Una presentazione-traccia, per avviare il dialogo in tema di comunicazione digitale con un folto gruppo di operatori di musei nella provincia di Milano, su incarico della Provincia.
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
"Il museo che verrà" e la comunicazione digitale
1. Università degli Studi di Bergamo
Area didattica di Lingue e Letterature straniere
Progettazione e gestione dei sistemi turistici /
Planning and Management of Tourism Systems
Centro Studi per il Turismo e l'Interpretazione del Territorio (CeSTIT)
Comunicazione digitale.
Che cosa vuol dire?
Web, social network, smartphone,
ma soprattutto reti!
Vabbe’… E noi musei?
Roberto Peretta
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà
martedì 2 ottobre 2012
2. Comunicazione digitale e musei
Un sommario della presentazione
1. Digitale significa tecnologia
2. Yahoo! e Paolo di Tarso
3. Pubblicare o dialogare?
4. Qualità e valutazione della qualità
5. Ammesso e non concesso… Che fare?
“Quality is the totality of
characteristics of an
entity that bear on its
ability to satisfy stated
and implied needs”
(ISO 8402)
Provincia di Milano .:. Il museo che Palermo 26-27 ottobre 20122 ottobre 2012
Incontro scientifico annuale Sistur, verrà .:. Roberto Peretta .:. 2
3. Comunicazione digitale e musei
Digitale significa tecnologia
Digitale, come saprete, deriva dal latino digitus: le dita
con cui si conta.
Sapete pure che una quantità di oggetti d’uso di ogni
giorno – non soltanto computer, ma anche
orologi, telefoni, tv, automobili etc – lavora con tecnologie
digitali.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 3
4. Comunicazione digitale e musei
I social network sono facili
Soprattutto adesso le reti sociali (i social network), ma
anche la Web a suo tempo, ci hanno abituato a considerare
le cose digitali come qualcosa di dato, che c’è e funziona.
È tutto facile. Questo ci basta.
Ci siamo persi l’idea di imparare come funzionano.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 4
5. Comunicazione digitale e musei
Scuola guida
Ma non sono oggetti magici. Sono tecnologie.
Anni fa, per ottenere la patente, bisognava sapere come
funziona un motore a scoppio. Ora, mi dicono, non è più
richiesto. Peccato…
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 5
6. Comunicazione digitale e musei
Rete e reti
Un possibile modo di guardare alla tecnologia digitale è
proposto dal modello della rete,
che certamente rappresenta i collegamenti nella Internet
(una rete fra reti) e della Web (la rete di un ragno, poiché
web significa ragnatela),
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 6
7. Comunicazione digitale e musei
Yahoo! e Paolo di Tarso
e dunque riguarda certamente le
tecnologie digitali.
Ma le reti possono riguardare altro:
persone, feste, epidemie…
Un libro importante introduce
l’argomento parlando di
un attacco
a Yahoo!
Paolo di Tarso
e la nascita del
Cristianesimo.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 7
8. Comunicazione digitale e musei
Ricette magiche
Spesso dagli esperti di digitale, veri o presunti, ci si
aspetta qualche ricetta magica che con pochi colpi di
mouse risolva i problemi.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 8
9. Comunicazione digitale e musei
Metodi noiosi
Come vedete, mi metto forse fra gli esperti presunti,
perché non vi offro nessuna ricetta magica.
Mi limito a proporre qualche considerazione di metodo
che soltanto voi potrete
decidere se sia convincente,
ed eventualmente applicare
ai vostri casi pratici,
cioè al vostro lavoro digitale
di tutti i giorni.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 9
10. Comunicazione digitale e musei
La rete e i motori di ricerca
Per esempio, il modo stesso in cui un sito web o una pagina
Facebook appaiono sui motori di ricerca
(e i motori di ricerca sono tuttora il mezzo che la gente usa
di più per cercare informazioni)
è una questione di rete.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 10
11. Comunicazione digitale e musei
Linkare, linkare, linkare
Quanti più link ha il vostro sito verso altri siti
e quanto più altri siti hanno link verso il vostro sito,
tanto più ramificata sarà la vostra rete,
e tanto migliore sarà la posizione del vostro sito sui motori
di ricerca. In altre parole, vi si troverà più facilmente.
“Linkare” il vostro sito ad altri, e fare in modo che altri siti
“portino” al vostro, è il metodo migliore per migliorare la
comunicazione digitale con il pubblico.
