Una sperimentazione parigina:
nella classe di Véronique Favre, maestra, circoscrizione di Claire Boniface,
ispettrice in carica della circoscrizione della Goutte d’Or (18e).
Ogni circoscrizione è stata dotata di un iPad, è divertente notare come io sia stata la sola insegnante a domandare di sperimentarlo in classe. La signora Boniface, dopo essersi interrogata sulla pertinenza di testarlo nella materna, nella sezione dei piccoli... ha fatto questa scommessa e io la rigrazio per questo.
Ho dunque una distanza di un anno che mi permette di presentarvi oggi i vantaggi e gli inconvenienti che ho riscontrato durante la sperimentazione.
1. Un iPad entra
in classe.
Una sperimentazione parigina:
nella classe di
Véronique Favre, maestra, circoscrizione di Claire Boniface,
ispettrice in carica della circoscrizione della Goutte d’Or (18e).
Ogni circoscrizione è stata dotata di un iPad, è divertente notare come io sia stata
la sola insegnante a domandare di sperimentarlo in classe. La signora Boniface,
dopo essersi interrogata sulla pertinenza di testarlo nella materna, nella sezione
dei piccoli... ha fatto questa scommessa e io la rigrazio per questo.
Ho dunque una distanza di un anno che mi permette di presentarvi oggi i vantaggi
e gli inconvenienti che ho riscontrato durante la sperimentazione.
Veronique.Favre@ac-paris.fr
2. il quadro della sperimentazione
una scuola materna: situata al numero 18 di via Richomme, nella rete
ECLAIR, presso la Goutte d’Or: un quartiere popolare, con una forte
presenza di alunni di origini straniere svariate e di maggioranza allofoni.
un iPad, versione 1, 16 giga : il modello più semplice e vecchio.
tre tempi di sperimentazione
da febbraio 2011 a giugno 2011, sezione piccoli
agosto 2011, stage di recupero, scuola Clémenceau, quinta elementare
da settembre 2011 ad ora, sezione piccoli
3. Quali vantaggi, quali inconvenienti?
materiale
pedagogia
Noterete il netto disequilibrio fra i vantaggi, in verde, e gli inconvenienti, in
rosso.
* questa carta è stata realizzata su iPad.
4.
5. un iPad in classe ...
materiale
vantaggi
inconvenienti
pedagogia
vantaggi
diversità
una gioranta di classe
« su misura»
programmi
inconvenienti
6. materiale singolarità: è uno strumento tattile, unico, si accende,
si fa partire, è funzionale.
semplicità: è facile imparare a servirsene, il
funzionamento è intuitivo, adattato ai bambini. Non
necessita di apprendimento fastidioso né di tempi di
adattamento.
qualità: l’iPad propone un eccellente rapporto qualità/
prezzo; qualità dello schermo, fluidità, interfaccia
gradevole, ma anche qualità delle applicazioni proposte.
VANTAGGI
sicurezza: del sistema di utilizzo e protezione del
contenuto: l’insegnante starà attento a attivare le
restrizioni nel settaggio, in questo modo non si
corrono rischi.
mobilità e portabilità: di poco ingombro, di poco peso,
l’iPad trova facilemente il suo posto e s’adatta ad ogni
situazione di classe. non c’è bisogno di collegarlo a prese
elettriche.
autonomia dell’insegnante (sostegno tecnico minimo),
degli alunni (correzione inclusa nel gioco, l’applicazione),
della batteria (10h sono largamente sufficienti per una
giornata di classe.
7. fragilità: lo strumento è certamente
materiale fragile, ma potete osservare sulla foto la
delicatezza del gesto dell’alunno. I miei
allievi hanno tre anni e io non ho mai avuto
nessun problema nel corso dell’anno di
sperimentazione.
Wi-Fi: non c’è connessione internet a
scuola, ma non ce n’è bisogno nella sezione
dei piccoli, la questione si pone senza dubbio
per altri livelli di classe.
tempo: occuparsi dell’ipad richiede
tempo per l’insegnante fuori dalla classe,
INCONVENIENTI ma senza dubbio ciò è legato al contesto
della sperimentazione: non è stato fatto
ancora niente, o quasi, visto che il tema è
nuovo.
prezzo : il tablet digitale costa ancora
caro, circa 400€, ai quali si aggiungono i
costi del contenuto, le applicazioni,
comunque abbordabili: 0,79 + 1,59 +
2,99 ... l’addizione può salire velocemente.
capacità : misuro già i limiti dei 16 giga
di memoria disponibile. Foto, films,
applicazioni, bisogna fare delle scelte per
gestire il contenuto.
