Presenza di importanti aziende sul territorio
● Attività di Conservazione del Caviale proveniente dal più
grande allevamento di storioni al mondo
● Radicata cultura gastronomica
● Luogo di riferimento per i cultori della cucina che amano
la tradizione -> ristoranti rinomati
Calvisano: cosa è noto
13. La valorizzazione dei prodotti tipici locali rappresenta un elemento
decisivo per lo sviluppo endogeno dei sistemi territoriali, in
considerazione delle importanti ricadute economiche, sociali e turistiche
che esso può produrre.
Ristrutturazione rurale
14. Calvisano -> saldo legame con la tradizione
presenza di acqua dolce (fiume + risorgive) -> pesce di
acqua dolce
tradizione pianura padana tra Brescia e Mantova->
maiale e paste ripiene
presenza del fossato -> oca
boschi e territorio verdeggiante -> erbe selvatiche
Prodotti della Tradizione
15. La valorizzazione e la
promozione dei prodotti
tipici è al centro
dell’attenzione, in quanto
elemento cruciale di una
strategia complessiva di
sviluppo locale che prevede
la salvaguardia culturale
delle tradizioni produttive.
La Pro loco è in prima fila
17. Il 47% dei viaggiatori utilizza internet per
pianificare i propri viaggi
“al centro c’è il viaggiatore che ha la possibilità di
abbattere le varie fasi di intermediazione, diventando il
vero protagonista”
Giulia Eremita, Marketing Manager di Trivago
Turismo 3.0
Il viaggio parte online
18. Turismo 3.0
La coda lunga del turismo di nicchia
Grazie ad Internet si è assistito al consolidarsi del fenomeno della Long Tail, la “coda
lunga”, teorizzata da Chris Anderson secondo tale modello il futuro del business sta nel
commercializzare una più vasta selezione di proposte turistiche, ciascuna con una sua
piccola fetta di clientela.
19. “I prodotti tipici non sono sufficienti per garantire competitività nel
medio-lungo termine ad una destinazione.
Lo stesso consumatore interessato a questi ultimi, ricerca anche
esperienze culturali ed ambientali più ampie e significative”.
Da “La valorizzazione del territorio in ottica esperienziale attraverso i
percorsi del tipico: riflessioni teoriche ed evidenze empiriche in Italia”
Turismo 3.0
Il viaggio si fa emozione
20. Calvisano ha tanto da offrire al
viaggiatore
Cosa può offrire Calvisano dal
punto di vista culturale?
Oltre alle eccellenze gastronomiche,
Calvisano ha un patrimonio culturale unico
e straordinario da condividere.
23. Arrivano i Longobardi
Produzione specializzata in manufatti di pregio: cinture ed elementi in metallo
Necropoli con 50 sepolture con corredi preziosi, guerrieri e ricchi proprietari terrieri
25. L’epoca dei Monasteri
VISCONTI -> NUOVA
ORGANIZZAZIONE DEL
TERRITORIO,CALVISANO
DIVENTA CAPO DI QUADRA
MALATESTA
SERENISSIMA dal 1427- porta
meridionale -> affresco con
Leone di San Marco + San
Silvestro Papa + Beata Cristina,
patrona civica dal 1512 -> fase
cruciale per lo sviluppo artisico
e architettonico di Calvisano
26. Calvisano: rilevanti esperienze
artistiche lombarde tra ‘400 e ‘700
1. Chiesa di Santa Maria della Rosa
2. La Disciplina di San Giovanni
3. Parrocchiale dedicata a San
Michele e San Silvestro
30. Chiesa di Santa Maria della Rosa
2 PRIMATI
La più ampia chiesa domenicana tutt’ora esistente in
tutta la Provincia di Brescia
La straordinaria decorazione interna che testimonia
il passaggio dal Tardo-gotico al primo Rinascimento
è la più vasta antologia di affreschi di fine ‘400 e inizio
‘500 di tutto il territorio Lombardo
32. L’immagine di Maria
La chiesa conserva
interessantissimi affreschi
votivi.
