Seminario di Presentazione dell'Annuario statistico "I numeri del Piemonte. Una fotografia della regione a partire dal dato statistico"
Torino, 7 febbraio 2018 Consiglio regionale del Piemonte - Sala Viglione Via Vittorio Alfieri, 15
V. Agresti, L. Bollani, Diverse dimensioni del fenomeno violento: dati ufficiali e sensibilità collettiva
1. Diverse dimensioni del
fenomeno violento:
dati ufficiali e sensibilità collettiva
Viviana Agresti, Istat
Ufficio territoriale per il Piemonte e la Valle
D'Aosta, la Lombardia e la Liguria (Nord Ovest)
dati ufficiali e sensibilità collettiva
Diverse dimensioni del
fenomeno violento:
sensibilità collettiva
Luigi Bollani, Università di Torino
Dipartimento di Scienze Economico-Sociali e Matematico-
Statistiche
sensibilità collettiva
5. MALTRATTAMENTI
CONTRO FAMILIARI
E CONVIVENTI
ATTI PERSECUTORI PERCOSSE VIOLENZE SESSUALI
Piemonte
i maltrattamento in famiglia, atti persecutori, percosse, violenze sessuali ed incidenza delle vittime di sesso
E CONVIVENTI
inc % vittime di sesso femminile inc % vittime di sesso maschile
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
MALTRATTAMENTI
CONTRO FAMILIARI
E CONVIVENTI
ATTI PERSECUTORI PERCOSSE
Italia
inc % vittime di sesso femminile inc % vittime di sesso maschileDI-SSD
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
MALTRATTAMENTI
CONTRO FAMILIARI
E CONVIVENTI
ATTI PERSECUTORI PERCOSSE VIOLENZE SESSUALI
Nord Ovest
i maltrattamento in famiglia, atti persecutori, percosse, violenze sessuali ed incidenza delle vittime di sesso femminile - Anno 2016
E CONVIVENTI
inc % vittime di sesso femminile inc % vittime di sesso maschile
PERCOSSE VIOLENZE SESSUALI
inc % vittime di sesso maschile
6. dai 16 ai 70 anni che hanno subito sempre o spesso violenza fisica o sessuale negli ultimi 5 anni da un uomo e tipo di violenza subi
006 e 2014 (per 100 donne dai 16 ai 70 anni )
subito sempre o spesso violenza fisica o sessuale negli ultimi 5 anni da un uomo e tipo di violenza subi
7. Violenza fisica e sessuale negli ultimi cinque anni per regione
dagine Istat sulla Sicurezza delle donne – Anno 2014
Violenza fisica e sessuale negli ultimi cinque anni per regione - Anno 2014
8. dai 16 ai 70 anni che hanno subito sempre o spesso violenza psicologica dal partner attuale, per tipologia di violenza psicol
2006 e 2014 (per 100 donne con il partner attuale)
subito sempre o spesso violenza psicologica dal partner attuale, per tipologia di violenza psicol
9. 15,8
14,4
14,2
13,8
13,1
13,0
12,8
12,6
11,9
11,9
Calabria
Abruzzo
Lazio
Liguria
Molise
Marche
Emilia-Romagna
Campania
Lombardia
Basilicata
Svalorizzazione e violenza verbale
nne dai 16 ai 70 anni che hanno subito violenza psicologica per forme di violenza psicologica e regione
r 100 donne col partner attuale o precedente) – Anno 2014 (1/2)
11,9
11,6
11,6
11,6
11,6
10,6
10,2
10,1
9,8
9,0
8,8
8,6
8,3
Italia
Toscana
Umbria
Puglia
Sicilia
Veneto
Piemonte
Sardegna
Friuli-Venezia Giulia
le D'Aosta/Vallée d'Aoste
Bolzano
