6. EBIASS - Oliviero Casale 6
MONDO ASSICURATIVO
237.187TOTALE ISCRITTI AL RUI
575575
Sezione D - Banche, Intermediari
finanziari, SIM e Poste Italiane -
Divisione servizi di bancoposta
195.84312.438183.405
Sezione E - Collaboratori degli
intermediari iscritti nelle sezioni A,
B o D
5.3095.309Sezione C - Produttori diretti
5.6231.6613.962Sezione B - Broker
29.8379.27120.566Sezione A - Agenti
TotaliSocietàPerone FisicheDati aggiornati al 28 settembre 2016
Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi
7. EBIASS - Oliviero Casale 7
SUB
AGENZIE
IA sez.E
PRODUTTORI
DIRETTI
IA sez.C
PRODUTTORI
IA sez.E
PRODUTTORI
IA sez.E
PRODUTTORI
IA sez.E
PRODUTTORI
IA sez.E
PRODUTTORI
DIRETTI
IA sez.C
GERENZE
SUB
AGENZIE
IA sez.E
MONDO ASSICURATIVO
DIAGRAMMA RELAZIONI MONDO ASSICURATIVO
AGENZIE
GENERALI
IA sez.A
BROKER
IA sez.B
PRODUTTORI
IA sez.E
COMPAGNIE
PRODUTTORI
IA sez.E
SUB
AGENZIE
IA sez.E
20. EBIASS - Oliviero Casale 20
EBIASS IA 4.0
Digital transformation, la grande scommessa delle assicurazioni
I dati della ricerca CeTif-Excellence
Consulting:
nei prossimi due anni l'80% delle
compagnie punterà ad investire su
customer experience, canali digitali e
prodotti e servizi abbinati wearable,
smart home e smart car.
*fonte www.corrieredellecomunicazioni.it
21. EBIASS - Oliviero Casale 21
EBIASS IA 4.0
Rispondere in modo più puntuale alle nuove esigenze della clientela, e
cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per ottimizzare i
processi operativi, automatizzare e ridurre i costi, e proseguire
nellnell’’integrazione dei canali innovativi con le reti tradizionaliintegrazione dei canali innovativi con le reti tradizionali. Sono le
motivazioni che stanno spingendo le compagnie assicurative ad
abbracciare la digital transformation, in un trend fotografato dalla ricerca
“Il governo del cambiamento verso la Digital Insurance”
promossa da CeTIF in collaborazione con Excellence Consulting, alla
quale hanno partecipato 8 realtà italiane: Assimoco, Bnp Paribas-
Cardif, Groupama Assicurazioni, Helvetia Assicurazioni, Itas
Assicurazioni, Reale Mutua Assicurazioni, Sara Assicurazioni, Società
Cattolica di Assicurazione.
Fonte:www.ilcorrieredellecomunicazioni.it
24. EBIASS - Oliviero Casale 24
EBIASS IA 4.0
Fonte:KPMG Assicurazioni e Social Media 2015
25. EBIASS - Oliviero Casale 25
EBIASS IA 4.0
Fonte:KPMG Assicurazioni e Social Media 2015
26. EBIASS - Oliviero Casale 26
EBIASS IA 4.0
Fonte:KPMG Assicurazioni e Social Media 2015
27. EBIASS - Oliviero Casale 27
EBIASS IA 4.0
Fonte:KPMG Assicurazioni e Social Media 2015
28. EBIASS - Oliviero Casale 28
EBIASS IA 4.0
Fonte:KPMG Assicurazioni e Social Media 2015
29. EBIASS - Oliviero Casale 29
EBIASS IA 4.0
La forza delle reti di agenti in Italia da sempre è all’origine
del vantaggio competitivo delle compagnie tradizionali. Ne
consegue che, nonostante le compagnie dirette siano attive
ormai da molti anni, la loro quota di mercato risulta ancora
modesta, in termini sia di collocamento dei prodotti presso la
clientela, sia di possibilità di agire sulla leva del prezzo per
l’attuale concentrazione del mercato. Tuttavia se nel medio –
lungo periodo dovessero intervenire fattori esogeni, come ad
esempio la liberalizzazione del mercato e l’ingresso di
operatori internazionali, l’attuale posizione delle compagnie
tradizionali potrebbe cambiare notevolmente.