E’ straordinario lo sviluppo
dei temi iconografici legati
all’immagine della Madonna
Ciò è determinato da
motivazioni storiche ben
precise.
39. La Disciplina di San
Giovanni
Chiesa edificata a metà ‘400
Ristrutturata nel ‘700
Importante ciclo d’affreschi
ricondotti alla bottega del
Campi
Iconografia: Passione di
Gesù-> Disciplini
PROGRAMMA ICONOGRAFICO
ASSOLUTAMENTE UNICO:
41. 2: la completezza del ciclo iconografico
Rimangono 11 scene su 14 e presenta una particolarità unica:
Sono rappresentati anche i fatti dopo la RESURREZIONE, fino alla
PENTECOSTE
ULTIMA CENA
CRISTO NELL’ORTO DEGLI ULIVI
FLAGELLAZIONE
CRISTO SCHERNITO
ECCE HOMO
ANDATA AL CALVARIO + CROCEFISSIONE + DEPOSIZIONE (PERSE)
CRISTO NEL SEPOLCRO
DISCESA AGLI INFERI
RESURREZIONE
INCONTRO AD EMMAUS
ASCENSIONE
PENTECOSTE
45. La Nuova Parrocchiale
Durante il ‘700 grande sviluppo
Incremento della bachicoltura per la produzione della seta
(importante il lavoro femminile)-> Gelsicoltura
Grande fervore edilizio
Nuova Parrocchiale
Torre campanaria
Palazzo Lechi
47. Parrocchiale
dedicata a San
Michele e San
Silvestro
Ricostruita ex novo dal
1739
da Domenico Prandini
All’interno altari in marmo
e preziose pale d’altare
52. Calvisano, non solo Rugby
Calvisano può giocare un altro tipo di partita molto importante:
ha ricchezza culturale e potenzialità ancora inespresse,
ma vincenti
La Proloco vuole inaugurare una nuova stagione di
valorizzazione del noto e apprezzato patrimonio gastronomico,
abbinata però a una più profonda consapevolezza e conoscenza
della ricchezza culturale e storico-artistica del suo territorio.
55. Precauzioni per l’uso
“Anche quando «le cose» - gli edifici, i
monumenti - sono elementi centrali del
progetto, rappresentano sempre potenzialità,
opportunità di un dialogo: non è il loro
restauro la domanda a cui accoppiare
posticciamente qualche uso, ma è la condizione
di un gruppo di utenti, la visione di alcuni
imprenditori il motore delle trasformazioni”.
Da “La cultura si fa impresa”, intervista a Luca dal Pozzolo, pubblicato su - Il
giornale dell’arte - sezione “arte e imprese”
57. Pro Loco,
Nuovi obiettivi e una nuova direzione
Offrire un approccio innovativo alla cultura
e alimentare iniziative progettuali
in collaborazione con enti pubblici e
privati,
per creare un reale coinvolgimento della
popolazione e innescare meccanismi
positivi per l’economia locale,
puntando anche su fondi europei.
58. Un pensiero per riflettere e concludere questo
intervento
L’arte, la cultura e la creatività sono palestre
naturali di innovazione.
Questa è una delle possibili risposte alla
crisi-economico sociale.
Forse la via più virtuosa e lungimirante da
perseguire.
60. Altri riferimenti bibliografici
● Margaret S. Archer (1997), La morfogenesi della società. Una teoria
sociale realista, Franco Angeli, Milano
● M. Carta (2002), L'armatura culturale del territorio. Il patrimonio
culturale come matrice d'identità e strumento di sviluppo, Franco
Angeli, Milano
● L. De Angelis, M.F. Pesce, M. Romano (2013), La seduzione
dell’europrogettazione oltre il 2.0, Piceno University Press, Ascoli
Piceno
● W. Griswold (2005), Sociologia della cultura, il Mulino, Bologna
● E. Morin (2011), La sfida della complessità, Editore Le Lettere,
Firenze