ntino-Alto Adige/Südtirol
Trento
dagine Istat sulla Sicurezza delle donne – Anno 2014
14
14,
14,0
13,8
13,2
13,1
13,0
12,9
12,7
12,5
Calabria
Emilia-Romagna
Lazio
Liguria
Molise
Sicilia
Puglia
Campania
Abruzzo
Basilicata
Controllo
hanno subito violenza psicologica per forme di violenza psicologica e regione
Anno 2014 (1/2)
12,4
12,0
11,8
11,8
11,6
11,5
11,4
11,4
11,1
10,8
10,7
10,6
10,5
Italia
Lombardia
Marche
Valle D'Aosta/Vallée d'Aoste
Friuli-Venezia Giulia
Veneto
Toscana
Umbria
Piemonte
Bolzano
Sardegna
Trentino-Alto Adige/Südtirol
Trento
10. 16,5
16,2
15,9
14,6
14,2
14,0
13,8
13,7
13,7
13,3
13,3
Calabria
Lazio
Sicilia
Campania
Basilicata
Sardegna
Puglia
Emilia-Romagna
Molise
Abruzzo
Liguria
Isolamento
Sicilia
Lazio
Abruzzo
Emilia-Romagna
Lombardia
Marche
Calabria
Italia
Sardegna
Toscana
Molise
Violenza economica
nne dai 16 ai 70 anni che hanno subito violenza psicologica per forme di violenza psicologica e regione
r 100 donne col partner attuale o precedente) – Anno 2014 (2/2)
13,3
13,0
12,3
12,2
12,1
12,1
12,0
11,7
11,3
10,9
10,8
10,4
10,3
Liguria
Italia
Aosta/Vallée d'Aoste
Piemonte
Marche
Umbria
Friuli-Venezia Giulia
Lombardia
Bolzano
Toscana
o-Alto Adige/Südtirol
Trento
Veneto
Molise
Friuli-Venezia Giulia
Puglia
Campania
Basilicata
Valle D'Aosta/Vallée d'Aoste
Veneto
Piemonte
Umbria
Liguria
Trento
Trentino-Alto Adige/Südtirol
Bolzano
dagine Istat sulla Sicurezza delle donne – Anno 2014
6,4
6,2
5,8
5,6
5,6
4,9
4,7
4,6
4,5
4,5
4,3
Violenza economica
9
9
8,
8,6
Liguria
Abruzzo
Lazio
Toscana
Campania
Sicilia
Sardegna
Trento
Emilia-Romagna
Italia
Friuli-Venezia Giulia
Intimidazioni
hanno subito violenza psicologica per forme di violenza psicologica e regione
Anno 2014 (2/2)
4,3
4,3
4,3
4,2
4,1
4,0
3,7
3,6
3,4
3,4
3,0
2,8
2,6
8,6
8,6
8,3
8,3
8,1
7,9
7,8
7,8
7,7
7,3
7,1
7,0
6,7
Friuli-Venezia Giulia
Marche
Valle D'Aosta/Vallée d'Aoste
Lombardia
Trentino-Alto Adige/Südtirol
Puglia
Calabria
Molise
Piemonte
Basilicata
Veneto
Bolzano
Umbria
11. da 16 a 70 anni che hanno subito violenza fisica o sessuale
ti altre persone oltre all’aggressore nel momento in cui si è
ersone presenti - Anno 2014 (per 100 vittime con le stesse
sessuale da un uomo non partner nel corso della vita, a cui erano
è verificato l’episodio, per tipo di violenza e tipo di aiuto ric
stesse caratteristiche)
12. dai 16 ai 70 anni che hanno subito violenza da un uomo non partner
nanza - Anno 2014 (per 100 vittime della stessa zona)
: Indagine sulla Sicurezza delle donne, 2014
dai 16 ai 70 anni che hanno subito violenza da un uomo non partner per cambiamento di abitudini a seguito del fatt
13. dai 16 ai 70 anni che hanno riportato ferite, lividi, contusioni
r, per tipo di violenza e regione - Anno 2014 (per 100 vittime
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
0,0
5,0
10,0
15,0
Violenza fisica Violenza sessuale
: Indagine sulla Sicurezza delle donne, 2014
contusioni o altre lesioni a causa delle violenze subite da un uom
vittime della stessa zona)
Violenza sessuale
14.