Se volete, si può paragonare a come
siete considerati su Facebook…
(Attenzione! non a quanti “amici”
avete – quelli sono in vendita… –
ma a quanto i vostri post sono
letti e commentati davvero).
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 11
12. Comunicazione digitale e musei
Niente gelosie!
Dunque niente gelosie, niente invidie, niente paure!
Segnalare gli altri (anche i concorrenti) premia.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 12
13. Comunicazione digitale e musei
Pubblicare o dialogare?
Un’altra cosa. Se si considerano le tecnologie della
comunicazione digitale in termini di reti, diventa assurdo
pensare di comunicare semplicemente pubblicando.
Usando tecnologie digitali, non si può pensare di scrivere
un catalogo museale, un saggio, un dépliant, un volantino,
e semplicemente affidarlo a un tipografo o a un banchetto
perché sarebbe il classico messaggio in bottiglia…
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 13
14. Comunicazione digitale e musei
Rete da sorvegliare
Usando tecnologie digitali, si può – e si deve – seguire
tutto il percorso del catalogo, del saggio o del dépliant
perché il messaggio si diffonde (o non si diffonde) in rete
e la rete si può e si deve sorvegliare.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 14
15. Comunicazione digitale e musei
Google Analytics, Facebook Insights
Il metodo più semplice per sorvegliare il percorso del
catalogo, del saggio o del dépliant una volta che sia su Web
è usare programmi di analisi sulle visite al sito.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 15
16. Comunicazione digitale e musei
Qualità e valutazione della qualità
Questo discorso sulle reti non significa, però, che non si
possa valutare un catalogo museale, una raccolta di
saggi, un dépliant o un volantino in sé.
Un post su Facebook può diffondersi in rete a razzo e
toccare migliaia, a volte milioni, di persone,
ma questo non toglie che possa essere un brutto post,
che danneggia chi lo ha spedito.
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 16
17. Comunicazione digitale e musei
Metodi di valutazione della qualità
Sono disponibili modelli per valutare la qualità di un
prodotto di comunicazione digitale.
Si basano sulla definizione della qualità – usata per
esempio per la certificazione di processo in diversi settori
della produzione – adottata dalla International
Organization for Standardization (ISO).
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 17
18. Comunicazione digitale e musei
Quality is…
Ecco il testo della definizione ISO 8402.
“Quality is
the totality of characteristics
of an entity
that bear on its ability to satisfy
stated and implied needs”.
o
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 18
19. Comunicazione digitale e musei
… the totality…
Proviamo a considerare qualche aspetto concreto che
deriva da questa definizione.
Considerare la totalità delle caratteristiche significa
1. Considerare tutti gli stakeholder
(nel nostro caso: voi stessi, i vostri visitatori potenziali,
i vostri visitatori effettivi, i colleghi di altri musei, i
ricercatori nel vostro campo, gli amministratori locali…)
2. Considerare tutti gli aspetti tecnici
(computer, connessioni, software, grafica, plug in…)
3. Considerare tutti gli aspetti comunicativi
(identità del museo, identità del suo sito web, valore di ciò
che è esposto, diverse fasce di pubblico…)
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 19
20. Comunicazione digitale e musei
… stated and implied needs…
Un altro aspetto molto concreto e non facile da trattare è
quello dei bisogni dichiarati e impliciti.
Finché i bisogni (vostri, dei vostri visitatori, dei vostri
amministratori) sono dichiarati, identificarli e attrezzarsi
per soddisfarli è tutto sommato ragionevole.
Ma quando i bisogni che il rispetto della qualità chiede di
soddisfare non li sapete, perché sono soltanto impliciti ?
Come facciamo a identificarli?
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 20
21. Comunicazione digitale e musei
Ammesso, e non concesso… Che fare?
Questi miei ragionamenti potranno avervi o non avervi
convinto.
In entrambi i casi, mi chiederete che cosa significano
per i vostri musei. E fate bene.
Dunque apriamo la discussione: a partire dai vostri siti web
e dalle vostre domande, curiosità, problemi.
Roberto Peretta
roberto.peretta@unibg.it
http://www.unibg.it/turismo/
Provincia di Milano .:. Il museo che verrà .:. Roberto Peretta .:. 2 ottobre 2012 21