8. creatività: delle aplpicazioni proposte,
delle utilizzazioni in classe, svariate. Una
pedagogia comunità di sviluppatori dinamici.
stimoli: stimola la ricerca dell’insegnante,
provoca l’interesse degli alunni, suscita la
curiosità dei genitori.
TICE*: una delle missioni della scuola è di
confrontarsi con l’apprendimento delle nuove
tecnologie.
handicap: due alunni in situazione di
handicap nella mia classe quest’anno, che si
rivelano assolutamente a loro agio, più a
loro agio che in altre situazioni di
apprendimento.
VANTAGGI relazione: facilità fra gli alunni,
fra gli alunni e gli insegnanti, l’iPad
è un facilitatore e non una barriera
come potrebbe esserlo lo schermo
di un computer.
lavoro individuale: è innegabilmente
un mezzo al servizio della differenziazione,
l’iPad risponde ai bisogni, ai centri di
interesse di ciascun allievo all’interno della
classe.
Sviluppo in seguito i punti seguenti:
- diversità di utilizzo,
- esempio di una giornata,
- un contenuto su misura per la vita
della classe,
- adeguamento con i programmi
ufficiali
*Tecnolgie dell’Informazione e della Comunicazione per l’Insegnamento
9. pedagogia
condividere, collaborare,
scambiare
varietà delle
a due
proposte in
classe:
solo(a)
DIVERSITÀ in piccoli gruppi
collettivamente
laboratorio di linguaggio con Ipad
esplorare
10. L’iPad è sollecitato durante l’intera giornata, l’esempio di una giornata tipo:
martedì 24 gennaio 2012 : mattina
8h20, accoglienza: giocare solo, con un compagno che osserva, o con i propri genitori
l’acceso è libero ma regolato (ognuno ha il suo turno, grazie ad una lista di passaggio
8h40, raggruppamento: quel giorno si
trattava di sfruttare l’uscita al cinema del
giorno prima: foto e immagini, un momento di
linguaggio.
9h, prima di andare al percorso di ginnastica :
guardare le foto PRIMA di andare: «dire prima di mettersi in
azione».
9h35 / 10 h poi 10h40 / 11h10, laboratori: al momento di cominciare l’attività in classe, l’ipad
è uno spazio di apprendimento completo, l’alunno può decidere di recarvisi (accesso libero, regolato).
11. martedì 24 gennaio: pomeriggio
12h15 / 12h45, aiuto individuale: momento di linguaggio con foto sull’iPad e
una raccolta sonora: per gli alunni che apprendono la lingua francese.
13h20 / 14h30, dormitorio sincronizzo le foto scattate al mattino durante la sessione di
ginnastica. Queste foto saranno disponibili al risveglio, con pochissima distanza temporale.
14h30 / 16h, laboratori un’attività con
l’insegnante: si trattava di registrare le tappe
della ricetta del dolce allo yogurt che
avevamo cucinato in classe un altro giorno. Si
trattava di creare una raccolta sonora che
sarà ascoltata da altri alunni in occasione del
successivo laboratorio di cucina.
16h10, raggruppamento collettivo un dettato per
l’adulto, gli alunni parlano e io scrivo. Ho domandato loro «Qual
è la tua applicazione preferita? Vieni a mostrarla agli altri: la
lanci e spieghi cosa ci si può fare.» Ogni alunno ha scelto e
spiegato.
12. pedagogia
L’insegnante produce del
contenuto che si adatta
in modo estremamente
aderente al contenuto foto
del suo insegnamento. films creati
SU MISURA raccolte di immagini
raccolte sonore
eBooks
Registrare un libro
digitale dopo
un’attività in cui noi
abbiamo piantato semi
Cliccare per ascoltare, di grano: per
ripetere, apprendere raccontare questa
parole nuove. sessione,
ricordarsene,
trasmettere.