Fonte:KPMG Assicurazioni e Social Media 2015
30. EBIASS - Oliviero Casale 30
EBIASS IA 4.0
Attraverso la completa digitalizzazione dei passaggi burocratici
e formali, l’agente potrà dedicarsi maggiormente all’attività
di consulenza al cliente per scegliere le coperture
assicurative più adeguate alle sue necessità (protezione casa,
danni sul patrimonio, salute, emergenze in casa e in viaggio e
copertura vita tradizionali), lungo tutto il suo ciclo di vita e
contribuire ad aumentare la penetrazione dei prodotti
assicurativi, ancora troppo bassa in Italia, imprimendo una
rivoluzione nell’approccio alla copertura dei rischi, dalla logica
di risk protection a quella di risk prevention.
Fonte:KPMG Assicurazioni e Social Media - 2015
37. EBIASS - Oliviero Casale 37
EBIASS IA 4.0
In sintesi, alle compagnie assicurative, le cui logiche di
business per anni si sono ispirate più a modelli tradizionali, è
richiesto, dunque, uno sforzo per cambiare in tempi rapidi. Le
assicurazioni devono raggiungere la consapevolezza che i loro
clienti sono le stesse persone che acquistano su Amazon o
chattano con un customer care.
La digitalizzazione non risparmierà il mercato assicurativo.
Le compagnie che non si adegueranno alle dinamiche
richieste dai clienti (e in alcuni casi dagli stessi agenti) per
acquistare prodotti e servizi assicurativi saranno penalizzate e
la loro stessa sopravvivenza potrebbe essere messa in
discussione.
Fonte:KPMG Assicurazioni e Social Media 2015
38. EBIASS - Oliviero Casale 38
EBIASS IA 4.0
'Insurance Day 2016” - ACCENTURE
Lo studio annuale “Accenture Technology Vision”, individua una serie di fattori tecnologici
che emergono come abilitanti la sostenibilità futura del business assicurativo:
Intelligence automation: il 90% degli executive assicurativi italiani ritiene che l’intelligenza artificiale verrà
integrata in ogni aspetto del business per garantire una riduzione dei costi, l’aumento dell’efficienza
operativa e principalmente l’innovazione e la creazione di nuovi modelli di business;
Platform Economy: il 94% degli intervistati considera l’organizzazione «platform based» (ossia basata
sulle collaborazioni con un ecosistema esterno) come la base per nuove opportunità di crescita e per un
cambio del modo di fare business delle imprese;
Liquid Workforce: le organizzazioni che investono in innovazione sono oggi alla ricerca di tecnologia che
non sia solo più «disruptive», ma che funzioni anche come facilitatore per la trasformazione delle persone,
dei progetti e delle intere organizzazioni in un sistema altamente adattabile. Il 97% degli intervistati
considera fondamentale disporre di una forza lavoro più fluida e flessibile per meglio supportare
l’innovazione.
Digital Trust: La pervasività delle nuove tecnologie solleva nuove potenziali problematiche di rischio
digitale. Il 77% degli intervistati considera le tematiche di sicurezza e privacy come componenti fondamentali
del nuovo contesto. Senza fiducia, le imprese non possono condividere e utilizzare i dati, e i sistemi di
sicurezza più avanzati rappresentano un modo per rafforzare le relazioni con i clienti attraverso una
maggiore sicurezza
Predictable Disruption: Ogni azienda oggi è consapevole del potere di trasformazione del digitale. L’84%
degli intervistati ritiene prioritario reinventarsi ed evolvere prima di essere rivoluzionate dall’esterno
Fonte: www.impresacity.it/big-data-analytics/7585/accenture-ecco-come-cambia-il-settore-assicurativo.html
39. EBIASS - Oliviero Casale 39
EBIASS IA 4.0
Nasce l’Insurer of Change
Il cambiamento è già in atto: oltre a numerose Fintech (Start-
up che sviluppano tecnologie per il settore assicurativo) e
player digitali che si affacciano sul panorama assicurativo,
anche alcune Compagnie tradizionali stanno sfruttando
l’innovazione tecnologica per trasformare la loro catena del
valore ed avvicinarsi sempre di più al nuovo “linguaggio”
del Cliente.