15. dai 16 ai 70 anni che hanno subito violenza da un uomo e hanno richiesto
lenza, associazioni per donne, telefono rosa) per regione -
6
8
10
12
: Indagine sulla Sicurezza delle donne, 2014
0
2
4
Partner
uomo e hanno richiesto aiuto a strutture e servizi specializzati (cen
Anno 2014 (per 100 vittime della stessa zona)
Non partner
16. 10,0
15,0
20,0
25,0
dai 16 ai 70 anni che hanno subito violenza da un uomo per
per 100 vittime della stessa zona)
0,0
5,0
10,0
Partner Non partner
: Indagine sulla Sicurezza delle donne, 2014
uomo per denuncia di almeno una violenza subita e regione - Ann
Non partner
17. Fenomeno violento nella sensibilità collettiva
piemontese
Per vedere come il fenomeno violento è sentito dalla
popolazione è stata condotta un’indagine campionaria rivolta
principalmente ad un pubblico di giovani persone residenti
nell’area di Torino e, più in generale, nella Regione Piemonte
campione preso in considerazione riguarda soprattutto
iovani inseriti in un ambiente di studio universitario , e
indagine è stata progettata all’interno di un corso di
ondaggi Demoscopici dell’Università degli Studi di Torino
Alcuni risultati dell’indagine - condotta tra gennaio e aprile 2016
olume: «Aggressività e violenza. Fenomeni e dinamiche di un’epoca
paventata», Franco Angeli, 2017
Fenomeno violento nella sensibilità collettiva
piemontese
vedere come il fenomeno violento è sentito dalla
popolazione è stata condotta un’indagine campionaria rivolta
principalmente ad un pubblico di giovani persone residenti
nell’area di Torino e, più in generale, nella Regione Piemonte.
campione preso in considerazione riguarda soprattutto
iovani inseriti in un ambiente di studio universitario , e
indagine è stata progettata all’interno di un corso di
ondaggi Demoscopici dell’Università degli Studi di Torino
condotta tra gennaio e aprile 2016 – sono inseriti ne
olume: «Aggressività e violenza. Fenomeni e dinamiche di un’epoca
18. Temi che il questionario attraversa
Violenza sociale
La violenza
ambientale
La violenzaLa violenza
informatica
La violenza
internazionale
Temi che il questionario attraversa:
19. La violenza sociale
1) Comunicazione e informazione in merito agli episodi di violenza
2) Fattori scatenanti, caratteri ricorrenti delle potenziali
vittime, denuncia: motivazioni e strumenti, ambiti sociali in cui la
violenza è più spesso perpetrata, comportamenti lesivi subiti almenoviolenza è più spesso perpetrata, comportamenti lesivi subiti almeno
una volta dagli intervistati.
Comunicazione e informazione in merito agli episodi di violenza
Fattori scatenanti, caratteri ricorrenti delle potenziali
vittime, denuncia: motivazioni e strumenti, ambiti sociali in cui la
violenza è più spesso perpetrata, comportamenti lesivi subiti almenoviolenza è più spesso perpetrata, comportamenti lesivi subiti almeno
20. La violenza sociale
71%
60%
70%
80%
Motivi che spingono le vittime alla denuncia degli atti subiti
44%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
Porre termine agli episodi di
violenza
Aumento insopportabile degli
episodi
Punire l'aggressore
Motivi che spingono le vittime alla denuncia degli atti subiti
35%
33%
11%
Punire l'aggressore Timore dell'estensione dei fatti
a persone vicine
Fiducia negli enti di tutela
21. La violenza sociale
72%
60%
70%
80%
Contesti in cui è percepita una maggiore frequenza degli episodi di violenza
46%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
Casa Scuola
Contesti in cui è percepita una maggiore frequenza degli episodi di violenza
43%
13%
Luoghi di svago Posto di lavoro
22. La violenza ambientale
1) Consapevolezza dell’opinione pubblica riguardo ai danni apportati
dall’uomo all’ambiente
2) Fattori critici: quali sono le problematiche ambientali più percepite