13. pedagogia i 6 grandi domini
1. appropriazione del linguaggio
2. scoperta dello scritto
3. diventare alunno
4. agire e esprimersi con il
PROGRAMMI proprio corpo
5. scoprire il mondo
6. percepire, sentire,
immaginare, creare
Ho scelto di organizzare l’iPad consacrando
una pagina ad ogni dominio.
Qui di lato «scoprire il mondo»: numeri, quantità, forme,
puzzles, labirinto, memory.
14. programmi
acquisire vocabolario
APPROPRIAZIONE nuovo : applicazioni specifiche.
DEL LINGUAGGIO registrare storie lette,
lavorate in classe, creare libri
digitali.
15. programmi
storie: l’iPad funge da
complemento del libro: offre un
contenuto arricchito, interattivo.
lettere l’alunno manipola,
apprende le lettere dell’alfabeto.
SCOPRIRE LO Scrive il suo nome.
SCRITTO
scrivere, disegnare l’alunno si
allena, scopre.
16. programmi
tangram: l’alunno scopre,
SCOPRIRE IL manipola le forme geometriche.
MONDO numeri: scopre le cifre e le
quantità
17. programmi
opere d’arte: proporre agli
PERCEPIRE, alunni un ventaglio il più ampio
SENTIRE, possibile di opere d’arte: foto
strumenti: ascoltare diversi
IMMAGINARE, strumenti di musica, chitarra,
fisarmonica, armonica...
CREARE
suonare musica, creare
18. stage di recupero
Il contenuto dell’iPad
s’adatta alle
competenze mirate, da
recuperare, decise
dall’insegnante di matematica
riferimento di questi QUINTA
alunni.
ELEMENTARE grammatica
Motivazione
degli alunni,
che non hanno
l’impressione di
«lavorare».
19. pedagogia inglese per il momento il
contenuto è maggioritario in
lingua inglese, ma la
creazione francese è molto
dinamica e il futuro va verso
la creazione di contenuto da
parte degli insegnanti.
scelta bisogna fare delle
scelte per gestire il
contenuto dell’iPad, non si
INCONVENIENTI può proporre TUTTO nello
stesso tempo: bisogna
organizzare, così come si
organizza il contenuto del
proprio insegnamento.
frustrazione: i miei
alunni hanno 3 anni, talvolta
è difficle accettare che non
è il loro turno di lavorare o
giocare con questo
strumento così
affascinante...
20. Sperimentare l’iPad rappresenta un
investimento: in tempo, denaro, ma riserva di
ritorno, molti piaceri e sorprese, tanto per
l’alunno quanto per l’insegnante.
È velocemente diventato indispensabile nella
classe.
Certo, per molto tempo si è fatto «senza», si
può fare «senza», ma è meglio «con»!
21. Véronique Favre,
maestra,
Presentazione in occasione del colloquio del 15
febbraio 2012, « La scuola digitale o il digitale a
scuola?»
Lycée d’État Jean Zay, internat d’excellence,
10 rue du Docteur Blanche 75016 Paris
Questo documento in versione originale è scaricabile
sul sito della circoscrizione:
http:/ /18b-gouttedor.scola.ac-paris.fr/
24. dettato per l’adulto, << con l’iPad, possiamo...» per
il diario di classe (ottobre 2011)
Avec l’iPad , en classe, nous pouvons!:
* 13 & 14 octobre, les élèves racontent l’iPad!: «!dictée à l’adulte!»!:
ils parlent, j’écris!:
" "
• écrire, dessiner, n
• écouter des histoires, «!le petit chaperon rouge
» , «!Boucle d’or!»
• faire de la musique, faire de la guitare y
• écouter les bruits des animaux y
• faire des puzzles des lettres
• faire des jeux , des cartes
• jouer au MEMORY
• regarder des photos
• voir des photos des enfants et écouter les prénoms
Imagiers sonores
• faire des jeux avec les lettres
• jouer
37. Altri documenti disponibili
repertorio delle applicazioni installate sull’iPad icc 18b
differenti bilanci della sperimentazione (compreso
anche lo stage di recupero con delle classi di quinta
elementare)
analisi dello storico delle esplorazioni effettuate dagli
alunni
38. Presentazione tradotta da
Raffaele Severi
per
Scholé 2.0
scholeduepuntozero.blogspot.com
Si ringrazia immensamente Véronique Favre per aver
condiviso e messo a disposizione questo materiale
anche alla comunità di insegnanti italiani