Fonte:www.datamanager.it/2016/09/nel-settore-assicurativo-investimenti-nel-digitale-triplicati-un-anno/
40. EBIASS - Oliviero Casale 40
EBIASS IA 4.0
Insurer of Change
Il nuovo modello di business si riconfigurerà facendo leva sull’innovazione
tecnologica e integrandola appieno nella catena del valore assicurativa, dalla
Customer Experience digitale all’Internet of Things e gli ecosistemi fino a Big
Data & Analytics e Artificial Intelligence. Sono quattro le direttrici del
cambiamento – l’Insurer of Change deve essere:
•Digitale: essere «digital outside» mettere il cliente al centro evolvendo i canali anche se a doppia velocità,
sperimentando sui canali «digitali» e avviando una trasformazione strutturata dei canali tradizionali
•Connesso: integrare business e tecnologia per un servizio esteso al cliente e connettersi con il mondo
esterno dell’innovazione creando ecosistemi a partire da nuove partneship e dall’InsurTech
•Information Driven: più che avere i migliori strumenti e le migliori competenze di Analytics e Big Data,
essere “Information Driven” vuol dire adottare in maniera pervasiva l’utilizzo dei dati fino a supportare tutte le
decisioni di business in logica «insight driven» a tutti i livelli dell’azienda
•Automated: una compagnia con processi altamente automatizzati che sfruttino l’Artificial Intelligence
(Robotica, Cognitive Computing, Machine Learning, ecc.) e il Blockchain per una riduzione strutturale dei
costi e una riallocazione delle risorse sulle attività strategiche
Fonte:www.datamanager.it/2016/09/nel-settore-assicurativo-investimenti-nel-digitale-triplicati-un-anno/
42. EBIASS - Oliviero Casale 42
EBIASS IA 4.0
Sul modello distributivo
Come ho già detto in altre occasioni, attraverso gli strumenti digitali si possono
sollevare le reti distributive dai “tempi morti” e controllare in tempo reale la
produttività. Ma questo non vuol dire che il modello distributivo tradizionale
abbia i giorni contati: imprese e clienti sembrano volere ancora le reti fisiche, a
condizione che esse si evolvano e si adattino a una strategia integrata.
Le compagnie che vogliano vendere soltanto online devono organizzarsi di
conseguenza: segmentare la clientela, offrire prodotti semplici, affinare i servizi post
vendita. Ma la strategia digitale può essere perseguita anche dalle compagnie
che vogliano mantenere la rete distributiva tradizionale: in questi casi il digitale
serve a integrare efficacemente i canali online e offline, a indirizzare i contatti
generati sul web verso le reti fisiche, a offrire a queste ultime strumenti efficaci di
customer care o di gestione dei rinnovi.
Fonte: THE INSURER OF CHANGE - Riconfigurare la compagnia nell’era digitale - Governare il cambiamento: il punto di vista dell'authority - Intervento del Presidente dell'IVASS
e Direttore Generale della Banca d'Italia - Salvatore Rossi - Milano, 30 settembre 2016
43. EBIASS - Oliviero Casale 43
EBIASS IA 4.0
Cionondimeno, le conseguenze della rivoluzione digitale
sulla distribuzione tradizionale sono profonde.
L’innovazione tecnologica in parte rende obsoleta la figura
dell’intermediario tradizionale: è un fenomeno già in atto,
specie nei prodotti di massa a più elevata standardizzazione.
Affinché tutto questo non si traduca in disintermediazione
totale, l’intermediario tradizionale deve sviluppare il suo
proprio specifico valore aggiunto: competenza,
affidabilità, correttezza dei comportamenti, capacità di
fidelizzare il cliente; deve sapersi mettersi in gioco,
imparare a gestire le novità, utilizzando la tecnologia.