3) Fiducia nelle iniziative comunitarie per la salvaguardia dell’ambiente3) Fiducia nelle iniziative comunitarie per la salvaguardia dell’ambiente
1) Consapevolezza dell’opinione pubblica riguardo ai danni apportati
2) Fattori critici: quali sono le problematiche ambientali più percepite
3) Fiducia nelle iniziative comunitarie per la salvaguardia dell’ambiente3) Fiducia nelle iniziative comunitarie per la salvaguardia dell’ambiente
24. La violenza ambientale
Politiche riguardo CO2
Incentivi alle energie rinnovabili
Valutazione di alcuni aspetti di politica UE (1
0 10 20 30
Politiche UE sono sufficienti
Gas Serra
Monitoraggio del clima
Smaltimento rifiuti
73
75
Valutazione di alcuni aspetti di politica UE (1-100
57
70
71
72
30 40 50 60 70 80
28. La violenza informatica
1) Utilizzo di internet in termini di ore/die, abitudine a intrattenere
conversazioni con soggetti sconosciuti,
conversazioni inopportune o fastidiose
2) Adeguatezza delle norme di tutela2) Adeguatezza delle norme di tutela
3) Caso specifico: il furto dell’identità virtuale e danni conseguenti
4) La percezione della sicurezza di alcuni comportamenti veicolati
da internet
di internet in termini di ore/die, abitudine a intrattenere
conversazioni con soggetti sconosciuti, esperienza di
fastidiose
Adeguatezza delle norme di tutelaAdeguatezza delle norme di tutela
Caso specifico: il furto dell’identità virtuale e danni conseguenti
La percezione della sicurezza di alcuni comportamenti veicolati
29. La violenza informatica
Frequenza comportamento inopportuno da parte di interlocutori con cui ci si è
interfacciati online
46%
spesso qualche volta
8%
Frequenza comportamento inopportuno da parte di interlocutori con cui ci si è
interfacciati online
46%
qualche volta no
30. La violenza informatica
Precezione della diffusione di internet quale causa di incremento degli episodi di
violenza
50%
assoluta nessun nesso
26%
Precezione della diffusione di internet quale causa di incremento degli episodi di
violenza
15%
7%
assenza di opinione parziale
31. La violenza informatica
Violenza ambito informatica: Percentuale vittime di furto d'identità
89%
si
11%
Violenza ambito informatica: Percentuale vittime di furto d'identità
no
32. La violenza informatica
19%
2%
Truffe subite a seguito di acquisti online
Mai 1 volta
Truffe subite a seguito di acquisti online
79%
1 volta Più di 1 volta
33. LA VIOLENZA INFORMATICA
47%
35%
40%
45%
50%
Adeguatezza delle norme a protezione degli utenti del web
10%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
efficaci sufficienti
LA VIOLENZA INFORMATICA
Adeguatezza delle norme a protezione degli utenti del web
31%
13%
inefficaci non conosciute
34. La violenza internazionale
1) Informazione dell’opinione pubblica riguardo allo scenario
internazionale
2) Grado di preoccupazione riguardo ai fatti violenti e alle tensioni degli
ultimi anniultimi anni
1) Informazione dell’opinione pubblica riguardo allo scenario
2) Grado di preoccupazione riguardo ai fatti violenti e alle tensioni degli
35. La violenza internazionale
50
60
56
46
41
Livello di informazione che si riceve dai media (2016)
0
10
20
30
40
Emergenza rifugiati Guerra in Siria Crisi in Libia
Livello di informazione che si riceve dai media (2016)
Persecuzione dei
cristiani in Africa
Conflitto in Ucraina Crisi di sicurezza in
Nigeria
31 29
26
36. La violenza internazionale
Potere ISIS
Attentato Parigi
Grado di preoccupazione(1-100) riguardo ai fatti violenti(2016)
0 10 20 30
Conflitti tra Gerusalemme e Giordania
Morte dei migranti Nel Mediterraneo
Difficoltà nell'accogliere i migranti
Si può notare come la maggior preoccupazione deriva dai fenomeni più vicini e quindi più conosciuti
77
78
100) riguardo ai fatti violenti(2016)
63
64
72
30 40 50 60 70 80 90
Si può notare come la maggior preoccupazione deriva dai fenomeni più vicini e quindi più conosciuti