Fonte: THE INSURER OF CHANGE - Riconfigurare la compagnia nell’era digitale - Governare il cambiamento: il punto di vista dell'authority - Intervento del Presidente dell'IVASS
e Direttore Generale della Banca d'Italia - Salvatore Rossi - Milano, 30 settembre 2016
49. EBIASS - Oliviero Casale 49
Definizione Ente Bilaterale
“organismi costituiti su iniziativa di una o più associazioni dei datori e dei
prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative, quale sede
privilegiata per la regolazione del Mercato del Lavoro attraverso:
•la promozione di una occupazione regolare e di qualità;
•l’intermediazione nell’incontro tra domanda e offerta di lavoro;
•la programmazione di attività formative e la determinazione di modalità di
attuazione della formazione professionale in azienda;
•la promozione di buone pratiche contro la discriminazione e per la inclusione
dei soggetti più svantaggiati;
•la gestione mutualistica di fondi per la formazione e l’integrazione del reddito;
la certificazione dei contratti di lavoro e di regolarità o congruità contributiva;
•lo sviluppo di azioni inerenti la salute e la sicurezza sul lavoro;
•ogni altra attività o funzione assegnata loro dalla legge o dai contratti collettivi
di riferimento”.
*decreto legislativo n. 276/2003, Attuazione delle deleghe in materia di
occupazione e Mercato del Lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30,
all’art. 2, comma 1, lettera h)
50. EBIASS - Oliviero Casale 50
Bilateralità
“espressione delle relazioni industriali e, nello
tesso tempo, modalità di dialogo tra le Parti Sociali
su tematiche individuate di comune accordo.
Costituisce una prassi di interazione su alcune
materie specifiche, in cui i soggetti collettivi
stabiliscono le regole di confronto per perseguire
obiettivi comuni.”
*Isfol, Rapporto 2009, Gli Enti Bilaterali e il fenomeno della bilateralità,
Rubbettino Edizioni, Soveria Mannelli 2009.
51. EBIASS - Oliviero Casale 51
Bilateralità
Presupposto per l’affermarsi della cultura della bilateralità è in particolare il
“superamento della dimensione conflittuale e negoziale, considerata come
esclusiva e non solo prevalente per l’organizzazione sindacale, mediante
l’affermazione della cultura della partecipazione e della gestione”11. Al riguardo
si è assimilata la funzione regolativa del sindacato alla funzione legislativa del
Parlamento e l’attività di gestione degli enti bilaterali all’attività di governo. Se
infatti “per il sindacato è più facile concorrere, con le controparti, alla
produzione di regole, mediante la contrattazione collettiva,…la gestione di un
ente presuppone la capacità di soluzione dei problemi mediante una vera arte
di governo”12. Per la funzionalità di tale indirizzo partecipativo e per la sua
efficacia operativa è d’altro lato indispensabile una comune volontà di agire
ed un affidamento reciproco tra le parti.
*BILATERALITÀ E LAVORO, Marco Lai
11) In tal senso M. NAPOLI, Gli enti bilaterali nella prospettiva di riforma del mercato del lavoro, in
Jus, 2003, p. 237.
12) Cfr. M. NAPOLI, da ultimo cit., p. 238.
53. EBIASS - Oliviero Casale 53
EBIASS
STATUTO
ART. 5) SCOPIE FINALITA'
L'Ente Bilaterale, ai sensi dell'art. 36 e seguenti del codice
civile, ha natura giuridica di associazione non
riconosciuta, non persegue finalità di lucro ha anche
carattere assistenziale e mutualistico nei confronti dei
soci beneficiari ed attua tutto quanto previsto nella
contrattazione collettiva sottoscritta dalle parti costituenti
il presente Ente, ed individuate nell'art. 1, in particolare:
54. EBIASS - Oliviero Casale 54
EBIASS
STATUTO
./ promuovere e sostenere con le opportune iniziative il dialogo tra le parti
sociali;
./ promuovere la costituzione degli Enti Bilaterali a livello territoriale e
coordinarne l'attività, verificandone la coerenza con gli accordi nazionali e
fornendo lo statuto di fondazione;
./ incentivare e promuovere studi e ricerche sul settore privato con particolare
riguardo all'analisi dei fabbisogni di formazione ed in generale sul sistema
produttivo e le dinamiche di mercato;
./ promuovere ogni iniziativa formativa utile per la integrazione dei lavoratori
ed imprenditori extracomunitari, rispetto al sistema produttivo;
./ promuovere, progettare, anche attraverso convenzioni, iniziative in materia
di formazione continua, formazione e riqualificazione professionale, anche in
collaborazione con le istituzioni nazionali, europee ed internazionali, nonché
con altri organismi orientati ai medesimi scopi;
55. EBIASS - Oliviero Casale 55
EBIASS
STATUTO
./ promuovere, coordinandosi con il fondo paritetico interprofessionale
nazionale denominato Formazienda , le procedure per attivare la formazione
in ogni sua forma, anche con il riconoscimento di crediti spendibili, in
attuazione con strutture ed enti accreditati allo scopo;
./ promuovere e sostenere ogni forma di sostegno ai lavoratori, per favorire e
consentire il loro accesso alla formazione continua;
./ attivare le procedure per accedere ai programmi comunitari con particolare
riferimento al Fondo Sociale Europeo;
./ istituire e gestire l'Osservatorio Nazionale, previsto nei ceni sottoscritti, dai
soci fondatori, per i dipendenti da aziende del settore privato, nonché
coordinare l'attività degli Osservatori Territoriali;
./ promuovere ed attivare le iniziative necessarie al fine di favorire l'incontro
tra domanda e offerta di lavoro;
./ favorire, anche attraverso azioni formative, le pari opportunità per le donne
in vista della piena attuazione della legge 125/91, nonché il loro reinserimento
nel mercato del lavoro, dopo l'interruzione dovuta alla maternità;
56. EBIASS - Oliviero Casale 56
EBIASS
STATUTO
./ promuovere iniziative idonee a favorire l'inserimento dei lavoratori a rischio
di esclusione sociale, anche appartenenti a fasce deboli;
./ seguire lo sviluppo del lavoro in somministrazione nell'ambito delle norme
stabilite dalla legislazione e dalle intese tra le parti sociali;
./ ricevere dalle organizzazioni decentrate, gli accordi di secondo livello,
realizzati a livello territoriale o aziendale, in recepimento all'accordo sulla
riforma della contrattazione collettiva del 22. 01.2009 siglato tra Governo e
Parti Sociali, curandone l'analisi e la registrazione secondo quanto stabilito
dalla Legge 936/86 di riforma del CNEL;
./ ricevere i verbali di elezione delle rappresentanze sindacali all'atto della loro
costituzione;
./ ricevere le dichiarazioni di stato di crisi aziendale, comunicate in base a
quanto stabilito dai ceni sottoscritti dalle parti, costituite nell'articolo 1), in
riferimento al recepimento dell'accordo quadro del 22.01.2009 tra Governo e
Parti Sociali;
57. EBIASS - Oliviero Casale 57
EBIASS
STATUTO
./ dirimere eventuali controversie di lavoro per l'applicazione delle regole
stabilite dai ceni sottoscritti dalle parti costituite all'art. 1, del presente statuto,
attraverso la creazione di commissioni territoriali di conciliazione ed arbitrato,
in base a quanto stabilito dall'art. 410 c.p.c. e dalla Legge 533/1973;
./ creare delle commissioni di certificazione dei contratti di lavoro, in
ottemperanza a quanto stabilito dall'art. 76 del Dlgs. 276/2003, anche
ricorrendo a commissioni territoriali.
./ promuovere lo sviluppo e la diffusione di forme assicurative e/o integrative
nel campo della previdenza e dell'assistenza sanitaria, secondo le intese tra le
parti sociali;
./ promuovere le iniziative volte al recupero del tempo libero, sotto qualsiasi
forma, con particolare riferimento ad attività culturali e ludico ricreative,
nonché sportive;
58. EBIASS - Oliviero Casale 58
EBIASS
./ promuovere studi e ricerche relative alla materia della salute e della
sicurezza sul lavoro, nell'ambito delle norme stabilite dalla legislazione D.lgs.
81/2008 e dalla contrattazione collettiva, nonché assumere funzioni operative
in materia, previe specifiche intese tra le parti sociali;
/ valorizzare in tutti gli ambiti significativi, le specificità delle relazioni
sindacali del settore privato e le relative esperienze bilaterali;
./ individuare ed adottare iniziative che rispondano all'esigenza di una
costante ottimizzazione delle risorse finanziarie ed umane, interne all'Ente
Bilaterale stesso;
./ Promuovere studi e ricerche in tema di normative italiane ed europee per le
figure professionali degli intermediari assicurativi e per la loro relativa
qualificazione professionale ;
./ Promuovere studi e ricerche per la creazione di disciplinari tecnici per tutte
le figure e/o dell'attività imprenditoriale degli intermediari assicurativi ;
./ Promuove lo studio la ricerca e la creazione di percorsi formativi
professionali sia in modalità fad che aula per le figure professionali degli
intermediari assicurativi.
59. EBIASS - Oliviero Casale 59
EBIASS OBIETTIVI
A tal fine è stato costituito l’Ente Bilaterale di riferimento, Ebiass che offrirà
assistenza nei confronti dei soci beneficiari ed attuerà quanto previsto nella
contrattazione collettiva, come ad esempio, la creazione di percorsi formativi
professionali sia in modalità Fad che in aula, l’attuazione di un progetto,
attualmente in fase di sviluppo, atto a favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta
di lavoro, lo sviluppo e la diffusione di forme assicurative e/o integrative nel
campo della previdenza e dell’assistenza sanitaria, la qualificazione del
personale tutto per affrontare anche i rischi e le opportunità che porterà
Industry 4.0, seguire l'evolvere delle normative e leggi del settore assicurativo
in modo da per poter dare il proprio contributo affinchè vengano tenuti
correttamente in considerazione anche i diritti ed i doveri degli Intermediari
Assicurativi, promuovere i concetti di qualità sei servizi e della etica
professionale anche tramite percorsi di certificazione delle professioni,
identificare e dirimere eventuali controversie di lavoro per l’applicazione delle
regole stabilite dai ccnl e ricevere le dichiarazioni di stato di crisi aziendale e tutelare
i soci.
60. EBIASS - Oliviero Casale 60
NON VORREMMO QUESTO
GIAPPONE
“UN ROBOT IMPIEGATO IN BANCA”
Si chiama Nao, è alto 58 centimetri, pesa 5
chili e mezzo e è il primo robot “impiegato
di banca”. Grazie a diverse sue capacità, tra
cui quella di parlare correttamente diverse
lingue, un noto gruppo finanziario
giapponese si prepara ad utilizzarlo come
“impiegato” nelle sue filiali. Il robot
spiegherà ai clienti come effettuare un
prelievo Bancomat, aprire un conto in
banca o cambiare valuta.
61. EBIASS - Oliviero Casale 61
PREVISIONI SULLA OCCUPAZIONE
INDAGINE MANPOWER
APRILE 2016
62. EBIASS - Oliviero Casale 62
EBIASS
PREVISIONI SULLA OCCUPAZIONE
INDAGINE MANPOWER
APRILE 2016
63. EBIASS - Oliviero Casale 63
INTERMEDIARIO ASSICURATIVO 4.0
PROFESSIONALITA‘
COMPETENZE
FORMAZIONE
RELAZIONI
DATORI DI LAVORO
&
DIPENDENTI
UNITI
PER LA SOSTENIBILITA‘ DEL SETTORE ASSICURATIVO IN UNA
OTTICA DI ECONOMIA CIRCOLARE CHE TENGA IN
CONSIDERAZIONI TUTTI GLI ATTORI COINVOLTI ,
NESSUNO ESCLUSO. A SERVIZIO DEL CLIENTE.
64. EBIASS - Oliviero Casale 64
SERVIZI
1. LEGALE
2. SINDACALE
3. CCNL
4. FORMAZIONE CONTINUA
5. FORMAZIONE SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
6. PIATTAFORMA DOMANDA / OFFERTA
7. RICERCHE E STUDI
8. INTERMEDIARIO 4.0
9. CONVENZIONI
10.NEWS
11.EVENTI
65. EBIASS - Oliviero Casale 65
Oliviero Casale
Vide Presidente EBIASS
direzione@ebiass.it
www.ebiass.it
+39-393.9015631
oliviero.casale@fesica.it